Berrettini mastica amaro dopo la sconfitta a Firenze: “Sono stato poco lucido”

Scritto da Oh, Reilly?
@ Gabriele Camussa tennis club Chiomonte (#3358967)
Guarda cosa pensano 4-5 commentatori qui dentro è ininfluente (ieri qualcuno s’è lanciato a dire che non ci sono più specialisti di superficie, il che è palesemente falso, vedi Wawrinka e Delbonis). Altrimenti chiamate questo forum live-wiki-tennis, dove basta che ci siano 3-4 d’accordo e si scrivono le più risibili corbellerie, che non sono neppure nei pressi della verità oggettiva dei fatti.
Che ci sia la necessità di più ATP250 in Italia è un’idea piuttosto balzana nel senso che non serve un volano per fare il salto di categoria ( dove sono Fils e gli altri ventordici giovani francesi iscritti al Challenger di St. Tropez? Ancora a giocare nei challenger!), e se fosse mai servito con le nuovissime categorie dei Challenger, fino a 175, non servono più. Poi questa penuria di 250 in Italia, maschile e femminile, io non l’ho vista recentemente(Sardegna Open, Firenze, Napoli, Parma, Gaiba…), tanto per sfatare un racconto da forum che circola qui dentro. Ho visto un numero esorbitante e una crescita esponenziale di challenger italiani rispetto a quelli francesi (vedi Forlì, Biella, etc..). Questo ha indubbiamente favorito gli italiani che non avevano le risorse economiche per rincorrere gli ATP250 del mondo, ed ha portato alla ribalta anche alcuni giovani che potevano affrontare tennisti di livello più alto a casa propria. Mi sembra di dire una banalità nel ricordare che ogni challenger italiano, argentino, francese, ma anche statunitense è pieno di giocatori nazionali, strapieno negli ultimi tempi. Più giocatori, più possibilità di fare punti per i tennisti locali, più opportunità di crescere e di fare il salto di livello. Questa è statistica di base, niente così difficile da arrovellarsi il cervello. Poi per il tennista di talento poco importa dove gioca, emergerà comunque, ma sono casi notevolmente minoritari, quasi isolati, per la maggioranza vale quanto scritto sopra.
Capitolo Firenze: guarda che ogni torneo si organizza al meglio per favorire i giocatori locali (sede, superficie, etc..), Berrettini è di Roma, Musetti di Carrara. Enough said. Se la palla di Firenze arriva più lenta all’avversario di quella di Gijon, è inutile prendersela con gli organizzatori di Firenze e con Lorenzi. La scelta sbagliata è stata fatta da Berrettini, il quale è noto per avere delle programmazioni con “cheat week”, settimane in cui “sgarra” da quel che dovrebbe fare (vedi il suo tour sudamericano per andare a visitare sua nonna in Brasile). Un po’ più d’informazioni al riguardo, anche da parte della Redazione, avrebbe prevenuto molte crisi di nervi, perfino sugli orari degli incontri (!!)
Considerando questi dettagli e per quanto ho scritto sul tennista spagnolo, il Carballes Baena che hai visto tu non è quello che ha giocato negli ultimi mesi, per cui proporre statistiche isolate e non recenti per sminuire la sua prestazione risulta fuorviante per chi legge i commenti.

Col termine “specialista” di superficie si intende chiaramente un atleta che costruisce la propria carriera facendo risultati prevalentemente o su terra o su erba o sul duro….ora tu dimmi cosa centra un fenomeno come Wawrinka, che ha vinto dappertutto, col discorso sugli specialisti….

Scritto da Detuqueridapresencia

Scritto da Arrotino
Onestamente, non mi sento di dargli la croce addosso. Lo spagnolo credo abbia giocato la partita della vita, rispondeva sempre, dico sempre, alla 1^di Matteo, da fondo era un muro invalicabile, invincibile, indomito, in un’ora e mezzo di partita (che ho visto) non ha commesso un errore gratuito. Matteo non ha giocato male, ha servito con buone percentuali, ha spinto ed è andato a rete, spesso con successo, quando ha potuto. Un Matteo abbastanza in palla, tutto sommato, che purtroppo ha incontrato un giocatore in stato di grazia.

Concordo al 100%
Se questo vuol dire essere “tifosi non realisti” come qualche sagace personaggio definisce chi ragiona col cervello in modo equilibrato, al contrario di chi crocifigge dall’alto degli scranni di una cassazione non si sa a che titolo conquistata, allora SIAMO ORGOGLIOSAMENTE NON REALISTI!

Non siete realisti se pensate davvero che ieri la vittoria sia per meriti del bravo Carballes piuttosto che per demeriti di Matteo.

Scritto da Mozz 22
Brutta prestazione ma la stagione di Matteo rimane da 7,5 pieno. Ha vinto due 500 su erba, ha fatto finale su terra e soprattutto ha fatto una semi slam e un quarto slam saltando gli altri due. Ci siamo abituati troppo bene. Detto ciò ieri ha perso un match che non avrebbe dovuto perdere, non è al massimo della forma, speriamo la recuperi per la Davis e gli AO 2023.

Analisi asciutta,concisa che fotografa egregiamente il quadro della situazione- Berrettini.
Condivido.

Scritto da walden

Scritto da Enzo la Barbera
Lezione di “anatomia tennistica” per gl’improvvisati,troppi, che scrivono senza sapere in questo forum. Quando ad un tennista capita un grave incidente, ginocchio,anca,caviglia,gomito, la guarigione fisica è certa, rimane lo strascico psicologico che puó rovinargli la carriera. Vedi il caso di Thiem. Avrete notato(forse) che Berrettini gioca indossando le cavigliere. Questo gli comporta una limitata apertura delle gambe, non necessariamente fisica,quanto di paura.Matteo si gurderá bene dal fare le “spaccate” di Alcaraz. Il timore inconscio di farsi male,lo condizionerá sempre. Potrebbe succedere anche a Sinner. Non ci credete? Vuol dire che non avete mai fatto sport enzo

Le cavigliere le porta da quando aveva 18 anni…

Da degli improvvisati agli altri quando scrive che Carballes è243 del mondo perche’ l ha letto su Wikipedia…renditi conto..

Ha appena annunciato la sua presenza a Napoli

Meglio se ti fermi a mangiare, non a giocare.

chiederà wc a Napoli.

Brutta prestazione ma la stagione di Matteo rimane da 7,5 pieno. Ha vinto due 500 su erba, ha fatto finale su terra e soprattutto ha fatto una semi slam e un quarto slam saltando gli altri due. Ci siamo abituati troppo bene. Detto ciò ieri ha perso un match che non avrebbe dovuto perdere, non è al massimo della forma, speriamo la recuperi per la Davis e gli AO 2023.

@ Gabriele Camussa tennis club Chiomonte (#3358967)

Guarda cosa pensano 4-5 commentatori qui dentro è ininfluente (ieri qualcuno s’è lanciato a dire che non ci sono più specialisti di superficie, il che è palesemente falso, vedi Wawrinka e Delbonis). Altrimenti chiamate questo forum live-wiki-tennis, dove basta che ci siano 3-4 d’accordo e si scrivono le più risibili corbellerie, che non sono neppure nei pressi della verità oggettiva dei fatti.

Che ci sia la necessità di più ATP250 in Italia è un’idea piuttosto balzana nel senso che non serve un volano per fare il salto di categoria ( dove sono Fils e gli altri ventordici giovani francesi iscritti al Challenger di St. Tropez? Ancora a giocare nei challenger!), e se fosse mai servito con le nuovissime categorie dei Challenger, fino a 175, non servono più. Poi questa penuria di 250 in Italia, maschile e femminile, io non l’ho vista recentemente(Sardegna Open, Firenze, Napoli, Parma, Gaiba…), tanto per sfatare un racconto da forum che circola qui dentro. Ho visto un numero esorbitante e una crescita esponenziale di challenger italiani rispetto a quelli francesi (vedi Forlì, Biella, etc..). Questo ha indubbiamente favorito gli italiani che non avevano le risorse economiche per rincorrere gli ATP250 del mondo, ed ha portato alla ribalta anche alcuni giovani che potevano affrontare tennisti di livello più alto a casa propria. Mi sembra di dire una banalità nel ricordare che ogni challenger italiano, argentino, francese, ma anche statunitense è pieno di giocatori nazionali, strapieno negli ultimi tempi. Più giocatori, più possibilità di fare punti per i tennisti locali, più opportunità di crescere e di fare il salto di livello. Questa è statistica di base, niente così difficile da arrovellarsi il cervello. Poi per il tennista di talento poco importa dove gioca, emergerà comunque, ma sono casi notevolmente minoritari, quasi isolati, per la maggioranza vale quanto scritto sopra.

Capitolo Firenze: guarda che ogni torneo si organizza al meglio per favorire i giocatori locali (sede, superficie, etc..), Berrettini è di Roma, Musetti di Carrara. Enough said. Se la palla di Firenze arriva più lenta all’avversario di quella di Gijon, è inutile prendersela con gli organizzatori di Firenze e con Lorenzi. La scelta sbagliata è stata fatta da Berrettini, il quale è noto per avere delle programmazioni con “cheat week”, settimane in cui “sgarra” da quel che dovrebbe fare (vedi il suo tour sudamericano per andare a visitare sua nonna in Brasile). Un po’ più d’informazioni al riguardo, anche da parte della Redazione, avrebbe prevenuto molte crisi di nervi, perfino sugli orari degli incontri (!!)

Considerando questi dettagli e per quanto ho scritto sul tennista spagnolo, il Carballes Baena che hai visto tu non è quello che ha giocato negli ultimi mesi, per cui proporre statistiche isolate e non recenti per sminuire la sua prestazione risulta fuorviante per chi legge i commenti.

Scritto da Zuppetta
È da un po’ che è mediocre. È come Cimabue, fa una cosa e ne sbaglia due. Saranno gli infortuni, sarà la moda, sarà che pesa 7-8 kg in più, sarà l’allenatore, la mamma .. che ne so, ma è al 50% del suo potenziale. Brutto nei movimenti, poca resistenza, tanto falloso, poco solido mentalmente, perfino la battuta non funziona più come prima. Speriamo non sia un giocatore finito che ha avuto una piccola impennata e poi è tornato nei ranghi ..come è successo a tanti. Ma adesso vale meno di un modestissimo e insulso giocatore pallettaro come caballes… la sua posizione reale atp al momento è 50-60. Questa è la realtà. Fine

Ma andiamo dai…
Uff..se non è Zuppetta è Pan Bagnato.

Scritto da Enzo la Barbera
Leggo le solite spertiticate lodi e “leccate” che seguono ad ogni sconfitta dei nostri eroi. Se anche i padroni fossero così generosi quando gli operai sbagliano! enzo

ma che c’entrano gli operai ……… ossignur ……….

Scritto da Zuppetta
È da un po’ che è mediocre. È come Cimabue, fa una cosa e ne sbaglia due. Saranno gli infortuni, sarà la moda, sarà che pesa 7-8 kg in più, sarà l’allenatore, la mamma .. che ne so, ma è al 50% del suo potenziale. Brutto nei movimenti, poca resistenza, tanto falloso, poco solido mentalmente, perfino la battuta non funziona più come prima. Speriamo non sia un giocatore finito che ha avuto una piccola impennata e poi è tornato nei ranghi ..come è successo a tanti. Ma adesso vale meno di un modestissimo e insulso giocatore pallettaro come caballes… la sua posizione reale atp al momento è 50-60. Questa è la realtà. Fine

Così parlò ZuppetTustra (cit. …. quasi)

Scritto da Enzo la Barbera
Lezione di “anatomia tennistica” per gl’improvvisati,troppi, che scrivono senza sapere in questo forum. Quando ad un tennista capita un grave incidente, ginocchio,anca,caviglia,gomito, la guarigione fisica è certa, rimane lo strascico psicologico che puó rovinargli la carriera. Vedi il caso di Thiem. Avrete notato(forse) che Berrettini gioca indossando le cavigliere. Questo gli comporta una limitata apertura delle gambe, non necessariamente fisica,quanto di paura.Matteo si gurderá bene dal fare le “spaccate” di Alcaraz. Il timore inconscio di farsi male,lo condizionerá sempre. Potrebbe succedere anche a Sinner. Non ci credete? Vuol dire che non avete mai fatto sport enzo

Le cavigliere le porta da quando aveva 18 anni…

Scritto da Zuppetta
È da un po’ che è mediocre. È come Cimabue, fa una cosa e ne sbaglia due. Saranno gli infortuni, sarà la moda, sarà che pesa 7-8 kg in più, sarà l’allenatore, la mamma .. che ne so, ma è al 50% del suo potenziale. Brutto nei movimenti, poca resistenza, tanto falloso, poco solido mentalmente, perfino la battuta non funziona più come prima. Speriamo non sia un giocatore finito che ha avuto una piccola impennata e poi è tornato nei ranghi ..come è successo a tanti. Ma adesso vale meno di un modestissimo e insulso giocatore pallettaro come caballes… la sua posizione reale atp al momento è 50-60. Questa è la realtà. Fine

Sono stato in dubbio se dargli pollice verso… poi ho detto: l’unica cosa da fare è dirgli: poveraccio!

@ Oh, Reilly? (#3358935)

Oh, Reilly, per una volta siamo d’accordo, soprattutto sulla parte finale e sul commentare senza conoscere gli altri giocatori, puntualmente incasellati in quattro stereotipi messi in croce.
E di Matteo andate a vedere l’intervista, molto lucida e serena. Qui sembra l’abbia presa chissà quanto male, in video era tranquillissimo. Aggiungo che del campo ha detto che è più o meno come quello usato a Bologna per la Davis, lento e ruvido.

Scritto da Oh, Reilly?

Scritto da Arrotino
Onestamente, non mi sento di dargli la croce addosso. Lo spagnolo credo abbia giocato la partita della vita, rispondeva sempre, dico sempre, alla 1^di Matteo,

Per chi non mastica di tennis, le palle a Firenze arrivano lente all’avversario. Anche il servizio di Pim Pim sarebbe stato annullato.
Per altri motivi tecnici non consiglierei a Berrettini di giocare a Napoli.

Scritto da Gabriele Camussa tennis club Chiomonte
io ho visto due volte in vita mia dal vivo in categoria challenger Roberto Carballes Buena perdere di bagel al secondo o terzo set sulla sua amata terra rossa…

Carballes Baena era in netta risalita da almeno il Challenger madrileno dove ha letteralmente imperversato contro giocatori molto diversi fra loro. Colpiva meglio con più continuità e si muoveva meglio in campo già allora.
Certo che se seguite solo gli incontri degli italiani, vi sfugge il 90% del tennis, e poi ovviamente vi sembra un alieno ogni straniero che vedete giocare e vi riducete a citare statistiche isolate e quindi poco credibili per minimizzare gli avversari vittoriosi.

Vedi tu, Opelka, lo scorso inverno tutti o quasi gli utenti qui si lamentarono che in Italia rispetto alla Francia non ci fosse il volano per gli atleti nazionali della categoria250 degli Atp, se questo è il modo per i nostri atleti di coglierlo al volo… Pensa che beneficio che avrebbero potuto avere a Firenze dalla presenza di un atleta da Master nel weekend dalle semifinali in poi, poi il risultato non mente mai, questo é chiaro, un conto a Gijon vedere come tiene bene Cachin l’avversario Murray, se volessimo definirlo terraiolo come Carballes Buena, ma altro conto fra i due ad esempio é la prestanza fisica sul veloce che è a favore dell’argentino, io lo spagnolo l’ho visto dal vivo solitamente crollare dal secondo set a fondo campo, forse l’indoor lo “conserva” meglio di energie,,,

È da un po’ che è mediocre. È come Cimabue, fa una cosa e ne sbaglia due. Saranno gli infortuni, sarà la moda, sarà che pesa 7-8 kg in più, sarà l’allenatore, la mamma .. che ne so, ma è al 50% del suo potenziale. Brutto nei movimenti, poca resistenza, tanto falloso, poco solido mentalmente, perfino la battuta non funziona più come prima. Speriamo non sia un giocatore finito che ha avuto una piccola impennata e poi è tornato nei ranghi ..come è successo a tanti. Ma adesso vale meno di un modestissimo e insulso giocatore pallettaro come caballes… la sua posizione reale atp al momento è 50-60. Questa è la realtà. Fine

@ Gabriele (#3358825)

Io l’ho detto in tempi non sospetti, rischiamo l’effetto Camilo….Spero di sbagliarmi, comunque…

Scritto da Enzo la Barbera
Lezione di “anatomia tennistica” per gl’improvvisati,troppi, che scrivono senza sapere in questo forum. Quando ad un tennista capita un grave incidente, ginocchio,anca,caviglia,gomito, la guarigione fisica è certa, rimane lo strascico psicologico che puó rovinargli la carriera. Vedi il caso di Thiem. Avrete notato(forse) che Berrettini gioca indossando le cavigliere. Questo gli comporta una limitata apertura delle gambe, non necessariamente fisica,quanto di paura.Matteo si gurderá bene dal fare le “spaccate” di Alcaraz. Il timore inconscio di farsi male,lo condizionerá sempre. Potrebbe succedere anche a Sinner. Non ci credete? Vuol dire che non avete mai fatto sport enzo

Difatti Sinner onde prevedere ciò in queste settimane tira il fiato giustamente…

Scritto da Arrotino
Onestamente, non mi sento di dargli la croce addosso. Lo spagnolo credo abbia giocato la partita della vita, rispondeva sempre, dico sempre, alla 1^di Matteo,

Per chi non mastica di tennis, le palle a Firenze arrivano lente all’avversario. Anche il servizio di Pim Pim sarebbe stato annullato.

Per altri motivi tecnici non consiglierei a Berrettini di giocare a Napoli.

Scritto da Gabriele Camussa tennis club Chiomonte
io ho visto due volte in vita mia dal vivo in categoria challenger Roberto Carballes Buena perdere di bagel al secondo o terzo set sulla sua amata terra rossa…

Carballes Baena era in netta risalita da almeno il Challenger madrileno dove ha letteralmente imperversato contro giocatori molto diversi fra loro. Colpiva meglio con più continuità e si muoveva meglio in campo già allora.
Certo che se seguite solo gli incontri degli italiani, vi sfugge il 90% del tennis, e poi ovviamente vi sembra un alieno ogni straniero che vedete giocare e vi riducete a citare statistiche isolate e quindi poco credibili per minimizzare gli avversari vittoriosi.

Sicuramente del 2022 mi aspettavo di più dai nostri top 5 però poi penso a quello che hanno passato con i vari malanni, soprattutto Sinner e Berrettini se poi guardiamo ai risultati con 5 tornei atp vinti (un500)allora non si può che essere soddisfatti,ora sarebbe più giusto fare pochi tornei e poi fare una bella preparazione atletica per il 2023

Mattè.. “Gioca a Napoli.. e poi muori”…

io ho visto due volte in vita mia dal vivo in categoria challenger Roberto Carballes Buena perdere di bagel al secondo o terzo set sulla sua amata terra rossa… Non ci sono giustificazioni per la prestazione offensiva dei nostri atleti nella città – culla della nostra lingua e cultura in generale, Passaro ovviamente a parte, e un pochino Cobolli fatto il possibile, di conseguenza quanto dichiarato da Berrettini non lo voglio nemmeno leggere: spero che un’offesa tennistica siffatta dei nostri alfieri non si ripeta a Napoli a partire da fra poche ore, i media sin dal 25 luglio scorso ci hanno fatto una testa così con questi due nuovi tornei che prendono logicamente il posto dei tornei russi per vedere partite giocate da tennisti azzurri ridicole,

Leggo le solite spertiticate lodi e “leccate” che seguono ad ogni sconfitta dei nostri eroi. Se anche i padroni fossero così generosi quando gli operai sbagliano! enzo

Un po’ deluso.
Con rispetto di tutti gli avversari, già vincerla al terzo sarebbe stata una partita poco brillante. Figuriamoci perderla dal 5-2. Ci può stare però che ogni avversario dia le sue rogne (penso per esempio alla partita contro Kudla al Queens) e alcuni ti portano anche alla sconfitta.
Fuori condizione perché non ha giocato nemmeno un torneo dopo lo Us Open (perché, che vogliamo dire della Laver Cup?), questo, sostanzialmente. Poteva fare uno tra Seoul/Tel Aviv, come lo hanno fatto giocatori della sua fascia di classifica, e il 500 a Tokyo o Astana, invece è rientrato in un 250 a Firenze e credo neanche troppo per programmazione strettamente tennistica.
Andare a Napoli ora non so se abbia tanto senso, non ci sono obiettivi concreti, perché le Finals sono sfuggite, ormai, e questa stagione ormai è andata, tra pochi pregevoli picchi e tanti momenti storti.
Gli si augura una buona ripresa.

Il bailamme mediatico-commerciale che ti porta a tour de force soprattutto promozionali, bisogna imparare a saperlo gestire se si vuole rimanere ad alti livelli. Il Berrettini con quel filo di pancia non mi piace dagli U.S Open. A Firenze, celebrazioni, wild card (sprecata) al fratello, chiavi della citta´, e riusltato? Fuori col cagnaccio spgnolo da sempre affamato e senza pancetta. E´ una critica piuttosto dura, me ne rendo conto, ma lo e´ proprio perche´ stimo Berrettini.

Cioe praticamente se non giocherà Napoli farà verosimilmente Bercy e poi stagione finita più la Davis? Mah…pur essendo ovviamente al di fuori delle vicende del suo team non mi sento di condividere nulla. Ha giocato pochissimo e dalla lentezza e pesantezza che ha mostrato ieri si è visto nettamente. Un vero peccato

Lezione di “anatomia tennistica” per gl’improvvisati,troppi, che scrivono senza sapere in questo forum. Quando ad un tennista capita un grave incidente, ginocchio,anca,caviglia,gomito, la guarigione fisica è certa, rimane lo strascico psicologico che puó rovinargli la carriera. Vedi il caso di Thiem. Avrete notato(forse) che Berrettini gioca indossando le cavigliere. Questo gli comporta una limitata apertura delle gambe, non necessariamente fisica,quanto di paura.Matteo si gurderá bene dal fare le “spaccate” di Alcaraz. Il timore inconscio di farsi male,lo condizionerá sempre. Potrebbe succedere anche a Sinner. Non ci credete? Vuol dire che non avete mai fatto sport enzo

@ Giogio (#3358789)

Nel complesso una stagione tormentata e non sufficiente per quello che ci aspettavamo, 6 di stima… Sinner pure lui sfortunato ma comunque un buon 7 per alcuni tornei svolti, Muse 7- soprattutto per Amburgo ma altalenante pure lui, sonego sotto la sufficienza idem Fognini nel singolare, una buona stagione (7+) per i ragazzi che stanno emergendo…

Gli farebbe bene giocare a Napoli per riprendere il ritmo partita dopo un mese di pausa

@ Oneway (#3358721)

Una semi e un quarto slam,2 tornei vinti e una finale.
Gente sti risultati se li sogna in una carriera.
Ha saltato miami montecarlo Roma Madrid Parigi e almeno un altro torneo su terra.se li giocava era al master facile facile.speriamo nel 2023 che stia bene e che giochi con regolarità magari a febbraio andando a Rotterdam e dubai piuttosto che su terra.

Facciamo un bilancio della stagione, complessivamente nessuna punta da ricordare eccetto il Queen s per Matteo, molto altalenante e incostante causa vari acciacchi, alcuni periodi ottimi di Sinner, ma altri così così, una buona ma non ottima per Muse, sonego abbastanza deludente, insomma molto al di sotto delle aspettative questo 20 22. Voto 6/7 in media

@ walden (#3358737)

Vero ha fatto errori pure lui…non esaltiamolo troppo, un buon giocatore di media levatura con alcune ottime giornate come ieri, ma niente di eccezionale… probabilmente vale i primi 50/60 ma non di più…

Scritto da walden

Scritto da Arrotino
Onestamente, non mi sento di dargli la croce addosso. Lo spagnolo credo abbia giocato la partita della vita, rispondeva sempre, dico sempre, alla 1^di Matteo, da fondo era un muro invalicabile, invincibile, indomito, in un’ora e mezzo di partita (che ho visto) non ha commesso un errore gratuito. Matteo non ha giocato male, ha servito con buone percentuali, ha spinto ed è andato a rete, spesso con successo, quando ha potuto. Un Matteo abbastanza in palla, tutto sommato, che purtroppo ha incontrato un giocatore in stato di grazia.

Il dato statistico parla di 30 gratuiti da parte di CB, ma comunque, se hai visto la partita, avrai visto una notevole quantità di salvataggi, che tutti si ricordano, ma anche di banalissimi errori (che molti tendono a dinenticare). Addirittura CB ha fatto un punto in meno di Berrettini, cosa non rarissima, ma che è indice di una partita decisa da 2/3 punti, che hanno fatto la fortuna delllo spagnolo. Berrettini non ha giocato male, ma ha toppato clamorosamnete njei momenti topici, cosa lla quale non eravamo abituati. e questo si spiega, ma questa è ovviamnete un’opinione, con la mancanza di gioco negli ultimi tre mesi. Dopo Londra, con la partita di ieri e con Davis e Laver Cup, ha dipsutato 16 incontri in quasi tre mesi, troppo poco per uno come lui per mantenere la forma. Inoltre sappiamo benissimo che berrettini è tennista da 3/5, e quando non è in forma diventa vulnerabile su i match 2/3.

Perdonami, come nel mio commento ho indicato, ho visto l’ultima ora-ora e mezza della partita, quella decisiva. Non ho visto alcun errore gratuito o banale dello spagnolo, solo un muro che respingeva qualunque colpo di Matteo, senza peraltro accorciare mai. Lo spagnolo inoltre serviva molto bene e con percentuali di prime molto alte, concedendo molto poco sul proprio servizio. A me Matteo non è dispiaciuto, ha spinto quando ha potuto, è andato molto a rete, come era giusto fare contro un cagnaccio da fondo del genere, mi è sembrato anzi piuttosto lucido, e comunque anni luce meglio rispetto a recenti pessime prove, di cui l’apice è stata secondo me la finale di GSTAAD contro Ruud.
La partita di ieri conferma che nel Tennis c’è un avversario, se questo avversario gioca meglio di te, chiunque tu sia, può essere che perdi….

Pensasse a dimagrire un po’ e a rimettersi in forma per gli Australian Open. E buonanotte….

Pessima sconfitta

Scritto da Arrotino
Onestamente, non mi sento di dargli la croce addosso. Lo spagnolo credo abbia giocato la partita della vita, rispondeva sempre, dico sempre, alla 1^di Matteo, da fondo era un muro invalicabile, invincibile, indomito, in un’ora e mezzo di partita (che ho visto) non ha commesso un errore gratuito. Matteo non ha giocato male, ha servito con buone percentuali, ha spinto ed è andato a rete, spesso con successo, quando ha potuto. Un Matteo abbastanza in palla, tutto sommato, che purtroppo ha incontrato un giocatore in stato di grazia.

Il dato statistico parla di 30 gratuiti da parte di CB, ma comunque, se hai visto la partita, avrai visto una notevole quantità di salvataggi, che tutti si ricordano, ma anche di banalissimi errori (che molti tendono a dinenticare). Addirittura CB ha fatto un punto in meno di Berrettini, cosa non rarissima, ma che è indice di una partita decisa da 2/3 punti, che hanno fatto la fortuna delllo spagnolo. Berrettini non ha giocato male, ma ha toppato clamorosamnete njei momenti topici, cosa lla quale non eravamo abituati. e questo si spiega, ma questa è ovviamnete un’opinione, con la mancanza di gioco negli ultimi tre mesi. Dopo Londra, con la partita di ieri e con Davis e Laver Cup, ha dipsutato 16 incontri in quasi tre mesi, troppo poco per uno come lui per mantenere la forma. Inoltre sappiamo benissimo che berrettini è tennista da 3/5, e quando non è in forma diventa vulnerabile su i match 2/3.

Si vedeva dall’inizio che era in pessima giornata e senza abitudine ai tornei da un po. Avrebbe sofferto con tanti ieri. Io andrei subito a Napoli e vedere di riprendere confidenza con un paio di vittorie. Le finals sono andate e a Vienna sarà durissima fare semi con questa condizione. Una delle sue peggiori partite avversario a parte e superficie lenta anomala particolare del torneo che non lo aiuta.

Poco lucido: era inevitabile in una trasferta decisa dagli affetti e non dal lavoro (di tennista). Anche nel doppio si è visto un Matteo svagato… Amici+cene+brindisi non sono un cocktail energetico per un atleta. Oltretutto siamo a fine stagione: Matteo è fuori dalle Finals e non ci sono altri appuntamenti “eclatanti” fino agli AO Open 2023, quindi basterà fare un altro paio di passerelle prima delle feste natalizie. In fondo, considerati gli infortuni (e l’operazione alla mano dx!), non è stata per Matteo neppure un’annata da “dimenticare”…

Scritto da arnaldo
Se non ti entrano le prime..diventi un buon top 50

come la maggior parte dei top 20. E quindi?

le vertigini del successo……

Scritto da Arrotino
Onestamente, non mi sento di dargli la croce addosso. Lo spagnolo credo abbia giocato la partita della vita, rispondeva sempre, dico sempre, alla 1^di Matteo, da fondo era un muro invalicabile, invincibile, indomito, in un’ora e mezzo di partita (che ho visto) non ha commesso un errore gratuito. Matteo non ha giocato male, ha servito con buone percentuali, ha spinto ed è andato a rete, spesso con successo, quando ha potuto. Un Matteo abbastanza in palla, tutto sommato, che purtroppo ha incontrato un giocatore in stato di grazia.

Concordo al 100%

Se questo vuol dire essere “tifosi non realisti” come qualche sagace personaggio definisce chi ragiona col cervello in modo equilibrato, al contrario di chi crocifigge dall’alto degli scranni di una cassazione non si sa a che titolo conquistata, allora SIAMO ORGOGLIOSAMENTE NON REALISTI!

Onestamente, non mi sento di dargli la croce addosso. Lo spagnolo credo abbia giocato la partita della vita, rispondeva sempre, dico sempre, alla 1^di Matteo, da fondo era un muro invalicabile, invincibile, indomito, in un’ora e mezzo di partita (che ho visto) non ha commesso un errore gratuito. Matteo non ha giocato male, ha servito con buone percentuali, ha spinto ed è andato a rete, spesso con successo, quando ha potuto. Un Matteo abbastanza in palla, tutto sommato, che purtroppo ha incontrato un giocatore in stato di grazia.

Fuori dal ritmo dei tornei da troppo, troppo tempo per motivi che tutti conosciamo. Ripartire con qualche 250 è necessario per la classifica e soprattutto per il morale. Daje Mattè pochi allenamenti e più partite vere: solo Nadal e Djokovic si possono permettere di lavorare sui 1000/slam eppure Djokovic è ripartito, appunto, da un 250 e poi 500. Fatti Napoli se hai la possibilità.

Se proprio deve giocare prossima settimana meglio continuare indoor anche in vista di Vienna e Parigi.andare outdoor con rischio brutto tempo non avrebbe senso

Scritto da G
Gioca Napoli ,
Deve rientrare nel trendo dei tornei e GIOCARE NAPOLI per riprendere un po’ di ranking e prevenire un crollo di classifica
A Firenze apparso un passerotto smarrtio mentalmente fragile contrariamente al solito

Se avesse voluto giocare, si sarebbe dovuto iscrivere. Non mi sembra giusto sprecare una WC per Matteo. Gli inviti servono ai giovani per crescere, non per altro.

Per quanto riguarda quanto detto in conference…direi che è, come al solito, molto lucido nelle analisi e riconosce che ha buttato la partita (a differenza dei tifosi non realisti).

Deve giocare Napoli e fare una super prestzione per dimenticare la più amara e incredibilmente pessima esibizione di ieri a Firenze…organizzatori di Napoli, cercate un wild card per Matteo…

Gioca Napoli ,

Deve rientrare nel trendo dei tornei e GIOCARE NAPOLI per riprendere un po’ di ranking e prevenire un crollo di classifica

A Firenze apparso un passerotto smarrtio mentalmente fragile contrariamente al solito

Berrettini e Sinner potrebbero in effetti chiedere una wild card..
al momento a chi sono assegnate?

Se non ti entrano le prime..diventi un buon top 50

Da troppo tempo fermo: dopo gli us open un solo un singolare in Laver Cup, non proprio il top agonistico. Continuo a non capire la sua programmazione.