Juan Martin Del Potro: “ora devo pensare a come guarire per poter avere una vita normale” (Video)

Scritto da TRAIANO
@ Donatella (#3069626)
Ci consoliamoci con BERRETTO che sta anche comprando il brevetto x il GRUGNITO ESPIRATORIO ALLA DELPO NEL LIBERARE IL DRITTO.

Stilisticamente e tecnicamente due dritti agli opposti. Da un lato lo splendido dritto in abduzione di Del Potro, con il braccio ben disteso verso la palla. Dall’altro quello rattrappito di Berrettini che si accartoccia contro il corpo. Chiaramente senza discutere l’efficacia del colpo.

@ Steffifan (#3070439)

Ha postato sull’altro articolo su Delpo

Scritto da Pier

Scritto da Carlotto

Scritto da Pier
Questi gli strascichi dell’agonismo a quei livelli, delle infiltrazioni, degli antinfiammatori e antidolorifici.
Il suo connazionale Batistuta non riusciva neppure più a camminare.
Dietro i soldi, gli onori, gli yacht c’è tanto, tanto sacrificio e quando vediamo che certi giocatori in campo non rendono ci andrei piano con critiche ed insulti perché quello che c’è dietro non lo sappiamo.
Delpo, torna a sorridere presto

Concordo su quasi tutto il discorso anche se i casi di fisici devastati dall’attività sono probabimente meno di quelli che conducono una vita normale. Vai a vedere il tour senior etc. Poi chiaro che il discorso in sé è molto sensato e molto apprezzabile

Magari fosse così. Un atleta, pur con l’ausilio di preparatori atletici di fama e massaggiatori al seguito copre fa circa 8.000 passi l’ora, consideriamo 4 ore di campo al giorno significa circa 20km.Questo a certi ritmi e per farlo non può non ricorrere a farmaci per lenire i dolori ed hai voglia a buttarti nella vasca ghiacciata, ad usare elettrostimolatori, pistole massaggianti o saune a raggi infrarossi, se devi affrontare il turno successivo devi rimetterti in piedi. Ed alla lunga a volte questo lo paghi.
Ho visto Lendl nel senior tour, uno strazio, Sampras non si muove e Agassi soffre. Poi vedi Mac o Muster e sono vivissimi.
Come diceva Indiana Jones :” Non sono gli anni, sono i chilometri “.

Il vero strazio pér Delpo é il conto in banca
Há fatto gestire al padre
Pare sia 30 milioni in rosso

Gli auguro una buona vita, di cuore.

E mi è tornata in mente l’utente Sonia, che era una grande fan di Delpo ed è sparita da un bel pò…qualcuno ne ha notizia?

@ Vivino (#3069657)

Tu non sei rogeriano.

Scritto da zedarioz
Da tifoso milanista e grande ammiratore di Delpo, mi ricorda un po’ il ritiro malinconico di Van Basten. Ma almeno Van Basten ha vinto tutto, Delpo non ha potuto ed ha pure trovato davanti dei muri insormontabili quando era al top della condizione.

Oddio, uno Slam l’ha vinto, e contro Federer tra l’altro.
Panatta idem, e dopo 46 anni ancora se ne parla.
Ci sono ottimi giocatori che non hanno vinto nemmeno un 250.
Onore a delpo.

non mi sono ancora ripreso, ci speravo proprio in un possibile ritorno!

Scritto da Carlotto

Scritto da Pier
Questi gli strascichi dell’agonismo a quei livelli, delle infiltrazioni, degli antinfiammatori e antidolorifici.
Il suo connazionale Batistuta non riusciva neppure più a camminare.
Dietro i soldi, gli onori, gli yacht c’è tanto, tanto sacrificio e quando vediamo che certi giocatori in campo non rendono ci andrei piano con critiche ed insulti perché quello che c’è dietro non lo sappiamo.
Delpo, torna a sorridere presto

Concordo su quasi tutto il discorso anche se i casi di fisici devastati dall’attività sono probabimente meno di quelli che conducono una vita normale. Vai a vedere il tour senior etc. Poi chiaro che il discorso in sé è molto sensato e molto apprezzabile

Magari fosse così. Un atleta, pur con l’ausilio di preparatori atletici di fama e massaggiatori al seguito copre fa circa 8.000 passi l’ora, consideriamo 4 ore di campo al giorno significa circa 20km.Questo a certi ritmi e per farlo non può non ricorrere a farmaci per lenire i dolori ed hai voglia a buttarti nella vasca ghiacciata, ad usare elettrostimolatori, pistole massaggianti o saune a raggi infrarossi, se devi affrontare il turno successivo devi rimetterti in piedi. Ed alla lunga a volte questo lo paghi.
Ho visto Lendl nel senior tour, uno strazio, Sampras non si muove e Agassi soffre. Poi vedi Mac o Muster e sono vivissimi.
Come diceva Indiana Jones :” Non sono gli anni, sono i chilometri “.

Scritto da Pier
Questi gli strascichi dell’agonismo a quei livelli, delle infiltrazioni, degli antinfiammatori e antidolorifici.
Il suo connazionale Batistuta non riusciva neppure più a camminare.
Dietro i soldi, gli onori, gli yacht c’è tanto, tanto sacrificio e quando vediamo che certi giocatori in campo non rendono ci andrei piano con critiche ed insulti perché quello che c’è dietro non lo sappiamo.
Delpo, torna a sorridere presto

Concordo su quasi tutto il discorso anche se i casi di fisici devastati dall’attività sono probabimente meno di quelli che conducono una vita normale. Vai a vedere il tour senior etc. Poi chiaro che il discorso in sé è molto sensato e molto apprezzabile

Scritto da Pier
Questi gli strascichi dell’agonismo a quei livelli, delle infiltrazioni, degli antinfiammatori e antidolorifici.
Il suo connazionale Batistuta non riusciva neppure più a camminare.
Dietro i soldi, gli onori, gli yacht c’è tanto, tanto sacrificio e quando vediamo che certi giocatori in campo non rendono ci andrei piano con critiche ed insulti perché quello che c’è dietro non lo sappiamo.
Delpo, torna a sorridere presto

Bel commento

Scritto da Donatella
Sarà difficile anche per il tennis e per tutte le persone che ti amano e amano questo sport non averti più in campo.
Mi mancherai tanto Delpo

Concordo in pieno. In bocca al lupo grande Delpo, gigante buono, grande tennista e grande uomo. Spero magari Fra un paio di anni di vederti coach di qualche Giovane argentino davvero forte o capitano di Davis. Buona fortuna.

@ Donatella (#3069626)

Ci consoliamoci con BERRETTO che sta anche comprando il brevetto x il GRUGNITO ESPIRATORIO ALLA DELPO NEL LIBERARE IL DRITTO.

Forza JM, chiudi questo capitolo malvolentieri e con rammarico e lo capiamo tutti ma sono sicuro che come campione non sarai mai dimenticato.

Adesso mettere a posto quel cavolo di ginocchio e poi fai quello che più ti piace fare

Da tifoso milanista e grande ammiratore di Delpo, mi ricorda un po’ il ritiro malinconico di Van Basten. Ma almeno Van Basten ha vinto tutto, Delpo non ha potuto ed ha pure trovato davanti dei muri insormontabili quando era al top della condizione.

@ Markuxo. Siamo seri (#3069655)

Ma perché è morto? Che commento infelice!

Stanotte con le lacrime agli occhi ho assistito al tuo ultimo match delpo . La mia torre di Tandil lascia il circuito che giorno malinconico questo !!!!!

Stanotte ho visto, non volevo, ma non ho resistito, la sua ultima partita… Il GOAT Djocovid (goat vero secondo me, da Rogeriano lo dico) dovrebbe chiedersi perché non è così amato (cit. D.kasatkina et alt.)

Il dolore è un compagno di avventura che si chiama vita. Possa tu, Delpo, riposare in pace.

Tecnicamente eri un Magic Five e umanamente sei il GOAT, non ci sono Big Three che tengano

Il destino toglie e dà…il MISTERO DELLA VITA

Sarà difficile anche per il tennis e per tutte le persone che ti amano e amano questo sport non averti più in campo.
Mi mancherai tanto Delpo

Questi gli strascichi dell’agonismo a quei livelli, delle infiltrazioni, degli antinfiammatori e antidolorifici.
Il suo connazionale Batistuta non riusciva neppure più a camminare.
Dietro i soldi, gli onori, gli yacht c’è tanto, tanto sacrificio e quando vediamo che certi giocatori in campo non rendono ci andrei piano con critiche ed insulti perché quello che c’è dietro non lo sappiamo.
Delpo, torna a sorridere presto

Delpo sarai sempre il n1 del popolo!!! vamos!! ❗

Delpo sarai sempre il n1 del popolo!!! vamos!! ❗

Ci sono ritiri e ritiri. Quelli che avvengono quando è il calo di livello a dirti basta o, come nel caso di Pennetta, sono dovuti ad esigenze familiari, sono nell’ordine dello sport, e lasciano una malinconia agrodolce. Quando invece sono precocemente causati dal crack fisico, soprattutto se si parla di un campione, ingenerano tristezza. Mi dispiace anche per la perdita momentanea di ecumenismo nel tennis attuale. E’ bello quando ad alti livelli ci sono rappresentanti di tutti i continenti, e non solo e sempre europei e nordamericani.

Mamma mia quanto mi spiace per questo campione! 🙁 🙁