Lorenzo Musetti, campione del Challenger 125 di Forlì: “Il pubblico di Forlì è stato la mia forza in più. Passaro meritava il titolo, ma è troppo bello vincere soffrendo”
Lorenzo Musetti, campione del Challenger 125 di Forlì:
“Il pubblico di Forlì è stato la mia forza in più. Passaro meritava il titolo, ma è troppo bello vincere soffrendo”.
“E’ stata una battaglia fin dall’inizio la finale con Passaro ma, se devo essere sincero, lui meritava la vittoria del torneo più di me. Ho avuto dei problemi respiratori allo sterno nel primo set, forse dovuti alla troppa pressione della settimana, ma devo dire che vincere soffrendo è ancora più bello” ha detto Lorenzo Musetti.
Poi i ringraziamenti del vincitore. “Devo dire grazie alla NEN Events di Cosimo Napolitano e Vincenzo Nicolella che mi ha offerto una wild card che subito dopo la sconfitta di Parigi è stata provvidenziale per giocare al Challenger 125 di Forlì. Giocare da favorito, comunque, non è mai così facile in un torneo di questo livello così alto. Da martedì prossimo si ricomincia e giocherò al torneo di Stoccarda. Voglio infine ringraziare anche il pubblico della città romagnola, sempre numerosissimo e caldo, che mi ha sostenuto fin dai primi match. E’ stata la mia forza in più per vincere il torneo. E un grazie speciale, naturalmente, anche al mio coach Tartarini”.
TAG: Lorenzo Musetti
No no forse è meglio che lasci perdere veramente questo forum o sennò perlomeno cerca di dire cose sensate perché dire ” dopo due anni si trova allo stesso punto” è una dichiarazione quantomeno fantascientifica che denota peraltro un certo astio nei confronti di Musetti…si dire la propria opinione ma con il cervello attaccato 😕
Esatto 😎
giustissima riflessione
Esatto 😎
@ stefano (#3214401)
Ma quanti anni hai ,12 😯
@ Ago (#3215284)
come FEDERER stesso
quante partite avete visto vincere 7/6 7/5 0 6/4 7/5
faceva il suo breakettino e si limitava a tenere i servizi…mollando un po negli altri turni di risposta anche se a noi non sembrava
@ Luchador (#3214748)
ognuno ha le PROPRIE PRESSIONI
non devi giudicarle tu
No è una questione puramente legata alla soggettività della situazione .
Musetti è un ragazzo emotivo che si esalta con i più forti e abbassa molto il livello è cala di intensità contro i più scarsi .
Questo atteggiamento capita a molte persone che hanno un gioco estroso e di talento ma poco consolidato .
Faccio un esampio paratico .
La magia ti fa fare il punto con tsitsipas e con passaro allo stesso modo .
Una risposta corta ti espone a un vincente di passaro come ad un vincente di tsitsipas .
L’intensità di passaro non è la stessa di tsitsipas quindi Lorenzo con uno vince e con uno perde ma i momenti di down di Lorenzo li paga allo stesso modo con il 10 20 50 o 200 al mondo.
Stop Lorenzo non è un giocatore alle Baez che se è superiore vince 6-2 6-2 .
Lorenzo se è più forte vince quasi sempre ma non con un dominio per tutto il match .
In realtà nei challenger ci giocano tanti top 100 (ovviamente per il punteggio) e quindi non si tratta di rubare le caramelle ai bambini, si tratta di un’opportunità offerta da ATP.
Il suo commento su Passaro mi sembra dettato da una certa onestà intellettuale, considerato che il perugino è partito dalle quali e fino a che il fisico ha retto ha dimostrato di giocare un gran bel tennis.
@ il mio personalissimo cartellino (#3215028)
Penso che sia molto semplice da capire (senza fare inutili polemiche). Musetti perde questa settimana 180 punti del RG 2021. Aveva bisogno di questi punti per rimanere in una pozisione decente di classifica. Nella seconda parte dell’anno perde pochissimi punti e quindi può continuare la sua strada di fare esperienza su superfici che non siano la terra senza uscire dai top 100 senza essere costretto a giocare solo tornei sulla terra per fare punti. Detto questo, se capisco bene: in questo torneo si sente effettivamente come chi ruba le caramelle ai bambini. Per questo ha detto, sempre secondo me, ca Passaro meritava.
Grazie. Cerco di essere più costruttivo. Anche io sono stato contento della vittoria di due anni fa al challenger, dopo due anni ero però convinto che il ragazzo si fosse posto altri traguardi. Ci sta che abbia voluto rigiocare il challenger di Forlì, anche per fare punti, ma non è il caso di trionfalismi, né di provare chissà che appagamento. Non posso fare le capriole di gioia perché dopo due anni si trova allo stesso punto. Inoltre, avrei preferito che approcciasse lo swing sull’erba con maggiori ambizioni, magari andandoci a giocare subito. Da tifoso dei tennisti italiani, che cerca però di essere obiettivo.
da giovane giocavo anche in una squadra di pallavolo, in un momento di boom di quello sport, in un torneo dove eravamo favoritissimi, avevamo di fronte una squadra che non arrivava nemmeno a schiacciare, e che avremmo dovuto battere a zero (c’era ancora la regola del camobio palla senza punti). Abbiamo perso: l’alzatore non riusciva a passare palle schiacciabili, gli schiacciatori, tra cui io, tiravano in rete o fuori, i ricevitori non ne beccavano una che fosse giocabile. Si chiama ansia da prestazione, sai che sei più forte e temi la figuraccia. Noi l’abbiamo fatta, bravo Lorenzo a non caderci.
invece per me sbagli. Vincere aiuta a vincere, se Lorenzo ha accettato la WC significa che aveva bisogno di una verifica, che seppur a fatica, è arrivata. E gli ha fatto certamente bene, perchè vincere lottando contro i 400-500 (queste erano le classifiche prima di oggi) insegna che ogni gradino conquistato va consolidato. Mi è piaciuto l’atteggiamento modesto e l’impegno a vincere, altri si sarebbero fatti battere e sarebbero andati via con qualche scusa magari. E non si tratta di soldi, Musetti non credo necessiti di 18.000 €. Poi per favore non facciamo di ogni erba un fascio, credo che tra i tifosi di Sinner la totalità sia civile ed aobiettiva anche con gli avversari, come tra quelli di Musetti, etc…, il problema sono gli haters, coloro che tifano per odio per l’avversario dell’oggetto del loro astio. E’ un problema da psichiatri, li vediamo tutti i giorni, su queste pagine, quanti e quali siano.
Se non ci caliamo nel “velo d’ignoranza” e cerchiamo di non essere tifosi all’estremo non accederemo mai a questa situazione ideale. E’ chiaro che chi, come me, è un grande ammiratore di Musetti, speri che un giorno entri fra i primi tennisti al mondo, utilizzando il talento del quale è uno dei pochi depositari a livello mondiale. Ma non posso perdere di vista che ha vinto un torneo battendo tennisti di 200 e 300 posizioni indietro , e anche considerando la classifica del 2022, sono a 100 e 200 posizioni indietro. Posso essere d’accordo sul fatto che fosse sotto pressione per la posta in gioco (i punti che gli permettono di essere n° 72 oggi) ma, ribadisco, dopo 2 anni e mezzo che giochi nel tennis professionistico, hai giocato Slam, Olimpiadi e Coppa Davis, un po’ di coscienza della propria forza devi cominciare ad averne. Paradossalmente è proprio chi si esalta per questa vittoria dimostra di avere ben poca fiducia sul fatto che questo tennista possa arrivare in alto.
ok ma ogni 2 per 3 ha problemi respiratori derivati dalla pressione… ormai gioca a questo livello da 2 anni
Veramente una dieta da atleta…
Non capisco tutti i pollici verso per chi critica le dichiarazioni di Musetti.
Un aspirante top player come lui, che ambisce alla top 10 non può sentire la pressione in un challenger di Forlì giocando contro Passaro.
Se addirittura la pressione di giocare un 125k lo porta ad avere problemi fisici, c’è da preoccuparsi …
Posso capire la pressione di Sinner nel giocare contro Rublev dopo aver visto l’eliminazione di Tsitsipas e Medvedev quindi con tabellone aperto per la finale. Quella è pressione.
Ma non giocando in un 125 contro giocatori fuori dai 200.
Significa che gli servono 2 mental coach
Invece io credo che su questo forum debba essere possibile esprimere le proprie opinioni, se queste vengono espresse in modo educato ed argomentato.
A mio parere l’opinione di “il mio personalissimo cartellino” è legittima (beninteso, io non sono affatto d’accordo con lui) però poteva essere espressa in modo meno crudo e magari motivata in modo più costruttivo.
Onestamente non capsico le critiche a Musetti.
E’ andato a giocare il torneo da favorito e l’ha vinto, cosa mai semplice. Oltretutto con la pressione di doverlo vincere per non scalara clamorosamente indietro in classifica malgrado le buone prestazioni sul rosso.
Purtroppo la prossima settimana perderà 15 posizioni e se non avesse vinto questo torneo sarebbe finito oltre la posizione 90, un bel guaio per i tornei successivi a wimbledon.
Fossi in lui, dopo Stoccarda, dove come al solito ha beccato un sorteggio di guano (Bashalasvili e a seguire Kyrgios) lascerei l’insalata agli inglesi e mi giocherei le mie carte su tornei più picocli sul rosso per essere sicuro di entrare nel MD di Bastaad, Amburgo e Kitz.
Va bene, mi tolgo da questo forum, in cui evidentemente non si possono esprimere con libertà le proprie opinioni
Comunque sono molto curioso della stagione di Musetti sull’erba.
Per me il suo gioco potrebbe esaltarsi negli scambi, ma potrebbe pagare assai la mancanza di un servizio dominante…allo stesso modo sarei curioso di vedere Jannik sull’erba ora che ha messo bene a posto il servizio, anche se temo che salti proprio il mese sull’erba per arrivare a posto alla fase della stagione che si gioca sul cemento e indoor, che sono le due superfici sulle quali, poer me, dovrà vincere di più in carriera.
Era un torneo difficile per lui non solo perché a quell’età non è facile partire numero uno del tabellone, ma, principalmente, perché il sorteggio al RG gli è costato tantissimi punti e la classifica è molto molto importante per partecipare ai tornei ATP e farlo con incroci meno agevoli.
Questi 125 punti gli erano vitali per poter affrontare tranquillo i prossimi mesi, lui deve riuscire ad entrare stabile nei 50 almeno e popi iniziare a costruirsi percorsi ottimi nei 250, bruciare le tape è inutile.
Da questo putno di vista la capisco eccome la tensione, poi non dimentichiamo che è un ragazzino che ha appena compiuto 20 anni
E dunque sarebbe arrivato il momento di mettersi d’accordo… Magari anche con noi stessi. Qua molti giudicano Musetti un bluff, un mediocre, e quindi per un mediocre la vittoria in un challenger risulta un ottimo risultato. Contrariamente bisognerebbe ammettere che si tratta di un gran talento, magari ancora parzialmente inespresso, ma pur sempre un gran talento… E dunque basterebbe dirlo/scriverlo. Vedo in generale tanto astio, non so se alimentato dal tifo per altri ragazzi, in genere i Sinner’s fan sono abbastanza velenosi. Al momento però mi sentirei di tranquillizzarli perché, seppur auspicabile, non c’è nessun dualismo
@ Stefanotrapp (#3214415)
Lui, secondo me, se la fuma l’erba visto i commenti che si permette di fare…
Consideriamo che con le classifiche di oggi Musetti sarà numero 79 circa.. se non partecipava al challenger usciva dai 90 con tutte le conseguenze del caso, tra cui ad esempio l’impossibilità a giocare i master 1000 americani
Ottimo risultato per muso col minimo sforzo quello di portare a casa soldini e 125 punti in classifica. Non si e’ trattato di un gran musetti quello visto qs settimana..essendo sempre andato al terzo con tutti giocatori fuori dai top 200. L unico giocatore che poteva batterlo e’ stato cerundolo, ma si e’ fortunatamente ritirato…dopo aver perso il primo set.
Le partite vanno vinte. Essere favoriti ti porta ad avere molta più pressione. Stiamo parlando di
ventenni. Apparte i robot tipo alcaraz o i bimbi terribili alla rune
vincere un 125 è ottimo risultato, un bel gruzzolo di punti, un buon allenamento e un’ottima iniezione do fiducia. Stop.
Il resto sono chiacchiere da bar davanti a un bicchiere di vino rosso acido, ormai quasi aceto.
Inutile cercare di spiegare a tutti questi livorosi haters che fanno finta di non capire quanto sia mentalmente difficile il tennis.
Mi sembra di aver elogiato Passaro, Gigante e Zeppieri per i risultati con tennisti che erano decisamente sopra e quindi di non aver parlato male degli avversari. Musetti ha un livello decisamente superiore a Gigante e Passaro e quindi non mi sembra un risultato straordinario averli battuti, vincendo quindi un torneo al quale si era iscritto con lo scopo unico di non perdere posti nella classifica. Di straordinario sono le vittorie di Passaro, Gigante e Zeppieri. A meno che qualcuno avesse così poca fiducia nel numero 66 del ranking da ritenere straordinario battere il 504 ed il 370.
Con la sfortuna che ha costantemente Musetti in tutti i sorteggi (per ultimo Tsitsipas al primo turno di Parigi), vuoi vedere che deve pure scusarsi se per una volta gli è andata di c*lo?
Non gli farà male un pò di insalata, questa settimana andava di piadine con crudo squaqquerone e rucola prima degli incontri…visto con i miei occhi 😆
….è un 125
Cosimino la sa lunga…
Da domani insalata !!!!
@ il mio personalissimo cartellino (#3214359)
Perché non vai tu a giocare sull’erba e ti togli da questo forum?
Torneo in casa da favorito. Normale che senta pressione perché ha tutto da perdere e niente da guadagnare. Ha più pressione qui che giocare il primo turno al Roland Garros con Tsitsipas
quando uno si iscrive ad un torneo è sempre per uno scopo ….lui aveva quello dei punti e della fiducia quindi scopo raggiunto…..parlare male degli avversari serve a poco…..
@ Andreas Seppi (#3214348)
Allora ha perso solo per l’assenza di un accento!
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In questo torneo Musetti ha “rubato le caramelle ai bambini”: gli unici top 100 c’erano, oltre a lui Munar, battuto dal bravissimo Passaro, Etcheverry, battuto dall’altrettanto bravo Gigante e dellien, battuto da Zeppieri che poi si è ritirato con Passaro. Quindi gli altri hanno lavorato per lui e quando si è trovato davanti uno tosto come Cerundolo, questi si è ritirato. Ha raggiunto l’obbiettivo di incamerare i punti (110, non è un 125. Ma credo che sia l’unico aspetto positivo, oltre ad un po’ di fiducia per esser tornato a vincere un torneo, cosa, che con le differenze di ranking, avrebbe dovuto essere certa. Da domani c’è Stoccarda e le cose cambiano.
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Troppa pressione? In un 125k? Starà scherzo spero.
aggiorniamo un po’ le classifiche dei nostri giovani
Jannik Sinner posizione atp attuale 12 (precedente 12)
Lorenzo Musetti posizione atp attuale 59 (precedente 66)
Flavio Cobolli posizione atp attuale 158 (precedente 154)
Luca Nardi posizione atp attuale 200 (precedente 197)
Giulio Zeppieri posizione atp attuale 204 (precedente 216)
Matteo Arnaldi posizione atp attuale 233 (precedente 239)
Francesco Passaro posizione atp attuale 284 (precedente 370)
Matteo Gigante posizione atp attuale 337 (precedente 504)
Con questa vittoria Musetti raddrizza l’ anno e la classifica.
38 esimo nella race.
Bravo
Al contrario, ha messo 120 punti in cascina che gli permettono di giocare i prossimi 250 con tranquillità. Perdere al primo turno sull’erba è restare 80 in classifica non era una grande idea. Occasione ben sfruttata! Ora sì sotto con l’erba.
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Ehm…ho letto bene??? Musetti ha parlato di “troppa pressione della settimana”? …in un challenger???
Aveva bisogno di recuperare punti. Ha fatto benone.
Musetti con questi 125 punti copre tanto degli ottavi di Parigi.passaro ora ha diversi challenger per far punti e salire ancora in classifica
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Dai, ci mancherebbe che non avesse vinto questo challenger, visti gli avversari che ha incontrato. L’unico buono si è rotto. Ogni trionfalismo è del tutto fuori luogo. Fossi stato in lui, sarei andato piuttosto a giocare il challenger sull’erba.
Bravo Passaro, ti rifarai presto perché hai ottimi colpi e grande umiltà
Ufficio stampa del torneo discutibile. Secondo giorno che scrivono PASSERO ma si chiama Passaro.
Detto ciò bravissimo Muso e franco
Bravo passaro, ormai è una realtà e ora sotto con il CH che si gicoa a casa sua. Musetti con questi italiani quasi coetanei riesce a vincere in rimonta dopo avere perso il 1 set. Onestamente è una spanna sopra gli altri ma passaro gigante e Arnaldi meritano solo applausi per ciò che stanno facendo nel 2022.
Bravo Lorenzo, ma spiace per Passaro che ha perso 2 finali challenger quest’anno, una con Rune e una con Musetti, i due giovanissimi più promettenti del circuito atp dietro ad Alcaraz… Che dire, un po’ di sfiga l’ha avuta. Ora speriamo si rifaccia nella sua Perugia…