Italiane nei tornei ITF: I risultati di Martedì 19 Luglio 2022

@ Guadaguada (#3271339)

A parte gli scherzi la Delai andrebbe fermata per qualche settimana e provare a ripartire dai 15mila invece di chiedere wc a destra w sinistra. Ha 20 anni non 30

@ Fabblack (#3271128)

Le partite di Palermo, per contratto vengono trasmesse da RAI SPORT e SUPERTENNIS. Le partite che non vedrete su SUPERTENNIS saranno in onda su RAI SPORT CH 58

@ Ollo (#3271248)

Strano che giocando a tennis debba scontrarsi con tenniste e non con calciatrici o pallavoliste! A prescindere da cio’ la Delai al momento e’ in rottura prolungata.

@ Costante principe (#3271058)

Tutto vero, senza dubbio.
Ma se vuoi andare in televisione….
Obiettivamente certi match, magari dei primi turni, di tre ore o più, manco i parenti se li guardano.
Dopo un po’ l’attenzione cala e se non sei direttamente interessato cambi canale.
Anche oggi su Supertennis c’era un incontro maschile anziché la Bronzetti, italiana in un torneo in Italia: hanno potuto tranquillamente aspettare che terminasse quello ché le due erano ancora ad inizio secondo set.

@ Fabblack (#3270640)

Può andare ma diventa un altro sport.
Marvin Hagler diceva che “i ragazzi fanno i titoli mondiali sulle 12 riprese, mentre gli uomini li fanno sulle 15 riprese.” Ora nella Boxe rischi la pelle e sicuramente l’accorciamento del confronto ha portato sicurezza per la vita degli atleti… ma in soldoni la Boxe su 10 round, 12 round, 15 round sono 3 sport diversi… (E non parliamo delle sole 3 riprese dei dilettanti.)

Brava la parravicini

@ Minnesota (#3270761)

Il torneo di Roma, lo prenderei con le molle.
Mi spiego.
Sicuramente non è il caso di Delai, però ho visto lì ed oggi Cherubini.
Contro Paoletti sembrava un muro insormontabile, oggi molto meno.
Forse Paoletti si è “risparmiata” per non perdere l’occasione delle quali di Palermo (ma allora non ci vai proprio a Roma!), forse il gioco di Paoletti più in spinta e non adatto alla terra battuta (e la Paoletti stessa più giovane ed inesperta) l’hanno messa proprio a suo agio, mentre l’algerina di oggi (nemmeno male… rovescio ad una mano per il back) non le dava la possibilità di appoggiarsi ai colpi… fatto sta che tra due anni Paoletti sarà molto avanti all’algerina ed alla Cherubini stessa (non credo di sbagliare), ma ora, nello spazio di pochi giorni, questo è successo.

Scritto da Minnesota
La Pieri più giovane brava a qualificarsi, ieri ha battuto nettamente la Valente che aveva a sua volta battuto Delai a Roma la settimana scorsa…

Finché le juniores perdono ancora con le varie Pieri(che non sono granché del nostro movimento)il movimento non si sviluppa ma si accartoccia su stesso.
Con questo non dico che dovrebbero lasciar passare coloro che ancora sono mezze promesse ma anzi fanno bene a dare il meglio proprio perché vi danno una visione realistica,senza illusioni,della situazione.

La Pieri più giovane brava a qualificarsi, ieri ha battuto nettamente la Valente che aveva a sua volta battuto Delai a Roma la settimana scorsa…

…. ed è subito sera.

Prendo spunto dalla partita di Arcidiacono (senza assolutamente voler entrare nel merito della stessa).
Il supertiebreak a dieci mi sembra un po’ come gli Slam al meglio dei cinque set: come puoi vincere un set o due a quelli bravi veramente, ma tre è ben difficile, così mi sembra che anche se vinci un set contropronostico, alla fine il supertiebreak a dieci faccia la differenza; quasi come se non di più di un terzo set intero.
In pochi anni mi sembra abbia prodotto già un certo effetto per accorciare le partite senza far loro perdere credibilità (almeno, non troppa): chissà che in futuro non venga istituzionalizzato anche nei main draw.
Diciamolo chiaro, uno dei problemi del tennis in TV è proprio l’eccessiva durata dei match (specie su terra, con gli infiniti tatticismi quasi impraticabili altrove), e le altre “innovazioni” di un certo rilievo finora tentate sono stati set al meglio dei quattro game ed il no adv.
Ininfluente, se non controproducente, il servizio senza seconda.
A parte l’isituzione del tie break anche nel set decisivo degli Slam, limitato quindi a quei soli tornei.

@ Federico (#3270399)
@ cataflic (#3270442)

Il sito ITF la considera italiana, n. 1159 WTA.
Anche se questo sito la mette in questa pagina e non in quella del lunedì relativo alle classifiche…
Ma sopratutto, ‘sta ragazza gioca una marea di tornei (in Sudamerica), 3 nel 2019, 7 nel 2020, 11 nel 2021, già 14 nel 2022 (e non ha ancora diciotto anni, hanno un numero limitato di tornei), ed ha passato le quali di un W25 una volta sola…

Ma la Arangio è tricolore, ma messicana no?

Dalla foto (essendo mancina) sembra che la Arangio abbia il dritto bimane, come la Stefanini