Djokovic: “Se fossi cittadino USA potrei giocare US Open da non vaccinato, qual è la logica scientifica?”
Dopo l’eccellente prestazione con Thanasi Kokkinakis, il campionissimo serbo parlando con la stampa si è soffermato sul prossimo US Open. Torneo al quale, essendo Novak non vaccinato, non potrà prendere parte viste le regole in vigore in USA attualmente. Djokovic ha ringraziato Tennys Sandgren per l’appoggio ricevuto nel seguente post social:
Pretty shameful that the USTA won’t fight for an exemption for Novak
No surprise the government hasn’t changed it’s archaic policy
I can play but he can’t? Ridiculous
— Tennys Sandgren (@TennysSandgren) June 16, 2022
Quindi Novak si è soffermato sulla questione con le seguenti parole.
“In questi giorni ho potuto parlare con Tennys Sandgren. Volevo ringraziarlo pubblicamente per il suo sostegno sull’intera questione. Quello che ha detto ha perfettamente senso: se ai giocatori non vaccinati non è permesso giocare agli US Open, dovrebbe essere così per tutti. Non vedo alcuna logica scientifica nel fatto che Tennys (non vaccinato, ndr) possa giocare perché è cittadino statunitense e io no. Se avessi un passaporto americano o una carta verde, potrei giocare. Forse c’è una logica politica dietro tutto questo, ma preferirei non entrare nel merito, potete capire perché”.
“Ad oggi, qualsiasi persona non vaccinata non può entrare negli Stati Uniti. Ho sentito dire che alcune persone l’hanno fatta franca e sono state in grado di entrare, persone che non sono “famose”, ma non prenderei nemmeno in considerazione l’idea di andarci se non fosse consentito. Molti continuano a pensare che io abbia commesso quell’errore in Australia, ma è stato esattamente l’opposto. Ho avuto un’esenzione medica, ecc, ma non voglio parlarne di nuovo. Il punto è: se mi dicono che non posso andare, non ci vado”.
“A questo punto della mia carriera, i tornei del Grande Slam sono l’assoluta priorità. Ovviamente voglio giocare a New York, ma se non mi viene data l’opportunità di farlo, non è la fine del mondo, guarderò avanti. In questo momento sono totalmente concentrato su Wimbledon”.
Dichiarazioni secche quelle di Novak, che sicuramente faranno discutere.
TAG: Djokovic, Tennys Sandgren, Us Open 2022
Ti dirò, io trovo che proprio questi fatti stiano dimostrando che grande democrazia siano gli Stati Uniti. Basta vedere ciò che sta avvenendo in Texas o in Florida!
No, avevo capito, ma io la interpreto così: un conto è la legge che norma l’ingresso nel Paese ed un altro quella che regola la vita sociale del Paese.
La seconda, a discrezione delle Autorità, può anche essere a mio avviso più “morbida” (per garantire una qualità di vita migliore ai propri cittadini) se la prima si rivela efficace e blocca ai confini i possibili “fattori di rischio”…
Gentilissimo, le sue conoscenze atletiche sono piuttosto labili. Definire Djokovic dotato di esigue capacità fisiche significa non avere una gran competenza in materia.
Le fibre muscolari del serbo sono non eccellenti ma straordinarie, si può curare quanto si vuole un corpo, elevarne le prestazioni, ma il DNA atletico del serbo ha pochi eguali al mondo ed è tipico, peraltro, di quei territori. La invito a guardare qualche incontro della leggendaria Yugoplastica di Spalato e di come quei giovani ,all’apparenza esili cestisti ,fossero in realtà dotati di una resilienza senza eguali.
@ Annie (#3246748)
Aahhh, parlavi di valori per il futuro? Bene, sta già preparando il figlio al suo stesso travagliato mestiere, con una serenità e una gioia che gli sprizza da tutti i pori!! Vedi, lo fai già afflitto e depresso quando perderà invece rilassati, si è già avviato verso una intensa carriera da coach, se non altro impegnato a correggere il dritto del figlio che, contrariamente a quanto dice Bertolucci, è impressionantemente uguale a quello di Rafa!!! Ma poi, guardiamoli giocare, sono già così fantasiosi e impegnativi, perché complicarci la vita per calarci nelle loro complessità esistenziali e forzare le loro emozioni, in fondo loro giocano e fanno i salti mortali anche e soprattutto per farci divertire, appassionare, per distrarci da altri impegni o monotonie del quotidiano, senza conoscerci e giudicarci.
Dai Djokovo! O lo fai o non lo fai sto vaccino. Se non vuoi farlo stai a casa dove non puoi.
Ovviamente priorità a chi “non gioca con la dialettica”.
Ma lei è acuto e la precisazione è indubbiamente superflua.
Gentilissimo, lei discute senza competenze? Cioè se rompe l’auto va dal meccanico e lo contraddice o chiede ed accetta i chiarimenti dati?
Perché dalla sua retorica si evince un chiaro “pregiudizio” e lungi da me considerarlo in modo negativo, ognuno è legittimato ad avere un proprio convincimento ma ritenerlo per questo della stessa valenza di chi è competente del settore e presunzione, supponenza. E dibatterci non è libertà ma perdita di tempo.
Ecco perché, ad esempio, non si dovrebbe perdere troppo tempo con chi ad esempio rifiuta certe cure perché altri possono averne bisogno ed è giusto dare la priorità a chi , a volte, “gioca” con la dialettica.
@ robdes12 (#3246351)
Guarda che il tuo profluvio di parole arriva come la solita lagna contro Nole che, interrogato in intervista, che cosa avrebbe dovuto dire? Che scende in campo per presentare il bianco Lacoste per Wimbledon? Ma come, proprio tu che hai dichiarato in un recentissimo post che preferiresti caldamente che i big dichiarassero che giocano ancora per vincere a tutti i costi? Bene, e Nole ha semplicemente, essenzialmente, giustamente dichiarato questo, che a 35 anni il tempo scarseggia e non lo disperdi in tornei minori e lo destini agli Slam che ti collocano nelle pagine di storia..io sinceramente mi stupisco sempre quando sento giudicare questi campioni ormai assuefatti alla vittoria e finiti in una spirale di antagonismo, di battaglie per i record che diventa, finché durano fisicamente e mentalmente, il loro scopo, la loro malattia, il loro stimolo continuo, giudicarli dicevo come l’impiegato di banca che deve rassegnarsi alla proverbiale panchina..ma secondo te, se non avessero ambizione, se non avessero concentrato in 10 anni le tensioni, le fatiche, le soddisfazioni, le delusioni di una vita, sarebbero detentori di record e di numeri assurdi nell’intera storia del tennis? E guarda che in tutto questo, tu hai piagnucolato con le solite invettive qualunquistiche, io mi sono accesa del fuoco di difensore strenua e contrastata di Nole ma lui, dalle sue parole molto più semplici delle nostre, normali dal suo punto di vista, apprezzabili per chi vuole fare bene questo lavoro, non ha fatto uscire né arroganza né la certezza che potrà vincere altri Slam.. e sempre secondo te, credi che non veda come gioca Alcaraz, con quale giovanile ardore che l’ha già peraltro sconfitto, e il senior che con le sue stesse velleità sta tentando ogni mezzo per rimanere competitivo? Nole ha presente eccome che ogni Slam può essere l’ultimo, anche perché come avete sbandierato proprio voi ripetutamente non ha nessuna intenzione di vaccinarsi, quindi non fa neanche come Rafa che si inietta di tutto, rifiuta persino i vaccini ed è sempre lui l’artefice del suo destino, e vede benissimo che questa sua testarda coerenza è diventata uno strumento persino troppo facile per mettere fine ad una supremazia che ha sconvolto inaspettatamente il mondo del tennis ..e oggi dopo la vittoria cosa ha detto? Mi testo ad ogni partita, felice se mi ritrovo ogni volta le forze necessarie..più concreto e meno piagnucoloso di così..unico che ringrazia il pubblico per il sostegno ad entrambi i giocatori
@ Peppiniello (#3246539)
Djokovic ha esigue capacità fisiche..questa entra nella top 10 delle migliori del 2022
@ Pier (#3246081)
Gentile, in retorica il suo esercizio si chiama “Argumentum ad Hominem”, è piuttosto datato e non più efficace ( tranne per quei miserrimi giornalisti che ritengono lo sia ancora). Non sono nato per giudicare altri essere umani, ma l’educazione ricevuta mi ha insegnato a discutere delle varie situazioni nel merito.
@ robdes12 (#3246377)
Gentilissimo, Djokovic è uno dei giocatori più intelligenti mai scesi su un campo da tennis. La riprova la si ha dalle sue esigue capacità fisiche, ampiamente supportate però da una gestione impeccabile del proprio corpo, con gestione maniacale della propria alimentazione e preparazione fisica. La questione vaccinale, non è puramente ideologica, ma salutistica, perché egli non vuole introdurre elementi di incertezza alla suddetta gestione maniacale del proprio corpo. Al momento le ricerche scientifiche concordano che i più grandi campioni nello sport sono tali soprattutto per l’approccio mentale. Solo coloro che sono in grado di perserverare nell’allenamento e nel miglioramento delle prestazioni possono rimanere campioni a lungo. Per rimanere nell’ambito del tennis, Kyrgios ha capacità fisiche nettamente superiori a Djokovic, ma nell’approccio mentale e tattico parliamo di due giocatori neanche lontanamente paragonabili.
@ Peppiniello (#3245467)
E sulla base di che cosa puoi provare che sia così intelligente? Mi faresti la cortesia di presentarmi un dossier probatorio che attesti con ragionevole certezza la sua capacità speculativa e analitica? Che abbia una grande intelligenza motoria è indiscutibile, ma gli altri attualmente nove tipi di intelligenza su quale base è attestato che siano di livello alto? Intelligenza relazionale? Non mi pare, dato il risultato delle sue esternazioni. Logico-matematica? A giudicare da come parla mi pare insostenibile. Creativa? Fa un tennis non proprio artistico e via dicendo. Che tu lo ritenga tale ha lo stesso valore che un altro lo ritenga indiscutibilmente stolido e puerile. Messo il discorso come tu lo hai posto, l’impressione che si ricava è più che altro un’affermazione solipsistica, più che una disorganicità di pensiero rispetto alle concezioni massificate di un gregge che non intenda essere egregio, ma solo borghesemente ossequioso. Per altro a me Nole pare molto piccolo borghese come tizio. Le comparsate, l’io ce l’ho fatta. Critica gli americani e ne ha assimilato completamente lo stile di vita. Parlassimo di un Safin o di un Nastase o McEnroe o Noah vedrei corretta la visione di personalità originali, ma di Nole…boh, mi pare francamente improponibile.
@ Annie (#3246120)
La domanda che io gli faccio è: – E se anche non vincessi più nessuno slam, che cosa cambierebbe? Abbiamo la sindrome di Serena, che se non scende almeno una volta l’anno su un campo da tennis si sente defraudata delle sue passioni? Sti piagnistei hanno rotto. Hai espresso le tue convinzioni e le hai seguite; quegli altri hanno espresso le loro e le hanno seguite? Perfetto, pari patta. Accetta le conseguenze, che sapevi già essere tali, delle tue decisioni e non starci sempre a starnazzare sopra. Anzi, se riuscisse a stare zitto per un po’, farebbe un grande favore al suo stesso tennis. Con questa storia del guru di un bel nulla, di favori celesti, di defensor anti-fidei gli succede come ad un personaggio della Chartreuse di Stendhal: considerandosi il più sventurato finisce per essere solo il più noioso. Non vedo poi perchè qualunque cosa faccia o dica, tu debba ipso facto considerarla corretta. Ci sono anche le ragioni degli altri, ossia di una parte del popolo americano. Non vedo perchè debbano sottomettere la loro visione statuale alle convinzioni di un singolo che, per altro, è al di fuori del loro contesto quotidiano. Da quando in qua è un paese che deve andare verso un individuo, e non il contrario? Anche perchè, da un punto di vista numerico, mi pare più semplice la seconda opzione. Mi sembra, Nole, come il classico turista che ritenga che il paese che visita debba essere fatto a proprio uso e consumo, per cui si lagna di cibi e abitudini diverse che vorrebbe adeguate ai propri standard. Purtroppo, ovunque noi andiamo, se non è il nostro abituale luogo di residenza, dobbiamo ricordare che siamo solo ospiti, e quindi siamo noi a dover seguire le leggi altrui. A casa nostra siamo noi a fare le leggi e a volerle vedere applicate. Lui in Serbia, con l’Adria tour, ha fatto e disfatto (e malfatto) a suo piacimento. Agli USA spetta lo stesso. Stiamo per altro vedendo che cosa significhi, per i tennisti stessi, considerare innocua sportivamente la perseveranza di un’epidemia. Nole non solo è no-vax, ma ha anche mostrato scarsa attenzione alla sua diffusione, come si è visto dai tornei da lui proposti finiti con cancellazione e anche con la storiella del giornalista e dei bambini frequentati pur sapendo, a suo dire, di essere positivo. Ha ammesso lui di aver sbagliato allora, e quindi è giusto che paghi. Lo ha voluto lui stesso, per cui deve decidere se per lui siano più importanti i suoi valori oppure giocare a tennis. L’agonismo con gli anni si perde nel passato, i valori hanno una permanenza di solito superiore. Non solo bastano per una vita, ma spesso superano anche l’arco temporale di molte generazioni.
A me sembra un ragionamento logico e per niente piagnucoloso, anzi, asciutto e senza suppliche quello di Nole..con sincerità ha detto la cosa del resto ovvia che gli Slam sono, soprattutto adesso da 35enne, la sua priorità ma “ingoiera’” le regole, come ha sempre fatto, anche se, aggiungo io, certe regole che lo hanno danneggiato sono state diversamente o addirittura non applicate ad altri nelle stesse circostanze..e l’ATP, che si proclama a tutela dei diritti dei tennisti, in realtà ha solo contribuito a creare situazioni poco chiare e ingannevoli o addirittura a privare lui come altri, e questa è un’ingiustizia senza precedenti che guarda caso penalizza lui più pesantemente, dei punti Slam guadagnati sul campo e vediamo cosa comporti avanzare in uno Slam.. poi Nole a domanda risponde, anzi a provocazione risponde, che dovrebbe fare,sono i “non simpatizzanti” che potrebbero snellire il dibattito non compiacendosi sulle solite scontate argomentazioni
Già. Poi abbiamo quelli che sfoggiano lo spirito di critica senza alcuna competenza, vedi il giornalista Borgonovo che discute di climatologia con Luca Mercalli portando, a proprio sostegno, tesi di qualche mosca bianca a fronte di tonnellate di opinioni e dati avversi.
Quello che taluni hanno fatto con Montagnier (quello anche della papaya fermentata per curare il Parkinson).
Essere pecore è una cosa ma criticare senza competenze è spesso peggio.
@ Robi Robi (#3245533)
Ma cosa stai dicendo. Questi sono deliri tuoi. Hai delle prove? Se le hai faccele conoscere altrimenti meglio evitare di parlare a caso.
@ Lorenzo (#3245756)
Se per te sono un vero schiaffo basta che tu non vi vada, nessuno ti obbliga ad andare in quei paesi.
@ Lorenzo (#3245758)
Ma che vuol dire, ma che ragionamenti sono. Ancora non avete capito che il vaccino anche se non evita il contagio aiuta moltissimo a non morire di covid.
E vi pare una cosa da poco.
@ Armonica (#3246041)
Fate una cosa voi che attaccate i vaccinati trovatevi un isola dove state assieme tutti voi e portatevi pure Djokovic che ci fate un piacere.
@ Antonio (#3245187)
Nole non è “lo sportivo più pagato al mondo”..è quello col monte premi più alto perché ha vinto complessivamente più di Rafa e Roger, si sa che il monte premi per ogni torneo è uguale per tutti; come sponsorizzazioni sicuramente è in testa Roger, almeno fino a quando è comparso sui campi..
Ridendo e scherzando, qualcuno ci va, e sono più i non che i sì.
E’ dimostratissimo che la vaccinazione salva gli ospedali dal collasso.
La cosa piu’ imbecille e deleteria e’ insistere a oltranza con teorie demenziali e propagande “novax”, come si pernette di fare “sua ignoranza”
Uno straccio di evidenza per queste fantasie ?
Ma anche uno straccio di logica… ?
E’ come dire con sicumera strafottente che il virus arriva da Marte e che un mondo di scemi (salvo gli illuminati no-vax) sta bevendo un mare di menzogne…
Ti risponderanno che i vaccinati non vanno in ospedale, mentre i non vaccinati come Nole si
😆
@ il_tennista_affaticato (#3245366)
Tanti vaccinati sono risultati positivi. Non c’è quindi motivo di continuare discriminazioni.
I Paesi che ancora impongono l’obbligo vaccinale per entrare sono un vero schifo.
@ Peppiniello (#3245467)
Sottoscrivo in toto
Se Nole fosse cittadino USA, gli si aprirebbero le Porte del Paradiso.
Il QI di certi commenti è imbarazzante!
E’ chiaro come il sole che c’e’ un disegno ben tracciato che porta a far vincere a Nadal il Grande Slam !! Anche se risultera’ positivo asintomatico non lo dira’ a nessuno d’accordo con gli organizzatori e con il suo staff …..e’ troppo importante che Nadal raggiunga la finale , sempre !!
@ bao.bab (#3245282)
E chissà perché…magari perché Nole muove un giro di introiti di centinaia di milioni mentre a te non ti si fila nessuno???
😆 Io so che addebitano parcelle niente male agli stranieri ma Djokovic potrebbe pagare! Presupporre la terapia intensiva severa per omicron ad un super atleta facoltoso come impedimento ad entrare mi pare lunare! Hai capitro poco del virus+”vaccino” che sono essenzialmente uno spazza via vecchi programmato in laboratorio off shore da alcuni “benefattori” dell’umanità.
@ davide (#3245154)
Odio solo chi si permette di parlare di una materia senza averne competenza
@ mipiacelariga (#3245387)
Amico caro, io credo che l’errore sia proprio voler rendere tondo ciò che è quadrato. La maggior parte delle persone non riesce a ragionare, esegue, perché non tutti hanno un cervello capace di fare pensieri raffinati o elaborati. Dire ” ma avete un cervello?” ” ma siete stupidi?” non serve a spronarli a ragionare in modo differente, ma anzi alle volte serve a “ideologizzare” le loro idee ( che poi loro non sono). Bisogna capire che molte persone non riescono ad andare oltre a ragionamenti elementari. Io ormai ho una certa esperienza, e gli anni mi hanno insegnato a passare oltre. Il pensiero critico, la logica, vanno esercitati sin da bambini, e pochissimi hanno la fortuna di trovare insegnanti ( o genitori) in grado di dare il giusto valore a questi principi fondamentali. Anzi, mio malgrado, vedo che i social, e la massa di influencer no brain che spopola al loro interno, hanno creato un vulnus di massa di persone senza logica o pensiero critico.
Per cui Novak, che ritengo un uomo straordinariamente intelligente, che con la sua sagacia e costanza, è diventato uno dei più forti giocatori della storia del tennis, credo stia predicando nel vuoto, perchè la maggior parte della gente, non è in grado di comprendere un ragionamento indipendente, e si accomoda semplicemente al pensiero della massa.
se lo devo accendere per fargli fare la fine fulminata del tuo….meglio averlo spento!
Avrò capito male ma non c’è bisogno di rispondermi cosi, lo so che il caldo non fa fare sesso ma si può essere gentili nello spiegare agli altri…saluti e buone cose… Ah se ti è parente salutamelo cmq
In realtà tantissimi americani non vivono negli States e godono degli stessi diritti di chi vivi lì 12 mesi su 12. Le Kardashian fanno su e giù dall’Africa e nessuno le ha mai sottoposte ad alcuna limitazione eppure ne potrebbero portare di malattie da quei posti
A giudicare solo dagli accadimenti di questi ultimi giorni il tuo commento poteva valere forse nel 1959. Grande democrazia di ….
Il governo americano in questo momento è pieno …
C’è un principio taoista che dice che quando ci si allontana dalla virtù, nascono le regole. Quando nascono le regole, nasce l’ipocrisia.
Il punto è che l’essere umano è imperfetto di natura, pertanto le regole sono inevitabili. Allora proprio per questo, vanno applicate in maniera assolutamente flessibile, riadattandole costantemente al contesto che cambia. Per poterlo fare serve buon senso, competenza, flessibilità, umiltà, onestà intellettuale. Tutte doti che sembrano mancare all’attuale amministrazione americana.
A questo punto mi auguro solo che non mettano nuove limitazioni anche ai cittadini americani, solo perché Sandgren ha rilasciato affermazioni scomode. Sarebbe decisamente un bel salto all’indietro per gli Stati Uniti che con tutti i loro difetti, restano pur sempre la più grande democrazia del mondo.
Ma che diavolo dici? Io cittadino americano che abito in Lombardia posso entrare in USA quando e come voglio.
Se il mondo fosse “scientificamente logico” TU caro Nole senza vaccino non potresti andare neanche al panificio o al giornalaio. Quindi non rompere ancora e smettila di parlare di scienza e logica che non ne fai una bella figura.
la logica scientifica è molto semplice cioè che non è intelligente far lievitare i contagi locali con altri presenti in cittadini di altri paesi e che magari hanno anche varianti diverse; prendere esempio dalla grande onestà del nostro Matteo che ha pensato non solo a se stesso, ma anche alla salute dei suoi colleghi..
GRANDE SCIENZIATI, ESPERTO DI VACCINI COME SPERANZA…
Perché una logica scientifica non c’è. Sono solo provvedimenti politici. Nole viene crocifisso perché, sano e non contagioso, non vuole una terapia genica, mentre al Roland Garros i tennisti hanno candidamente ammesso di aver messo su un covid party.
Ma lo vogliamo accendere il cervello?
Più che l’aspetto della logica scientifica, mi colpisce il fatto che Novak sollevi una questione giuridica ineccepibile, nella quale ha perfettamente ragione… Mentre in Australia nessun non vaccinato poteva scendere in campo, in questo US Open sembra che i non vaccinati cittadini americani abbiano questa facoltà. E allora c’è un’evidente disparità di trattamento, analoga a quella per la quale l’Atp ha deciso di non concedere punti per Wimbledon. Mi aspetto che Gaudenzio Pilato (divenuto stranamente interventista per lo slam inglese, dove c’era un favorito italiano!) disponga un blocco di punti analogo per lo slam nordamericano.
Il ragionamento non fa una piega. I non vaccinati non devono giocare per motivi di sicurezza sanitaria, quindi Sandgren non dovrebbe essere ammesso. USA sempre imbarazzanti in qualsiasi situazione e contesto. Una cultura vomitevole.
Ma non sei cittadino USA, pirla!
Parole logiche e comprensibilissime! Credo che Nole, che non è uno stupido, sappia benissimo che non c’è logica sanitaria ma solo politica (e inappellabile) e cerchi di buttarla un po’ in caciara per vedere che succede, se si smuove qualcosa sollevando un po’ di polvere. Peccato, dei tre big mi è sempre stato il più simpatico ma adesso è ora di piantarla con sta storia, ha preso la sua decisione sapendo benissimo cosa rischiava… basta frignare!
Non ci sarebbe neppure bisogno di commentare.
Nole ha perfettamente ragione
@ Antonio (#3245198)
hai centrato il punto che molti saltano, perchè non si sa leggere o per dare contro a Nole per principio… salute pubblica, se non sei pericoloso lo sei da Americano, Australiano, Italiano ecc. ecc. diversamente è una stupidaggine…
Banalmente la vaccinazione riduce i rischi di patologia severa. I servizi sanitari in USA sono pagati con le tasse dei cittadini statunitensi….
Djokovic è uno straniero che vuole entrare negli USA, e gli si chiede di rispettare le norme che si applicano a tutti gli stranieri che vogliono entrare negli USA.
As simple as that
Caro Djokovic, se tu fossi americano saresti sottoposto alle regole che devono rispettare TUTTI gli americani; non arriveresti da un paese straniero, e alla peggio saresti pericoloso quanto qualsiasi americano (tennista o non tennista).
Se tu invece arrivassi – è solo un esempio – dalla Lombardia (una delle regioni a più alto tasso di infezione d’Europa, gli americani ti chiedono di essere vaccinato. Difficile da capire?
Parla di logica scientifica uno che rifiuta il vaccino sulla base della sua completa ignoranza in materia.
Aveva fatto un grave errore a vantarsi di andare agli AUS Open con un’esenzione. Evidentemente non ha imparato la lezione.
Onestamente io leggo solo tanta ignoranza dove tu leggi stravaganza, purtroppo