Challenger Torino: La presentazione del torneo.Wild card Md FIT a Nardi e Potenza. Con tutte le wild card delle qualificazione
Presentato il Torino Challenger, rassegna di categoria 80 ATP con montepremi di 50.000 $ che scatterà domenica 27 febbraio con le qualificazioni al Circolo della Stampa Sporting e si chiuderà domenica 6 marzo con la finale del draw di singolare. L’organizzazione è della Nen Events, organismo che fa capo a Cosimo Napolitano, anche nel 2022 in prima linea nell’allestimento di tornei Challenger e destinato a superarsi. Al tavolo dei relatori il presidente e il vice presidente del Circolo della Stampa Sporting, Luciano Borghesan e Pietro Garibaldi; il già citato Cosimo Napolitano, l’ assessore allo sport della Regione Piemonte, Fabrizio Ricca, e l’assessore allo sport del Comune di Torino,
Domenico Carretta; quindi il presidente della circoscrizione Santa Rita, Luca Rolandi, il consigliere nazionale FIT Pierangelo Frigerio e il direttore di torneo Fabio Colangelo.
Ha aperto Luciano Borghesan: “Siamo pronti per questo evento e ringrazio l’organizzatore Cosimo Napolitano per l’ opportunità dataci di collaborare. Il torneo si giocherà sui campi del Training Center del circolo nel segno di una continuità fondamentale con le ATP Finals di novembre. Strutture realizzate grazie ai contributi pubblici e privati e di proprietà della Città. Farle vivere tutto l’anno è a mio parere importante per tenere alto l’interesse degli appassionati, degli sportivi in genere e dei torinesi”.
Concetti ribaditi da Pietro Garibaldi: “Dodici mesi fa proprio in questa sala iniziavamo a pensare all’abbellimento del nostro circolo per le NITTO ATP Finals, ora ci troviamo in un club completamente rinnovato. Questo grazie alla creazione di un “sistema Torino”. Dal picco delle ATP Finals a questo Challenger il passo è stato breve ed è bello che si disputi sui campi del Training center, vera legacy delle ATP Finals”.
Soddisfatto Cosimo Napolitano: “Sono contento di portare il Challenger in un circolo così blasonato che ha accolto con entusiasmo questa opportunità, messa in piedi in 48 ore. Non sono le ATP Finals, è un Challenger che però veicola una microeconomia in città, con stranieri e consumi. Una festa del tennis che coinvolgerà anche i ragazzi delle scuole”.
Vicine all’evento anche le Istituzioni. Così Fabrizio Ricca: “Mi piace pensare al Circolo della Stampa Sporting come alla piazza Castello di Torino. Il 2022 sarà un grande anno per lo sport, essendo il Piemonte Capitale Europea dello Sport, il che significa muovere una microeconomia con eventi internazionali importanti. Iniziare il 2022 in questo luogo non può che essere di buon auspicio”.
“Grazie ai padroni di casa e agli organizzatori – ha detto Domenico Carretta – per questa opportunità offerta a Torino.
E’ un tassello della narrazione che vogliamo costruire e che porta fino alle ATP Finals. L’intenzione è far vivere aquesta città il tennis 365 giorni”.
“Per la Circoscrizione Santa Rita – ha affermato Luca Rolandi – si tratta di una grande opportunità pensando anche alla pratica di base”. “La Federtennis – ha ricordato Pierangelo Frigerio – investe in attività tecnica con un binomio FIT/Circoli organizzatori dei tornei attraverso la cessione di alcune wild card a fronte di un piccolo contributo, che nel
complesso le costa circa un milione di euro, ma che ha ripagato con la crescita dei nostri giocatori come l’attuale movimento di vertice sta dimostrando.” Ha chiuso gli interventi il direttore tecnico del circolo e del Challenger Fabio Colangelo: “Il torneo ha ottime presenze e il fatto che si giochi in casa è doppiamente motivante. Su tutte brilla la stella di un ex top 5 ATP come il francese Tsonga. Di spessore anche i nomi di un altro francese, Lucas Pouille, e del
canadese Pospisil. Nutrita la pattuglia azzurra, con Pellegrino, Fabbiano, Agamenone e Zeppieri in tabellone.
Le wild card in main draw di provenienza FIT andranno a Luca Potenza e Luca Nardi, mentre quella degli organizzatori è ancora in definizione. In qualificazione, il circolo le ha assegnate a Stefano Reitano e Denis Costantin Spiridon (agonisti del circolo), dopo un minitorneo a 16 giocatori mentre la FIT le ha date a Francesco Maestrelli e Gianmarco
Ferrari”. Il torneo vedrà la presenza del pubblico (ingresso gratuito), con capienza aumentata al 60% di quella totale dal 1 marzo”. Tra i partner dell’appuntamento spicca Fisio&Lab, Centro Medico di Riabilitazione e Recupero Funzionale e già partner del Circolo della Stampa Sporting, che sarà Medical Partner per il servizio di fisioterapia agli atleti.
TAG: Challenger Torino, Challenger Torino 2022
Ragazzi sapete come funziona per vedere gli incontri dal vivo? È la prima volta che vado ad un Challenger
Forza Luca, conferma i progressi degli ultimi mesi. Non sarebbe male mettere in carniere il challenger di Torino dopo quello di Forlì…
Wild card challenge
torino al grande spadola!
@ Lillo72 (#3087333)
Entrerà per classifica come NArderer del resto
Probabilmente la wc vacante del circolo verrà assegnata a Napolitano…tanto x cambiare.
Personalmente io a nardi non avrei dato la wc perché è ampiamente dentro il tabellone delle qualifiche. Avrei usato le wc per i giocatori che non hanno la classifica per partecipare alle quali. Facendo così avremmo più italiani nei tornei che contano. Certo wc comunque a giocatori di livello, non a sconosciuti senza classifica.
Detto questo forza nardi
@ El kid di Las Vegas (#3087292)
Se ho contato bene è la 22esima
Si può iscrivere… Ha la classifica per farlo
Una wc a Wawe la vogliamo dare almeno a Torino?
Ci sarò.
Curioso di vedere gli italiani impegnati, in particolare Nardi e Zeppieri.
Strano che nessuno ancora si è lamentato della WC a Nardi…
Maestrelli e Ferarri quelle wc se le son ampiamente meritate oggi
Comincia il Nardi show.
Piatti sei in tempo per prenderlo nel tuo team
Torna per fare l’ultimo torneo sul veloce, poi dalla settimana prossima si gioca sul rosso. Forse poteva rientrare gia la prossima settimana a questo punto.
Giusto riconfermare le wc a Maestrelli e Ferrari
ma wc a Lavagno (che è pure in forte ascesa in classifica)… … che seppur giochi per i Ronchiverdi è sempre un torinese?????
Torna Nardi!