Il Presidente dei CIO incontrerà Peng Shuai a Pechino
Di Peng Shuai si sono un po’ perse le tracce, dopo il grande movimento di protesta internazionale di qualche settimana fa. Il CIO attraverso il suo Presidente Thomas Bach aveva “tranquillizzato” l’opinione pubblica dopo aver parlato in una video conferenza con la tennista cinese. Molti tuttavia avevano dubitato sulla veridicità delle condizioni di Peng Shuai, di fatto scomparsa nel suo paese dopo la denuncia pubblica – poi ritrattata – di aver subito molestie da parte di un alto membro governativo cinese.
Con le Olimpiadi invernali proprio a Pechino, ora il Presidente Bach ha affermato che intende incontrare Peng Shuai, per assicurarsi che stia in ottime condizioni e non sia sottoposta a misure coercitive della propria libertà.
“Sappiamo dalle sue spiegazioni… che vive a Pechino, che può muoversi liberamente, trascorrendo del tempo con la famiglia e gli amici” ha dichiarato Bach alla BBC.
“Ora saremo in grado di fare il passo successivo in un incontro personale. Sapremo di più sulla sua integrità fisica e sul suo stato mentale quando la incontreremo di persona. Se vuole avere un’indagine, la sosterremmo anche in questo. Ma è la sua vita, sono le sue accuse”.
TAG: Caso Peng, Peng Shuai
@ Baddow (#3066994)
*Interessati, pardon
Intanto le olimpiadi invernali si svolgono col benestare di tutti i benpensanti interessanti al fantomatico “ritorno alla normalità”.
L’indignazione e il disgusto dura il tanto di un tweet o di un fuoco fatuo.
@ Quinzidelluportu (#3065984)
I Photoshop per clonare una sosia sono facilmente sgammabili, per cui resto del parere di 3 settimane fa ossia che deve ritornare nel circuito quindi vedremo se il Cio è complice della dittatura o riesce a farcela vedere libera e felice.
ho
…su questo hai ragione,ma io non mai posseduto e mai avrò uno smarthphone cinese….
…sono talmente coerente che per motivi di lavoro ho anche rifiutato i loro denari…
Sperando poi che non incontri una sosia
Per coerenza, per scrivere contro i medaglioti, si dovrebbe non usare un costoso smartphone cinese.
Infatti bisognerebbe cominciare a non andare ai ristoranti, parrucchieri e negozi cinesi, o comprare robaccia made in PRC, prima di chiedere di boicottare le Olimpiadi.
aspetta e spera l’unica cosa che si doveva fare non si è fatta non andare a questi giochi olimpici,
ma siccome l’umanità si è andata a farsi benedire ecco i risultati la Cina comanda e non solo nel suo paese ma anche nel nostro…..e non ditemi che non è così….
Non è sufficiente un incontro per scagionare la dittatura, deve quantomeno ritornare nel circuito per dimostrare che è veramente libera di dire e fare quello che vuole.
Cosa sarebbe successo nella ex colonia brittanica? una rivolta dei prezzolati di uk-usa.
e cosa vuoi continuare all’infinito…”siamo” in guerra perché il paese dominante attualmente,gli USA, hanno deciso che non vogliono
rivali che possano contrastarli. Media,storici e quantaltro in occidente provvedono a distorcere gli eventi in favore della narrativa
del paese dominante.
Quindi tutto quello che si dice della Cina va per me, rivisto in chiave critica.
@ Lo smadonnatore di Taggia (#3065472)
Hai presente Tienanmen, hai presente il Tibet, hai presente Hong Kong, hai presente Shuai Peng…potrei continuare all’infinito…
In Cina esiste una dittatura spietata: il dissenso non è contemplato, chi dissente viene ridotto al silenzio.
In Cina il rispetto dei basilari diritti umani non esiste: non lo dico io, ma Amnesty International.
Questa, purtroppo, è la realtà: orribile, ma è ciò che succede quotidianamente e non serve a niente voltarsi dall’altra parte o nascondere la testa sotto la sabbia.
sono dei codardi, guai soprattutto a criticare i tennisti italiani che, ora che stiamo vivendo un buon periodo, sono diventati esenti da qualsiasi critica qua dentro: pena la censura. VERGOGNATEVI
…da sportivo vero,mi vergognerei di portare al collo un simbolo di dittatura e vessazioni verso i più indifesi!!!
…non sarebbe stata la prima volta di un boicottaggio alle Olimpiadi Mosca’80 e Los Angeles’84 insegnano,mai come in questo momento bisognava dare un segnale importante a certe dittature,se non si capisce che queste Olimpiadi sono solo un pretesto per stringere nuove alleanze strategiche su scala mondiale (e di oggi l’incontro tra il dittatore cinese e il russo e il loro nuovo patto di alleanza) vuol dire che non si ha ancora capito cosa sta per accadere…
…e ahimè i primi a non averlo capito sono proprio i prossimi medaglioti!!!
…spero che un giorno potrai leggere il libro che sto scrivendo sulle Olimpiadi estive di Tokio 2020 e quelle di Pechino e dei signori Malago’e Bach…
Quali sono le prove per le cose che affermi?
Ma per parlare con Peng , si deve sempre parlare con terzi , andare a trovarla altrove come chi va in ospedale od un carcere. Alzare il tel e chiamarla direttamente ed invitarla ad una inaugurazione ? No ?
Quali sono gli sponsor cinesi di Federer? Uniqlo è giapponese e nel 2013 il testimonial uniqlo.era un certo serbo…
Boh…
mi fai ridere sai cos’è scandaloso il fatto che il sig. Roger Federer ha tutte quei contratti con gli sponsor cinesi , e dunque non può parlare di questa vicenda ,si perché ci vuole d’avvero una bella faccia tosta e anche una strafottente allucinante per essere sponsorizzati da dittatori e non voglio aggiungere altro…..saluti
@ Diego (#3065231)
Ma bravo Diego…
Shuai Peng sta benone. Pechino e’ una bellissima città. Perché mai dovrebbe andare altrove?
Nemmeno Bach !!!!
Si incontreranno nella serena casa nell’albero di Winnie the pooh.
All’incontro metteranno una sua sosia, non se ne accorgerà nessuno…
Gli atleti si fanno il culo per arrivare alle Olimpiadi e vincere una medaglia! Perciò se vinceranno sì, vanno festeggiati! Il fatto che per si disputino in Cina non è una colpa degli atleti, che vanno a gareggiare dove la politica dello sport decide!
Bach intende incontrarla, non si sa se lo farà. Redazione, scrivete i titoli corretti, grazie. Non è una minuzia, nel contesto specifico cambia moltissimo.
Ma questo continuo bisogno di consenso dove origina? Quale spaventoso complesso d’inferioritá spinge la famiglia di Nole e molti suoi fans (adepti?) a cercare disperatamente il plauso del mondo? Si sfiora il ridicolo, anzi, ci siamo già fino al collo.
Sempre sta foto con i pupazzetti..ormai le avranno messo un chip in testa o l’hanno clonata… comunque l’unico con la schiena dritta è stato novax. Cesare a Cesare.
…sicuramente non la incontrerà fino a quando le Olimpiadi non saranno terminate…
…con il solito silenzio assordante anche del sempre più gongolante malago’…
…mi raccomando tutti pronti a festeggiare i nuovi eroi medagliati italici!!!
Può addirittura trascorrere del tempo con la famiglia!!! Come sono buoni questi cinesi! Nel frattempo, il candido Bach è tranquillo e magari vorrebbe incontrarla (se glielo permettono).Poi, se questo Bach vi può sembrare un infame, un verme, vi dico che non è così. Siete voi che non potete capire la raffinata arte della diplomazia internazionale, non avete abbastanza cultura per comprendere. Suvvia, non siate populisti, quella del rispetto dei diritti umani è una favola da raccontare ai bambini, ed ai pezzenti.
Non ci credo finchè non la vedo, e non in un video che rimbalza da 12 server sparsi per il mondo della Dark Army
Un sito di tennis non è certo la sede più adatta per “allargare” l’orizzonte ad implicazioni di carattere politico come sembra tendano a fare molti commenti; riterrei più opportuno limitarsi ad interrogarsi sulle vicende tennistiche della Peng, del tipo: perchè non partecipa più ai tornei del circuito wta in giro per il mondo? Si è forse ritirata, è infortunata o cos’altro?
Bel gattone 🙂
Segnalo che la redazione non ama che si possano avere dubbi sul doping e sulla carente gestione fatta sempre da Atp ove non ha mai fatto nulla se non “beccare” qualche pesce piccolo.
Si preferisce fare girare la scenata che nel tennis il doping non sarebbe utile.
Ahhhh che vergogna mi cancellate i messaggi ma poi lasciate quelli infamanti su Nole.
concordo in pieno….tranne che non importa a nessuno l’unico tennista n 1 il sig. Djokovic è un vero signore l’ha citata quando era in hotel per i rifugiati….in Australia ma tanto si sa che nole è il cattivo …….x quanto mi riguarda resta dei 3 il migliore come persona….
saluti
Incontro inutile: Peng è “prigioniera”, costretta a dire tutto secondo copione, se non lo facesse per lei e i suoi familiari sarebbero guai.
Bisognava semplicemente minacciare di boicottare le Olimpiadi (e ovviamente di farlo) fino a che Shuai e i suoi familiari non fossero stati liberi e al sicuro all’estero: è l’unica musica che possa arrivare alle orecchie dei dirigenti cinesi.
Ma agli altri paesi, che hanno interessi economici enormi con la Cina, non interessa nulla del rispetto dei diritti umani nella terra del Dragone Rosso e della Peng.
Deve essere libera di potere andare ( insieme alla sua famiglia ) negli Usa o in Europa o dove preferisce. Non puo’ rimanere in Cina.
E’chiaro che fino a quando rimarra’in Cina, la sua vita ( e quella dei suoi cari ) sara’ sempre in pericolo.
Ma poi questo non è quello che ha minimizzato l’accaduto per evitare di mettere in crisi il rapporto con la Cina?
Fantastico è stato pure contestato!
Il titolo è fuorviante.
Si evincerebbe che tra i due debba svolgersi un incontro già fissato, mentre in realtà si tratta di un semplice auspicio del presidente del CIO.
Possibile che se qualcuno sta manovrando la cosa dia indicazione alla Peng di rispondere che in questo momento è alla ricerca di tranquillità e non intende prendere parte a incontri “istituzionali”.
Ma è possibile che sta ragazza non si riesce a far uscire dalla Cina ? A fare da madrina a qlc evento importante ? Super pagata ? Il tutto lascia molti dubbi !!! Panatta (futuro presidente ATP) fatti sentire !!!!