Jannik Sinner parla di John McEnroe “Mi aiuterebbe sul servizio e nel gioco a rete. Vedremo” (Video)

sul servizio ? mcenroe????

Scritto da Alessio20
@ La Freddezza di Sinner (#3051263)
Bhe è un wilson quella mascherata ad artengo. Un po’ come fece la vinci allo us open 2015 mascherando la head facendola diventare una babolat

È un’Artengo TR960 Control Tour 18×20, non ancora in catalogo.
Anche la Kasaktina ha stipulato un contratto con la casa francese.

Scritto da Oh, Reilly?

Scritto da Vacci Ferdinando

Scritto da No Way
Ragazzi, ma ragionate: tecnicamente un tennista seppur grandissimo degli anni 80 non può insegnare nulla a un tennista degli anni 20. È cambiato tutto, persino la testa.
Si tratta di una manovra di marketing reciproco, per aiutare Jannik a farsi più tifosi (quindi contratti di sponsorship, quindi soldi), e McEnroe a diventare interessante anche per le generazioni di ragazzini che non lo hanno potuto ammirare ai tempi. Marketing, nulla di male, beninteso.

Piatti 63enne può insegnare. McEnroe 62enno no. I misteri della Logica secondo gli utenti di Livetennis

Ma soprattutto informarsi prima, no?
McEnroe ha insegnato a Raonic la volée, con cui ha macinato vittorie su vittorie a Wimbledon poco dopo.
Comunque il mio parere è no. McEnroe non serve a Sinner, meglio qualcun altro (no, neppure Edberg) per insegnargli il volley. Lo scrivo tenendo conto del braccio a tutto swing dell’altoatesino.
Non tutti gli allenatori sono utili per un tennista, anzi alcuni sono veramente dannosi, comunque non credo che al contrario del servizio il suo gioco a rete possa migliorare più di tanto per via di del movimento del polso. Anche Nadal si trova nella stessa situazione.
E se consideriamo tennisti a tutto swing come Humbert e De Minaur neppure loro sono bravi a rete. Insomma inutile dedicarsi ossessivamente a qualcosa che può migliorare solo marginalmente.

Humbert e DeMinaur tennisti a tutto swing? 😆 😆 😆

Scritto da paoloz.
piatti ha già lavorato con Mac, secondo voi non sa cosa gli puo’ dare?

Piatti sta per firmare una collaborazione con Nelsen. Jannik sarà tirato a lucido.

Scritto da Oh, Reilly?

Scritto da Vacci Ferdinando

Scritto da No Way
Ragazzi, ma ragionate: tecnicamente un tennista seppur grandissimo degli anni 80 non può insegnare nulla a un tennista degli anni 20. È cambiato tutto, persino la testa.
Si tratta di una manovra di marketing reciproco, per aiutare Jannik a farsi più tifosi (quindi contratti di sponsorship, quindi soldi), e McEnroe a diventare interessante anche per le generazioni di ragazzini che non lo hanno potuto ammirare ai tempi. Marketing, nulla di male, beninteso.

Piatti 63enne può insegnare. McEnroe 62enno no. I misteri della Logica secondo gli utenti di Livetennis

Ma soprattutto informarsi prima, no?
McEnroe ha insegnato a Raonic la volée, con cui ha macinato vittorie su vittorie a Wimbledon poco dopo.
Comunque il mio parere è no. McEnroe non serve a Sinner, meglio qualcun altro (no, neppure Edberg) per insegnargli il volley. Lo scrivo tenendo conto del braccio a tutto swing dell’altoatesino.
Non tutti gli allenatori sono utili per un tennista, anzi alcuni sono veramente dannosi, comunque non credo che al contrario del servizio il suo gioco a rete possa migliorare più di tanto per via di del movimento del polso. Anche Nadal si trova nella stessa situazione.
E se consideriamo tennisti a tutto swing come Humbert e De Minaur neppure loro sono bravi a rete. Insomma inutile dedicarsi ossessivamente a qualcosa che può migliorare solo marginalmente.

Certo, come no, Nadal a rete sarebbe scarso… Come capisci di tennis tu…

Cosa può insegnarli al servizio? Ve lo ricordate come serviva? Bah

Scritto da Alessio20
@ La Freddezza di Sinner (#3051263)
Bhe è un wilson quella mascherata ad artengo. Un po’ come fece la vinci allo us open 2015 mascherando la head facendola diventare una babolat

ma se ha dichiarato che sono fantastici perché gli modificano tutto al volo seguendo i suoi consigli?

@ La Freddezza di Sinner (#3051263)

Bhe è un wilson quella mascherata ad artengo. Un po’ come fece la vinci allo us open 2015 mascherando la head facendola diventare una babolat

E questo Mcenroe era forte a rete?

Scritto da Vacci Ferdinando

Scritto da No Way
Ragazzi, ma ragionate: tecnicamente un tennista seppur grandissimo degli anni 80 non può insegnare nulla a un tennista degli anni 20. È cambiato tutto, persino la testa.
Si tratta di una manovra di marketing reciproco, per aiutare Jannik a farsi più tifosi (quindi contratti di sponsorship, quindi soldi), e McEnroe a diventare interessante anche per le generazioni di ragazzini che non lo hanno potuto ammirare ai tempi. Marketing, nulla di male, beninteso.

Piatti 63enne può insegnare. McEnroe 62enno no. I misteri della Logica secondo gli utenti di Livetennis

Ma soprattutto informarsi prima, no?
McEnroe ha insegnato a Raonic la volée, con cui ha macinato vittorie su vittorie a Wimbledon poco dopo.

Comunque il mio parere è no. McEnroe non serve a Sinner, meglio qualcun altro (no, neppure Edberg) per insegnargli il volley. Lo scrivo tenendo conto del braccio a tutto swing dell’altoatesino.
Non tutti gli allenatori sono utili per un tennista, anzi alcuni sono veramente dannosi, comunque non credo che al contrario del servizio il suo gioco a rete possa migliorare più di tanto per via di del movimento del polso. Anche Nadal si trova nella stessa situazione.
E se consideriamo tennisti a tutto swing come Humbert e De Minaur neppure loro sono bravi a rete. Insomma inutile dedicarsi ossessivamente a qualcosa che può migliorare solo marginalmente.

Scritto da La Freddezza di Sinner

Scritto da ItalyFirst
Macche’ Mac e Mac! Per me il nome che a breve sarà svelato quale nuovo collaboratore tecnico del team Piatti è quello del grande Duccio di Livetennis!
MITICOOOO!!!

Duccio serve a Monfils che gioca ancora con le Artengo.
Dai, facciamo fare il salto di qualità a Gael!

E con le artengo era quasi in semifinale, a riprova di quanto forse sia un pelo esagerata tutta sta importanza data all’attrezzo (non che non lo sia ma il cambio di racchetta non ti fa un campione né diventi un brocco se campione sei)

@ Antonio (#3050525)

Antoninooo quanto tempo mamma mia. Quanto stai rosicando per Jannik? Questo signori è un ragazzo che odia Sinner più di ogni cosa al mondo, lo detesta proprio. Fai pena Anto, un abbraccio.

Scritto da Duccio
NOOOOOO JANNIK…….UNO CHE giocava con corde tirate sotto i 20kg, ti direbbe: con questo attrezzo esprimi una minima parte del tuo talento

Infatti pare sia una boutade: ad affiancare Piatti ci sarà Lendl che con l’adidas/Kneissel andava sopra i 30kg e non vinceva mai… Ma mai mai… Ma proprio mai…

@ Viri (#3050793)

certo,
come attaccare (picchiando? accorciando e incrociando? ecc.)
Quando e come avanzare,
in quale posizione mettersi a rete per coprire meglio,
quali colpi giocare , corti lunghi incrociati, eccetera
Anche per poco tempo, a Sinner dovrebbe essere molto utile.
(Poi per mettere in pratica può impiegare anni, ma sapere dove andare è una buona cosa).

Chiunque arrivi può portare solo che benefici a Jannik

@ Viri (#3050793)

Vedi che McEnroe non ha mai abbandonato il tennis. Gioca tutt’ora fra i veterani. Io credo che la sua assistenza puó fare bene a Yannik. Puó trasmettergli il suo spirito di grande lottatore enzo

Direi che data la scarsa attitudine per l’erba di Sinner McEnroe avrebbe comunque una utilità indubitabile. Lendl arruolò a tal fine Tony Roche e dunque la cosa non è strana.

Nonostante il mio nick (per me Mac rimane giocatore inarrivabile, come Maradona nel calcio), ho qualche dubbio che si possa creare la giusta sintonia in questa strana liason. Mi sembrano mondi lontanissimi, temporalmente e stilisticamente.
Però mi voglio fidare di Piatti e anche della determinazione di Sinner nell’assorbire ogni piccolo o grande spunto che un campione come Mac sicuramente susciterebbe.

Scritto da ItalyFirst
Macche’ Mac e Mac! Per me il nome che a breve sarà svelato quale nuovo collaboratore tecnico del team Piatti è quello del grande Duccio di Livetennis!
MITICOOOO!!!

Duccio serve a Monfils che gioca ancora con le Artengo.

Dai, facciamo fare il salto di qualità a Gael!

Servizio e gioco a rete? Allora rivolgiti a Sampras

Se è stato utile a Piatti con Raonic rientra in un programma preciso del suo team per cui è armonicamente inserito in un progetto. Il mio timore era solo che fosse una cosa estemporanea fine a se stessa che pare non essere.

I talenti naturali (vedi anche Becker) raramente sono ottimi allenatori. Meglio affidarsi a gente chi non era dotatissimo ma ha sempre lavorato per espandere i propri limiti.

Scritto da No Way
Ragazzi, ma ragionate: tecnicamente un tennista seppur grandissimo degli anni 80 non può insegnare nulla a un tennista degli anni 20. È cambiato tutto, persino la testa.
Si tratta di una manovra di marketing reciproco, per aiutare Jannik a farsi più tifosi (quindi contratti di sponsorship, quindi soldi), e McEnroe a diventare interessante anche per le generazioni di ragazzini che non lo hanno potuto ammirare ai tempi. Marketing, nulla di male, beninteso.

non credo che Jannik sia alla ricerca di questo.
E non credo che abbia bisogno di qualcuno che gli insegni la tecnica di qualche colpo. Penso sia un tema di tattica, di strategia, di approccio ai match

Scritto da No Way
Ragazzi, ma ragionate: tecnicamente un tennista seppur grandissimo degli anni 80 non può insegnare nulla a un tennista degli anni 20. È cambiato tutto, persino la testa.
Si tratta di una manovra di marketing reciproco, per aiutare Jannik a farsi più tifosi (quindi contratti di sponsorship, quindi soldi), e McEnroe a diventare interessante anche per le generazioni di ragazzini che non lo hanno potuto ammirare ai tempi. Marketing, nulla di male, beninteso.

Piatti 63enne può insegnare. McEnroe 62enno no. I misteri della Logica secondo gli utenti di Livetennis

Scritto da Antonio
E basta con questi articoli su Sinner. C’è anche un certo Berrettini ai quarti degli australian open ma per questo sito nemmeno esiste

Ma sei normale?
Ma sai leggere? Ci sono, giustamente, un sacco di articoli su Matteo
Metti gli occhiali!!!

Mah che lo aiuti sulle volee ok
Ma sul servizio ci credo poco con quel servizio atipico chr aveva e poi mancino credo che lo incasinerebbe e basta.

Ragazzi, ma ragionate: tecnicamente un tennista seppur grandissimo degli anni 80 non può insegnare nulla a un tennista degli anni 20. È cambiato tutto, persino la testa.
Si tratta di una manovra di marketing reciproco, per aiutare Jannik a farsi più tifosi (quindi contratti di sponsorship, quindi soldi), e McEnroe a diventare interessante anche per le generazioni di ragazzini che non lo hanno potuto ammirare ai tempi. Marketing, nulla di male, beninteso.

Scritto da ItalyFirst
Macche’ Mac e Mac! Per me il nome che a breve sarà svelato quale nuovo collaboratore tecnico del team Piatti è quello del grande Duccio di Livetennis!
MITICOOOO!!!

Il refrain di Duccio e’ il ritorno al vecchio Telaio,monofilamento e spessore corde…
Lo va dicendo a ogni pie’ sospinto..

Macche’ Mac e Mac! Per me il nome che a breve sarà svelato quale nuovo collaboratore tecnico del team Piatti è quello del grande Duccio di Livetennis!
MITICOOOO!!!

E basta con questi articoli su Sinner. C’è anche un certo Berrettini ai quarti degli australian open ma per questo sito nemmeno esiste

piatti ha già lavorato con Mac, secondo voi non sa cosa gli puo’ dare?

Prenderei ljubo tutta la vita,john troppo vecchio e troppo talentuoso lui faceva cose grazie al braccio

Lui continua a dire “vedremo”…Secondo me a questo punto e’ una questione di cachet. Quanto si farebbe pagare il vecchio John per dispensare i suoi consigli?

Solo per me è una follia? McEnroe giocava un altro sport rispetto a questo. Proprio non c’entra tecnicamente più niente. Può trasferire esperienza, ma nient’altro.
McEnroe andava a rete buttando di là lo straccio bagnato in slice, se lo fai adesso ti torna una mina in mezzo agli occhi e ti fai pure male.
Federer quando è stato consigliato da Edberg era diventato iper offensivo ma pure più vulnerabile. Con Ljubicic invece ha messo a punto il rovescio ad una mano come solidità e profondità pur avendo 36 anni, ha abbandonato velleità offensive senza senso, ed ha vinto altri 3 slam pur essendo ormai sul viale del tramonto.

Scritto da Duccio
NOOOOOO JANNIK…….UNO CHE giocava con corde tirate sotto i 20kg, ti direbbe: con questo attrezzo esprimi una minima parte del tuo talento

Duccio, non tirare la corda con queste tue affermazioni 🙂

La prima osservazione che mi sorge spontanea,sotto il profilo tecnico pensando al grande John e’ relativa proprio alla meccanica del suo movimento al servizio.

Quelli con piu di 50 anni sul groppone, come il sottoscritto,si ricorderanno sicuramente della posizione che assumeva coi 2 piedi paralleli alla linea di fondo gia’ accoppiati e l,’inarcatura particolare esasperata dell’ arco della schiena prima del classico mulinello che lo metteva in facolta’ di guadagnare la rete in brevissimo tempo mediamente prima di qualunque altro avversario nel circuito,considerando poi che a quel tempo,fine anni 70 ,primi anni 80,il Serve&Volley era ancora una
pratica diffusa tra i Pro, la sua vocazione originaria.
Questa premessa per dire che ,lungi dal trasformare Jannik in un giocatore da rete(occorre dirlo,perche sarebbe non solo anacronistico ma anche uno snaturare il nostro talento),SuperMac,in versione consulente potrebbe fare introdurre qualche modifica proprio nella meccanica del servizio di Jannik,per fare in modo da fargli guadagnare qualche angolo in piu,rendendo piu efficace il suo tennis d impatto da fondo con qualche chiusura in piu a rete con la finalita’ di fargli sprecare meno energie al turno di servizio,
Questo credo che sia l imtendimento ultimo del Team Piatti.

Non penso che un grande nome possa portare grandi benefici !!! Importante ė avere un grande staff preparato e affiatato !!!

Se il GRANITICO aggiungesse al suo gioco il servizio e la volée, diventerebbe il SUPERGRANITICO.

Sarebbe sicuramente una grande aggiunta!

NOOOOOO JANNIK…….UNO CHE giocava con corde tirate sotto i 20kg, ti direbbe: con questo attrezzo esprimi una minima parte del tuo talento