Notizie dal Mondo: Nick Krygios dopo 3 anni ritorna a vincere sulla terra. Garin dopo 3 mesi torna alla vittoria. Zverev e le 100 settimane in top 4. Leonid Stanislavski ritorna alla vita
Roma 2019 è stato l’ultimo torneo in cui Nick Kyrgios ha vinto una partita sulla terra battuta. L’arrivo della pandemia e le complicazioni del calendario hanno messo a dura prova la ben nota avversione del nativo di Canberra per la terra battuta, una superficie che ha aspramente criticato nel corso della sua carriera per il tipo di tennis che vi si gioca. Infatti, Kyrgios giocherà solo un torneo in questa stagione sul manto rosso cioè l’ATP di Houston, dove ha debuttato ieri con una vittoria. Non è stato facile, il che aggiunge qualche merito (conosciamo già Nick): ha sconfitto il locale Mackenzie McDonald dopo aver perso il primo set (4-6, 6-3, 6-4) e lasciando alcuni dei colpi “made in Kyrgios” che di solito vediamo nei video promozionali, compreso uno spettacolare tweener. Il suo prossimo avversario sarà Tommy Paul, che sotto di un set e un break di svantaggio ha sconfitto Peter Gojowczyk (6-7(4), 7-6(5), 3-2 e ritiro).
Kyrgios ha poi parlato al sito ufficiale ATP e ha rilasciato una dichiarazione: “È chiaro che la terra battuta non è la mia superficie preferita, ma ho servito molto bene, ho iniziato ad essere molto più aggressivo e sono riuscito a trovare buoni spunti!.
E nonostante sia un chiaro critico della superficie, l’australiano ha rivelato che si sente in grande condizione. “Penso che il mio gioco si adatti molto bene alla terra battuta. C’è una grande atmosfera là fuori, i tifosi vengono davvero coinvolti, quindi sono davvero desideroso di continuare a spingere in avanti per tutto il torneo”.
🚨 TWEENER LOB🚨
That's @NickKyrgios#USClay | 🎥 @tennistv pic.twitter.com/okDP1yFqgx
— Fayez Sarofim & Co. US Clay (@mensclaycourt) April 5, 2022
Alexander Zverev ha ottenuto un enorme successo in un tempo molto breve, con un record invidiabile all’età di 24 anni. Il tedesco però non è ancora stato in grado di vincere l’ambito titolo del Grand Slam, ma non ha nemmeno potuto assaporare la dolcezza di essere secondo nella classifica ATP. Così, le 100 settimane che ha già trascorso nella top-4 sono state divise tra la terza e la quarta posizione.
Cristian Garin ha avuto una notte molto speciale al torneo di Houston. Per molti potrebbe essere un evento minore, un ATP 250 con pochi riflettori, ma per il cileno potrebbe essere una spinta molto importante per la sua carriera.
Non vinceva un incontro dagli Australian Open, e la sua vittoria al debutto su Jack Sock è una vittoria che fa morale. Questo è quello che ha detto nelle parole raccolte da Seventh Game: “Onestamente, ho avuto un paio di mesi in cui non mi sono sentivo bene giocando a tennis. È molto bello vincere di nuovo, perché anche fuori dal campo ho avuto i miei problemi. Houston è un buon posto per me, cercherò di andare avanti nel torneo”.
Diverso tempo fa, un uomo di 98 anni chiamato Leonid Stanislavski è diventato famoso per diverse ragioni. La più importante di tutte, la sua età: era il più anziano giocatore attivo (nel circuito senior) del mondo, e come tale ha potuto realizzare uno dei suoi sogni, giocando accanto a Rafa Nadal nell’Accademia dello spagnolo. Negli ultimi mesi, tuttavia, il suo nome è tornato alla ribalta per qualcosa di completamente diverso: era rintanato nella sua casa di Kharkiv, resistendo ai bombardamenti russi nel contesto dell’invasione dell’Ucraina. Ebbene, nelle ultime settimane, Leonid ha potuto lasciare il suo paese natale e nelle ultime ore ha potuto realizzare un altro sogno. È tornato a giocare con una giocatrice professionista, in questo caso la polacca Agnieszka Radwanska, godendosi il suo sport preferito sano e salvo. Immagini che ci toccano il cuore e che celebriamo.
¡EJEMPLO DE VIDA!
A sus 98 años, Leonid Stanislawski tuvo que huir de la guerra en Ucrania para refugiarse en Polonia
🎾Como apasionado del tenis, Stanislawski cumplió uno de sus grandes sueños al jugar con Agnieszka Radwanskahttps://t.co/UPANsLHdXIpic.twitter.com/c25GeEAeYa
— Teledeporte (@teledeporte) April 5, 2022
TAG: Alexander Zverev, Cristian Garin, Nick Kyrgios, Notizie dal mondo
@ sabri1977 (#3126002)
No, ha detto che lo giocherà nel 2023
Nel 2023, non quest’anno
@ Rob (#3126072)
Qualcuno ha citato la bellissima, cromaticamente, terra grigia di Forrest hill. Anche quella era una miscela di har tru (terra verde) e un altro composto che non ricordo
Si. Esatto, l’origine è basaltica. Vulcanica, dalle Hawaii.
@ Alessandro6.9 (#3126040)
La base della terra verde, tipica negli USA ed un tempo molto diffusa, è il basalto, di fatto rocce di origine vulcanica (cioè lava solidificata). Un po come le spiagge delle isole vulcaniche (ad esempio le hawai). Mi ricordo che una decina di anni fa si discuteva se cambiare la superficie di Miami in terra verde. È superficie più veloce della terra rossa.
In realta` ha detto che sara` al RG l’anno prossimo, e che quest’anno giochera` solo Houston su terra perche` poi ha bisogno di una pausa a casa. Forse qualche scusa all’utente Seppi e` dovuta. 😉
Non vorrei essere impreciso, ma se non sbaglio avevo letto essere una miscela di terra verde colorata e argilla
Grande Radwanska sempre stata grandissima campionessa e ora anche grandissima persona…..
Credo che usino quella portata a casa con l’allunaggio del 1969.
È una terra battuta speciale. Della stessa natura della verde. Molto veloce, per nulla assimilabile a quella europea e sudamericana.
Infatti Isner lo ha vinto varie volte, il che dice tutto
ma se ha gia’ annunciato che sara’ al roland garros… informarsi prima di sparare cavolate…
Zverev Shapovalov felix nishikori Chung Rublev Korda…ora Alcaraz tutti futuri vincitori slam…si mettano in fila
Che talento superlativo
Beh è terra grigia, più rapida, ci si è giocato per qualche hanno pure gli Us Open a Forrest Hills.
Se intendevi questo riguardo al colore “strano”.
Per Aga mi fingo centenario anch’io 😆
Non stupisce che sulla terra fatichi a fare risultato. È un terreno dove bisogna impegnarsi e saper soffrire, e se non ha contro un avversario motivante non si impegna.
Qualcuno può spiegarmi perché a Houston la terra ha (e ha sempre avuto) un colore così strano e vedendo gli scambi i rimbalzi sembrano molto irregolari?
Primo e ultimo torneo dell’anno su terra per Nick