Us Open: Iga Swiatek conquista il torneo. Cammino perfetto per la polacca (Video)
Iga Swiatek è la padrona del tennis femminile mondiale. La numero uno del ranking WTA ha prolungato la sua incredibile stagione, vincendo il decimo titolo – perdendo un solo set – ed ha conquistato gli US Open. Si tratta del terzo Grande Slam della carriera di Iga, il secondo nel 2022, in quello che è il suo settimo trofeo della stagione.
La polacca ha segnato il suo destino con una vittoria per 6-2, 7-6(5) contro la quinta testa di serie Ons Jabeur, che ha rischiato un incredibile upset nel secondo set. La tunisina era sotto 6-2, 3-0 e si è trovata di fronte a due palle break, ma ha raggiunto il 4-4 e ha avuto le sue palle break per ribaltare la partita. Ma Swiatek ha tenuto duro, è andata al tie-break e si è trovata sotto per 5-4 prima di ribaltare la partita e conquistare un altro trofeo.
Il dominio di Iga sta diventando sempre più evidente in un anno in cui ha ottenuto 37 vittorie consecutive, per poi vacillare dopo aver visto terminare la striscia. Quel che è certo è che ora ha risposto vincendo gli US Open in grande stile, aprendo un divario di oltre 5.000 punti sulla seconda classificata, che ora sarà Ons Jabeur.
I. Swiatek – O. Jabeur
1 ACES 0
2 DOUBLE FAULTS 4
57/72 (79%) FIRST SERVE % IN 47/75 (63%)
33/57 (58%) WIN % ON 1ST SERVE 25/47 (53%)
7/15 (47%) WIN % ON 2ND SERVE 9/28 (32%)
11/16 (69%) NET POINTS WON 7/15 (47%)
5/12 (42%) BREAK POINTS WON 3/9 (33%)
41/75 (55%) RECEIVING POINTS WON 32/72 (44%)
19 WINNERS 14
30 UNFORCED ERRORS 33
81 TOTAL POINTS WON 66
8637.3 ft DISTANCE COVERED 8428.4 ft
58.8 ft DISTANCE COVERED/PT. 57.3 ft
GLI HIGHLIGHTS DELLA FINALE FEMMINILE
TAG: Iga Swiatek, Ons Jabeur, Us Open, Us Open 2022
@ Tafanus (#3338319)
Perfettamente d’accordo
Concordo in pieno
Grande Iga!!!
Bellissima idea. Coi soldini risparmiati, potremmo aumentare i premi al Kyrgios, agli Tsitsipas, e ad altri simpaticoni di talento e buona creanza come questi.
Ora parte il giusto peana per la Swiatek. Peccato che non mesi, ma solo settimane fa, quando aveva tirato il fiato per tre/quattro tornei, dopo 37 incontri vinti di seguito, era già partita la caccia alla giocatrice-bidone, data già per finita come la Kenin, la Raducanu, e via diminuendo…
Fantastici, questi commentatori!
Attenta, Swiatek, che se adesso perdi una partita, nonostante i tre slam vinti alla tua età, arrivano gli espertoni e ti spiegano che non ci sono più le tenniste di una volta!
Chi è Paripasso, il fidanzato di Cozzaglia?
Una cozzaglia ????? Cos’è, una pesca miracolosa di cozze?
@ Octagon (#3338073)
Non hai sbagliato una virgola tutto verissimo
Chissà in quanti avranno colto questa tua ‘facezia’
@ Octagon (#3338073)
E’ praticamente quello che e’ successo anche a Jannik nel quinto set.
Il pubblico addirittura applaudiva rumorosamente pure agli errori di Jannik. Con un altro pubblico non so come sarebbe andata, perche secondo me ha influito non poco.
Io trovo ridicoli gli stipendi di certi giocatori di calcio. Ma in fondo non sono fatti o soldi miei. E probabilmente non sono nemmeno in grado di giudicare. Lascerei quindi perdere queste considerazioni che a me sembrano gratuite.
Tifavo Jabeur ma devo dire che la Iga mi è sempre piaciuta, da quando avevo 14-15 anni. E adesso ne ho più di 40
Per il tennis in generale sarebbe meglio dimezzare da subito i premi gs nei tabelloni femminili.
Semplicemente ridicolo.
Momento chiave dell’incontro il nono gioco del secondo set, servizio Swiatek sul 4 pari.
La polacca è nervosissima, anche perché il pubblico incita a gran voce la Jabeur e festeggia rumorosamente ogni suo punto, commette diversi errori, anche doppi falli, e la tunisina vincendo punti spettacolari va più volte a palla break, che in quel momento assomiglia molto ad una palla set, ed un terzo set aprirebbe scenari inesplorati.
La Swiatek è livida in volto, tesissima, ma Ons commette alcuni sciagurato errori e si lascia sfuggire l’occasione.
Iga, che era decisamente sull’orlo di una crisi di nervi delle sue, respira, si rasserena e riprende il bandolo della matassa.
@ espertodipallacorda (#3337990)
Si ne ha persi 2: uno con Sabalenka ed uno con Niemeier
Certo, ha perso il primo set 2-6 contro Niemeier agli ottavi, ed anche il primo set 3-6 contro Sabalenka in semifinale.
Scusa, potresti ricordarci il giorno?
@ Sudtyrol (#3337975)
Sono contento ci sono persone che rasenta la perfezione, in Italia servono queste persone.
È Alcaraz al femminile.
Gambe fuori dal comune, grande ritmo e completezza tecnica.
Non si capisce come mai Iga non sia considerata come lo spagnolo.
Forse la polacca è anche leggermente più elegante.
La realtà è che tutto è vomitevolmente pilotato dai media.
Per me hai ragione, ma attualmente credo solo in Swiatek, l’unica che sembra avere gioco e testa da campionessa, le altre per me si alterneranno fino alla comparsa di qualche altra seria contendente, compresa Ons, che gioca benissimo, ma non credo durerà tanto.
Infatti ha perso un solo set
@ Luchador (#3337992)
Sembra quasi che i soldini li metta tu perché costretto
È senza dubbio una fuoriclasse Swiatek, come segue con il movimento del braccio il rilascio del colpo, dandogli direzione, velocita, precisione, nessuna, veramente brava, se la cava benissimo anche a rete e di volo, completa, Jabeur era la sola che le poteva battere in questo momento, anche lei estremamente completa ma aggiunge anche estro, imprevedibilità, si è visto nel secondo set, proprio la consapevolezza di giocare contro la tunisina ha dato alla polacca la concentrazione necessaria per essere lei, cosa che in parte la era mancata, Jabeur ha come dire sprecato un set, poi la freschezza atletica di Swiatek ha fatto la differenza, in questa stagione le migliori in assoluto, Swiatek un po’ perché vince molto un po’ per il suo modo di esternare le sue sensazioni, così a bocca spalancata, pugnetto di continuo, anche quando non è
merito suo, la rende sgraziata e diversamente simpatica, a me infastidisce il fatto che alzi sempre la racchetta quando deve battere l’avversaria, è la stessa cosa di quando fai vedere la pallina e ripeti la battuta, lo trovo scorretto, non sono atteggiamenti da campionessa, alla fine dovrò tifarle contro
Purtroppo è stata una partita brutta, dominata dal nervosismo. Ons ha rischiato buttare l‘intera finale, quando era sotto 2-6 0-3 e 15-40 dopo 48 minuti. Poi è tornata la prima e c‘è stata finalmente partita. Il pubblico la tifava perché voleva vedere più tennis. Lì anche Iga si è lasciata prendere dalla tensione e ha iniziato a sbagliare. Ma sfumata l‘occasione di breakare la polacca per issarsi al 5-4 e servire per il secondo set, Ons ha perso di nuovo fiducia e ha ceduto malamente il tiebreak. Peccato, tutte due sanno giocare molto meglio di quello che si è visto ieri ma era la prima finale dell‘Open per entrambi!
Togliendo Swiatek e Jabeur, tutte le altre sono di livello quasi amatoriale.
Le altre top 10 presunte top players sono ridicole.
Non hanno mai un percorso coerente. Non hanno continuità. E sono capaci di perdere con una fuori dalle 100 come niente.
Guardate kontaveit che da n2 perde da Serena inattiva e ormai immobile.
Una vera n2 si sarebbe dovuta imporre con autorità su una ormai ex giocatrice che non ha tenuta fisica.
A wimbledon 8/10 top 10 erano gua fuori dopo i primi 2 turni e anche agli us open mi pare ne siano saltate tante nei primi 2 turni. Una vera indecenza se consideriamo che pretendono gli stessi prize money degli uomini.
Non per puntualizzare, ma non aveva perso un set ai quarti (mi pare) contro Niemeier?
Non posso giudicare il gioco della polacca perché non riesco a seguire la sue partite, mi pare che si muova accelerata, ma non trovo fluidi e piacevoli i suoi movimenti, non so non riesco a provare quel magnetismo, né dentro né fuori dal campo, che provo invece per altre giocatrici. Complimenti per una stagione da incorniciare.
@ Taxi Driver (#3337846)
Un’accozzaglia
Si dice “accozzaglia” e si scrive “Jabeur”. Speriamo che non guidi il Taxi come scrive.
Iga n. 1
Ons n. 2
Corretto.
Swiatek, la tennista perfetta: umiltà, velocità e flessibilità, intelligenza tattica, capacità di difesa e di ribaltare la fase di gioco, colpi cristallini…
Mi piacerebbe davvero se la Barty tornasse in attività, i loro confronti sarebbero i più belli da ammirare.
Purtroppo i scrivono prevalentemente solo coloro che non sono veri appassionati ma disfattisti,sono diventati noioso dicendo le stesse cose sul tennis femminile da 10 anni,e lo faranno per i prossimi 20.
Oltre al terzo slam va detto che(come pronosticai nel mese di aprile)con questo successo Swiatek sfonda il muro dei 10.000 punti,cosa riuscita in passato a Serena W., Sharapova,Azarenka e Wozniacki.
@ Taxi Driver (#3337846)
Perché, cozzaglia ci sono anche italiane, è chi le guarda e di paripasso, non capisco queste offese, contento tu, capisco una parola fuori luogo sfugge a tutti, si può sempre migliorare,
L’assenza di Ashleigh Barty si sente sempre di più.
@ Taxi Driver (#3337846)
La Fernandez oltre alla finale di New York ha conquistato due tornei e ha fatto QF al Roland fermata da un infortunio contro la Trevisan che le ha compromesso i tornei della stagione estiva. Magari è un po’ prematuro giudicare una ragazza di soli 20anni che ha differenza dell’altra ha passato l’anno ad allenarsi duramente altro che serate di gala e sponsor
La differenza tra le due è abissale, non solo di tecnica ma anche di talento, Iga mette la palla dove vuole. Nel secondo set sul 3 a 0 Iga si è seduta, altrimenti per Jabeur poteva finire veramente male, e forse non l’avrebbe meritato perche comunque è un’ottima giocatrice.
Questa ragazza ha solo 21 anni e ha già vinto 3 slam, se non si perderà e non avra infortuni gravi, potrebbe anche lei fare la storia.
Iga grande rispetto per la tua abilità, mentalità e classe
Oggi di tenniste decenti se ne contano sulle dita di una mano: Swiatek, Jabour, Pegula, Badosa, Sabalenka.
Il resto è una cozzaglia di giocatrici che vincono un GS e poi si eclissano inesorabilmente sopraffatte da notorietà e valanghe di milioni: vedesi Raducanu, Fernandez e l’ultima clamorosa e inaspettata vincitrice di Wimbledon:Rybakina, solo per rimanere negli ultimi 12 mesi…..
Pliskova, Halep, Svitolina, Azarenka, Muguruza, Osaka, Ostapenko, Keys, Stephens e compagnia bella girano per tornei per rimediare i premi dei primi turni e fare la bella vita a spesa degli organizzatori. Ho seguito i quarti della Pliskova contro Sabalenka. Un ectoplasma.
La polacca ha più del doppio dei punti sulla seconda in classifica.
A 21 anni, se mantiene anche un minimo di continuità, viste le avversarie, potrebbe mettere un dominio di almeno 5 anni, senza neanche sudare più di tanto.