Isner e Kyrgios difendono Novak Djokovic
John Isner ha parlato della vicenda di Novak Djokovic.
” Quello che Novak sta attraversando in questo momento non è giusto, non c’è alcuna giustificazione per il trattamento che sta ricevendo. Ha seguito le regole e gli è stato permesso di entrare in Australia e ora è stato detenuto contro la sua stessa volontà. È una vergogna ”
Anche Kyrgios difende Djokvoic :” Il modo in cui stiamo trattando Djokovic è pessimo , Novak è un campione ma soprattutto un uomo “.
TAG: John Isner, Nick Kyrgios, Novak Djokovic
@ Nane (#3022826)
Però, che sapienza. Ne sa più lei del team del n. 1 al mondo.
Nole non doveva andare in quel paese infame senza Democrazia
La Federazione mondiale del Tennis dovrebbe escludere l Australia nei prossimi anni dal circuito…
Nole è stato fatto arrivare con l inganno e messo praticamente agli arresti una vergogna mondiale….
Non guarderò mai più tornei Australiani
@ Seba (#3022311)
Libertà? Purtroppo qua dentro in molti non sanno neanche cosa sia.
che mente fina….sei sprecato qui dentro
Menti superiori
Menti superiori
Tu oltre ad essere un profondo conoscitore del genere umano, devi essere anche un assiduo frequentatore del jet set internazionale oltre che intimo amico dei migliori tennisti del mondo: solo così credo tu possa dare questi giudizi assoluti sulla sfera privata delle persone.
Ah, a me personalmente se uno parla bene l’italiano, viene spesso in Italia o fa una donazione ad una nostra struttura (peraltro attraverso una sua fondazione) può anche far piacere, ma sicuramente non mi condiziona nel giudicare né l’uomo nè l’atleta…
@ Marcus91 (#3022726)
Credo che Isner e Kirgios rappresentino quanto di più neutrale per giudicare la vicenda, io di vergognoso vedo solo l intolleranza di qs post che non rispetta chi può avere idee diverse dalle tue, e anche se io non sono un fan di Trump non è meno peggio di Biden, colui che andava a pranzo con i dittatori
@ GERARDO (#3022437)
@ MM (#3022688)
Eh sì anche questa. Oltre ad essere il più grande tennista mai visto in tutte le galassie è mille volte meglio dello svizzero anche dal punto di vista umano, direi soprattutto grazie alla sua grande educazione che emana copiosamente …
Australia si deve difendere.ha il 50% di NON vaccinati.qualcuno lo sa? Ecco perche’ non vuole far entrare chi secondo loro potrebbe portare contagio.pensassero piuttosto a vaccinarsi invece di costringere gli altri SANI a farlo.
Lo sapevo che il pazzo australiano era uno tosto !
Diciamocelo chiaro. DJOKOVID e’ partito senza che nessuno lo avesse autorizzato, convinto che la sua fama poi lo portasse a giocare senza alcun problema. Invece, probabilmente alla fine giocherà, ma e’ giusto che soffra.
@ Mik (#3022757)
Con una sacrosanta espulsione!!!
92 minuti di applausi
Per i fedalini le autorità di frontiera australiane sono state eccelse con Djokovic ma con la Voracova… beh, “Voracova chi?”.
Solita disonestà intellettuale dei quindiciquarantatristi.
ma se la sua esenzione non e stata contestata,cioe dichiarata giusta bisogna capire cosa? ma voi leggete o no…non hanno detto che e falsa la sua dichiarazione…mamma mia
Lo stato di diritto non può esistere in un continente fondato da ex galeotti!
@ Maia (#3022753)
Lui ha avuto l’ok dal tennis australiano non dal governo che per quanto riguarda l’ingresso sono un po diverse. Fa specie che un team del genere non si sia informato di come funzionano le cose e del resto adesso, nessuno gli vieta di tornarsene a casa. Se vuo9l fare il marche del grillo pagherà le conseguenze.
Ma scusate sono settimane che si parla di questa faccenda: le regole erano molto chiare già a novembre, tanto è vero che tutti quelli che si sono iscritti agli AO sono a posto.
E’ stato Nole, con un tira e molla infinito, che non è mai stato chiaro (non posso dire se sono vaccinato o no, la privacy, la paura della miocardite, sono allergico, ecc.)ad attirare l’attenzione mediatica su di lui.
Forse se teneva il profilo basso, “l’affaire” passava sotto traccia e giocava il torneo. Così è impossibile partecipare: in Australia sono vicine le elezioni e non si possono sbeffeggiare milioni di cittadini ai quali si sono chiesti pesanti sacrifici. A rincarare la dose, l’intervento diplomatico della Serbia e le esternazioni controproducenti dei genitori. Ci manca solo che si intromettano Putin e Papa Francesco.
@ gbuttit (#3022654)
Mi spiace ma non ho mai avuto nessun messia e non ci tengo nemmeno. E’ una notizia che ho letto. Comunque può avere avuto accesso ad un pc.
Ah si? E renata voracova?
e la Voracova?
Certo….ma devi essere guarito da 6 mesi , non da 15 mesi….non basta leggere …bisogna anche capire quello che si legge
Forza grande nole… resisti…
Complimenti a Isner. Apprezzo le sue parole, poche, scarne ma per me condivisibili. Se non avesse avuto l’ok australiano, certamente Djokovic non sarebbe partito. E adesso tutti sono costretti ad andare fino in fondo. Che tristezza.
pero sono gli stessi che hanno fatto entrare la Voracova,giusto?
Ma l’atp dov’è? Esiste ancora? Silenzio assordante. Ci sono comunque due tennisti attualmente in una situazione a dir poco particolare. Non sarebbe l’associazione dei tennisti?
Sverev ha dichiarato che ci sono cinque esentati, ma loro non sanno i nominativi.
@ Vinny68 (#3022456)
d’accordissimo con te!!!
Ecco 2 interventi che sono clamorosi autogol:
– Isner: Ha partecipato all’ATP Cup, quindi vaccinato e con tutti le carte in regola. Quindi sa quello che serve per entrare in Australia, quindi sa che Djokovic non è in regola. Mente sapendo di mentire. Poi parte la parte più diffamatoria verso quel paese che lo sta ospitando; Nessuno lo sta trattenendo contro la sua volontà, è lui che cerca di immolarsi come martire per cercare di recuperare un minimo di faccia. John di vergognoso c’è solo la tua simpatia per Trump.
– Kyrgios: a Nick di Novak non gliene frega nulla. Nick è un esibizionista, gli piace stare sempre al centro dell’attenzione. L’emblema del “Bastian Contrario”. All’Adria Tour gliele disse di ogni, ora lo sostiene. Le sue parole sono effimere.
non sappiamo nulla del motivo esatto per cui gli è stato negato l’ingresso. Ma ci sono ZERO dubbi che ci sia un motivo valido, perché i controlli immigrazione in Australia sono una cosa seria. Il resto son chiacchiere da bar.
Premetto che non sono un no-vax e non sono un particolare estimatore DEL GIOCO del serbo, ma voglio intervenire solo per dire che ogni volta che si verificano episodi che lo coinvolgono, mi sorprendo nel vedere quanto astio e malevolenza c’è nei confronti di un uomo della levatura di Nole. Un uomo che ha affrontato, e superato, delle grandi prove nella vita, che ama la sua terra di un amore profondo, che ha in tante occasioni dimostrato di amare l’Italia e che sa parlare perfettamente l’italiano (oltre a tante altre lingue), un uomo che sa rischiare in prima persona per le sue idee, un uomo generoso e leale. Insomma, un Uomo che non ha bisogno di aggettivi, come avrebbe detto il grande Montanelli. Ma tanti gli preferiscono la Banca Svizzera che, come persona, non vale un decimo di Nole
Pazzesco,finalmente leggo un post intelligente.
Senza entrare nel merito se sia giusto o no far giocare i non vaccinati ritengo che i personaggi pubblici dovrebbero essere di buon esempio per tutti. L’Australia non vuole i non vaccinati, è giusto che anche Nole accetti questa decisione e se ne stia a casa sua.
Avessimo anche noi in Italia qualcuno che facesse rispettare le Leggi come fanno in Australia!
Quando il delirio di onnipotenza (vedi Adria Tour con relative serate in discoteca ben bene assembrati e senza alcuna protezione organizzata da Djokovic in persona in piena fase 1, quella di massima assoluta letalità incontrastata del Coronavirus) arriva ad essere pure accompagnato da delirio di sproloqui religiosi assai tipici di chi è convinto di essere ‘unto da Dio’ come nessun altro, chiunque sia dotato anche solo di un minimissimo di buon senso può ben capire come si sia di fronte a 2 persone (figlio e padre) estremamente pericolose in quanto sfruttatori della popolarità planetaria raggiunta per fomentare – pure addirittura appunto con la religione – le masse meno ragionanti, che purtroppo non sono poche.
E se il pretesto per alimentare tutto ciò (tralasciando il fatto della veridicità o meno della documentazione prodotta da Djokovic per richiedere l’esenzione….) è un errore o un conflitto procedurale dell’Australia, in buona o pure in cattiva fede di qualcuno che sia avvenuta la cosa, è ben noto e per favore non facciamo finta di non sapere che il mondo è strapieno di episodi di ‘malagiustizia’ e spesso avvenuti eccome pure a causa della cattivissima fede da parte di qualcuno. Ricordiamo magari un attimo ad esempio un Enzo Tortora o decine e decine di altre persone prive del dono della notorietà che si sono fatte anni e anni di carcere ingiustamente da innocenti?
E chiedo dunque agli ammiratori di Djokovic: ma cosa caspita avrebbero dovuto o dovrebbero allora inscenare costoro, che vedono ed hanno l’intera esistenza rovinata di se stessi e di tutti i propri cari, al confronto di ciò che sta inscenando uno che invece sta giocando a fare la vittima dell’intero Pianeta perchè deve stare a rovinarsi – poverino – 3 o 4 giorni della propria vita in un albergo purtroppo non di lusso o non di suo gusto? e ciò esclusivamente pure per sua scelta, perchè vuole continuare a fare i capricci fino all’ultimo contro le regole (per contorte o conflittuali che anche siano) con l’aiuto dei suoi fortunatissimi avvocati, che ovviamente nella faccenda ci sguazzano ben ben felici.
Ma se non può entrare in australia come possono mai farlo uscire per andarsene in giro?
Se vuole tornare in serbia è liberissimo di farlo quando vuole, se vuole entrare in australia deve aspettare l’esito del ricorso, mi sembra assolutamente normale…
Quanto al fatto che non abbia il telefono, come avrà fatto a scrivere la storia su instagram?
Ah già, lui è il vostro nuovo messia quindi può riuscirci benissimo…
Beh, chi se non Kyrgios poteva mettere una buona parola per Novax ahahahhajaja
Il greco australiano…giudizio tuo nullo
@ Daniele (#3022435)
Eh amico, mi sa che sei tu che devi un po’ informarti..
https://covid19.homeaffairs.gov.au/coming-australia
https://www.coronavirus.vic.gov.au/information-overseas-travellers
Sito federale e victoria
Studia e poi riparliamo eh?
Nessuno lo tiene contro la sua volontà, perchè quando si è accorto che la documentazione d’ingresso in Australia non era regolare, bastava non fare ricorso e a quest’ora se ne starebbe tranquillo a casa sua. Ha voluto fare il MARCHESE DEL GRILLO e adesso paga le conseguenze.
@ MICIO (#3022452)
Concordo !!
Commento motivato, obbiettivo e pacato
Il presidente di tennis Australia è muto , sparito ??!!
Inizio a stancarmi delle persone che non capiscono questa situazione e la usano per una propria convinzione pro/no vax. La trovo davvero sciocca e fuori contesto
My2c
Allora perché la voracova l’hanno fatta entrare?
parlano ….nessuno gli ha impedito di tornare in Serbia, se vuoi entrare in Australia devi rispettare le regole di quel paese pure se ti chiami MARCHESE DEL GRILLO. Gli altri TOP stanno giocando e vivendo regolarmente. Sto ……. vuole essere il paladino di una minoranza che in questo periodo di emergenza sanitaria globale deve essere solo ZITTITA, PUNTO.
Credo che le autorità di frontiera che hanno revocato il visto non siano gli stessi interlocutori che hanno dato rassicurazioni a Djokovic prima di mettersi in viaggio (Tennis Australia, presumibilmente). Bisogna anche sapere se le dichiarazioni in base alle quali avrebbe chiesto l’esenzione dal vaccino si sono poi dimostrate non veritiere o non conformi alle leggi australiane. Nessuno ha obbligato Djokovic a mettersi in viaggio, magari può prendersela con chi gli ha fatto promesse troppo facili, resta il fatto che come viaggiatore si assume la responsabilità di presentarsi alla frontiera con i documenti richiesti nel paese di arrivo, altrimenti possono rispedirlo a casa senza dovergli alcunché.
Se domani un funzionario dell’ambasciata australiana mi dà informazioni sbagliate o incomplete ed io mi presento all’aeroporto di Sidney con le carte non in regola, posso arrabbiarmi quanto voglio ed organizzare cortei sotto l’ambasciata ma l’indomani sarò messo comunque sul primo volo per l’Italia.
Nessuno sta trattenendo nessuno, tantomeno contro la sua volontà. Nole è stato autorizzato dalla federazione australiana (ente privato) e bloccato alla dogana (ente pubblico) come qualsiasi cittadino che non dimostra di avere i requisiti per accedere in territorio australiano. Può (e sottolineo il può) andare via con il primo aereo disponibile in qualsiasi momento. Poiché ha deciso lui di rimanere e di fare ricorso, abbia la compiacenza di accettare tutte le condizioni che sono state imposte a tutti coloro sono in albergo con lui (che diversamente da Nole non hanno certo la possibilità di prendere un aereo quando vogliono e andare dove vogliono!). Se poi si vuole entrare nel merito delle condizioni con cui viene trattato ricordo, ai molteplici fans del serbo, che le pessime condizioni c’erano anche prima dell’avvento dell’eletto e non sono state create su misura per lui. Isner e Kyrgios evidentemente non sono ben informati.
P.S. Se proprio vuole ergersi a paladino della difesa di qualche diritto, e fare qualcosa di veramente nobile, colga l’occasione per fare una battaglia sulle condizioni dei tanti signor nessuno rinchiusi (loro si!) con lui in quell’albergo e in chissà quanti altri alberghi.
io credo occorra distinguere tra quello che gli può aver detto la federazione australiana di tennis e quello che sono le norme di legge di un paese, fino a prova contraria, democratico.. se Isner ha davvero detto che è stato permesso a Djokovic di entrare in Australia e ora è detenuto contro la sua volontà.. penso abbia una idea distorta di quello che significa essere detenuto e una accusa del genere non dovrebbe rimanere impunita.. Kyrgios ha espresso una legittima opinione e ci può stare, Isner è andato molto oltre e dovrebbe quanto meno essere ripreso dalla sua stessa federazione.
@ SimonbolelliVamoss (#3022315)
Quindi un’idea politica o una preferenza sanitaria non consentono libertà di espressione e/o parola?
@ Andreas Seppi (#3022285)
Il permesso per partire glielo avrebbe dato la federazione tennistica australiana e non il governo che poi ha fatto i suoi controlli quando ha avuto i documenti originali a disposizione ovvero quando si è presentato alla dogana.
@ Mithra (#3022337)
Sei sul posto?
DOPO FAR FUORI I RUSSI SARA PIU FACILE DIFFICILE INVECE FAR FUORI SINNER O BERRETTINI
L’Australia non accetta l’avere avuto il Covid per avere il visto: in Australia entra solo chi è vaccinato.
Finché non si capisce questo si continua a brancolare.
Che Isner -dichiaratamente fan di Donald Trump- fosse un no vax (anche se non lo ha mai dichiarato) è chiaro che difenda Nole. Tra di loro si proteggono a vicenda.
Se 2 medici non si sono presi la responsabilità di mandare Djokovic a fare il vaccino perchè se la deve prendere lui?
Gli hanno fatto l’esenzione.
Se con questa può giocare, bene.
Se con questa non può accedere in Australia, pazienza. Tornerà a casa.
Per adesso ha fatto appello, come previsto dalle leggi vigenti.
Non c’è nulla di strano.
Se poi qualcuno per principio dice che se non si vaccina non deve giocare, questo è un altro discorso.
“Sono assolutamente d’accordo che il covid vada affrontato e combattuto, e infatti sia io che la mia famiglia ci siamo vaccinati per difendere noi stessi e il prossimo, ma ritengo che il modo in cui l’Australia si stia comportando con Nole sia davvero pessimo. Nole è uno dei più grandi campioni di sempre, e soprattutto è un essere umano: comportatevi meglio”
Potra’ essere criticabile per altri 1000 motivi ma in questo caso ha espresso piu’ buon senso lui che tutti quelli che vogliono sparare ai novax perchè “loro” sono buoni e giusti e unti dal signore
Saluti
Mi fa piacere che questa storia perlomeno abbia insegnato a te e a molti altri l’esistenza di quel film. Esistenza che vi era ignota fino a pochi giorni fa
Un complotto! La Renata è entrata ed ha pure giocato.. adesso la rimandano a casa pure lei… giusto x rompere un po le palle a Nole… australiani ridicoli! Spero gli tolgano lo slam
Basta con questa “pagliacciata ” !!! È nr.1 e non è padrone del mondo. Credevo fosse più intelligente !!!
A casa e SUBITO che nessuno lo trattiene,dopo quello che sta succedendo nel mondo, un po’ di RISPETTO !!!
Se lo dice Bastian Contrario Kyrgios…
Kyrgios, un bel tacere non fu mai scritto,il marchese del Grillo Djokovic è indifendibile,non capisco perché non se ne torni a casa,le autorità Australiane gli hanno detto che può andarsene,magari pensa di essere un martire?
Ma se lo difende Kyrgios allora cambia tutto!
Io sono Djokovic sono un uomo sono un padre sono un novax, presto sul palco
E comunque se ne può andare quando vuole Nick, l’ha anche detto la tua ministra
E non è detenuto…
Isner, Kyrgios, Sandgren… Come difensori è messo bene Nole…
@ Mithra (#3022337)
Sicuramente non è martire o prigioniero di guerra, ma è vittima dell’ incompetenza dei funzionari del tennis australiano
Se fossi djokovic prenderei il primo aereo e tornerei a casa e penserei ai prossimi tornei
Dimmi chi ti difende e ti dirò chi sei
L’Australia in tutta questa faccenda(direzione del torneo, stato di Victoria , governo centrale) si è rivelata veramente pessima! Dyokovich ha le sue colpe , ma a guardar bene ne ha solo in bassa percentuale. Lui è partito con il benestare australiano, poche palle !
@ Mithra (#3022337)
Si lunedì si saprà se può restare o meno. Ma non può uscire, non ha telefono e’ isolato. Non e’ prigionia, allora chiamiamola semilibertà.
Ma kyrgios non era quello che durante la pandemia quando djokovic organizzò l’esibizione in Serbia che oltretutto costo molti contagi gli si scagliò contro apostofrandolo in tutte le maniere e adesso lo difende soffre di memoria corta il ragazzo è anche di cervello ma questo si sa.
quello che dice isner che ha eseguito le regole cozza un tantino quello che sta succedendo a nole, se le avesse eseguite tutte ora si starebbe allenando norlmamente. quindi non ha seguito tutte le regole.
mi aggiungo alla dichiarazione di isner e tutti quelli che in questo forum lo sbeffeggiano si devono vergognare …..
Non è un martire è nemmeno prigioniero di guerra e infatti l’utente non lo ha scritto, ha solo evidenziato l’evidente errore che è stato commesso nei confronti di Djokovic
Nessuno lo trattiene, gli stanno semplicemente impedendo di entrare in Australia e questo è nei pieni poteri del Governo australiano.
Lui può tornarsene in Serbia quando vuole.
Quindi non facciamolo passare x martire o prigioniero di guerra.
@ guada guada (#3022289)
Ora sei tu che decidi chi può parlare? Ha più senso quello che dici tu o dei tennisti professionisti? Siete accecati dall’odio. Arrendetevi tanto se ci gioca contro a Wimbledon ci rivince per l’ennesima volta
Hanno sbagliato entrambe le parti, le autorità australiane ma anche lui. Mi meraviglio di come abbia potuto illudersi di smarcarsi da un regolamento governativo solo per il fatto di chiamarsi Djokovic. E il suo stesso team, qualcuno gli avrà pur detto che si stava per cacciare in un grosso pasticcio? A meno che non volesse creare il caso per provocare un dibattito globale, cosa che non escludo considerando il suo essere complesso. E comunque, tutto questo caos non ha niente a che fare con il dibattito sui vaccini, è pura questione di regole e buon senso. Se poi ci vogliamo mettere a cincischiare sui vaccini etc.., non è questa la sede, è insopportabile leggere commenti categorici sia da un fronte che dall’altro, una sfilza di presuntuosi saccenti, mentre fior fiori di medici si stanno ancora spremendo le meningi per arrivare a capo di evidenze.
Chissà cosa dirannoni Fanatici del nuovo profeta, dato che hanno sempre considerato kyrgios…..Folgorato sulla via di Belgrado?
ma a isner & co….c’è qualcuno che gli dice che Nole non è affatto detenuto e che ritornare in europa quando vuole?
Prima dicono al n.1 al mondo del tennis che può entrare in Australia con tanto di carte bollate dal governo e poi lo trattano come immigrato clandestino.
In quel Paese non esiste lo stato di diritto.
Non meritano di organizzare nemmeno lo slam di bocce.
Larry, Larry Ellison, dai… portati sto Slam a Indian Wells e chiudiamo questa pagina brutta di tennis e diritto internazionale. I tifosi australiani possono usare la Rod Laver Arena per andare a vedersi le gare fra canguri.
Due soggetti davvero con la testa sulle spalle: Un Trumpiano del kaiser e un pazzo egocentrico…se volevano far perdere altra credibilità a NOVAX ci sono riusciti perfettamente! Tacete!!!!
Nole che riceve più solidarietà da Kyrgios che da Nadal dimostra quanto lo spagnolo sia una carogna (sempre pensato) e quanto l’australiano al di là di tutto sia una persona che al momento giusto si dimostra tutt’altro che superficiale e leggera. Chapeau Nick
Parla Isner che è un sostenitore accanito di Trump e , se non sbaglio, anche lui inizialmente contrario al vaccino
la casta reagisce
Chi anche qui, raccontasse a un bambino quello che sta succedendo vicenda Djokovic, vedrà che tutti i bambini darebbero ragione a Djokovic in questo caso…
Svegliatevi per favore e lottate per le vostre libertà…
Ha voluto sfidare le regole, e ora ne paga le conseguenze. Succede sempre nella vita. Basta pensare bene prima di agire, e prendere o meno i rischi che le situazioni comportano. La sua abnorme ambizione lo ha portato a rischiare, sperando che il suo nome gli aprisse anche le porte più difficili da aprire. Ma a volte la troppa sicurezza viene punita…
Aggiungete anche LOPEZ
“I Re Magi ci hanno portato un’assurdità nel nostro mondo del tennis. Nessuno spera che un numero uno del mondo resti fuori da uno Slam. A volte ciò che inizia male può finire peggio e l’Australia esce molto male da tutto questo”.
da che pulpito arrivano le dichiarazioni!
Effettivamente non hanno tutti i torti, prima lo fanno partire e gli danno l’okay e poi lo trattengono per irregolarità del visto e dell’esenzione.