Race to Milan: Sette azzurri nella top 20

Scritto da Gualtiero

Scritto da Dancas

Scritto da Gualtiero

Scritto da Dancas

Scritto da MM&I

Scritto da Guardiano della Fede
@ verdasco (#3240524)
Giocare in Italia non è che attribuisca punti, le partite bisogna vincerle.
Cobolli e Nardi hanno vinto due tornei rispettivamente in Croazia e Svizzera, Zeppieri ha preso punti pesanti nel master 1000 di Roma e nelle quali del Roland Garros non mi sembrano tornei minori.
Altri (Bellucci, Ruggeri) hanno vinto tornei futures all’estero.
Faccio un esempio di due stranieri, già considerati fenomeni, pieni di wild card e che sono indietro ai nostri Shang e Fils.

…quindi secondo te poter sfruttare i mille derby che ci sono nei mille tornei campionati assoluti italici non è un enorme vantaggio?
nella maggior parte dei casi i punti a seguito dei mille derby rimangono in famiglia o no?
ma è possibile che ormai a causa di questo indottrinato ipocrita patriottismo si è così faziosi?
…personalmente sono per il talento che sia cispadano o di qualsiasi altra nazione e quando personaggi maleducati e privi di talento vanno avanti anche con furti veri e propri tipo la Rubacchione ricordi lo scorso anno in Colombia?Oppure i vari cecchinato,travaglia,viola etc.per me potrebbero smettere anche domani e di certo non li rimpiangerei,mentre rischiare di perdere talenti come stava per accadere con Van Rijthoven sicuramente mi avrebbe dato parecchia noia…

No, non è un enorme vantaggio. Per nulla. È un vantaggio minimo che stai esasperando all’ennesima potenza.
Quindi proviamo di nuovo ad approfondire la faccenda:
Quanti challenger si sono giocati in Italia nel 2021? È la prima nazione al mondo come número di challenger organizzati? Quanto dista dalla seconda in classifica? Io ricordo che Livetennis dedicò un articolo sull’argomento, credo a fine 2020. Ai tempi eravamo primi con un challenger in più della Francia e 3-4 challenger in più della Spagna, che però ci superavano nell’organizzare tornei atp (Francia) e itf (Spagna). Sicuramente ora se ne organizzano di più (di challenger in Italia) ma di quanti tornei parliamo ? Quando mi riporterai questi dati, parleremo di quanti derby in più possono giocare i nostri ragazzi rispetto ad un tennista francese o spagnolo. Poi facciamo due calcoli su quanto questi derby al primo turno di un challenger influiscano sulla classifica mondiale.
Ma proviamo a sparare qualche cifra, per divertirci.
Di quanti punti parliamo? 5 punti al primo turno? Quanti derby a torneo al primo turno, diciamo 3? Quanti sono i tornei in più rispetto alla seconda in classifica? Diciamo 10. Mi pare troppo ma diciamo 10. Quindi una trentina di partite per una novantina di punti in palio da spartirsi in una ventina di giocatori.
Davvero vi sembrano numeri che possano fare una qualsiasi differenza? Davvero?

I giovani italiani sono favoriti perché ricevono wild card continue nei numerosissimi challenger di casa nostra e poiché il tennis di oggi è livellatissimo – tra il n. 100 e il n. 400 le differenze sono minime – prima o poi la settimana giusta o il tabellone aperto lo imbrocchi quindi hanno enormemente più facilità a fare punti rispetto a un giovane proveniente da un paese dove il tennis non è popolare, costretto a vincere invece almeno 50-60 partite l’anno nei futures per poi forse riuscire a provare dopo una lunga gavetta la strada dei challenger.
Nessun next gen italiano è classificato tra il n. 350 e il n. 550, pensi sia un caso? Mentre ne abbiamo 8 tra il n.120 e il n. 250 guarda caso la classifica tipo di chi gioca abitualmente tornei challenger.

Quindi quanti sono i numerosissimi tornei? Qualcuno di coloro che propugna questa tesi dell’incredibile vantaggio dei giocatori italiani ha voglia di rispondermi ? E quanti se ne organizzano nella seconda nazione di questa speciale classifica?
Poi potremo ragionare su quanti punti generino queste WC. Ma con i numeri, non con frasi a caso.

Non sono numeri a caso, il calendario challenger 2022 è ufficiale fino ad agosto e ben 24 settimane su 34 si è giocato / giocherà in italia. Nessuna altra nazione ha numeri minimamente paragonabili (seguono usa e Francia con 11)

…purtroppo l’ipocrita patriottismo con conseguente tifo sempre e comunque a favore degli italici eroi sta rovinando anche lo sport in generale e contagiando anche il nostro sport.

Scritto da Dancas

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@ verdasco (#3240524)
Giocare in Italia non è che attribuisca punti, le partite bisogna vincerle.
Cobolli e Nardi hanno vinto due tornei rispettivamente in Croazia e Svizzera, Zeppieri ha preso punti pesanti nel master 1000 di Roma e nelle quali del Roland Garros non mi sembrano tornei minori.
Altri (Bellucci, Ruggeri) hanno vinto tornei futures all’estero.
Faccio un esempio di due stranieri, già considerati fenomeni, pieni di wild card e che sono indietro ai nostri Shang e Fils.

…quindi secondo te poter sfruttare i mille derby che ci sono nei mille tornei campionati assoluti italici non è un enorme vantaggio?
nella maggior parte dei casi i punti a seguito dei mille derby rimangono in famiglia o no?
ma è possibile che ormai a causa di questo indottrinato ipocrita patriottismo si è così faziosi?
…personalmente sono per il talento che sia cispadano o di qualsiasi altra nazione e quando personaggi maleducati e privi di talento vanno avanti anche con furti veri e propri tipo la Rubacchione ricordi lo scorso anno in Colombia?Oppure i vari cecchinato,travaglia,viola etc.per me potrebbero smettere anche domani e di certo non li rimpiangerei,mentre rischiare di perdere talenti come stava per accadere con Van Rijthoven sicuramente mi avrebbe dato parecchia noia…

No, non è un enorme vantaggio. Per nulla. È un vantaggio minimo che stai esasperando all’ennesima potenza.
Quindi proviamo di nuovo ad approfondire la faccenda:
Quanti challenger si sono giocati in Italia nel 2021? È la prima nazione al mondo come número di challenger organizzati? Quanto dista dalla seconda in classifica? Io ricordo che Livetennis dedicò un articolo sull’argomento, credo a fine 2020. Ai tempi eravamo primi con un challenger in più della Francia e 3-4 challenger in più della Spagna, che però ci superavano nell’organizzare tornei atp (Francia) e itf (Spagna). Sicuramente ora se ne organizzano di più (di challenger in Italia) ma di quanti tornei parliamo ? Quando mi riporterai questi dati, parleremo di quanti derby in più possono giocare i nostri ragazzi rispetto ad un tennista francese o spagnolo. Poi facciamo due calcoli su quanto questi derby al primo turno di un challenger influiscano sulla classifica mondiale.
Ma proviamo a sparare qualche cifra, per divertirci.
Di quanti punti parliamo? 5 punti al primo turno? Quanti derby a torneo al primo turno, diciamo 3? Quanti sono i tornei in più rispetto alla seconda in classifica? Diciamo 10. Mi pare troppo ma diciamo 10. Quindi una trentina di partite per una novantina di punti in palio da spartirsi in una ventina di giocatori.
Davvero vi sembrano numeri che possano fare una qualsiasi differenza? Davvero?

I giovani italiani sono favoriti perché ricevono wild card continue nei numerosissimi challenger di casa nostra e poiché il tennis di oggi è livellatissimo – tra il n. 100 e il n. 400 le differenze sono minime – prima o poi la settimana giusta o il tabellone aperto lo imbrocchi quindi hanno enormemente più facilità a fare punti rispetto a un giovane proveniente da un paese dove il tennis non è popolare, costretto a vincere invece almeno 50-60 partite l’anno nei futures per poi forse riuscire a provare dopo una lunga gavetta la strada dei challenger.
Nessun next gen italiano è classificato tra il n. 350 e il n. 550, pensi sia un caso? Mentre ne abbiamo 8 tra il n.120 e il n. 250 guarda caso la classifica tipo di chi gioca abitualmente tornei challenger.

Quindi quanti sono i numerosissimi tornei? Qualcuno di coloro che propugna questa tesi dell’incredibile vantaggio dei giocatori italiani ha voglia di rispondermi ? E quanti se ne organizzano nella seconda nazione di questa speciale classifica?
Poi potremo ragionare su quanti punti generino queste WC. Ma con i numeri, non con frasi a caso.

Non sono numeri a caso, il calendario challenger 2022 è ufficiale fino ad agosto e ben 24 settimane su 34 si è giocato / giocherà in italia. Nessuna altra nazione ha numeri minimamente paragonabili (seguono usa e Francia con 11)

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Giocare in Italia non è che attribuisca punti, le partite bisogna vincerle.
Cobolli e Nardi hanno vinto due tornei rispettivamente in Croazia e Svizzera, Zeppieri ha preso punti pesanti nel master 1000 di Roma e nelle quali del Roland Garros non mi sembrano tornei minori.
Altri (Bellucci, Ruggeri) hanno vinto tornei futures all’estero.
Faccio un esempio di due stranieri, già considerati fenomeni, pieni di wild card e che sono indietro ai nostri Shang e Fils.

…quindi secondo te poter sfruttare i mille derby che ci sono nei mille tornei campionati assoluti italici non è un enorme vantaggio?
nella maggior parte dei casi i punti a seguito dei mille derby rimangono in famiglia o no?
ma è possibile che ormai a causa di questo indottrinato ipocrita patriottismo si è così faziosi?
…personalmente sono per il talento che sia cispadano o di qualsiasi altra nazione e quando personaggi maleducati e privi di talento vanno avanti anche con furti veri e propri tipo la Rubacchione ricordi lo scorso anno in Colombia?Oppure i vari cecchinato,travaglia,viola etc.per me potrebbero smettere anche domani e di certo non li rimpiangerei,mentre rischiare di perdere talenti come stava per accadere con Van Rijthoven sicuramente mi avrebbe dato parecchia noia…

No, non è un enorme vantaggio. Per nulla. È un vantaggio minimo che stai esasperando all’ennesima potenza.
Quindi proviamo di nuovo ad approfondire la faccenda:
Quanti challenger si sono giocati in Italia nel 2021? È la prima nazione al mondo come número di challenger organizzati? Quanto dista dalla seconda in classifica? Io ricordo che Livetennis dedicò un articolo sull’argomento, credo a fine 2020. Ai tempi eravamo primi con un challenger in più della Francia e 3-4 challenger in più della Spagna, che però ci superavano nell’organizzare tornei atp (Francia) e itf (Spagna). Sicuramente ora se ne organizzano di più (di challenger in Italia) ma di quanti tornei parliamo ? Quando mi riporterai questi dati, parleremo di quanti derby in più possono giocare i nostri ragazzi rispetto ad un tennista francese o spagnolo. Poi facciamo due calcoli su quanto questi derby al primo turno di un challenger influiscano sulla classifica mondiale.
Ma proviamo a sparare qualche cifra, per divertirci.
Di quanti punti parliamo? 5 punti al primo turno? Quanti derby a torneo al primo turno, diciamo 3? Quanti sono i tornei in più rispetto alla seconda in classifica? Diciamo 10. Mi pare troppo ma diciamo 10. Quindi una trentina di partite per una novantina di punti in palio da spartirsi in una ventina di giocatori.
Davvero vi sembrano numeri che possano fare una qualsiasi differenza? Davvero?

I giovani italiani sono favoriti perché ricevono wild card continue nei numerosissimi challenger di casa nostra e poiché il tennis di oggi è livellatissimo – tra il n. 100 e il n. 400 le differenze sono minime – prima o poi la settimana giusta o il tabellone aperto lo imbrocchi quindi hanno enormemente più facilità a fare punti rispetto a un giovane proveniente da un paese dove il tennis non è popolare, costretto a vincere invece almeno 50-60 partite l’anno nei futures per poi forse riuscire a provare dopo una lunga gavetta la strada dei challenger.
Nessun next gen italiano è classificato tra il n. 350 e il n. 550, pensi sia un caso? Mentre ne abbiamo 8 tra il n.120 e il n. 250 guarda caso la classifica tipo di chi gioca abitualmente tornei challenger.

Quindi quanti sono i numerosissimi tornei? Qualcuno di coloro che propugna questa tesi dell’incredibile vantaggio dei giocatori italiani ha voglia di rispondermi ? E quanti se ne organizzano nella seconda nazione di questa speciale classifica?
Poi potremo ragionare su quanti punti generino queste WC. Ma con i numeri, non con frasi a caso.

…ti posso dire quanti ne organizzano in Olanda:
1 challenger 80k,2 Itf 25k e 3 15k oltra al 500 di Rotterdam e il 250 di ‘s Hertogenbosch dimmi te se hanno un vantaggio 5 o 6 nazioni rispetto al resto dei players del mondo o sarebbe giusto mettere un limite di partecipanti nei tabelloni ad alcune nazioni tra cui gli italici per dare l’occasione a giovani talenti di poter provare a diventare pro…

Scritto da Dancas

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Giocare in Italia non è che attribuisca punti, le partite bisogna vincerle.
Cobolli e Nardi hanno vinto due tornei rispettivamente in Croazia e Svizzera, Zeppieri ha preso punti pesanti nel master 1000 di Roma e nelle quali del Roland Garros non mi sembrano tornei minori.
Altri (Bellucci, Ruggeri) hanno vinto tornei futures all’estero.
Faccio un esempio di due stranieri, già considerati fenomeni, pieni di wild card e che sono indietro ai nostri Shang e Fils.

…quindi secondo te poter sfruttare i mille derby che ci sono nei mille tornei campionati assoluti italici non è un enorme vantaggio?
nella maggior parte dei casi i punti a seguito dei mille derby rimangono in famiglia o no?
ma è possibile che ormai a causa di questo indottrinato ipocrita patriottismo si è così faziosi?
…personalmente sono per il talento che sia cispadano o di qualsiasi altra nazione e quando personaggi maleducati e privi di talento vanno avanti anche con furti veri e propri tipo la Rubacchione ricordi lo scorso anno in Colombia?Oppure i vari cecchinato,travaglia,viola etc.per me potrebbero smettere anche domani e di certo non li rimpiangerei,mentre rischiare di perdere talenti come stava per accadere con Van Rijthoven sicuramente mi avrebbe dato parecchia noia…

No, non è un enorme vantaggio. Per nulla. È un vantaggio minimo che stai esasperando all’ennesima potenza.
Quindi proviamo di nuovo ad approfondire la faccenda:
Quanti challenger si sono giocati in Italia nel 2021? È la prima nazione al mondo come número di challenger organizzati? Quanto dista dalla seconda in classifica? Io ricordo che Livetennis dedicò un articolo sull’argomento, credo a fine 2020. Ai tempi eravamo primi con un challenger in più della Francia e 3-4 challenger in più della Spagna, che però ci superavano nell’organizzare tornei atp (Francia) e itf (Spagna). Sicuramente ora se ne organizzano di più (di challenger in Italia) ma di quanti tornei parliamo ? Quando mi riporterai questi dati, parleremo di quanti derby in più possono giocare i nostri ragazzi rispetto ad un tennista francese o spagnolo. Poi facciamo due calcoli su quanto questi derby al primo turno di un challenger influiscano sulla classifica mondiale.
Ma proviamo a sparare qualche cifra, per divertirci.
Di quanti punti parliamo? 5 punti al primo turno? Quanti derby a torneo al primo turno, diciamo 3? Quanti sono i tornei in più rispetto alla seconda in classifica? Diciamo 10. Mi pare troppo ma diciamo 10. Quindi una trentina di partite per una novantina di punti in palio da spartirsi in una ventina di giocatori.
Davvero vi sembrano numeri che possano fare una qualsiasi differenza? Davvero?

…ti invito a vedere che fatica fanno i giovani olandesi dal 2000 in poi ad entrare addirittura dei tabelloni di quali sparsi per il mondo e poi ahimè a causa di scarse finanze sempre piu smettono malgrado dotati di buon talento e a me da amante di questo sport non nascondo che da parecchia noia…
…rispondimi su questo…

Scritto da Dancas

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Giocare in Italia non è che attribuisca punti, le partite bisogna vincerle.
Cobolli e Nardi hanno vinto due tornei rispettivamente in Croazia e Svizzera, Zeppieri ha preso punti pesanti nel master 1000 di Roma e nelle quali del Roland Garros non mi sembrano tornei minori.
Altri (Bellucci, Ruggeri) hanno vinto tornei futures all’estero.
Faccio un esempio di due stranieri, già considerati fenomeni, pieni di wild card e che sono indietro ai nostri Shang e Fils.

…quindi secondo te poter sfruttare i mille derby che ci sono nei mille tornei campionati assoluti italici non è un enorme vantaggio?
nella maggior parte dei casi i punti a seguito dei mille derby rimangono in famiglia o no?
ma è possibile che ormai a causa di questo indottrinato ipocrita patriottismo si è così faziosi?
…personalmente sono per il talento che sia cispadano o di qualsiasi altra nazione e quando personaggi maleducati e privi di talento vanno avanti anche con furti veri e propri tipo la Rubacchione ricordi lo scorso anno in Colombia?Oppure i vari cecchinato,travaglia,viola etc.per me potrebbero smettere anche domani e di certo non li rimpiangerei,mentre rischiare di perdere talenti come stava per accadere con Van Rijthoven sicuramente mi avrebbe dato parecchia noia…

No, non è un enorme vantaggio. Per nulla. È un vantaggio minimo che stai esasperando all’ennesima potenza.
Quindi proviamo di nuovo ad approfondire la faccenda:
Quanti challenger si sono giocati in Italia nel 2021? È la prima nazione al mondo come número di challenger organizzati? Quanto dista dalla seconda in classifica? Io ricordo che Livetennis dedicò un articolo sull’argomento, credo a fine 2020. Ai tempi eravamo primi con un challenger in più della Francia e 3-4 challenger in più della Spagna, che però ci superavano nell’organizzare tornei atp (Francia) e itf (Spagna). Sicuramente ora se ne organizzano di più (di challenger in Italia) ma di quanti tornei parliamo ? Quando mi riporterai questi dati, parleremo di quanti derby in più possono giocare i nostri ragazzi rispetto ad un tennista francese o spagnolo. Poi facciamo due calcoli su quanto questi derby al primo turno di un challenger influiscano sulla classifica mondiale.
Ma proviamo a sparare qualche cifra, per divertirci.
Di quanti punti parliamo? 5 punti al primo turno? Quanti derby a torneo al primo turno, diciamo 3? Quanti sono i tornei in più rispetto alla seconda in classifica? Diciamo 10. Mi pare troppo ma diciamo 10. Quindi una trentina di partite per una novantina di punti in palio da spartirsi in una ventina di giocatori.
Davvero vi sembrano numeri che possano fare una qualsiasi differenza? Davvero?

…ti faccio il paragone con gli olandesi che sono tra i più talentuosi e più penalizzati…

Scritto da Gualtiero

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Giocare in Italia non è che attribuisca punti, le partite bisogna vincerle.
Cobolli e Nardi hanno vinto due tornei rispettivamente in Croazia e Svizzera, Zeppieri ha preso punti pesanti nel master 1000 di Roma e nelle quali del Roland Garros non mi sembrano tornei minori.
Altri (Bellucci, Ruggeri) hanno vinto tornei futures all’estero.
Faccio un esempio di due stranieri, già considerati fenomeni, pieni di wild card e che sono indietro ai nostri Shang e Fils.

…quindi secondo te poter sfruttare i mille derby che ci sono nei mille tornei campionati assoluti italici non è un enorme vantaggio?
nella maggior parte dei casi i punti a seguito dei mille derby rimangono in famiglia o no?
ma è possibile che ormai a causa di questo indottrinato ipocrita patriottismo si è così faziosi?
…personalmente sono per il talento che sia cispadano o di qualsiasi altra nazione e quando personaggi maleducati e privi di talento vanno avanti anche con furti veri e propri tipo la Rubacchione ricordi lo scorso anno in Colombia?Oppure i vari cecchinato,travaglia,viola etc.per me potrebbero smettere anche domani e di certo non li rimpiangerei,mentre rischiare di perdere talenti come stava per accadere con Van Rijthoven sicuramente mi avrebbe dato parecchia noia…

No, non è un enorme vantaggio. Per nulla. È un vantaggio minimo che stai esasperando all’ennesima potenza.
Quindi proviamo di nuovo ad approfondire la faccenda:
Quanti challenger si sono giocati in Italia nel 2021? È la prima nazione al mondo come número di challenger organizzati? Quanto dista dalla seconda in classifica? Io ricordo che Livetennis dedicò un articolo sull’argomento, credo a fine 2020. Ai tempi eravamo primi con un challenger in più della Francia e 3-4 challenger in più della Spagna, che però ci superavano nell’organizzare tornei atp (Francia) e itf (Spagna). Sicuramente ora se ne organizzano di più (di challenger in Italia) ma di quanti tornei parliamo ? Quando mi riporterai questi dati, parleremo di quanti derby in più possono giocare i nostri ragazzi rispetto ad un tennista francese o spagnolo. Poi facciamo due calcoli su quanto questi derby al primo turno di un challenger influiscano sulla classifica mondiale.
Ma proviamo a sparare qualche cifra, per divertirci.
Di quanti punti parliamo? 5 punti al primo turno? Quanti derby a torneo al primo turno, diciamo 3? Quanti sono i tornei in più rispetto alla seconda in classifica? Diciamo 10. Mi pare troppo ma diciamo 10. Quindi una trentina di partite per una novantina di punti in palio da spartirsi in una ventina di giocatori.
Davvero vi sembrano numeri che possano fare una qualsiasi differenza? Davvero?

I giovani italiani sono favoriti perché ricevono wild card continue nei numerosissimi challenger di casa nostra e poiché il tennis di oggi è livellatissimo – tra il n. 100 e il n. 400 le differenze sono minime – prima o poi la settimana giusta o il tabellone aperto lo imbrocchi quindi hanno enormemente più facilità a fare punti rispetto a un giovane proveniente da un paese dove il tennis non è popolare, costretto a vincere invece almeno 50-60 partite l’anno nei futures per poi forse riuscire a provare dopo una lunga gavetta la strada dei challenger.
Nessun next gen italiano è classificato tra il n. 350 e il n. 550, pensi sia un caso? Mentre ne abbiamo 8 tra il n.120 e il n. 250 guarda caso la classifica tipo di chi gioca abitualmente tornei challenger.

Quindi quanti sono i numerosissimi tornei? Qualcuno di coloro che propugna questa tesi dell’incredibile vantaggio dei giocatori italiani ha voglia di rispondermi ? E quanti se ne organizzano nella seconda nazione di questa speciale classifica?
Poi potremo ragionare su quanti punti generino queste WC. Ma con i numeri, non con frasi a caso.

In questo momento i qualificati italiani sono Musetti e Cobolli poichè Sinner e Alcaraz al 99% non giocheranno. Musetti ,nonostante il disastro dell’altra stagione per la seconda metà che non promette bene per questa,dovrebbe farcela. Cobolli non so se resisterà soprattutto perché ci sono altri italiani che possono superarlo. I principali sono Zeppieri, Nardi e Passaro ma ci sono anche altre promesse come Gigante e Darderi.

Scritto da Dancas

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Giocare in Italia non è che attribuisca punti, le partite bisogna vincerle.
Cobolli e Nardi hanno vinto due tornei rispettivamente in Croazia e Svizzera, Zeppieri ha preso punti pesanti nel master 1000 di Roma e nelle quali del Roland Garros non mi sembrano tornei minori.
Altri (Bellucci, Ruggeri) hanno vinto tornei futures all’estero.
Faccio un esempio di due stranieri, già considerati fenomeni, pieni di wild card e che sono indietro ai nostri Shang e Fils.

…quindi secondo te poter sfruttare i mille derby che ci sono nei mille tornei campionati assoluti italici non è un enorme vantaggio?
nella maggior parte dei casi i punti a seguito dei mille derby rimangono in famiglia o no?
ma è possibile che ormai a causa di questo indottrinato ipocrita patriottismo si è così faziosi?
…personalmente sono per il talento che sia cispadano o di qualsiasi altra nazione e quando personaggi maleducati e privi di talento vanno avanti anche con furti veri e propri tipo la Rubacchione ricordi lo scorso anno in Colombia?Oppure i vari cecchinato,travaglia,viola etc.per me potrebbero smettere anche domani e di certo non li rimpiangerei,mentre rischiare di perdere talenti come stava per accadere con Van Rijthoven sicuramente mi avrebbe dato parecchia noia…

No, non è un enorme vantaggio. Per nulla. È un vantaggio minimo che stai esasperando all’ennesima potenza.
Quindi proviamo di nuovo ad approfondire la faccenda:
Quanti challenger si sono giocati in Italia nel 2021? È la prima nazione al mondo come número di challenger organizzati? Quanto dista dalla seconda in classifica? Io ricordo che Livetennis dedicò un articolo sull’argomento, credo a fine 2020. Ai tempi eravamo primi con un challenger in più della Francia e 3-4 challenger in più della Spagna, che però ci superavano nell’organizzare tornei atp (Francia) e itf (Spagna). Sicuramente ora se ne organizzano di più (di challenger in Italia) ma di quanti tornei parliamo ? Quando mi riporterai questi dati, parleremo di quanti derby in più possono giocare i nostri ragazzi rispetto ad un tennista francese o spagnolo. Poi facciamo due calcoli su quanto questi derby al primo turno di un challenger influiscano sulla classifica mondiale.
Ma proviamo a sparare qualche cifra, per divertirci.
Di quanti punti parliamo? 5 punti al primo turno? Quanti derby a torneo al primo turno, diciamo 3? Quanti sono i tornei in più rispetto alla seconda in classifica? Diciamo 10. Mi pare troppo ma diciamo 10. Quindi una trentina di partite per una novantina di punti in palio da spartirsi in una ventina di giocatori.
Davvero vi sembrano numeri che possano fare una qualsiasi differenza? Davvero?

I giovani italiani sono favoriti perché ricevono wild card continue nei numerosissimi challenger di casa nostra e poiché il tennis di oggi è livellatissimo – tra il n. 100 e il n. 400 le differenze sono minime – prima o poi la settimana giusta o il tabellone aperto lo imbrocchi quindi hanno enormemente più facilità a fare punti rispetto a un giovane proveniente da un paese dove il tennis non è popolare, costretto a vincere invece almeno 50-60 partite l’anno nei futures per poi forse riuscire a provare dopo una lunga gavetta la strada dei challenger.

Nessun next gen italiano è classificato tra il n. 350 e il n. 550, pensi sia un caso? Mentre ne abbiamo 8 tra il n.120 e il n. 250 guarda caso la classifica tipo di chi gioca abitualmente tornei challenger.

Scritto da MM&I

Scritto da Guardiano della Fede
@ verdasco (#3240524)
Giocare in Italia non è che attribuisca punti, le partite bisogna vincerle.
Cobolli e Nardi hanno vinto due tornei rispettivamente in Croazia e Svizzera, Zeppieri ha preso punti pesanti nel master 1000 di Roma e nelle quali del Roland Garros non mi sembrano tornei minori.
Altri (Bellucci, Ruggeri) hanno vinto tornei futures all’estero.
Faccio un esempio di due stranieri, già considerati fenomeni, pieni di wild card e che sono indietro ai nostri Shang e Fils.

…quindi secondo te poter sfruttare i mille derby che ci sono nei mille tornei campionati assoluti italici non è un enorme vantaggio?
nella maggior parte dei casi i punti a seguito dei mille derby rimangono in famiglia o no?
ma è possibile che ormai a causa di questo indottrinato ipocrita patriottismo si è così faziosi?
…personalmente sono per il talento che sia cispadano o di qualsiasi altra nazione e quando personaggi maleducati e privi di talento vanno avanti anche con furti veri e propri tipo la Rubacchione ricordi lo scorso anno in Colombia?Oppure i vari cecchinato,travaglia,viola etc.per me potrebbero smettere anche domani e di certo non li rimpiangerei,mentre rischiare di perdere talenti come stava per accadere con Van Rijthoven sicuramente mi avrebbe dato parecchia noia…

No, non è un enorme vantaggio. Per nulla. È un vantaggio minimo che stai esasperando all’ennesima potenza.
Quindi proviamo di nuovo ad approfondire la faccenda:
Quanti challenger si sono giocati in Italia nel 2021? È la prima nazione al mondo come número di challenger organizzati? Quanto dista dalla seconda in classifica? Io ricordo che Livetennis dedicò un articolo sull’argomento, credo a fine 2020. Ai tempi eravamo primi con un challenger in più della Francia e 3-4 challenger in più della Spagna, che però ci superavano nell’organizzare tornei atp (Francia) e itf (Spagna). Sicuramente ora se ne organizzano di più (di challenger in Italia) ma di quanti tornei parliamo ? Quando mi riporterai questi dati, parleremo di quanti derby in più possono giocare i nostri ragazzi rispetto ad un tennista francese o spagnolo. Poi facciamo due calcoli su quanto questi derby al primo turno di un challenger influiscano sulla classifica mondiale.

Ma proviamo a sparare qualche cifra, per divertirci.
Di quanti punti parliamo? 5 punti al primo turno? Quanti derby a torneo al primo turno, diciamo 3? Quanti sono i tornei in più rispetto alla seconda in classifica? Diciamo 10. Mi pare troppo ma diciamo 10. Quindi una trentina di partite per una novantina di punti in palio da spartirsi in una ventina di giocatori.
Davvero vi sembrano numeri che possano fare una qualsiasi differenza? Davvero?

Scritto da Guardiano della Fede
@ verdasco (#3240524)
Giocare in Italia non è che attribuisca punti, le partite bisogna vincerle.
Cobolli e Nardi hanno vinto due tornei rispettivamente in Croazia e Svizzera, Zeppieri ha preso punti pesanti nel master 1000 di Roma e nelle quali del Roland Garros non mi sembrano tornei minori.
Altri (Bellucci, Ruggeri) hanno vinto tornei futures all’estero.
Faccio un esempio di due stranieri, già considerati fenomeni, pieni di wild card e che sono indietro ai nostri Shang e Fils.

…quindi secondo te poter sfruttare i mille derby che ci sono nei mille tornei campionati assoluti italici non è un enorme vantaggio?
nella maggior parte dei casi i punti a seguito dei mille derby rimangono in famiglia o no?
ma è possibile che ormai a causa di questo indottrinato ipocrita patriottismo si è così faziosi?
…personalmente sono per il talento che sia cispadano o di qualsiasi altra nazione e quando personaggi maleducati e privi di talento vanno avanti anche con furti veri e propri tipo la Rubacchione ricordi lo scorso anno in Colombia?Oppure i vari cecchinato,travaglia,viola etc.per me potrebbero smettere anche domani e di certo non li rimpiangerei,mentre rischiare di perdere talenti come stava per accadere con Van Rijthoven sicuramente mi avrebbe dato parecchia noia…

@ verdasco (#3240524)

Giocare in Italia non è che attribuisca punti, le partite bisogna vincerle.

Cobolli e Nardi hanno vinto due tornei rispettivamente in Croazia e Svizzera, Zeppieri ha preso punti pesanti nel master 1000 di Roma e nelle quali del Roland Garros non mi sembrano tornei minori.

Altri (Bellucci, Ruggeri) hanno vinto tornei futures all’estero.

Faccio un esempio di due stranieri, già considerati fenomeni, pieni di wild card e che sono indietro ai nostri Shang e Fils.

Messaggio da troll, chiarisco subito.. ma come mai il grande dominatore del futuro assieme ad Alcaraz, tale Rune, pur avendo giocato 5 tornei in più, nella classifica si trova ancora dietro ad un Sinner a detta di tanti “espertoni” in evidente crisi di risultati, identità, fisica, ecc.. una delle due, io so già quale, o non capiscono un cavolo loro, oppure Sinner tutta questa pena che loro dicono non la sta facendo.. ps riprendo il “ragionamento” ( se così si può chiamare) che ha fatto un utente su Berrettini/Sinner in un altro articolo

Scritto da paola
sono addiritura 9 nei primi 23.
al netto di alcuni probabili forfait stranieri a fine anno si rischia un campionato assoluto italiano under 21.
una situazione quasi grottesca

…è semplicemente il nuovo modo di drogare il ranking Atp del geniale don Abbondio italico…

Scritto da verdasco
classifica fortemente influenzata dal cospicuo numero di tornei minori che si svolgono in italia

…non dire certe cose,la prima regola è tifare sempre e comunque per gli italici eroi!!!
…poi così faranno anche i campionati assoluti italici eroi NextGen…
…con binaghen che già conta i milioni di euro…

classifica fortemente influenzata dal cospicuo numero di tornei minori che si svolgono in italia

@ Antonio (#3240435)
Giusto, questa classifica non tiene conto dei tornei disputati dopo le Finals. Nel sito dell’ATP se vai in Ranking->Race to Milan, trovi questa classifica, mentre se entri nel profilo del giocatore e vai su Ranking Breakdown e poi selezioni ATP Race to Tourin oppure ATP Race to Milan, nel conteggio dei punti ci sono anche quelli… che si decidano 😀 😉

Alcaraz e Sinner ovviamente non andranno, se ci sarà Rune vincerà in carrozza.

Darderi è più su perché si conteggiano i tornei disputati dalla fine della stagione atp coincidente con le Finals in poi. Se non sbaglio con il quarto di El finale raggiunto a Milano è tipo 12esimo

Passaro è veramente da ammirare! numero uno della classe 1900! alla bella età di 122 anni, riesce ancora a prendere a pallate dei ventenni.

sono addiritura 9 nei primi 23.
al netto di alcuni probabili forfait stranieri a fine anno si rischia un campionato assoluto italiano under 21.
una situazione quasi grottesca

Ma Passaro fa la “race to milan” pur essendo del 1900?