Italiane nei tornei ITF: I risultati di Domenica 03 Aprile 2022 (Finale)
03/04/2022 08:06 15 commenti
W15 Antalya 15000 – Final
[8] Sapfo Sakellaridi vs Deborah Chiesa ore 11:30
TAG: Italiane nei tornei ITF
W15 Antalya 15000 – Final
[8] Sapfo Sakellaridi vs Deborah Chiesa ore 11:30
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La situazione non è così però, la Samsonova è da tempo che è tra le migliori giovani(non primeggiava, però era brava), molto meglio di altre supportate dalla federazione, il caso Samsonova inoltre è ben più complicato. La verità è che purtroppo di altre Samsonova non ne abbiamo mai avute, non ho presente di buone giocatrici con un buon fisico che hanno abbandonato presto perché senza aiuti. Purtroppo come scritto il fattore genetica è determinante, e se mettiamo che nel femminile le tenniste nei tornei open sono generalmente meno del 25% degli uomini non c’è molto da fare, se non sperare nella fortuna. Se guardiamo proprio quest’ultimo dato non siamo nemmeno messi male, con ben 4 top 100 tutto sommato sta andando bene.
va cambiato il metodo per la selezione degli under negli stage provinciali, regionali e nazionali: non i risultati ma il potenziale biomeccanico.
se si parte da lì, una samsonova non sfugge mentre una pieri sì. se non si parte da lì, tante samsonova continueranno ad abbandonare il tennis alle prime difficoltà mentre le varie pieri continueranno a essere supportate fino allo schianto contro il muro della pesantezza di palla wta.
@ ilpallettaro (#3122359)
Discorso mooolto superficiale. La FIT sgaglia certamente, ma giustamente premia chi fa i risultati ed in caso, le tenniste che esplodono più tardi vengono aiutate in futuro. Però, guardando, Rosatello, Ferrando, Meliss ed altre sono giocatrici aiutate dalla FIT, sono alte, ma non hanno ottenuto al momento risultati di rilievo. Le stesse Di Giuseppe e Gatto non mi risulta siano scartate dalla FIT, hanno l’altezza ma non il gioco adatto(seppur hanno avuto dei picchi buoni) . Poi dici chi abbiamo solamente Pigato, Pieri e Delai. Peccato che Trevisan e Paolini, alte 1.60 siano in top 100. La stessa Giorgi, pur essendo rimasta ai margini, è stata aiutata dalla FIT. Per cui, che la FIT sbagli non ci piove, ma le colpe non sono solo della federazione. Non è colpa loro se 80% delle italiane sono alte dai 1.65 metri in giù e che le poche alte non siano abbastanza brave.
@ Federico (#3122168)
Tre che sono mesi che non combinano niente..
la FIT ha una visione del tennis femminile che premia le brevilinee capaci di tenere le diagonali. il top che può produrre è la cocciaretto, mentre le ragazzine con fisici più slanciati e che a 12 anni fanno molto più fatica a muoversi vengono via via scartate fino al caso paradigmatico della samsonova.
finché non ci sarà una rivoluzione copernicana che guardi prima al potenziale fisico e dunque alla combinazione altezza/forza esplosiva e dopo ai risultati nei tornei under, quelle che usciranno saranno le pigato, le delai, le pieri.
Se è questo il parterre delle giocatrici su cui puntare stiamo messi proprio bene 😕
@ Federico (#3122168)
Io intendevo infatti come necessaria una rivoluzione copernicana.
Propedeutica dovrebbe essere una selezione basata sulle prospettive di crescita fisica, prima di tutti.
Mi spiego: tu dammi 10 ragazzine che presumibilmente arriveranno a 1.75 minimo (i modi ci sono), poi il tennis glielo insegno io (FIT), vedrai che qualcuna arriva.
Certo, tecnici e preparatori NON POSSONO essere gli attuali.
@ Rios (#3122074)
diretta.it dice:
singolo – 50W 33L
doppio – 23W 19L.
Tante partite comunque, ma a diciott’anni…. se po’ fa’!
Bronzetti 49W-23L singoli e 8W-4L doppi e buona parte in WTA, quindi senza poter fare tre o più tornei consecutivi senza trasferimenti.
@ Fabblack (#3122105)
Ho letto qui che la FIT sta puntando su Brancaccio, Delai, Zadenteschi… Che infatti stanno andando alla grande. Che vuoi aspettarti da questo team di selezionatori? Io il nulla, più o meno quello che c’è attualmente
Veramente brava la greca, garanzia a questi livelli.
Bene il rientro di Chiesa a discreti livelli
Non mi stupisce che la greca vinca a questi livelli. Vedendo la partita, mi ha dato l’impressione di essere una buona “pallettara”, ovvero cerca quasi sempre di far sbagliare l’avversaria più di cercare di fare lei il vincente. Un modo di giocare che nei W15 non è male, a mio parere.
Chiesa non malissimo, ma ancora lontana (molto) da QUEL Parigi.
Tuttavia, si potrà giudicarla solo quando (e SE) avrà giocato con continuità: significherà che almeno la salute sarà migliorata.
Ci sarebbe da dire che pure la greca ha un gran fisico (e non lo sfrutta nemmeno: guarda che minchia di servizio gioca!), ma rapportato a QUASI tutte le italiane, QUASI tutte le straniere ce l’hanno: ma questo è un altro discorso che la FIT evidentemente non ha mai affrontato (o non ha saputo risolvere).
Tennista della settimana, neanche a dirlo,Linda NoskOVA.
Secondo W60 in bacheca,il primo all’estero.
Tra 7 giorni dovrebbe tagliare il traguardo delle 200 a 17 anni.
Matrice, Repubblica ceca.
Lo scorso anno l’avversaria di deborah ha vinto 86 partite, è un record assoluto?
Deborah contro la Saffo del ventesimo secolo. Regalaci poesia…