Pre Quali Roma 2022: I risultati completi dei Quarti di Finale Femminili e delle wild card quali maschili. Rubini, Raggi, Brancaccio e Alvisi wild card per le quali. Nardi e Ferrari wild card per le quali. Cecchinato si ritira
Questo il programma completo della quinta giornata delle Pre Qualificazioni del torneo di Roma.
Dopo i primi “verdetti” dal tabellone maschile – dove raggiungendo le semifinali Matteo Arnaldi, Francesco Forti, Giovanni Fonio e Francesco Passaro si sono assicurati almeno la wild card per le qualificazioni (più precisamente i vincitori delle sfide conclusive di giovedì riceveranno le due wild card per il main draw mentre agli sconfitti andranno le due wild card per le qualificazioni) – oggi in palio le altre due wild card per le qualificazioni maschili: la prima se l’è assicurata il Next Gen Luca Nardi, che sul 64 1-0 in suo favore ha avuto via libera per il ritiro di Marco Cecchinato, e l’altra se l’è guadagnata Gian Marco Ferrari, imponendosi alla distanza per 16 75 64 su Giulio Zeppieri.
Sempre oggi si sono assegnate le quattro wild card per le qualificazioni femminili: a conquistarle sono Nuria Brancaccio (61 62 a Dalila Spiteri), Eleonora Alvisi, che si è imposta per 64 57 75 su Federica Di Sarra, Stefania Rubini, che l’ha spuntata alla distanza (36 75 64) su Melania Delai, e Angelica Raggi, vincitrice in rimonta (36 61 62) su Lisa Pigato.
Torneo Pre Quali
Singolare maschile
Spareggi per wild card qualificazioni
Luca Nardi b. Marco Cecchinato 64 1-0 rit.
Gian Marco Ferrari b. Giulio Zeppieri 16 75 64
Singolare femminile
Quarti
Eleonora Alvisi b. (1) Federica Di Sarra 64 57 75
(5) Nuria Brancaccio b. (4) Dalila Spiteri 61 62
(3) Stefania Rachel Rubini b. (8) Melania Delai 36 75 64
(9) Angelica Raggi b. (2) Lisa Pigato 36 61 62
Doppio maschile
Semifinali
Forti/Zeppieri b. La Vela/Pontoglio 64 64
Arnaldi/Passaro b. Maestrelli/Nardi 36 62 13-11
Doppio femminile
Semifinali
Alvisi/Pigato b. D.Chiesa/Pedone 76(2) 62
Giovine/Grymalska b. Brancaccio/Delai 63 63
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Sì, che sia un bravissimo ragazzo è evidente infatti è un altro bello spot per l’Italia tennistica.
Se il ritiro è dovuto a infortunio credo tu abbia ragione, altrimenti prima di dare un tennista come ceck per finito aspetterei.
È anche sfortunato però e gli manca la testa, forse è sfiduciato. Se avesse la testa di Sinner sarebbe nei 50
Mentre i maschietti alle qualifiche faranno la loro figura, le femminucce prenderanno discrete randellate. Il livello è basso e purtroppo quelle che dovevano essere le nostre speranze, Delai e Pigato, hanno un gradiente di crescita che, per delle ragazze, è troppo lento e non le porterà lontano
Oh menomale che qualcuno ha visto la partita, tutti dicono che è per demerito della di sarra (che é vero che ha sbagliato tutto il possibile) ma possiamo fare i complimenti anche a questa giovanissima che non ha mai mollato ed ha avuto molto coraggio
Io ho visto la partita, la tua di sarra anche senza fiato era avanti 4 a 1 con doppio break di vantaggio nel terzo set, poi ha servito per il match nel 5 a 4 é dopo si è fatta infilare 3 game di fila, non so se la alvisi sarà forte, ma penso che la di sarra sia al capolinea e per me non è mai stata un granché
Cecchinato è finito mentalmente. A fine anno non avrà neanche 50 punti atp e sarà ampiamente fuori da tutto. Un tennista devastato
Direi 2 under 22 nei primi 51!!!!!
@ Mexico (#3164074)
Grande Angelica vamossss
chi aveva scommesso per Ferrari come WC delle prequali, alzi la mano….. 😀
@ cataflic (#3164152)
Assolutamente d’accordo, ho giocato con Luca quando era under 16 nel campionato a squadre,sono 2,4 e servo oltre i 200 orari , sul veloce indoor venivo da una partita persa al terzo contro Milushev che era 700 del mondo ai tempi. Contro Nardi persi 6475 facendo anche una decina di ace. Rimasi impressionato dal suo timing sia in risposta che a rimbalzo. Ci giocai contro, vincendo però, anche in doppio insieme al mio compagno Bahamonde che era ai tempi nei 300 Atp e veniva da un quarto di finale challenger in Sudamerica.Nardi rispondeva sempre stretto e ci lasciava fermi , e non per vantarsi ma non siamo proprio due polli, soprattutto Pancho che all’epoca era in forte ascesa Atp . Secondo il capitano della nostra squadra Nardi ha le armi per diventare top ten. Al di là di tutto , di come andrà la sua carriera Luca è davvero un bravissimo ragazzo.
La meno attesa non direi. Forse la meno pubblicizzata. Le ho viste giocare tutte e tre e la Alvisi a mio parere è l’unica che può farsi strada. Dovrebbe andare ad allenarsi dai Piccari e Karin Knapp. Può aspirare a una carriera tipo Bronzetti, forse anche in tempi più brevi
@ Mimmo (#3164204)
Federica Disarra esce dal covid da dieci giorni ….
non per togliere meriti alla Alvisi ma Disarra esce dal covid da poco è senza fiato e senza tennis
Se non erro, adesso sta rifacendo il “salto all’indietro”, e tanto per cambiare ha dato la colpa al coach (passato all’altra “stanca” Raducanu, mentre Kerber ha ricominciato a fare la corsa del gambero anche con 7 chili in meno.
@ Marco M. (#3164117)
Anch’io sono dello stesso parere, fare dei confronti non è utile! Ognuno ha un percorso di crescita differente che dipende da tanti fattori! Di esperienze, di maturità tennistica e caratteriale,e soprattutto di possibilità economiche in uno sport che richiede tante risorse! Uno studio dell’ITF, nel 2017,ha constatato che, limitatamente al professionismo, il tennis sia ancora molto legato agli investimenti dei privati! Molti atleti, seppur talentuosi, rischiano di restare impantanati nel circuito challenger perché non hanno risorse per permettersi spostamenti, buoni coach o fisioterapisti! Dobbiamo essere contenti che talenti come Sinner,Musetti e Nardi (che comunque proviene da famiglia benestante) ce la stiamo facendo! In questo caso è altresì encomiabile l’operato della FIT che, almeno per coloro che si affacciano al professionismo, dà loro la possibilità di appoggiarsi al personale ed alle strutture di Tirrenia
Dove lo hai visto, il “baricentro basso” di Camporese ???
@ Marco M. (#3164117)
Non volevo denigrare nessuno…anzi io stravedo per musetti e penso che diventerà ingiocabile su terra ,sulle altre superfici non saprei ma farà molto bene anche lì
Complimenti FIT!! ABBIAMO PERSO CECK E ZEPPIERI PER LE VOSTRE ASSURDE MANIPOLAZIONI !!
dicembre 2016, per chi lo ha chiesto (lo Scriba) i migliori under 22 al mondo : napolitano (95) 172,Donati (95) 203,quinzi(96) 291,sonego (95) 300, Mager (94) 335,berrettini (classe 96) 435 , pellegrino (97) 487, massara (95)531,Bahamonde (96)539,vavassori (95) 591,Stefanini (96) 657,galoppini (94) 658,di nicola (96) 689 , Baldi (96) 716,Ocleppo (97) 729, Brancaccio (97) 754,Moroni (98) 818. mi sembra che oggi non ci possiamo lamentare in prospettiva, infatti abbiamo due under 22 nei primi 100, quattro nei primi duecento ,7 nei primi trecento
Dopo 4 mesi e con ancora 3 slam e parecchi 1000, 500 e 250 abbiamo già le sentenze e le certezze?
Beati i convinti…
Comunque il 2021 è stato un grande anno, ma il 2022 per i nostri è cominciato con una semi e un quarto Slam e poi vedremo 🙂
Oggi dobbiamo onorare Ferrari, Raggi e Alvisi che hanno dimostrato come lo sport non sia mai scontato. L’impresa di Ferrari non e’ di poco conto. Ha battuto tutti giocatori più forti di lui ed ha il merito di averci creduto.
Raggi e Alvisi sono in un momento di forma straordinario.
Ed ora aspettiamoci almeno una sorpresa nelle semifinali.
Felice di avere sbagliato previsioni
@ David (#3163874)
I francesi dicono lo stesso sui bidet…
Attenzione anche Gaudenzi a 20 anni diceva sono un top 20 ATP e non voglio fermarmi qui e poi invece lo ha fatto! Il tennista di altissimo livello si vede nel tempo e soprattutto negli slam e nei 1000 (escluderei l’ingannevole Montecarlo in cui qualche figurona può essere illusoria). Fare classifiche comparative condite di 250 vari o piazzamenti è da paese comunque non sviluppatissimo tennisticamente perchè la moneta dei più forti è vittorie di 1000 e slam!
Io lo spero, perchè sarebbe un gran peccato si perdesse e devo anche dire che tutte gli @#]§§)** che si è preso negli ultimi 2 anni perchè sembrava che preferisse giocare alla play, sono corroborati dal fatto che appena ha messo la prima, ha vinto 2 challenger, figurati se ingrana la quinta!
A netto della sua indole, più simile ad un Berrettini che ad un Nadal col fist pump, si percepisce che adesso ci tiene, ma lo aspetteranno prove ancora più dure e si spera non ritorni fuori quella vena un po’ da volpe e l’uva e che invece si incazzi e ci metta ancor più dedizione e impegno.
Ma chi è questo Ferrari? A questo punto speriamo in Fonio così la frittata è completa
E più recentemente, Samsonova e Jabeur