Race to Milan: Italiani sempre protagonisti
Mai come oggi la Next Gen potrebbe essere definita Now Gen. Il numero 1 del mondo della Pepperstone ATP Race to Milan, Carlos Alcaraz, è infatti diventato ieri il più giovane (19 anni e 129 giorni) numero 1 della classifica ATP grazie al suo successo negli US Open. E l’Italia è sempre protagonista nella corsa a conquistare un posto fra gli otto qualificati alle Intesa Sanpaolo Next Gen ATP Finals, in programma all’Allianz Cloud di Milano dall’8 al 12 novembre, non soltanto con i già affermati Jannik Sinner e Lorenzo Musetti ma con un gruppo che si sta consolidando nelle posizioni di vertice settimana dopo settimana.
Nel ranking pubblicato oggi, dopo la conclusione degli US Open, sono infatti otto i nostri rappresentanti nelle prime venti posizioni. Spicca il passo in avanti di Francesco Passaro (adesso al n. 9, era 10 lo scorso 29 agosto) che alimenta ancor di più le sue speranze di staccare il biglietto per Milano. Il 19enne di Perugia ha raggiunto otto giorni fa la finale del Challenger di Como, mentre a luglio a Trieste ha conquistato il primo titolo nel challenger della carriera.
A poco più di 100 punti da Passaro c’è Luca Nardi, che invece di titoli challenger ne ha vinti tre, tutti conquistati in questa stagione, di cui l’ultimo arrivato poco più di una settimana fa a Maiorca. Il 19enne di Pesaro ha guadagnato in un colpo solo tre posizioni e si trova adesso al numero 12.
Molto vicini a Nardi (a meno di 40 punti) ci sono Giulio Zeppieri (n.13), Francesco Maestrelli (n.15), aggregato alla squadra azzurra protagonista questa settimana alla Unipol Arena di Bologna nella fase a gironi delle Davis Cup by Rakuten Finals, Flavio Cobolli (n.16) e Matteo Arnaldi (n. 17). Gli ultimi due sono in tabellone questa settimana al challenger di Szczecin, in un main draw che vede al via anche il cinese di Taipei Chun-Hsin Tseng (n.8 della Race to Milan).
PEPPERSTONE RACE TO MILAN (12-09-2022)
1. Carlos Alcaraz (19 anni, ESP) – 6.460 punti
2. Jannik Sinner (21, ITA) – 2.220
3. Lorenzo Musetti (20, ITA) – 1.266
4. Holger Rune (19, DEN) – 1.143
5. Jack Draper (20, GBR) – 925
6. Jiri Lehecka (20, CZE) – 602
7. Brandon Nakashima (21, USA) – 592
8. Chun-Hsin Tseng (21, TPE) – 459
9. Francesco Passaro (21, ITA) – 423
10. Dominic Stricker (20, SUI) – 374
11. Filip Misolic (21, AUT) – 324
12. Luca Nardi (19, ITA) – 314
13. Giulio Zeppieri (20, ITA) – 312
14. Ben Shelton (19, USA) – 280
15. Francesco Maestrelli (19, ITA) – 279
16. Flavio Cobolli (20, ITA) – 277
17. Matteo Arnaldi (21, ITA) – 277
18. Emilio Nava (20, USA) – 257
19. Jungheng Shang (17, CHN) 220
20. Dalibor Svrcina (19, CZE) – 213
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Se riesce Nardi a fare 10 nella race…. Nardi è indicato sul veloce
Unica nota negativa è che Passaro e Musetti, per caratteristiche, sono i meno indicati in assoluto per quel tipo di campo.
Protagonisti del loro tempo, protagonisti della loro sessualita’.
In effetti, erano ben altre le aspettative: quest’anno si direbbe che nessuno va a Torino, mentre l’anno scorso ne avevamo uno in campo e uno di riserva che è subentrato.
Poi con i …se… e con i …ma… si possono trovare milioni di scuse, intanto questo è…!
A Milano, sulla carta ne abbiamo 2, mi sembra più o meno come l’anno scorso, poi, se rinunciano e Passaro entra come ripescato, meglio per lui, ma poco cambia.
L’unica nota buona nella lista è Maestrelli, ma ancora non ha dimostrato niente. Mica perchè uno vince qualche partita quando è in forma che sarà campione assicurato. Anche Nardi, Zeppieri, Cobolli, Arnaldi e Darderi hanno fatto bei risultati, ma hanno dimostrato lacune evidenti, alcuni tecniche, altri caratteriali.
Faccio un esempio per meglio argomentare il concetto: se giudichiamo Brancaccio dalla partita che ha fatto oggi, potremmo dire di avere trovato un futuro top10. Purtroppo chi conosce il tennis sa che non sarà così, perchè oggi Brancaccio ha giocato al suo massimo livello, mentre un top 10, il giorno dopo aver trovato la fidanzata a letto con un altro, finisce al TB del terzo contro un Brancaccio che gioca splendidamente come ha fatto oggi.
Alcaraz è alle finals; Sinner, anche se per disgrazia non fosse alle finals, non ci tornerà (sarebbe degradante per lui farlo).
Musetti ci andrà, si spera per vincere, e così faranno quelli sotto in classifica. Di fatto ad oggi ci sarebbero 2 italiani senza usare la wild card.
Un bel progresso da quando mandavamo un ragazzino con la wild card a fare esperienza perdeva tutte le partite…
Mettiamo che Sinner non si qualifichi per le Finals
Sponsor della Next Gen? Banca Intesa
E Sinner di chi pubblicizza la carta di credito? Banca Intesa
E non credi che Intesa si incavolerebbe un attimino?
Sinner, per avere qualche speranza, deve far meglio di Hurkacz nei prossimi 2 tornei comuni (Sofia e Nur Sultan)
Non sarà facile ma se fa peggio (o addirittura molto peggio) è quasi fuori
[mode babbeo on]
Sì, ma solo perchè hanno i Challenger !!
[mode babbeo off]
Musetti va, concordo. Pertanto l’ultimo posto utile e’ il 10. Se Nardi si riprende dalla febbre e fa un bel 250 in Israele c’è la fa. Passaro mantiene il 9. Così gli italiani saranno 3. Purtroppo Zeppieri non mi pare in forma tale da aspirare alla zona Milano
.
Il primo lo diserterà perché la settimana successiva ha il Master.
Speriamo lo faccia anche Sinner.
Per quanto riguarda Musetti, si parla di un torneo che porta un bel gruzzoletto in un periodo in cui non ci sono altri tornei.
Quindi logico che, se sta bene, ci vada
Visto che Milano non dà punti ATP, ma è solo un ben ricompensato torneo, i vari alcaraz, sinner e , forse Musetti, potrebbero decidere di disertarlo.
Pertanto le posizioni 9, 10 e 11 della Race ti Milan dovrebbero entrare.
8 italiani sono tra i primi 20. Tra le altre nazioni, le uniche ad avere più di un rappresentante sono USA (3) e Repubblica Ceca (2).
Non ti sembra che gli italiani siano protagonisti di questa classifica?
protagonisti de che?