Lunga intervista a Simone Vagnozzi che parta di tanti argomenti: “”Jannik non deve essere la brutta copia di Nadal, di Medvedev, di Djokovic o di nessun altro. deve essere la versione migliore di se stesso. Per ora non entrerà nessun altro nel team”

26/02/2022 17:49 88 commenti
Simone Vagnozzi è il coach di Jannik Sinner
Simone Vagnozzi è il coach di Jannik Sinner

Su Supertennis è andata in onda quest’oggi una lunga intervista a Simone Vagnozzi.

Dichiara il coach di Sinner: “Se non mi sentissi pronto non sarei qua. So che è un ruolo di responsabilità, perché parliamo di un ragazzo che a vent’anni è tra i primi dieci del mondo e ci sono tante aspettative. Mi sento pronto, altrimenti non avrei accettato”.
“Ho ricevuto la chiamata del suo entourage il mercoledì. Mi chiedevano se potessi andare a dargli una mano a Montecarlo. Poi la storia la sapete tutti come è andata, ma è stato tutto molto veloce”.
Ho sempre avuto massimo rispetto di Riccardo Piatti, è l’allenatore con più esperienza e con i maggiori risultati in Italia. Ha fatto un grandissimo lavoro con Jannik e prima con altri giocatori. E’ un motivo di orgoglio per me subentrare a un grande come Riccardo”
.

SINNER? IL GIOCO CHE VORREI
“L’obiettivo è cercare di migliorare aspetti del suo gioco e cercare di battere i top player nei tornei importanti. Lui è già pronto per vincere partite importanti, ma non dobbiamo dimenticare che ci vuole tempo per costruire qualcosa. Ci siamo detti di non stare attenti troppo al ranking ma a migliorarsi tennisticamente
Può migliorare il servizio, la sicurezza nella discesa a rete, la tecnica nell’esecuzione della volée. Può migliorare lo slice di rovescio, che lo potrà aiutare anche se non sarà un colpo che giocherà tantissimo. Tatticamente può migliorare tanto, penso che aggiungere un piano B e un piano C possa essere importante perché quando affronti volpi del circuito come Djokovic o Nadal devi essere pronto a cambiare le carte in tavola
Sono molto contento di come sia andato il torneo di Dubai. Dopo l’Australia non si era allenato per due settimane. Abbiamo iniziato a lavorare il giovedì, quindi prima di Dubai abbiamo fatto dieci giorni di allenamento in una situazione evidentemente non facilissima. La risposta mentale che lui ha dato il primo giorno per me è stata incredibile: battere Davidovich Fokina dopo essersi trovato un set e un break sotto, e aver salvato tre match point al tiebreak, fa capire quanto sia forte mentalmente. Ha interpretato molto bene la partita con Murray, con Hurkacz certo non è stato il suo miglior match. Magari mancavano un po’ di energie, perché l’ultimo mese è stato particolare per lui. L’abbiamo preso come un periodo di rodaggio, dobbiamo conoscerci meglio. Fra due-tre mesi si vedrà la strada che stiamo prendendo”.

LE PRIME IMPRESSIONI SU JANNIK
“Jannik è un ragazzo solare, che si diverte. Ci siamo trovati molto bene per il momento. Ci dobbiamo conoscere, dire qualcosa ora è affrettato.
L’ho visto la prima volta quando allenavo Gianluca Quinzi, il fratello di Gianluigi. Era il primo giocatore che seguivo dopo aver smesso. Giocarono contro, e vinse Jannik 7-6 al terzo, quindi mi ha già battuto. Era un ragazzo molto serio, che capiva bene il gioco con un ottimo timing. Non mi ha fatto la stessa impressione di un Alcaraz che a 14 anni passava turni nei Futures. Ma ha fatto un percorso velocissimo dai 14 ai 20 anni, e in questi dieci giorni ho iniziato a capire perché. E’ totalmente immerso nel suo lavoro, vuole fare sempre qualcosa in più e non qualcosa in meno ed è sempre pronto a confrontarsi”.

IL SUPER-COACH
“Jannik non deve essere la brutta copia di Nadal, di Medvedev, di Djokovic o di nessun altro. deve essere la versione migliore di se stesso”.
Per ora non entrerà nessun altro nel team. In America andremo io, il preparatore atletico Davide Cassinello e il fisioterapista Paolo Cadamuro. Ma siamo qui per fare il bene di Jannik, e se ci troveremo ad aver bisogno di altre persone che ci diano qualcosa in più restiamo aperti a questa eventualità”.


TAG: ,

88 commenti. Lasciane uno!

MD (Guest) 28-02-2022 11:47

Scritto da enzolabarbera1938@libero.it
Non credo molto ai cambiamenti che può fare un allenatore o un altro! In campo nono ci vanno loro. Yannik non ha il fisico giusto per poter primeggiare, è troppo gracile. Il diametro del braccio vincente di Nadal, il sinistro, misurato all’attaccatura della spalla, è sicuramente il doppio di quello di Yannik. Farà comunque una onesta carriera, ogni tanto qualche lampo. enzo

E’ anche il doppio di quello di Medvedev, se è per questo.

88
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: il conte
Vincent (Guest) 28-02-2022 00:25

Patrick Mouratoglu su Jannik Sinner: “Deve sviluppare il suo piano A come Agassi, non cercarne altri”. Io sono sostanzialmente d’accordo con l’allenatore francese. Sinner dovrebbe ottimizzare le sue qualità naturali piuttosto che cercare tattiche differenti. Basterebbe potenziare il servizio e limitare sempre più i gratuiti del suo fortissimo gioco da fondo. Il gioco al volo cresce piano piano con l’esperienza e con le smorzate sta già dimostrando di saperci fare. Non andrei a cercare chissà quali altri piani b, c etc. Anzichè concentrarsi sul proprio talento e usarlo con sempre maggiore spregiudicatezza, aggressività e disinvoltura, pensando a soluzioni alternative Jannik si blocca, perde campo, pencola tra attacco e difesa, a volte esita e quasi si imbambola. Magari sbaglio, ma quel che Sinner sa fare, con qualche aggiusta, basterebbe per arrivare alla pari con i migliori, con le sue buone chance di batterli.

87
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Giampi
Giampi 27-02-2022 18:51

Scritto da Pierluigi
Tra Fognini e Musetti c’è un abisso.
Ma giocate a tennis o siete solo commentatori della domenica?
Muso è giovanissimo ma non ha colpi..Fabio con la racchetta fa quello che vuole..ferro e piuma..se non avesse un servizio da wta avrebbe fatto una carriera pazzesca. Lorenzo è giovane, ha tempo, ma è leggerissimo..non regge lo scambio, servizio così così.
Dubito che all’improvviso cominci a tirare comodini in campo..o a servire come Tzitzipas..ecco perché oltre al tifo bisogna essere realisti e capire il tennis

Avesse il diritto di Fabio….ma ha il diritto di Paire…

86
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Koko (Guest) 27-02-2022 15:26

@ Livio (#3091169)

La risposta vera te la possono dare solo i due interessati: ho l’impressione che il pensiero di mollare avvenga quando Vagnozzi pretende molto impegno e un tennista che si crede ormai molto forte comincia a perdere qualche match di troppo! A quel punto sorge disaffezione perchè magari si imputa al coach una eccessiva durezza che in quel momento non porta a nulla perche si perde lo stesso e quindi si decide di mollare pensando di poter fare comunque bene (quasi a dire:amico il fenomeno sono io che gioco non tu che alleni come può allenare un altro) con un allenatore meno integralista e più comodista! Questo processo mentale dell’atleta quasi arrivato in alto inaspettatamente è molto frequente. Per voler essere molto cinici però bisogna ricordare che chi nasce tondo non può morire quadrato! Se uno è fenomenale di suo lo fa vedere in maniera netta dai 18 anni in poi e non a sorpresa a 25 anni perchè li (anche con un minimo di pancia piena e meno fame) puoi ricadere in standard di mediocrità che ti sono più usuali!

85
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Scaino 27-02-2022 15:06

@ De wolf (#3091110)

“Fognini all’età di Musetti era, oltre la 500 posizione”
Non esageriamo!
Fognini il 21.05.2007 (tre giorni prima di compiere 20 anni) era 190, un bel po’ più avanti della 500-ma posizione.

84
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Giampi 27-02-2022 15:03

Scritto da Livio

Scritto da ilpallettaro

Scritto da Koko

Scritto da Catone75

Scritto da Giampi
Dietro a Vagnozzi c’è Sartori. Chi ha letto le recenti interviste di Sartori non ha neanche bisogno di leggere tra le righe. Vittur, Vagnozzi e Seppi sono o sono stati allenati da Sartori. Si sta formando un cerchio magico (lo dico in positivo) di stampo altoatesino che, come lascia intendere Sartori se il rapporto tra Jannik e Vagnozzi proseguirà in modo fruttuoso, vedrà anche l’inserimento di Seppi da qui a un paio di anni al massimo. Sentire la presenza di Sartori, che è il vero scopritore di Sinner e immaginare la futura presenza di esperienza di Andreas mi dà fiducia circa l’inizio di un percorso virtuoso. Vittur, Sartori, Seppi, Vagnozzi si conoscono bene sono legati da un rapporto di amicizia tra loro e possono stabilire un rapporto più di fratellanza che paterno con il ragazzo.

Gran bel post, bravo.

Ok ma alla fin fine è rilevante chi materialmente ti allena nel quotidiano: evidentemente Vagnozzi viene ritenuto superiore a chi aveva prima nel day by day e in giro per i tornei. Poi a sovraintendere con esperienza e indicazioni e dritte può essere Piatti, Sartori e ogni altro ma in genere uno ben più giovane allena l’atleta concretamente e Vagnozzi in tal senso non è l’ultimo arrivato.

il nome di vagnozzi è stato suggerito da sartori.
non sappiamo quanto inciderà nelle scelte di medio periodo, ma sicuramente nel lavoro quotidiano sarà farina del sacco di vagnozzi che è un giovane allenatore che ha già dimostrato di capire molto di tennis portando due onesti giocatori come cecchinato e travaglia a risultati impensabili

In entrambi i casi, vista la crescita del tutto inaspettata, io come giocatore non mi sarei mai messo nelle condizioni di interrompere un rapporto del genere. Eppure è successo ed entrambi sono crollati. A qs punto mi chiedo il perché di entrambe le rotture. Chi mi aiuta?

Cecchinato e Travaglia sono quelli che al circolo definiamo psyco1 e psyco2. Ovvero giocatori con delle qualità ma fuori di testa. Praticamente impossibili da allenare. Fossero capitati nelle mani di Piatti o zio Toni sarebbero stati scaricati dopo un mese.

83
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Giampi 27-02-2022 14:57

Scritto da Diego

Scritto da Pierluigi
Vagnozzi conferma quello che tutti avevamo capito. Sinner è lontanissimo dai primi e non ci sta.
Questa fame è un fatto molto positivo ma io resto della mia opinione: ci sono limiti insuperabili.
Tra il grande giocatore e il campionissimo c’è una sottile linea rossa che nessun allenatore può fargli oltrepassare.
Spero di sbagliare ovviamente ma a Sinner mancano alcune chiavi tecniche. Ci sono limiti oggettivi.
Il servizio (inadeguato), il dritto (spesso lo perde o non lo sente) e il gioco a rete (insufficiente).
Può migliorare ma non può trasformarsi completamente.
Sinner farà una grande carriera ma il gap rispetto ai primissimi secondo me è incolmabile.
Siamo tutti tifosi ma serve anche una buona dose di realismo.
Lo stesso vale per Musetti (non andrà oltre una carriera mediocre).
Certo è un talento ma non basta.
Nel tennis dei comodini e dei lavandini non ha alcuna possibilità (è leggerissimo).
Godiamoci un top 15 o anche top 10 come Sinner e i tocchi di Muso. Punto.
Pensare che Jannik possa vincere Slam o diventare n.1 ad oggi è follia. Pensare che Musetti possa fare una carriera alla Fognini (per capirci) è pura follia.

Quello che ha fatto e sta facendo Sinner è già grandioso, gli resta da compiere l’ultimo passo per diventare un top player, ma è quello più difficile e che molti non hanno mai fatto per una carriera intera nonostante le ottime basi. Nessuno può sapere se ce la farà o no, la fame di voler arrivare lassù ce l’ha, ma non è semplice per niente. La storia è piena di talenti che hanno fatto un ottima carriera ma che non sono mai arrivati a diventare top player

Condivido, ma di quelli che hanno avuto la precocità di Jannik pochissimi hanno fallito. Uno di questi è stato Gasquet ma se lo vedi capisci che non aveva la struttura fisica per fare molto di più..indiversamente il margine di Sinner da un punto di vista atletico e tecnico-tattico è veramente importante. Visto l’entusiasmo di molti utenti verso gli Shapovalov, gli Aliassime, i Korda, i Brooksby, ottimi giocatori che sembrano comunque già aver completato lo sviluppo psicofisico ma che in quattro hanno vinto complessivamente meno tornei di Jannik, direi che dovremmo essere ottimisti. Lo stesso Alcaraz, rispetto al quale non ho il minimo dubbio che, salute permettendo, diventerà un top sembra un giocatore fatto e finito.

82
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Pierluigi (Guest) 27-02-2022 14:43

Tra Fognini e Musetti c’è un abisso.
Ma giocate a tennis o siete solo commentatori della domenica?
Muso è giovanissimo ma non ha colpi..Fabio con la racchetta fa quello che vuole..ferro e piuma..se non avesse un servizio da wta avrebbe fatto una carriera pazzesca. Lorenzo è giovane, ha tempo, ma è leggerissimo..non regge lo scambio, servizio così così.
Dubito che all’improvviso cominci a tirare comodini in campo..o a servire come Tzitzipas..ecco perché oltre al tifo bisogna essere realisti e capire il tennis

81
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Giampi
Livio (Guest) 27-02-2022 14:29

Scritto da ilpallettaro

Scritto da Koko

Scritto da Catone75

Scritto da Giampi
Dietro a Vagnozzi c’è Sartori. Chi ha letto le recenti interviste di Sartori non ha neanche bisogno di leggere tra le righe. Vittur, Vagnozzi e Seppi sono o sono stati allenati da Sartori. Si sta formando un cerchio magico (lo dico in positivo) di stampo altoatesino che, come lascia intendere Sartori se il rapporto tra Jannik e Vagnozzi proseguirà in modo fruttuoso, vedrà anche l’inserimento di Seppi da qui a un paio di anni al massimo. Sentire la presenza di Sartori, che è il vero scopritore di Sinner e immaginare la futura presenza di esperienza di Andreas mi dà fiducia circa l’inizio di un percorso virtuoso. Vittur, Sartori, Seppi, Vagnozzi si conoscono bene sono legati da un rapporto di amicizia tra loro e possono stabilire un rapporto più di fratellanza che paterno con il ragazzo.

Gran bel post, bravo.

Ok ma alla fin fine è rilevante chi materialmente ti allena nel quotidiano: evidentemente Vagnozzi viene ritenuto superiore a chi aveva prima nel day by day e in giro per i tornei. Poi a sovraintendere con esperienza e indicazioni e dritte può essere Piatti, Sartori e ogni altro ma in genere uno ben più giovane allena l’atleta concretamente e Vagnozzi in tal senso non è l’ultimo arrivato.

il nome di vagnozzi è stato suggerito da sartori.
non sappiamo quanto inciderà nelle scelte di medio periodo, ma sicuramente nel lavoro quotidiano sarà farina del sacco di vagnozzi che è un giovane allenatore che ha già dimostrato di capire molto di tennis portando due onesti giocatori come cecchinato e travaglia a risultati impensabili

In entrambi i casi, vista la crescita del tutto inaspettata, io come giocatore non mi sarei mai messo nelle condizioni di interrompere un rapporto del genere. Eppure è successo ed entrambi sono crollati. A qs punto mi chiedo il perché di entrambe le rotture. Chi mi aiuta?

80
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Diego (Guest) 27-02-2022 13:56

Scritto da Pierluigi
Vagnozzi conferma quello che tutti avevamo capito. Sinner è lontanissimo dai primi e non ci sta.
Questa fame è un fatto molto positivo ma io resto della mia opinione: ci sono limiti insuperabili.
Tra il grande giocatore e il campionissimo c’è una sottile linea rossa che nessun allenatore può fargli oltrepassare.
Spero di sbagliare ovviamente ma a Sinner mancano alcune chiavi tecniche. Ci sono limiti oggettivi.
Il servizio (inadeguato), il dritto (spesso lo perde o non lo sente) e il gioco a rete (insufficiente).
Può migliorare ma non può trasformarsi completamente.
Sinner farà una grande carriera ma il gap rispetto ai primissimi secondo me è incolmabile.
Siamo tutti tifosi ma serve anche una buona dose di realismo.
Lo stesso vale per Musetti (non andrà oltre una carriera mediocre).
Certo è un talento ma non basta.
Nel tennis dei comodini e dei lavandini non ha alcuna possibilità (è leggerissimo).
Godiamoci un top 15 o anche top 10 come Sinner e i tocchi di Muso. Punto.
Pensare che Jannik possa vincere Slam o diventare n.1 ad oggi è follia. Pensare che Musetti possa fare una carriera alla Fognini (per capirci) è pura follia.

Quello che ha fatto e sta facendo Sinner è già grandioso, gli resta da compiere l’ultimo passo per diventare un top player, ma è quello più difficile e che molti non hanno mai fatto per una carriera intera nonostante le ottime basi. Nessuno può sapere se ce la farà o no, la fame di voler arrivare lassù ce l’ha, ma non è semplice per niente. La storia è piena di talenti che hanno fatto un ottima carriera ma che non sono mai arrivati a diventare top player

79
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Giampi
Vivinaso (Guest) 27-02-2022 13:45

@ cataflic (#3090981)

Staremo a vede’!!!! Io ci credo poco……

78
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Luce nella notte 27-02-2022 13:33

Scritto da Luce nella notte

Scritto da Pandistelle81
@ Pierluigi (#3091026)
Avrei voluto vedere cosa avresti scritto di Medvedev a 22 anni, di Wawrinka fino ai 27 e, al contrario, di Chang, Roddick Hewitt, gente che sembrava poter dominare e poi invece ha fatto solo “ottime” carriere. È assodato che Jannik abbia al momento un gap con il gioco dei top5, e su 10 partite ci perderebbe 8/9 volte. Non so se riuscirà ad arrivare a quel livello (io ci spero), ma vi ricordo che quando il ‘futuro dominatore, vincitore di 30 Slam” iniziava a vincere Futures, jannik aveva appena mollato a tempo pieno gli sci ed iniziava ad essere un tennista serio. In 6 anni e mezzo è diventato top 10,quindi, per me, queste sentenze sparate adesso fanno ridere

Pierluigi ha ragione e ha il merito di mettere “il dito nella piaga” senza ipocrisie o falsita’
C’e’ però da aggiungere che sognare di migliorare ancora, dopo la stratosferica impresa, mai vista, di scalare la classifica da 80′ a TOP10 tra i 18 e i 20 anni richiederebbe una squadra di altro spessore.
Mollare un team che lo conosceva bene e lo ha sostenuto su una irresistibile, incredibile cavalcata di successi , mondiali , forse era inevitabile, ma di sicuro e’ un salto nel buio in un lavoro dove non si improvvisa niente e dove i tonfi dall’ alto alle fasce piu’ basse sono la cosa piu’ facile e frequente.

Giusto anche fare presente che Wawrinka, tre slam, vinti, (SO, US Open, Roland Garros) sarebbe il massimo dei massimi dei sogni che non c’ e’ il benche’ minimo fondamento di aspettarselo da Sinner, altroché carriera “ottima”… stellare, sensazionale, IRRAGGIUNGIBILE, facendo salti nel buio.
Solo “ottimo” se Sinner dovesse vincere Roland Garros, US Open, AO…
Veda di restare nei top 50…

77
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
momjx (Guest) 27-02-2022 13:18

@ No Way (#3091087)

o di djokovic 15 anni fa…se ha voglia di lavorare e verrà seguito bene (e ho molta fiducia in simone), sono certo potrà crescere tanto…ma ci vuole tempo e pazienza…l’importante è non scoraggiarsi se arriverà qualche risultato negativo e non distrarsi dall’obiettivo primario (migliorare come giocatore).

Ah l’alimentazione anche penso possa essere molto importante (in quello e non solo in quello, djokovic è stato un maestro)

76
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
momjx (Guest) 27-02-2022 13:14

Bravissimo Simone! un esempio da ragazzino, un ottimo professionista ed un abile allenatore!

Mi auguro si lavori molto anche sull’aspetto tattico di Sinner…spesso vedo delle scelte non esemplari…anche se è sicuramente migliorato e l’uso della palla corta, che finora non avevo mai visto fargli, è un ottimo passo avanti…soprattutto per lui che mette molta pressione da fondo campo, cambiare ritmo può essere un ottimo passo avanti…

Per quanto riguarda l’aspetto tattico credo ci sia molto da lavorare sul cambiare ritmo, migliorare nella chiusura degli angoli (sia a fondo che soprattutto a rete), l’uso della palla corta e del back…

C’è anche da lavorare sulla risposta (qualche volta potrebbe anche rispondere in back) e certamente può migliorare il servizio, non necessariamente serve un gran fisico, basta usare bene il corpo ed appoggiarlo alla racchetta (nargiso docet ma lo stesso goran ivanisevic…sfruttava corpo ed altezza ed a jannik quest’ultima non manca). La sua dinamica al servizio è molto statica e potrebbe, pian piano, trasformarla un po’…magari solo per la prima di servizio…

75
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
De wolf (Guest) 27-02-2022 13:06

Scritto da No Way

Scritto da Pierluigi
Vagnozzi conferma quello che tutti avevamo capito. Sinner è lontanissimo dai primi e non ci sta.
Questa fame è un fatto molto positivo ma io resto della mia opinione: ci sono limiti insuperabili.
Tra il grande giocatore e il campionissimo c’è una sottile linea rossa che nessun allenatore può fargli oltrepassare.
Spero di sbagliare ovviamente ma a Sinner mancano alcune chiavi tecniche. Ci sono limiti oggettivi.
Il servizio (inadeguato), il dritto (spesso lo perde o non lo sente) e il gioco a rete (insufficiente).
Può migliorare ma non può trasformarsi completamente.
Sinner farà una grande carriera ma il gap rispetto ai primissimi secondo me è incolmabile.
Siamo tutti tifosi ma serve anche una buona dose di realismo.
Lo stesso vale per Musetti (non andrà oltre una carriera mediocre).
Certo è un talento ma non basta.
Nel tennis dei comodini e dei lavandini non ha alcuna possibilità (è leggerissimo).
Godiamoci un top 15 o anche top 10 come Sinner e i tocchi di Muso. Punto.
Pensare che Jannik possa vincere Slam o diventare n.1 ad oggi è follia. Pensare che Musetti possa fare una carriera alla Fognini (per capirci) è pura follia.

Chissà cosa pensavi di Medvedev quattro anni fa…

Fognini all eta di nmusetti era, oltre la 500 posizione. Con tutto che sono un tifoso di fognini

74
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Pandistelle81 (Guest) 27-02-2022 12:37

@ Pierluigi (#3091026)

Avrei voluto vedere cosa avresti scritto di Medvedev a 22 anni, di Wawrinka fino ai 27 e, al contrario, di Chang, Roddick Hewitt, gente che sembrava poter dominare e poi invece ha fatto solo “ottime” carriere. È assodato che Jannik abbia al momento un gap con il gioco dei top5, e su 10 partite ci perderebbe 8/9 volte. Non so se riuscirà ad arrivare a quel livello (io ci spero), ma vi ricordo che quando il ‘futuro dominatore, vincitore di 30 Slam” iniziava a vincere Futures, jannik aveva appena mollato a tempo pieno gli sci ed iniziava ad essere un tennista serio. In 6 anni e mezzo è diventato top 10,quindi, per me, queste sentenze sparate adesso fanno ridere

73
Replica | Quota | 2
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Scaino, Giampi
No Way (Guest) 27-02-2022 12:24

Scritto da Pierluigi
Vagnozzi conferma quello che tutti avevamo capito. Sinner è lontanissimo dai primi e non ci sta.
Questa fame è un fatto molto positivo ma io resto della mia opinione: ci sono limiti insuperabili.
Tra il grande giocatore e il campionissimo c’è una sottile linea rossa che nessun allenatore può fargli oltrepassare.
Spero di sbagliare ovviamente ma a Sinner mancano alcune chiavi tecniche. Ci sono limiti oggettivi.
Il servizio (inadeguato), il dritto (spesso lo perde o non lo sente) e il gioco a rete (insufficiente).
Può migliorare ma non può trasformarsi completamente.
Sinner farà una grande carriera ma il gap rispetto ai primissimi secondo me è incolmabile.
Siamo tutti tifosi ma serve anche una buona dose di realismo.
Lo stesso vale per Musetti (non andrà oltre una carriera mediocre).
Certo è un talento ma non basta.
Nel tennis dei comodini e dei lavandini non ha alcuna possibilità (è leggerissimo).
Godiamoci un top 15 o anche top 10 come Sinner e i tocchi di Muso. Punto.
Pensare che Jannik possa vincere Slam o diventare n.1 ad oggi è follia. Pensare che Musetti possa fare una carriera alla Fognini (per capirci) è pura follia.

Chissà cosa pensavi di Medvedev quattro anni fa…

72
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: il conte
Marcauro (Guest) 27-02-2022 12:08

Scritto da Pierluigi
Vagnozzi conferma quello che tutti avevamo capito. Sinner è lontanissimo dai primi e non ci sta.
Questa fame è un fatto molto positivo ma io resto della mia opinione: ci sono limiti insuperabili.
Tra il grande giocatore e il campionissimo c’è una sottile linea rossa che nessun allenatore può fargli oltrepassare.
Spero di sbagliare ovviamente ma a Sinner mancano alcune chiavi tecniche. Ci sono limiti oggettivi.
Il servizio (inadeguato), il dritto (spesso lo perde o non lo sente) e il gioco a rete (insufficiente).
Può migliorare ma non può trasformarsi completamente.
Sinner farà una grande carriera ma il gap rispetto ai primissimi secondo me è incolmabile.
Siamo tutti tifosi ma serve anche una buona dose di realismo.
Lo stesso vale per Musetti (non andrà oltre una carriera mediocre).
Certo è un talento ma non basta.
Nel tennis dei comodini e dei lavandini non ha alcuna possibilità (è leggerissimo).
Godiamoci un top 15 o anche top 10 come Sinner e i tocchi di Muso. Punto.
Pensare che Jannik possa vincere Slam o diventare n.1 ad oggi è follia. Pensare che Musetti possa fare una carriera alla Fognini (per capirci) è pura follia.

Non sono d’accordo. Sinner al momento ha i limiti imposti dalla sua giovane età e inesperienza. E quelli imposti dal suo fisico che non è esploso come Alcaraz.

71
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: il capitano
Pierluigi (Guest) 27-02-2022 11:14

Vagnozzi conferma quello che tutti avevamo capito. Sinner è lontanissimo dai primi e non ci sta.
Questa fame è un fatto molto positivo ma io resto della mia opinione: ci sono limiti insuperabili.
Tra il grande giocatore e il campionissimo c’è una sottile linea rossa che nessun allenatore può fargli oltrepassare.
Spero di sbagliare ovviamente ma a Sinner mancano alcune chiavi tecniche. Ci sono limiti oggettivi.
Il servizio (inadeguato), il dritto (spesso lo perde o non lo sente) e il gioco a rete (insufficiente).
Può migliorare ma non può trasformarsi completamente.
Sinner farà una grande carriera ma il gap rispetto ai primissimi secondo me è incolmabile.
Siamo tutti tifosi ma serve anche una buona dose di realismo.
Lo stesso vale per Musetti (non andrà oltre una carriera mediocre).
Certo è un talento ma non basta.
Nel tennis dei comodini e dei lavandini non ha alcuna possibilità (è leggerissimo).
Godiamoci un top 15 o anche top 10 come Sinner e i tocchi di Muso. Punto.
Pensare che Jannik possa vincere Slam o diventare n.1 ad oggi è follia. Pensare che Musetti possa fare una carriera alla Fognini (per capirci) è pura follia.

70
Replica | Quota | -1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
-1: il conte
Gabriele (Guest) 27-02-2022 11:09

Il fuoco cova sempre sotto la cenere. Non credo ai complotti in nessun campo se non in quello bellico, ma non credo neanche agli intonsi ed immacolati a cui opportunita’ cosi clamorose piovono dal nulla con loro inconsapevoli protagonisti a “subire” passivamente la scelta o il colpo di c….o. Chiamatelo come volete. Nulla che tolga meriti a Vagnozzi come coach ovviamente ne che mini la sua sincerita’ quando considera Piatti un maestro, assolutamente. Ma credo che il manager di Sinner o comunque persone vicine a lui abbiano quanto meno indirizzato la scelta e anche da tempo. Non troppo tempo logicamente, altrimenti tutti avrebbero preferito inziare gia dalla off season ma sicuramente da un lasso di tempo abbastanza lungo da rendere il terreno fertile. Speriamo paghi come scelta in futuro

69
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Giulio (Guest) 27-02-2022 10:55

Scritto da Catone75

Scritto da Giampi
Dietro a Vagnozzi c’è Sartori. Chi ha letto le recenti interviste di Sartori non ha neanche bisogno di leggere tra le righe. Vittur, Vagnozzi e Seppi sono o sono stati allenati da Sartori. Si sta formando un cerchio magico (lo dico in positivo) di stampo altoatesino che, come lascia intendere Sartori se il rapporto tra Jannik e Vagnozzi proseguirà in modo fruttuoso, vedrà anche l’inserimento di Seppi da qui a un paio di anni al massimo. Sentire la presenza di Sartori, che è il vero scopritore di Sinner e immaginare la futura presenza di esperienza di Andreas mi dà fiducia circa l’inizio di un percorso virtuoso. Vittur, Sartori, Seppi, Vagnozzi si conoscono bene sono legati da un rapporto di amicizia tra loro e possono stabilire un rapporto più di fratellanza che paterno con il ragazzo.

Gran bel post, bravo.

Sì così come dici tu tutto avrebbe un senso anche perché in sé e per sé le dichiarazioni di questa intervista non lasciano una gran buona impressione. Ho detto impressione. Quello che conta sarà vedere i miglioramenti che il Sinner tennista potrà trarne.
L’impressione, appunto, è quello di un cambio di atmosfera e di stile, sia di lavoro si di prospettiva e di relazione. Mi piace pensare che il team vagnozzi rispecchi un’esigenza anche umana di maggiore apertura e leggerezza: meno accademica e più friendly ma non per questo meno seria, soprattutto se nell’orbita del pianeta Sinner (che, ricordiamolo, muove già interessi notevoli) gireranno davvero anche i nomi alche chiami in causa. Ciao

68
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Berga (Guest) 27-02-2022 10:40

Scritto da elreyesrafa
@ Mario (#3090496)
mahh lendl campione eccezionale aiutando murray per fare impresone, x zverev qui, hanno chiarito che ovv il signorino ha irrascibilita’,
eh rifiutava qualunque consiglio
vuole perennemente ribattere out linea
ex fidanzata e guai
o squalifica x acapulco
picchia o
colpisce arbitro
e probabilmente big lendl appostoooo
mahh zverev ????
altre proveeee
mahhhhhh

Interessante post. Ci daresti anche la traduzione in italiano?

67
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
il conte 27-02-2022 10:32

Scritto da MarcoP
Resta il dubbio… solo un mese fa Jannik parlava di un supercoach… e poi nulla.
Ci sono stati dei cambi di rotta.

Concordo, il almeno 2 interviste Sinner (che è uno che parla poco e non divulga notizie riservate) aveva anticipato come dato di fatto l’inserimento di un c.d. “supercoach” o “superconsulente” affermando: io so già chi è, voi (giornalisti) lo saprete tra qualche settimana.
Poi c’è stata una improvvisa inversione di marcia.

66
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
cataflic (Guest) 27-02-2022 10:31

Scritto da Stefan Navratil

Scritto da vittorio carlito
Speriamo che Sinner non faccia la fine di Cecchinato e Travaglia

In proporzione al talento speriamo proprio di sì! Portare Cecchinato che a stento vinceva i challenger in semi al RG battendo Djokovic, in proporzione per Jannik vuol dire vincere slam e diventare n°1. Vagnozzi ha sempre fatto un ottimo lavoro con i suoi assistiti speriamo riesca anche con Sinner. Poi i motivi delle separazioni le sanno solo loro.

Giocatori come Cecchinato e Travaglia sono ottimi colpitori e mediocri giocatori di tennis, è difficile, ma se riesci a trasformarli in tennisti veri e i colpi servino a mettere in atto schemi produttivi è facile aumentarne il rendimento anche di molto.
Con Jannik è diverso, lui la testa da top ce l’ha già, ma gli mancano dei colpi….una sfida completamente opposta.

65
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
AriforJannik (Guest) 27-02-2022 10:29

@ enzolabarbera1938@libero.it (#3090460)

Si scrive Jannik. Altrimenti stai parlando di qualcun altro.
Jannik ha solo 20 anni. Dagli tempo ed anche il suo braccio si fortificherà. Ma, secondo me, tu non hai visto molte partite di tennis, se riduci tutto alla potenza di un muscolo.

64
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
il conte 27-02-2022 10:22

Scritto da Vincenzo Cianci.se soff
Non ho visto il ragazzo che lotta su tutte le palle tre mesi fa contro Urkach lha devastato ora sembra la copia brutta di quel Sinner spero e mi auguro che sia stata colpa del covid,e presto rivedremo il vero Sinner

In parte dovrebbe essere anche causa covid: 2 settimane filate senza potersi muovere e meno di 10 gg di allenamento col nuovo tecnico + problemi vari (con ricadute psicologiche di non poco conto) causati dal cambio dello staff. Non è per giustificare a tutti i costi tre prestazioni deludenti (se pur con 2 vittorie) ma mi sembra oggettivo rilevarlo.
In ogni caso non sono ottimista sul futuro

63
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Amleto (Guest) 27-02-2022 10:15

Scritto da Giampi
E aggiungo che Piatti, per il quale ho grande rispetto e stima, anche da diverse interviste mi è sembrato monomaniacale rispetto al tennis il che va anche bene visto che anche Jannik sembra così ma forse, arrivati a questo punto e visto che alla fine è anche molto giovane, ha bisogno intorno a sé di persone che allarghino le prospettive affinché si vada oltre a quella immagine di nonno e nipote chiusi in una stanza a rivedere per ore le partite di Federer,Nadal, ecc. Personalmente, mi sembrava una situazione un filo claustrofobica se capite quello che intendo….

Assolutamente d’accordo con te. Jannik aveva perso un po’ di serenità e più andavano avanti e più Piatti lo isolava. Ma credo sia normale voler tornare da chi ti ha scoperto e dai tuoi amici. Se Piatti fosse stato meno ossessivo sarebbero ancora insieme. Magari poteva lasciare la guida a Vagnozzi e restare nell’orbita ma forse non è il suo stile.

62
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
il conte 27-02-2022 10:14

Scritto da enzolabarbera1938@libero.it
Non credo molto ai cambiamenti che può fare un allenatore o un altro! In campo nono ci vanno loro. Yannik non ha il fisico giusto per poter primeggiare, è troppo gracile. Il diametro del braccio vincente di Nadal, il sinistro, misurato all’attaccatura della spalla, è sicuramente il doppio di quello di Yannik. Farà comunque una onesta carriera, ogni tanto qualche lampo. enzo

Non credo molto ai cambiamenti che può fare un allenatore o un altro! In campo non ci vanno loro. MEDVEDEV non ha il fisico giusto per poter primeggiare, è troppo gracile. Il diametro del braccio di Nadal, misurato all’attaccatura della spalla, è il doppio di quello di MEDVEDEV. Farà comunque una onesta carriera, ogni tanto qualche lampo (N.1 atp, vincitore e plurifinalsta slam).

61
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Bordighera (Guest) 27-02-2022 09:54

Piatti ha lasciato a briglia sciolta sinner fino ai 18 anni e a jannik piaceva tirare a tutto braccio e ricordo degli open in Liguria (uno su tutti pietra ligure) in cui un sinner 13enne e spensierato tirava 2 palle dentro e la terza contro il telo..ma lui incurante del risultato continuava senza sosta.
E infatti 5 anni dopo a Milano sfondava tutti a suon di vincenti fi dritto e di rovescio.
Poi il suo allenatore Riccardo piatti che gestisce l’accademia che rimane di poco sopra il nostro circolo di Bordighera ha deciso di impostare il ragazzo in maniera più conservativa snaturando il duo gioco.
Il fatto del cambio dell’attrezzo e soprattutto della tensione delle corde non posso confermarlo e non so se possa incidere in questo modo….
Ora non so se sinner riuscirà in qualche modo a tornare il giocatore di 3 anni fa…secondo me sarà molto difficile

60
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Vivinaso (Guest) 27-02-2022 09:52

Caro Simone….quanto ti durerà l’innamoramento??? Spero che Jannik non si trovi…..fregato come Cecchinato e Travaglia!!!!!

59
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
ska (Guest) 27-02-2022 09:12

la rottura tra Sinner e Piatti è evidentemente iniziata alle Olimpiadi. Quel fine psicologo di Piatti NON ha capito l importanza di partecipare per un ragazzo altoatesino. Chi è andato in vacanza in quelle zone sa che nelle foto dietro ai banconi dei bar in ogni paesello ci sono foto di atleti che hanno fatto le olimpiadi. Jannik ha detto “obbedisco” come Garibaldi ma da quel momento si è chiamato fuori.Ha contattato i pochi che conosceva e appena libero contrattualmente ha iniziato ad andare per la sua strada.
Mi sembra che Vagnozzi sappia su cosa lavorare e che lo stiano facendo. Aspettiamo un sei mesi e vediamo

58
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
ilpallettaro (Guest) 27-02-2022 09:09

Scritto da Koko

Scritto da Catone75

Scritto da Giampi
Dietro a Vagnozzi c’è Sartori. Chi ha letto le recenti interviste di Sartori non ha neanche bisogno di leggere tra le righe. Vittur, Vagnozzi e Seppi sono o sono stati allenati da Sartori. Si sta formando un cerchio magico (lo dico in positivo) di stampo altoatesino che, come lascia intendere Sartori se il rapporto tra Jannik e Vagnozzi proseguirà in modo fruttuoso, vedrà anche l’inserimento di Seppi da qui a un paio di anni al massimo. Sentire la presenza di Sartori, che è il vero scopritore di Sinner e immaginare la futura presenza di esperienza di Andreas mi dà fiducia circa l’inizio di un percorso virtuoso. Vittur, Sartori, Seppi, Vagnozzi si conoscono bene sono legati da un rapporto di amicizia tra loro e possono stabilire un rapporto più di fratellanza che paterno con il ragazzo.

Gran bel post, bravo.

Ok ma alla fin fine è rilevante chi materialmente ti allena nel quotidiano: evidentemente Vagnozzi viene ritenuto superiore a chi aveva prima nel day by day e in giro per i tornei. Poi a sovraintendere con esperienza e indicazioni e dritte può essere Piatti, Sartori e ogni altro ma in genere uno ben più giovane allena l’atleta concretamente e Vagnozzi in tal senso non è l’ultimo arrivato.

il nome di vagnozzi è stato suggerito da sartori.
non sappiamo quanto inciderà nelle scelte di medio periodo, ma sicuramente nel lavoro quotidiano sarà farina del sacco di vagnozzi che è un giovane allenatore che ha già dimostrato di capire molto di tennis portando due onesti giocatori come cecchinato e travaglia a risultati impensabili

57
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Dr Ivo (Guest) 27-02-2022 08:47

Scritto da Giampi

Scritto da Dr Ivo

Scritto da ItalyFirst
Dallo studio di SuperTennis, hanno commentato dicendo che il supercoach già esiste e si tratta di Max Sartori,che conosce Jannnik sin da bambino e starebbe gia dando consigli al team.

È vero… però era la tesi di un opinionista ospite intervistato, anche se detta col tono di chi conosce la verità. Ma certo non è inverosimile che sia proprio così, Sartori è stato il suo talent scout… E poi ormai nulla è impossibile nel team di Jannik, neanche l’arrivo di Seppi (di Gustav Thoeni, di Reinhold Messner, di Oetzi… ;))

Ora, va bene essere più interessati ad esprimere il proprio parere piuttosto che leggere gli altri contributi….ma come ripeto oggi e come ho segnalato nei giorni scorsi lo ha chiaramente detto lo stesso SARTORI!!!! E ha parlato di Vagnozzi, Vittur e Seppi. Non è difficile informarsi, basta mettere nella ricerca “Sartori e Sinner” e trovate almeno un paio di interviste….

Guardi… io non ho negato la possibilità di un coinvolgimento di Sartori, anzi ho fatto intendere in un limguaggio scherzoso (rivolto a IF e non ad altri!) che è “verosimile” (sic) che l’evoluzione sia quella. D’altro canto però non vi è ancora nessun ingaggio ufficiale, quindi, a differenza sua che sembra aver attinto da chissà quale gazzettino ufficiale, mi sono limitato prudentemente a dire che è verosimile (cioè probabile, auspicabile ecc.) ma non assiomatico al punto di dover redarguire chiunque non abbia un identico modo di definire le cose.

56
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Koko (Guest) 27-02-2022 01:09

Scritto da Catone75

Scritto da Giampi
Dietro a Vagnozzi c’è Sartori. Chi ha letto le recenti interviste di Sartori non ha neanche bisogno di leggere tra le righe. Vittur, Vagnozzi e Seppi sono o sono stati allenati da Sartori. Si sta formando un cerchio magico (lo dico in positivo) di stampo altoatesino che, come lascia intendere Sartori se il rapporto tra Jannik e Vagnozzi proseguirà in modo fruttuoso, vedrà anche l’inserimento di Seppi da qui a un paio di anni al massimo. Sentire la presenza di Sartori, che è il vero scopritore di Sinner e immaginare la futura presenza di esperienza di Andreas mi dà fiducia circa l’inizio di un percorso virtuoso. Vittur, Sartori, Seppi, Vagnozzi si conoscono bene sono legati da un rapporto di amicizia tra loro e possono stabilire un rapporto più di fratellanza che paterno con il ragazzo.

Gran bel post, bravo.

Ok ma alla fin fine è rilevante chi materialmente ti allena nel quotidiano: evidentemente Vagnozzi viene ritenuto superiore a chi aveva prima nel day by day e in giro per i tornei. Poi a sovraintendere con esperienza e indicazioni e dritte può essere Piatti, Sartori e ogni altro ma in genere uno ben più giovane allena l’atleta concretamente e Vagnozzi in tal senso non è l’ultimo arrivato.

55
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Catone75 27-02-2022 00:33

Scritto da Giampi
Dietro a Vagnozzi c’è Sartori. Chi ha letto le recenti interviste di Sartori non ha neanche bisogno di leggere tra le righe. Vittur, Vagnozzi e Seppi sono o sono stati allenati da Sartori. Si sta formando un cerchio magico (lo dico in positivo) di stampo altoatesino che, come lascia intendere Sartori se il rapporto tra Jannik e Vagnozzi proseguirà in modo fruttuoso, vedrà anche l’inserimento di Seppi da qui a un paio di anni al massimo. Sentire la presenza di Sartori, che è il vero scopritore di Sinner e immaginare la futura presenza di esperienza di Andreas mi dà fiducia circa l’inizio di un percorso virtuoso. Vittur, Sartori, Seppi, Vagnozzi si conoscono bene sono legati da un rapporto di amicizia tra loro e possono stabilire un rapporto più di fratellanza che paterno con il ragazzo.

Gran bel post, bravo.

54
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Lo Scriba 27-02-2022 00:23

Scritto da elreyesrafa
@ Mario (#3090496)
mahh lendl campione eccezionale aiutando murray per fare impresone, x zverev qui, hanno chiarito che ovv il signorino ha irrascibilita’,
eh rifiutava qualunque consiglio
vuole perennemente ribattere out linea
ex fidanzata e guai
o squalifica x acapulco
picchia o
colpisce arbitro
e probabilmente big lendl appostoooo
mahh zverev ????
altre proveeee
mahhhhhh

Il corvo parlante è più chiaro di te…

53
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Giampi 27-02-2022 00:09

Scritto da Jack black
Facendo un parallelo col calcio, ci si aspettava Guardiola, è arrivato Mazzarri.

Ma lo sai chi allena Medvedev o Rublev o Shapovalov o Aliassime (non mi dire Zio Toni che sta come è noto sulla panchina di Rafa)? E Santopadre chi è? O vogliamo parlare di Arbino? Hanno preso due giocatori modesti e uno è diventato incredibilmente numero 6 al mondo, l’altro ancora più incredibilmente n. 20. Piatti è sicuramente un ottimo coach ma la sua fortuna l’ha fatta Sinner e prima Ljubicic, o il canadese di “vetro”. Giocatori forti di loro che poi Piatti ha migliorato….

52
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Giampi 27-02-2022 00:00

Scritto da MarcoP

Scritto da Giampi
Dietro a Vagnozzi c’è Sartori. Chi ha letto le recenti interviste di Sartori non ha neanche bisogno di leggere tra le righe. Vittur, Vagnozzi e Seppi sono o sono stati allenati da Sartori. Si sta formando un cerchio magico (lo dico in positivo) di stampo altoatesino che, come lascia intendere Sartori se il rapporto tra Jannik e Vagnozzi proseguirà in modo fruttuoso, vedrà anche l’inserimento di Seppi da qui a un paio di anni al massimo. Sentire la presenza di Sartori, che è il vero scopritore di Sinner e immaginare la futura presenza di esperienza di Andreas mi dà fiducia circa l’inizio di un percorso virtuoso. Vittur, Sartori, Seppi, Vagnozzi si conoscono bene sono legati da un rapporto di amicizia tra loro e possono stabilire un rapporto più di fratellanza che paterno con il ragazzo.

A me Sartori ha spesso dato la sensazione della persona che, è vero ha scoperto Sinner, ma poi si sia visto sfuggire la gallina dalle uova d’oro quando Sinner è andato a Bordighera.
Non vorrei che la scelta d Vagnozzi e Sartori sia un ripiego dopo la rottura con Piatti.
Con tutto il rispetto per Vagnozzi, ma non ha molta esperienza a questi livelli.
Poi, certo, un campione riesce ad emergere anche senza un grande allenatore dietro (Medvedev per esempio).
Incrociamo le dita.

Non è andata così… a Bordighera lo ha portato lui. Semplicemente in un primo momento sembrava che Sartori potesse far parte del progetto e poi è sparito. La mia impressione è che sia stato, diciamo così, allontanato….Secondo, tutto lascia intendere che non ci sia nessun ripiego, infatti leggendo tra le righe, ma nemmeno tanto, delle interviste a Sartori, Jannik avrebbe confidato un suo disagio e, aggiungo io, chiesto un consiglio per uscire da una situazione un po’ bloccata….

51
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Giampi 26-02-2022 23:48

Scritto da Dr Ivo

Scritto da ItalyFirst
Dallo studio di SuperTennis, hanno commentato dicendo che il supercoach già esiste e si tratta di Max Sartori,che conosce Jannnik sin da bambino e starebbe gia dando consigli al team.

È vero… però era la tesi di un opinionista ospite intervistato, anche se detta col tono di chi conosce la verità. Ma certo non è inverosimile che sia proprio così, Sartori è stato il suo talent scout… E poi ormai nulla è impossibile nel team di Jannik, neanche l’arrivo di Seppi (di Gustav Thoeni, di Reinhold Messner, di Oetzi… ;))

Ora, va bene essere più interessati ad esprimere il proprio parere piuttosto che leggere gli altri contributi….ma come ripeto oggi e come ho segnalato nei giorni scorsi lo ha chiaramente detto lo stesso SARTORI!!!! E ha parlato di Vagnozzi, Vittur e Seppi. Non è difficile informarsi, basta mettere nella ricerca “Sartori e Sinner” e trovate almeno un paio di interviste….

50
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Andreas Seppi 26-02-2022 23:48

Scritto da Koko
Cecchinato e Travaglia hanno fatto una fine ben peggiore lasciandolo! In alto ti porta poi se ti monti e vuoi fare meno è una tua scelta e non sei fatto per stare troppo sopra! Eccellere per davvero comporta grandi sacrifici e grande motivazione e i primi soldi magari fanno venire le vertigini a qualcuno non troppo abituato ad essere li in alto. Solo gente di immenso talento può fare bene con qualsiasi coach anche solo dignitoso o inesistente mentre il modesto se lascia il coach brillante attribuendosi tutti i meriti con le iniziali sulla maglietta alla Federer va a sbattere.

Concordo
Le iniziali sulla maglietta un pugno all’occhio

49
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: MarcoP
Sportitalian (Guest) 26-02-2022 23:46

A Piatti sono rimasti gli spot con Sinner degli stage 2022 all’Elba.Porterà un cartonato di Jannik per le persone che hanno già pagato.

48
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
elreyesrafa (Guest) 26-02-2022 23:32

@ Mario (#3090496)

mahh lendl campione eccezionale aiutando murray per fare impresone, x zverev qui, hanno chiarito che ovv il signorino ha irrascibilita’,
eh rifiutava qualunque consiglio
vuole perennemente ribattere out linea
ex fidanzata e guai
o squalifica x acapulco
picchia o
colpisce arbitro
e probabilmente big lendl appostoooo
mahh zverev ????
altre proveeee
mahhhhhh

47
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Diego (Guest) 26-02-2022 23:18

Scritto da Mario
Non dovete fissarvi con i nomi famosi. Becker come coach non hai mai combinato nulla. McEnroe ha la stessa eta’ di Piatti e non puo’ essere un coach full timer. Lendl umanamente e’ difficile averci a che fare ( chiedere a Zverev )…Ha provato con Vagnozzi e si e’ trovato bene. Prima di giudicare vediamo come si sviluppa questa stagione per jannik

infatti ha un enorme lavoro da fare…e il vagno lo può fare benissimo…quando anche lui arriverà al plateau passeranno mesi…poi vedrai che o Sinner o lo stesso vagno farà l integrazione…ma come dici te non ha bisogno del nome importante ma basta il super specialista…ma già allora sarà ad un livello molto alto..sono entrambi due persone molto intelligenti ed è seguito da gente amica non da mercenari…e son sicuro che ogni tanto ci leggono…

46
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Augusto SinnerFan (Guest) 26-02-2022 23:00

Interessante sapere che il fratello di Quinzi era una promessa..forza Vagnozzi fai un gran lavoro con Jannik!

45
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
MarcoP 26-02-2022 22:56

Scritto da Giampi
Dietro a Vagnozzi c’è Sartori. Chi ha letto le recenti interviste di Sartori non ha neanche bisogno di leggere tra le righe. Vittur, Vagnozzi e Seppi sono o sono stati allenati da Sartori. Si sta formando un cerchio magico (lo dico in positivo) di stampo altoatesino che, come lascia intendere Sartori se il rapporto tra Jannik e Vagnozzi proseguirà in modo fruttuoso, vedrà anche l’inserimento di Seppi da qui a un paio di anni al massimo. Sentire la presenza di Sartori, che è il vero scopritore di Sinner e immaginare la futura presenza di esperienza di Andreas mi dà fiducia circa l’inizio di un percorso virtuoso. Vittur, Sartori, Seppi, Vagnozzi si conoscono bene sono legati da un rapporto di amicizia tra loro e possono stabilire un rapporto più di fratellanza che paterno con il ragazzo.

A me Sartori ha spesso dato la sensazione della persona che, è vero ha scoperto Sinner, ma poi si sia visto sfuggire la gallina dalle uova d’oro quando Sinner è andato a Bordighera.
Non vorrei che la scelta d Vagnozzi e Sartori sia un ripiego dopo la rottura con Piatti.
Con tutto il rispetto per Vagnozzi, ma non ha molta esperienza a questi livelli.
Poi, certo, un campione riesce ad emergere anche senza un grande allenatore dietro (Medvedev per esempio).

Incrociamo le dita.

44
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
MarcoP 26-02-2022 22:51

Resta il dubbio… solo un mese fa Jannik parlava di un supercoach… e poi nulla.

Ci sono stati dei cambi di rotta.

43
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Diego (Guest) 26-02-2022 22:44

Scritto da Vincenzo Cianci.se soff
Non ho visto il ragazzo che lotta su tutte le palle tre mesi fa contro Urkach lha devastato ora sembra la copia brutta di quel Sinner spero e mi auguro che sia stata colpa del covid,e presto rivedremo il vero Sinner

guarda che neanche a me piace il gioco alla Sinner e preferisco musetti…lo trovo alla stregua di Alcaraz…Rublev…Felix…etc… più o meno è il tennis del futuro…che tutti vedremo …anche se fra loro ci sono delle differenze …saranno queste che diverranno lo spartiacque…per esempio l italiano fa un gioco non fisico nella spinta …mentre Alcaraz sì…e quindi ti puoi aspettare un futuro dove lo spagnolo soffrirà di più…mentre l italiano crescerà se saprà arricchire il suo gioco..l italiano è destinato a crescere…chi capisce un po’ di tennis sa che il suo potenziale è enorme…e dove sta? nel servizio e poco farà Alcaraz per l altezza…o Felix che già è al top…o Rublev che è palesemente incapace di lavorare il servizio…mentre l italiano sa farlo ma difetta nella stabilità… può migliorare Jannik nel dritto…anche se come ho già scritto deve rivedere l’impostazione delle gambe…e a mio avviso serve un coach più esperto..mentre Alcaraz e Felix hanno già detto tutto… può migliorare nel rovescio lungolinea perché viene a mancare quando si sente insicuro e diviene insicuro quando gli manca un piano secondario …e può fare miglioramenti in rete…cosa che ha bisogno solo di tempo…ma la cosa più importante è quello che dice il vagno… cioè piano B e C che con piatti non ha mai sviluppato e questa è la sua vera debolezza…ma come dice lui questa sarà l ultima cosa che farà … perché sarà come unire i puntini…e chi pensa che vedrà il nuovo Jannik fra 2 settimane forse dovrebbe guardare Barbara d Urso…

42
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Jack black (Guest) 26-02-2022 22:26

Facendo un parallelo col calcio, ci si aspettava Guardiola, è arrivato Mazzarri.

41
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Gigio90 (Guest) 26-02-2022 22:25

Miracolato

40
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Biglebowsky (Guest) 26-02-2022 22:14

Scritto da ItalyFirst
Dallo studio di SuperTennis, hanno commentato dicendo che il supercoach già esiste e si tratta di Max Sartori,che conosce Jannnik sin da bambino e starebbe gia dando consigli al team.

Non vedono l’ora di seminare un po’ di zizzania, come sempre.
Chiedere a Cecchinato cosa successe prima del famoso Rolando.

39
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Pier (Guest) 26-02-2022 22:08

Scritto da Angelo Attolico
non so chi abbia consigliato a sinner di prenderti!

Magari gente che ne capisce, Sartori e Vittur ad esempio.

38
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: carmelob
smorzatella (Guest) 26-02-2022 22:06

Interessante il commento di Vagnozzi su Sinner quando ancora allenava Travaglia (dal minuto 41.47). Aveva già le idee abbastanza chiare…

https://www.youtube.com/watch?v=7hg6JAlcTzM

37
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
enzolabarbera1938@libero.it (Guest) 26-02-2022 21:36

Ho letto il montepremi del torneo di Santiago. Agli eliminati al primo turno vanno 4950 euro, al vincitore 45.000. Quasi 5000 euro per una partita di tennis, sicuramente meglio di un cazzotto in un occhio. Agli eliminati al secondo, 8000 euro. Cecchinato, male che gli vada, ha già 5000 euro in saccoccia. enzo

36
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
l Occhio di Sauron 26-02-2022 21:27

Scritto da Stefano66
Sicuramente adesso non è la copia di nessuno di questi… Purtroppo

È un po’ Delpotro un po’ Berdych ma senza le percentuali di prime di questi due purtroppo

35
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Arrotino (Guest) 26-02-2022 21:14

Jannik è in evoluzione, anche tattica. Basta guardare la novità delle discese a rete, sempre più frequenti, delle palle corte, del back di rovescio, che usa talvolta, e in generale una maggiore tendenza all’aggressività. Sta tentando di rimodellare e far evolvere il proprio gioco, non possiamo aspettarci risultati subito. Ma la sua propensione a lavorare sodo e a migliorarsi fanno ben sperare….

34
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: carmelob
Mentalmente pompato (Guest) 26-02-2022 21:02

Rublev a 21 anni era secco quanto Sinner…1 anno di massa (non tantissima) e tira a 220 km/orari…puoi chiamare pure qualcuno lassù in cielo ma se non migliori sto servizio e impossibile migliorare,perché il gioco che possiede ha bisogno di servizi che gli diano il punto facile ogni tanto,lui scambia troppo , addirittura molto più adesso che prima adesso vedo tirare agli angoli molto raramente,tende sempre a tirare centrale forte….cmq la top 10 non la tiene..resterà nei 15 /16

33
Replica | Quota | -1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
-1: carmelob
enzolabarbera1938@libero.it (Guest) 26-02-2022 20:59

@ Hoila Sinner (#3090436)

Vai avanti tu, io ti seguo

32
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Giampi 26-02-2022 20:56

Scritto da ItalyFirst
Dallo studio di SuperTennis, hanno commentato dicendo che il supercoach già esiste e si tratta di Max Sartori,che conosce Jannnik sin da bambino e starebbe gia dando consigli al team.

È così, e lo sappiamo già da diversi giorni. Basta leggere le diverse interviste rilasciate da Sartori….

31
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
enzolabarbera1938@libero.it (Guest) 26-02-2022 20:55

@ Adrio (#3090538)

Peró, a parole fai tutto facile enzo

30
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Adrio (Guest) 26-02-2022 20:39

Palle corte precise e nascoste dopo le tremende bordate, tagliano le gambe all’avversario, servizi da 130 vista la sua altezza, variazione sei tagli, tutto il repertorio del tennis compreso i passanti

29
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Dr Ivo (Guest) 26-02-2022 20:36

Scritto da ItalyFirst
Dallo studio di SuperTennis, hanno commentato dicendo che il supercoach già esiste e si tratta di Max Sartori,che conosce Jannnik sin da bambino e starebbe gia dando consigli al team.

È vero… però era la tesi di un opinionista ospite intervistato, anche se detta col tono di chi conosce la verità. Ma certo non è inverosimile che sia proprio così, Sartori è stato il suo talent scout… E poi ormai nulla è impossibile nel team di Jannik, neanche l’arrivo di Seppi (di Gustav Thoeni, di Reinhold Messner, di Oetzi… ;))

28
Replica | Quota | -1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
-1: carmelob
Mario (Guest) 26-02-2022 19:53

Non dovete fissarvi con i nomi famosi. Becker come coach non hai mai combinato nulla. McEnroe ha la stessa eta’ di Piatti e non puo’ essere un coach full timer. Lendl umanamente e’ difficile averci a che fare ( chiedere a Zverev )…Ha provato con Vagnozzi e si e’ trovato bene. Prima di giudicare vediamo come si sviluppa questa stagione per jannik

27
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Tennisti Friulani (Guest) 26-02-2022 19:50

Scritto da Angelo Attolico
non so chi abbia consigliato a sinner di prenderti!

Con entrambi ha fatto un buon lavoro, però con entrambi ha chiuso male il rapporto mi sembra….

26
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Diego (Guest) 26-02-2022 19:49

Scritto da Angelo Attolico
non so chi abbia consigliato a sinner di prenderti!

dopo i 60 milioni di ct della nazionale …ora i 60 milioni di coach di Sinner ..

25
Replica | Quota | 5
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: eternauta, il capitano, Sinner Qua Non, l Occhio di Sauron, Just is Back
Koko (Guest) 26-02-2022 19:45

Cecchinato e Travaglia hanno fatto una fine ben peggiore lasciandolo! In alto ti porta poi se ti monti e vuoi fare meno è una tua scelta e non sei fatto per stare troppo sopra! Eccellere per davvero comporta grandi sacrifici e grande motivazione e i primi soldi magari fanno venire le vertigini a qualcuno non troppo abituato ad essere li in alto. Solo gente di immenso talento può fare bene con qualsiasi coach anche solo dignitoso o inesistente mentre il modesto se lascia il coach brillante attribuendosi tutti i meriti con le iniziali sulla maglietta alla Federer va a sbattere.

24
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
ItalyFirst (Guest) 26-02-2022 19:42

Dallo studio di SuperTennis, hanno commentato dicendo che il supercoach già esiste e si tratta di Max Sartori,che conosce Jannnik sin da bambino e starebbe gia dando consigli al team.

23
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Stefano66 (Guest) 26-02-2022 19:38

Sicuramente adesso non è la copia di nessuno di questi… Purtroppo

22
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: MarcoP
-1: carmelob
Giampi 26-02-2022 19:38

E aggiungo che Piatti, per il quale ho grande rispetto e stima, anche da diverse interviste mi è sembrato monomaniacale rispetto al tennis il che va anche bene visto che anche Jannik sembra così ma forse, arrivati a questo punto e visto che alla fine è anche molto giovane, ha bisogno intorno a sé di persone che allarghino le prospettive affinché si vada oltre a quella immagine di nonno e nipote chiusi in una stanza a rivedere per ore le partite di Federer,Nadal, ecc. Personalmente, mi sembrava una situazione un filo claustrofobica se capite quello che intendo….

21
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Stefan Navratil (Guest) 26-02-2022 19:34

Scritto da vittorio carlito
Speriamo che Sinner non faccia la fine di Cecchinato e Travaglia

In proporzione al talento speriamo proprio di sì! Portare Cecchinato che a stento vinceva i challenger in semi al RG battendo Djokovic, in proporzione per Jannik vuol dire vincere slam e diventare n°1. Vagnozzi ha sempre fatto un ottimo lavoro con i suoi assistiti speriamo riesca anche con Sinner. Poi i motivi delle separazioni le sanno solo loro.

20
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Vincenzo Cianci.se soff (Guest) 26-02-2022 19:24

Non ho visto il ragazzo che lotta su tutte le palle tre mesi fa contro Urkach lha devastato ora sembra la copia brutta di quel Sinner spero e mi auguro che sia stata colpa del covid,e presto rivedremo il vero Sinner

19
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
No Way (Guest) 26-02-2022 19:23

Scritto da Angelo Attolico
non so chi abbia consigliato a sinner di prenderti!

Non lo nemmeno io, ma direi che possiamo escludere Piatti 😀

18
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: il capitano
enzolabarbera1938@libero.it (Guest) 26-02-2022 19:22

@ vittorio carlito (#3090366)

Non sono certo scarsi per colpa del tecnico. enzo

17
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Groucho (Guest) 26-02-2022 19:22

Vagnozzi ha aggiunto che tra 150 partite potremo capire dove può arrivare il vero Sinner

16
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
enzolabarbera1938@libero.it (Guest) 26-02-2022 19:21

Non credo molto ai cambiamenti che può fare un allenatore o un altro! In campo nono ci vanno loro. Yannik non ha il fisico giusto per poter primeggiare, è troppo gracile. Il diametro del braccio vincente di Nadal, il sinistro, misurato all’attaccatura della spalla, è sicuramente il doppio di quello di Yannik. Farà comunque una onesta carriera, ogni tanto qualche lampo. enzo

15
Replica | Quota | -5
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: zawix
-1: Giampi, carmelob, Just is Back, il conte, j, Giuras
Giampi 26-02-2022 19:12

Dietro a Vagnozzi c’è Sartori. Chi ha letto le recenti interviste di Sartori non ha neanche bisogno di leggere tra le righe. Vittur, Vagnozzi e Seppi sono o sono stati allenati da Sartori. Si sta formando un cerchio magico (lo dico in positivo) di stampo altoatesino che, come lascia intendere Sartori se il rapporto tra Jannik e Vagnozzi proseguirà in modo fruttuoso, vedrà anche l’inserimento di Seppi da qui a un paio di anni al massimo. Sentire la presenza di Sartori, che è il vero scopritore di Sinner e immaginare la futura presenza di esperienza di Andreas mi dà fiducia circa l’inizio di un percorso virtuoso. Vittur, Sartori, Seppi, Vagnozzi si conoscono bene sono legati da un rapporto di amicizia tra loro e possono stabilire un rapporto più di fratellanza che paterno con il ragazzo.

14
Replica | Quota | 2
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Algor, Catone75
Gigio90 (Guest) 26-02-2022 19:12

Nato con la camicia. Beato te!

13
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Decimo Meridio (Guest) 26-02-2022 19:10

@ Angelo Attolico (#3090443@ Angelo Attolico (#3090443)

Ma ha importanza chi lo ha consigliato?

12
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Umberto (Guest) 26-02-2022 19:09

Non ci resta che attendere

Buona fortuna
A me piaceva molto il Sinner del 2019.

11
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: MarcoP
Angelo Attolico (Guest) 26-02-2022 19:01

non so chi abbia consigliato a sinner di prenderti!

10
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Adriano (Guest) 26-02-2022 18:58

@ vittorio carlito (#3090366)

Per una semifinale al Roland Garros di quest’anno firmo subito.

9
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Hoila Sinner 26-02-2022 18:56

Prepariamoci a grandi vittorie

8
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: il capitano
Sportitalian (Guest) 26-02-2022 18:52

Inizia già a parlare quanto Riccardo Piatti…

7
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
andrewthefirst (Guest) 26-02-2022 18:43

mi spiace per Jannick, ma non c’è più un progetto dietro e quindi rimarrà invischiato nel circol-tennis italiano…come voleva la Fit…

6
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Paolino (Guest) 26-02-2022 18:31

Idee chiare e consapevolezza di avere l’opportunità e la responsabilità di raggiungere traguardi assoluti. Non manca di autostima e ambizione e anche queste sono componenti necessarie. Il secondo semestre sarà quello in cui vedremo la bontà del raccolto, ora buona semina e non guardiamo Alcaraz ognuno fa la sua strada. Forza Jannik.

5
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Paolino (Guest) 26-02-2022 18:31

Idee chiare e consapevolezza di avere l’opportunità e la responsabilità di raggiungere traguardi assoluti. Non manca di autostima e ambizione e anche queste sono componenti necessarie. Il secondo semestre sarà quello in cui vedremo la bontà del raccolto, ora buona semina e non guardiamo Alcaraz ognuno fa la sua strada. Forza Jannis.

4
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
paolo (Guest) 26-02-2022 18:20

Vagnozzi sa parlare bene..
Spero il sodalizio porti grandi risultati
Prima impressione mi pare positiva

3
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Diego (Guest) 26-02-2022 18:13

persona intelligente…e non di marca di Via Napoleone…io credo che darà tanto al nostro robottino Jannik…per farlo diventare un giocatore …ma non quello completo che si aspettano i più… sarà unico ed esprimerà il vero Jannik..

2
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
vittorio carlito (Guest) 26-02-2022 17:54

Speriamo che Sinner non faccia la fine di Cecchinato e Travaglia

1
Replica | Quota | -8
Bisogna essere registrati per votare un commento!
-1: aureliriccardo, SandmanReid, businness_rovinasport, Linone, il capitano, eternauta, carmelob, Giuras