Da Napoli: Un” Arena innovativa. Tutta la tecnologia dell’Arena sulla Rotonda Diaz
Bellezza, cultura e tradizione si incontrano al Tennis Club Napoli 1905, lasciando quest’anno ampio spazio anche all’innovazione. L’Arena da 4000 posti sulla Rotonda Diaz, che ospiterà i mach di cartello, è il vero fiore all’occhiello di questa prima edizione della ATP Napoli Cup by Banca di Credito Popolare.
Un progetto che ha richiesto impegno, dedizione e la partecipazione di tante figure
professionali del settore, coinvolte anche nella conversione da terra rossa a cemento degli altri tre campi del circolo. L’imponente struttura è stata ultimata in appena 20 giorni ma dall’ultima volta che l’Arena ha fatto la sua comparsa sul lungomare, parecchie cose sono cambiate.
Le grandi novità — Non chiamatela più “l’Arena della Davis Cup” perché le novità pensate ed introdotte dall’organizzazione sono davvero tante, a partire dall’impianto perimetrale della struttura che come nei più importanti palcoscenici del circuito ATP sarà dotato di tecnologia Led con un backdrop di due metri installato sul lato corto del campo, dove verranno trasmesse grafiche ed immagini dei giocatori che si sfideranno in giornata. Determinante sarà la presenza di Hawk-Eye, sistema di moviola che riproduce la traiettoria della palla e il percorso che la stessa ha seguito, per permettere ai giocatori la verifica della validità di ogni punto.
Altra importante novità è il “Coin toss” digitale, con il tradizionale lancio della monetina che sarà riprodotto sul backdrop (insieme alle verifiche dei punti da parte di Hawk-Eye) ed andrà a determinare quale degli sfidanti potrà decidere in che modo aprire la gara, se al servizio o alla risposta. Infine, con l’introduzione della sessione serale di incontri sono state allestite luci a Led, con il fine di
garantire oltre 1000 lux in campo.
Risorse umane ed hospitality — Nel portare alla luce la nuova Arena del grande tennis a Napoli, sono state coinvolte più di 60 persone tra tecnici, elettricisti e addetti alle nuove tecnologie. Lo staff dell’organizzazione è composto da 25 persone. Durante la settimana di torneo saranno inoltre impegnate più di 100 persone nella sicurezza nei presidi dello stadio e del club. Circa 700 camere d’albergo sono state messe a disposizione dall’organizzazione ogni giorno per i tennisti, i loro team al completo, lo staff tecnico e lo staff ATP, proveniente daogni angolo del mondo. 20 persone dello staff saranno impegnate quotidianamente nelle due aree hospitality, dove verranno somministrati più di800 pasti al giorno sia per lo staff del circolo che per i giocatori. 15 autisti saranno a disposizione dei giocatori h24 per i loro spostamenti tra il circolo e la città. Infine, la sala stampa accoglierà in loco 30 giornalisti, fra italiani e stranieri.
Informazioni utili — La Tennis Napoli Cup by Banca Di Credito Popolare è dotata di un montepremi complessivo di 612mila euro. I match di tabellone principale si terranno dal 17 al 23 ottobre con le qualificazioni in scena sabato 15 e domenica 16 ottobre. Il tabellone principale del torneo di singolare vedrà in campo 28 giocatori mentre nel torneo di doppio saranno impegnate 16 coppie. Per quanto concerne le sessioni di gioco, saranno due da lunedì 17 a venerdì 21: quella diurna avrà inizio alle ore 11, mentre quella serale alle ore 19. Prevista solo la sessione diurna per le semifinali (22 ottobre, ore 11:30) e la finale (23 ottobre, non prima delle 14). Biglietti e abbonamenti sono disponibili per l’acquisto al seguente link: https://www.azzurroservice.net/biglietti/tennis-napoli-cup/ #.Y0ATw-xBxQJ
La copertura del torneo ATP 250 di Napoli sarà garantita in più di 50 Paesi in tutto il mondo, con il torneo che sarà trasmesso in streaming su Tennis TV, servizio ufficiale dell’ATP, ed in Italia in esclusiva su SuperTennis, canale della Federazione Italiana Tennis e Padel visibile al canale 64 del digitale terrestre e al 212 di Sky, e sulla sua piattaforma digitale SupertennisX.
TAG: ATP 250 Napoli, ATP 250 Napoli 2022
Tutta sta tecnologia, il tabellone per il lancio virtuale dell moneta sinceramente lo trovo superfluo e distopico, si riduce sostanzialmente all’Hawkeye.
Ancora non s’è capito su che superficie si gioca, e detto da uno che ha giocato anche più vicino di così al mare, se non si chiudono i 4 angoli fra gli spalti ci potrebbe essere qualche folata di vento anche se quando s’è giocato sul campi del TC li accanto nello STESSO periodo non ho visto questo vento e si giocava in modo continuato, senza cioè dividere la sessione in mattutina e serale, che sarebbe una mossa intelligente da fare per un ATP250 e quindi non verrà attuata.
Il problema più grande, sulla base come dicevo della mia esperienza è semmai la sabbia sul campo che crea uno strato insidioso e pericoloso per le scivolate, ma bisogna vedere come la piattaforma di cemento alta un metro su cui insiste il centrale condizionerà questo problema.
Certo che se hanno fatto tutto in 20 giorni dalla posa della prima
pietratubazione, allora non si possono pretendere queste accortezze. E’ già tanto che non abbiano dei campi secondari come quelli fiorentini, infatti…. (continua sotto)Quel campetto da tensostruttura delle Alpi Graie non è degno di essere chiamato nemmeno “practice court”, campo d’allenamento, perché non si può allenare nemmeno lo smash.
Ragazzi per gli italiani ci sarà la bolgia a differenza di Firenze che ha un secondo campo ridicolo neanche 200 spettatori ma poi l arena
Per tutti i gufi che vorrebbero far piovere , la prossima settimana mette ondata di caldo e sole… sarà molto più bello e ci sarà molto più gente di Firenze. Napoli è bellissima e si sta lentamente rivalutando..sono stato anche a Roma ultimamente e ho trovato molto più degrado a Roma che a Napoli…Roma ormai fa davvero schifo
La pioggia non dovrebbe essere un rischio eccessivo. A Napoli ottobre, mediamente, non è mese molto piovoso e difficilmente fa brutto tempo per molti giorni di fila (statisticamente piove 5 giorni ogni mese di ottobre)
Il problema lì è il ventor e, paradossalmente, più fa caldo più può essere un problema nella sezione pomeridiana, quando mette la termica da maestrale.
La sera invece stanno sicuramente senza vento, salvo cose strane.
Hahahahaha, spero fosse una domanda scherzosa. È grassa se è coperto da una telecamera.
Cromaticamente bellissima ma sembra di giocare in mezzo alla strada…..
livetennis ha fatto benissimo a riprendere questo lancio d’agenzia, perché spiega benissimo cosa ci sia dietro un torneo pro, per quanto di livello entry level come l’atp 250, e perché per rientrare dei costi gli organizzatori spesso paghino un top10 o il campione nazionale perché partecipi: per rientrare dei costi, è necessario creare un po’ di interesse altrimenti tutto questo è fatto per avere pochi sponsor e tribune vuote e televisioni che comprano i diritti al ribasso
E quelli non di cartello li fanno in un altra zona di Napoli?
Fatemi capire ,outdoor a novembre col mare vicino ,io penso che ci sono tutte le prospettive per un torneo di vela .
Ho pensato la stessa cosa
Bellissimo!!
Sono stati bravissimi, se pensiamo che neanche due settimane fa hanno posato la prima pietra ahah
Comunque, ve lo dico da napoletano e velista, fare un campo all’aperto lì vuol dire che si giocherà a una via di mezzo tra tennis e volano.
Soprattutto dal primo pomeriggio in poi lì è assai difficile che non entri un bel pò di vento
Un grande “in bocca al lupo” all’organizzazione…considerando che statisticamente Napoli è una delle città più piovose d’Italia ed ottobre certo non è un mese siccitoso.
Almeno il campo secondario è coperto da un tetto?
E’ bellissima,complimenti agli organizzatori!
Così a occhio sembrerebbero 4 tribune di tubi innocenti. L’innovazione dov’è, negli accostamenti cromatici?
Sperando che non piova …
Bellissimo