Rafael Nadal dopo la sconfitta a Bercy rassicura sulla presenza alle Finals di Torino “Voglio avere la possibilità di giocare le ATP Finals, non si sa mai quando potrebbe essere l’ultima volta, soprattutto alla mia età” (Video)
Rafael Nadal ha lasciato delle brutte sensazioni dopo la sconfitta contro Tommy Paul nel secondo turno del Masters 1000 di Parigi Bercy. Lo spagnolo non è stato all’altezza della sfida, al punto che gli è stato chiesto se giocherà davvero le ATP Finals. La risposta è stata affermativa, ma Rafa sa che deve lavorare ancora molto.
SCONFITTA CON TOMMY PAUL
Il merito è tutto suo. A volte queste cose accadono. Ha giocato in modo aggressivo e con diversi buoni colpi. Avevo il match in mano nel secondo set con il break, ma a quel punto ho giocato molto male. Non meritavo la vittoria giocando così male in quel momento chiave. Fino a quel momento era stato un buon incontro per me, sapendo che è il mio primo incontro dopo molto tempo.
PRESENZA A TORINO
Spero di essere presente. Se non accadrà nulla, ci sarò. Sono entusiasta di giocare, anche se questi ultimi mesi non sono stati perfetti per me. Non ho nulla da perdere dopo un anno positivo, voglio dare il meglio di me. Ho bisogno di giocare nel circuito. Negli ultimi cinque mesi ho giocato davvero poco. Non parlo nemmeno di gareggiare, ma di allenarsi davvero con gli altri. Ne ho bisogno. Cercherò di arrivare prima del solito a Torino e di allenarmi un po’. Voglio avere la possibilità di giocare le ATP Finals, non si sa mai quando potrebbe essere l’ultima volta, soprattutto alla mia età. Farò del mio meglio per godermi questo e l’anno prossimo lottare per tornare.
Non immagino di vincere le ATP Finals
È difficile immaginare di essere in forma per vincere le ATP Finals, un torneo che non ho mai vinto in carriera. Per giocare contro i migliori del mondo fin dal primo giorno, bisogna avere il ritmo e condizioni buone. Questo non è il mio caso. Quindi l’unica cosa che posso fare è essere presente prima al torneo, allenarmi bene con i ragazzi e poi dare il meglio in campo. Speriamo che il livello di tennis e il fisico mi diano buone sensazioni.
TAG: Rafael Nadal
@ Armonica (#3376893)
Armonica… non sai neanche contare sulle dita?
Nole – Rafa al Rolando 2 – 14, a Bercy 6 – 0 ( e chissà che non diventino 7…).
Ok, ma in questo stato va per fare numero
CONTINUARE A DARE IMPORTANZA AL NULLA MI FA’ CADERE LE BRACCIA.QUESTO E’ UN PICCOLO TORNEO FATTO DIVENTARE UN 1000 QUANDO HO GIA DETTO 1000 AH AH AH VOLTE CHE SOLO TORNEI STORICI CON ALBI D’ORO PRESTIGIOSI SI POSSONO CONDIVIDERE SEPPUR A DISTANZA CON GLI SLAM,BERCY SHANGAI MIAMI MADRID NON HANNO QUESTO TITOLO NON VINCERLI NON CAMBIA ASSOLUTAMENTE LA GRANDEZZA DI UN TENNISTA.MA SCUSATE SE’ BORG MCENROE E IN PARTE JIMBO HANNO DECLINATO NELLA LORO GRANDE CARRIERA UNO SLAM COME L’AO COME PUO’ FREGARGLIENE AL CAMPEON SE’ NON HA VINTO L’ESIBIZIONE FINALS MASTERS
@ Armonica (#3376893)
LONDRA WIMBLEDON PARIGI ROLAND GARROS NEW YORK FLUSHING MEADOWS = IL TENNIS.LONDRA QUEENS PARIGI BERCY NEW YORK MASTERS ANNI 70-80 CHE COSA RAPPRESENTANO BOOOH
Palmares nei tornei di Parigi:
14
0
Cuseeee???
Olimpiadi a Parigi 2024.
Ho letto solo ora sta cacata. È chissenefrega lo aggiungerei pure. Il GOAT e’ NADAL perché, a differenza degli altri, gioca solo un terzo di stagione sulla superficie prediletta.
@ paola (#3375934)
Credevo fosse implicito che mi riferivo al fatto che nel 2023 compirà 37 anni.
Wow mi aspettavo dicesse di essere infortunato e che non avesse potuto competere al massimo della forma a causa di ciò!
A Raffaè curati de tu moje e de tu fijo che fai mejo! Te magni na frittura de pesce ar mare e te godi a vita!
Tanto a competitività a vedi cor binocolo a 36 anni!
Annamo va!
@ Angie (#3376360)
GRANDE ANGIE MI COMMUOVI IL NOSTRO CAMPEON MON CI HA MAI DELUSO MA DEGLI I…I METTONO IN DUBBIO LA SUA GRANDEZZA PERCHE’ NON VINCE IL TORNEO DELL’ORATORIO ALLUCINANTE.
Quindi possiamo aggiornare il palmarès di Rafa Nadal al master 1000 di Parigi-Bercy:
vittorie: zero (= zero tituli)
A breve aggiorneremo il suo palmarès al Masters .
Fino a Parigi ottima stagione , poi come al solito come fa il buio totale , ora mi chiedo ma come fa un campione del genere non riuscire a conquistare trofei su questi campi
Credo anche io che il 2023 sarà l’ultimo anno dell’immenso Rafa. Fara gli slam e qualche
Mille e avrà come Obiettivo vincere il RG per arrivare a 23 slam. Non sarà facile ma ci proverà..
mangiato pesante ? digestione lenta ? per te digestivo Antonetto è una vita che funziona …..e anche quest’anno RAFFAELE….Parigi Bercy lo vincerà il prossimo anno ….immagina puoi ( cit. George Clooney) ecco perchè caro MAURO non sarai mai GOAT ….essere GOAT NON significa vincere 14 o 20 RG ma partecipare e vincere i tornei per ben 2 volte… classifica GOAT LIST ….Nole 992 Federer 930 Nadal 885 ..ci sono la bellezza di 107 punti di differenza come vedi sei terzo e terzo ci rimarrai …questa è l’unica dura verità …la tua è una verità da bambini di 6 anni bye
Rafael x me tutta ammirazione x la tua determinazione e passione per il tuo tennis!…neo papà ci sono sempre i tuoi fan del cuore che nn ti abbandoneranno MAI…FORZA!!!!I LOVE YOU……Angelica
A un campione di questo livello non bisogna chiedere altro !!!
Quest’anno é arrivato al n°2 del ranking e ha vinto 2 GS,un 250 e un 500 !!!
Già il fatto di essere presente alle Finals, dopo un anno intenso come il 2022, é già un successo !!!
Ha tutti i numeri per andarci, ovviamente se l’è guadagnata, spero solo però che non faccia la porcata di Tsitsipas dello scorso anno
Senza una vera preparazione per il tennista più costruito del circuito, mi fa un po’ strano…
Sarebbe ora che si ritirasse
Molto semplicemente gli indoors saranno sempre criptonote per Nadal: Seppi fece il suo primo colpo gobbo con lui proprio al chiuso!
Senz’altro. Dopo la vittoria al Roland Garros e a Wimbledon è uno scandalo che Fritz sia fuori.
Voglio dare una diversa chiave di lettura, secondo me Rafael è il migliore nelle condizioni di campo non perfette, e questo è dovuto a una serie di fattori quali forza, rapporto peso altezza, topspin estremo, baricentro corpo.
Il campo in terra battuta è per eccellenza un campo imperfetto, ogni rimbalzo è diverso e si gioca all’aperto con la variabile vento a complicare ulteriormente la prevedibilità del rimbalzo, in questo contesto Rafa è sicuramente il migliore, gli altri fanno più fatica a domesticare l’imperfezione del campo.
Ricordo Nole qualche anno fa al RG, semifinale con Thiem, condizioni atmosferiche estreme, ebbene, il serbo faceva una fatica bestiale solo a rimandare la palla dall’altra parte, invece Nadal nelle stesse condizioni era molto più a suo agio.
Quando invece il campo è perfetto sia nel rimbalzo che nel vento, situazione indoor, gli altri possono esprimere il massimo potenziale, invece Nadal già lo è, quindi sono gli altri a poter pareggiare il livello di comfort rispetto allo spagnolo.
Sul cemento all’aperto, la variabile vento aiuta Rafa e difatti sul cemento all’aperto se la cava meglio che sull’indoor.
Rafa ha dichiarato di aver letto il commento di Antonio di ieri delle 23.47 (che ripropongo qua sotto)
e solo dopo aver deciso di partecipare.
Incredibile. Non ne becca una neanche a farlo apposta.
@ Antonio (#3375989)
Mai letta una castroneria simile
THE ORIGINAL legnatore
Meriterebbe Fritz di andare al posto suo
Indoor ha vinto Madrid, diversi anni orsono, in finale contro Ljubicic se non sbaglio. Ad ogni modo sono vere entrambe le affermazioni. La situazione indoor non è molto congeniale a Rafa e anche la sua preparazione è sempre molto concentrata sulla sessione primaverile ed estiva.
Se non accadono miracoli o grossi colpi di fortuna difficil che riuscirà a vincere le finals. Resterà questo neo nella sua comunque impressionante carriera.
Da… “bolso” ?
Dubito molto. 🙂
Se ci va (e fino all ultimo non ne sarei così sicuro) è perché vuole fare un’ultima passerella in un torneo così importante. Dove chiaramente come lui stesso sa bene non ha la minima chances, visto che tra le altre cose affronta i migliori del mondo, sulla sua superficie peggiore. Ieri ho visto il terzo set con Paul ed è stato davvero brutto vederlo così, nelle stesse condizioni se non peggiori degli ultimi us open.
Al di là di tutti i problemi fisici credo che rafa abbia anche staccato anche mentalmente dopo il ritiro a Wimbledon e la conseguente fine del sogno grande slam.
Già un anno fa la sua carriera sembrava finita, poi l ennesimo grande recupero, il miracolo australiano, il nuovo stop, Parigi vinto imbottendosi di antidolorifici e l ultimo tentativo a Wimbledon con ulteriore problema fisico. Poi anche i problemi di xisca e tutto il resto.
Come dico da dopo la vittoria contro ruud, l anno prossimo deve essere quello finale, magari dichiarandolo in anticipo per ricevere la giusta acclamazione nei vari tornei che giocherà. Non ha senso trascinarsi così.
In realtà Rafa vinse nel 2005 a Madrid su cemento indoor battendo LjuboLjubo ma quella situazione è un po’ come la terra outdoor per Federer: bravissimi ma in finale trovavano qualcuno di più forte.
Poi è vero, nessuno si prepara in funzione dell’ultimo torneo dell’anno (in problema simile l’avevano gli Australian Open con la vecchia programmazione) ma se sei tra i favoriti poi non puoi non ambire al titolo di “maestro dei maestri”. Nole indubbiamente è il più duttile tra i campioni, in passato in grandi avevano tutti una superficie ostica ,Becker, Sampras, Edberg e Mac la terra…Mac però fu il più grande attaccante su quella superficie, Lendl e l’erba fu amore/odio (ma quanto migliorò). Ecco, Agassi fu il più completo del passato, non nel gioco ma nell’efficacia. Opinione personale ovviamente.
Mi piace l’atteggiamento tranquillo di Tommy Paul.
Senza una vera preparazione è andato vicino a vincere contro Tommy Paul…
@ TEO (#3375935)
Però ha 36 anni e va per i 37
Credo che non abbia mai vinto indooor , se non sulla terra battuta molti anni fa. Ciò non dipende solo dalla scarsa disposizione , ma soprattutto alla sua programmazione che è sempre stata finalizzata alla parte centrale della stagione ( RG/USO, con W se in buone condizioni), infatti i suoi maggiori buchi sono sempre stati gli AO, e soprattutto le Finals. Da qui derivano i suoi successi, mentre Djokovic, Federer e tutti gli altri cercavano di essere sempre presenti ( Federer non ha più giocato il RG solo dopo il 30) lui ha saputo concentrarsi su pochi tornei. Quest’anno, anomalo dal punto di vista dei risultati, lo dimostra. Il prossimo potrebbe essere l’ultimo, anche perché la sua vita è cambiata.
Per me rimane uno dei migliori, sta pagando il poco allenamento ma se ingrana può vincere melbourne
E’ un po’ lo stesso ritornello degli anni scorsi.
Quante volte lo hanno dato per spacciato fisicamente negli ultimi mesi dell’anno, ma poi ogni stagione sulla terra ritorna in versione Superman.
Non ha quasi mai giocato bene nell’indoor, nemmeno nei suoi anni migliori, figuriamoci ora che il fisico sembra reggere poco.
@ I love tennis (#3375918)
ne ha 36
Però è un signore: ha vinto ovunque, logorando al limite il fisico, mosso da un agonismo ed una passione fuori del comune. Gli manca il Master, e gli brucia anche sapendo che la superficie e la situazione indoor gli è ostica (e questo gli pesa ancora di più perché è un suo limite) eppure vuole esserci. Non snobba l’appuntamento come fa qualcuno qui, sa che è un appuntamento importante e poche sono state infatti le sorprese e vuole onorarlo anche se non al meglio.
Se viene a Torino significa che si sente proprio a fine carriera
Dopo la partita di ieri avrei giurato che non sarebbe andato…
Se si ritirasse, farebbe giusta. Perché al momento non sta giocando secondo le regole. Quelle infiltrazioni dovrebbero essere rese illegali. E senza di quelle fa fatica pure a stare in piedi, altro che giocare e vincere slam.
che legnata Raffaele
Il 2023 e’ il suo ultimo anno.Il fisico non regge più e i 37 anni sono pesanti da gestire per piedi e ginocchia.
Nell’ultimo game era così alla frutta che addirittura ja servito senza fare tutti i suoi soliti tic!
Non so se è una fase ma mi ha dato l’impressione di aver intrapreso la strada dei wawrinka e dei murray attuali: grandi giocatori pernun set e mezzo ma che se non vincono in due set poi è difficile che ce la fanno
Fa benissimo a provarci anche se credo che in cuor suo sappia di avere pochissime possibiltà di passare il girone
Quello che è certo è che giocherà almeno tre partite (infortuni permettendo) e se non becca Nole potrebbe avere una piccolissima chance