Jannik Sinner dopo l’approda ai quarti nel torneo di Sofia: “Ora non ci sto pensando molto alle Finals, faccio del mio meglio match dopo match e poi vediamo a fine anno quale è la situazione” (con il video della partita di oggi)
Jannik Sinner : “Penso che oggi sia stata una partita difficile, ma ho servito molto bene soprattutto nei momenti importanti. Grazie anche al calore del pubblico. Per me qui è un posto speciale, vediamo cosa succede domani. Ora non ci sto pensando molto alle Finals, faccio del mio meglio match dopo match e poi vediamo a fine anno quale è la situazione. Ogni partita è difficile e occorre trovare le soluzioni giuste anche nelle situazioni complicat. Qui a Sofia ho vinto il mio primo titolo ATP, è un posto speciale per me. E poi il pubblico è molto caldo”.
“Quando sono arrivato qui ho fatto un po’ di fatica ad adattarmi alle condizioni non mi ricordavo fossero così gli anni passati. Le palle volavano abbastanza infatti ho cambiato qualcosina anche sulla tensione delle corde. Ma non è strano tutto sommato, quando si giocano tanti tornei non ci si ricorda sempre tutto. C’ è un po’ di differenza tra il centrale ed i campi di allenamento, però alla fine siamo tutti nelle stesse condizioni e mi sento abbastanza bene su questo campo”.
“Dal punto di vista della preparazione fisica, abbiamo visto delle cose che possiamo far meglio, ma ci vuole un po’ di tempo per aggiustare le cose, quando ci sono nuove persone che entrano nel team. Darren Cahill è molto professionale perché ha tanta esperienza, e soprattutto ciò che è veramente importante è che ora il team si conosce molto bene e ora c’è tanta armonia. Quest’anno ci sono stati problemi fisici, ma alla fine il tennis è buono e anche i risultati sono stati soddisfacenti, perché in tutti i tornei tranne Miami ho sempre fatto un turno in più di quello che avevo fatto lo scorso anno.“
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Dico solo quello che ripeto da un anno, se js mette a posto il servizio, mi spiace ma non ce ne sarà x nessuno x anni..
@ Luce nella notte (#3349702)
Da tifosissimo di entrambi indoor vedo già superiore Jannik. Se migliorerà il servizio,visto il gioco del Peccatore visto anche a Wimbledon, potrà dare dei grattacapi a Matteo anche sull’erba
allora ancora di più a Djokovic, e Nadal? Di fatto comunque ha 300 punti in meno, che significherebbero che nella race sarebbe a pochi punti da Zverev ed Hurkacz ed a 300 punti da Auger Aliassime. Quindi alcuni dei diretti concorrenti. Fritz e Norrie in queto periodo non stanno andando granchè, quindi Sinner avrebbe buone opportunità di scavalcarli…. io penso che una delle ragioni delle prestazioni altalenanti dell’ultimo mese sia dovuta proprio a quest’ansia, perchè, anche se non lo dice, lui alle finals ci vuol proprio andare. Altrimenti avrebbe fatto come Berrettini: un paio di tornei e basta, invece che quel tour de force a cui si sottopone.
@ fisherman (#3349663)
non assegnare punti ha danneggiato più Norrie e Kyrgios se vogliamo dirla tutta in funzione finals
Tra l’ altro il colpo principale si mettesse a funzionare meglio negli incontri importanti e nei momenti importanti, non sarebbe costretto a fare miracoli, faticosi, da fondo campo.
Il servizio al momento è addirittura peggiorato, a 21 anni, rispetto ai 20 anni (meno prime in campo, più doppi falli, meno punti con la seconda, un meccanismo un po’ strano…).
Non è proprio esatto che abbia fatto sempre un turno in più a parte Miami (dove era arrivato in Finale anno scorso)
A 500 Dubai ha fatto 4i , esattamente come anno scorso;
A 1000 Indian W. ha fatto 8i , esattamente come anno scorso.
A RolandG. ha fatto 8i , esattamente come anno scorso.
A 3 tornei che aveva vinto o fatto semi-finale non ci è andato (250 Melbourne, 500 Barcelona, 500 Washington).
Ha fatto meglio a Wimbledon (quarti anziché 1t) AO (quarti anziché 1t) e US Open (quarti anziché 8i).
Tutto da vedere questo fine stagione e resto convinto che la differenza la farà sempre il servizio: se continua a servire peggio dell’ anno scorso diventa proibitivo ripetersi.
Berrettini è invece un vero asso, e secondo me da più sicurezza; non che Sinner non possa arrivarci anche lui a quel livello ma al momento il servizio è un handicap.
Eh sì anche la volpe ha fatto finta di non pensare all’uva…
ciò che mi è sempre piaciuto di questo ragazzo è la maturità, incredibile per un giovanissimo. Maturità, testa e voglia di migliorarsi sempre, lavorando duro….
finals perse salvo miracoli
Le Finals sono molto lontane, ha 4 tornei a disposizione per fare un migliaio di punti (e potrebbero non bastare). Sinceramente la vedo un’impresa ardua, dovrebbe fare un exploit e vincere a Bercy. La stessa cosa vale per Matteo.
Jannik,purtroppo,sta pagando la decisione dei vertici dell Atp di non attribuire punti a Wimbledon dove vanta un quarto di finale.
Ora,in proiezione il quadro della,situazione e’ difficile,se non arduo perché troppo lontano dall ultimo e penultimo posto utile nella Race e,da una stima,così,come ” i conti della serva”,avrebbe bisogno di incamerare quantomeno un migliaio di punti negli eventi che mancano .
Vero e’ che Vienna e Astana sono Atp 500 e potrebbero essere un buon terreno di caccia per lui,come Bercy che negli ultimi anni si e’ rivelato decisivo,in alcune occasioni pero’ oggettivamente qualificarsi sara’ difficile quest anno, ma mai dire mai…
Nel finale dello scorso anno Jannik si era “ingolfato” nel tentativo di raggiungere le Finals a tutti i costi, con un netto calo sia fisico che mentale. Forse adesso con il nuovo team sta pianificando obiettivi meno concentrati e più mirati. Lui deve soprattutto migliorare, ha molto margine, a partire dal servizio e dal lungolinea di rovescio fino alle volée ed alle smorzate. Per l’anno prossimo ci sono dei 1000 da conquistare e Slam dove raggiungere ALMENO le semifinali. Forza Jannik!
Al momento giusto non pensare alle finali anche perché ha parecchi punti di ritardo dal 7mo posto della race. Vediamo i prossimi 2 tornei come vanno e quale sarà il gap. Per andare alle finali credo debba fare almeno 1200 punti da qua a fine anno…… fattibile ma difficile