Roger Federer dà l’addio al tennis: “Sono felice. Non sono triste. È stato fantastico essere qui”
Carico di emozioni e bagnato dalle lacrime, Roger Federer ha detto addio alla O2 Arena ad una carriera memorabile. Con molti ringraziamenti – uno molto speciale alla moglie Mirka -, la leggenda svizzera ha posto fine questa sera (notte) alla sua carriera da professionista.
“Sono felice. Non sono triste. È stato fantastico essere qui. Mi è piaciuto molto essere ancora una volta nei miei panni. Con tutti gli incontri da giocare, stando con i ragazzi, gli amici, i tifosi, la famiglia, non ho sentito lo stress più di tanto, anche se fisicamente non mi sentivo al meglio. L’incontro è stato fantastico, non potrei essere più felice. E giocare con Rafa nella stessa squadra, stare con tutte queste leggende. Grazie.”
“Nadal, Djokovic e Murray con me? È stato fantastico, davvero. Non volevo sentirmi solo. Ho viaggiato con il mio team in tutto il mondo e devo essere grato per questo. È stato fantastico essere qui e giocare questa Laver Cup. È proprio così che volevo sentirmi. Non volevo altro. Grazie.”
“Rifarei tutto, è stato un viaggio incredibile. È stato così divertente, è stato incredibile. Grazie a tutti! Ho avuto così tante persone che mi hanno sostenuto nella mia carriera e il fatto che voi siate qui per me oggi significa molto.
Avresti potuto fermarmi molto tempo fa, ma non l’hai fatto. Mi hai fatto andare avanti, è incredibile. Grazie! Ci sono tante persone da ringraziare. Che serata fantastica… Grazie a tutti!”
Thank you, Roger. pic.twitter.com/RuXkapm0zi
— Tennis Channel (@TennisChannel) September 23, 2022
TAG: Ritiro, Roger Federer
@ Armonica (#3346846)
Concordo in pieno
Quando parlava di distacco siderale credo si riferisse alla sua personale classifica di eleganza e divertimento. È vero che il tennis prosegue, e che sono arrivati nuovi campioni a sostituire quelli vecchi, ma almeno da un paio di anni a questa parte il livello del circuito ATP è calato, e l’interesse per gli italiani in ascesa, o la prepotente affermazione di Alcaraz, non bastano ancora. E il livello calerà ancora nelle prossime stagioni quando usciranno di scena Nadal e Djokovic. Sia livello di interesse che di gioco, a parer mio.
Be logico, se no si trovavano in taverna a fare una briscola con vino e salame.
MOLTI COMMENTI MI SONO PIACIUTI LA VERITA’ E’ CHE TUTTI E 2 SFIDANDOSI E PIANGENDO INSIEME HANNO FATTO LA STORIA DELLO SPORT I NUMERI ORA DICONO EL CAMPEON MA LA BELLEZZA TECNICA DICE ROGER=FEDAL E BASTA PER SEMPRE
Amen
Ormai credevo che fossero degli hilander…ed invece oggi Federer lascia, tra un pò Nadal (un anno?) E Djokovic (2/3anni?) lasceranno e un epoca ventennale finirà. Ero cosi abituato a vedere Federer che mi sembra strano smetta ma questa è la vita. Non credo vedrò più un epoca così, con 3 “cannibali” che si sono divisi più di 60 slam lasciando le briciole agli altri.
@ Spider 99 (#3346338)
Sarebbe bello…il grosso problema sarà poi trovare un compagno di doppio anche per il successivo addio di Nole…
Addio Roger ci siamo commossi. Vedere Rafa in lacrime per l’addio del suo amico – rivale è stata una cosa incredibile. C’era una amicizia vera fra di loro, avevano bisogno l’uno dell’altro. Chissà se Al ritiro di Rafa ( credo fra 1 annetti) ci sarà Nole
A fargli da compagno di doppio.
Federer lascia il tennis professionistico a 41 anni : Quanti anni voleva ancora giocare ? Perciò applausi ,si …e tanti ma come si suol dire…Non è morto in fasce !
Eppure è il più amato. Punto.
Tributo finale da autentica rockstar e con tanta storia del tennis ad applaudirlo, vicinissimi a lui lì dentro al campo, Bjorn John Rafa Nole e Andy. In nessun torneo ATP o Slam avrebbe potuto esserci una celebrazione a fine match come questa, strameritata.
Sempre bei commenti, Pierre.
Anch’io condivido. Ho provato tanta emozione per questo campione, per il quale a onor del vero non ho mai tifato (il mio unico idolo è stato Borg, ma sono cose da ragazzini).
Un caro abbraccio a tutti quelli che hanno condiviso questo addio triste/gioioso allo stesso tempo. 🙂
Siamo praticamente da due anni senza di lui e non mi pare che il tennis sia defunto. Come nnon è defunto dopo Borg, Mac, Lendl, Sampras, Agassi. Ogni epoca ha i suoi Campioni. Punto.
Era un addio creato per lo spettacolo. Ricordiamoci che sono atleti/sportivi/professionisti ma anche personaggi pubblici e pertanto devono interpretare anche un ruolo……
Distacco siderale? È indietro nei testa a testa sia con Rafa che con Nole. È indietro negli Slam. Non ha mai vinto a Roma.
Hai una pietra al posto del cuore
Forse lo stimo più come uomo che come tennista. Che serata indimenticabile.
Grazie Maestro, uno dei più grandi di sempre.
La rivalità e l’amicizia insieme di Roger e Rafa è uni dei motivi per cui amo senza riserve questo sport, questo duello infinito, da vivere in solitudine, anche se in mezzo a un sacco di gente. Un capitolo si chiude per tutti e due in qualche modo. La vita continua naturalmente ma resta una grande malinconia e un bellissimo esempio di umanità e di cosa significhino il rispetto e la stima
Ancora sto a piange.. Serata registrata che rimarrà lì x anni. Buona continuazione number one.
Alla fine qualche lacrima l ho fatta pure io, belle emozioni , Roger ha meritato tutto , cio’ che ha dato gli e’ tornato indietro, credo si divertira’ tanto da ora in avanti con charity , esibizioni, coaching ai bimbi, lo vedo bene come commentatore, simpatico competente e senso dell humor.
I + segnati a livello emotivo Rafael ( che pensava al suo di farewell ) e Tsitsi x il quale roger e’ stato l idolo da imitare.
concordo.
Roger difficilmente lo si sostuirà
la Lever cup però è uno dei suoi più grandi errori.
Speriamo che uscito di scena lui vada via via spegnendosi. Il calendario avrebbe bisogno di date per la Davis…quella si che è una competizione seria.
Tutto molto molto triste. Mi ha fatto pensare alle cose belle che finiscono, al fatto che sono invecchiato insieme a questi campioni. Ho iniziato a seguire questo sport grazie a loro due, ed anche se sono durati più delle attese, il momento di smettere è comunque tanto triste. Mannaggia il tempo tiranno…
Roger il tennista più elegante e divertente da veder giocare, che io abbia mai visto. Vince per distacco siderale su ogni altro tennista di ogni altra epoca.
Personalmente però non sono mai stato uno di quelli che si mettevano lì a tifarlo,idem con gli altri 2.
Ho una certa allergia ai vincenti e dominatori.
Detto questo,il tennis continua ma non ditemi che sarà la stessa cosa senza di lui.
Era un addio, non una baracconata.
Belle e giuste parole.
Roger Federer è stato Tutto per questo sport, un esempio tecnico, un idolo, un maestro, tutto, anche nelle sconfitte.
La rivalità con Nadal ha sublimato come in nessuno altro sport la grandezza di ciascuno dei due, non ci sarebbe Federer senza Nadal e Nadal senza Federer.
Vederli piangere uno seduto a fianco all’altro ha distrutto il cuore di tutti, qualsiasi fosse il nostro preferito.
Il grande rispetto che li ha sempre legati vale più di ogni coppa sollevata.
Questa è stata la più grande epoca del tennis, possiamo solo essere grati di averla vissuta, insieme a Mirka, insieme ai genitori sempre lontani dalle polemiche di Federer e Nadal, insieme a Djokovic, Murray, Wawrinka e tutti gli altri.
E che bella la famiglia che ha intorno!
È da augurare ad ogni tennista chiudere la carriera agonistica e avere intorno a sé tanti affetti, è bello vedere che avere un lavoro così da vagabondo non gli abbia impedito di avere tanti bei figli
Bei momenti, commoventi 🙂
Però che baracconata su. Posso capire le lacrime di Roger e Rafa ( benché molto costruite per creare il momento) ma Tsitsipas che si sforza in ogni modo di lacrimare in ogni modo non si poteva vedere:D
Credo si sia ritirato dalla manifestazione anche Rafa, perché oggi giocano sia Berrettini che Norrie.
É stato un momento storico E io dormivo!!! Come mi capita spesso ormai Però da quello che ho capito Rogerino se ne è andato con grande stile Lui ci mancherà La Laver Cup no!!!
Buona vita Re Roger, ti ho visto fare cose sovraumane con una racchetta in mano, hai disegnato tennis per oltre 20 anni. Icona e leggenda dello sport per sempre, con la tua classe ed esperienza darai ancora tanto in altre vesti.
semplicemente IL PIU’ GRANDE grazie per le ore e ore di tennis meraviglioso che mi hai fatto trascorrere davanti alla TV.
Ho visto un RE
Ma che importa oggi chi ha vinto o perso, che importa avere più o meno record o fare inutili polemiche…
Oggi ci sono 3 cose che vanno oltre il tennis:
La prima che 2 (con simpatia) vecchietti malgrado i problemi al piede e al ginocchio e alla faccia dell età volevano essere a tutti i costi in campo per battere tempo, acciacchi e avversari…forse ci teneva più Nadal nel dare la vittoria a Federer che Federer medesimo…
La seconda è aver visto tutti gli altri campioni rendere meritatissimi omaggi a Federer…
La terza è aver visto non solo Roger ma tutti quanti commossi soprattutto Nadal (mai visto piangere e dire di essere distrutto) per il ritiro di Federer…
Un grande applauso a Roger per quanto fatto in carriera ma oggi chi ha voluto vedere ha visto quanta stima ha Nadal per Federer e viceversa, dunque un applauso pure a Rafa e alla rivalità diventata vera amicizia e riconoscenza.
Bellissimo spettacolo!
Bellissima sportività!
2 grandi sportivi e ancor più grandi persone!