Wimbledon: Alejandro Davidovich Fokina prende un punto di penalità sul match point nel tiebreak del quinto set
Alejandro Davidovich Fokina, 22enne spagnolo, ha giocato mercoledì un’epica seconda partita consecutiva a Wimbledon, ma dopo aver superato il polacco Hubert Hurkacz al primo turno, non è riuscito a fare lo stesso nel secondo incontro ed è finito eliminato dal ceco Jiri Vesely, per 6-3, 5-7, 6-7(3), 6-3 7-6(10-7). Solo che il tratto finale della partita è stato ancora più drammatico di quanto si possa immaginare, anche per gli standard dello spagnolo.
Davidovich ha lanciato una palla fuori dal campo, in preda alla rabbia, dopo aver mancato il punto che ha dato a Vesely il vantaggio del 9-7 nel tie-break decisivo e, dato che aveva già ricevuto un warning , non ha dato all’arbitro portoghese Carlos Ramos altra scelta se non quella di dargli un secondo avvertimento e il conseguente punto di penalità che ha chiuso in questo modo la combattuta partita.
— doublefault28 (@doublefault28) June 29, 2022
TAG: Alejandro Davidovich Fokina
@ Giogio (#3245456)
regole!
@ magilla (#3244909)
Buon senso, questo sconosciuto…in ogni dove…
Ma perché non rileggere i post prima di pubblicarli?
Anche io ho pensato al nome Italo….
Da noi son sempre sbagliate le regole, non chi le infrange.
Mi scuso per l’errore di calligrafia.
Per il resto del discorso, non sono una supporter di hockey su ghiaccio e forse ho espresso un giudizio affrettato.
Ma, per quel poco che ho visto, mi è sembrato uno degli sport più violenti, dove si picchiano di brutto e spesso si fanno male. Molto male.
Poi, che anche in quello sport ci siano regole, è evidente, perché altrimenti le partite sarebbero come le lotte tra i gladiatori, all’ultimo sangue.
Però, dato che il regolamento proprio dell’hockey permetta il contatto fisico, secondo me definisce di default quello come uno degli sport più violenti….
E qui di lontanissimo dal tennis…
il buon senso dice sempre di rispettare le regole….altrimenti a cosa servono?
Djokovic è stato squalificato per aver colpito la palla con molta meno violenza. Quindi giusto così la penalità era solo di un punto ma ha commesso l infrazione nel momento più sbagliato e gli è venuta a costa l’intero match
Non mi ha mai dato l’impressione di essere un genio, ecco..
Decisione giusta: il regolamento va applicato alla lettera, non con il buon senso 😈
Allora Ramos non è severo solo con Serena Williams 😎
@ AriforJannik (#3244812)
A parte il fatto che hockey si scrive col ck, il tuo riferimento all’hockey su ghiaccio mi sembra totalmente improprio.
Proprio il Santo Padre si è espresso nel seguente modo: “L’hockey è un buon esempio di come lo sport possa esprimere il senso dello stare insieme: è un gioco di squadra in cui ciascun giocatore ha un ruolo importante da svolgere. La mentalità odierna può a volte trascinare le attività sportive sulla via sbagliata, ma va tenuto presente che le regole esistono proprio per servire determinate finalità ed evitare di piombare nel caos. Gli atleti onorano il fair play non solo quando seguono formalmente le regole, ma anche quando osservano giustizia e rispetto nei riguardi degli avversari, in modo che tutti i concorrenti possano pacificamente partecipare al gioco”.
In conclusione il fatto che sia un gioco maschio e di contatto non significa che non ci sia rispetto per le regole e fairplay.
affibbiare? se il fallo di piede lo fai, lo fai..
sei proprio italo… regolamento, non si può derogare..
A prescindere del giudizio sull’opportunità o meno di applicare la penalità, sembra un caso ma Ramos, volente o nolente, si trova spesso al centro di di situazioni particolari… una x tutte la finale US Open Williams/Osaka… sfortuna o se le cerca?
Kyrgios avrebbe già perso prima…
Era 9-7 Vasely. Avrebbe perso in ogni caso. Anche per quel motivo ha sbagliato via la pallina. Aveva realizzato di avere perso il match con quell’errore.
@ Italo (#3244794)
Ci sono delle regole, Vesely in caso di mancato penalty point avrebbe avuto, giustamente, da ridire.
Sono sempre situazioni difficili.
Ma Davidovich sapeva di aver già avuto un warning, quindi non avrebbe dovuto scagliare la pallina..
Se c’è un regolamento, va applicato.
Queste intemperanze in campo devono finire
Sono pericolose per gli astanti ed offensive dell’etica morale sportiva.
Il tennis non è hokey su ghiaccio…
La verità è più profonda, intemperanze a parte, e risiede nel fatto che se Rino Tommasi fosse ancora in attività lui scoprirebbe che gli atleti in svantaggio con l’avversario già a 7 nel long tie-break Slam al quinto set non hanno mai recuperato nello step successivo, cosa che invece succede sia in analogo miniset decisivo nelle qualificazioni ITF che nei tornei ATP di doppio.. Magari gli lascerei, che so, un reminder cartaceo sulla nuova regola sotto la porta della propria camera d’albergo, poi decidere così é come affibbiare un fallo di piede sulla seconda di servizio sul match – point per il tuo avversario, la verità emotivamente è che Fokina si era già spremuto 48 ore prima contro Hurkacs vincendo 10 a 8 il suo long tiebreak al 5o set, mentre Coria, appena arrivato dal vincente challenger di Milano, aveva fatto in pratica solo da modesto sparring partner da allenamento contro Vesely, che difatti i bookmakers al primo turno davano a 1,07 la sua vittoria.
Inizialmente ho pensato che l’arbitro fosse stato troppo rigido vista la tensione del momento un gesto di stizza ci stava. Vero però che, in caso di non sanzione e di vittoria in recupero dello spagnolo, sarebbe stato l’avversario a recriminare per l’ingiustizia subita.
Dura lex sed lex.
Non ha altra scelta l’arbitro??
un po’ di buon senso diamine, a meno di non dare in escandescenze gravi non puoi dare un penalty point sul match point
se lo faceva a kyrgios l’arbitro passava un bruttissimo quarto d’ora