I tennisti ucraini sostengono il proprio paese
Sono ora drammatiche in Ucraina, la popolazione è sotto assedio dell’esercito russo, la libertà sembra ormai compromessa. I tennisti ucraini sostengono il proprio paese con accorati messaggi sui social. Ne abbiamo raccolti alcuni.
Dolgopolov mostra i video dei carri armati russi per le strade, criticando l’immobilismo del resto del mondo contro l’aggressione in corso
russian tank running over civilian car in Kiev. Well done world, doing nothing with your useless sanctions! 😔🙏🏻 pic.twitter.com/30UXCNPmD7
— Alex Dolgopolov (@TheDolgo) February 25, 2022
Sergey Stakhovsky è orgoglioso delle forze armate ucraine: “Sono orgoglioso di @ukraine_defence Sono orgoglioso di @national_guard_of_ukraine Sono orgoglioso del mio presidente @zelenskiy_official Sono orgoglioso di ogni ✊ ucraino. Sono orgoglioso di essere ucraino✊.
Credi nei nostri militari… credi nella nostra invincibilità.
Gloria all’Ucraina”
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Così Elina Svitolina: “Il mio cuore sta sanguinando, un’altra notte insonne di terrore per il popolo ucraino. VI PREGO AIUTATECI A FERMARE LA GUERRA”
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Così invece Lesia Tsurenko: “Fermate la guerra! Vorrei chiedere a tutta la comunità del tennis di urlare contro la guerra sui propri social media! Chiedo a tutti di sostenere l’Ucraina in questo momento difficile, penso che sia semplicemente inaccettabile che le persone nel mio paese muoiano a causa delle ambizioni politiche del dittatore russo! Non voglio che le persone muoiano! E non voglio affrontare le conseguenze di questi eventi ma purtroppo è troppo tardi… Voglio solo la pace e voglio poter tornare a casa”
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Critica la situazione per Dayana Yastremska, che si trova attualmente in patria ad Odessa: “dolore e tanta paura!
Sono nella mia città natale e sto con la mia famiglia. C’è una guerra in Ucraina! Vi amo tutti e credo sinceramente che la pace sarà presto ripristinata! State al sicuro! La vostra Dayan”
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TAG: Dayana Yastremska, Elina Svitolina, guerra in ucraina, Lesia Tsurenko
Shevchenko ha detto che la mamma e la sorella sono in Ucraina ed è preoccupato per loro, ma allora perchè non torna in Ucraina a cercarle ? Perchè non combatte per il suo Paese ?
Stessa cosa per i giocatori ucraini della Premier League, che insultano i giocatori russi perchè non criticano Putin, ma si guardano bene dall’ alzare le terga dai divani delle loro lussuose ville…e recarsi in Ucraina a combattere.
Ma perchè Dolgopolov non la smette di fare inutili chiacchiere e non si reca in Ucraina a combattere ?
E che vada pure il giocatore dell’Atalanta, troppo comodo mostrare la maglietta, non serve a nulla.
@ Andrea (#3089941)
L’analisi semantica sullo “scomodare” lascia un po’ a desiderare, considerato che sono io come destinatario a dover dare un senso al messaggio.
Al netto di questo la tua analisi sui fatti, pur con gli inevitabili limiti di lunghezza, mi pare lucida e condivisibile.
Stakhovsky ha sciolto i nostri dubbi sulle sue dichiarazioni: s’è arruolato per combattere contro i russi. Altro che pacifista…
@ Spigolo (#3089809)
Guarda, ho appena scritto un noioso papiro per raccontare come la penso; se per te voler comprendere globalmente una situazione complicata – anziché limitarsi a fare la tabellina di buoni e cattivi – è sinonimo di “relativizzare”, ne prendo atto, ma consentimi di non essere d’accordo.
Solo una precisazione: ho detto che “non c’è bisogno” di scomodare il diritto internazionale per dire che conferisce il diritto di intervenire militarmente (i.e., è perfino superfluo farlo), cosa ben diversa dal dire che “non voglio” scomodarlo (parole che mi attribuisci tu);
La mia visione globale non interessa ovviamente a nessuno, ma la scriverò comunque, visto che ai limitati della propaganda “Russi cattivi aggressori – Ucraini povere vittime” basta che qualcuno scriva qualcosa (vero e documentato) fuori dai loro schemi propagandistici per etichettarlo immediatamente come “putiniano”.
Provo così a dare, a chi abbia voglia di leggerlo, un punto di vista diverso da quello del pensiero unico diffuso dai media occidentali; chi non ha voglia, passi oltre serenamente.
PUTIN è un uomo senza scrupoli, dai metodi spicci, autoritari, spesso dittatoriali (una specie di pitbull), pieno di scheletri nell’armadio (vedi Navalny) e con le mani sporche di sangue;
La RUSSIA ha buoni, forse ottimi motivi di essere adirata con l’Ucraina, che, da quando ha ottenuto l’indipendenza, ha assunto atteggiamenti sempre più ostili nei confronti dell’ingombrante vicino (questo – lo specifico per i limitati di cui sopra – non costituisce ovviamente una buona ragione per un’aggressione militare, ma rimane un dato di fatto);
L’UCRAINA non è il paese di santi e vittime che oggi ci descrivono: se Putin lo descrive come un covo di nazifascisti, qualche elemento glielo consente, visti i consistenti gruppi nazionalistici e/o di (estrema) destra sempre ben tollerati (il che non vuol ovviamente dire che tutta la popolazione è così, tocca specificarlo sempre a beneficio dei soliti noti; ma di Stakhovsky ce ne sono comunque parecchi);
ZELENSKY è inadeguato e, nella migliore delle ipotesi, ingenuo (nella peggiore, incosciente); nella situazione sopra descritta ha continuato a soffiare sul fuoco e a spargere benzina, sottovalutando l’aggressività di Putin o forse addirittura convinto che gli europei e gli americani sarebbero prontamente intervenuti militarmente in suo sostegno; se per vicino hai un pitbull e continui a provocarlo, quando il pitbull ti aggredisce la colpa sarà pure tutta sua, ma tu non ti sei rivelato granché furbo (e in questo caso ha messo a repentaglio la vita dei suoi concittadini, per non parlare del disastro economico cui andranno incontro);
Gli USA, come sempre, fanno i loro interessi, mettendoci appena una sverniciata di retorica pseudo-democratica sopra, che solo i più ingenui continuano a non vedere (e, mi ripeto, è dai tempi dei film western che i tonti si sarebbero dovuti svegliare);
Dulcis in fundo, l’EUROPA: qui veramente si tocca il fondo; Taffazi al confronto è un dilettante; dopo un fallimento diplomatico senza uguali, ora tutti appecorati dietro agli USA,che tanto se ne stanno dall’altra parte del mondo; sanzioni su sanzioni che non faranno altro che ripercuotersi sugli stessi europei, che con i russi fanno (facevano?) affari miliardari, per non parlare del problema gas ovviamente; non ci sono bastate bollette raddoppiate, mettiamoci subito sopra un altro raddoppio (o, in alternativa, sputtaniamoci i fondi del Pnrr per tamponare le bollette, anziché usarli per la crescita); tanto siamo solo all’uscita (forse) da un biennio disastroso; sarò malpensante, ma sono pressoché certo che qualcuno negli USA si sfrega le mani e si fa grasse risate ripensando a quanto facilmente sono stati fatti fuori in un sol colpo due pericolosi competitor economici (Russia e Europa), senza colpo ferire.
Libia, Iraq, Afghanistan, ecc. non ci hanno insegnato niente sulle politiche contemporanee americane; la Libia in particolare è emblematica: allora tutti contro il pitbull Gheddafi, da abbattere assolutamente (ce lo dicevano gli americani!); un bel colpisci-e-fuggi, e oggi la situazione libica è addirittura peggio di prima: diritti democratici ancora a zero, e interessi economici passati nelle mani di turchi e cinesi (ci avranno rimesso gli americani, o i geni italiani?).
Forse, ripeto forse, agli europei sarebbe bastato declamare a gran voce che l’Ucraina non sarebbe mai stata fatta entrare nella NATO, e le cose sarebbero andate diversamente; si chiama realpolitik e, se può salvare interessi economici e sopratutto (come in questo caso) vite umane, non è una parolaccia.
Chi avrebbe mai pensato di rivedere l’Ungheria del 56 o la Cecoslovacchia del 68,sopratutto dopo gli eventi dell’89…é proprio vero, la storia, drammaticamente, si ripete…
@ Andrea (#3089629)
Assodato ed ovvio che esistono infinite sfumature, cause ed addirittura versioni dello stesso evento, possiamo cercare di evitare di relativizzare sempre qualunque cosa?
Il diritto internazionale, che tu non vuoi “scomodare”, lo hanno sancito i popoli, con sottoscrizioni di trattati ma soprattutto con consuetudini ripetute nel tempo; serve proprio a tracciare un confine tra le diverse situazioni allo scopo primario di protezione della popolazione civile.
Da ieri l’altro, non prima, è scoppiato un conflitto internazionale, che non era ravvisabile in precedenza nelle situazioni cui fai riferimento, e che prevede specifiche ben definite.
Analizzare le cause va benissimo ma ammettere che un paese, con missili e carri armati, ne ha invaso proditoriamente un altro più debole, è però la base di partenza di qualsiasi discussione.
La “storiografia”, come la chiami tu, serve a capire gli eventi, senza farsi condizionare ciecamente dalla propaganda di una o dell’altra parte, o addirittura (come capita a qualcuno) dalla retorica dei film western.
Io sono stato in tutti (ripeto, tutti) i paesi dell’ex Unione Sovietica; e in tutti ho visto con i miei occhi l’aperto disprezzo dei “locali” nei confronti dei russofoni che, volenti o più spesso nolenti, si sono ritrovati a vivere lì, com’è normale che sia dopo 50 anni di unione geopolitica; un rancore che è anche comprensibile, visti i torti subiti (dai dittatori sovietici), ma che dovrebbe essere messo da parte per vivere in pace, e che non fa altro che alimentare un clima di faida infinita.
Quando poi il disprezzo si trasforma in discriminazione vera e propria, allora il terreno è pronto per nuove Abcasie, Ossezie, Transnistrie, Donbass; tutte uguali e tutte raccontate in maniera completamente distorta dalla propaganda occidentale che tanto bene attecchisce nelle menti semplici che vedono solo in bianconero (e non mi riferisco necessariamente a te).
Stakhovski è sempre stato un …. di primo livello, in quanto tale, non si smentisce mai. Chi parla di sanzioni totali alla Russia, vorrei sapere come si riscalderà il prossimo inverno( come ha fatto giustamente notare qualcun altro). Sanzioni agli sportivi russi… Perchè a quelli americani no? Iraq, Afghanistan, Yemen, Siria si potevano distruggere o invadere? Perchè? Sulla base di cosa? Odio la propaganda dall’una e dall’altra parte, ma gli allocchi che credono in maniera manichea che il bene ed il male siano sempre ben distinti da una parte o dall’altra, non li posso proprio soffrire, la realtà è complessa , forse troppo, per alcuni che pretendono pure di farci sapere il loro evitabile pensiero.
@ GianlucaPozziPerSempre (#3089398)
Lei ha chiaramente una scarsa conoscenza della storia recente e una molto manichea visione della realtà. L’Ucraina è un Paese democratico e pacifista, che ha oltretutto devoluto alla Russia il suo arsenale nucleare, nel 1994, in cambio dell’impegno a salvaguardarne la sicurezza e l’integrità. Ma un’aggressione militare non si giustificherebbe a prescindere…
……..
Alessandro e Sergio gialloblù, forse inconsapevoli complici dei nazifascisti ucraini, come mai non avete espresso solidarietà ai vostri ormai ex connazionali massacrati (bruciati vivi, sgozzati, dilaniati, violentati) a Odessa nel 2014 ? Giusto per sapere.
Stakhovsky, da bersaglio delle anime belle per le sue dichiarazioni omofobe, a idolo delle anime belle per le sue dichiarazioni di orgoglio per le invincibili forze armare ucraine?
Lui una certa coerenza la mantiene; e le anime belle?
@ Gasgas (#3089238)
Non possiamo intervenire militarmente come Europa sarebbe 3 guerra mondiale.
Conflitto da vincere solo per via diplomatica.
Non doveva scoppiare comunque bisogna trattare ancora
@ MADE (#3089221)
Dovrebbe valere per tutti quelli che invadono un Paese, anche per gli americani.
Certo, altro ottimo argomento per mettere a tacere chi la pensa diversamente da te. Molto meglio che ribattere con fatti documentabili. Bravo, 7+.
Se tanto mi dà tanto, la tua capacità di comprendere la politica estera deve essere sintetizzabile nel motto: Russi brutti e cattivi (ex?) mangia bambini, Americani buoni arrivano i nostri!!
Se sei eletto come presidente chiamarlo comico è offesa …per svilire il suo valore…vabbeh so che è una strategia putiniana…altra cosa un paese sovrano può chiedere qualunque cosa…anche di appartenere al mondo alieno…e per questo non è consentita l aggressione da altri stati… è abbastanza semplice il concetto..
per te invece un bullo come Putin può essere giustificato perché si sente aggredito..e quindi che fa?? aggredisce…una bella ripassata al concetto di libertà e democrazia dovresti fartela…e con lo stesso principio può attaccare la Finlandia se volesse fare parte della Nato…la guerra preventiva non è mai giustificata che tu sia nato Russia America o Italia…
@ Andrea (#3089210)
A piazza Maidan io ci sono stato più volte a lavorare coi falconieri. E pensarla ora coi carri armati russi mi fa venire i brividi. Ho visto coi miei occhi il disprezzo dei russofoni nei confronti degli ucraini, che considerano alla stregua di contadini ignoranti. Ed immagino cosa provino queste migliaia di poveracci in viaggio verso i campi profughi allestiti per loro (come siamo umani, noi).
Non penso che sia il momento di fare storiografia.
L’Europa non è mai stata Europa!
VIGLIACCHI, MILLA VOLTE VIGLIACHI!!!
ORA PURE LA CINA SI SENTIRÀ LIBERA DI INVADERE TAIWAN…
Ovviamente non è intermittente e non vedo come potrei aver dato questa idea coi miei commenti.
È che analizzare le cause di un evento in genere è un intento consuntivo. Farlo nel corso di un’invasione sembra un po’ il giochino del bastian contrario. E qui c’è poco da giocare.
Temo che col tuo metro gli atleti statunitensi sarebbero stati fermati molto spesso…
Mi pare un’ovvietà che qualsiasi invasione militare di un paese sovrano (aka guerra) comporti un possibile intervento militare di paesi terzi (aka allargamento della guerra), senza bisogno di scomodare il diritto internazionale.
Sul fatto che la Russia sia in torto nell’invadere l’Ucraina siamo d’accordo.
Lo siamo anche sul fatto che gli Stati Uniti erano in torto nell’invadere l’Iraq, o la tua opinione sul diritto internazionale è intermittente a seconda delle simpatie politiche?
https://it.wikipedia.org/wiki/Invasione_dell%27Iraq_del_2003
Ma dove sono i messaggi di reciproco sostegno del movmento “me too” e “black lives matter” verso gli ucraini ed europei che li sostenevano??
Cos’è, hanno bloccato internet negli USA??
O stanno cercando ancora dove si trovi l’Ucraina sulla cartina geografica?
O forse la pensano come la vice-presidente degli Stati Uniti, Kamala Harris, che parla del rischio di rompere i 70 anni di pace in Europa.
Eh già, Djokovic ha strabuzzato gli occhi e sputato l’acqua che stava bevendo quando ha letto dei 70 anni di pace…
@ Andrea (#3089076)
un paese indipendente ha tutto il diritto di chiedere l’ingresso nella NATO, non è assolutamente una giustificazione per una guerra di conquista (perché di questo stiamo parlando)
La cosa incredibile è che Trump sembrerebbe l’unico presidente degli ultimi tempi che non ha avuto atteggiamenti provocatori o iniziato guerre.
Stakhovsky vuol diventare il rappresentante della NATO in Ucraina??
Perché già si trova a buon punto con le sue dichiarazioni da “gioiosa macchina della guerra”
Il tuo discorso è corretto e fai bene a sottolineare le crudeltà di US e alcuni stati Europei, ma capisci che vi è anche Putin stesso che bombarda Siria e Yemen da un decennio, o la Cina che ha importo un nuovo colonialismo economico a tutta l’Africa, con entrambi gli stati orientali che commettono genocidi contro le minoranze etniche. Ne sei consapevole, vero? Il discorso va fatto in generale. A favore della pace e contro la guerra.
Di quello che siamo sicuri è che tu non sei molto ferrato di politica estera.
E quali sarebbero le balle che ho scritto, falsario di opinioni altrui?
Zelensky è un comico prestato alla politica, chi ha mai scritto che non è stato eletto dal popolo? Potrebbe essere un Grillo ucraino, se Grillo si fosse candidato in prima persona: chissà cosa scriverebbero di Grillo (o cosa ne hanno scritto finora) i sostenitori improvvisati di Zelensky.
Le dichiarazioni di Zelensky sulla NATO sono qui (sempre balle eh?):
https://www.rainews.it/articoli/2022/02/ucraina-putin-la-sicurezza-della-russia-non–negoziabile-ma-apre-a-una-soluzione-diplomatica-f929cde0-4c9a-4501-857a-8c0aeb5cbb98.html
Se son balle quelle sugli accordi di non estensione della NATO, infine, allora a raccontarle è Der Spiegel:
https://www.italiaoggi.it/news/lo-scoop-di-der-spiegel-sull-impegno-nato-di-non-espandersi-a-est-si-basa-su-un-verbale-desecretato-che-2552642
Certo, potrebbe fare delle dichiarazioni forti e poi ritrovarsi a dichiarare che va tutto bene, che non era sparito, circondato dai suoi peluche…
@ dyoker (#3089027)
Esatto, Putin è tutto fuorché stupido: sa che nessuno muoverà un dito o alzerà un caccia, l’unica cosa che le democrazie alzano è la voce e minacciano, ma sono come il cane che abbaia e non morde.
Uno che davanti ti dice una cosa e poi ne fa un’altra (con Macron lasciava intendere di essere disposto alle trattative, mentre aveva già deciso l’attacco da settimane) è inaffidabile e con uno così non bisogna avere niente a cui spartire.
Poi però c’è il gas russo, c’è il grano russo da cui tutti dipendono…Putin farà la sua guerra e poi tornerà a sedersi al tavolo mettendo tutti di fronte al fatto compiuto, gli altri saranno un po’ imbronciati, ma poi butteranno giù il boccone amaro e sacrificheranno gli ideali sull’altare degli affari.
La storia si ripete sempre: l’UE ricorda Chamberlain con Hitler, il primo ministro inglese parlava e non agiva, pensava di addomesticare e di far ragionare uno come il Fuhrer, ci sarebbe poi voluto Churchill…
@ Rumbo (#3089033)
..hai scritto un sacco ….
@ Andrea (#3089076)
In teoria il diritto internazionale conferisce il diritto di intervenire militarmente in una situazione del genere. A prescindere da cause scatenanti, dichiarazioni di politici, analisi storico sociali.
In questo momento la Russia è fuori dallo stato di diritto e sta aggredendo proditoriamente un paese sovrano. Punto.
Cosa ha detto Medvedev dato che qui non l’hanno riportato?
non e’ perche’ altri fanno crimini contro l umanita’ e nessuno dice nulla possiamo continuare a stare zitti…secondo me hai ragione ma da una parte bisogna iniziare…specie se in europa…tanto credo che non si fermera’ il killer putin
E Azarenka non dice una parola di critica al suo presidente complice e ormai servo di Putin.
A me invece sembrano molto opportunistiche. Putin, non rompere le palle all’Ucraina e vattene immediatamente da quel Paese. Questa è una dichiarazione non di facciata, questo vuol dire schierarsi e non tenere il piede in due scarpe.
balle…intanto il comico e’ eletto dal popolo…poi un paese non puo’ entrare nella nato se ha dissidi territoriali creati da putin…inoltre la nato ha risposto che non e’ in programma un suo ingresso…se non bastasse la russia confina con paesi nato con missili gia’ puntati…e ti ricordo che uno stato sovrano decide cosa gli pare e non puo’ essere invaso per nessun motivo…questa e’ la classica disinformazione che i putiniani scrivono sui siti da giorni..
se l ucraina fosse stata nella nato putin non l avrebbe attaccata.
Forse qualcuno sta iniziando a capire con contro le randellate si risponde con la stessa moneta: il direttore d’orchestra Gergiev viene licenziato dalla Wiener Philharmoniker perché non prende le distanze da Putin. Ma poverino, lui cosa c’entra? Medvedev cosa c’entra? Certo, continuiamo ad abbassare la testa e quello a piccoli passi si prende quello che vuole (e la Cina Taiwan, tanto per cominciare).
c’è una importante differenza di contenuti tra il messaggio che ho letto di RUBLEV e quello di MEDVEDEV.
Un filosofo asseriva che viviamo nel migliore dei mondi possibili. Ogni volta che accendo la televisione, penso che quel filosofo avrebbe fatto meglio a cambiar mestiere.
Ecco qua. Ha diritto di parola solo chi la pensa come lui. Pensiero unico. E poi i fascisti sono gli altri.
@ me-cir te no (#3088998)
Che c’entrano le squadre di basket dell’eurolega? ( in cui tra l’altro giocano giocano molti americani e stranieri)
Oppure nel basket ieri si è assistito al boicottaggio totale.
Non mi meraviglierei che negli Usa gli atleti russi non siano graditi
“Well done world”, Dolgopolov? E cosa avrebbe dovuto fare il mondo, dichiarare guerra alla Russia? Far scoppiare la III guerra mondiale?
Zelensky, il comico prestato alla politica, il giorno prima dell’invasione, con le truppe schierate ai confini, ha avuto la brillante idea di ribadire che l’obiettivo è entrare nella NATO? Niente da rimproverargli?
Degli accordi sulla non espansione della NATO ad est dopo la caduta dell’URSS qualcuno ha sentito parlare?
Qui, mi pare, ancora tutti credono agli americani buoni e agli indiani cattivi e giustamente eliminati.
@ yuja (#3088968)
Rublev si è schierato contro la guerra.
Medvedev ha scritto a Putin per promuovere la pace.
Non sembrano dichiarazioni di facciata o opportunistiche.
@ Nora (#3088981)
Concordo pienamente !
@ Queever (#3088958)
Gli Stati Uniti prima hanno cercato in ogni modo di provocare la RussiA, cercando di forzare l’entrata dell’Ucraina della Nato e adesso non stanno intervenendo e rimangono a braccia conserte.
Ma parliamo dello stesso Paese, gli Usa, che hanno recentemente lasciato in modo in fame e ignobile l’Afghanistan nelle mani dei talebani.
@ Diridero (#3088971)
Farà ciò che ha fatto per le migliaia di vittime civili palestinesi ad opera di Israele perpetrate in decenni quotidianamente: niente.
La paura della potenza russa è la stessa paura della potenza finanziaria Israeliana
@ Diridero (#3088971)
Già, inaccettabile, come gli omicidi quotidiani di civili palestinesi che l’esercito israeliano perpetra da decenni. Occidente immobile anche in quel caso
Forse i tennisti palestinesi non vengono ascoltati, ah no, non hanno elettricità e acqua potabile.
Ipocrisia occidentale chiamata democrazia del progresso capitale
Severa, ma corretta.
Giusto, basta coi regimi autoritari anacronistici.
Molto meglio i modernissimi regimi autoritari tecnosanitari che l’Occidente sta partorendo in questo periodo.
Il Canada e il premier che blocca i conti bancari dei camionisti che protestano legittimamente, l’Italia con l’imposizione totalmente antiscientifica di obbligo vaccinale che non ha uguali in nessun paese del mondo e che ha portato alla sospensione e al licenziamento senza motivo di migliaia di lavoratori.
Andatevi a leggervi molti giornali inglesi (non cinesi, russi o iraniani) cosa scrivono: parlano apertamente da settimane di provvedimenti insensati e liberticidi da parte del governo italiano.
Oh yes, baby. I like it
Beh, il diritto internazionale lo autorizzerebbe a fare qualunque cosa in una situazione del genere, anche con riferimento a ciascun singolo stato.
La amara verità è che nessuno farà alcunché perché gli interessi economici sono ben più importanti della autonomia di una Ucraina qualsiasi.
Il mondo va vissuto per quello che è, non per quello che vorremmo che fosse.
non ci sono più i margini per un dialogo, forse non hai capito con chi hai a che fare, Putin è letteralmente fuori di testa , e navally ci aveva avvisati…è un ex generale che ha ucciso tante persone è cinico e spietato..temo questo sia solo l’inizio di un disegno ben preciso ….vuol far saltare l’UE…
Massima vicinanza al popolo ucraino. Tutte le leghe sportive DEVONO annullare immediatamente gli accordi commerciali con tutti gli sponsor russi e annullare tutti i tornei e le partite giocati su suolo russo. Inoltre dovrebbero rimuovere la bandiera russa dal fianco dei tennisti russi, ai quali però deve essere data la possibilità di giocare regolarmente.
Certo restano preoccupanti le prime pubbliche manifestazioni di supporto alla Russia da parte di Cina, Pakistan e Myanmar.
Certo, Medvedev non c’entra nulla. Tutti i russi non c’entrano nulla, è colpa esclusivamente di Putin. Quindi lasciamo che randellino gli Ucraini e usiamo il guanto soffice con tutti gli altri, che tanto nessuno spalleggia il cattivone. Continuiamo a porgere l’altra guancia e a seguire la morale e le regole, mentre quello ti ride in faccia, e dopo l’Ucraina si prenderà gli stati Baltici, visto l’inattività e l’inettitudine mondiale.. Le regole si seguono con i democratici, con i dittatori si devono usare le stesse armi che usano loro. Anche Hitler venne sottovalutato per un sacco di tempo: ma tanto mica farà questa cosa, mica la farà …. Medvedev non c’entra, ma allora gli Ucraini cosa c’entrano? Noi cosa c’entriamo? Nessuno c’entra? Putin sta facendo tutto da solo. Medvedev deve prendere una posizione chiara contro Putin altrimenti vada a giocare a tennis nel giardino di casa sua e non a Wimbledon. Qua non c’entra mai nessuno, direi che essendo russo e famoso c’entra più lui di un povero civile ucraino o un russo che sta protestando contro l’invasione e viene arrestato. Lui deve far sentire la sua voce contro il padrone del suo Paese, altrimenti che lo sbattano fuori da Montecarlo. Ognuno deve prendersi le proprie responsabilità e lui non può più stare zitto!
@ yuja (#3088968)
@ yuja (#3088968)
ma che stai a dire?
Le dittature hanno fatto il loro tempo: regimi come quello bielorusso, russo, iraniano e cinese appartengono a un’altra epoca.
In Bielorussia Lukashenko è riuscito a sedare la rivolta solo grazie all’intervento del suo compagno di merende Putin, ma il fuoco è lì sotto la cenere: appena il popolo si muove diventa un fiume in piena e niente può fermarlo; anche in Russia una buona parte della popolazione ne ha le scatole piene del proprio despota.
I soldati sono soldati e sono stati addestrati a dovere per ubbidire senza discutere, ma in tutte le rivoluzioni poi una parte dei militari si è schierata con il popolo nella battaglia per la libertà.
Possa almeno questa vile aggressione e scellerata guerra portare a una nuova primavera e farla così finita con questi regimi autoritari e anacronistici, con questi ducetti tronfi che si svegliano la mattina e decidono di bombardare un altro paese e di spostare armate come se fossero sul tavolo del Risiko.
ciao paolo…commento che ti fa onore…si puo’ entrare in ucraina con esercito nato perche’ l ucraina e’ uno stato sovrano…ma non si fa perche’ hanno tutti paura del bluff nucleare di putin…ed allora le altri armi sono swift e chiusura rubinetti gas russo …ma anche questo non si fara’…e quindi l unica strategia e’ logorare il governo russo e scendere tutti in piazza per fare pressione sui governi europei…
@ yuja (#3088968)
Che scemenze vai dicendo !!
Putin e il suo entourage hanno scatenato questa guerra ma cosa centrano tutti i russi in generale ?? Ci sono stati pure arresti in molte citta russe perchè contrari alla guerra.
Ragiona prima di parlare senza collegare il cervello.
Piuttosto ora voglio vedere cosa farà l’occidente se continuerà a comprare il gas russo necessario per tutti noi.
E’ necessario avviare canali diplomatici e raggiungere un accordo con i russi per far capire che è un disastro per tutti questa guerra dal punto di vista umano, sociale e economico..
Ma che c’incastra Medvedev? Si, farebbe bene a mandare messaggi di pace come Rublev, ma se non lo fa essenzialmente sono affari suoi. Sarà antipatico ma che c’entra sanzionarlo?
@ Nora (#3088981)
Sono d’accordo
Ne ho lette di stupidaggini in giro in questi giorni ma questa ne batte molte
chiedo cortesemente alla redazione di stare attenti ai troll filorussi che stanno spammando in tutti i giornali online e stanno facendo contro informazione…di stare vicino al popolo ucraino che sta morendo per una guerra che nessuno voleva…non abbiamo bisogno dei soldi sporchi di sangue…
Il cuore si stringe ancor di più
Questione delicatissima…
Comportamento russo inaccettabile a prescindere dalle ragioni delle parti contendenti…
Mi chiedo cosa possa fare l’occidente oltre a sanzioni economiche, che sembra non avranno molta efficacia vista la globalizzazione economico-finanziaria…
Togliete il numero 1 del mondo a Medvedev. Togliete i tennisti e gli atleti russi dai tornei e dalle competizioni mondiali, fino a quando non prendono le distanze dal dittatore che governa il loro Paese! Pugno duro contro chi usa il pugno duro contro un popolo inerme e uccide i civili che trova sulla propria strada! 😡
È proprio vero lasciati soli. Vergogna