Italiane nei tornei ITF: I risultati di Venerdì 21 Ottobre 2022

@ Woz_ (#3365951)

Ma con chi si allena?

Della vecchia guardia è rimasto solo GdF e Vasco…

Scritto da andrea

Scritto da ilpallettaro
@ andrea (#3365146)
in qualsiasi sport la fisicità è un elemento fondamentale, e il tennis non fa eccezione.
il fatto che nella selezione dei prospetti da seguire la fit non faccia alcun test fisico ma si limiti a prendere la classifica è una scelta, che poi va verificata sul campo.
insieme a tanti esperti del settore, io dico da anni l’ovvio: se vai a prendere le classifiche giovanili pescherai sempre le ragazzine brevilinee perché più coordinate e dunque in grado di sbagliare meno. quello che stupisce è che, a fronte di questo dato, non viene impostato un lavoro per sfruttare questa capacità di movimento per far gioco, non vengono sviluppate le qualità per un gioco a tutto campo ma le mettano a incrociare all’infinito, a fare diagonali e a servire slice, per un gioco da contrattaccante. il problema che il contrattacco quando sei alta 1.60 riesci a farlo dopo un certo numero di scambi, che nella wta non arriva mai perché la ragazza 1.80 ti attacca subito.
è per questo che io invoco la schiavone e la vinci a impostare il lavoro, perché sono due giocatrici che sulle variazioni hanno costruito la propria carriera.

Sei poco informato. La Federazione fa test fisici alle ragazze (e ai ragazzi) osservati fin da quando sono under 11, durante i raduni, che si tengono nei centri tecnici di Tirrenia e Formia. E le ragazze monitorate coi raduni sono tante, almeno una dozzina per ogni anno di nascita, difficile che ne scappi qualcuna buona.
I test fisici ovviamente non consistono solo nella raccolta di dati biometrici, ma comprendono test sulle abilità coordnative, sulla forza esplosiva, la velocità, la resistenza, etc.
Sui risultati dei test viene dato un feedback ai tecnici e preparatori delle ragazze, per aiutarli a impostare un lavoro fisico e tecnico personalizzato.
I test vengono ripetuti a intervalli regolari, per valutare la curva di crescita dei ragazi e confrontarla con quelle avute da altri atleti che sono arrivati al professionismo.
E mentre la storia insegna che se sei sotto il metro e 70 puoi diventare eccome una professionista, l’esperienza passata allo stesso modo ti dice che se a una certa età non hai determinati valori di velocità e forza esplosiva non hai alcuna chance di diventare una professionista.

Fare test fisici per calibrare la preparazione atletica è un conto, ed è normalissimo, quasi scontato.

Farli per selezionare le persone, quindi ammettere o scartare qualcuno sulla base dei risultati dei test è tutt’altra faccenda, e dubito molto che venga fatto.

Ovvio che per un ragazzino/ragazzina vedersi scartato in maniera irrevocabile da un’attività per la quale si sente portato è uno shock pesante, ancora più pesante e foriero di reazioni incontrollate per i genitori.
In pratica solo organizzazioni private possono permettersi di agire così, tipo accademie: per fare un esempio in un campo lontanissimo dal tennis la famosa accademia di danza Vaganova di San Pietroburgo, dove si pratica una selezione crudelissima all’inizio, ma poi chi riesce a portare a termine il corso ha in tasca una fulgida carriera.

@ Guardiano della Fede (#3365934)

Basterebbe tenere chiuso il recinto guardiano!

Scritto da Woz_
@ Guido (#3365917)
I due limiti principali di Rosatello sono la tenuta atletica e la testa… sembra sempre piuttosto svogliata e sfiduciata ed è un peccato perché a tennis sa giocare anche molto bene

Si e’ vero che sembra sempre un po poco convinta pero credo che sia solo un modo di fare perche in realta nella lotta spesso riesce a vincere partite. Invece in campo e’ davvero lenta e su quello credo ci sia ben poco da fare. Semmai dovrebbe cercare di comandare piu il gioco perche oggi ad un certo punto era lei in fondo al campo che correva e rimetteva e l’altra che faceva il gioco. Cosi fa davvero fatica a vincere perche appunto arriva sempre in ritardo. Se spinge lei invece, soprattutto con il dritto, la palla la sa far viaggiare.

@ Guido (#3365917)

I due limiti principali di Rosatello sono la tenuta atletica e la testa… sembra sempre piuttosto svogliata e sfiduciata ed è un peccato perché a tennis sa giocare anche molto bene

@ Guido (#3365917)

Basterebbe riuscire a tenere qualche turno di servizio in più per fare il salto definitivo, speriamo riesca a lavorarci su.

@ Fabblack (#3365904)

Difficile che succederà, ripete le stesse cose da anni.

Ne approfitto Rosatello, tra due settimane, festeggerà il suo nuovo best ranking.

@ Olaff07 (#3365779)

Secondo i suoi canoni non potrebbero giocare a livello WTA una semifinalista Slam (Trevisan) e una vincitrice di un 250 (Paolini)

Ferrando e Rosatello sono alte eppure questi traguardi non li hanno raggiunti.

Che strano..

Brava la Rosatello a lottare con una con cui aveva perso 61 61 solo poche settimane fa. Potra anche perdere questa partita ma direi che il livello per stare nelle prime 200 ce l’ha. Ora dipende da lei, da come si programma e da quante partite lottate riuscira a vincere. Pero’ quest’anno ha sicuramente dimostrato di avere il tennis per stare almeno nelle prime 200.

Scritto da ilpallettaro
@ andrea (#3365146)
in qualsiasi sport la fisicità è un elemento fondamentale, e il tennis non fa eccezione.
il fatto che nella selezione dei prospetti da seguire la fit non faccia alcun test fisico ma si limiti a prendere la classifica è una scelta, che poi va verificata sul campo.
insieme a tanti esperti del settore, io dico da anni l’ovvio: se vai a prendere le classifiche giovanili pescherai sempre le ragazzine brevilinee perché più coordinate e dunque in grado di sbagliare meno. quello che stupisce è che, a fronte di questo dato, non viene impostato un lavoro per sfruttare questa capacità di movimento per far gioco, non vengono sviluppate le qualità per un gioco a tutto campo ma le mettano a incrociare all’infinito, a fare diagonali e a servire slice, per un gioco da contrattaccante. il problema che il contrattacco quando sei alta 1.60 riesci a farlo dopo un certo numero di scambi, che nella wta non arriva mai perché la ragazza 1.80 ti attacca subito.
è per questo che io invoco la schiavone e la vinci a impostare il lavoro, perché sono due giocatrici che sulle variazioni hanno costruito la propria carriera.

Sei poco informato. La Federazione fa test fisici alle ragazze (e ai ragazzi) osservati fin da quando sono under 11, durante i raduni, che si tengono nei centri tecnici di Tirrenia e Formia. E le ragazze monitorate coi raduni sono tante, almeno una dozzina per ogni anno di nascita, difficile che ne scappi qualcuna buona.

I test fisici ovviamente non consistono solo nella raccolta di dati biometrici, ma comprendono test sulle abilità coordnative, sulla forza esplosiva, la velocità, la resistenza, etc.

Sui risultati dei test viene dato un feedback ai tecnici e preparatori delle ragazze, per aiutarli a impostare un lavoro fisico e tecnico personalizzato.

I test vengono ripetuti a intervalli regolari, per valutare la curva di crescita dei ragazi e confrontarla con quelle avute da altri atleti che sono arrivati al professionismo.

E mentre la storia insegna che se sei sotto il metro e 70 puoi diventare eccome una professionista, l’esperienza passata allo stesso modo ti dice che se a una certa età non hai determinati valori di velocità e forza esplosiva non hai alcuna chance di diventare una professionista.

@ Olaff07 (#3365779)

Quello che proprio in testa non vi ci entra è che se tu sei in grado di fare UN esempio o magari anche QUALCUNO in più, di uno… ciò rappresenta la MIGLIOR CONFERMA del suo ragionamento perché vuol dire che la maggioranza dei casi rientra nella sua tesi.
Lo stesso per il femminile.
Detto questo, proporrei A TUTTI per il futuro, una volta dato per acquisito quanto sopra, di evitare di ripetere TUTTI I GIORNI gli stessi discorsi e magari di commentare (chi le vede) le partite.

Bella vittoria di Brancaccio contro la finalista della settimana scorsa.

Le quali Slam sono ancora lontane ma è giusto crederci.

@ Olaff07 (#3365779)

nel tennis di oggi non si può negare come ormai il fisico e l’altezza diano un indubbio vantaggio e maggior facilità a riuscire e farlo ai livelli più alti, mentre chi è fisicamente limitato deve essere eccezionalmente dotato di talento tecnico o farsi il mazzo un miliardo di volte in più di altri… questo fatto è innegabile al di là di singoli esempi

Bravissima nuria

Scritto da ilpallettaro
@ andrea (#3365146)
in qualsiasi sport la fisicità è un elemento fondamentale, e il tennis non fa eccezione.
il fatto che nella selezione dei prospetti da seguire la fit non faccia alcun test fisico ma si limiti a prendere la classifica è una scelta, che poi va verificata sul campo.
insieme a tanti esperti del settore, io dico da anni l’ovvio: se vai a prendere le classifiche giovanili pescherai sempre le ragazzine brevilinee perché più coordinate e dunque in grado di sbagliare meno. quello che stupisce è che, a fronte di questo dato, non viene impostato un lavoro per sfruttare questa capacità di movimento per far gioco, non vengono sviluppate le qualità per un gioco a tutto campo ma le mettano a incrociare all’infinito, a fare diagonali e a servire slice, per un gioco da contrattaccante. il problema che il contrattacco quando sei alta 1.60 riesci a farlo dopo un certo numero di scambi, che nella wta non arriva mai perché la ragazza 1.80 ti attacca subito.
è per questo che io invoco la schiavone e la vinci a impostare il lavoro, perché sono due giocatrici che sulle variazioni hanno costruito la propria carriera.

Prova a spiegarlo a Diego schwartzman
Digli che deve smettere perchè è troppo basso :’)

@ andrea (#3365146)

in qualsiasi sport la fisicità è un elemento fondamentale, e il tennis non fa eccezione.
il fatto che nella selezione dei prospetti da seguire la fit non faccia alcun test fisico ma si limiti a prendere la classifica è una scelta, che poi va verificata sul campo.
insieme a tanti esperti del settore, io dico da anni l’ovvio: se vai a prendere le classifiche giovanili pescherai sempre le ragazzine brevilinee perché più coordinate e dunque in grado di sbagliare meno. quello che stupisce è che, a fronte di questo dato, non viene impostato un lavoro per sfruttare questa capacità di movimento per far gioco, non vengono sviluppate le qualità per un gioco a tutto campo ma le mettano a incrociare all’infinito, a fare diagonali e a servire slice, per un gioco da contrattaccante. il problema che il contrattacco quando sei alta 1.60 riesci a farlo dopo un certo numero di scambi, che nella wta non arriva mai perché la ragazza 1.80 ti attacca subito.
è per questo che io invoco la schiavone e la vinci a impostare il lavoro, perché sono due giocatrici che sulle variazioni hanno costruito la propria carriera.