Jannik Sinner: “Sono consapevole che non ho ancora ottenuto una grande vittoria contro uno dei big del circuito, ma so anche che ho le potenzialità per raggiungere quel livello”
Jannik Sinner ha parlato davanti ai microfoni del sito ATP.
Dichiara l’azzurro: “Con Simone mi trovo bene, facciamo un tipo di lavoro differente, proviamo a cambiare qualcosa anche a livello tecnico; ciò che stavo cercando. Le nuove strategie con Simone mi stanno entrando nella testa, entrambi siamo maniaci del lavoro e questo mi piace molto, ci stiamo divertendo.
Con Piatti sono stati sette anni incredibili, tutto il team ha lavorato alla grande e siamo arrivati in top 10, ma sentivo che era arrivato il momento di cambiare. C’erano cose che non volevo perdere come la mia mentalità e il modo in cui gioco e credo di poter aggiungerci qualcosa di nuovo”.
“Ci sono molte cose che posso fare meglio. Sto lavorando sulla solidità dei colpi da fondo, sul servizio per renderlo più continuo, sullo slice di rovescio. Certe volte devo variare di più il mio gioco. Ma più che i dettagli, conta la cornice complessiva: voglio riuscire a sfruttare al massimo le mie qualità. Sono consapevole che non ho ancora ottenuto una grande vittoria contro uno dei big del circuito, ma so anche che ho le potenzialità per raggiungere quel livello”.
“La differenza con i più forti è nella loro capacità di trovare opzioni diverse in campo quando sono i difficoltà, di cambiare ritmo, oltre ovviamente all’esperienza e alla forza mentale. Sono doti che un giocatore di vent’anni come me acquisisce con il tempo. Ma io sono convinto che posso arrivare a battere i migliori… ci vuole tempo”.
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Chissà come potrebbe migliorare Sinner se prendesse per coach l’ex allenatore di Djokovic ?
Quanti tennisti top 10 avete allenato ?…stimati tecnici da divano
C’è il potenziale e bisogna attendere un nuovo mix di gioco…
Murray fece il salto di qualità quando si trasformò fisicamente
Per me Sinner dovrà irrobustirsi un po’ per competere con i top 3, soprattutto negli Slam dove il carico sul corpo è eccezionale
Migliorando fisicamente sarà anche poi più facile per lui alzare il livello tecnico del suo gioco.
Sono stato fin troppo educato. Ma del resto non hai nemmeno capito il commento. La nota su win e lost era appunto una nota a margine visto che sei tu che parli di “risultati” e infatti nella risposta mi dici che non contano i risultati. Ecco, direi che sei un filo confuso. L’enormita’ invece è affermare che il cambio di allenatore non lo ha premiato dopo un mese che ha cambiato coach. Come se il nuovo allenatore di una squadra di calcio, nella preparazione estiva vince di misura nella partitella con la primavera. In più Sinner inizia a giocare a Dubai dopo il covid e a IW gioca e “vince” da influenzato. Direi che Jannik non lo abbiamo praticamente ancora visto tra un pit stop e l’altro….
E Murray
@ Yanez de Gomera (#3109684)
E Murray!!
È ancora troppo presto per giudicare il nuovo corso.
Se proprio vogliamo trovare un indizio, basta consultare i “Results of Year to Date” sul sito dell’Atp: 13 vittorie e 2 sconfitte…
Che c’è da aggiungere? Le due sconfitte, peraltro, sono venute da Tsitsipas (Melbourne) e Hurcacz (Dubai) e con simili avversari ci possono stare (anche se ha un po’ sorpreso che fossero così nette). Ma in Atp Cup e in Davis ha giocato egregiamente, come sappiamo ha tirato lui la barca, ed a IW non è giudicabile perché si è dovuto ritirare.
Insomma, ci sono ancora fondatissimi motivi per sospendere ogni giudizio.
Se ne riparlerà “almeno” dopo Miami (anche se, secondo me, il consuntivo andrebbe fatto ancora più tardi, confrontando anche con le stagioni su terra e su erba in cui la precedente gestione Piatti non fu certo eccelsa)
Impara l’educazione, sta prendendo una brutta piega l’inciviltà nel tennis.
Non si guardano solo le vittorie/sconfitte ma soprattutto come gioca.
il ragazzo è diventato uomo il che implica che faccia le sue scelte in autonomia con gioie e dolori, però sarebbe ora di finirla di doversi giustificare o parlare del sono consapevole che non ho mai battuto un top: è vero che Fognini viene celebrato per una vittoria contro Nadal che giocava con 5 gambe, le sue, le stampelle ed il birillo con le palle a terra per gli infortuni ah già sono sette gambe, però non serve a nulla se non titoloni ed articoli unitili sui giornali blog
@ il capitano (#3109408)
Nessuno di quei 3 però erano top5 al momento in cui li ha battuti.
@ Bjorn borg (#3109840)
Una sciocchezza?…non credo
Sono d’accordo con chi dice che Sinner si ricorda molto più competitivo con i Big da giovanissimo rispetto all’ultima fase apparentemente matura ma in effetti più pallettara-affidabile-difensiva con Piatti. Se rivediamo il match di Roma pur perso al primo anno aveva avuto fasi in cui era lui a prendere a pallate senza pietà il Greco che appariva più compassato. Magari vuole essere più aggressivo e propositivo pur con il rischio di perdere un pò più spesso ma uscendo da un tran tran soporifero-seppiesco (evidenziato a Torino dallo sbadiglio di Medvedev) potrebbe anche sorprendere qualche big che ad oggi non avrebbe paura di lui solo regolare pallettaro.
Tutto questo solo per aver perso un qf slam ? E dopo un periodo in cui a fine 2021 ha lasciato le briciole a gente come ruud, hurckatz o schwartzmann. Se non fosse stato per 30 minuti di follia con Tiafoe, l’avremmo visto col fiato sul collo dei migliori e giocarsi le sue chance alle finals dove comunque ha sfiorato la vittoria con medvedev.
Gli auguro il meglio, ma penso che mollare Piatti sia stata una colossale sciocchezza.
Tsitsipas era n.5…. zverev a parigi faceva il tergicristallo con Sinner, la febbre una scusa. Rublev cotto ? Lo dici tu..
Facci sapere quando le vittorie varranno. E facci sapere perchè da italiano tifi per uno spagnolo, sia ben chiaro fortissimo e probabilmente destinato a vincere tanti slam. Se Sinner dovesse vincerne uno solo, sarebbe un grande giorno per il tennis italiano, come con Panatta. E da italiano gioirò. Tu che farai, berrai sangria per festeggiare ?
Cioè, con il nuovo coach ha giocato “addirittura” 5 partite di cui 4 vinte e dici queste sciocchezze…ma perché vi esponete a queste figure….
Mah, io lo vedo da Bergamo e le ho viste quasi tutte. Jannik gioca più o meno nello stesso modo. Nel tempo forse ha cercato di essere un po’ meno falloso. Ma comunque gioca sempre in modo aggressivo, sempre con i piedi dentro al campo nel tentativo di essere in comando nello scambio. Inoltre la la velocità di dritto e rovescio è la più elevata di tutto il circuito. Ci sono diversi miglioramenti da fare ma al momento la differenza con i più forti è solo nel servizio. Togli il servizio a Zverev o viceversa dallo a Sinner e poi ne parliamo…
@ Er Cicala (#3109531)
Non è vero: ha battuto Cilic
Credo che lui, così come Berrettini, abbiano bisogno di un coach da giocatori da Top10 stabile.
Senza nulla togliere ai loro attuali, non li vedo in grado di formare un tennista che possa stabilmente stare tra i primi al mondo e puntare ad uno slam.
Questo anche perché il movimento italiano, prima del loro avvento non giustificava l’ingaggio di coach di alto livello internazionale.
Detto ciò non si può non amare questi due nostri campioni.
Diciamo che per ora il cambio in corsa d’anno non lo ha premiato nei risultati ed ancora non si è costruito un team da top player.
Staremo a vedere se riuscirà a raggiungere i traguardi descritti, ma i presupposti a me continuano a non convincere .
Forse non li considera big visto che in tre non hanno vinto un solo Slam.
Quanti ne ha battuti Alcaraz di vincitori slam?
Il gufo e la civetta di Livetennis che bubolano all’unisono. Che bei momenti!
Discorso ineccepibile. Auguro a noi sostenitori e soprattutto a lui di riuscirci.
Ha battuto Zverev e Tsitsipas, ma mi fa piacere che non li abbia citati tra i big.
Perche soprattutto il crucco-russo dopo quel famoso match agli ottavi del roland garros, sminui’ la vittoria di jannik dicendo di aver giocato con la febbre.
Adesso Jannik dice di non avere mai battuto un big. Che bella pettinata gli ha dato 😀 Come a dire che considera big solo i big 3
Forza jannik bisogna far sul serio
Quotone my friend
Infatti Zero Vincitori Slams.
@ MarcoP (#3109429)
Il supercoach sarà FEDERER e poi vedremo i veri miglioramenti…
Ottima analisi…credo che tanti, se non tutti (quelli che sono andati in visibilio come me per i lavandini alla Next Gen), condividano la scelta di Sinner. Meglio rischiare di non essere un top 10 fisso, ma di poter di tanto in tanto piazzare la zampata vincente in uno Slam o in un 1.000, esprimendo un gioco a tratti spettacolare, che diventare una specie di Bautista Agut italiano, più regolare, ma non vincente ad altissimi livelli. In ogni caso migliorare decisamente il servizio è fondamentale ed è imprescindibile per fare quello step, migliorare il gioco di volo e il tocco, una miglioria importante ma non essenziale (oltre ad essere oggettivamente più difficile)
O forse non vuole ricordarlo perchè fa male aver raggiunto certi obiettivi a 19 anni e non essere stato poi in grado di ripeterli per ora…Speriamo non abbia fatto una sciocchezza nell’aver mollato Piatti. Mi pareva un progetto perfetto. Era un progetto perfetto…
@ il capitano (#3109408)
Tsitsipas lo ha battuto con fatica su terra, quando ancora Tsitsipas non era il Tsitsipas attuale in un torneo di Roma nel quale il turno dopo si prese una lezione di tennis da Dimitrov, infatti ci ha giocato altre due volte e si è preso due lezioni vincendo 0 set, l ultima stesa presa allo us open con uno Tsitsipas forse al 60 per 100, Zverev lo ha battuto nel Roland Garros piu atipico della storia del tennis, giocato a ottobre con freddo e palle pesantissime, in pieno covid, ah e Zverev aveva 38 di febbre (parole sue) e scese comunque in campo, poi contro Zverev quello vero, ci ha giocato altre due volte prendendosi due scoppole 2 e 3 a 0 a colonia e us open, Rublev invece che secondo me non si puo definire un top giocatore, la prima volta che lo ha incrociato si è ritirato, la seconda volta si è trovato un Rublev morto (aveva appena eliminato Nadal in una partita surreale di quasi 4 ore) e lo ha battuto così… Se queste si possono definire grandi vittorie contro top player mah
Prima vedere cammello! enzo
È vero! Me lo ero dimenticato!
@ MAURO (#3109425)
Tra un anno loro saranno più vecchi e lui nel pieno della gioventù
Finalmente si è capito il vero motivo della rottura con Piatti ed oltretutto è una cosa che molti avevamo notato:lo stava trasformando in un pallettaro. Lui ha provato per un po’ a seguirne i consigli, ma si è accorto (come tutti) che anziché avvicinarsi ai più forti se ne stava allontanando. Da ragazzo intelligente ha capito che non doveva snaturarsi ma potenziare le sue caratteristiche, quelle che gli avevano permesso di mettersi in luce e farsi ammirare da tutti.
Servizio con più efficacia,non per forza veloce,con angoli effetti,diciamo alla Djokovic,e un po’ di fisico a livello di resistenza quandi c e da correre a livelli di intensità alti per tanti giorni… fondamentalmente e quello che diciamo un po tutti…penso che anke lui lo sappia in fondo…
Non così matematico. Magari con più muscoli, diminuisce la mobilità.
L’obiettivo è giusto diventare un giocatore più completo migliorare nei punti deboli senza snaturare le proprie caratteristiche come al solito l’altoatesino dimostra maturità e soprattutto tanta umiltà.
Forse sì o forse no.
Non ha il fisico su cui creare una muscolatura alla Alcaraz o alla Nadal.
Forse è più sul genere Djokovic.
Comunque un po’ di lavoro in palestra lo stava già facendo da tempo.
Forse sì o forse no.
Non ha il fisico su cui creare una muscolatura alla Alcaraz o alla Nadal.
Forse è più sul genere Djokovic.
Comunque un po’ di lavoro in palestra lo stava già facendo da tempo.
Ma gli hanno chiesto ancora di Piatti o la ha detto lui che aveva bisogno di cambiare?
A me sembra che non sia come ce la racconta.
Quelle frasi sul supercoach in arrivo non quadrano molto con il modo in cui sono andate a finire le cose.
Vagnozzi non poteva essere il supercoach, che integrava il lavoro di Piatti.
Ormai mi sembra che Sinner ripeta sempre le stesse frasi.
Magari sono i giornalisti che gli fanno le solite domande.
Ma che dici GRANITICO? Tsitsipas e Zverev cosa sono? DJOKOVIC e NADAL fra un anno li batterà certamente.
Qualche chilo di muscoli in più, nenache tanti e diventa il n.1
In questa intervista Sinner fa una dichiarazione importante:
“C’erano cose che non volevo perdere come la mia mentalità e il mio gioco”.
Ecco, forse, la ragione della rottura: Piatti voleva cambiare il suo gioco basandolo di più sulla regolarità, mentre Sinner desiderava ritornare al gioco aggressivo che aveva da debuttante sulla scena mondiale.
Il tempo ci dirà chi aveva ragione.
A mio modestissimo parere, un Sinner “regolarista” era una garanzia di top 10 ma con il grosso rischio di non poter vincere alcuno slam, di contro un Sinner perennemente aggressivo rischia di trasformarlo nella versione (lusso) maschile della Giorgi, grandi exploit ma poca continuità.
Nella storia non c’è mai stato un giocatore che ha raggiunto grandi risultati sparando tutti i colpi.
Molti lo hanno fatto ad inizio carriera (Lendl, Agassi, Berdich, lo stesso Rublev) ma poi hanno cominciato ad essere più avveduti e a forzare solo a ragion veduta.
Speriamo Jannik
Jannik sempre modesto, non si ricorda più di aver già battuto Tsitsipas, Zverev e Rublev.
Attendiamo fiduciosi
PRIMA COSA DEVI POTENZIARTI FISICAMENTE, PER AVERE PIU’ SPINTA DI GAMBE E ADDOMINALI E BRACCIA BEN SODI!! POI IL SAPER GESTIRE I VARI MOMENTI DELLE GARE VIENE GIOCANDO TORNEI SU TORNEI, SI CHIAMA ESPERIENZA.