Australian Open: Sinner regola Johnson in tre set, ottima prestazione per l’azzurro
Tutto facile per Jannik Sinner nel secondo turno degli Australian Open. L’azzurro regola Steve Johnson con un perentorio 6-2 6-4 6-3 in un’ora e mezza di gioco, confermando l’ottima forma con la quale ha iniziato la stagione e mostrando ulteriori miglioramenti al servizio. Al prossimo turno se la vedrà contro il nipponico Taro Daniel, giustiziere di uno stanco Andy Murray.
Sinner partiva nettamente favorito, il campo ha ampiamente confermato il netto gap di qualità tra i due giocatori. Troppo più potente, continuo, veloce ed efficace Jannik, che ha dominato il match in ogni settore. Il tennis muscolare ma con precisi limiti di Johnson è andato a “sbattere” contro il muro Sinner, bravo a tenere alto il ritmo e forzare sul rovescio di Steve, assolutamente non in grado di reggere il confronto sulla diagonale di sinistra o contenere le sfuriate col diritto inside out di Jannik. Johnson ha disputato una partita onesta, ma la palla dell’azzurro gli arrivava costantemente profonda e veloce, lo costringeva a giocare troppo dietro e giocare sopra ritmo per cercare di restare aggrappato agli scambi. Un ritmo insostenibile, che l’ha portato a commettere molti errori forzati. Pochissimi invece gli errori e problemi nel tennis di Jannik oggi. Il servizio ha funzionato bene, con prime solide e seconde palle molto cariche. 11 Ace per Sinner, giocati quasi sempre col punteggio in equilibrio, segno di come senta fiducia con questo colpo. Ha chiuso con oltre l’80% dei punti sulla prima, segno di un netto dominio con la battuta. Il movimento sembra ancor più fluido, corto, con i piedi ben distanziati che danno spinta ed equilibrio.
Il colpo che ha fatto la differenza tecnica è stata la risposta. Sinner ha risposto con continuità, senza prendersi grandi rischi ma cercando una palla veloce, profonda e centrale, che ha mosso all’indietro l’americano ed ha così cancellato il suo vantaggio al servizio. Potente e sicuro col diritto, molto bene col cross, grazie a cui ha portato spesso Steve a tirare una pallata difensiva troppo complicata da ben fuori dal campo. Benissimo col rovescio, ha condotto tutto il match sulla diagonale “stritolando” letteralmente il rivale, e trovando alcuni lungo linea che hanno portato ampi dividendi. Una soluzione che dovrebbe usare anche più spesso, visto il controllo fantastico con cui riesce a trovare l’apertura di campo improvvisa.
Tutto bene per Sinner, un “buon allenamento agonistico” in vista di sfide più complicate. Taro non è un avversario impossibile, Tsitsipas anche oggi ha mostrato una forma incerta. Il tabellone di Jannik è molto, molto allettante…
Marco Mazzoni
La cronaca della partita.
Inizia Johnson al servizio ma è immediatamente travolto dal ritmo e della velocità di Sinner. Comanda col diritto Jannik e si porta 0-40. Steve cerca di uscire dallo scambio con un lungo linea di diritto ma gli esce di poco. Break immediato, 1-0 e servizio per l’azzurro. Diventano 8 i punti consecutivi di Sinner, nessun problema nel primo turno di battuta, il suo tennis scorre fluido e preciso in quest’avvio, senza sbavature, per il 2-0. Johnson muove lo score col servizio, ma nello scambio la palla gli arriva così rapida e profonda che è in netta difficoltà ad imbastire il suo gioco. Cancella la palla dello 0-3 spingendo a tutta col diritto, ma Sinner non molla la presa. Con un rovescio lungo linea spettacolare, imprendibile, Jannik si procura la seconda chance di doppio break. Non la trasforma, ma sfrutta la terza, con classe: dalla difesa ribalta lo scambio col rovescio, entra in campo e chiude con un tocco smorzato delizioso. 3-0 Sinner, doppio break, no match in quest’avvio, troppo superiore l’azzurro in ogni settore di gioco, incluso il servizio. Parziale di 16 punti a 4 per Jannik sul 4-0, e un eccellente 0 agli errori non forzati. Finalmente Johnson entra in partita con un paio di buoni turni di servizio, ma Sinner chiude in sicurezza 6-2, set senza storia.
L’americano inizia il secondo set al servizio. Nonostante la difficoltà nel contenere la risposta profonda di Sinner, trova un paio di ottimi diritti, a tutto rischio, e muove lo score. Si avanza seguendo i turni di servizio, con Jannik molto sicuro nei suoi turni (cede solo un 15 a game). Sul 2 pari, l’azzurro si procura una palla break sul 30 pari arrivando come una fulmine su di un tentativo di smorzata mal giocato a Johnson. Con una buona prima esterna Steve si salva. L’equilibrio non si spezza, molto sicuro l’allievo di Piatti in spinta, più incisivo il californiano col diritto, col quale commette meno errori e sposta Jannik. Per tutto il set c’era la sensazione che l’allungo di Sinner potesse arrivare da un momento all’altro, eccolo finalmente sul 4 pari. Johnson parte bene, 30-0 (anche un Ace da sinistra, il primo del match), quindi un passante dell’azzurro su di uno smash non definitivo e poi una grande difesa, un diritto cross molto stretto. Si va ai vantaggi, con un diritto non forzato Johnson “regala” la prima palla break del set a Jannik, che se la prende costruendo il punto come un architetto: risposta profonda, sposta l’avversario e lo porta a sbagliare un diritto in corsa. Break Sinner, chirurgico, ha scelto alla perfezione come giocarsi i momenti importanti. Chiude in sicurezza 6-4 al secondo set point (servizio vincente). Bene al servizio nel set e pronto ad avanzare per raccogliere i frutti della sua progressione.
Sotto di due set, Johnson sembra non crederci più, come dimostrato anche nell’ultimo game del secondo, quando è letteralmente uscito dal campo dopo un recupero che l’ha buttato assai largo. Con poche gambe sulla velocità dei colpi di Sinner, l’americano sbaglia col diritto e concede un’immediata palla break sul 30 pari. Niente prima, Sinner risponde nei piedi e forza l’errore del rivale. Break Sinner, 1-0 e servizio, che consolida senza alcun problema volando 2-0. La partita sembra già, di fatto, chiusa. Sul 2-1, Jannik commette un doppio fallo che lo manda a palla break, la prima da difendere nel match. La cancella con forza, facendo il pugno, non voleva assolutamente cedere il servizio “Jan”. Il quarto game è il più lungo e complicato del match per l’azzurro al servizio, ma con grinta e spingendo forte lo porta a casa. Johnson non crolla, continua a spingere col diritto restando aggrappato alla partita, ma in risposta non riesce più ad incidere, nemmeno sulle seconde – molto cariche e sicure – di Jannik. Sul 5-3, Sinner spinge a tutta in risposta e si procura un match point sul 30 pari. Steve spinge con il peso del corpo mal messo col diritto, la palla muore in rete. Game Set Match Sinner, tutto bene per l’azzurro. Ha giocato bene, ha superato brillantemente ogni momento complicato con grinta e calma. Non ha mai ceduto il servizio, non si è mai avuta la sensazione che il match potesse girare. Avanti tutta Jan!
5 Aces 11
1 Double faults 2
56 % 47/84 1st serve in 63 % 45/71
70 % 33/47 Win 1st serve 82 % 37/45
41 % 15/37 Win 2nd serve 69 % 18/26
0 % 0/1 Break points won 63 % 5/8
77 % 10/13 Net points won 73 % 11/15
20 % 14/71 Receiving points won 42 % 35/84
23 Winners 30
0 Return winners 3
36 Unforced errors 15
2 Return unforced errors 2
64 Total points won 91
TAG: Australian Open 2022, Jannik Sinner, Marco Mazzoni, Steve Johnson
Sinner, come Medvedev, ha una tenuta e lucidità mentale sopra la media. Questo può fare la differenza. Godiamoci questo giocatore.
Una prova di forza, fisica e mentale, che ha reso il tutto, agli occhi dei profani, tutto semplice. Giovare con il favore del pronostico non è sinonimo di vittoria facile, le partite vanno giocate ed i punti conquistati, le semplificazioni nel tennis sono sinonimo di poca conoscenza della materia.
ok,bella vittoria,e netta superiorita’,ma..dobbiamo aspettarci da js questo standard di risultati?ottimi direi ma in prospettiva?al momento vedo comunque nole medvedev zverev tsisi rafa a alceraz superiori a JS,mentre lo vedo alla pari con berretto,e superiore ai vari rublev ruud hurkacz schwartzman FAA Norrie e anche shampo,x me al momento la prospettiva di js è la sesta settima posizione ranking visto che scavalchera’ natale che giochera’ sempre di meno,dobbiamo accettare da JS questo limite o possiamo aspettarci di piu?io sinceramente ho visto una piccola involuzione nel suo gioco,e i cosidetti LAVANDINI che tanto ci hanno entusiasmato in questi due anni si vedono sempre di meno a fronte di un gioco piu fluido e rassicurante,siamo sicuri sia la strada vincente?a mio parere se js volesse provare a scalare ulteriormente la vetta dovrebbe reinserire i lavandini piu i water e i bide’nel suo repertorio,cosa che ha poi fatto karatsev a 27 anni portandosi dalla 200esima posizione alla 14esima e anche piu,io il karatsev di due anni fa lo visto giocare nei chalenger e sembrava mia nonna,solo un impostazione decisa di gioco ti puo’ dare risultati altrettanto importanti…
@ sasuzzo (<a href="#comment-3042697"
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Meglio ancora se Sinner vs Berrettini
È vero, vagamente gli assomiglia!
Ahahah!!
@ Urcaz! (#3042757)
Fra un paio d’anni sarà routine all’AO, RG, US. mentre Berrettini a Londra
Ahahah!!!!
Bellissima!
Sogno una finale Sinner – Alcaraz
No passo essere tifosi di Federer ma solo osare di paragonare questo a Lemmy???
Ma come puoi? 🙂
🙂 🙂
Previsioni: Clara, almeno 10 Slam nei prossimi 10 Anni. Alcaraz, almeno 1 Slam nei prossimi tre anni. Sinner, tre Slam in tutta la carriera. Medvedev 2 Slam quest’anno, poi più niente.Alcaraz si rompe entro cinque anni (inteso mentalm 😕 ente e forse anche fisicamente).
@ PeteBondurant (#3042698)
Modestamente ….
Clara Tauson e Ons Jabeur Vincitrici Slam. La Meritocrazia (e il Divertimento) al Potere! 😀
Si Djoko ha davanti quella Belgrado Zagabria 😯
Ah ah ah! 🙂
@ DTER68 (#3042669)
ahaha!
Sinner Campione Slam, Giorgio Parisi Presidente della Repubblica. La Meritocrazia al Potere! 😀
@ Koko (#3042592)
Sinner ha già dimostrato nel finale della scorsa stagione di essere un top 10 ormai a pieno regime, non lo dimostra da ieri. Poi oh, non è che ora non potrà mai più scivolare contro avversari inferiori, però non sminuiamo ciò che sta facendo negli ultimi mesi
Pure medvy zverev djoko fino ai quarti hanno autostrade
Bene Jannik, eliminato il sosia di Lemmy dei Motorhead. Ora sotto con il cugino di Key Nishikori.
Chi sarebbe ol n 2 al mondo
Off Topic. Aiuto. Eurosport non trasmette più l’Aus Open in differita su Dazn. Qualcuno conosce un modo per rivedere le differite della nottata ?
Un buon allenamento serale direi….da verificare con impegni più complicati…però arrivare in fondo spendendo meno possibile e una gran cosa soprattutto in vista ottavi/ quarti con avversari di un altro calibro
Finora stiamo vedendo un bel Sinner.
Non succede ma se succede …
Invece il tuo fenomeno spagnolo ha battuto i primi due al mondo…
Tutto giusto nell’articolo, ad eccezione della tipologia di risposta. In diverse occasioni ha anche risposto con palla alta e morbida in prossimità della linea di fondo, che ha costretto Johnson a colpire arretrando, col risultato di perdere spesso il colpo o restituire di là qualcosa di innocuo e attaccabile. Anche questo è un progresso, alternare direzioni e tipi di risposte è non meno importante che farlo col servizio. Che sia questo il colpo nuovo su cui stava lavorando di cui accennò a fine stagione l’anno passato?
@ Koko (#3042592)
eh si è meglio entusiasmarsi per uno straniero iberico ma per cortesia
Grande Givaldo!
Un plauso a Italyfirst per competenza, ironia, serenità e capacità di esprimersi. Averne come te
Facciamo così tua moglie la distraggo io, sai fra donne, non so una partita a burraco, due chiacchere, intanto tu ti imposti due o tre pezzi dei tuoi e nel caso cinque minuti per affinare la prosa e via
Vedendolo rispondere così bene mi fa tornare in mente la sua esplosione nel Ch di bergamo. In seguito, nella risposta aveva perso sicurezza e coraggio, speriamo sia definitivamente tornata.
@ Asni (#3042657)
Padre americano e nato a New York…
@ Asni (#3042657)
Padre americano e nato a New
Comunque ho letto tante illazioni sulla muscolatura di Alcaraz e nemmeno una sull’altezza di Taro Daniel. Un giapponese alto 191cm non si è mai visto
edit: ah, ok. Ha sangue statunitense.
Bravo Jannik, d’autorità.
Ora Daniel, insomma, superfavorito per i quarti.
Sonego con Kezmanovic se la gioca, da favorito, risultato non scontato ma buone sensazioni.
Su Berrettini sento dagli addetti ai lavori e da molti tifosi che sarebbe sfavorito contro Alcaraz.
Penso invece che vincerà Matteo, in uno Slam al meglio dei 5 set conta molto l’esperienza.
Diciamo che fare il pieno sarebbe fantastico.
Giorgi contro Barty.
L’australiana è in forma, appena vinto un 500, nunero uno ormai da tempo.
Ma queste sono le partite di Camila, che si presenta in campo con i nunerosi scalpi di top ten conquistati negli anni.
Può succedere di tutto, di certo è l’ultima outsider che Ashley avrebbe voluto incontrare. Come si dice, non succede, ma se succede…
E’ sacrosanto ribadire che il nostro Sinner abbia fatto il minimo sindacale nei primi due turni ma considerare Taro Daniel uno spauracchio per il nostro tennista mi sembra un pelino esagerato…il giapponese e’ un ammazza italiani?! Lo sara’ pure sulla carta ma Arnaboldi ,Moroni , Caruso non possono esser considerati un banco di prova nemmeno lontanamente per questi livelli di tennis…Barrios Vera(dalle quali) al primo turno del MD e’ un ottimo sorteggio…la vittoria del giapponese su un Andy Murray stremato dalla torneo di Sidney e dalla battaglia al primo turno con Basilashvili non puo’ e deve fare testo…insomma IO questo spauracchio Daniel davvero non lo vedo…se poi sogniamo una semifinale slam e ci proccupiamo di Daniel allora vale tutto…
Per Jannik ordinaria amministrazione. Mi spingo anche oltre e dico che non avrà problemi nemmeno con Daniel. Un test più probante e indicativo del suo stato effettivo psico-fisico sarà quello con De Minaur, in cui dovrà fronteggiare anche il caloroso tifo australiano. Poi non partirebbe sfavorito neanche in un ipotetico quarto con Tsitsipas, apparso tutt’altro che in forma smagliante in queste ultime settimane. Insomma, un torneo in cui Sinner ha reali chances di spingersi davvero fino in fondo.
Ahahh! Troppo genereroso! Era diventato un lavoro e non dormivo più la notte per pensare a cosa sCrivere! Senza contare il fatto che mia moglie voleva farmi interdire perché mi diceva che ero un matto a perdere così tanto tempo… Magari scriverò qualche presentazione in casi di partite super decisive…magari Sinner ci regala un sogno…
Grandissimo futuro !!!!!
Inizio soft per il buon Jannik, maturo perché non perde tempo con i più scarsi. BANZAI!!!!!
A fine anno restano davanti.. Medvedev, Zverev, Diokovic (dipende se si vaccina o meno)…gli altri li passa tutti come un treno… Top 5 certa… segnatevelo e ci aggiorniamo a dicembre… Buon A.O…..
@ AlcarazForever (#3042604)
du palle, così ci fai odiare Alcatraz a prescindere
Jannik dovrebbe arrivare senza troppi patemi ai quarti di finale. Lì ci sarà probabilmente Tsitsi o Fritz e, se Sinner conferma i progressi di inizio stagione, si potrebbe arrivare alla semi con Medvedev o con Rublev. Sarebbe già un ottimo risultato. Incrociamo le dita
Attenzione a Roberto Bautista Agut
E bravo il nostro Jannik
Che ti sei fumato?
Medvedev n 2 speriamo che lo escluda Sinner!
Unico vero scoglio da quella parte vedo solo medvedev
@ Adriano Sichepanacca (#3042542)
>In un torneo che escluda il n 2 al mondo credo sia di poca importanza sapere chi vinca.
Ancora meno sapere la tua opinione…
Hai dimenticato di chiedere, a chi di dovere, che il tennis sia sport obbligatorio nelle scuole 😉
Un buon Sinner che con Johnson si è poco più che allenato.
Con Daniel sarà più complicata la faccenda, ma Jannik pare crescere (come qualità di gioco) match dopo match…
@ Adriano Sichepanacca (#3042542)
Bravo, smetti pure di seguire il torneo. Mi perdonerai se invece a me interessa sapere come andrà a finire 🙂
Clicca qui per visualizzarlo.
Bhe fin ora niente di che, contro il Lucky Loser Sousa, e contro Johnson numero 104 ATP ha fatto il minimo sindacale, per il prossimo turno se fosse capitato contro un Murray in condizioni pessime forse a casa la portava, contro un Murray ispirato avrebbe rischiato come gia successo a stoccolma, per sua fortuna è passato Taro Daniel, o forse no…
IL GIAPPONESE È UN AMMAZZA ITALIANI, CHE QUI SEMBRA PARTICOLARMENTE ISPIRATO, AD ADELAIDE FECE FUORI MUSETTI, TRA QUALIFICAZIONI E I PRIMI DUE TURNI NON HA ANCORA PERSO UN SET, E HA GIAFATTO FUORI NELL ORDINE, ARNABOLDI, MORONI E CARUSO… CHISSÀ
Cosa dicevano l’anno scorso del servizio?
Eppur si muove!
Complimenti Jan!
Caro, ben tornato! Adesso che sei di nuovo attivo non è che ti posso chiedere, credo a nome di tutta la comunità, quelle meravigliose presentazioni dei match che ti hanno reso celebre? Già questi commenti dimostrano che, come il buon Sinner, neanche tu sei sceso di livello.
Daniel finirà annientato. Murray era la controfigura stanca di un ex fab. 4. Oggi lo avrebbero battuto in molti.
@ Giulio (#3042576)
Ottima sintesi. Bravo.
Facilità imbarazzante per Sinner.
Urge fare il botto a Melbourne, forza Jannik
Bravo Sinner! aspettiamo il prossimo turno per confermare il buon avvio di una stagione importante per lui e speriamo esaltante anche per noi amanti del tennis.
A Roma JS versione benzinaio ha fatto il pieno di punti al povero Steve. Oggi invece Johnson è stato servito di barba, capelli e pure baffoni dal nostro coiffeur, che nei classici 5 minuti del parrucchiere ha pettinato splendidamente il cappellone americano che ha lasciato il campo esclamando “Però…che bel servizio..Lo consiglierò pure agli amici…”
Per ora conferma di essere un top ten contro tennisti leggermente stracotti: per gli entusiasmi è ancora troppo presto e già un Giapponese tonico come Daniel potrebbe ricondurci alla realtà!
Ottimo Jannik ..sapiente gestione delle forze,adesso un 3o turno contro un giocatote,Taro Daniel in crescita e da non sottovalutare in questo momento perche ben rodato avendo giocato e superato brillantemente le Qualies.
Avanti cosi..Step by Step concentrato..
Forza..!!
Grande Jannik, orgoglio italiano!
Streaming a senso unico oggi, speriamo sia così per almeno un altro paio di match.
Sinner per me era già favorito per la semifinale anche con Ruud in tabellone (io addirittura nei pronostici di livetennis avevo preferito De Minaur al Norvegese negli ottavi) sia per la forma incerta mostrata da quest’ultimo in ATP Cup sia perché storicamente non ha grandissimi risultati Slam. Sinner ha avuto due turni semplici e sarà semplice anche il terzo, ma in entrambi i casi le partite sono state vinte giocando in maniera solida e continua per tutto il match. Rari i passaggi a vuoto, pochi gli errori, pochi i rischi presi perché non ce n’era bisogno. In sostanza tutto bene. La corsa di Sinner sarà valutata a partire dalla prossima settimana, dove si inizierà a fare sul serio.
Non è mai facile vincere le partite facili con facilità.
Bene così! Chi ambisce a salire in alto, deve vincere facile sui giocatori meno quotati, se stenta significa che ha dei limiti. È anche vero che non si puó sempre essere al massimo della forma e vincere sempre enzo
Il giovane Yannik ha battuto zio Steve in 3 set, 102 minuti di gioco, e così andrà a nanna appena dopo la mezzanotte, come vuole Piatti. Sognando forse di vendicare i tennisti italiani matati dal samurai Taro.
Ti prego Jan rifacciamoci del tabellone 2021!
Bravo Jannik! Ora il nipponico!
DAIIIIIIIIIII
Può vincere lo slam
Prestazione convincente di Jannik che ora affronta Daniel Taro che fin qui non ha ancora perso un set fra qualificazioni e primi due turni, un piccolo test per Jannik in vista di turni più impegnativi, Forza Jannik
Buon test contro il boscaiolo americano
Italiche e geniali menti (e noi italiani, di genialità, ne sappiamo qualcosa, si vedano in proposito l’informazione i tg e il cinema recente che svetta in tutti i festival, la grandissima letteratura prodotta negli ultimi anni, del resto ne sono pieni gli scaffali dei supermarket e degli autogrill, altro che la cultura Francese Spagnola e Tedesca…)
Se Sinner dovesse continuare così, l’approdo in semifinale non sarebbe utopia, nobili utenti. In tal caso, la benemerita e sempre necessaria Mamma Rai -oltre a dedicarsi come eccellentemente fa dispensando cultura programmi e film di altissima qualità, il tutto condito da quiz che definire istruttivi é onestamente poco- Mamma Rai dovrebbe garantirne la diretta. Chiedo, se qualche Notabile Dirigente dovesse leggermi, un altrettanto Notabile e valido commentatore in sede di telecronaca. Mi permetto umilmente di suggerire, scegliendolo nell’ampio ed eccellente panorama giornalistico che il nostro grande Paese ha prodotto nell’ultimo ventennio, una Vaccari o, almeno, la portiera del suo stabile, altrettanto valida, se non di più (come tutti i nostri portieri di stabile, altro che quelli francesi, per non parlare degli svedesi, popolo freddo); o quel professionista con gli occhiali di cui ora non mi sovviene il nome, quello coi suoi interventi al fulmicotone a bordo campo durante le partite di calcio, uno autonomo, svincolato e sempre coraggioso e diretto nelle sue interviste. Potremmo così riabilitarne l’immagine pubblica dopo le sue recenti disavventure (ma in fondo, diciamocelo: chi è che nell’arco di un’esistenza non ha dato uno scappellotto, magari piano, ci mancherebbe, per lo più simbolico e indolore? Colgo l’occasione per salutare ed omaggiare le nostre sempreverdi e stupende consorti (le migliori del mondo, altro che le venezuelane, con quel presidente che si ritrovano, mica come il nostro futuro nuovo Presidente, che verrà sicuramente eletto al Colle, in fondo è uno che ha sempre dato lavoro agli italiani). Se questi professionisti dell’informazione non dovessero, causa forza maggiore, rendersi disponibili per la telecronaca, virerei su un Insigne o, meglio ancora, su Insinna: sa stare in tv, le competenze le ha ed è pure simpatico, che non guasta mai. Visto l’orario notturno lo si potrebbe dispensare dalle sue apparizioni televisive di giorno, lasciandolo a casa a riposare, per poi ritrovarceLo arzillo durante la diretta notturna dall’australe emisfero. So bene che i più, privati del nostro conduttore preferito, storceranno la bocca, ma potrebbero guadagnarci gli utenti del tennis, intrattenuti nei cambi di campo, che so, da qualche sua domandina quiz improvvisata e in streaming, con i grattacapo che lo hanno reso famoso: da quale mare è bagnato il Molise? Quali sono i colori della maglia del Milan? Chi ha vinto il Festival di Sanremo l’anno scorso?
Cari italici amici, perdonatemi la lunghezza di questa mia, ma mi sono permesso, per il bene comune, di dare qualche suggerimento a chi di dovere.
Per la serie “ti piace vincere facile”?
A volte sono stato critico con chi scriveva sul sito, devo invece riconoscere che il Signor Marco Mazzoni ha una ottima prosa, oltre a una evidente conoscenza dell’argomento. Bravo !
Clicca qui per visualizzarlo.
In un torneo che escluda il n 2 al mondo credo sia di poca importanza sapere chi vinca.