Alcaraz: “Per vincere uno Slam devi essere pronto a reggere mentalmente per 4 o 5 ore”
Carlos Alcaraz debutta al torneo Umag dopo la sconfitta patita ad Amburgo in finale da Lorenzo Musetti. È Norbert Gombos l’avversario di primo turno, primo ostacolo verso la difesa del titolo 2021, il suo primissimo in carriera. Alla stampa croata il formidabile classe 2003 ha parlato di vari temi, iniziando proprio della promessa fatta lo scorso anno dopo la vittoria: ci vediamo l’anno prossimo.
“Ho pensato molto alla promessa fatto lo scorso anno sul campo dopo la vittoria. In un anno molte cose possono cambiare ma sono riuscito a tornare. Se ripeto la promessa anche quest’anno? Per prima cosa proveremo a vincere di nuovo il torneo”.
Carlos è tornato volentieri ad Umag anche per il clima “vacanziero” che si respira nel torneo, organizzato all’interno di un bel complesso turistico fronte mare: “Sto bene, mi sono ripreso dal torneo di Amburgo e sono pronto a fare del mio meglio qui a Umago, torneo a cui sono molto affezionato. Mi piace venire qui, c’è un’atmosfera fantastica e posso anche prendermi del tempo per divertirmi, due giorni fa ho provato la moto d’acqua ed è stato molto divertente”.
Il discorso si sposta sul suo status attuale e i prossimi obiettivi, soprattutto sul vincere uno Slam. Ecco secondo “Carlito” quel che gli manca.
“Essere nella Top-5 lo considero una tappa importante. Per me significa che ho ancora quattro giocatori davanti per raggiungere il mio obiettivo, che è quello di diventare il numero uno in classifica. E devo continuare a lavorare per arrivarci. Vincere uno Slam? Certo, è un mio grande obiettivo. Penso che la cosa più importante quando si affronta un Grande Slam sia l’aspetto mentale. Devi essere mentalmente preparato per affrontare quattro o cinque ore di gioco. Le sconfitte che ho patito negli Slam quest’anno sono arrivate proprio perché non ero al meglio da quel punto di vista. Devo migliorare per gestire quell’aspetto, la pressione e la capacità di controllare i nervi”.
TAG: ATP 250 Umago 2022, Carlos Alcaraz
Sì, buongiorno, Carlos! Se lo hai capito solo adesso non va benissimo… Per me sbaglia anche a dare più importanza alla classifica piuttosto che alle vittorie serie, tipo quella in uno slam. A forza di 250 su terra, e a seconda del periodo che stanno attraversando gli altri, in cima in teoria ci arriva anche gente come Ruud. Vuoi mettere con la fatica e la soddisfazione di uno slam? Sbaglia proprio i presupposti.
Alcaraz non sa’ di cosa sta’ parlando. Prima di tutto dovra’ imparare una cosa per lui pressocbe’ impossible e cioe’ diventare una persona umile. Il problema
principale e’ che lui pensa di essere assai meglio di quello che in realta’ e’.
@ TRAIANO (#3282027)
NO DIREI INFORTUNATO EL CAMPEON
Io sono super partes perché il mio interesse principale è per Nole, già impegnativo di per sé da seguire e sostenere, soprattutto in questo sito..guardo comunque tutto il tennis e serenamente, obiettivamente vedo tanti ottimi ragazzi che promettono bene, dove le promesse non sono mai, comunque, garanzia di successi a livello big 3: ma anche su di loro leggo già l’astio o il favore delle tifoserie che già ai loro albori esagerano in un senso o nell’altro, promuovendone alcuni o infierendo su altri attaccandosi a tutto, anche a fattori che visti da fuori o da chi non propende in particolare per alcuno, sono veramente comuni a tutti e in tutti non possono che suscitare simpatia per il loro naturale, inevitabile, giovanile entusiasmo: le esultanze, i pugni alzati, gli urli, e chi ormai non festeggia così? Persino il tenerone Berretto si trasforma in un tanto minaccioso quanto poco credibile cattivone quando azzecca un bel rovescio che non è esattamente il suo forte , idem Jannik, Lorenzo (che spero dica definitivamente addio agli inutili quanti sgradevoli smoccolamenti), Alcaraz che non vedo più plateale o insistente dei suddetti..insomma, non hanno ancora quell'”abuso di potere” che deriverà dai loro risultati, che li renderà più o meno simpatici nella misura in cui le loro carriere li autorizzeranno in qualche modo ad assumere atteggiamenti prevaricanti, snob, ad esercitare sull’avversario i presunti diritti di lesa maestà..penso a un Nadal con Sonego, o quando crede di essere autorizzato a rituali poco dignitosi, alla supponenza di Roger..ovviamente salvo Nole e lo preferisco proprio per non vedere in lui questo autoritarismo da fama, questa arroganza..ma I giovani, soprattutto i più giovani, guardiamoli col giusto occhio,
, giudicarli troppo severamente in base alle simpatie o desiderata per gli anni che verranno mi sembra quantomeno prematuro..e poi, cosa c’entrano i commenti degli altri, ognuno può crearsi i propri preferiti guardando e apprezzando criticamente o istintivamente in base a fattori spesso non razionali, senza dover necessariamente essere condizionato dai giudizi opposti
@ silver81 (#3282140)
Mi sai che non sai leggere, talmente strampalata la risposta che alzo le mani, mi arrendo anche perché se ti replichi non capiresti quindi.. ciaoo
coem al solito continui ad affibbiare cose da me mai dette
prima cosa, su Alcaraz ho sempre sostenuto che per me indipendentemente da Amburo a Umago o quello che vi pare, non cambio idea in base ad un torneo, per me sarà il giocatore piu forte dei prossimi 15 anni, magari mi sbaglio ma lo penso inteso come post ritiro dei 3 Mostri
pi da qui a dir e “non ce ne sarà x nessuno vincerà solo e tutto lui ecc. non solo non l’ho mai detto ma non lo ha mai scritto nessun altroo che io ricordi
poi la cosa su Rune, un tennista che io ho rammentato soltanto x dire quanto mi stia sulle palle, come Cobolli, non ricordo di essermi espresso coem futuro Top, forse come probabile al massimo
ripeto ci sono 2 Silver, Silver81 che sono io e Silver che è l’altro
sinceramente non so se lo fai apposta a inventare cose da me mai dette
saluti
Si con le sostanze che girano nel ciclismo pure 10 ore… Ahhh 🙂
Uh quante cose imprecise che dici, come spesso, allora che sia il Dominatore dell’universo l’ho letto tante volte qui da commenti come “ questo dominerà per i prossimi 20 anni “ o non “ce nè sarà per nessuno” e così via.. non l’hai detto tu, ma tanti altri si, eccome!! Mai detto che non ha margini di miglioramento io come invece Jannik e Musetti si, forse ti confondi con altri, ho detto che, alla luce dei commenti super fanatici entusiastici che leggo spesso quando Alcaraz vince, qualche scoppola la stà prendendo, come normale che sia, ma che cozza con l’aurea d’invincibilità che alcuni suoi tifosi vogliono dargli.. per me rimane un giocatore fortissimo, ripeto, ma come le tue previsioni che dipingevano Rune un top del futuro assieme a lui ( in quel caso hai la sfera di cristallo tu? Forse è un po’ appannata visti gli ultimi risultati del danese in ogni caso), io ho espresso la mia sensazione, nessuna certezza.. penso anche tu
Io invece direi, viva la sincerità!! Ho già commentato come questi tornei sul rosso in rinomate località turistiche siano una sorta di vacanza retribuita per tennisti e famiglie, e Carlos, con la spontaneità della giovinezza, ha confermato che “la moto d’acqua lo diverte tantissimo”..quanto ai 3 su 5, ricordiamoci che per un tennista 19enne, , anche se già vincitore di 1000, gli Slam sono ancora un’avventura dove non è sicuramente consumato frequentatore, e dove la resistenza è sempre lo spauracchio principale…non a caso, i vincitori ad oggi sono ancora i “vecchietti”, che dimostrano come l’uso, l’abitudine e la strategia prevalgano sulla freschezza, esuberanza e fisicità dei giovani, quindi non ritengo così scontato il commento di Alcaraz, piuttosto un umile riconoscimento del valore dell’esperienza, che ad oggi penalizza la giovane età rispetto ai più maturi campioni. Considerazione generale, anche nella capacità comunicativa mi sembra che gli anziani siano un attimino più profondi e più vari, cavare due parole ai giovani per i giornalisti deve essere una “mission” molto, molto complicata..
bravissimo Marco mi sono accordo che abbiamo scrito praticamente lo stesso post con poarole diverse ahah
cmq condivido al 100%
ma infatti questo concetto di dominatore dell’Univrso è una cosa che dici solo tu , non ho mai visto nessuno qui dentro affermare una cosa del genere
io continuo solo a veder commenti del tipo “è forte si ma non arriverà mai al livello di quei 3, beh può darsi, ma in base a cosa affermate ciò??
come ha detto l’0altro utente lo dicevano anche del giovane Federer o di Nadal 19enne che per la stampa era “solo un terraiolo”
ma analizziamo la situazione dei Big 3
Alcaraz 19 anni e 2 mesi, 6 titoli ATP già vinti esclusi i Challenger ed è numero 5 al Mondo, numero 2 nella Race
Nadal ha 19 anni e 2 mesi era ai suoi livelli forse anche piu forte, aveva vinto anche il RG
ma gli altri 2
Federer a 19 anni e 2 mesi giocava e vinceva il Challenger di Brest ed era numero 64 al Mondo
Djokovic a 19 anni e 2 mesi doveva ancora vincere il suo primo ATP250 anche se aveva ben figurato al RG e a Wimbledon arrivando agli Ottavi
ed era mi pare numero 20 al Mondo o giu di li
con questi dati mi spiegate come si può affermare con certezza che non può arrivare ai loro livelli?? avete la palla di cristallo x caso??
e infine anche questa cosa di cui siete tutti convinti che Sinner e Musetti hanno ancora tantissimi margini di miglioramento mentre lui no, er chilo dice? un 19enne avrà ancora da migliorare come tutti gli altri
se il Djokovic di ora trovasse il Djokovic di 21 anni quando vinse il suo primo Slam, lo batterebbe 62 62
se si considera che poi le carriere degli ateliti si stanno allungando e che quindi Sinner e Alcaraz giocheranno almeno fino a 40 anni chi può dire con certezza cher questi ragazzini non potranno vincere una 15ina o una 20ina di Slam?
il bello dello Sport è che può sempre nascere qualcuno forte o anche piu forte dei precedenti+
chiosa finale cn piccolo aneddoto
quando esplose il fenomeno M.Jordan ero piccolino ma li ricordo i commenti della stampa statunitense “è spettacolare, fa dei numeri impressionanti, ma è un perdente, gioca solo x se stesso non vincerà mai come hanno fatto Magic Johnson e Larry Bird”
Nel nostro immaginario pensiamo che dietro ogni giornalista, che partecipa ad una conferenza stampa ci sia sempre una grande firma.. dello sport, dell’ economia , della politica… le domande, gira e rigira, sono sempre le stesse, di conseguenza le risposte saranno sempre le stesse.. retoriche, populiste, oserei dire banali.. “mi sto impegnando per rag determinati traguardi”.. “devo tutto alla famiglia per i sacrifici che fanno”.. per vincere uno slam bisogna essere concentrati 4 5 ore”.. “dedico questa vittoria alla mia ragazza” e via discorrendo.. non è la sagacia delle risposte e neppure la simpatia di chi le da, che determineranno le loro vittorie, quelle sono confezionate tutte uguali per tutti i loro interlocutori ..se vinceranno troppo o troppo poco sarà determinato dal livello delle loro giocate.. del loro impegno.. quindi non andata a ravanare troppo su quello che dicono o sull’ appeal che trasmettono.. in fondo.. quelli sono buoni.. solo per i rotocalchi ..
Scusate.. anche io ho scoperto l’ acqua calda..
Infatti, non è mai successo nel tennis che un solo giocatore ha vinto tutto senza avere rivali. Ci sono sempre stati duelli, trielli…negli ultimi 20 anni è uscito Federer che sembrava, fino a Nadal, il dominatore, poi entrambi, poi è uscito Diokovic…
Solo rafa davanti nel xxi secolo, nel xx Borg,becker,wilander,edberg ecc
@ Nerone (#3282024)
Non avendo mai vinto uno Slam non può assolutamente esprimere giudizi sucosa sia necessario fare per vincere uno Slam un austriaco direbbe che per vincere uno Slam deve essere squalificato Nole
@ Controsterzo (#3282019)
Hewitt a 20 anni ha vinto uno Slam ed è diventato numero 1 al mondo. Eppure Roger che è arrivato più tardi ha poi scritto la storia mentre Hewitt è stato un grande di questo sport ma non un grandissimo. Quindi essere prematuri conta fino ad una certa
@ Leprotto come prima (#3281863)
Sono d’accordo con te, il ragazzo non è forte, di più, sono sicuro che vincerà tantissimo, ma al contrario di come sostengono alcuni suoi patetici fans, non sarà il dominatore incontrastato dell’Universo come loro sbandierano ai 4 venti.. in ogni caso, rimanendo sulla stretta attualità, è il favorito per questo torneo per me
Premesso che tifo gli italiani sempre e comunque… lasciando in frigo la birra gelata o (peggio) la vodka: quanti al mondo sono arrivati in top-ten a 18 anni? Quanti hanno vinto dei 1000 a 18 anni? Forse dei fab-3 solo Rafa, o sbaglio? Allora piano con le sparate…
La questione è che finora è stato dominante in un determinato periodo della stagione, quando gli altri non erano al top.
Per essere veramente il primo deve battere tutti negli slam, dove tutti sono al top. Per fare questo, deve fare alcuni passi importanti. Non è facile. Basta vedere che Zverev non li ha ancora fatti.
Per arrivare al numero 1 potrebbe bastare una stagione costante, vincendo 2-3 mille piazzati bene, ma non si arriva a dominare se non si vincono gli slam. E gli slam sono uno sport diverso.
Dichiarazioni scontate !!!
L’aspetto mentale é fondamentale per ottenere ottimi risultati !!!
Alla sua età e alla velocità con cui è arrivato a questo livello, qualche capogiro da testa un po’ montata si è vista. Può succedere di tutto ancora, non diamo per scontato numerosi Slam. Su Cemento adesso sembra più forte che su terra
Quando è esploso c’erano pochi punti di riferimento per cercare di capire dove attaccarlo, poche partite contro dei Top dove studiare i video per cercare i suoi (pochi) punti deboli. Gli atleti professionisti passano ore sul campo e altrettante davanti ai video per capire come migliorare i propri schemi e dove colpire gli avversari e magari carpirne qualche gesto. Il mio commento sul prendergli le misure è riferito a quest0.
Sul fatto di arrivare al livello dei Fab3 non l’ho scritto e non lo penso, ma ricordo solo che quando Federer cominciò a vincere furono molti gli articolisti dei quotidiani sportivi (e non) a dire che era sicuramente bravissimo, ma non avrebbe superato Sampras…
Nole alla sua età aveva vinto “solo” il torneo di Amersfoort e un anno dopo il primo 1000.
LeRoy Roger a 19 anni non aveva ancora nessun trofeo in bacheca, era 29 in classifica e “solo” a 22 vinse il primo Slam.
Solo Rafa a 19 anni gli è davanti con il primo Roland Garros del 2005.
Oggi è ovvio che stiamo tutti a dire che non ci sarà mai nessuno come questi tre, ma stiamo ammirando ragazzi che in qualche caso hanno già vinto più di loro alla stessa età, Sinner, e Alcaraz sono i primi due a cui si pensa, ma ce ne sono tanti dal 2000 al 2004 che possono raccogliere l’eredità di un trio fantastico e probabilmente irripetibile, ma solo probabilmente non certamente.
4 giorni e ancora godo
Avviso ai tifosi di Alacaraz: il ragazzo non é antipatico, non fatelo diventare!
Ogni tanto bisogna ricordare che le risposte hanno dietro una domanda. Non c’è molto da inventarsi di fronte a certe domande.
Con 5 tie anxhe 9 ore
Troppo esaltato dai media e da ex tennisti, diventati ora cronisti e giornalisti improvvisati, Carlos è tornato con i piedi sulla terra. Sorridevo nel leggere i pronostici, qui su Livetennis, dove gli utenti in ogni torneo mettevano Alcaraz vincitore o finalista. È un ottimo tennista, ma non sarà il più vincente nell’ora open.
Mentalmente, si… Per la parte fisica basta fare una bella “preparazione” tipo ciclista, così reggi tranquillamente anche 7/8 ore 😉
Beh oddio contro Zverev secondo me l’ha persa proprio per inferiorità nei fondamentali. In quella partita Zverev di servizio e rovescio gli è sempre stato sopra e di dritto comunque ha cercato di non dargli troppi appoggi comodi.
@ Yuja (#3281828)
prima deve battere Sinner
Cilic, Thiem e il Goran di ritorno da n.ro 125 Atp nel 2001, tutti vincitori di Slam da Carneadi, più il Gastone non Paperino quella notte non in un Master, bensì comunque nell’Atp 1000 di Parigi coaudiuvato da un pubblico insulsamente focoso ti ricordano, caro Carlos, che se anche tu fossi predestinato ti possono pur sempre bagnare il naso 🙂
musetti è un suo coetaneo praticamente, ma che misure vuoi che gli abbia preso, semmai ha giocato sciolto lorenzo, avendo davanti un giovane come lui, senza nessun timore reverenziale né con l’obbligo di cercare punti deboli, ma solo giocando come sa.
alcaraz è fortissimo ma non sarà mai a livello dei fab three.
E gli avversari dunque non esistono? A me pare che il suo problema sia invece la tendenza a spegnersi fisicamente per un certo lasso di tempo dopo aver giocato per minuti x a ritmi eccelsi. Gli farei notare poi che,a differenza di quanto successo a lui, quest’anno ha spesso affrontato i top players reduci da stop per i motivi più vari, e ci ha anche perso dopo i trionfi di primavera. Potrebbe anche non essere un vero maratoneta e se fossi in lui, eviterei tutto quello sfoggio di gestualità enfatico dopo ogni punto. Sono gesti inutili che consumano energia. Ok, si vede che mentalmente è ancora ragazzino. Musetti stesso ha capito, pare, che con meno bestemmie e volgarità varie si guadagna in concentrazione e rendimento.
Mentalmente preparato per resitere 4-5 ore, ma sopratutto atleticamente preparato per tutte queste ore di gioco. enzo
Erano riusciti a farmelo diventare antipatico i suoi fans, ma è un tennista straordinario. Non penso che sia presuntuoso, ma consapevole della sua forza. Dice delle ovvietà? Ma cosa si pretende da un ragazzo che dedica anima e corpo al tennis? Che sicuramente da bambino ha preso in mano prima la racchetta che il cucchiaio.
Penso che questo ragazzo vincerà tanto e penso che perderà anche parecchio. Dopo gli exploit che lo hanno portato ad essere nei primi 5 molti gli hanno preso le misure e lo lavorano ai fianchi sui suoi limiti. Lo abbiamo visto fare da Sinner e Musetti, ma anche da Zverev al Roland Garros dopo che era stato sconfitto in finale a Madrid. Ogni tanto gli capita l’avversario non fenomenale ma motivatissimo (Korda a Montecarlo) e in giornata e a quel punto torna sulla terra.
Curioso che i suoi estimatori così pronti a trovare sempre un “ma” alle vittorie degli italiani (“settimana perfetta, ma ora vedremo se darà continuità” “eh bravo, ma voglio vederlo quando dovrà affrontare gente più tosta” “ma ora voglio vedere quando gli scadranno i punti” ecc) non abbiano mai dubbi sul fatto che anche lui dovrà confermarsi.
Di certo c’è che ha un bagaglio tecnico enorme e un’età in cui può ancora migliorare.
Può perdersi? Come tutti i giovani dovrà imparare a gestire il successo e non lasciarsi travolgere, è accaduto e accadrà ancora di veder sprecare talenti enormi per una vita non precisamente da atleta, però da quello che si percepisce ha parecchia testa e voglia di primeggiare per farsi distrarre. Non mi è particolarmente simpatico, ma ogni volta che i colleghi parlano di lui sono sempre parole di stima e simpatia e credo che lo conoscano un pelo meglio di noi commentatori da forum 😎
Alla fine ci darà qualche gioia come con Musetti e Sinner (senza dimenticare che lo hanno battuto anche Berrettini e Sonego) e qualche legnata. Sono molto curioso di vedere se nel 2023 confermerà tutti i punti e quando raggiungerà la vetta, perché su quello è solo questione di tempo, prima o dopo con 15 anni di carriera davanti la raggiungerà. Spero dopo aver finalmente visto un italiano lassù, chissà se i sogni potranno avverarsi 😛
Per l’esattezza bisogna vincerne 21 di set, mica pochi.
E’ forte, in carriera ne vincerà, ma ad oggi ha fatto due volte quarti di finale ed una volta ottavi di finale…per vincere uno slam deve innanzitutto fare qualche turno in più.
Scusa Carlos, te la sogni ancora di notte la voleé alta dorsale di rovescio stoppata che ti ha fatto Musetti ad Amburgo? Ricordi: hai corso per prendere la pallina ma quell’antipatica ha toccato la terra rossa e si è bloccata, e tu, a quel punto, con una smorfia di disappunto, sei stato costretto a frenare la tua azione 😛 … Te la ricordi vero? Guarda che se non la ricordi Musetti è pronto a rifartela fra qualche giorno …
Alcaraz :per conquistare uno Slam dovrò vincere almeno 3 set.
Le sconfitte che hai subio quest’anno sono dovute al fatto che sei mentalmente presuntuoso e puerile negli atteggiamennti. Migliora la MODESTIA e il rispetto per gli avversarie, vedrai che comincerai a vincere gli Slam…..
Esperimento contro Sinner poche settimane fa a Wimbledon da lui fallito in tal senso direi…
È lecito che lui dica che l’acqua è bagnata, meno che voi lo riportiate.
Scusate l’acidità!! Ma Carlos ha scoperto l’acqua calda!!! ;)))