Masters 1000 Monte Carlo: La prima finale di Alejandro Davidovich Fokina in un Masters 1000. Sfiderà Stefanos Tsitsipas

@ quarantaquindici (#3141426)

Sorry, ma il “lesso presuntuoso greco” (anche tu non scherzi quanto a giudizi inquietanti), che non mi entusiasma ma sicuramente sulla terra ha un suo perché, è riuscito a battere l'”indomito lucido guerriero” che, evidentemente, visto il risultato, deve essere ben poca cosa per finire facilmente scavalcato in due set dall'”ameba” che tu descrivi …p.s. i “guerrieri” non li amo a prescindere, soprattutto in questo periodo

@ AlcarazForever (#3141012)
Verrissimo!!!!

@ Annie (#3140935)

inquietante è quello che scrivi – Fokina ha fatto un torneo straordinario, guerriero e lucido a partire dalla vittoria con Nole – merita la finale e lo tiferò contro quel lesso presuntuoso greco

@ enzolabarbera1938@libero.it (#3140573)

certo …solo quinzi poteva essere un campione perche a 16 anni ha vinto wimbledon junior

a 22 e’ vecchio??? ma daiiii

mettere in discussione chiunque arrivi a disputarsi una finale, per me, non ha senso. Chi ci arriva, l’ha meritato sul campo, sconfiggendo tutti gli altri che ci hanno provato. Non mi stancherò mai di parlare di fortuna, serve la fortuna di arrivare a giocarsi il torneo al 100% della propria condizione fisica e mentale, sperare che questa si mantenga inalterata per tutto il torneo etc etc.. Senza Rafa e senza Nole, tutto resta più aperto. So che Nole è sceso in campo ed è stato meritatamente sconfitto da Fokina.. però di certo non è lo stesso Djokovic contro il quale ha perso Jannik a Monte Carlo lo scorso anno (ad esempio)…
La partita di ieri (Zverev-Tsitsi), mi ha fatto inoltre pensare a come quando la prima non entri, le possibilità di vittoria del tedesco si riducano almeno del 50%. Questo mi fa apprezzare ancor di più l’impresa sfiorata da Jannik.. Senza un servizio degno di nota, Sinner è riuscito a combattere fino al tie-break del terzo set…
Vedo una finale molto aperta, Fokina è un osso duro, non molla mai.. Speriamo di godere di un bello spettacolo.. Buon tennis e buona Pasqua a tutti!
Forza Jannik! ti aspetto a Madrid!

@ Marco10 (#3140969)

Dici bene, se a 20 non sei un campione affermato, non lo sarai più. Potrai diventare un ottimo giocatore, ma non un campione enzo

@ Pier (#3140887)

“Maledetto” Sinner è un modo di dire, si usa dire questo maledetto Sinner, non vedo perché dovrei scusarmi di qualche cosa io dico quello che penso e lo faccio senza offendere nessuno, il problema di questo forum è che la verità quando arriva è come una doccia gelata e ad alcuni fa molto male quindi preferiscono mettere il paraocchi e cancellare i commentati scomodi, e tirare fuori assurde teorie tipo, Zverev è stato stancato da Sinner, quando il greco ha giocato DOPO, e non è stata una passeggiata, e quando si vedeva chiaramente che Zverev che anche con Sinner ha chiamato il medico due volte, ha evidenti problemi fisici ed è da inizio stagione che sta giocando sotto i suoi livelli,ma piuttosto che ammettere che basta uno Zverev forse al 50 per 100 per battere Sinner la vostra strampalata teoria è che Sinner l ha stancato… Come se Tsitsipas ieri fosse a passeggiare in centro a Montecarlo, ma dai su, ah e comunque la partita di oggi dimostra per l ennesima volta il perché Sinner non puo e non potrà mai essere top 5, è troppo monotematico, oggi Tsitsipas ha vinto perché ha giocato con variazioni, palle corte, e palle tagliate, pallonetti colpi ad effetto, rovesci slice, tutte cose che un regolarista come zverev, soprattutto uno con lunghe leve come Zverev, per di piu con problemi fisici, odia, ieri Sinner invece non ha fatto una che sia una e dico una palla corta, e non perché non volesse ma semplicemente perché non è assolutamente in grado, l ho visto provarci la partita prima con Rublev che ha smorzato nel suo stesso campo, ma dai, con Zverev se la metti sullo scambio da fondo e sulla regolarità non c è storia, ti rimanda tutto e vince lui, perché al servizio e molto piu forte di Sinner, perché di fisico è molto piu grosso e resistente di Sinner e quindi tiene molto meglio lo scambio, ma un giocatore che non ha alternative come Sinner continua a picchiare da fondo testardo come un mulo e alla fine prima o dopo sbaglia, il dritto lo butta in rete e Zverev vince… Fatevi due domandine

Davidovich è un buon giocatore, potente ed in crescita. Il greco dalla prostata fragile è un campione. Vincerà, credo.

A me lo Spagnolo dalle origini chiaramente non ibariche tutto sommato non dispiace; ma è chiaro che Dimitrov sia un’altra categoria di tennis, anche anagraficamente, purtroppo.
E purtroppo con la sconfitta del Bulgaro sfuma anche la possibilità di assistere ad una finale tra due rovesci monomani, 8 anni dopo l’ultima, tutta svizzera, in cui Federer perse l’ultimo treno per iscrivere il suo nome in questo prestigioso albo d’oro.
Ora -purtroppo io tendo a serbare rancore a lungo ed ancora non dimentico quella palla rimbalzata due volte e quel punto che Tsitsipas rubò a Berrettini- il mio tifo è tutto per il più giovane. E non è detto che alla fine non sarà proprio lui ad alzare il trofeo, negando al Greco la riconferma.
Comunque è una finale degna del prestigio di questo torneo.

Comunque tornando all’attualità Tsitsipas è strafavorito. Vince facile in due set.

Scritto da Panatta

Scritto da ItalyFirst

Scritto da Lo Scriba

Scritto da PaneCiok
Mi piacerebbe che il torneo andasse al vincente della semi tra Fokina e Dimitrov. L’altra è la semi dei palloni gonfiati next gen farlocchi che negli slam cadono sempre e se anche arriveranno ai vertici mondiali sarà solo per il declino dei Fab 3 ai quali non saranno mai veramente superiori.

Essere migliori dei fab3 è un’impresa titanica per i giocatori dei prossimi trent’anni

Fai pure 300, o 3000…

Forse a livello dei fab3 potrebbe arrivarci secondo me Alcaraz e speriamo anche Sinner

Io credo che Alcaraz e Sinner forse vinceranno qualche Slam. Ma i Fab 3 sono proprio un altra cosa. Voglio ricordare solo quando Nadal esplose. A 19 anni vinse Madrid, Roma, Barcellona, Madrid e Roland Garros, più qualche torneo minore come Pechino, Stoccarda e Montreal. E all’epoca i suoi avversari erano Federer e Agassi. Inutile poi parlare dello stesso Federer e di Djokovic. Con tutto il rispetto dei giocatori attuali siamo proprio in un altro pianeta.