Bielorussia esclusa dai Playoff del World Group I di Coppa Davis: Messico avanti senza giocare
Si abbassa a undici il numero degli incontri di Playoff del World Group I di Coppa Davis in programma nel prossimo weekend (clicca QUI per tutti i convocati): l’International Tennis Federation (ITF) ha infatti optato per l’esclusione della Bielorussia dalla manifestazione, permettendo così al Messico di passare il turno senza nemmeno dover scendere in campo nel weekend del 4-5 marzo a Città del Messico (come superficie, la FederTennis messicana aveva optato per la terra battuta outdoor).
Una beffa non indifferente per la squadra guidata da Zhyrmont, che sarebbe partita con i favori del pronostico viste le presenze nel quintetto di due ottimi singolaristi come Ilya Ivashka ed Egor Gerasimov, oltre al Top-100 nel ranking di doppio Andrei Vasilevski. Il Messico, invece, aveva chiamato a raccolta appena due Top-700 in singolare (il n.566 Alex Hernandez e il n.651 Gerardo Lopez Villasenor) e due doppisti di buon livello come Miguel-Angel Reyes-Varela e Hans Hach Verdugo.
Lorenzo Carini
TAG: Coppa Davis, guerra in ucraina
È una domanda intelligente oppure nasconde la volontà di ignorare quello che può insegnare la storia? Prova a leggere la faccenda della conferenza di Monaco del.1938.
Ottima decisione
Non stiamo parlando di politica. Quella ha fallito. Stiamo parlando di guerra in Europa, cioè in casa nostra. Quindi non si può essere superficiali come se non ci riguardasse. La guerra potrebbe durare anni e peggiorare. Putin ora vuole l’Ucraina, domani magari la Moldavia e la Georgia. E poi minaccia l’Europa di usare il nucleare.
Quindi non sottovalutare la situazione.
Bisogna che tutti i russi e i bielorussi si sentato proprio discriminati, compresi i tennisti, per colpa dell’uomo che li sta guidando verso la rovina.
Solo in questo modo sentiranno il bisogno di ribellarsi agli atti criminali che Putin sta infliggendo a loro stessi e soprattutto agli ucraini.
bene così
Sempre meno sport, e sempre più politica. Discriminare sportivi russi e bielorussi a cosa servirà mai?
Sempre meno sport, e sempre più politica. Discriminare sportivi russi e Bielorussia a cosa servirà mai?
Ottimo, rimane un rimpianto, se le proteste anti Lukaschenko dell’anno scorso fossero andate a buon fine, forse la Russia non avrebbe avuto così buon gioco ad invadere l’ Ucraina
vIvA la paceeeeeeee
Bene cosi
Devono pagare.