ATP 500 Dubai: Djokovic supera Musetti in due set, ottimo rientro per il n.1
80 giorni. Tanto è mancato Novak Djokovic al tour Pro. È finalmente rientrato all’ATP 500 di Dubai e da n.1 si è fatto trovare pronto, sportivamente “cattivo” e bello grintoso. Ha sconfitto 6-3 6-3 Lorenzo Musetti, con una prestazione non perfetta ma di altissimo profilo vista la lunga lontananza dalla competizione. Ha servito bene, è stato intenso nello scambio, ha terminato in crescendo con meno errori via via che il match avanzava. Soprattutto si è giocato da campione le chance concesse a Musetti, cancellando tutte le break praticamente senza far giocare l’azzurro. Una prestazione discreta per Lorenzo, che ha perso con un break per set, ma onestamente non si è mai avuta la sensazione che la partita potesse girare a favore dell’azzurro, a meno di un improvviso black out di Novak che non è arrivato. Djokovic ha comandato il tempo di gioco, ha imposto i suoi ritmi nello scambio, tanto che Musetti ha incantato per alcuni vincenti splendidi ma si dovuto inchinare alla maggior intensità e qualità del rivale. Troppo rapido il tennis di “Nole”, Lorenzo solo sporadicamente è riuscito a costruire e variare.
C’era grandissima attesa per il rientro di Djokovic, con un pubblico discretamente caldo a favore del serbo. Vista dal lato azzurro, si “sperava” in un minimo di ruggine per la lunga assenza dai tornei, per poter assistere ad una partita più combattuta. Novak aveva in mente in film diverso. Ha giocato col piglio delle grandi partite, ha anche esternato con veemenza – quasi eccessiva – l’unico vero momento di tensione e difficoltà di un match che ha controllato con agio (il sesto game del secondo set, con due doppi falli e soprattutto 4 palle break da difendere). Il sorriso con cui ha salutato il pubblico a fine partita è stato una liberazione, era evidente che dentro covava una “rabbia” infinita, una voglia di rivalsa e di riprendersi tutto, in una settimana per lui complicata visto che potrebbe perdere la prima posizione del ranking anche se vincesse il torneo di Dubai.
Per questo non ha sorpreso più di tanto che si sia presentato in campo tirato a lucido fisicamente, molto reattivo e ben centrato con i colpi. Qualche errore in avvio, ma niente di grave. Si è sciolto quasi subito, aggrappandosi ad un servizio davvero notevole (velocissima la seconda, spesso sui 190 km/h) e lavorando lo scambio con una precisione, intensità e qualità che l’hanno portato a dominare il campo, ed il match.
La superiorità di Djokovic è stata netta, in ogni settore del gioco. Lorenzo ha avuto varie chance per il contro break nel primo e nel secondo set, ma Novak non solo non è caduto, non l’ha lasciato letteralmente giocare. Quando il punto è stato importante, Djokovic è stato perfetto. Novak ha servito molto bene per tutto l’incontro e particolarmente nei momenti cruciali. Ha imposto il suo ritmo lavorando bene lo scambio soprattutto col diritto cross, costringendo Musetti a giocare una palla per lui tecnicamente complicata in recupero sulla destra. Inoltre è stato un lampo nel verticalizzare col diritto lungo linea, seguito poi avanti, approfittando anche di una posizione difensiva di Musetti un po’ arretrata.
Non si può rimproverare molto a Lorenzo oggi. Tutti abbiamo ancora negli occhi quei due set clamorosi strappati a “Nole” a Roland Garros, ma lì c’era l’effetto sorpresa, Musetti era in grandissima forma e fiducia, e si giocava sulla terra. Sui campi in sintetico, l’azzurro non ha avuto tempo di costruire le sue variazioni, anzi, Djokovic non gliel’ha lasciato. Doveva rispondere meglio, ma oggi la prima (e pure seconda) del rivale sono stato efficacissime.
Marco Mazzoni
La cronaca dell’incontro.
Djokovic torna in campo per il primo match ufficiale dopo la vittoria su Cilic in semifinale di Davis. Serve il primo punto dell’incontro e “incassa” un rovescio lungo linea splendido di Musetti, vincente. Con grande piglio l’azzurro chiude anche il secondo scambio col vincente, 0-30. Con una seconda di servizio molto carica, Novak vince il primissimo punto del suo 2022. Entra in moto la spinta del serbo, con 4 punti di fila – ottima spinta col diritto – vince il primo game. Inizia con un doppio fallo “Muso” il suo primo game di battuta. Apre bene il campo col diritto Novak, sesto punto di fila, per lo 0-30. Si butta avanti Lorenzo, con coraggio chiude anche di volo (e riceve gli applausi del rivale). 1 pari. Avanti 2-1, Djokovic trova un passantino stretto di rovescio su di una “smorza” di Lorenzo da n.1, spettacolare, che lo porta 0-30. Si aggrappa al servizio il toscano, Ace e un’altra bella prima. Poi stecca una seconda palla che gli costa il doppio fallo e prima palla break del match. Regala “Nole”, un banale diritto di scambio vola via. Lavora lo scambio Djokovic, avanza e si prende la 2a palla break del game. Altro scambio, il primo errore è di Musetti, col diritto. BREAK Djokovic, 3-1 avanti. Dopo lo scatto in avanti, Novak di imballa, sbaglia (anche di metri) e crolla 0-40, tre palle per il contro break. Se le gioca molto bene il n.1, soprattutto con la prima di servizio (3 su 3 in campo) e col diritto. 4-1 Djokovic in 25 minuti di gioco. Musetti incanta con degli strappi di rovescio lungo linea d’autore, trovando anche l’applauso di Novak, ma non riesce ad incidere in risposta per tornare in vita nel set. Djokovic serve sul 5-3 per chiudere il primo parziale. È solo il primo match dell’anno, ma è già in “Ritmo-Djokovic”: servizio preciso, diritto aggressivo, contro piede di rovescio. Tre spallate vincenti per il 40-0. Scappa via il back di rovescio dell’azzurro, 6-3 Djokovic. Un solo break, ma complessivamente un Novak molto positivo, capace di rimontare da campione sullo 0-40, di fatto senza aver lasciato spazio a Musetti per giocarsi le chance.
Secondo set, inizia Musetti alla battuta. Trova un buon game, spinge in sicurezza per l’1-0. In risposta l’azzurro cerca di alzare ritmo e parabola col diritto ma il muro del serbo è solidissimo e pronto a venire avanti alla prima palla più corta di Lorenzo. 1 pari. Terzo game, Novak vince un punto difensivo clamoroso, Musetti guarda il suo angolo come per dire “ma che ha fatto…”. Poi risponde con grande profondità il serbo, 0-30, suona l’allarme per l’azzurro. Spinge in risposta col diritto, nei piedi di Musetti, e il back vola lungo. 0-40, tre palle break Djokovic. Tiene un ritmo folle “Nole”, palla a destra, palla a sinistra, si mangia il campo e chiude con un lungo linea vincente col diritto. Punto Spaziale, da n.1 e BREAK. Stavolta a differenza del primo set, dopo l’allungo Novak non sbanda. Tocca di volo con mano delicata, spinge col servizio e col diritto. Consolida agilmente il vantaggio, 3-1, non ha lasciato alcuna chance all’azzurro per una reazione. Sul 3-2 un doppio fallo sul 30 pari regala a Musetti una palla break per riaprire il set. Ace Djokovic, perentorio, ma poi sbaglia col diritto e ne concede un’altra. Servizio e via avanti, lungo il lob di Musetti. Non lascia tempo Novak a Lorenzo, è tutto molto – troppo – rapido per lui. Ancora un diritto lungo costa al serbo la terza palla break. Il servizio è una sentenza, prima perfetta al centro, Lorenzo può solo toccare la palla. È il game più complicato del match, un altro doppio fallo e quarta palla break del game… Ace! Con grandissima grinta Novak sottolinea il momento, probabilmente scarica tanta adrenalina e “rabbia sportiva” accumulata nelle scorse lunghissime settimane off-tennis. A fatica, ma è 4-2, ha concesso quattro chance, ma sulle PB non si è giocato. Musetti diverte e disegna il campo col rovescio, ma Djokovic cresce nell’intensità punto dopo punto. Sul 5-3 Lorenzo perde campo sulla spinta del serbo, e sul 30-40 affossa un drive che gli costa il primo match point, dopo 1h e 13 minuti. Niente prima in campo… lungo il diritto. Game Set Match Djokovic. Troppo forte Novak, vittoria meritata. Alza le braccia per salutare un pubblico che lo ha incitato con vigore per tutto l’incontro. Davvero un gran rientro per il serbo.
“Non potevo sperare un’accoglienza migliore. Era passato troppo tempo dall’ultimo mio match” ringrazia Novak a fine match. “È stata una bella vittoria in due set, sono soddisfatto del mio tennis dopo due mesi e mezzo di stop. Ho fatto qualche errore, ma sono riuscito a concludere bene il match in crescendo. Musetti è un tennista di qualità”. Tornando sulla furia esternata in quel lungo game del secondo set: “È stato il game decisivo del match, avevo tanta energia dentro”.
5 ACES 3
2 DOUBLE FAULTS 2
31/55 (56%) FIRST SERVE 34/50 (68%)
24/31 (77%) 1ST SERVE POINTS WON 21/34 (62%)
17/24 (71%) 2ND SERVE POINTS WON 9/16 (56%)
7/7 (100%) BREAK POINTS SAVED 1/4 (25%)
9 SERVICE GAMES PLAYED 9
13/34 (38%) 1ST SERVE RETURN POINTS WON 7/31 (23%)
7/16 (44%) 2ND SERVE RETURN POINTS WON 7/24 (29%)
3/4 (75%) BREAK POINTS CONVERTED 0/7 (0%)
9 RETURN GAMES PLAYED 9
8/14 (57%) NET POINTS WON2/7 (29%)
13 WINNER 10
7 UNFORCED ERRORS 13
41/55 (75%) SERVICE POINTS WON 30/50 (60%)
20/50 (40%) RETURN POINTS WON 14/55 (25%)
61/105 (58%) TOTAL POINTS WON 44/105 (42%)
208 km/h MAX SPEED 209 km/h
137 km/h 1ST SERVE AVERAGE SPEED 290 km/h
102 km/h 2ND SERVE AVERAGE SPEED 164 km/h
TAG: ATP 500 Dubai 2022, Lorenzo Musetti, Marco Mazzoni, Novak Djokovic
@ Stefan Navratil (#3084545)
io amo il gioco di Lorenzo anche se è ancora in costruzione e sono convinto che essere già a giocare contro il numero 1 sia un successo a differenza di quello che leggo qui dove viene deriso e criticato di continuo…volevo soffermarmi sulla tua espressione “ributtino”da cui si evince quanto poco hai seguito Musetti quando era juniores…non si vince uno slam e non si fanno finali neanche a livello juniores se giochi a “ributtino” credimi ,certamente fa parte del suo essere vario non tirare sempre forte ma di li a dire che gli hanno insegnato a fare il “ributtino” ce ne passa ; aggiungo che non si battono gli Schwarzman i Tiafoe gli Aliassime gli Hurcaz e tutti gli altri degni di nota che Musetti ha sconfitto solamente ributtando la palla , ed è fuori luogo che debba migliorare sul veloce ma come dici te, allenamento e sudore potranno fare la differenza 😀
@ TRAIANO (#3084629)
Monfils contro Nole in Canada? Sicuro di non fare confuzione con la famigerata semifinale a Flushing Meadows?
Per chi ha fatto il covid anche in forma leggera il pericolo è il LONG COVID che esce anche a distanza di tempo. Stanchezza cronica, qualche cardiopatia e problemi neurologici! Io non avevo mai visto boccheggiare Djokovic dopo quattro scambi! Lui ha fatto ben due volte il COVID! Auguroni!
Non mi riferivo hai risultati di Cecchinato che certo meritano rispetto, ma al fatto che è l’esempio perfetto e comune in Italia per decenni del giocatore nato su terra e che per anni non ci prova nemmeno a migliorare sul duro, potevo dire Volandri o tanto altri, purtroppo.
non si tratta di personalità, ma di livello medio di palla. Musetti per stare in partita deve prendere rischi alti ed è già al suo limite, Nole è tranquillamente in controllo e quando deve fare qualcosa di più ha margine.
anche noi con panatta 50 anni fa si e’ vinto uno slam…infatti era un confronto con analogie vere…
certo che paragonare uno che ha vinto alla lotteria…con un artista della racchetta ci vuole coraggio…ma dai guardati i suoi match…chi si intende di tennis guarda lorenzo
Nole arrugginito era una bella occasione. Voto a Musetti 5,5, poteva fare decisamente meglio (e le occasioni le ha avute) visto che era rodato sulla superficie, ma l’impressione è non sia mai stato più di tanto in partita, e che il serbo avrebbe comunque potuto brekkarlo con facilità. Purtroppo su hard Lorenzo fa ancora troppa fatica, anche se a suo merito va il fatto di provare a giocare e migliorarsi, quando opportunisticamente avrebbe potuto fare lo swing sudamericano su terra.
musetti troppo legegro
Si, ma caspita, dallo 0-40 muso…7 palle break annullate…se la poteva giocare meglio…
Pare di stare al bar
All’età di Musetti bene che va Cecchinato poteva portare a casa qualche future e il tabellone principale degli Slam lo sognava in cartolina con tutto che come gioca su terra a me Cecchinato piace…
Cecchinato qualsiasi che ha fatto semi Rg (e Musetti mai le sfiorerà)
@ TRAIANO (#3084629)
Berretto ti ammiro tanto. Però che te mangi mezza banana mentre vai a servire al ritorno incaampo x l’ultimo game. Come speri di giocare con mezza banana in esofago. Mangiare da seduto al cambio campo, e poi bevuti un sorso dacqua x tirarla giù sotto il cardias .
Mica sei al torneo del villaggio vacanze !.
@ TRAIANO (#3084622)
Seguo con interesse le analisi di Mazzoni e dei tanti appassionati del Forum. La chiave del problema mi sembra non sia stata trovata con certezza. Qui la teoria aiuta poco.
Top 10 top 20 top 50, non è questo il punto. Vedere Berretto tirare 6 degli ultimi 10 dritti come un gigante di argilla a mo’ di pugile suonato a rete o in corridoio, quasi come un famoso secondo set di Monfils contro Nole in Canada, come un bimbetto frignante buttare all’aria tre ore quasi di partita, senza riuscire a compattare energie mentali e fisiche x dare il massimo nel momento più difficile ! È la solita storia che si ripete da quasi mezzo secolo. Sarà la pasta asciutta !
Prendiamo CR7 come nutrizionista di sti ragazzi . Tentiamole tutte. Vorrei vedere le forze centuplicarsi allo scoccare della seconda ora di gioco nelle SF e FINALI 500 1000 0 slam .
@ TRAIANO (#3084619)
Disdicevole che non si riesca a rompere l’accerchiamento dei 6 campioni ( neanche tanto irresistibili ), che ci separano dai trofei che contano !
non dirglielo cosi a bruciapelo che poi scappano tutti qui dentro…
Alla fine la differenza l’hanno fatta le palle break: musetti 0 su 5 novax 3 su 3. Tutto qui. Un po’ più di personalità di musetti e la partita probabilmente sarebbe girata
❤
@ Tibur (#3084475)
Spero sia l’ultima volta che qualcuno cita la parola “padel” su
queste pagine di commento.
Musetti è Zeppieri mi sa che alla lunga si riveleranno un grosso bluff.
Meno male che il campionissimo ce l’abbiamo, ovvio dirvi che è Jannik Sinner!
Veramente l’Ungheria è arrivata due volte in finale nella coppa del mondo nel 38 con l’Italia e con il Brasile nel 54…
@ Leconte (#3084524)
La Spagna alle olimpiadi invernali è scarsa su tutto!!! ahahah
Direi che aveva fatto una partita un po’ migliore l’ultima volta che si sono incrociati. E guarda che “svolta” che ne uscì fuori… 847 sconfitte consecutive.
Siamo alle solite! Musetti fa i punti più belli ma l’avversario fa i punti più importanti e vince la partita.
@ velenopuro (#3084526)
Non faranno un bel niente…. Era questo il match più complesso per lui per ovvi motivi sia fisici che psicologici.
Era si arrugginito ovviamente, ma si son visti diversi colpi di livello molto alto.
Credo che Musetti oggi abbia sprecato un’occasione, un po’ come accadde a Sinner a Montecarlo sempre contro Nole. Più che nel gioco è la personalità che gli difetta e ci lavorerà. Oggi non costruiva, cercava soluzioni con scarse possibilità di successo e così, a qualche splendido colpo, seguivano errori tecnici e tattici.
Al momento mi ricorda Shapovalov:sai che può fare un gran match ma non sei convinto che possa farlo per un intero torneo.
Pazienza, ci vuole pazienza.
Non capisco tutta questa delusione e questa cattiveria nei riguardi di Lorenzo (c’è anche chi lo critica perchè cerca di migliorarsi sul veloce, mentre fosse andato sulla terra lo avrebbero rimproverato di rifugiarsi nella sua zona confort come un Cecchinato qualsiasi). Qualcuno si aspettava davvero che la partita la facesse lui, su una superficie che anche Nole ha definito molto veloce, dopo giorni con la febbre? Certo se Djokovic fosse stato il fantasma di se stesso come in finale US open la partita sarebbe stata più equilibrata…Per quanto mi riguarda del rientro di Nole (che pure umanamente spesso mi sta simpatico) non me ne fregava niente, ho guardato Lorenzo per cercare di intravedere lo sviluppo futuro. Oggi non mi è dispiacuto, ha fatto molti punti brillanti, ha sbagliato qualche scelta tattica ma le sue chance di rientro le ha annullate Nole da campione quale è. Alcuni miglioramenti si sono visti, come il servizio. Il problema su questa superficie mi sembra la velocità media di palleggio soprattutto dal lato del dritto. Forse oggi voleva proporre palle più alte e lavorate al dritto di Nole ma gioca spesso un dritto lavorato e poco spinto. Riuscisse a mettere almeno una decina di Km/h di media in più su quel lato tutto diventerebbe più semplice, potrebbe comandare più spesso lo scambio senza bisogno di strappare il colpo. Certo bisognava pensarci prima quando era uno junior invece che lasciargli fare il ributtino, adesso è tutto più complicato ma se c’è la voglia di lavorare si possono ottenere grandi miglioramenti. In ogni caso sempre molto piacevole da vedere in un tennis sempre più omologato al corri e tira col bazooka. Forza Lorenzo facci divertire!
Un buon Nole? Se gioca così, esce al secondo turno
Ma lo sapete chi abbiamo avuto in 40 anni di tennis ??? Ma quando avete iniziato ad interessarvi ???
Ma pensate che avere due top10 un top20 e due o tre entro i 50 è da buttare via???
È come se l’Ungheria arrivasse un finale della coppa del mondo contro il Brasile…non capire che per noi è oro.. è essersi appassionati al tennis da 2 anni…un po’ di umiltà!?
Tu scrivi sempre delle cose veramente allucinanti.
@ Pierluigi (#3084468)
Il tuo commento sembra scritto da me… Sono d accordo al 1000 x 1000
Divertente leggere gente che spara “Ah ma Novax giocava male..”
Un par di ciufoli !!
7 palle break per Lorenzo, 7 prime di cui 3 aces..
Più svariate altre cosucce qua e là
Lorenzo ha retto bene, non è certo pronto per batterlo (non che ci sian riusciti in tanti a Dubai)
Vediamo adesso cosa sapran fare gli altri nei prossimi turni
A partire dal vincente di Kachanov-DeMinaur
La Spagna però è veramente scarsa nel curling…..compensiamo!
Posa il fiasco di grappa
2 italiani in top ten , un neanche 20enne vicino alla top 50, e in più l’ottimo Sonego…non cè’ proprio da piangere se confrontiamo con gli ultimi 40 anni
se poi vogliamo uno che vinca 20 slam allora si, fata turchina pensaci tu
un buon Nole , il nostro conferma i limiti conosciuti: in particolare quando il ritmo si alza fa fatica, o tira fuori un rovescio vincente( pochi) o sbaglia (spesso).
comunque ricordiamoci non ha ancora 20 anni, tempo per migliorare ne ha assai.
Giocando così djoko può battere Musetti ma non un top five.. Vedremo se salirà di condizione
bruttissima partita e auguriamoci, nole rispetti le regole come promesso
e con buon musetti, nole perennemente in controllo, non mi e’ piaciuto come ha esultato; nole e’legnoso e x ora molto insicuro, mahh
e con buon musetti, nole perennemente in controllo, non mi e’ piaciuto come ha esultato; nole e’legnoso e x ora molto insicuro, mahh
piu corretto che il russo vada in testa al ranking
ranking liberato ora
valuteremo
oh rientrato e vincente; ok e mahh qualcuno prettamente djokoliano, mi potrebbe chiarire o dire se poi alle olimpiadi invernali; nole ha ripotuto giuocare e rIfare torneo olimpico tennis; x poter vincere oro olimpico che lo fa sempre piangere ?? mahh ha vinto medaglione mahh
Alcaraz con Sinner se si vuol fare un paragone….
Musetti e n 54 che paragone e?
E poi basta con questo Alcaraz…e basta con Musetti…per ora ci sono Berrettini e Sinner…Musetti può aspettare…
……..aspettiamo la prossima partita……….
Sognatori proprio
Sconfitta super prevedibile nelle modalità e punteggio. Giocava con il n.1 al mondo mica con uno qualunque
Ottima partita? Con un Diokovic a mezzo servizio e pure isterico…vabbè diciamo che stavi scherzando…partita di basso livello con tanti “orrori” da entrambe le parti. Ha vinto il meno peggio. Musetti sul cemento ovviamente ci deve giocare ma senza troppe pretese. Sul rosso una volta usciti dal giro Nele e Rafa, ci sono veramente pochi giocatori di livello e lì con il tempo può dire la sua.
Chiunque altro ne avrebbe approfittato, fortuna di Nole in questo primo turno
Musetti è un tennista di qualità, ottimo per allenarsi e togliersi un po’ di ruggine…
Rischio di perdere un set, per Nole, prossimo a zero anche se ne avessero giocati 20 o 30.
Per quanto riguarda Alcaraz sembrava il solito sportivo spagnolo dai bicipiti sospetti…e invece sospetto che sappia davvero giocare a tennis.
Purtroppo sembra già più avanti dei nostri, pur essendo così giovane. Boh, vediamo cosa succede con il cambio allenatore per Jannik e speriamo che Berretto imbrocchi i 15 giorni della vita al prossimo Wimbledon
@ Tibur (#3084475)
Scusa ma con “sono 30 anni che si vedono le stesse cose” cosa intendi esattamente? Parli del tennis italiano? Perché se intendi quello te non so cosa hai visto negli ultimi 30 anni… Gente come Berrettini e Sinner non li vedevamo neanche col binocolo.
il che è una disgrazia per gli altri , perché vuol dire che è carico a pallettoni e se lo fanno giocare 2 slam se li porta a casa 😉
e con buon musetti, nole perennemente in controllo, non mi e’ piaciuto come ha esultato; nole e’legnoso e x ora molto insicuro, mahh
piu corretto che il russo vada in testa al ranking
ranking liberato ora
valuteremo
oh rientrato e vincente; ok e mahh qualcuno prettamente djokoliano, mi potrebbe chiarire o dire se poi alle olimpiadi invernali; nole ha ripotuto giuocare e rIfare torneo olimpico tennis; x poter vincere oro olimpico che lo fa sempre piangere ?? mahh ha vinto medaglione mahh
Abbiamo un 20enne top 10 e con grossi margini di miglioramento e un 25enne che ha fatto finale a Wimbledon e semi US Open e AO. Accontentiamoci. Poi se Alcaraz vincerà 430 tornei dello slam pazienza. In questo momento la fata turchina ci ha regalato tante belle soddisfazioni dopo decenni di nulla.
P.S. Chi paragona Musetti ad Alcaraz non vede la realtà. Questo non vuol dire che magari Musetti non farà grandi risultati. In questo momento il paragone non si pone nemmeno, e lo stesso Musetti con Sinner. Lasciamo crescere Musetti e vediamo quanto riesce a migliorare.
Bella:)
Io mi sto disamorando sempre più.
Sono 30 anni che si vedono sempre le stesse cose.
Ho sempre odiato il Padel…ma ho paura che presto anch’ io passerò dal lato oscuro della forza, come hanno fatto molti ragazzini orfani del bel tennis.
Comunque alla fi e è bastato un Nole poco più che sufficiente per battere un Musetti ancora troppo debole sui colpi di inizio gioco.
Non un gran match ad essere onesti.
Bella:)
Io mi sto disamorando sempre più.
Sono 30 anni che si vedono sempre le stesse cose.
Ho sempre odiato il Padel…ma ho paura che presto anch’ io passerò dal lato oscuro della forza, come hanno fatto molti ragazzini orfani del bel tennis.
Comunque alla fi e è bastato un Nole poco più che sufficiente per battere un Musetti ancora troppo debole sui colpi di inizio gioco.
Non un gran match ad essere onesti.
ogni articolo anche se si parla di pastasciutta leggo Alcaraz…manco le cotte da innamorati…
Lorenzo ha giocato una partita modesta..nulla a che vedere con Rotterdam …ma nemmeno i cali del post Djokovic…ho visto però che è migliorato ulteriormente sugli scambi e sul servizio…non era sicuramente la partita della vita ..ma poteva approfittare di un Novak dismesso..peccato
Djokovic è rientrato e ha già sclerato…
Grande il ritorno di Nole.. dispiace per Musetti ma felice per il numero uno.,!
Musetti bello da vedere ma troppo leggero per stare a questi livelli.
Va di fioretto in uno sport in cui ormai si vince di sciabola.
Non regge col dritto e gioca leggero leggero. Sul rapido non so come possa vincere partite.
Tutti a dire percorso, esperienza, bisogna aspettare..ma qui la questione è un’altra. Lorenzo è leggerissimo mentre qui tutti o quasi servono bene e tirano lavandini.
Non sono affatto ottimista, anzi.
Vabbè, pazienza, almeno un oro nel curling l’abbiamo vinto.
@ ItalyFirst (#3084433)
Perché alcaraz e’ di un altro pianeta…inutile confrontare i nostri ad alcaraz…ci si fa solo il sangue amaro..prendiamoci il buono di ciò…musetti e un ottimo talento in crescita con un gioco molto divertente
@ ItalyFirst (#3084433)
Alcatraz è più forte, non ci son cazzi che tengano, l’unico che può farci qualcosa è il rosso ma non certo il Mus.
Ma non trattiamolo come un Quinzi qualsiasi che non se lo merita.
oh rientrato e vincente; ok e mahh qualcuno prettamente djokoliano, mi potrebbe chiarire o dire se poi alle olimpiadi invernali; nole ha ripotuto giuocare e rIfare torneo olimpico tennis; x poter vincere oro olimpico che lo fa sempre piangere ?? mahh ha vinto medaglione mahh
Partita abbastanza pessima con un Musetti nuovamente inadatto. Nulla di sorprendente. Semplicemente Musetti in questo circuito ci sta a dire poco e ci uscirà abbastanza presto.
E c’era qualcuno che sperava….Buon allenamento per Nole in vista di match più impegnativi
A dire il vero musetti si è anche guadagnato le palle breack in entrambi i set solo che djokovic ha risolto con il servizio senza praticamente farlo giocare. Qui sta la differenza tra uno che è già un campione e uno che forse un giorno lo potrà diventare
Un Djokovic al 30%…
Sempre un signore, Nole!!!
Gli hai lasciato qualche game…
Nole al 15% è più che sufficiente per vincere contro il nostro..
Peccato….mi spiace vedere pochi miglioramenti nel tennis di Lorenzo… occasione sprecata per trovare forti motivazioni con un novax nn certo al suo meglio
A me il Mus non è dispiaciuto affatto.
C’erano scambi da fondo dove teneva testa al nr.1 tirando forte quanto lui.
In miglioramento anche il servizio
Muso deve lavorare duro sul servizio, ma quello che vedo purtroppo è che nn migliora nella velocità di crociera…penso che se non incrementa questo fondamentale potrà stare nei 50 ma nulla più..cmq forza Musooo
Penso che questa partita possa essere una svolta anche per Musetti che ha fatto un’ottima partita contro il giocatore più forte del mondo.
È andata come immaginavo: Nole, un po’ arrugginito, vince con Musetti che non sfrutta alcune chance per rientrare in partita perché il serbo in quelle occasioni gioca da par suo. E quindi commentiamo la solita sconfitta educativa che fa esperienza. Tutto bello, tutto giusto: però perché Alcaraz le sconfitte educative le lascia agli altri e a se stesso regala vittorie da saputello? Vabbè, quello è fortissimo che più forte non si può…Fata Turchina, diventa Fata Azzurrina e fai felici pure noi..con la tua racchetta magica rimescola un po’ le carte in campo…A Berretto il rovescio di Jannik, a Jannik la manina di Muso e al Muso come prima, almeno la seconda del Berretto.
E poi vinciamo tutto noi! Ma le fiabe , a quanto pare, son scritte tutte in spagnolo. Dai, domani è un altro giorno e si vedrà. Lavoro, lavoro , lavoro, altro che magia.
Sul cemento neanche se parte con 2 punti di vantaggio ogni gioco Musetti la porta a casa….troppa differenza….
Oddio, tanto ottimo non mi è parso. Avesse avuto di fronte un giocatore più smaliziato temo che avrebbe perso. Quanti sono stati i gratuiti? Un po’ troppi per il suo standard. Non è certo un giocatore che basi il suo gioco sull’attacco da fondo. Non giocava da molto, e questo si è visto. Migliorerà nel corso del torneo, questo si; stesso discorso per Lorenzo. In una fase in cui cerca di adattare di più il suo gioco alle superfici rapide, avrebbe dovuto essere più fortunato nel sorteggio, e beccare come primo turno un giocatore con meno aura da campione di Nole.
Deludente… e cmq, nel secondo set, di break ne ha subiti 2
Nole molto falloso e impreciso, ma cosa volete che ne approfitti Musetti?
Grave deficit dell’italiano in risposta.