Kyrgios con il cuore spezzato: “Sono devastato, mi sento una merda. Penso che quasi tutti gli altri tornei durante l’anno siano una perdita di tempo, bisognerebbe correre e andare nei Grand Slam, è questo che conta”
Nick Kyrgios ha perso l’occasione di vincere un torneo del Grande Slam dopo essere stato eliminato da Karen Khachanov nei quarti di finale degli US Open. L’australiano si è fermato in sala stampa e ha mostrato chiaramente il suo disappunto.
ANALISI DELLA PARTITA
Fisicamente non mi sentivo bene, ma ho terminato la partita in modo eccellente. Sono distrutto, ma tutto il merito è di Karen, è un combattente, un guerriero, penso che abbia servito molto bene. Probabilmente il miglior giocatore che ho affrontato nel torneo, è stato incredibile il modo in cui ha giocato sotto pressione in ogni punto. Ha giocato molto bene i punti importanti, non c’è stato nulla da fare. Sono distrutto, sentivo che questo torneo era un torneo “tutto o niente” per me, quindi mi sento come se avessi fallito.
Ora le sconfitte fa più male, in questo momento mi sento una merda, sento di aver deluso molte persone. Non lo so, immagino che giocherò di nuovo a Tokyo, ma non lo so. Onestamente penso che i quattro Grand Slam siano già gli unici tornei che contano per me, ora è come se dovessi ricominciare da zero fino agli Australian Open. Ora è tutto devastante, non solo per me ma anche per tutti quelli che conosco e che si aspettavano una mia vittoria.
PROBLEMI FISICI
Mi faceva male il ginocchio, tutto qui. Negli ultimi mesi sto giocando molte partite di tennis. Quando sono entrato in campo mi dava un po’ fastidio, quindi ho modificato alcune cose. Per fortuna alla fine stavo bene, credo che tutti i giocatori sappiano cosa intendo, tutti hanno avuto dolore a un certo punto, non è niente di grave. Alla fine della partita stavo bene ma ero molto turbato mentalmente.
QUANDO TORNERÀ A GIOCARE
Non mi interessa se ha giocato più tornei o meno. Mi sento bene nei Grand Slam, ora che ho successo in questi tornei, sento che nessun altro torneo è importante per me. La sensazione di migliorare o peggiorare non vale nulla se nei Grandi Slam non riesci a fare risultato, è qui che si vince o si perde, alla gente non interessa se si migliora giorno per giorno o se si perde in quattro set o se si è giocato uno dei propri migliori match. Sono stato sconfitto, punto e basta. Questo è tutto ciò che la gente ricorda di un Grand Slam. Penso che quasi tutti gli altri tornei durante l’anno siano una perdita di tempo, bisognerebbe correre e andare nei Grand Slam, è questo che conta.
TAG: Nick Kyrgios, Us Open, Us Open 2022
@ Giampi (#3333041)
condivido, poi la maggior parte dei tennisti galleggia nei Challenger o Futures, è come al solito irrealistica e spocchiosa la visione del mondo di Kyrgios…
Le qualità tecniche di questo atleta sono indiscutibili.
Purtroppo per lui in un tennista la componente cerebrale è determinante.
Non ha mai vinto nulla e non vincerà mai nulla d’importante essendone sprovvisto.
Non trovo neppure molto intelligente “tifare” per un giocatore simile.
I suoi comportamenti sono stati molto spesso offensivi e diseducativi e accettarli nel nome dello “spettacolo” lo trovo davvero puerile.
In sostanza se si leva di torno e prova a fare pace con le sue turbe tanto meglio.
Le qualità tecniche di questo atleta sono indiscutibili.
Purtroppo per lui in un tennista la componente cerebrale è determinante.
Non ha mai vinto nulla e non vincerà mai nulla d’importante essendone sprovvisto.
Non trovo neppure molto intelligente “tifare” per un giocatore simile.
I suoi comportamenti sono stati molto spesso offensivi e diseducativi e accettarli nel nome dello “spettacolo” lo trovo davvero puerile.
In sostanza se leva di torno e prova a fare pace con le sue turbe tanto meglio.
Non capisco certi commenti, davvero. Gli viene dato dello spocchioso quando ha riconosciuto i meriti del suo avversario e soprattutto la sua superiorità mentale ma pensare che Kyrgios non abbia tecnicamente il tennis migliore del torneo è da stupidi e significa non apprezzare e non capire il tennis. È un’ovvia reazione quella che ha avuto, non può perdere sti match.
@ Betafasan (#3332784)
Beh, forse ha fatto apposta a lanciare l’esca ed io vi abbocco volentieri: Chirios va più verso i 30 che verso i 20…
Di queste parole mi preoccupano -per lui- quelle dedicate agli “altri tornei”.
Chiaramente l’attenzione massima è concentrata sui 4 maggiori, ma ai 4 maggiori non ci si può arrivare in forma solo con gli allenamenti (sempr’ammesso ch’egli si alleni sul serio…), senza mettersi alla prova nelle settimane precedenti in veri confronti agonistici sulla stessa superficie.
Tutto questo naturalmente non vale per Djokovic su erba e per Nadal su terra rossa (e, forse, non valeva anche per Federer su erba, ma lui per contratto a vita almeno un torneo preparatorio in Germania lo disputava sempre, impegnandosi a fondo e cercando di vincerlo, per cui non abbiamo la controprova).
Ma Kyrgios non è alcuno dei 3 sunnominati. Ha un’iradiddio di talento addosso, ma potrebbe trionfare in un Torneo Maggiore solo quando avesse capito di stare sotto al livello di quei 3 di non poco e di doversi quindi impegnare a prepararvisi come tutti gli altri (non che quei 3 non si preparino: è che a loro possono bastare gli allenamenti per prepararsi; ai Comuni Campioni Mortali no: devono potersi verificare nell’agone vera e propria)
Hai ragione sugli slam sul piano sportivo.
Ma c’è anche il piano mediatico, ed è lì che contano solo gli slam.
Al difuori dei percentualmente pochi seguaci del tennis per il grande pubblico, per i media, contano solo gli slam.
La valanga di soldi che si vincono negli slam è una frazione degli enormi incassi che derivano dalla vendita dei diritti televisivi in tutto il mondo e che tutti i maggiori network si contendono.
I diritti televisivi degli altri tornei ATP “vengono via” a cifre ridicolmente inferiori, perché non c’è audience e non c’è interesse, tant’è che la nostra Supertennis, che non è certo in grado di spendere cifre importanti, può trasmettere i tornei ATP e WTA, le briciole dal punto di vista mediatico ed economico, e non si può permettere il vero piatto forte, gli slam.
Vinci uno slam e diventi famoso in tutto il mondo (es Raducanu) anche se non hai mai vinto nient’altro.
Mah, per me anche vedere un allenamento di due seconde mi pare già uno spettacolo…sarò di bocca buona ma il tennis è quello che si gioca tutti i giorni in tutto il mondo…
Un giocatore eccezionale, che da solo vale il biglietto, ed un ragazzo schietto che dice quello che pensa. Se volete un filosofo o un intellettuale, rivolgetevi altrove
Ma come ragiona a caxxo questo qui …
Questo pagliaccio dimostra il poco rispetto che ha per il tennis in generale,contano solo i tornei dello Slam, peccato per lui che non ne vincerà mai uno
Le sue idee hanno una logica,ma non riesce dirle in maniera cor…..
Nick è sempre esagerato perché ha fatto un buon torneo ma ha ragione ad essere rammaricato perché poteva anche vincere il suo primo major. Comunque è verissimo che il tennis sono gli Slam. E’ Lì che si vedono i veri giocatori, è lì che c’è l’adrenalina alle stelle e lì che il tennista deve dimostrare ciò che vale.
Preferivo che Kyrgios avanzasse nel tabellone. Mi piacciono le storie di redenzione alla Tyson Fury, da scapestrati a vincenti.
Purtroppo alla fine si è lasciato andare ad una funerea reazione, che significa qualcosa.
Quanta nobiltà e rispetto. Sono ammirato.
Ma avete visto l’intervista? Guardava per terra mentre parlava
Atteggiamento veramente antipatico.
Certo certe domande erano abbastanza di basso livello.
ma non è un problema…..facciamo uno slam a mese…..cosi’ almeno pian piano per lui non conteranno piu nemmeno quelli e va a raccogliere kiwi in nuova zelanda
Da queste dichiarazioni Kyrgyos mostra tre enormi pecche
1. Immagina probabilmente di essere il più forte tennista al momento nel circuito
2. Pensa che nel tennis valgano solo alcuni tornei, gli Slam e magari non su terra, e gli altri tornei di calendario Atp( con relativi sacrifici di allenamenti e di continuità agonistica ) non siano importanti
3. Mostra una boria che non lo porterà lontano
Nel tennis conta la testa quanto e forse più della tecnica e della fisicità: umiltà, tenacia, impegno costante, fame di successo hanno consentito ad atleti normali di raggiungere risultati ampiamente migliori del Talentuoso ma instabile Nick. Vedremo in Australia se riuscirà a placare la sua sete di vittoria, ma in casa le cose possono essere ancora più complicate
O si è montato la testa per uno slam e mezzo fatti bene o è già ricaduto in depressione
È un po’ quello che ha detto Zverev quando ha perso l’anno scorso o due anni fa in semifinale al Roland Garros: anche lui disse che la sua carriera stava perdendo di significato senza uno Slam in bacheca…
Parole in libertà.
Ma non si può pretendere lucidità da parte di Kyrgios, tantomeno dopo una sconfitta così traumatica.
Piccinin del Signor! Gli Slam sono più belli? Ma va?!
Nick amo come giochi, non capisco come ti riescano certe soluzioni ma quando la palla va lí dove vuoi tu mi rendo conto che è come a scuola: alcuni anche se studiano non ci arrivano e ad altri basta stare attenti in classe.
Ma prima di uno Slam, di un mondiale, di un Superbowl bisogna costruirsi una solidità, mentale e fisica. E spaccare due racchette a fine match non dimostrano frustrazione ma immaturità: meglio salutare al limite scusandosi per far vedere che si sarebbe voluto festeggiare col pubblico.
Cresci Nick ed il tuo tennis ne potrà solo guadagnare e noi ci divertiremo ancora di più.
Dai…tutto sommato l” ha presa bene.
Il cervello caro signor Kyrgyos è una cosa importante nella vita…
Con tutto il rispetto per un giocatore fortissimo, eclettico, temibile per chiunque e su qualunque superficie ma… si credeva per caso di essere diventato imbattibile? Fossi in lui, cercherei di imparare anche a perdere, perché ne arriveranno tante altre di batoste, anche peggio di questa
Un po’ infantile…ma ormai quasi tutti i ventenni sono immaturi
Però raga guardate che ha fatto un gran bel torneo e ieri è uscito con onore…
Kyrgios ha sempre atteggiamenti poco equilibrati e nevrotici ma almeno adesso lotta fino alla fine! Prima era sopraffatto da questi fantasmi precocemente, scioglieva presto e per questo i risultati latitavano.
Praticamente dopo 29 anni di tennis ha capito che i tornei più importanti sono quelli dello slam ahahha si è svegliato l unico neurone funzionante di Kyrgios!!
Ma questo qui non sta mica bene…
Per me errore colossale le due ore e passa inutili di doppio… follia totale. Oltre a tropp approssimazione nei primi tre set che poteva chiudere tutti a favore . Occasione persa m è diventato un campione in questi mesi, nei prossimi 4 5 anni sarà protagonista assoluto a cominciare dall’Australia.
Certo che l’eliminazione ci ha tolto uno spettacolo
La semi Kyrgios-Ruud sarebbe stata una guerra
In compenso una finale Kachanov-Tiafoe parrebbe una riedizione di Rocky 4
Però le WC da quei tornei le prendeva! Che faccia tosta!
Khachanov, l’uomo giusto, al posto giusto e nel momento giusto.
Sono abbastanza sicuro che quello col cuore più spezzato sia Ruud. Dopo la lezione imparata con Rune, se ignori il fenomeno poi questo ti sparla dietro, son abbastanza sicuro che il buon Casper ti avrebbe schernito in diretta mondiale.
Mah, poraccio, proprio gli manca qualche rotella…
Tipica partita in cui quello che ha perso sembrava che volesse perdere.
Tutti i break regalati a Khachanov con calo di livello improvviso e immotivato, concentrazione in media forse su 1 punto su 2 e Khachanov che effettivamente è stato attaccato a ogni punto, quasi nessun errore non forzato e un sacco di punti diretti col servizio.
Ma quando Kyrgios giocava concentrato vinceva perlomeno 2 su 3 scambi duri, e al servizio faceva forse anche più punti diretti.
Partita veramente inspiegabile, Kyrgios chiaramente più forte.
“i 4 grand slam”????? … per come ragiona lui sono solo 3 😆
Si è accorto che il tennis è sport tosto, a volte crudele, appunto del Diavolo. Talento e ottimi colpi non bastano. Ma questa scoperta potrebbe aiutarlo nel suo processo di maturazione. Gli auguro il meglio, perché è sempre un bel vedere!
Da questo articolo emerge che oggi, dopo anni di professionismo, Nick abbia capito che gli Slam sono i tornei più importanti a cui partecipare ed invoglia altri che non lo sanno a fare lo stesso.
“…bisognerebbe correre e andare nei Grand Slam…”
Bravo Nick, meglio tardi che mai!
Ecco non fare i mille così il tridente azzurro ha più speranze
Bravo Nick
poer nano