Il n.1 è tornato
14/05/2022 09:47 
32 commenti
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Novak Djokovic
“Wow…this is good tennis”. Parole e musica di Chris Evert, scritte nel corso del quarto di finale serale agli Internazionali BNL d’Italia 2022 tra Auger-Aliassime e Djokovic. Bel tennis, sì, soprattutto per merito di Felix che è riuscito giocare ad un livello molto alto e ha costretto Djokovic a dare del suo meglio per sconfiggerlo. La partita è stata intensa, ricca di scambi davvero duri, anche spettacolari. Il giovane canadese da quando ha intrapreso una nuova strada con l’ausilio di Toni Nadal ha spiccato il volo. Ha preso consapevolezza dei propri mezzi, ha rafforzato moltissimo il rendimento della prima di servizio. Soprattutto ha razionalizzato il suo gioco, spogliandolo di fasi inutili che lo appesantivano, andando all’essenziale. Impressionante come ora riesca ad essere incisivo (a tratti letale) col primo colpo dopo un ottimo servizio. Bravissimo.
Ma alla fine, com’è come non è, la grande W te la ritrovi a fianco di Novak. Ora possiamo ufficialmente dirlo: Novak è tornato. C’ha messo un po’, era scontato che fosse così. Anche se sei una sorta di extraterrestre con racchetta, un’assenza così prolungata dalla competizione finisci per pagarla. Ha sofferto “Nole”, ha perso. Ma ha ritrovato pian piano quella intensità e sensazioni che gli mancavano.
Non si può dire a che punto sia, quanto Djokovic sia lontano dal suo massimo, ma certamente è tornato a giocare quel tennis terribilmente completo ed intenso che stronca gli avversari. In diverse fasi del quarto di finale di ieri sera ha ripreso il controllo totale del campo, del gioco, del ritmo. Ha portato FAA a giocare alle sue velocità di crociera, con quella intensità e profondità che ci costringono a rincorrere, aprire una fetta di campo, sbagliare perché non ce la fai più o perché vuoi disperatamente uscire da quella morsa. Il tiebreak che ha deciso la partita è stata una sinfonia di tennis granitico. Brutale. Chissà cosa deve essere passato per la testa a Felix, bravissimo a rimontare e forzare il rivale al “decider”. Dai, ora servo bene e ce la posso fare… Invece ha trovato dall’altra parte delle rete un muro. In questo sport il muro tende a vincere…
È salito di fiducia Novak, di sensazioni, ma anche di fisico. Era evidentemente indietro nelle scorse settimane. L’aveva dichiarato senza mezzi termini dopo il crollo verticale partito contro Rublev. “Qualcosa non mi corpo non va”. È riuscito a rimettersi a posto, ad allenarsi con la massima intensità, riportando il suo corpo ad un livello davvero alto. Ieri sera Felix tirava tutt’altro che piano, è stato molto bravo a spingere diagonale per poi strappare all’improvviso col lungo linea. Ha fatto alcuni gran bei punti, ma nella maggior parte degli scambi Djokovic c’è arrivato, si è difeso con ordine, testa e qualità.
Non è ancora il miglior Djokovic, ma è tornato. Oggi contro Ruud avrà un’altra battaglia, più fisica che tecnica. A questo punto è lui il vero favorito per vincere il suo sesto titolo a Roma. Parigi si avvicina. Tutti parlano (giustamente) di Alcaraz. Ma attenzione… chi vorrà alzare la coppa dei Moschettieri dovrà fare i conti con il campione in carica.
Marco Mazzoni
TAG: Marco Mazzoni, Masters 1000 Roma 2022, Novak Djokovic
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@ angelo (#3180047)
Bravo,concordo in pieno
Nole ha subito un calo soprattutto psico, sapere che non può partecipare ai tornei in quanto non vaccinato è qualcosa che ti logora, sapere di avere un intero mondo contro (che non è detto che abbia ragione) sono pesi non indifferenti da sopportare.
Adesso che le cose si stanno normalizzando anche Nole vede un uscita dal tunnel e può focalizzarsi nei soli aspetti dello sport, quelli che preferisce.
Tennista straordinario e uomo fuori dall’ordinario.
Tanta roba
Contro Alcarqz a Madrid avevo rivisto il vero Djokovic, a livello fisico, tattico e mentale. Non più quello affannato e sconclusionato dei primi turni di Belgrado. In due giorni di Roma non ho avuto la fortuna di vederlo sul centrale, ne in allenamento poiché si è “nascosto” sul campo meno visibile dell’intero complesso. Ma i risultati mi fanno pensare che abbia consolidato una ritrovata condizione e concentrazione. Favorito stasera, domani e, visto lo stato di Nadal, per il Roland Garros.
Per Carlito ci vuole un decespugliatore 🙂
La società Team 8 di Federer ha come obiettivo accaparrarsi il management di Carlos Alcaraz e probabilmente lo faranno giocare alla Laver Cup di quest’anno a Londra. Soldini fanno soldini e pidocchi fanno pidocchi. 😉
@ De vlaeminck (#3179679)
Senti, qui nessuno si conosce e si può giudicare..io non giudico neanche i miei amici, e il concetto di morale lo ritengo bacchettone e pedante! Pensa che io invece vedo tanto stucchevole moralismo da quando leggo i commenti dei benpensanti di questo sito, tutti impegnati nei luoghi comuni che garantiscono i likes: chissà perché, io sostengo il meno osannato e la più criticata, , che ammiro anche per il loro andare sempre controcorrente..quindi, per cortesia, non fare la ramanzina puerile a me , ognuno ami chi vuole in base ai propri principi di sportività, visto che, ti piaccia o non ti piaccia, esistono e di tutti i tennisti viene apprezzato anche il rispetto dell’avversario e di chi condivide la propria avventura in qualunque ruolo. Poi, del Fognini uomo niente mi interessa, lieta che abbia dei suoi sostenitori, evita la figura meschina di esprimere giudizi saccenti e retorici sui pochi fuori dal gregge che non condividono i suoi comportamenti in campo, perché semplicemente di questo si parla, la tua prosopopea e teorizzazione esistenziale ne sa di vaneggiamento, magari qualche esercizio di realistica riflessione è consigliabile oltre alla abusata citrosodina: l’ho già detto, siamo qui per commentare tennis e i tennisti che vediamo, niente è più odioso che azzardare giudizi su chi commenta e non si conosce per inseguire una difesa estrema dei propri beniamini…comunque, odio la guerra, le discriminazioni, ogni forma di razzismo, sono sentitamente internazionalista, e non mi piacciono i miopi nazionalismi, oltre a chi offende, soprattutto in campo, l’avversario di altra nazionalità (o della stessa) …ecco, su queste basi almeno puoi contestarmi secondo le tue convinzioni
I fab3 ci sono ancora con la particolarità che Roger è stato sostituito da Carlitos
@ Voglio uno slam (#3179564)
Alcaraz permettendo
@ Non siamo (#3179484)
Ormai sappiamo come l’importanza di Nole tennista e personaggio scateni puntualmente sentimenti su fronti opposti, molto amore da chi lo apprezza ed ammira, molto astio da parte di chi non ha mai digerito le sue imprese “rivoluzionarie”..per fortuna i commenti delle tifoserie e dei media non certo esenti da amore/odio di parte accendono noi ma non toccano la realtà dei protagonisti in campo, che avanzano nel loro percorso secondo le loro caratteristiche, con i loro problemi e le loro ambizioni, capacità e debolezze..Nole era dato per finito alla fine del 2020 e sappiamo quali sorprese ha riservato,incurante, agli estimatori e detrattori in quello splendido 2021 che è diventato, da 34enne, il suo anno dei record memorabili
@ Fabio Pisa (#3179499)
Chi è il coach?
Grazie
@ Gaz (#3179527)
Mah, non so cosa leggi..io vedo tutto regolare, doppio compreso, che a me diverte
Che ………a
“Bel tennis, sì, soprattutto per merito di Felix… Il giovane canadese da quando ha intrapreso una nuova strada con l’ausilio di Toni Nadal ha spiccato il volo. Ha preso consapevolezza dei propri mezzi, ha rafforzato moltissimo il rendimento della prima di servizio. Soprattutto ha razionalizzato il suo gioco, spogliandolo di fasi inutili che lo appesantivano, andando all’essenziale. Impressionante come ora riesca ad essere incisivo (a tratti letale) col primo colpo dopo un ottimo servizio. Bravissimo.” Ecco, quando come coach scegli un vincente e non una pedina insignificante. E chi vuol capire, capisca.
Cara Annie il tuo idolo è molto amico di fabietto, così come lo sono bolelli, Musetti e persino sinner che lo considera un amico e che ha detto di essere stato accolto e aiutato in coppa Davis. L accoglienza è un atteggiamento e un sentimento molto nobile e raro. Giudicare le persone e stigmatizarle in base a dei comportamenti sul campo è invece molto meno raro. Il moralista è convinto di aver capito come va il mondo ,giudica. Atteggiamento che deriva da sentimenti molto meno nobili e meno rari.
Per fortuna il Rolando di quest anno non ha un netto favorito come negli ultimi 15 anni. Ce ne sono 3 alla pari e altri 2-3 outsider che possono eliminare questi 3
Passano gli anni e nessuno riesce a spodestarlo, nemmeno gli smidollati che oggi giocano la semifinale nella parte bassa del tabellone. Con il pelo sullo stomaco si nasce, depilate Carlos Alcaraz.
Non la mia…
Se Djokovic e Nadal arrivano al Roland Garros in piena forma, per tutti gli altri rimarranno solo le briciole.
Sperando che il sorteggio non li metta contro prima della finale in uno scontro che sarebbe, a quel punto, una finale anticipata.
Il classico non passa mai di moda
Per fortuna che ieri sera sono riuscita a godermi questa partita. Penso la partita più bella del torneo (almeno tra quelle che io ho potuto seguire per intero e con completa attenzione). Complimenti ad entrambi! Livello ed intensità spaziali. C’è stato un lungo tratto del match segnato da soli colpi vincenti, zero errori. Dopo averlo visto a Belgrado mi ero un po’ scoraggiata e speravo, ma non potevo averne la certezza, che sarebbe arrivato in buona forma al RG. Dopo la prova di forza di ieri sera, visto la difficile situazione di Rafa (mi dispiace!), lo vedo di nuovo favorito al RG (certo non dimentico Alcaraz e tutti gli altri). Più giocatori saranno in forma e più noi potremo goderci bel tennis (speriamo e dita incrociate per tutti).
Nel tiè break ieri Nole ha alzato il livello sono ad avvicinarsi molto al suo 100%. Concentrazione pazzesca errori zero. Ricordiamo che fine agosto scorso anno pareva scontato un Grande Slam
Nole è sempre Nole ……
Il campione nei momenti decisivi esce fuori e usa tutte le armi che ha … esperienza … solidità mentale … energie…..
Onore ad Aliassime che onestamente non pensavo fosse arrivato a livelli così alti… gioca bene e si sa.. però competere così con Nole non è da tutti.
Oggi gran tifo per Fogna e Bolelli …
E che Roma si faccia sentire e spaventi i due campioni Croati…
@ Annie (#3179503)
Evidentemente la redazione non considera il doppio,e su questo ha tutta la mia stima.
@ ItalyFirst (#3179473)
@ Tennista da strapazzo (#3179501)
Condivido..
@ Gaz (#3179478)
Beh gli italiani ci sono, Bolelli e Fognini..sono molto contenta per Simone!!
Contro il nole di ieri penso che ank Alcaraz avrebbe portato a casa il suo fagotto
Il canadese da quando ha preso un allenatore top sta migliorando a vista d’occhio e tra un po’ potrà competere ai massimi livelli.
La settimana scorsa a Sinner non gli ha fatto vedere palla e ieri ha giocato alla pari con il n. 1.
Invece Sinner ha fatto una scelta al ribasso e speriamo che si ravveda
Commentando Jannik, ho considerato che per me il suo punto debole attuale non sono le carenze tecniche e solo in minima parte quelle fisiche, ma lo spunto decisivo per concretizzare alla fine una preparazione e elaborazione del match anche sapiente ed efficace..Nole ieri ha fatto questo: dopo il recupero di Auger, oltretutto in forma fisica smagliante e più giovane di lui, arrivati al tiebreak non avrei scommesso su Nole:invece ha fatto un capolavoro di forza, efficacia, una sequenza di vincenti di potenza e precisione, lasciando un punto ad Auger. È questa l’arma vincente di Nole, concentrare nel momento finale della massima emotività la massima concentrazione, lucidità e determinazione, lo sforzo massimo per piegare l’avversario nel braccio di ferro che è la partita di tennis: solo al momento di vincere il Grande Slam questa forza è mancata anche a lui che ha vinto 62 big titles, l’unica volta dove è stato applaudito l’uomo prima del campione inossidabile che comunque anche adesso, attraverso vicissitudini varie, cerca ancora di essere
Comodo tornare così dopo che lo avete massacrato all Australian open, carriera finita, sarà abbandonato dagli sponsor, non deve più giocare… Anche la redazione non ha brillato per lucidità ed equidistanza a suo tempo. Ora godiamoci delle belle partite, ottime semifinali questa anno e che bello vedere gli spalti pieni. Buon tennis a tutti
Oggi sciopero con la pagina di Roma?
Ieri non esposto il programma odierno(la prima volta)e ancora non visibile la pagina livescore.
Appena non ci sono più italiani.
Si ritorna al classico.