Zverev: “È arrivato il momento per vincere un Slam”
Alexander Zverev si è presentato raggiante alla stampa dopo la splendida vittoria su Carlos Alcaraz a Roland Garros. Una bella vendetta sportiva per il tedesco, dopo la batosta rimediata dal giovane fenomeno iberico nella finale di Madrid. Zverev non si nasconde dietro un dito: crede che sia arrivato il momento migliore della sua carriera, inclusa la vittoria in uno Slam.
“Non ho più 20 o 21 anni”, afferma Zverev. “Ne ho già 25. Sono arrivato in una fase della carriera in cui voglio vincere uno Slam, sono nell’età in cui dovrei vincere. Certo, la competizione è alta. Abbiamo ancora i migliori giocatori del mondo che giocano, come Novak [Djokovic], Rafa [Nadal] e pure Roger [Federer] che sta tornando. Poi c’è la nuova generazione, ma penso che anche la mia generazione sia molto forte. Abbiamo [Stefanos] Tsitsipas, [Daniil] Medvedev che è un campione degli US Open. Io ho anche vinto grandi eventi come le Olimpiadi”.
“Alcaraz? Penso che Carlos sia uno dei migliori giocatori al mondo già in questo momento. Sembra quasi impossibile batterlo. Ma sapevo che avrei dovuto giocare al meglio fin dal primo punto e non calare. Lasciarlo andare avanti nella partita, fargli prendere la fiducia sarebbe stata una cosa molto difficile da rimontare. Alla fine sono felice di aver vinto in quattro set e di non dover giocare il quinto set”.
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AH AH AH MA GLIELO HANNO DETTO CHI DOVRA’INCONTRARE VENERDI AL PHILIPPE CHATRIER NEL POMERIGGIO ASSOLATO DEL COMPLEANNO DI UN DISCRETO TENNISTA DI MANACOR AH AH AH DIRE PRESUNTUOSO E’ NIENTE.
Un Slam? Forse voleva dire uno Slam o forse parla come mangia. Questo tedesco un po’ russo mi dà l’idea che sia uno di quei fenomeni che degustano la pizza con ananas in ciabatte coi calzini.
A Madrid Zverev..si è presentato alla Finale con il cuscino, e forse anche il letto.Ed è un dato di fatto.
Il tale che nomini non fa parte dei Fab3 ?? 😉
… Qualche sconfitta la subirà pure lui
Piano piano gli altri iniziano a prenderci un pò le misure. È indiscutibilmente fortissimo e vincerà tantissimo ma qlc sconfitta lsvrs
Analisi perfetta… Hai solo dimenticato del sig. Rafael Nadal
L’UNICA SPERANZA CHE HA E’ IL PIEDE DEL CAMPEON ALTRIMENTI SARA’ASFALTATO DAL RE DELLA TERRA BATTUTA CHE SAPRA’ RIMANDARE LE SUE SVENTOLE DI SERVIZIO.
@ il capitano (#3208266)
C’è la fa invece, anche con alcaraz non ci credeva nessuno (a parte me…). Va in finale.
A prescindere dal giocatore di cui si parla, leggere certe sentenze, emanate da un (im)probabile vate del tennis, fa rizzare tutti i peli del corpo.
È arrivato il momento DI vincere uno slam…
comunque è pazzesco tra i nati negli anni 90 siano stati vinti 2 Slam
praticamente uno solo, se si toglie quello di Thiem che vinse soo perchè squalificarono Djokovic
i nati negli anni 80 hanno collezionato una settantina di Slam e quelli nati nei 90′ soltanto 2, e si richia di passare direttamente ai Millenials perchè uno ho nessun dubbio che almeno uno tra Alcaraz Sinner e Rune ne vinceranno uno molto presto
Ho visto giocatori scendere in campo vestiti in modo impeccabile e poi, durante l’incontro, comportarsi in modo tutt’altro che elegante. Stringersi poi cavallerescamente la mano a fine partita lo si può fare anche indossando una canotta. Non mi risultano vincoli riguardo l’abbigliamento dei tennisti nei tornei ufficiali, perciò il detesco non infrange nessuna regola a parte un suo personale giudizio.
Se vince RG diventa anche n.1, un altro significato oltre la vittoria
Nadal non è Alcaraz, se non ce l’ha fatta Djokovic in piena forma a batterlo, non ce la farà nemmeno Zverev. 🙄
” freddo, lo sapevo.. gli dici le robe…”
Grandissima vittoria di Zverev dal punto di vista psicologico.
Alcaraz nella foia madrilena aveva creduto invano di fare un sol boccone di tutti.
Ha rinunciato, un po’ sdegnoso Roma, per preparare Parigi.
Dove ha giocato molto bene, ma meno del previsto.
Non ha rullato Vinolas e con Zverev è uscito.
A la prochaine!
Ho visto giocare Zverev dal vivo una sola volta, al Godó di Barcellona nel 2016. Aveva allora solo 19 anni, era esilissimo e con la faccia d’angelo, senza quel cipiglio da cosacco che ha adesso. Vinse quel giorno un po’ a stento la partita di primo turno con Tomaz Bellucci (anche quello giocatore allucinante, fosse stato meno falloso avrebbe avuto ben altra carriera!). Ricordo che allora parlavano di Sascha come del futuro n. 1 e dominatore assoluto del circuito negli anni a venire…
Le cose non sono andate esattamente così, è finito tra i primi ed ha vinto qualche torneo importante, ma il fatto che fino all’altroieri il giovanissimo Alcaraz gli fosse preferito dai book-makers la dice lunga! Zverev era ed è un giocatore fortissimo, quello col maggiore potenziale tra i nati del 1995-1999: altezza da gigante ma mobilità e flessibilità da fare invidia a uno Schwartzman, solidità in tutti i colpi, rovescio micidiale… Eppure era ed è rimasto tuttora un giocatore incompleto.
La sua principale carenza si riassume nell’atteggiamento che ha verso il mondo, nell’approccio psicologico con le partite, nell’incapacità di lasciarsi alle spalle quelle vicende personali che minano la sua autostima.
Non so se riuscirà mai a completarsi, ma per adesso la cosa paradossale è che altri meno dotati di lui (Medvedev) siano già riusciti a mettere a segno uno Slam e lui non ci è ancora riuscito, né si vede come possa riuscirci senza l’aiuto di circostanze fortunate.
Mi piacerebbe se vincessi ma venerdì nadalone non ti lascerà scampo.
La gavetta slam di Sinner se si fortifica per me dura meno di quella di Zverev! Se non altro perchè ci saranno in lizza campioni meno forti dei big 4 nelle fasi finali dei Majors!
“E’ arrivato il momento di vincere uno Slam”
Forse è arrivato anche il momento di indossare una maglietta da tennis decente e non una terribile canottiera da colonia al mare con ascella in bella vista. Per rispetto verso tutti gli appassionati, verso un torneo dello Slam e lo stile in generale che gioco del tennis racchiude in sé, da chiunque sia praticato.
Altrimenti non ci si darebbe sempre la mano a fine incontro, tanto per dirne una….
Col triumvirato che abbandona il campo, attenzione alla ex-next-gen e alla next-gen, perche’ I vari Alcatraz, Sinner, e forse Rune e Korda sono pronto a dar battaglia ai vari Tsitsi Zverev Medvedev e Rublev!!!!!
dai zverev butta fuori lo spagnolo antipatico
@ Oh, Reilly? (#3208018)
Djokovic non è senza allenatore, è allenato, come prima d’altronde, da Ivanisevic. Si è solo separato per la seconda volta dal co-allenatore Vadja.
Non sapevo fosse tornato “babbo Zverev”, grazie per la news, ora mi spiego un po’ di cose.
Vincerà il Grande Slam. A parole.
Se Rafa farà il Nadal no chance for Sasha Im afraid..
Eh…Zverev dice che a 25 anni vuole vincere uno slam! Peccato che i troll diano già per finita la cartiera di Jannik a 20 anni!
Vincere uno Slam? E non lo so, non lo so…
Diciamocela tutta, tutto dipende dalle condizioni fisiche di Nadal però con la dipartita di tsitsipas e sinner, si può dire che questa sia una grande occasione e che vada considerata come la vera finale dei roland garros
Vista la situazione giocatori nell’altra parte del tabellone, non è azzardato pensare che chi uscirà vincitore dalla sfida tra lo spagnolo e il tedesco, al 90 per cento sarà anche il vincitore del torneo.
Come anche chi uscirà vincitrice dalla sfida di oggi tra la polacca e la Pegula, quasi sicuramente vincerà anche li il trofeo.
Se ripete la prestazione di ieri è un obiettivo fattibile.
Rafa però mette in campo non solo cuore, cattiveria agonistica e gran sapienza tennistica ma è anche supportato dal pubblico e circondato da un alone di leggenda che sono altri avversari da domare e sconfiggere.
E poi, una volta superata questa montagna, non dovrà sentirsi appagato perchè la finale a questo punto sarebbe ancora apertissima.
Zverev ottimo ieri, rapido, scattante, è in una forma atletica strabiliante: durissima con Nadal, ma ha ragione che è il suo tempo
Ahahahah.
Tra qualche anno ancora.
Sarà dura contro un Nadal che appena “ha fatto la puntura” e quindi del problema al piede ne anche si ricorda, infatti mi azzardo ha dire che se Nadal dovesse vincere in 3 o 4 sets contro zverev la finale nn sarebbe così impossibile, nn lo ammeterebbe ne meno lo sottomettessero a tortura, ma mi sa che il buon Rafa sta volta farà di tutto per blindare il suo ennesimo record….
è arrivato il momento di scalare l’Everest 😉
Probabilmente lo vincerà ma per esclusione e mancanza dei migliori. È uno slam è davvero pochissimo per quello che si era scritto di lui quando era un 17enne appena approdato nel circuito. Ha guadagnato tanti soldi ma niente altro che lo renderà memorabile nei prossimi decenni
N’un t’allargà…
Durissima. Dava sempre la sensazione che la sua partita fosse aggrappata ad un filo. Ha avuto degli sprint di classe che gli hanno permesso di rimanere li’.
Perché no?!
Non gli manca nulla come gioco, ora che è tornato il padre ad allenarlo è pure migliorato ( e spiega parzialmente anche la sconfitta di Djokovic, senza allenatore da 6 mesi- un n.1 ? senza allenatore?? ).
D’altra parte ricordiamo pure che era in vantaggio di due set nella finale US Open contro Thiem. Ora Sascha, che è stato un fenomeno totale da giovanissimo, (top3 battendo i Fab3 quando erano al top) mi pare che sia molto più concentrato e focalizzato sull’obiettivo.
Bravo
Io farò il tifo per lui contro Nadal. Il tedesco non è un soggetto simpatico che ti stimola a fare il tifo per lui…però come dice giustamente: ha 25 anni. È il momento per lui e per gli altri della sua generazione ( lui, medvedev, tsitispas, rublev ) e di quella successiva ( alcaraz, sinner, rune,korda, musetti) di cominciare a raccogliere successi.
La dittatura dei big3 ( adesso 2 ) deve finire. Bisogna chiudere il ciclo e aprirne un altro.
Eh caro mio, bella la vittoria contro il giovane spagnolo, ma mi sa che contro quello meno giovane l’appuntamento con un trofeo slam lo dovrai rimandare ancora…
Eh, auguri!
In effetti sarebbe giunta l’ora caro Sasha, di vincere uno Slam, di vedere una finale slam tra due under 30, di porre fine al dominio assoluto dei “vecchietti”. Però mi sa che per fare questo ti devi impegnare e non poco in semifinale perché il Nadal visto ieri tutto sembrava tranne che disposto a cedere il passo