Jannik Sinner: “Essere n.1 d’Italia è solo classifica. Berrettini è stato sfortunato quest’anno, Musetti ha appena vinto ad Amburgo”
Interessante intervista di Janni Sinner ai microfoni di Antonello Guerrera di Repubblica: “Essere n.1 d’Italia è solo classifica. Berrettini è stato sfortunato quest’anno, Musetti ha appena vinto ad Amburgo. L’Italia ha tanti giocatori diversi, ma tutti ottimi, ed è bello per il Paese. Difficile dire se io e Berrettini abbiamo rivalità, non avendo mai giocato contro. Siamo due ragazzi sereni, che danno tutto; lui è un po’ più adulto, ha vinto di più, è stato a lungo in top 10 e ci ritornerà più forte. Non lo conosco benissimo, ma abbiamo un buon rapporto“.
“Quando perdo non dormo. Dopo la partita contro Djokovic ho subito rivisto gli highlights, voglio imparare immediatamente. Da Wimbledon porto tante cose positive: ho fatto esperienza sull’erba e contro Nole al Centrale, battuto diversi tipi di tennisti. Potevo spingere un po’ di più nel terzo e quarto, ma allora Djokovic ha iniziato a giocare bene, e nel quinto set dall’altra parte c’era un mostro.
Ci sono tante incognite, difficile dirlo. Certo, stavo giocando bene…avrei avuto una chance, ma comunque a tutti i tornei partecipo per vincere. Di sicuro Wimbledon mi ha dato molta fiducia, dopo gli infortuni e la sfiga in stagione“.
“sono contento di poter imparare da loro tre (Djokovic, Nadal e Federer), prendo un pezzetto di ognuno e lo incorporo nel mio gioco. Simone Vagnozzi è molto bravo a livello tecnico e tattico. Cahill ha tanta esperienza, lo ha dimostrato con gente come Agassi ma anche con Halep, con ognuno trova il modo giusto. Conosce molto bene il tennis, è bravo a motivarti prima della partita. Magari ti dà quello 0,05% in più prima di scendere in campo: ma anche quello risulta decisivo“.
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Buonasera a tutti. Argomento Sonego, è totalmente da ricostruire sia come gioco che psicologicamente se non cambia allenatore farà la fine di Cecchinato sparendo nell’anonimato
Scusa ho inviato per errore..
Dicevo. Onestà intellettuale…
Ma, a riguardo di Panatta, io ho 67 anni.. allora io c’ero… E ricordo bene la fama di latin lover e le notti brave in discoteca..
Poi, il giorno dopo, perdeva…..
Grazie!!
Sulle preferenze, non ho nulla da dire,: ognuno ha le sue evsonp tutte valide..
L’importante è mantenere una onestà intelly!!
Hai ragione. Mi hai ricordato quei video, mi pare risalgano a dopo le Next Gen (adesso credo sia da tanto che non posta più nulla). Lo definiva “impressionante” a livello mentale e caratteriale e “il miglior talento internazionale” che gli fosse capitato di vedere da un po’ di anni, o una cosa del genere. Ora che si parla tanto di tennis, spesso sono anche i giornali, a distorcere in parte o enfatizzare alcuni loro commenti o dichiarazioni.
@ AriforJannik (#3280224)
Sono d’accordo su Sinner. Analisi giusta. Preferisco però il gioco di Musetti. E perdonami ma sul canale di Panatta c’è un’analisi tecnica di Sinner, nella quale Adriano tesse le lodi del rosso. E poi Adriano non era affatto un farfallone. Prendeva sul serio ciò che faceva. Altro tennis, altro mondo..
@ Alex77 (#3280288)
Lo so. Lo ha detto anche Matteo in quell’intervista, che prima o poi sarebbe capitato (legge dei grandi numeri). Mah, speriamo sia almeno in una finale slam o 1000.
Eh, invece mi sa ti toccherà, sarà inevitabile :-))
Ah ah, gioco degli equivoci, non ho preso il tuo intervento come una critica nei miei confronti, spero anche tu abbia fatto lo stesso, ero d’accordo con te anzi
@ Alex77 (#3280256)
Lo so che intendevi quello. Ma non voglio vederli lo stesso. Mi prende male solo l’idea. 😀
@ AriforJannik (#3280203)
Lo capisco, ma non credo sia come Fognini. Mi sbaglierò, ma per me nel suo caso è solo una questione di maturità dovuta all’età. Da qualche mese, per esempio, si è affidato a uno psicologo. Una cosa che probabilmente Fabio non avrebbe mai fatto. E quando commette degli errori lo vedi che poi si pente, che ne è consapevole, che l’intenzione di non ripeterli c’è. Questo in Fabio non penso di averlo mai visto (qui magari sbaglio perché non l’ho mai seguito con costanza). Per questo reputo giusto, alla sua età, dargli il beneficio del dubbio e il tempo di crescere.
Si si certo, sembrano due ragazzi d’oro, ma con la “cazzimma” giusta, io intendevo rivalità sportiva, non certo personale in ogni caso
@ Alex77 (#3280231)
Io spero di non vederli mai, non ce la posso fare. Comunque, ricordo un’intervista di Matteo, rilasciata durante gli ultimi AO. Diceva, con tono tranquillo quasi dolce (era un video), che tra lui e Jannik non c’è nessuna rivalità, che in quel periodo si sentivano quasi tutti i giorni, commentavano le partite e chiacchieravano di molte cose. Magari era perché avevano fatto da poco l’ATP Cup insieme, ma in generale si capisce che è davvero così. Che sono sereni, come dice anche Jannik.
Non sono d’accordo. Scusami… Se vuoi fare un paragone tra Matteo, – che io adoro e per cui tifo sempre, – devi confrontare i risultati di Matteo quando aveva l’età che ha ora Jannik.
E vedrai che la differenza è b
immensa, quasi impietosa.
Alle soglie dei 21 anni Matteo si era appena affacciato al tennis che conta. Puoi tranquillamente controllare e vedrai che all’inizio di luglio 2017 Matteo aveva la posizione 236 nel ranking Atp. Non aveva mai vinto un torneo, lo vinse l’anno dopo…
Bastano questi due dati, credo, per confutare la tua tesi
Quando Jannik avrà 26 anni allora faremo il confronto con gli odierni risultati di Matteo.
Solo quando si saranno ritirati entrambi, si potrà tracciare un parallelo definitivo e vedrai che sarà molto a favore di Sinner.
Sono d’accordo con te, a volte anche qualche tifoso sinneriano si fa prendere dalla foga, in ogni caso spero che Jannik e Matteo diano vita ad una grande rivalità sportiva, curioso davvero di vedere un loro confronto ( con il terzo “scomodissimo” incomodo Lorenzo incluso)
GRAZIE, @Santer!!!
E spero di continuare a farlo!!!! ;)))
@ Alex77 (#3280157)
Sono d’accordo Con te, sono due campioni e di certo Berrettini a 21 anni era anni luce dietro al Sinner odierno. ad oggi la differenza anagrafica fa la differenza con riferimento al redimento Slam. Ero un po’ piccato perché Rispondevo a chi diceva che JS fosse più forte nettamente. Ma pur tifando Matteo riconosco che Sinner potrà diventare più forte. Godiamoceli finché dura.
Sareste così carini da far passare i due commenti che ho scritto tipo 4 ore fa? Sono due cavolate senza importanza, ma sto iniziando a dare ragione a Elio (non quando si incaxxa e parte con gli insulti). Ma ieri o l’altro ieri ha scritto che è poco rispettoso verso chi si prende la briga di iscriversi al sito e partecipare, sostenendovi anche in questo modo. Ed è così. Per cui, sbloccate la roba, risolvete il problema, date a tutti la possibilità di partecipare in tempo più o meno reale. Grazie.
Ma hai ragione, @Emma!!
Forse si, sono stata un po’ troppo severa con Lorenzo… Ma a volte, troppo spesso, mi ricorda Fognini, che io detesto per la sua maleducazione, per tutte le cose assurde e sbagliate che dice e che fa quando è in campo sporcando un talento davvero notevole…
E quindi, quando Lorenzo fa la marionetta come Fabio, mi viene da pensare che abbia lo stesso carattete.. e quando hanno quella testa fumina lì, non ci si può fare nulla… Non possono cambiare ..
Ma di cuore spero che tu abbia ragione e che Lorenzo maturi… Lo dico per lui stesso, prima che per noi …
Poi, si, hai ragione anche sul non chiudersi sul proprio beniamino.. io guardo le partite di molti e molte… Ma come mi scalda il cuore Jannik, nessuno mai….
@ Spider 99 (#3280081)
i tennis di jannik mi piace molto di più, e poi è stato soltanto sfortunato per i problemi fisici quest’anno, altrimenti sarebbe stato più avanti, e l’ha dimostrato battendo alcaraz e giocando alla grande contro djokovic
Matteo ha 26 anni, Jannik sta per compierne 21… Vedremo a 26 cosa avrà fatto Jannik…
Si ma se devo scegliere chi vedere tra i 2 in contemporanea Musetti tutta la vita. A prescindere dal tifo.
Come preferirei vedere Federer a Djokovic e feliciano Lopez a batista agut.
Poi se il tennis di Musetti è efficace come ad Amburgo doppia goduria vittorie e tennis bellissimo dal punto di vista estetico
@ Alex77 (#3279565)
Alex 77, la mia non era una critica nei tuoi confronti, anzi, approvo tutto ciò che hai scritto. Ho solo voluto dire che i nostri grandi ex campioni, non hanno forse compreso che il tennis che giocavano loro non esiste più. Un certo Sig Borg, pallettaro per antonomasia, ha vinto 5 Wimbledon…. se loro affermano che Sinner è un pallettaro….. ben venga il pallettaro!
Mah, perdona, ma mi sembra un discorso un “filino” di parte e te lo dico io che sono un sinneriano convinto, ma che, attualmente, considero Berrettini il numero 1 italiano perché più avanti nella costruzione come giocatore e più completo di Jannik.. detto ció, su alcuni punti la fai troppo facile perché, per esempio, sul fatto che Berrettini sia più forte mentalmente, beh, perdona, tutto da dimostrare.. lotta come un leone dici, ma perché, Jannik è un agnellino? Se c’è una delle qualità che ha è proprio una mostruosa capacità di combattere ( ho perso il conto dei match che ha vinto annullando molti match points) e rifiutare la sconfitta, per cui dire che Matteo è superiore lo trovo quanto meno azzardato e semmai si può dire che sono due lottatori.. sull’aspetto del gioco servizio e volè sono sicuramente a vantaggio di Berrettini, ma sul rovescio e sul dritto direi che Jannik non è certo inferiore, anzi, quindi? Eh ma ha vinto più tornei mi dirai.. certo, ma ha degli anni di vantaggio anagrafici che non sono proprio pochi, 5 e ciò nonostante ha vinto 3 tornei in più, non 30, per giunta scavando il solco della con la doppietta di quest’anno, se no erano 6 a 5.. per uno che ha 5 anni di più non mi sembra un grande score, o sbaglio? Negli slam sicuramente meglio Matteo che sfrutta il vantaggio anagrafico che lo ha portato , per forza di cose, ad essere più avanti nel processo di maturazione e costruzione come giocatore.. qui Jannik è sicuramente ancora work in progress, Matteo è un giocatore già più “finito” e completo, ma mi sembra che Sinner sia già comunque migliore nei risultati ottenuti dal Matteo suo coetaneo.. tutto questo “pippone”, per dire che sarei meno categorico nel definire una superiorità di uno sull’altro anche perché e speriamo di averne presto tanti prestigiosi che valgono titoli importanti come entrambi meriterebbero, non abbiamo neanche un confronto diretto per trarne qualche indicazione.. sono sicuro che ci regaleranno grandi soddisfazioni comunque tutti e due, anzi, tre con Lorenzo
Giusto, questi campanilismi appartengono a tempi passati!!!
Infatti quando giocano i nostri ci sono sì e no 3 commenti, quando non giocano ce ne sono centinaia se non migliaia! E lo stesso accade su siti stranieri, eh, andate a vedere quanti spagnoli tifavano Alcaraz e non Musetti, giusto 2 o 3 campanilisti fuori tempo!
E più in generale, siamo nel XXI secolo!!! Popoli così diversi come russi e ucraini vanno d’amore e d’accordo! Come pure serbi, bosniaci e croati, che parlano lingue diverse e si riconoscono a prima vista tra loro, eppure si amano e si rispettano senza discordia alcuna!
Per non parlare di ebrei e palestinesi, in guerra per decenni e ora finalmente rappacificati; di turchi e curdi che escono a cena assieme; di arabi ed israeliani che festeggiano amichevolmente ad ogni piè sospinto; e chi più ne ha più ne metta, si potrebbe andare avanti ore ad elencare esempi di amicizia e rispetto tra popoli diversi!
I campanilismi sono finiti, ve lo volete mettere in testa?
Ma basta con questa storia! L’arbitro era ad un metro, lui è arrivato in corsa e può non avere valutato correttamente il doppio rimbalzo. Lo stesso Alcaraz si è ben guardato dal coinvolgerlo nella sua diatriba con l’arbitro.
Musetti è uno dei giocatori più sportivi della ATP.