Roland Garros: il ginocchio non regge. Jannik Sinner si ritira contro Rublev all’inizio del terzo set (Video del ritiro)
Grande delusione per Jannik Sinner. L’azzurro è costretto al ritiro all’inizio del terzo set per il riacutizzarsi del problema al ginocchio sinistro, sul 1-6 6-4 2-0. Un vero peccato poiché Jannik aveva iniziato la partita in modo incredibile, dominando Rublev con un tennis impressionante per potenza e precisione. Nel quarto gioco del secondo set l’azzurro ha mostrato la prima smorfia di dolore, ha retto stringendo i denti, ma dando evidenti segnali di difficoltà negli appoggi e di movimento, progressivamente crescenti. Fino al ritiro dopo aver perso il gioco di servizio nel secondo game del terzo set. Un antidolorifico (preso a metà del secondo set) purtroppo non è stato sufficiente, troppo acuto era il problema. Aspettiamo la sua conferenza stampa per maggiori dettagli. Resta un enorme rammarico per il ritiro, visto il livello di gioco toccato da Jannik all’avvio del match, e il tabellone davvero invitante (ancor più dopo la uscita di Tsitsipas).
La cronaca dell’incontro
Sinner inizia alla grande: tiene il primissimo game di battuta e strappa il break a Rublev nel secondo gioco, di forza. Con un Ace Jannik consolida il vantaggio salendo 3-0. Il russo sembra quasi stordito dall’avvio veemente dell’italiano, ma nel quarto game inizia a martellare col diritto dal centro, il suo (unico) schema vincente. La prima di servizio sostiene il tennis aggressivo dal fondo di Sinner, che sul 4-1 in risposta inchioda Rublev sulla diagonale di sinistra. Una risposta nei piedi sul 30 pari offre a Jannik una palla per il doppio break. Con un’accelerazione lungo linea di rovescio maestosa spacca lo scambio, Rublev sbaglia. Doppio Break Sinner, avanti 5-1 e servizio. Come colpisce bene l’azzurro, con potenza, profondità e precisione. Qua arrivano i primi veri errori di Sinner, che concede due palle break, le prime dell’incontro. Le annulla col servizio e grazie ad un errore in avanzamento del russo. Chiude 6-1 Sinner al primo set point, con una risposta di rovescio di Rublev larga.
Il secondo set scatta con Rublev alla battuta, commette meno errori in spinta e si porta 1-0 avanti. Anche Sinner continua a spingere con grande sicurezza, cercando spesso il rovescio lungo linea visto che Rublev tende a spostarsi sulla sinistra per manovrare col diritto. Sul 2-1 servizio Sinner, 15-0, il russo vince un lungo scambio con un diritto lungo linea vincente, in contro piede. Sinner saltella zoppicando, si piega e fa una smorfia, probabilmente il ginocchio sinistro non è a posto. Prende un antidolorifico Sinner, va avanti con coraggio ma è evidente come non riesca a mettere il peso del corpo sulla palla, la sua corsa non è libera. Stringe i denti Sinner, nessuno arriva a palla break fino al 5-4 Rublev, servizio Sinner. Jannik spara dal centro del campo ma nello spostamento verso destra è in grave difficoltà, non arriva nemmeno su di un’accelerazione che porta Rublev a 15-40 e doppio set point. Salva il primo l’azzurro con una palla corta, ma sulla seconda non contiene la risposta profonda e l’angolo successivo del rivale. 6-4 Rublev.
Al cambio di campo Sinner parla col suo angolo, come se chiedesse un consiglio su come procedere. La situazione è ormai compromessa. Serve nel secondo gioco Jannik, ma non riesce più a contenere il pressing del rivale, a correre liberamente. Cerca la palla corta, si aggrappa alla battuta, ma sbaglia un diritto in rete che gli costa il break. Sinner si avvicina a rete, si ritira. Dopo un primo set favoloso, Jannik cede al problema al ginocchio sinistro. Un peccato incredibile.
Andrey Rublev vs Jannik Sinner
IL RITIRO DI JANNIK SINNER DAL ROLAND GARROS
LA COPERTINA DEL PRIMO SET DI JANNIK SINNER
TAG: Andrey Rublev, Jannik Sinner, Roland Garros 2022
Se avevo le ruote ero un tram
Preferisco cento volte Musetti. Questo non vedeva ora firmare per i milioni e ha la mentalità dell’italiano medio. Spero di sbagliarmi….ma si è già visto anno scorso. Poi con la storia che son ragazzi…beh..la carriera a certi livelli la devi agfrontare tra i 20 e i 30. Se cominci a rifiutare per soldi o avere certi atteggiamenti..puoi giocare i set più belli del mondo..ma un conto è il potenziale, un conto è il reale. Spero di sbagliarmi. Lo giuro…
Ma cosa centra il covid, l’influeza, le vesciche, quelli non sono certo problemi, ma si chiamano sfiga…Se ha un problema al ginocchio, allora quello e’ sicuramente piu’ preoccupante e va risolto asap senza intestardirsi nel giocare tornei al 50% col rischio di compromettere la stagione. Sinner e il suo team non sono certo sprovveduti e prenderanno la decisione piu’ appropriata. Luci della notte cambia nome del profilo in fette di salame sugli occhi se non riesci a vedere i miglioramenti tennistici di Sinner. Il primo set di ieri ha dimostrato quello che puo’ fare il nostro miglior giocatore di tennis ddegli unltimi 40 anni (e non faccio paragoni con Zugarelli…), speriamo solo che diventi forte fisicamente nei prossimi 2 anni.
Serve un miracolo
Sinner dovrebbe fare come Alcaraz e lo smutandatore e rivolgersi ai “capaci” medici spagnoli.
Ahhhh 🙂 🙂
@ donatonn (#3205074)
Più che sconcertanti io trovo le sue dichiarazioni sincere e realistiche in quanto si è reso conto dei suoi limiti, non è all’altezza dei migliori con i quali non può competere quindi nei tornei che contano può raggiungere al massimo gli ottavi. . .
Primo set Jannick stellare. Secondo me avrebbe potuto arrivare in finale!