Australian Open: Prima gioia a Melbourne per Ashleigh Barty. Dopo 44 anni un’australiana vince il torneo di casa
Ashleigh Barty ha vinto il suo terzo Slam in carriera sconfiggendo nell’ultimo atto degli Australian Open Danielle Collins (30), alla sua prima finale in un torneo del Grand Slam.
A Melbourne la tennista aussie ha sconfitto in due set la statunitense con il punteggio di 6-3 7-6 (7/2). Dopo la recente vittoria di Wimbledon, la numero uno al mondo non si è fatta scappare questa ghiotta occasione davanti al pubblico amico. Un trionfo infatti che per l’Australia mancava dalla vittoria di Christine O’Neil nell’edizione del 1978.
La 25enne ha dominato il primo set, soffrendo però nel secondo parziale dove è andata sotto per 1 a 5.
Grande reazione della n.1 del mondo che recuperava i due break di svantaggio senza annullare palle set e poi prendeva le redini nel tiebreak conquistato set, partita e torneo per 7-6 (2).
Rod Laver Arena – Ora italiana: 09:30 (locale: 19:30)
(1) A. Barty vs (27) D. Collins
10 Aces 1
3 Double faults 2
57 % 38/67 1st serve in 63 % 40/64
82 % 31/38 Win 1st serve 63 % 25/40
45 % 13/29 Win 2nd serve 50 % 12/24
60 % 3/5 Break points won 50 % 2/4
83 % 5/6 Net points won 69 % 11/16
39 % 25/64 Receiving points won 30 % 20/67
30 Winners 17
2 Return winners 0
22 Unforced errors 22
3 Return unforced errors 7
71 Total points won 60
185 kmh Fastest serve 178 kmh
169 kmh 1st Serve Average163 kmh
144 kmh 2nd serve average 130 kmh
TAG: Ashleigh Barty, Australian Open, Australian Open 2022
Siamo alle solite: donne contro donne, pensavo che i maschi che scrivono su questo sito se la prendessero con la Barty per l’aspetto fisico non proprio avvenente rispetto ai canoni delle nuove tenniste, invece scopro un mondo maschile che vede la dolcezza di questa ragazza, mentre quelle poche donne ( almeno dal Nick nome) che qui scrivono non riescono ad apprezzarla. Brava Barty che, senza urletti, pugnetti e via dicendo con un tennis intelligente riesce a consolidare la 1° posizione
Quoto
@ Go go (#3057996)
Senza che nessuno s’offenda veder giocare Flavia Pennetta, non è lo stesso della Paolini. Il gioco della Schiavone non ha mai entusiasmato, però é stato molto efficace. Non si vince il RG e finalista l’anno successivo se non si è campionesse. Pennetta, Errani, Schiavone e Vinci, quelle si che hanno entusiasmato gli appassionati di tennis
Adesso tutti a seguire il vento della Barty.. ma se qui sul portale le frasi canoniche erano del tipo: il tennis femminile è alla frutta se la n°1 è la Barty..
No, è il tennis femminile ad essere a livelli scandalosi.
Nessuna è in grado di avere un percorso coerente.
La Kenin sembrava potesse fare bene ed è già sparita oltre la centesima posizione. La Andreescu dopo lo slam vinto ha avuto tanti problemi fisici. La Osaka è letteralmente la Balotelli del tennis: forte talentuosa ma anche pigra e con problemi di testa. La Swiatek può essere una buona top10 ma non ha il talento della n1.
La Raducanu sta dimostrando che la vittoria agli us.open è stata completamente episodica stile Ostapenko.
La Gauff sembra avere arrestato il processo di crescita.
Il livello è scandalosamente basso e la Barty ha vinto il torneo senza incrociare nemmeno una top 20 perché sono saltate quasi tutte nei primi turni.
E pretendono pure gli stessi premi in denaro dei tennisti atp nonostante lo spettacolo indecoroso che offrono.
Sono felice che i miei pensieri non siano universali,sai che noia ?
L’albo d’oro è una delle tante cose che non mi interessa ma volente o nolente rientra nelle statistiche più di tante chiacchiere.
Che sia stato un torneo mediocre non lo dico solo io, ma oltre ai pochi live che seguo ho la fortuna di poter interagire con la lettura e con persone competenti ed i giudizi quelli sono.
Che in altri anni ci siano stati tornei altrettanto mediocri non ne annulla i demeriti, semmai dovrebbe far riflettere che vi è una crisi cronica nel settore.
Ma comunque non è tutto da buttare, sono invece positivo sul futuro.
Ovviamente nessuna contro prova quindi possiamo dire qualunque cosa. Ma Jankovic, Ivanovic, Pennetta e Kuznetsova erano inferiori a Barty. Con le altre non partirebbe battuta, forse la Kerber, in quanto mancina, avrebbe sparigliato le carte e ne sarebbero venuti fuori match interessanti.
Ivanovic, Kerber, Halep, Radwanska, Woszniaki, senza scomodare Williams, Sharapova, Kvitova… erano due spanne sopra queste giocatrici. Finalina povera con due diligenti, scontate, noiose senza varieta’ ne’ personalita’.
Che il tennis femminile si appiattise in modo così amorfo era inimmaginabile.
Il peggio del peggio… di sempre.
Per di piu’, se le nuove leve sono Fernandez o Raducanu (come sono…) si puo’ solo dire che al peggio non c’e’ mai fine.
@ Annie (#3058040)
Training autogeno
@ businness_rovinasport (#3057739)
Che panegirico!! A me mette un’ansia..con quella faccia immobile per tutta la partita, comunque vada, le labbra serrate e l’occhio fisso apatico che non risente della minima emozione..se è così per natura non la invidio, se è così come conseguenza di un rigido training autonomo la invidio ancora di meno
@ Kenobi (#3057460)
I tuoi pensieri personali non saranno di certo universali(per fortuna). Quando abbiamo un movimento così forte nel maschile l’attenzione viene rivolta li, ma gli altri stati se la ricorderanno. Quando c’erano le varie Pennetta e Schiavone il livello era identico, solamente che l’attenzione degli italiani era rivolta a loro e di conseguenza a tutto il movimento.
P.S nello sport merita di vincere che vince, avere uno sport dove tutto è già deciso sarebbe uno scempio. A me e a molti non interessa nulla dell’albo d’oro
La barty è forte e merita lo slam e il numero 1…ma c’è un vuoto impressionante nel tennis femminile per ora..l’unica all’altezza al netto dei suoi problemi psicologici è naomi osaka..per il resto troppe tenniste forti sono ormai sul viale del tramonto come Halep kvitova muguruza azarenka etc
Ha vinto una campionessa che non suscita emozioni.
Per le donne non so quando. …Ma per gli uomini non manca più molto ancora….
Cmq noi non abbiamo slam…Gli internazionali d’Italia non manca molto per vedere un italiano trionfare!!!
Invece per le donne non vedo ancora nulla all’orizzonte di i teressante.
Concordo. Vittoria ampiamente prevedibile ma affatto scontata.
@ Vivino (#3057644)
Ottimo. Facciamo progressi.
Ciao
Almeno ti senti più libera di corpo.
o forse è la Barty che è a un livello troppo alto
una campionessa vera completa capace di vincere su tutte le superfici.
3 slam Aus Wim Ros a soli 25 anni e con un fisico normodotato senza quegli eccessi sospetti quasi maschili di altre.
punto di forza la testa e la serenità che trasmette con self control invidiabile e grande sportività e correttezza in campo e fuori.
vicina a realizzare il grand carreer slam ha tutte le carte in regola per diventare una delle più grandi tenniste della storia, ma soprattutto grande esempio di di vera sportività per tanti giovani
Posa il fiasco e disintossicazione.
non capisco perché livetennis non riporti la vittoria della barty come prima e più importante notizia del giorno ….
considerate il tennis femminile uno sport minore ???
la barty secondo me tecnicamente è una federer al femminile .
la natura non l’ha dotata più di tanto da un punto di vista fisico ma il suo è un tennis perfetto da un punto di vista sia estetico che pratico !!!
grandissima barty !!!!
Una splendida tennista la Barty : sempre detto,al di là di questa vittoria.
Degna rivale della Williams: peccato che gli anno passano per tutti.
Il merito della Ash è l’intelligenza tennistica e le variazioni di gioco.
Anche oggi in finale :una volta vistosi aggredita,tennisticamente parlando,dalla Collins ha subito variato in corsa l’approccio alla partita alzando di molto il suo livello: servizio più efficace e diritto più potente e profondo.
Inoltre ha un carattere tranquillo e pacato a differenza di tutte le altre colleghe tenniste sempre arrabbiate e furiose: vedi ad esempio il saluto finale dopo una sconfitta.Fanno fatica a darti la mano e guardarti in faccia denotando una mancanza di rispetto per l’avversaria dopo una sconfitta (ci metto anche la Giorgi).
Assolutamente ,la Barty,la più meritevole, costante e brava tennista degli ultimi 2,3 anni.
Sono d’accordo con te. Collins ha commesso il grande errore di pensare di aver già portato a casa il 2° set. Ha perso la furia agonistica che l’aveva portata (abbastanza facilmente) sul 5-1. Mi sarebbe piaciuto vedere come finiva al 3°. Tanti elogi per la Barty, ma la Collins se rivedrà la sua partita, si mangerà mani, corde e racchetta.
Vero, da rivalutare la Giorgi che, con un altro sorteggio, poteva quanto meno guadagnarsi un bel 4 turno
Mi tocca mettere un like al tuo commento… Ma per una TENNISTA ne vale la pena
Ha vinto il torneo senza incrociare mai una top20 o sbaglio?
Comunque il tennis femminile, a livelli infimi mai visti.
…e già è proprio così,albo d’oro salvato e poi il nulla…
…va preservata come i panda!!!
Parto dalla scaonfitta: Danielle Collins è una fior di giocatrice che in un momento di assenza di leader può far valere la sua qualità.
La poca abitudine all’evento le ha fatto perdere il secondo set, ma è giusto che abbia vinto la Barty.
Ashley: poco televisiva, poco appariscente, poco personaggio… ma tennista eccellente, giusto mix tra spada e fioretto consapevolezza dei propri mezzi.
Non ha una vera rivale, Osaka si è sciolta come neve al sole (magari si riprende, ha l’età dalla sua), Halep è calata, Sabalenka è arrivata al suo massimo (che non è poco, ma non fa l’ultimo salto), le varie Swiatek, Krejckova e Raducanu devono confermare i loro exploit e per ora no.
Barty è per ora superiore a tutto, in generale gioca poco, a volte perde, ma il suo standard è il più alto e nessuna l’ha messa seriamente in difficoltà agli AO (ad eccezione della finale). Rivalutiamo molto Giorgi che con un altro sorteggio chissà non si sarebbe trovata al posto di Danielle.
Come potenziale rivale vedo Badosa, che qui ha pagato la precedente settimana trionfale. Credo possa scalzare Sabalenka, ma poi tocca quel passo in più che solo il campo potrà confermare, oggi è prematuro.
Per ora Barty guarda ancora tutte dall’alto verso il basso, con pieno merito.
Una vera campionessa dentro e fuori dal campo !!! Dovrebbe fare un corso, oltre che di tecnica sopraffina, di educazione sportiva a una miriade di colleghe….
Seles ???? Ma proprio per niente …
Dopo Justine Henin Barty è la tennista più stilosa e più determinata, vincerà il grande slam.
@ Taxi Driver (#3057453)
ComE detto da altri due modi interpretare tennis in maniera completamente diversa.
Certi interventi lasciano interdetti,da ritiro patente,i turisti potrebbero trovarsi in una piazza piuttosto che in un’altra.
Vittoria alla Djokovic, quando sta al 100%. Visualizzazione della partita e concentrazione massima su quei 4-5 episodi chiave che ti fanno girare la partita a favore,nonostante l’avversario manovri nettamente meglio il gioco. Barty stramerita la posizione n. 1. Bravissima!
Sì, della Seles non ha proprio niente! E tra tutte le nominate mi ricorda più la Mandlikova per la fluidità dei colpi, anche se la tecnica credo sia molto diversa, certo avesse anche il rovescio in spinta ad una mano sarebbe il trionfo di un certo tipo di tennis che ormai non c’è più.
Tennista mediocre che vince perché gioca da sola. Avrebbe preso certe stese se avesse giocato con Radwanska, wosniacki, Pennetta , kustentzova , Sharapova , Williams, kerber , Ivanovic e Jankovic.
La Seles era l’esatto contrario della Barty: bimane totale, giocava d’anticipo, sfruttava tutte le diagonali, a rete ci andava per stringere la mano ed il back lo usava più col dritto ed in fase di recupero.
E paradossalmente sarebbe stata avversaria durissima proprio per la Barty per la capacità di neutralizzare proprio lo slice avversario, chiedere alla Graf che per la Schett aveva un back ancora più ficcante di quello dell’australiana.
Detto questo… La Seles era un fenomeno
In effetti è una statistica decisiva: Asheigh ha fatto dieci ace contro uno, ma soprattutto ha il 82% di punti con la prima. Se hai quella percentuale e attorno al 60% di prime vinci ogni partita. Ashleigh ha una tecnica raffinata ed è una giocatrice completa. E fare dieci volte gli ace di una che è molto più alta di lei la dice tutto.
Detto questo, Daniella ha venuto cara la pella e nella sua prima finale slam ha dato filo da torcere alla miglior giocatrice del mondo. Bella gara, grazie ragazze!
Fantastica Ashleigh, brillante, umile, intelligente e vispa quanto basta. Occhi svegli e simpatia positiva, gioco variegato e bello da vedere. Un altro pianeta rispetto alle troppe lunatiche avversarie. Nel suo essere maschiaccio, c’è in realtà una ragazza dolce e determinata, zero fronzoli e tanta concretezza. E anche esteticamente, sebbene non sia appariscente, è più gradevole di tante tenniste dal volto di sfinge incapaci di dare emozioni in campo. Il trono rimarrà suo per un bel pezzo, forza Barty!
Ora possiamo anche capire che la Giorgi non ha giocato male
La Barty, senza alcun dubbio è una vera fuoriclasse. La facilità con la quale liquida le avversarie è stupefacente. Eppure non ha un fisico proprio da atleta, ma la mano pesante e precisa, questo si! enzo
La partita stava diventando bella la collins giocava bene e non mi sembravano affatto stanche, ma non possono giocare 3/5? almeno la finale.
L’ ITF dovrebbe sperimentarlo
Barty 1.66 m – Collins 1.78
Eppure Barty ha più ace, più velocità con la prima e con la seconda.
Notevole.
Il tennis femminile, spiace dirlo, in questo momento è Ash Barty e poco altro. Un tennis mediocre come mai da tempo, giocatrici sempre sull’orlo di una crisi nervosa e sempre incapaci di accettare la sconfitta (mi ha dato il voltastomaco vedere Sabalenka, giocatrice top in questo momento – ma spero vivamente per poco -, abbia gelidamente stretto la mano a Kanepi dopo la sconfitta e senza nemmeno guardarla in faccia; questo non è rosicare, questo è essere antisportivi). Il tennis femminile, lo so che la frase è infelice e me ne scuso fin da subito, ma purtroppo non riuscivo a trovare parole migliori, è un manipolo di mestruate in mezzo a cui per fortuna splende una stella, bellissima nella sua timidezza un po’ goffa ma così dolce, nata Down Under.
Sì infatti, paragone che non ha alcun senso. Avesse detto Navratilova l’avrei capito, oppure Mandlikova, ma Seles proprio no.
Che giocatrice!!!!
Vittoria scontata, ma non per questo estremamente meritata. E’ lei la più forte. Spesso bistratta dagli utenti sui siti tennistici , perché considerata poco avvenente…
Solo la Halep, ormai troppo martoriata da infortuni, e Osaka, troppo fragile mentalmente e vittima di fantasmi personali, potrebbero tenerle testa da un punto di vista tecnico. Le altre sono troppo discontinue. A Parigi e Wimbledon la favorita dovrebbe essere ancora lei, ma si sa che nel tennis femminile è inutile fare pronostici.
@ Taxi Driver (#3057453)
Seles???
Siamo agli antipodi: Monica progenitrice del grunting, dell’anticipo esasperato, di un tennis sempre giocato a tutta con continue accelerazioni e spinte (il back e lo slice Monica non li giocava praticamente mai).
Barty in campo è una signora, classe, tecnica e varietà di colpi che non si vedevano dalla Henin e, per andare più indietro, a Navratilova e Mandlikova.
N.1 indiscussa di questo periodo storico. Solo la migliore Osaka potrebbe spodestarla, ma non sappiamo se la vedremo più. Comunque quando la n. 1 del mondo ha la sua mano, vince il tennis. Speriamo sia di ispirazione a molti allenatori che pensano solo a far spaccare la palla alle loro allieve.
Collins degna finalista,solo la numero 1 capace del capolavoro di recuperare un’avversaria che quando lanciata diventa difficile da arginare.
Ha fatto sembrare semplice un torneo difficile soprattutto a livello mentale con le pressioni enormi di essere una numero 1,di essere la favorita e di soddisfare le aspettative di un paese, pensando anche che le ultime due edizioni le ha buttate perdendo in maniera incredibile con Kenin e Muchova,match sfuggiti per colpa sua ,gran prova di maturità.
Vinti slam sulle 3 superfici punta probabilmente all’unico che manca nel palmares.
LORO VINCONO DOPO 44 IL TORNE DI CASA , NOI ? SE NON ORA QUANDO? 😆
Una Vinci con la marcia in più
Straordinaria, tennis di alto livello e alta scuola!!!
Super Ash! Barty gioca a tennis, le altre tirano sportellate.
La Barty ha salvato questa pessima edizione.
Per fortuna fra qualche anno si andrà a vedere l’albo d’oro e non tutto il contorno.
Nessuno se lo ricorderà.
Deliziosa e commovente, grande artista della racchetta.
Sola, in un mondo di valchirie a 4 ante, con quel suo sorriso amarognolo.
Gigantesca, lei sì.
La n.1 che la WTA merita.
Umile, onesta, gentile e un esempio da seguire come modello sportivo in generale.
A differenza delle varie ex n.1 spocchiose e non faccio nomi, nella speranza non rientrino più nel tour.
Forza Ash, una boccata d’aria da oltre 2 anni, il trono è tuo a lungo
Con la vittoria a Melbourne ormai sei nella storia
Credo che si possa dire con certezza, che finalmente il circuito WTA abbia trovato una degna N.1 del Mondo, sia dal punto di vista tennistico che da quello della continuità di risultati.
Le varie Andreescu, Osaka, Raducanu, Sabalenka, Pliskova, Svitolina dovrebbero guardare a questa australiana, non appariscente, non da copertina, ma che gioca un tennis completo, a tutto campo, penetrante e che ricorda vagamente la grande tecnica di Monica Seles!!
– Socials + Concretezza
Un altro pianeta fin da junior