Anche oggi Matteo Berrettini si è allenato sui campi in terra rossa di Via Fiori e ha seguito dalla tribuna il match del fratello minore Jacopo
È entrata nel vivo la 38esima edizione del Memorial Eugenio Fontana, 2° Trofeo Ale Spa, Torneo Internazionale di Tennis maschile sia di singolo che di doppio Futures ITF con Montepremi da 25mila dollari che si gioca al Club La Meridiana di Casinalbo.
TABELLONE PRINCIPALE. Nel primo turno del Main Draw avanzano le principali teste di serie, a partire dalla numero 1, Laurent Lokoli. Il francese numero 244 del Ranking Atp nel match serale sul centrale ha superato Andrea Basso al termine di un match intenso e divertente. Vittorie solide per due talenti italiani: Francesco Forti, testa di serie numero 5, ha vinto 6-4 6-3 con l’inglese Wendelken, mentre Alessandro Pecci 6-1 3-6 7-5 con la promessa Usa Bruno Kuzuhara. Esordio con vittoria per l’uzbeko Sultanov, testa di serie numero 3, 6-2 6-0 allo spagnolo Inaki Cabrera Bello e per Valentin Royer, la numero 7 del seeding: 3-6 7-5 6-3 all’italiano Gianmarco Ferrari. Al secondo turno passa anche l’azzurro Giovanni Oradini, testa di serie numero 8, che ha superato 6-4 6-4 l’ucraino Ovcharenko.
Non ce l’ha fatta invece il tennista di casa Luca Parenti che pur lottando ha perso contro Daniel Bagnolini (3-6 4-6). Proseguono la loro corsa i “qualificati” Lorenzo Bresciani e Luca Castagnola che hanno superato rispettivamente Piraino e Capecchi.
Tra i match più appassionanti di giornata quello tra l’azzurro Enrico Dalla Valle e l’olandese Mick Veldheer: dopo due e ore mezza di partita l’ha spuntata Dalla Valle 6-3 4-6 6-3.
BERRETTINI. Il Club La Meridiana continua a essere la casa di Matteo Berrettini. Il numero uno del tennis italiano, ospite del circolo di Casinalbo, nel tardo pomeriggio di oggi si è allenato sui campi in terra rossa dopo avere seguito il match fratello Jacopo impegnato nella 38esima edizione del Memorial Fontana. Matteo e Jacopo in questa trasferta modenese sono seguiti dal papà Luca e dal coach Vincenzo Santopadre, arrivato a Casinalbo oggi.
Il tennista romano, dopo la rinuncia forzata a Wimbledon e la negativizzazione dal Covid, proprio alla Meridiana ha ripreso a giocare a tennis e sta cercando la forma migliore in vista prima dei tornei sul rosso a Gstaad e Kitzbuhel e poi della stagione del cemento americano fino agli Us Open.
Dopo il primo allenamento di ieri, lunedì, questa mattina Matteo è sceso in campo ancora con il fratello e nel pomeriggio, come detto, ha seguito dalla tribuna la partita dello stesso Jacopo nel primo turno del 2° Trofeo Ale Spa.
GALIMBERTI. Tra i tanti appassionati e addetti ai lavori in visita al Club La Meridiana per assistere alle partite del 2° Trofeo Ale Spa anche Giorgio Galimberti, ex tennista, giocatore della squadra azzurra di Coppa Davis e ora istruttore di tanti giovani talenti italiani. “Questo è un torneo storico, mi ricordo che a fine carriera lo giocai anche io. E’ sempre un piacere venire a La Meridiana: è un circolo splendido e i modenesi sanno accogliere i tennisti e gli ospiti nel migliore dei modi – spiega proprio Galimberti – Ho già visto delle bellissime partite: da Pecci che battuto il numero uno del mondo Junior, a Forti e tanti altri.” Hai visto anche Matteo Berrettini? “Certo. Per La Meridiana è davvero una bella sorpresa avere qui Matteo. Ed è un’opportunità per tanti bambini e ragazzo, ma anche per gli stessi giocatori, di vedere da vicino uno dei più forti giocatori al mondo. Berrettini è stato molto sfortunato per Wimbledon, ma lo vedo in forma: nella stagione estiva sul cemento si farà valere. Il bel momento del tennis italiano? Penso che arrivi da lontano – prosegue Galimberti – è stato un progetto della Federazione con tante scelte azzeccate: la capacità di aiutare i giocatori italiani sostenendo tanti tornei Challenger e Futures, la gestione delle wild card, la sinergia privato pubblico con la Federazione che supporta i circoli e le accademie private, la formazione di istruttori e giocatori… Insomma sono tanti gli ingredienti che hanno portato l’Italia ad essere una delle nazioni leader a livello mondiale nel tennis. E ora il movimento con giocatori top come Sinner, Berettini e tanti altri spinge sempre più giovani ad avvicinarsi al tennis. C’è un bacino di ragazzi che cresce e sempre nuovi giocatori sui quali puntare. Adesso bisogna continuare su questa rotta e magari sarebbe bellissimo avere un grande risultato: una vittoria di un italiano nello Slam o un nostro giocatore nei primi due/tre giocatori al mondo. Ma ripeto i giocatori li abbiamo: ci sono Berrettini, Sinner e altri che arriveranno. Il futuro è roseo per il tennis italiano”.
MERCOLEDI’. Mercoledì 6 luglio proseguiranno le partite del tabellone principale sia del singolare che del doppio. Mercoledì sera non ci sarà invece il match serale delle 20.30.
TAG: Matteo Berrettini
3 commenti
…bravo italico super eroe galimberti,potrebbe chiedere qualche wc anche per lui… …sicuramnte farebbe il suo best ranking!!!
Basta sfiga!!! MATTEO DEVE DIVENTARE IL NUMERO UNO!
…e come si fa a stare senza il derby delle 20,30 del mercoledi sera?