Osaka e Serena Williams: le tenniste più attaccate su Twitter nell’ultimo anno
Il fenomeno dei social network può essere un bene ma anche un male. Uno studio condotto dal portale Pickswise ha creato una top 20 di giocatori che sono stati il bersaglio di attacchi nei social network, siano essi insulti o durissime critiche.
Su Twitter sono stati analizzati circa 100.000 post, tutti realizzati tra gennaio e dicembre 2021, e i criteri per l’ingresso dipendevano da alcune parole, frasi e hashtag considerati offensivi. L’obiettivo era avvisare le aziende e combattere coloro che fanno ormai del “bullismo” online.
In cima c’è Naomi Osaka, con 32.415 tweet offensivi nei suoi confronti, soprattutto per quello che è successo al Roland Garros e che l’ha fatta ritirare anche da Wimbledon. In seconda posizione c’è Serena Williams (18.118), mentre Novak Djokovic completa il podio con 15.793 tweet offensivi. Nel caso del serbo, ci sono anche i tweet del gennaio di quest’anno dopo la sua espulsione dall’Australia.
I giocatori più “attaccati” su Twitter
Naomi Osaka – 32.415
Serena Williams – 18.118
Novak Djokovic – 15.793
Andy Murray – 11.732
Emma Raducanu – 10.094
Roger Federer – 4.261
Stefanos Tsitsipas – 4.084
Rafael Nadal – 3.588
Alexander Zverev – 3.454
Simona Halep – 3.181
Nick Kyrgios – 3.064
Daniil Medvedev – 2.726
Ashleigh Barty – 2.596
Eugenie Bouchard – 1.716
Maria Sharapova – 1.553
Sloane Stephens – 1.549
Venus Williams – 1.446
Dominic Thiem – 1.381
Andrey Rublev – 1.151
Sania Mirza – 1.010
TAG: Maria Sharapova, Naomi Osaka
Ho letto tanti messaggi di critica su questo sito a Osaka e Williams ma niente di razzista o sessista. Ci saranno anche quelli, ma giustamente la redazione qui fa pulizia della spazzatura. Però non dobbiamo sempre dire che se viene criticata una persona di colore è per razzismo. Balotelli allo stadio non veniva fischiato solo perché di colore. Seedorf non veniva fischiato dai suoi tifosi a San Siro perché di colore.
@ Vasco92 (#3068924)
Scrivi di haters contro la Serbia tennistica, quando atleti come Krainjovic, Kezmanovic e Alexandra Krunic sono sempre stati incoraggiati in tutte le pagine di questo sito e in tutti i quotidiani online specialistici sullo sport della racchetta…
È il numero 1 al mondo!!!
Sveglia
@ Vasco92 (#3068600)
Ma per favore, siete voi che se Nole non avesse preso posizioni diseducative per la salute pubblica, di lui non scrivereste mai, ma sii sincero
Ma anche no. Odiare logora e prendersela per qualche idiota non vale sempre la pena.
Redazione ma esistete?
Questi sono i post che creano “violenza”!!!
Mi spiegate perche sto p…a può scrivere questo che, oltre a non essere vero, nemmeno centra con il tennis????
@ Diego (#3068520)
Non c’è dubbio che sia parte integrante del pacchetto umanità.
Quello che volevo stigmatizzare è il fintotontismo di chi va a funghi all’ombra del quale crescono gli hikikomori.
@ Vasco92 (#3068515)
Sei un no-vax al 100%…
A me Serena “ha fatto arrabbiare” solo quella volta a Wimbledon dove contro la Radanswka dopo averla inizialmente dominata in finale come da cliché dopo la consueta interruzione per pioggia (ai tempi il Center court non aveva il tetto richiudibile) non era più lei, più quella volta che fu molto nervosa in finale al roland garros contro la Muguruza nel 2016 si schiantò contro la ispanovenezuelana nel nervosismo; successivamente quando se la prese anni dopo a Flashing Meadows con la chair umpire aveva solo ragione lei, ma comunque non mi sarei mai permesso di attaccarla sul web 🙂
Esiste l’odio nel tifo quando i numeri sono incontrovertibili e il tennis oltretutto è uno sport singolo quindi i numeri sono inattaccabili due volte per cui rimane solo fare gli haters
siamo tutti odiatori, chi odia osaka e chi odia quello che odia okaka e chi odia quello che odia chi odia quello che odia osaka….e via all infinito la catena degli odiatori…
Solo Osaka? E su Nole?
E le infamie sulla Serbia?
Anche quello è razzismo o facciamo finta di nulla??
Ipocriti tanti ipocriti!
Statistica farlocca, mi sembrano numeri sottostimati di almeno due ordini di grandezza. Magari fossero questi.
Eh già, è un bel problema…
Tutti raccoglitori di funghi ed amiconi festaioli su questo sito.
Poi vai a vedere i thread che riguardavano Osaka ed era pieno di attacchi a sfondo razziale e sessista.
Ipocrisia.
Ma davvero qualcuno si è preso la briga di andare a scandagliare e conteggiare migliaia di twitt di insulti di anonimi tifosi da tastiera ? 😀
Cisterne di ignoranza.
Pescare, andare a funghi, una cena con amici. Tutto tempo speso meglio sicuro
Internet penso che abbia migliorato la società e il benessere delle persone ormai è indispensabile ma i Social No, per me sono come le fogne io non li ho e me ne sto alla larga
Haha, favoloso :—/)
Quanti SLAM totalizzano insieme i 3 sul podio? 😉
O c’è anche gente che ha figli piccoli ma pur di non stare con loro preferisce lavorare facendo anche straordinari non pagati per far vedere che sono utili in qualche modo, quando umanamente e lavorativamente parlando valgono meno di zero… Scusa era un mio sfogo personale
@ Marco (#3068091)
Molti diretti interessati invece vengono colpiti in modo devastante, il panorama di patologie legate al fenomeno è in costante ampliamento.
Non che qua dentro manchino…
Basti vedere i pollici rossi qua sotto.
Ma Serena non ha nemmeno giocato 😮 Mi sorprende leggere il nome di Sania Mirza nella lista 😳
Cosi come mi stupisce vedere Roger, che tradizionalmente e’ un fan favorite ( praticamente privo di hater ) sopra ad ”antipatici veri ” come Medvedev, Kyrgios e Zverev.
La maggior parte dei post contro la Osaka risalgono sicuramente a quella famosa conferenza stampa con tanto di diserzione a roland garros e wimbledon.
Tu sei il primo …
Basterebbero buonsenso, educazione ed intelligenza, perché sicuramente non si tratta di critiche costruttive.
Lo so, sono utopico
E’ il brutto dei social. Ma è sempre meglio che nascondere la spazzatura sotto il tappeto. Almeno una parte della società si rivela per ciò che è realmente, e uno si può cautelare in anticipo.
Twitter è il ricettacolo per tutti i tipi di frustrazione
@ Kenobi (#3068110)
Pienamente d’accordo. Ma per molti, solo “pensare” è già impresa ardua
Con i pizzini tutto questo non succederebbe.
Esistono persone che non hanno Twitter e magari il tempo lo dedicano a pescare o a giocare con i figli invece di odiare.
Magari pensare che social = persone viventi e pensanti non è la tautologia giusta?
Ma è naturale…hanno più follower e quindi più hater. E poi che gusto ci sarebbe per un odiatore seriale attaccare una Stracazzona da Todi qualsiasi? Si punta sempre al bersaglio grosso e loro sono due Marcantonie…
“Parla, la gente purtroppo parla”.
Che poi sono critiche che non interessano a nessuno, quindi sti “bulli” farebbero meglio a stare zitti