Si ritira Tobias Kamke
Tobias Kamke appenderà la racchetta al chiodo dopo l’ATP 500 di Amburgo, dove ha ricevuto una wild card per partecipare al torneo di doppio. Il 36enne tedesco ha vinto otto titoli Challenger in carriera, l’ultimo nel 2016 contro Aslan Karatsev.
Nel gennaio 2011 Tobias si è classificato al 64° posto del ranking, la sua posizione più alta in classifica. Kamke si è qualificato per quattro main draw del Grande Slam: uno a Wimbledon, dove ha raggiunto il terzo turno, due al Roland Garros e un altro agli US Open. La prossima settimana avrà quindi l’opportunità di dare l’addio al circuito professionistico nel suo paese d’origine.
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Pensavo si fosse già ritirato.
@ MAURO (#3267438)
Lui è stato 65 ATP e si è fatto 2,5 milioni di prize money facendo quello che gli piace fare. Brutta l’invidia.
Il pie’ veloce Tobias. Ottimo giocatore
Di questo giocatore ricordo quando una volta a Wimbledon sconfisse da sfavorito Andreas Seppi. Adesso resto un po’ sorpreso nel vederlo ritirarsi prima dell’azzurro essendo di due anni più giovane. Ma 36 anni sono 36 anni!
Sempre pubblicato? Spesso non mi fanno passare post.
Ahahahahahahhah
Tutt’ altro, sei libero di crederci o meno.
Mi mancherai Tobias.
Mah…. Devi essere una persona triste e insoddisfatta nella vita
Ma cosa c’ entra. Certo che posso immaginarlo, ma sinceramente siamo su un sito italiano e del ritiro del buon Tobias Kamke, credo non interessi a nessuno.
Un altro dei miei tennisti preferiti che si ritira.
Un maestro del topspin, credo sia stato uno dei più filmati (al rallentatore) per capire a fondo la sua tecnica con cui “spingeva” la palla col diritto.
Un meraviglia da vedere quando riusciva a prendere ritmo sui campi indoor, con quella sequela di diritti-bombarde che ficcavano in ogni direzione.
Bestia nera di Struff, (credo che ci abbia perso tutti e 7-8 incontri), aveva in Roger-Vasselin la sua personale bestia nera (un bel contrasto di stili da vedere sul campo).
Come già scritto dava il meglio di sé nei tornei indoor (francesi ultimamente) e a Braunschweig su terra germanica.
Un altra arma segreta in meno per il tennis tedesco dopo Florian Mayer. Ora che anche Dustin Brown ha ricambiato nazionalità devono affidarsi a Otte e Moraing nei challenger.. per non parlare della promessa mancata di Molleker che sembrava lanciato verso vette più alte.
Tu non hai minimamente idea degli sforzi che può aver fatto un giocatore ad arrivare Cmq ad un certo livello..
L’ho visto giocare una volta sola alle qualis del torneo di Valencia, 2015. Perse al terzo da Albert Montañés, non ricordo bene quella partita ma ricordo che pensai “ma guarda questi due che livello!”. E non erano tra i primi cento…
Questo per far capire a chi dalla tastiera dà dello scarsone a questo o a quell’altro, quanto sia difficile, duro e travagliato farsi largo anche solo per arrivare a giocare un 250! Un esercito di bravi giocatori non ce la fa, ma è quasi sempre questione di dettagli.
PS quel torneo lo vinse J. Sousa facendosi largo tra Johnson, Brands, Pospisil, e fu purtroppo l’ultimo che si tenne nella straordinaria cornice dell’Agorà, dopo essere stato degradato da 500 a 250
@ MAURO (#3267438)
Non ne sentivamo l’esigenza di commento stupido come quello che lo ha partorito
Sono anni che invochiamo la fine della tua carriera, anche perché non sarebbe affatto una grave perdita, e sei ancora qua.
E un troll sempre pubblicato dalla redazione. Che bravi no ??? 🙄
Non lascerò mai, finché vivrò.
@ MAURO (#3267438)
Sicuramente anche tu quando vorrai “lasciare” non mancherai e soprattutto al Tennis in generale.
Non ha disputato neanche una finale ATP in carriera.
BR n.64 a fine gennaio 2011.
Scalpi eccellenti? Gli unici Top-10 battuti: Berdych a Basilea 2010 e Del Potro a Miami 2013. Del Potro pochi giorni prima aveva giocato la finale di Indian Wells.
Pensa se ce le faceva pure pagare
Beh, in questo caso dico la dura verità.
@ MAURO (#3267438)
Ma perché dici così spesso cose spiacevoli e gratuite?
Non vedo commenti. Ci penso io. Non mancherai a nessuno Tobias
Il buon vecchio Tobias, tedesco di Germania, ad Amburgo farà la sua ultima Passarella e poi calerà lo scenario su di lui.