Notizie dal Mondo: L’ex agente di Zverev “Prima aveva sette contratti e ora solo uno”. C’è una data per il rientro di Nishikori.
Dopo essere diventato numero tre del mondo, Alexander Zverev ha rotto i rapporti con il manager cileno Patricio Apey, che lo rappresentava, e ha firmato per Team8, l’agenzia di Roger Federer. Apey ha citato Sascha e alla fine ha vinto in tribunale, con il tedesco che ha raggiunto un accordo per il pagamento di 1,4 milioni di dollari. Apey ha parlato pubblicamente dell’intera situazione.
“Zverev non ha mai avuto il tempo e la voglia di parlarne. Quando è arrivato al n.3 del mondo con me, dopo un anno favoloso, qualcuno lo ha convinto che sarebbe stato meglio cambiare agenzia. Se mi avesse detto che c’era di mezzo Federer, gli avrei detto che era un bravo ragazzo, sensibile e di stare attento al suo ego. Quello che non potevo fare era decidere di rompere da solo”, ha dichiarato al portale CLAY.
Apey dice di avere la coscienza pulita e ha lasciato un “buffetto” a Zverev, che ora si sta riprendendo dall’infortunio. “Non ha mai voluto parlare con me. Capisco, è giovane. Volevo proteggere ciò che era previsto dal contratto, ovvero una percentuale. Le cose hanno iniziato ad andare male per lui dentro e fuori dal campo e la pandemia ha ritardato l’inizio del processo. Così abbiamo fatto un accordo. Sono tranquillo, dormo bene. Guardando indietro, vedo che Sascha prima aveva sette contratti e ora, per quanto ne so, ne è rimasto solo uno. È un grande giocatore e vincerà molti Grand Slam”.
Senza gareggiare dallo scorso ottobre, quando perse al secondo turno del Masters 1000 di Indian Wells, Kei Nishikori ha annunciato il suo ritorno alle competizioni. Il 32enne giapponese, operato all’anca, parteciperà all’ATP 500 di Washington all’inizio di agosto, quindi sarà alla fine di circa 10 mesi la sua assenza nel circuito prima di tornare in azione.
In questo momento, il tennista nato a Shimane si trova al 116° posto della classifica ATP e scenderà ancora un po’ fino a quando non giocherà il Citi Open, dato che avrà 180 punti in meno rispetto ai quarti di finale di Wimbledon nel 2019. Resta da vedere se tornerà abbastanza competitivo da ritrovare il suo livello migliore.
TAG: Alexander Zverev, Kei Nishikori
Ehhh, fosse così semplice come scrivi tu… Proprio perché i contratti non sono carta straccia sento puzza di bruciato. Non si dovrebbe arrivare a una causa se i contratti sono chiari. Il contratto è stato scritto bene? Zverev l’ha letto bene prima di firmarlo? Che ne sappiamo noi? Per cui, continuo a fidarmi del mio istinto. Alla larga da questo tizio
@ Zoff (#3238719)
Da ottobre del 2021 ad agosto 2022 sono effettivamente 10 mesi in cui resterà fuori.
@ Zoff (#3238719)
Da ottobre del 2021 ad agosto 2022 sono effettivamente 10 mesi in cui resterà fuori.
@ Koko (#3238884)
Non so Borg, ma Becker ha guadagnato fior di milioni, che poi ha semplicemente investito male. In generale, non è mai stato uno molto stabile fuori dal campo. Basta pensare che, appena diventato numero 1 del mondo, è arrivato molto vicino al suicidio. Lo ha raccontato lui anni dopo, non lo dico io.
@ merlino (#3238785)
Perchè? Se c’era un contratto con penali di rescissione, mi pare normale.
Od i contratti sono cartaccia straccia?
Ah già, siamo italiani…
@ Mah… (#3238898)
Hai ragione, lo penso anch’io. Sarà stata una roba brutta e pesante. Ma un qualche accordo nel rispetto delle penali deve esserci stato. Altrimenti perché non è ricorso in tribunale? L’unica altra spiegazione può essere che Jannik abbia aspettato la scadenza naturale del contratto che li legava, o giù di lì.
@ Zoff (#3238719)
intende dire che a Washington in agosto ci sarà il suo rientro, dopo 10 mesi dall’ultimo match, indian wells (ottobre 2021)
è scritto un po’ con i piedini e sembra comico se letto nel senso che gli hai dato tu abah
Conoscendo Piatti “accordati” tra loro è un ossimoro…
Sinner a differenza di Zverev ha diversi contratti in essere per cui non mi sorprenderei se come carriera guadagnerà di più! Se i guadagni fossero correlati allo stretto valore tennistico campioni come Borg o Becker non avrebbero pianto miseria!
@ cerveza (#3238646)
Il manager di Sinner è ed è sempre stato solo Alex Vittur, praticamente parte della sua famiglia. Piatti non c’entra nulla. E se non ha agito per vie legali (sono passati circa 5 mesi), evidentemente non poteva, oppure in quei primi giorni si sono semplicemente accordati tra loro.
Eppure continua a vincere titoli prestigiosi, c’è chi nel 2022 è a quota zero eppure ha un contratto da 150milioni. W la meritocrazia!
Però… ottenere 1,4 milioni di $ senza muovere un dito, oltretutto arrestando la crescita professionale di Zverev nel momento clou a causa degli stress psicologici provocati dalla causa legale.
Proprio un bel soggetto, da starsene alla larga come dalla peste.
Piatti non è mai stato il manager, avrà avuto un contratto normale.
Dipende da quello che prevedevano i contratti, se possono ottenere un risarcimento è probabile che lo faranno
Quando fu annunciato il divorzio tra Sinner e Piatti, sull’account Instagram di Jannik stesso, se non ricordo male, ci fu l’accenno ad un accordo che era stato raggiunto.
Io allora pensai appunto ad una buona uscita che sicuramente Jannik aveva versato a Piatti per rinfondetlo in parte dei mancati guadagni futuri.
Ogni contratto che si rispetti ha clausole simili, dove si qualifica la penale per chi rompesse unilateralmente il contratto stesso.
Come ha fatto Sasha.
Però, nel caso del nostro campione, mi sembra che le cose siano un po’ diverse, dato che la rottura è stata voluta da entrambi
E questo mi fa sperare che Jannik sia al riparo da problematiche simili
Certo, loro guadagnano cifre che a noi non bastano 100 vite, però sono sempre rogne che tolgono serenità e distraggono dal gioco e dai risultati.
E comunque, per quanto guadagnino, Becker insegna che si riescono sempre, in qualche modo, a dilapidarli.
Anche se non so come si possa fare, vedo che alcuni l’hanno capito benissimo …
Eh sì perchè è Federer che fa il manager a Sasha
150000000 Vestiario
20000000 Orologio
10000000 Auto
5000000 Fibra
Poveretto ma dove troverà i soldi?
Nishikori, operato, rientra ad agosto e poi si ferma per dieci mesi… Qualcosa non quadra
E’ probanile dato che e’ stata una decisione troppo repentina che di sicuro non ha tenuto conto di molteplici aspetti. E penso che Piatti abbia tutto il diritto di monetizzare quanto costruito negli anni, sempre che ci siano i presupposti legali. Comunque consideriamo che nel caso di zverev parliamo del suo manager e della gestione dei contratti. Con Piatti ritengo solo del suo rapporto come coach. Ed gli importi in gioco immagino siano inferiori.
Mi domando se anche Sinner stia al momento rischiando dei problemi del genere.
La sua situazione mi sembra del tutto analoga a questa di Zverev, ma mi vengono in mente anche Thiem e Basilashvili. Se non sbaglio pure Struff.
Dite che Piatti si è gia mosso legalmente?
Con Federer i soldi se li becca sempre lui anche per stare sulle Alpi svizzere con le caprette…
Ahhh ahhh 🙂 🙂
“Er Canotta”…
Noie con le pupe e noie con gli agenti…
Irrequieto. 🙂