Masters 1000 Madrid: Pessima prestazione di Jannik Sinner che raccoglie solo tre game contro Felix Auger Aliassime
Giornata sicuramente da dimenticare per i colori italiani in singolare nel torneo Masters 1000 di Madrid.
Dopo il ritiro di Lorenzo Musetti, Jannik Sinner è stato sconfitto in maniera netta negli ottavi di finale dal canadese Felix Auger Aliassime classe 2000 e n.10 del mondo, con il risultato di 61 62 in 1 ora e 20 minuti di partita.
Nel primo set Jannik dopo aver annullato una palla break nel secondo game, sull’1 a 2 commetteva un doppio fallo sul break point regalando il break al canadese che poi sul 4 a 1 toglieva ancora una volta il servizio a Sinner, che commetteva diversi errori gratuiti, con Auger che pochi minuti dopo chiudeva la frazione per 6 a 1.
Nel secondo set l’azzurro nel primo gioco mancava ben cinque palle dell’1 a 0 e alla seconda palla break del game Felix metteva a segno il break portandosi già avanti.
Nel quinto gioco Jannik subiva il doppio break dopo aver perso a 30, dal 30-15, il turno di battuta con Auger che piazzava una risposta vincente sull’ennesima palla break dell’incontro.
Sul 5 a 2 il canadese poi teneva facilmente il turno di servizio (a 0) e portava a casa la partita per 6 a 2.
5 ACES 1
0 DOUBLE FAULTS 1
29/41 (71%) FIRST SERVE 42/62 (68%)
26/29 (90%) 1ST SERVE POINTS WON 20/42 (48%)
7/12 (58%) 2ND SERVE POINTS WON 10/20 (50%)
0/0 (0%) BREAK POINTS SAVED 4/8 (50%)
8 SERVICE GAMES PLAYED 7
22/42 (52%) 1ST SERVE RETURN POINTS WON 3/29 (10%)
10/20 (50%) 2ND SERVE RETURN POINTS WON 5/12 (42%)
4/8 (50%) BREAK POINTS CONVERTED 0/0 (0%)
7 RETURN GAMES PLAYED 8
33/41 (80%) SERVICE POINTS WON 30/62 (48%)
32/62 (52%) RETURN POINTS WON 8/41 (20%)
65/103 (63%) TOTAL POINTS WON 38/103 (37%)
TAG: Jannik Sinner, Masters 1000 Madrid, Masters 1000 Madrid 2022
Il peggioramento delle prestazioni potrebbe derivare da problemi fisici ai piedi, o ai muscoli addominali ? O dovuto al cambio di allenatore , che a guardarlo sembra quasi assente e apatico ??
@ ARSENICO e vecchi merletti (#3167409)
Condivido appieno la tua analisi e come ho già espresso in precedenza, sono certo che Jannik in questo periodo ha significativi problemi di salute, noti e meno noti, ma (conoscendolo) è troppo orgoglioso per parlarne.
Difatti ieri non era per niente in forma a livello fisico ed ha subito una cocente sconfitta. Tutto qui!
Aggiungo ancora che qualsiasi altro atleta nelle sue condizioni, non giocherebbe da tempo…
Il resto sono, e restano, tante parole e supposizioni che per la maggiore lasciano il tempo che trovano.
Ad ogni modo speriamo che si riprenda in fretta.
Forza JANNIK!
Aspettiamo dunque, ma per aspirare ad essere un fuoriclasse siamo un po’ in ritardo con la tabella di marcia. Lo so investitemi pure di pollici rossi ma io su Sinner la vedo come Panatta. Potrà in futuro vincere un 1000 ma per gli Slam vedo già altri giovani che sono già più attrezzati e più avanti di lui.
@ stefano (#3167478)
Ma se vuoi diventare n.1 ti affidi a Vagnozzi??
Dati alla mano, affermare che la precocità non basti a definire un campione non mi pare un commento fuori luogo. Il tifo non c’entra niente. Si sta solo consigliano di aspettare a dare sentenze definitive. Tutto qua.
A è vero chiedo venia, dato che è stato tirato in ballo Federer come talento non precoce mi correggo. È maturato infatti verso la trentina! Ricordo a chi parla di memoria storica che Federer vince il suo primo Slam a soli 21 anni. Per non parlare di Nadal a 19 anni e di Djokovic a 20. Va bene essere tifosi e difendere ad ogni costo i propri beniamini ma evitiamo di fare commenti fuori luogo.
Io direi fra un anno
Matteo Berrettini nel 2017, aveva 21 anni, a fine aprile stava giocando il Challenger di Francavilla a Mare……mi pare che oggi sia saldamente e da diverso tempo nei primi 10….
La memoria storica è rara in Italia, sia che si tratti della politica, sia che si tratti del tennis. C’è tutta una galleria di talenti precoci (Kriekstein, Arias, Medvedev l’Ucraino,etc.) che poi non hanno cmbinato granchè. Ed in compenso altri, fra i quali il caso più celebre è Roger Federer, che hanno avuto bisogno di più tempo. Speroche Sinner, Musetti e gli altri giovani talenti abbiano presente questo fatto.
@ AriforJannik (#3166899)
Sono d’accordo in tutto e per tutto con la tua analisi, e vorrei aggiungere che ( facendo i dovuti scongiuri) anche se questa sconfitta fosse non tanto l’ espressione di un giorno no, ma il sintomo di un periodo di sperimentazione tecnica e tattica accompagnata o meno da problemi fisici, non ci sarebbe niente da recriminare . Sarebbe una normalissima fase di assestamento da parte di un campione che ha già dimostrato le sue grandissime doti e il suo raffinatissimo stile di gioco.
Scusate… Federer a 20 anni era 24esimo nel ranking, Medevedev – che mi pare stia contendendo la prima posizione dopo averla toccata – a 20 anni era addirittura 99esimo!
Non credo che la precocità sia quindi un criterio così attendibile, e in ogni caso non certo l’unico, per valutare un campione.
Infatti… Federer a 20 anni era al 24esimo posto nel ranking
Parole sante!
Mitico!!!
@ Alecon (#3167110)
veloce indoor
Anche qui, paragonare Sinner a Djokovic….quando il serbo ha perso con Sonego era per il serbo solo un insignificante 250. Quel match l’ho visto ed il suo atteggiamento in campo era quello di chi stava compiendo un allenamento con uno sparring partner.
Ricordo inoltre che dopo quell’incontro il serbo, nei tornei che contano ha semplicemente vinto 3 Slam su 4. Ripeto, capisco il tifo, ed anche io sono tifoso di Jannik ma per lo stesso bene del ragazzo, evitiamo paragoni scomodi.
Quando parlavo di fuoriclasse intendevo proprio i 3 big leggi bene. Poi non mi sembra di aver sparlato di Sinner cercavo solo di analizzare la sua attuale situazione. Se poi vogliamo dare spazio alla sola tifoseria, cosa vuoi che dica? Forza Sinner, sei il numero 1 tra poco ci porterai una valanga di Slam che neanche Federer Nadal e Djokovic messi insieme ne hanno mai vinti così tanti!
Cosa che purtroppo è stata fatta e che di certo non fa il bene di questo ragazzo. Sinner invece deve restare con i piedi per terra, maturare e soprattutto, ripeto, prendere le scelte corrette per il suo sviluppo.
Redazione mi spiegate perchè continuate a censurare il mio messaggio?
L’ unico elemento di talento di Sinner e la velocita di esecuzZione dei colpi, come da tutti classificati ” un giocho monocorde”.
Talle giocho lo ha poryatoa grossi sucessi ,ed al rating attuale nei primi 10.
Per diventare campione deve completare il proprio bagaglio techico, la condizione fisica, e diventare ummile, coscente dell proprio vallore attuale,
Molto lontano da soggeto predileto, dichiarato da inaffidabili opinionisti sportivi e dello show bussiness.
Ma voi ce lo vedete un Riccardo Piatti alle 7 del mattino o alle 14,00 del pomeriggio in pantaloncini e canotta con la sua Babolat pure drive .. o in una seduta di Tapering o overreaching con il nostro sinner?…Scherzi a parte.. il coach è una figura importante per uno sportivo che ambisce ad alti ranghi .. la letteratura e la teoria ha un senso , la dialettica e la pratica, eseguita in prima persona è altra cosa. Dove voglio parare.. per usare un eufemismo .. bisogna che ci si sporchi le mani con un giovane dalle belle speranze, è lui si è affidato personalmente ad un coach che certe ambizioni possa trasmetterle in prima persona, peccato che Vagnozzi non sia il Ferrer di turno, vedi la fortuna che ha il tanto .. vituperato.. Carletto
Bisogna provare a stare in palestra con i giovani, per interpretare le dinamiche, per provare e sentire le emozioni, le impressioni che trasudano ad ogni gesto ad ogni movimento che esegue .. l ‘ insegnante .. il maestro .. l’ allenatore.. l’effetto che si esercita solo per imitazione.IL carisma è fondamentale per tutti coloro che devono trasmettere le proprie conoscenze esperienze. Questo .. secondo me.. è stata una delle motivazioni, per cui c’è stato questo cambio in corsa di team. Magari è solo frutto della mia ..antica.. immaginazione
@ Marco10 (#3166973)
Per curiosità che sarebbero questi 20enni che vincono TORNEI A RAFFICA, gli ultimi 15 anni sono stati monopolizzati da federer, Djokovic e Nadal ci sono ragazzi che hanno vinto subito, ma non certo a raffica.
Cosa non si afferma pur di sparlare di un talento indubbio.
Dopo tutti questi commenti vorrei comunque mettere in evidenza una cosa: essere asfaltati da Felix Auger Aliassime in forma, è possibile. E’ un giocatore (sottovalutato) con grandi doti tecniche e atletiche. Io lo vedo tra i favoritissimi di Wimbledon. Chi vivrà vedrà.
@ ARSENICO e vecchi merletti (#3167134)
Aggiungerei che una partita storta può accadere a tutti, anche ai top 10.
Djokovic aveva perso tempo fa da Sonego 62 61, non mi pare che a nessuno sia venuto in mente che fosse un tennista finito, ma si sa non era italiano!!
@ maci (#3166949)
Non direi proprio che sia in fase involutiva, ha battuto Rublev e portato Zverev al terzo rendendolo esausto, risultati che in passato si potevano solo sognare. È in fase di ricerca, fase indispensabile per tutti. Fisicamente è probabilmente provato, fatto questo legato alla sua struttura fisica, che probabilmente richiederà in futuro un’attentissima programmazione della stagione, visto le incessanti richieste del circuito.
non ha soltanto perso, ha messo appena 3 game , èuna cosa abbastanza grave per uno che è tra i primi 12 del mondo
Molto peggio la tua
@ AriforJannik (#3166899)
Hai sostanzialmente ragione. Era d’altronde quasi scontato che il tennis italiano iniziando a vincere avrebbe attratto tanti appassionati di altri sport. Questa è una gran bella cosa, ma ha anche il risvolto della medaglia: troppi scrivono su qualcosa che conoscono poco. In questo sito oramai di disamine tecniche non se ne leggono.
Sinner sta vivendo una stagione molto tormentata. E’ stato bloccato costantemente da infortuni di varia natura. E’ un ragazzo che ha lacune tecniche che sta cercando di colmare. Ha cambiato staff tecnico. Insomma, per me è già tanto quello che sta ottenendo in questa situazione contingente. Ieri oggettivamente ha deluso, ma non tanto perchè ha perso contro un top ten, mai vincente sul rosso ma comunque di grande valore, quanto perchè non è stato in grado di reagire alle difficoltà. Ma ci sta incappare in una giornata di questo tipo, soprattutto per le ragione poco sopra elencate.
Al momento Sinner è in grado di giocare un gran tennis al coperto indoor, il finale della scorsa stagione lo ha dimostrato, mentre su terra il suo rendimento non è costante. Aspettiamo Parigi prima di stilare i bilanci su questa prima fase della stagione. Sono curioso di rivederlo su erba. Potrebbe essere, dopo l’apprendistato dell’anno scorso, un mesetto fruttuoso per lui. Rimane per il tennis italiano il futuro insieme a Musetti, nella speranza che i troppi infortuni non mettano fuori gioco Berrettini. Dietro c’è poi Nardi, ma anche Arnaldi è un ottimo prospetto, molto centrato soprattutto dalla parte del dritto. Sono ragazzi che daranno soddisfazioni. Non sono tennisti in grado di dominare la scena, ma avranno le loro soddisfazioni, che saranno anche quelle del tennis italiano. Occorre aspettare che raggiungano la maturità psico-tecnico-tattico-atletica e arriveranno i risultati di prestigio, che forse non saranno pirotecnici, ma rispetto al nulla o poco più vissuto per un trentennio saranno comunque tantissimo.
@ Enrico de Pantz (#3166672)
Più che Enrico de Pantz, dovresti chiamarti Mal de Pantz, certi commenti si spiegherebbero solo così.
Chissà mai come potrà fare un ragazzo di 20 anni ad entrare nei primi 10 del mondo senza essere un fenomeno? Alcaraz secondo te è più forte? e anche lo fosse chi se ne frega, c’è sempre un più forte, ma mica può giocare da solo?
Vai Sinner, brutta sconfitta, ma sono sicura che già alla prossima saprai zittire certi rosiconi!!
Solo per essere OGGETTIVI e non basarsi sui ricordi:
Fognini: Best ranking in carriera 9
Seppi: Best Ranking in carriera 18
Lorenzi: Best Ranking in carriera 33
Berrettini: Best ranking 6, ha 26 anni;
Sinner: Best ranking 9, ha 21 anni;
Sonego: Best ranking 28, ha 27 anni;
Musetti: Best Ranking 51, ha 20 anni…
Oggettivamente, quelli di oggi sembrano essere migliori di quelli da Te nominati… Non ti pare?
Benissimo, io non ho “quasi” mai giocato a tennis e mi sono appassionato solo adesso a questo sport… eppure concordo in pineo con tutto quello che hai scritto… ahahahah
Quando si cambiano metodi di lavoro gli devi dare tempo di assimilarli e poi come continuo a ripetere le lezioni c’è chi le impara subito ( vedi Alcaraz sul gioco a rete) e chi ci sta di più…poi esiste il talento cioè quella cosa che in un determinato sport ti riesce meglio di tutti o quasi..come il servizio che alcuni pur magri come Jannik hanno propio di natura mentre altri arrivano a migliorarlo nel tempo ma non avranno mai la capacità come i primi…ora sommando tutto esistono i fuoriclasse dove hanno più doti e i bravi..ecco adesso Jannik e un bravo tennista…la.race non mente n14!!! E per ora il suo livello e questo!!
Riporto le dichiarazioni rilasciate da FAA dopo la partita di ieri, mi paiono assai equilibrate e restituiscono bene quello che è successo:
“Se guardi bene all’inizio della partita ci sono stati dei game tirati da entrambe le parti, poi sul 2-1 lui stava giocando bene e ha mancato un paio di palle e dopodiché sono stato bravo io a vincere quel game, e da quel punto in poi credo abbia iniziato a perdere un po’ di fiducia nei suoi colpi, e provava a fare il suo gioco ma commetteva errori. Io d’altro canto stavo giocando bene mentre lui sbagliava un po’ più di palle di quanto avrebbe dovuto, e la combinazione delle cose ha creato questa grossa differenza tra noi due (…). Anche a me è successo in passato, certe volte continui ad andare avanti ma non trovi soluzioni. Continui a provarci e cerchi i tuoi colpi, io gli non suggerirei nulla di nuovo. Cerci di essere più preciso, di costruirti meglio i punti, ma… è tutto qui. Poi nel modo in cui stavo giocando oggi credo gli sarebbe stato piuttosto difficile in ogni caso. Ovviamente ci sono state delle palle che io so che normalmente non avrebbe sbagliato e che invece l’ha fatto, quindi non è stata una delle sue giornate migliori”.
Scrivi tu senza conoscere a chi ti stai rivolgendo. Seguo ogni partita di Sinner da quando aveva 17 anni e ho maturato questa impressione non improvvisata dopo una sconfitta. Tu puoi averne un’altra ed è normale esprimerla, ma non accusare univocamente l’interlocutore di ignoranza. Cattiva educazione e nessun senso della dialettica. Caso tipico, ahimè, di questi tempi. @ paolo (#3166675)
Scrivi tu senza conoscere a chi ti stai rivolgendo. Seguo ogni partita di Sinner da quando aveva 17 anni e ho maturato questa impressione non improvvisata dopo una sconfitta. Tu puoi averne un’altra ed è normale esprimerla, ma non accusare univocamente l’interlocutore di ignoranza. Cattiva educazione e nessun senso della dialettica. Caso tipico, ahimè, di questi tempi.
Buongiorno, questo è il mio primo intervento che faccio.
Sono solo un tifoso da divano.
Mi chiedo: ma questi ragazzi di vent’anni che leggono queste critiche come possono reagire?
Non sarebbe auspicabile un maggior equilibrio sia nell’esaltarli che nel criticarli?
Bello leggere i commenti con le varie convinzioni di centinaia di illuminati professionisti, ma la realtà è che nella vita,e di conseguenza anche nello sport,i giorni non sono tutti uguali.Quindi niente sentenze,ma solo ripartire con il duro lavoro…Questo fanno i professionisti e le persone serie.
Correttissimo, oggi come oggi, con la preparazione fisica e l’ attenzione per i dettagli che c’ è, il coach(o meglio, il team) è più importante delle doti naturali.
Visionè troppo semplicistica. Nel tennis moderno sapessi invece quanto è importante il Coach e tutto l’apparato che gira intorno. L’ha detto anche Panatta domenica scorsa in una bella intervista a Rai uno. È ormai finito il tempo dei top players naif. Oggi anche i fuoriclasse assoluti non possono fare a meno di tutto l’apparato che gli gira intorno per supportarli costantemente da un punto di vista tecnico,atletico ed organizzativo. Senza di questo,pure sei bravissimo, non può rimanere al top per molto tempo.
Condivido la parte inerente Alcaraz, qui parliamo veramente di un predestinato, riguardo allo staff che ha mollato Sinner… se non è zuppa è pan bagnato.. capacità organizzativa è un fatto, pianificare per forgiare un campione è altra cosa.. perchè spesso dimentichiamo il capitale umano che si ha a disposizione, non stiamo parlando di una macchina, assemblare … il kit del.. campione.. le variabili, le
incognite sono molteplici, inutile dirlo, quando si ha a che fare con adolescenti, ragazzi, giovani cosiddetti ..figli del futuro ..che paradossalmente abbiamo generato.
A dire il vero non mi pare che Medvedev o Zverev siano una montagna di muscoli eppure battono a 230 km/h con una percentuale di prime vincenti altissima. È piuttosto una questione di leve semmai e come utilizzarle al meglio.
@ Marco10 (#3166973)
Non per contraddire, ma Federer a 20 anni non aveva vinto praticamente nulla.
Poi, voi sapienti, finite sempre su Alcaraz,ma vi sembra normale che a 19 anni abbia muscoli barba e atteggiamenti da trentenne?
Io mi tengo il nostro ragazzo normale e lascio a voi l’omino michelin.
Un giocatore creato da Piatti e autodistruttosi con Vagnozzi
la carriera di un giocatore, e il suo valore, si valutano a 35 anni, non a 20.
Sinner ormai ha 20 anni e a questa eta’ o sei un fuoriclasse assoluto dove inizi a vincere tornei a ripetizione, in progressione geometrica oppure bisogna accettare l’idea che non sarai mai un Federer o un Nadal o un Djokovic ma che puoi comunque costruirti una carriera di tutto rispetto e magari vincere anche qualcosa d’importante. Questo secondo me, Piatti che di fuoriclasse veri ne capisce perché ci ha lavorato assieme, lo aveva capito e con Sinner aveva impostato un percorso in tal senso. La rottura per me è stata causata proprio da questo. Sinner è in fondo un ragazzo ambizioso che come tutti i ragazzi vuole bruciare le tappe. Ha mollato un Piatti per prendersi un coach forse più malleabile ai suoi desiderata, ma lo scarto di qualità si paga ed inevitabilmente i risultati purtroppo ne risentono. Urge a questo punto un vero bagno di umiltà e secondo me la richiesta di aiuto di un coach di altissimo livello. Alcaraz se sta ottenendo risultati straordinari è anche perché è supportato da un super staff che lo supporta tecnicamente ed atleticamente, se Sinner vuole essere competitivo come il suo quasi coetaneo deve avere altrettanto. Altrimenti la vedo dura.
Il canadese ieri tirava delle scoppole micidiali di dritto e di rovescio (vedi che viene fuori il coach giusto?) che una volta era Jannik a tirarle e a vincere…ieri solo 3 game ha fatto…che tristezza…
@ TRAIANO (#3166717)
All’epoca del Fogna c’erano atleti che certo non sfigurano con quelli di oggi, basta ricordare lo stesso Fognini, Lorenzi, Seppi. enzo
Ma dare sempre la colpa all’allenatore deriva da una cultura calcistica che è radicata nel dna dell’italiano medio ?
Ieri ha giocato meglio l’altro , bravo lui.
Se Sinner avrra’ voglia di farsi ancora il mazzo di partite ne vincera’ ancora tante, se decidera’ di dedicare meno tempo al tennis perchè ha altre priorita’ direi che se lo puo’ permettere e buona vita a lui
Saluti
E’ da tempo che Sinner è in fase involutiva. Resto dell’idea che la
condizione atletica non lo assista
Adesso tutti a buttare la croce su Vagnozzi. Il problema di Sinner non è quello di essere regredito ma quello di non essere migliorato molto.
Lui vale la classifica che ha, infatti da dopo le olimpiadi il suo andamento è sempre lo stesso: se trova un giocatore oltre i 20 lo batte, uno tra il 5 e il 20 ci gioca ma molto spesso perde sopra i 5 ci perde senza se e senza ma.
Secondo me, più che immaginarsi nuove soluzione deve lavorare sui suoi pregi e migliorare il servizio, le partite si possono vincere anche solo con un grande servizio e buoni colpi da fondocampo. Per il resto c’è tempo.
FAA ha raggiunto ieri, per la terza volta in carriera, un quarto di finale in un master 1000. Se avesse vinto Sinner sarebbe arrivato ai quarti per il terzo Master1000 consecutivo. Peccato, ha giocato male. Ce ne faremo una ragione. Entrambi hanno già fatto lo step per essere considerati dei top 20 (meglio dire dei top 16, quindi quei giocatori che ti aspetti di trovare agli ottavi dei tornei importanti) e stanno cercando di fare lo step successivo, che è riuscito a Berrettini due anni fa. Mi sembra un po’ presto per dire che Sinner, così come FAA non riusciranno mai a fare quel passo in più, visto che entrambi ci sono già riusciti in alcuni casi. Seppur senza trovare la continuità necessaria per proporsi a quel livello.
Queste cose le sai anche tu, ma siccome ti piace fare il troll, non puoi che trollare. È la tua natura.
@ ALESSIO CERIANI (#3166931)
Scusa ma quando ha preso la stesa a Montecarlo da Musetti il canadese invece che progressi aveva dimostrato, non è passato tanto tempo….ogni partita è diversa e se Jannik avesse giocato come con Rublev o Zverev a Monaco il povero Felix usciva con le ossa rotte ….il tennis è bello anche per questo
@ Rada (#3166730)
Magari stanno solo cambiando qualcosa per imparare di più e questo non si fa in due-tre mesi …magari !
Purtroppo noi italiani siamo fatti male: o grandi entusiasmi o enormi depressioni, bipolari soprattutto nello sport, guardiamo alla nazionale di calcio…
Con Sinner bisogna essere realisti, ieri ha giocato male e Felix ha giocato meglio, capita a tutti.
I commentatori si sono sbizzarriti sulle cause della sconfitta: cambio allenatore, Vagnozzi non all’altezza, bagaglio tecnico inadeguato ai top ten, monotonia tattica, fisico predisposto a infortuni, gracilità muscolare, sovraesposizione mediatica, aspettative sproporzionate, troppi soldi.
Secondo me tutti hanno una parte di ragione, ma se posso esprimere un parere io farei la politica del carciofo, mangiando una foglia alla volta, si comincia da quelle più esterne per arrivare al cuore.
Il primo problema è il potenziamento muscolare: deve mettere su qualche kilo di muscoli, è troppo magro per servire potente, la fluidità da sola non basta.
a mio modo di vedere c’è anche un problema atletico sia x lui e sia x altri azzurri
vediamo altri tennisti migliorarsi e arrivare + o – in fondo ai tornei,,, i ns negli ultimi 5 mesi direi molto male
il canadese è forte e ogni anno migliora sempre +
ha un servizio molto importante e ora risponde anche molto bene
Ragazzi sappiamo benissimo che Sinner sta giocando male da un lungo periodo. E i problemi fisici hanno aggravato il suo rendimento. L’unica cosa che lo ha tenuto a galla è la grande forza mentale che gli fa ribaltare i match point contro. Ma non può sempre funzionare. È giovane, questo è vero, ma di grandi miglioramenti del gioco non se ne sono visti con il cambio coach. E penso anche che tutto questo lo stia deprimendo alquanto vista la totale mancata reazione di ieri
L’alcaraziano che non vede le vittorie ma solo le 12 sconfitte coi top five… A 20 JS ha vinto 4 x 250, 1 x 500 e purtroppo perso una finale Master. Uno scarsone davvero. Hahahaha ma cambia canale!!!!
Molti buonisti giustificano, si danno altri 6 mesi per giudicare, dicono che per una partita non cambia nulla e che tutti risaliranno sul fatidico carro nel momento in cui tornerà a vincere… La realtà, ai miei occhi, è ben diversa. A oltre un anno dalla sua prima e unica finale in un 1000 (persa contro un giocatore non irresistibile come Hurkacz) non è migliorato in nulla, anzi, è regredito e ha perso il fattore sorpresa che gli aveva permesso di vincere tante partite. E questo è ancor più chiaro se rapportato ad altri coetanei, anche più giovani, come Alcaraz e Rune che invece hanno continuato a progredire, il primo velocemente il secondo più lentamente ma con costanza. Due anni fa, poi, sembrava che la freddezza e l’impassibilità fossero le sue armi migliori mentre oggi, trovandosi ad affrontare il mondo vero ATP, senza il vantaggio della sorpresa, sta mostrando tanti problemi a livello di tenuta mentale. In tutto ciò, ha anche lasciato un coach e un team di livello per un altro più provinciale, che non ha gli strumenti idonei per supportarlo. Potrebbe aver raggiunto il suo limite, nonostante i 21 anni. Capita, non c’è niente di strano. Si può crescere ancora, forse, fisicamente o come esperienza, ma il gioco è quello e manca della spinta di alcuni (Alcaraz) o della spavalderia positiva e motivazionale di altri (Rune). Probabilmente riuscirà anche a vincere un 1000, come è successo a Camila, ma non credo farà una carriera da top 5 né che vincerà mai Slam
La mia impressione è che spesso si scrivano commenti di pancia, sia quando si vince che quando si perde….
Per i nostri ragazzi ne riparliamo almeno dopo il Roland per fare una prima verifica di questo periodo…
Sono curioso della reazione di Jannik dopo questa sconfitta umiliante!
Ragazzi,lasciate che ve lo dica e scusatemi se mi permetto:
SIETE DEGLI INCOMPETENTI…
Non tutti, ovviamente ma ..
Esaminiamo la cosa con freddezza, per favore.
Zverev la settimana scorsa ha perso nettamente, non ricordo più da chi ma non sicuramente un top ten..
Alliassime ha giocato 9 o 10 finali e ne ha vinte una sola…
Djokovic è tornato in campo che non si reggeva in piedi.
Ieri Rafa Nadal ha rischiato seriamente di uscire con Goffin, si, avete letto bene, Goffin!!
Devo proseguire???
Io non so qui dentro quanti tifosi ci siano che vengono da altri sport e seguono il tennis da poco ma coloro che non capiscono una mazza, di tennis mi sembra che siano in grande numero.
Il tennis è uno sport strano, individuale al massimo, dove i fattori per vincere o perdere una partita sono tantissimi e certamente spesso insondabili.
Jannik non ha capito bene l’altura, si è visto chiaramente.
Lo diceva anche Bertolucci, nella partita contro de Minaur.
E poi Jannik sta cambiando tatticamente tutto il suo tennis e in questo momento gli automatismi sono parecchio saltati.
Ieri non gli funzionava niente ed ha perso contro un top ten più grande di età di lui e molto più forte fisicamente.
Ma Alliassime ha vinto un solo torneo, finora..
Lui è stato indicato come il futuro del tennis canadese,- e non sto parlando dell’Angola ma del Canada,- da quando aveva 14 anni.
Ma fino ad ora ha guadagnato tante sonore sconfitte che voi lo avreste scorticato vivo..
Vogliamo lasciare a Jannik il tempo di finire la sua preparazione?? L’ho scritto in altri commenti..
Lui ci ha chiesto un anno di tempo, ce lo ha detto che giorni come quello di ieri sarebbero venuti.
Ci ha detto chiaramente che per quest’anno non avrebbe badato al ranking e a null’altro se non a terminare il processo iniziato.
E allora??
Cos’è tutto sto can can???
Jannik ieri ha giocato male e ha perso una partita da uno che ha giocato forse la sua migliore partita.
E quindi, cosa cambia???
Jannik forse da ieri è diventato una schiappa???
Ma fatemi il favore.. dai su…
Se sarà top ten o five o numero uno adesso non lo sappiamo.
Berrettini alla sua età era ancora nessuno..
Ma gli stessi Tsitsipass zverev Medvedev ecc certo aveno già ottenuto qualche ottimo risultato ma erano tutti molto lontani da quello che sono ora.
Vogliamo lasciare anche a lui il tempo che gli serve??
Alcaraz è già pronto?? Beato lui e i suoi tifosi
Poi, vedremo quanto durerà.
E sarà invece Carlos il futuro super campione e Jannik solo un top ten??
Io non lo credo ma se sarà così, me ne farò una ragione.
In Italia dall’evento dell’era open, un grande campione non l’abbiamo mai avuto..
Panatta ha vinto due slam ok… Roma.. ok… Ma poi aveva altro per la testa che allenarsi e giocare…
Quindi, se la situazione è stata questa per così tanti anni, Jannik per noi è un grandissimo lusso!!
Ed io me lo godo tutto, arrivi dove arrivi
Quella di ieri è stata una partita nata e finita male.
Punto.
La sostanza non cambia…
Purtroppo, quando si cade, non c è che rialzarsi e ricominciare! Insomma, domani è un un’altro giorno e speriamo in tempi migliori!
pessima preparazione fisica , non si può avere nelle gambe pochi minuti!
@ Contromano (#3166696)
Mi sembra l’analisi più corretta tra le tante proposte. Sinner sta faticando a fare anche quello che prima faceva bene, risposta, pressione da fondo e anticipo…
Sinner e quattordicesimo nella Race. Non direi che l’anno è pessimo. Prima di Berrettini è Sinner per 40 anni era quasi miracoloso entrare nei primi 20.
Ma tu… A figure di m…. Ci dai dentro… Jannik ha perso una partita… Lo fanno tutti i tennisti, ogni tanto… Tutti..
Ma che stupidata, hai scritto!!!
Giusto. Sono dei ventenni sempre acciaccati e malaticci. Non hanno il fisico adatto purtroppo. Nishikori in confronto era una quercia.
E basta ma non avete altro da fare che sparare sentenze su sinner per una sconfitta…e state sereni santoni del tennis
Ma se arrivi a rete con il campo spalancato 4 volte e sbagli sempre la volee ,perché non fai bene il movimento e perché hai il braccio ingessato che colpa ne ha Vagnozzi?..qualcosa di gioco in più c e e che a me più del coach e Jannik testa dura a imparare….Non siamo tutti uguali a recepire gli insegnamenti!!
Senza i Piatti apparecchiati, la vedo dura per Jannik.
Risposta: chissenefrega di cosa fa piatti
Comincio a pensare che il coach attuale non sia alll’altezza di gestire un talento come Jannik che comunque ha bisogno di una guida esperta per poter maturare ai massimi livelli ..
@ Nora (#3166264)
Concordo praticamente su tutto. Poi secondo me il problema è anche la forte pressione su Vagnozzi. Non è abituato, non ha sufficiente esperienza a quei livelli. E di punto in bianco si ritrova con tutti gli occhi puntati addosso. Probabilmente è un buon coach, ma di certo con Cecchinato la pressione era inesistente. C’era solo da guadagnare. Un po’ come l’underdog che fa il colpaccio perché non ha nulla da perdere e gioca libero. Mentre per gestire uno che a 20 anni è già in top ten, con tutta la giostra che gli ruota attorno, ci vuole ben altro. E’ stato un azzardo eccessivo. E parte della colpa la do a Vittur. Dovevano almeno attenersi al piano iniziale, con Norman in affiancamento.
Detto questo, non è successo proprio nulla di irreparabile. Anzi, ogni tanto una scossa così pesante fa più bene che male, specialmente sei hai un caratterino (tutt’altro che robotico, Jannik è la classica acqua cheta) come quello di Jannik.
@ TRAIANO (#3166717)
@ michele.rinaldi12@teletu.it (#3166363)
Resto sul carro ” non si sa mai” , ma non riesco a non estrinsecare la delusione !! Sti crolli fisici che colpiscono soprattutto gli italiani stanno diventando un rebus !!???
Perché Nadal è Djokovic strano ancora al top tra 5 anni? E che palle
@ TRAIANO (#3166712)
Speriamo che la valanga di m…. che sta seppellendo il nostro tridente smuova qualcosa e vengano presi provvedimenti costruttivi . Xché la nave sta affondando !
Fra 1 anno si rischia di non avere neanche un giocatore fra i top 20 !
Potremmo tornare peggio che all’epoca del Fogna ! Inaugurando L’ERA ” CLOACA” con giocatori senza fiato, a corto di idee con mezzora di partita nelle gambe e con il deretano appoggiato aintabelloni pubblicitari in risposta al servizio, cioè a 4 metri dall’ out !!!! Orrore!!!!!!
Alla prossima vittoria di peso, ci scorderemo tutti di questa brutta giornata, ed il carro si riempirà nuovamente…
@ TRAIANO (#3166711)
Mc Enroe lo cerca ancora !?
@ TRAIANO (#3166709)
SINNER si è sentito pronto x autogestirsi !
@ SandorSinner (#3166651)
Il momento impone una pausa di riflessione ! Io mi prendo 8 mesi di pausa sabbatica ! Segue Ducati e Ferrari. X il tennis resto dentro il carro dei nostri Fab five nonostante retrocessi come il rating dell’Italia a BBB ! Abbiamo vissuto un eruzione esplosiva che è durata 4 anni di fumo e lapilli spettacolari. Al momento ahimé vedo molto fumo e poca “lava” ! Al prossimo risveglio della nostra elite atp oggi conciata male , con zero tattiche e zero strategie, preparazione fisica post prandiale ! Resistenza alla fatica mentale ai minimi storici ! Comevun galeone sparacchiato da spaventose bordate , meglio rifugiarsi nella nebbia x leccarsi le ferite e riparare gli indicibili danni x provare a ripartire incontro a traguardi ridimensionati e meno ambiziosi ( i soliti onorevoli 500 e 250 ).
Jannick è stato soverchiato, annichilito, ridotto a materasso , umiliato come non mai, nel sottofondo dell’anima, da un Auger Aliassime che sembrava l’Imperatore Nero del Tennis, o comunque di altra categoria (la riprova a domani con Zevrev)…Ma chissà , forse questa severissima lezione non gli sarà molto più utile di tutti gli spot, i fumetti, l’esposizione mediatica esagerata e complimenti per la partita precedente con De Minaur, giocata mediocremente ( anche lui lo sa) da tutti e due.
@ SportingT (#3166513)
Quale fanciulla? Ora sono curiosa…
@ Contromano (#3166696)
Ogni tanto si legge perfino qualcosa di sensato!!! Evviva 🙂
Ma vai a farti un bagno…
@ Vincent (#3166662)
Parli senza conoscere.
Sinner è maturo e le sue scelte vanno rispettate.
Vagnozzi sta facendo un buon lavoro.
Tempo per lavorare è necessario
Sinner può essere giudicato solo fra 6 mesi