L’Australia cambia idea sui visti dopo la vicenda di Novak Djokovic. Renata Voracova espulsa con la stessa motivazione di Novak (e ha anche giocato un torneo)
Renata Voracova era una delle persone entrate in Australia con un’eccezione medica e ora è stata “incastrata” dalla vicenda di Novak Djokovic. La ceca, specialista in doppio anni, aveva anche giocato uno dei tornei di preparazione a Melbourne, ma ha finito per essere indagata dalla polizia del controllo delle frontiere e ora sta ricevendo esattamente lo stesso trattamento del numero uno del mondo.
Voracova, numero 81 del mondo in doppio, ha visto il suo visto accettato sulla base che aveva contratto il Covid-19 negli ultimi sei mesi. La ceca ha superato tutti i controlli e ha persino gareggiato in uno dei tornei del Summer Set di Melbourne, ma ciò che è successo con Djokovic ha destato sospetti e la Voracova ha già perso il suo visto ed è tenuta nello stesso hotel – in condizioni pessime – con un ordine di espulsione.
La differenza è che non si sa ancora se Renata Voracova presenterà appello, proprio come Djokovic, rimanendo per ora al Park Hotel mentre è in contatto con i funzionari del governo ceco per capire quali saranno i prossimi passi alla luce dell’ordine di espulsione che deve affrontare.
TAG: Renata Voracova
Far recedere Gattonole anche solo di qualche cm è impresa assai ardua.
Ve lo dico io: Voracova è già tornata nella repubblica ceca dove intervistata sulla vicenda dell’esenzione (aveva preso il covid prima di Natale) ed espulsione dall’australia, ha detto:
“Non voglio essere coinvolta in una lotta politica.
Mai avuto il minimo dubbio al riguardo.
Se gli australiani avessero voluto persone vaccinate, avrebbero accettato le persone vaccinate con Sputnik o vaccini cinesi, recentemente, ed avrebbero introdotto l’OBBLIGO per tutti i cittadini residenti di VACCINARSI.
Invece hanno imposto l’obbligo (con esenzione per alcuni casi, forse sì, forse no, boh) ai tennisti in transito per 3 settimane, rinchiusi in una bolla sanitaria, come lo scorso anno.
E’ tutta una questione politica.
Gli Australiani stanno per andare ad elezioni. Ed è cambiato tutto nel giro di poche ore.
Mi auguro che tolgano loro lo Slam immantinente e lo portino a Indian Wells.
@ robdes12 (#3022421)
Queste sono illazioni dilettantesche sui vaccini, si se te da un miglio lontano che sono argomentazioni capziose, dirette verso una conclusione nota già in partenza. Un sacco di analisi pseudo giuridiche o pseudo mediche addirittura, per negare l’evidenza che Nole (il mio giocatore di gran lunga preferito dal punto di vista tecnico) è in questa circostanza affetto da delirio di grandezza.
Quindi due persone arrivano in aeroporto con gli stessi documenti e gli stessi requisiti. Una viene fatta passare perché non la conosce nessuno mentre uno viene respinto perché è famoso. Ci rendiamo conto che è una cosa assurda? Ma sono del mestiere quelli dell’autorità di frontiera australiana?
@ SuperMac71 (#3022758)
Già è la cosa che ho provato a spiegare più volte.
Complimenti.
Djokovic ha ricevuto il visto ma poi la decisione ultima spetta alla polizia di frontiera, che ha scelta discrezionale.
Cioè fanno come gli pare.
Ed aver preso il covid aumenta notevolmente la discrezionalità.
Eppure vedono complotti ovunque.
Tra l’altro un noto no-vax che fa un post felice per aver ottenuto un’esenzione per farla franca ,aumenta notevolmente la discrezionalità, è quasi un affronto per gli australiani che si sono sentiti presi in giro.
@ Forza-Nole! (#3022594)
“If you are not a fully vaccinated Australian…” ‘dove Australian sta per australiano, cioè persona con cittadinanza australiana, cioè non Djokovic!
Tanto per fare un po’di chiarezza: https://www.rivistaundici.com/2022/01/07/djokovic-australia-fermato-vaccino/?fbclid=IwAR1kYkD6_xs8DU889fCAI8hdwaokHbGhMuKUgu9DjqLdn8xWF-dPQHPWB9E
beh,oggi sono stati 6000…e non si rispetta nessun green pass niente,senza mascherine,senza niente.ho amici alle terme a Bucharest e si divertono come matti.
Ti ha già risposto sapientemente un utente molto più preparato di me.
Il documento in questione dice che un test positivo al virus “può” far rinviare la vaccinazione fino a sei mesi dalla positività (“vaccination can be deferred until 6 months after the infection”), non “deve”. Pertanto il richiedente l’esenzione deve dimostrare che non sarebbe stato sicuro per lui fare il vaccino in quei 6 mesi.
Se a questo aggiungiamo che Diokovic ha sempre dichiarato pubblicamente che non si sarebbe vaccinato perchè contrario per principio, come fa ora a dichiarare che è stato impossibilitato a farlo?
A questo punto è evidente che l’ufficio immigrazione ci abbia voluto vedere chiaro…
E’ anche ovvio che la stessa esenzione richiesta dalla Voracova abbia sollevato meno dubbi perchè, e qui ammetto una mia grave carenza tennistica, si tratta di una giocatrice poco conosciuta e le cui esternazioni sui vaccini non sono certe finite sui media di tutto il mondo…
@ Claudio (#3022682)
Non capisco dove vuole arrivare. Vedo che continua la tiritera di no vax e free vax che ormai stanno invadendo un sito dedicato al tennis. Cito dal suo commento: “chi come me sostiene che oltre alle “vaccinazioni” (che non sono vaccini visto che non immunizzano ma sono solo terapie per diminuire il numero dei malati gravi”…). Lei ha un’idea assai singolare e sbagliata del concetto di “vaccino”: i vaccini, da quando esiste questa pratica medica, sono concepiti per suscitare una risposta immunitaria che contrasti un’infezione. Non tutti i soggetti reagiscono nello stesso modo alla vaccinazione e quindi c’è una percentuale di soggetti vaccinati il cui sistema immunitario non risponde in modo efficare alla vaccinazione. Questo si verifica per praticamente tutti i vaccini messi a punto nella storia della medicina. Una delle poche eccezioni riguarda il vaccino della febbre gialla che protegge praticamente tutta la vita. Nel tempo, per quasi tutti gli altri vaccini, la risposta immunitaria si abbassa: per esempio, l’antitetanica va ripetuta ogni dieci anni, dopo non si è più protetti. Per altri vaccini bisogna fare più dosi e dei richiami a distanza di anni, visto che perdono efficacia. I vaccini anticovid hanno limiti di efficacia e pregi di protezione che sono comuni a tutti gli altri vaccini. E adesso torniamo a parlare di tennis. Se lei vuole continuare con le sue strane teorie, le consiglio di postare i suoi commenti su siti come Byoblu, dove troverà migliore accoglienza. Buona serata.
Meno male che siamo italiani e quindi abituati ai pasticci, però i canguri ci imitano bene…
Non hai tutti i torti
Questa non si può proprio leggere eh.
Io spero solo che qualcuno si renda conto per che razza di delirio criminale state facendo il tifo.
Esattamente. E aggiungiamoci pure che la Romania, a fronte di 59 mila morti Covid dichiarati, ha un eccesso di mortalità pari a 90 mila (al 31 ottobre, quindi ne mancano ancora 20 mila da contare): tradotto, i morti per milione di abitanti in Romania sono almeno 5000. Ah, e la Romania si è fatta un discreto lockdown per uscire da Delta (per questo ora è verde sulle mappe), e ha riaperto giusto in tempo per entrare in omicron (i casi sono quadruplicati nelle ultime due settimane).
@ B.Naghi (#3022393)
Forti gli italiani
Quando Conte imponeva i lockdown e in Gran Bretagna lasciavano tutto aperto per rincorrere l’immunità di gregge, tutti ad osannare l’Italia.
Ora che anche noi abbiamo preso la strada del libera tutti e i contagi decollano, chi come me sostiene che oltre alle “vaccinazioni” (che non sono vaccini visto che non immunizzano ma sono solo terapie per diminuire il numero dei malati gravi), andavano, almeno per certi periodi come questi ultimi mesi, imposte chiusure mirate, diminuiti gli assembramenti, ecc. (e tante altre misure) viene subito etichettato come No-Vax, pericoloso estremista, ecc.
Solita semplificazione delle discussioni, bianco-nero, destra-sinistra. Se non la pensi come la maggioranza non puoi parlare. Non ne hai diritto altrimenti son cavoli tuoi
Questo Abrignami verrà presto inabilitato. Come si permette di contrastare la narrativa ufficiale con dati scientifici opposti al volere della maggioranza? Speriamo che sia presto Internato in qualche manicomio, oppure che gli si regali un viaggio premio in Australia con la marca da bollo sbagliata.
@ B.Naghi (#3022393)
da Corriere.it
Sergio Abrignani, immunologo dell’Università Statale di Milano
È pensabile anticipare la terza dose e continuare con le quarte dosi ogni pochi mesi?
«Non abbiamo mai vaccinato tutta la popolazione mentre imperversava una pandemia di queste dimensioni, in questo caso abbiamo già fatto una scelta anticipando la terza dose a 4-5 mesi, ma penso che non sia una buona idea abbreviare troppo e vaccinare ogni tre mesi — sostiene Abrignani —. Ovviamente nessuno ha esperienza con vaccini a mRNA, quindi ci si basa su quello che è noto dagli altri vaccini e dall’immunologia, ma in base a quello che sappiamo, se si vaccina ogni due-tre mesi per stimolare continuamente la risposta “effettrice”, dopo un po’ potrebbe ottenersi l’effetto contrario. Il sistema immunitario si potrebbe “anergizzare” (anergia è l’incapacità di un organismo di reagire a infezioni o al contatto di una sostanza inoculata e dotata di potere antigene, ndr). Si rischia l’effetto paradossale di “paralizzare” la risposta immunitaria».
@ LMEG (#3022552)
La questione medica è già stata dibattuta dalle apposite commissioni istituite dallo Stato del Victoria…Le esenzioni erano state accordate…Quindi non è questo il punto…
Leggi bene quanto segue, che ho scritto ormai in vari post, perché è ciò su cui sarà tenuto a sentenziare il giudice federale.
“I cavilli legali a cui aggrapparsi ci sono tutti.
Non a caso gli avvocati di Djokovic hanno fatto ricorso.
Proverò a riepilogare con parole semplici…
Lo Stato del Victoria prevede che un cittadino straniero possa entrare con una esenzione medica per aver contratto il Covid negli ultimi 6 mesi.
Il governo federale, invece, non fa alcuna menzione riguardo a questo tipo di esenzione medica, e lo stesso primo ministro ha sostenuto che non è una condizione sufficiente…Quindi hanno revocato il visto.
Tuttavia il suddetto governo federale, nel suo sito ufficiale, enuncia quanto segue:
“If you are not a fully vaccinated Australian you may also require:
-a valid visa to enter Australia
-a Commissioner’s travel exemption to Australia’s travel restrictions (if applicable)
-authority to enter Australian states or territories.”
Il terzo punto, di fatto, riconosce ai singoli stati la possibilità di conferire autorizzazioni ad entrare (ovviamente sulla base delle loro regole…fra le quali, nella fattispecie dello Stato del Victoria, una esenzione medica per aver contratto il virus negli ultimi 6 mesi).
Come potete capire, sarà una bella battaglia legale! Sebbene Nole, per il trattamento ricevuto, ne uscirà distrutto fisicamente e psicologicamente, anche qualora dovesse vincerla.”
finalmente un commento di tipo scientifico.
LA ringrazio.
IO l’unica cosa di cui sono certo è che è stato fatto un pasticcio.
Qua bisogna fare un po’ di chiarezza.
1)in Australia si entra o con vaccino OPPURE con una esenzione medica.
2)aver contratto il covid negli ultimi 6 mesi è una condizione SUFFICIENTE per ottenere tale esenzione. E ce lo dimostra renata voracova entrata nel paese da non vaccinata proprio grazie all’aver contratto il covid.
3)Nole chiede l’esenzione per aver contratto il covid negli ultimi 6 mesi e una doppia commissione medica australiana gliela concede (qua devo ammettere che sono scettico riguardo al fatto che abbia avuto il covid ma tant’è. Senza prove bisogna attenersi ai fatti)
4)tennis Australia e le autorità di Victoria gli dicono ok, puoi entrare
5)Nole parte ma commette un madornale errore (oltre a quello di non vaccinarsi): prima di partire comunica al mondo intero di aver avuto una esenzione.
6)si scatena il finimondo
7)il governo australiano è sotto un attacco di critiche feroci e una pressione enorme. Il premier è costretto a esporsi. La linea diventa quella di non far entrare Nole.
8)Nole arriva all’aeroporto e viene trattenuto dalle autorità di frontiera le quali chiedono a quelle di Victoria se appoggiano il visto del serbo.
9)le autorità dello stato di Victoria ovviamente adesso non possono che rispondere no, pugnalando alla schiena di fatto il serbo.
10)le autorità di frontiera che hanno cmq discrezionalità di concedere o rifiutare un visto lo rifiutano adducendo come motivazione il fatto che l’aver contratto il covid negli ultimi 6 mesi non valga più
11)Nole fa ricorso e viene schiaffato in un albergo con gli scarafaggi
12)rendendosi conto di aver fatto una frittata le autorità australiane revocano il visto alla voracova e sembra siano alla ricerca di altri entrati così
13)nel frattempo Tiley sembra che gli sia andata via la voce.
Io credo che il ricorso di Nole non abbia possibilità di essere accolto proprio perché alla fin fine la polizia di frontiera ha discrezionalità in fatto di concedere o meno il visto. Non gli serve nessuna scusa per respingerti. Possono cavarsela con il dire che sei persona sgradita.
@ TifosoDelGrandeNovakDjokovic(ex SlamdogMillionaire) (#3022395)
Avendo pubblicato quasi 200 articoli scientifici (ahimè…questo dimostra anche un età…gestazionale avanzata) ed essenso anche stato Editor-in-chief di una rivista scientifica internazionale, ho certamente presente il décalage temporale che esiste tra la data di sottomissione di un articolo e la sua pubblicazione e cosa è successo dal maggio 2021 ad oggi in termini di varianti virali e cambiamenti di epidemiologia infettivologica. Tuttavia la possibilità di essere reinfettati rimane ancora un evento non frequente (anche due raffreddori in un’unico inverno non sono frequenti nonostante quel virus sia ormai endemico da eoni!). Ne consegue che tale evenienza vada documentata e che penso sia proprio in questo passaggio che stia avvenendo il confronto tra governo australiano e i vari tennisti (incluso ND) che vorrebbero partecipare agli AO. Ad ogni buon conto: non è con le nostre illazioni/disquisizioni che contribuiremo alla vicenda: nessuno di noi, mi pare, ha in mano le carte della querelle per cui aspetterei che queste vengano mostrate per caso mai schierarci in guelfi e ghibellini. Ogni altro commento, a cominciare da quelli della mamma di ND che teme che un hotel 3stelle possa in pochi giorni nuocere al suo figliolo (…), sono solo borborigmi…
Può essere, ma la cosa sarebbe uscita comunque perché tutti lo aspettavano al varco per sapere se era vaccinato o no. Forse sarebbe stato anche peggio, lo avrebbero imprigionato ed espulso durante il torneo.
@ sasem (#3022430)
@ sasem (#3022430)
Sei stato a canto di lui quando ne sai tutto. …
È un paese civilissimo e all’avanguardia in molte cose. Per certi aspetti avanti anni luce rispetto a noi.
Purtroppo per loro il post di Nole che annunciava che aveva avuto l’esenzione ha scatenato un putiferio incredibile a livello mondiale e hanno cominciato a sbarellare a destra e a manca, non capendoci più niente e rimpallandosi il piattino tra le varie autorità.
Chi ne ha fatto le spese è stato Nole. E la voracova.
@ Dancas (#3022190)
Pazzesco!! Voragine politico sanitaria !
@ Dancas (#3022215)
Scandaloso ! Prevedo cause a non finire !
Il primo articolo che ha scritto lo reputo vergognoso nella sua faziosità e moralismo. Poi ha corretto poco a poco il tiro mano a mano che uscivano notizie che scagionavano il serbo
@ IlCera (#3022455)
Così possono consolarsi a vicenda
Cioè vuoi dirmi che questo non si dimette?
non dire gatto…..
Credo che Tiley stia già pensando a come gestire il giorno della premiazione il 30 gennaio.
Forse si farà infettare per restare chiuso in casa quel giorno.
Sarà meglio.
Coerenti. Organizzati. Bella figura.
@ LMEG (#3022379)
Si perchè il giocatore più vincente di sempre va a sputtanarsi l’intera reputazione di una vita con un certificato farlocco degno di dei peggiori evasori (questo si che è un reato!) italiani.
@ ARSENICO e vecchi merletti (#3022416)
Tutte le normative statali che federerali che ho trovato e postato sono a favore di Nole, tutte
Vero è che su questioni di immigrazione prevale il principio di discrezionalità e prudenza…
Ma a quel punto tutta la vicenda avrebbe connotati diversi..
@ Claudio (#3022192)
Sull’Africa io starei attento. In primis non sappiamo quanto siano accessibili alla popolazione i test, nè, data la vastità dei territori, quanti siano informati che c’è un’epidemia in corso. Il covid si è diffuso un anno prima dei vaccini, e la gente moriva comunque, e in gran numero, anche se non vaccinata. Per cui la correlazione no-vaccino è anche meglio non è dimostrabile. Ma davvero pensi che tutti i paesi del mondo abbiano ospedali e risorse laboratoriali identiche e altrettanto capillari? Sarei curioso di sapere quanti siano i test fatti negli altipiani dell’Etiopia o in certe zone remote della Siberia o, ancora, nei territori andini. Suppongo che ci siano molti gruppi etnici che neanche possiedono mezzi di informazione per sapere che c’è una pandemia. A questo punto io citerei la Korea del Nord. E’ l’unico stato covid-free del mondo, neanche nelle più piccole isole polinesiane sono esenti da casi. Ma tu ci credi che lì non sia arrivato nulla, o, com’è più probabile, ci siano diktat governativi che impediscono che se ne parli? Ci sono stati dell’ex-urss in cui hai giornalisti è stato proibito di parlare della pandemia, pena anni di carcere. Anche di Ebola se ne parla solo quando arriva un raro contagiato di ritorno da un paese africano. Questo vuol dire che sia stato eradicato tale virus? Il corriere.it ha detto quali sono le percentuali di test per milione di abitanti discriminando stato per stato? E ha detto quanti siano i posti letto dedicati al covid nei medesimi etc etc. A quando le prove che ci hanno iniettato un microchip, senza indicare come questa nanotecnologia si alimenti e soprattutto, perchè il corpo non la attacchi riconoscendola come corpo estraneo? Che poi gli stati complottino contro se stessi per creare disordini sociali e impoverimento, a meno che non si sia diffuso un virus che induca i politici di quasi tutto il mondo ad un suicidio di stato, mi pare avere del farnetico, oltre che dell’incolto. Purtroppo la storia non è fatta dalla cronaca, ma da una sequenza di cause-avvenimenti.
@ LMEG (#3022379)
Comunque mi sembri una persona attenta e che ascolta.
Immaginati il premier Australiano come una specie di Salvini sommato alle paranoie sul Covid dello Speranza di un anno fa, e vedrai che tutto ha un senso.:)
@ GattoNole (#3022410)
No perché ciò che ordina il governo è vincolante.
la reinfezione da covid può anche avvenire nell’arco della stessa invernata considerando che l’immunità che lascia non è molto protettiva e dura poco come per tutti i coronavirus e gli altri virus del raffreddore, fatto dimostrato ampiamente anche dal tipo di copertura che lascia il vaccino….senza considerare poi le ormai innumerevoli varianti che esistono….conosco gente che ce l’ha avuto a marzo si è poi fatta il vaccino e poi se l’è tranquillamente ripreso.
Siamo di fronte a delle prese di posizione politiche che ormai di scientifico non hanno un bel niente
@ LMEG (#3022379)
E aggiungo che mandare tutto in tribunale salva capra e cavoli, perché anche se Djokovic vincesse il governo potrebbe comunque sostenere di essersi opposto con ogni mezzo..
ecco,lui no,ma la Voracova perche verra espulsa?
@ LMEG (#3022379)
No, non è quello il problema. La documentazione è stata analizzata da due commissioni mediche dello stato di Victoria ed è stata ritenuta valida.
Il problema è che il governo federale aveva promesso pugno di ferro, il post di Djokovic alla partenza ha generato fortissime reazioni negative, e mentre era n viaggio”sono corsi ai ripari”, sostenendo che quel tipo di esenzione non fosse valida a livellk federale ma solo statale.
Cosa non solo totalmente illogica, ma anche sconfessata dalle normative ufficiali che ho visto sotto.
Non ho trovato un solo articolo di legge “contro Nole” (lascia perdere i social..)
Reinfezione: sono sicuro al 99% che Nole se la sia andata a cercare a Ottobre..non ho le prove, ma ci scommetterei soldi.
Ovviamente sono un pro vax convinto e troverei la cosa disgustosa, ma giuridicamente corretta
L’articolo che citi è di maggio. I dati raccolti quindi sono antecedenti e risalenti a 1 anno fa. Quando non c’era omicron e mi pare nemmeno la delta forse.
Inoltre se avessi letto l’articolo sapresti che alla fine recita testuali parole: however the observation ended BEFORE sars cov2 variants began to spread and it is UNKNOWN how well natural immunity to the Wild type virus will protect against variants.
Un saluto
@ Claudio (#3022294)
Sembra che livetennis stia divendo un ricettacolo di no-vax e free-vax che cercano di utilizzare il sito per propri fini.Il suo commento è emblematico a questo proposito. Lei fornisce cifre fuorvianti, facendo un confronto improprio tra gli infetti COVID di Romania e Italia (solo per attaccare Draghi e Speranza, cosa fuori luogo in un sito che si dovrebbe occupare di tennis).Il numero di infetti per milione di abitanti dipende da molti fattori,ma in Europa soprattutto dai sistemi di tracciamento: la Romania, pur non essendo stata travolta come l’Italia dal COVID nella primavera del 2020, ha un 20% di infettati ufficiali in meno dell’Italia, però con un 65% in meno di tamponi fatti (Italia 2.411.000 per milione di abitanti, mentre la Romania ne ha solo 914.000 per milione). Il dato che conta però è che la Romania ha 3.097 morti per milione, contro i 2.225 morti per milione dell’Italia, la maggior parte dei quali si sono avuti da noi all’inizio del 2020 (quando Draghi faceva ancora il pensionato). Quindi, caro signore, meglio non fare propaganda spicciola con commenti estranei al mondo del tennis. Per questi ci sono altri siti e piattaforme. Limitiamoci al tennis e al suo mondo. Grazie e buona giornata.
@ GattoNole (#3022293)
La “re-infezione” da SARS-CoV-2 avviene in media 1 ogni 100.000 infetti (JAMA Internal Medicine 2021;181:1407-8). Quindi ND sarebbe uno dei rarissimi casi al mondo che ha avuto il COVID-19 DUE VOLTE (una nel 2020 e la seconda nel novembre 2021)… Tutto è possibile ma credo che il problema sia proprio questo: la non sufficiente (o sospetta…) documentazione del secondo episodio presentata alle autorità. Ma scusa, ma non pensi che sia interesse (di prestigio ma, soprattutto economico) anche del più accanito politico pro-Vax australiano avere il loro evento sportivo principale (che comunque si terrà!!!) con il n.1 al mondo?!? Evidentemente c’è del marcio nella documentazione altrimenti il politico non si sarebbe messo in queste cento messe sapendo di poter essere sputtanato, tra l’altro con l’approssimarsi delle loro elezioni (una catastrofe implicita nei sistemi democratici sotto ogni latitudine del globo…).
La pagliacciata continua… 🙁
Semplicemente ha commesso un illecito e per inadempienza delle autorità preposte se ne sono accorti tardi.
Come quando qualcuno evade le tasse e poi lo multano.
Non è perché qualcuno evade impunemente allora diventa automaticamente lecito.
Probabilmente in vista del processo stanno facendo un rastrellamento per non dare armi agli avvocati di Novak.
Molte persone leggono l’ espressione “…puo’ essere dato…” come se fosse scritto “…e’ garantito” oppure “e’ automatico”.
In realta’ sono richieste VALIDE ragioni mediche che sconsigliano il vaccino per potere dare la esenzione, in casi eccezionali, a chi ha avuto recentemente infezione da Covid.
Le linee guida mediche consigliano il vaccino dopo tre/sei mesi in caso di grave infezione, con sintomi acuti mentre non c’ e’ un limite temporale nel caso di infezione con sintomi lievi.
Per esempio se fosse vero che Djokovic si e’ preso il Covid anche a settembre 2021 poteva benissimo vaccinarsi gia’ a ottobre 2021 anziché aspettate gennaio 2022 e imbastire domande farlocche e stupide ed infondate di esenzione
I poveri Australiani, se permetti, sono gli Aborigeni, non questa infausta discendenza di colonizzatori Inglesi trapiantati.
È su questo una volta tanto ti do ragione, ma per ottenere questo risultato l’unica opzione è il vaccino, visto che i numeri ci dimostrano che chi è vaccinato ha, salvo eccezioni purtroppo sempre possibili, sintomi lievi e che non provocano danni seri.
Ma questo nella testa dei NoVax non entra proprio…
Non è questione di riprovare, se avessi letto tutto avresti visto che LMEG cita l’eventuale infezione recente che però, dato che l’autorità statale non ha accettato la deroga, non è un probabilmente supportata da documentazione sufficiente e quindi considerata non attendibile.
D’altra parte, come scrivevo già in altro post, vogliamo veramente credere che un NoVax convinto come Diokovic abbia avuto la “fortuna” di riprendersi il covid giusto in tempo per poter giocare l’australian open senza vaccino???
L’ipotesi è un tantino surreale..
Certo è che le nostre (sia quelle pro che contro Diokovic) sono solo supposizioni dato che nessuno ha visto le carte.. Quindi non ci resta che aspettare…
Si presume vogliano evitare un precedente vincolante? Mi sa che nn c’è scampo….sweet home in Belgrado , volevo dire Montecarlo!
Hai capito perchè l’altro giorno ti ho scritto che è un paese da terzo mondo?
Giusto, e visto che siete una rivista specializzata penso che potreste evitare di scrivere “sta cambiando le regole dei visti”. Nessuno ha dimostrato nulla, l’unica cosa certa è un evidente corto circuito fra organi federali e altri attori in gioco. Magari stanno rimediando a un errore e non lo sappiamo. Aspettiamo lunedì e le decisioni della magistratura.
@ Claudio (#3022294)
Dati veri, ma tanti contagi /pochi ricoveri e’ la strategia giusta…
Attenzione perché i cavilli legali a cui aggrapparsi ci sono tutti.
Non a caso gli avvocati di Djokovic hanno fatto ricorso.
Proverò a riepilogare con parole semplici…
Lo Stato del Victoria prevede che un cittadino straniero possa entrare con una esenzione medica per aver contratto il Covid negli ultimi 6 mesi.
Il governo federale, invece, non fa alcuna menzione a questo tipo di esenzione medica, e lo stesso primo ministro ha sostenuto che non è una condizione sufficiente.
Tuttavia il suddetto governo federale, nel suo sito ufficiale, enuncia quanto segue:
“If you are not a fully vaccinated Australian you may also require:
-a valid visa to enter Australia
-a Commissioner’s travel exemption to Australia’s travel restrictions (if applicable)
-authority to enter Australian states or territories.”
Il terzo punto, di fatto, riconosce ai singoli stati la possibilità di conferire autorizzazioni ad entrare (ovviamente sulla base delle loro regole…fra le quali, nella fattispecie dello Stato del Victoria, una esenzione medica per aver contratto il virus negli ultimi 6 mesi).
Come potete capire, sarà una bella battaglia legale! Sebbene Nole, per il trattamento ricevuto, ne uscirà distrutto fisicamente e psicologicamente, anche qualora dovesse vincerla.
se leggi altri articoli sulla questione…..mazzoni è fin troppo Djokoviciano……molte notizie sulla questione qua su livetennis non ci sono….
@ Lo Scriba (#3022227)
https://news.google.com/covid19/map?hl=it&gl=IT&ceid=IT%3Ait
La Romania ha avuto un picco grave a novembre perchè nessuno usava le mascherine ed era tutto aperto.
Già alcuni giorno dopo quell’articolo la gravità della pandemia era rientata.
La Romania ha 1/3 degli abitanti dell’Italia ma ha avuto nel totale 1/4 degli infettati dell’Italia e ugualmente 1/3 dei decessi.
L’Italia ha un rapporto di infettati di 115.788 per milione di abitanti. La Romania ha un rapporto di 94.195 per milione.
Oggi l’Italia è il terzo paese al mondo per numeri di contagi giornalieri grazie ai 2 virologi Draghi e Speranza nonostante la grande percentuale di vaccinati.
@ LMEG (#3022288)
No, Nole ha avuto il covid negli ultimi 6 mesi, per quello ha avuto l’exemption.
Non è questo che gli viene contestato.
Riprova.
I vari governi centrali/locali kn Australia stanno procedendo alla soppressione degli argomenti della difesa di Djokovic: lunedi non potranno più dire al giudice “ma Voracova con le stesse regole e gli stessi documenti l’avete fatta entrare”.
Se solo sapeste leggere, oltre che navigare sui siti… A quel punto è chiaramente detto che la vaccinazione può essere differita (= non fatta) fino a 6 mesi dopo l’infezione con il SARS-CoV-2. Ed è proprio questo il punto del contenzioso: ND ha avuto il COVID-19 nel 2020 e non negli ultimi 6 mesi, per cui doveva vaccinarsi se vileva entrare in Australia. Se non lo ho fatto (poi non ne parliamo se ha dichiarato di avere avuto il COVID-19 di recente, cosa che non dovrebbe essere vera e, probabilmente, non supportata da documentazione attendibile) è incorso in una falsa attestazione con le conseguenze che saranno previste dalla locale legge. Se qualche “errore” è stato fatto a suo favore (es. autorità locale compiacente pur di farlo giocare agli AO) ció non vuol dire che abbia acquisito il diritto di entrare e bene fanno le autorità federali a bloccare tutti quelli che erano riusciti a trovare lo stratagemma per scavalcare il divieto. Ogni altra considerazione sulla correttezza dell’approccio australiano alla pandemia rientra nel ciarpame no-vax vs pro-vax ed esula dalla materia de contendere che è meramente socio-amministrativa.
Se solo sapeste leggere, oltre che navigare sui siti… A quel punto è chiaramente detto che la vaccinazione può essere differita (= non fatta) fino a 6 mesi dopo l’infezione con il SARS-CoV-2. Ed è proprio questo il punto del contenzioso: ND ha avuto il COVID-19 nel 2020 e non negli ultimi 6 mesi, per cui doveva vaccinarsi se vileva entrare in Australia. Se non lo ho fatto (poi non ne parliamo se ha dichiarato di avere avuto il COVID-19 di recente, cosa che non dovrebbe essere vera e, probabilmente, non supportata da documentazione attendibile) è incorso in una falsa attestazione con le conseguenze che saranno previste dalla locale legge. Se qualche “errore” è stato fatto a suo favore (es. autorità locale compiacente pur di farlo giocare agli AO) ció non vuol dire che abbia acquisito il diritto di entrare e bene fanno le autorità federali a bloccare tutti quelli che erano riusciti a trovare lo stratagemma per scavalcare il divieto. Ogni altra considerazione sulla correttezza dell’approccio australiano alla pandemia rientra nel ciarpame no-vax vs pro-vax ed esula dalla materia de contendere che è meramente socio-amministrativa.
Se quel furbone di Djokovic stava ZITTO e non urlava al mondo HO L’ESENZIONEEEE HO L’ ESENZIONEE probabilmente non avrebbero messo la lente di ingrandimento sulle carte preconfezionate con il mago Tiley
Inoltre avrebbe potuto trincerarsi dietro un concetto di “privacy”, sono un tennista, parliamo ti tennis … amo l’ Australia, vi ammiro perche’ avete pochissimi morti Covid…
Magari quatto quatto gattone gattoni gli andava dritta …
https ://www.diretta.it/partita/KMIAH2N3/#informazioni-partita/informazioni-partita
Ha giocato l’altro ieri a Melbourne.
Australiani sempre più pagliacci.
@ Dancas (#3022215)
Il governo
Insomma Nole ha semplicemente scoperchiato il vaso di Pandora di un problema interno tutto australiano.Che governo ridicolo.
Il ministro dello sport francese ha affermato che Novak Djokovic potrà partecipare al Roland Garros da non vaccinato perché loro hanno altri protocolli e faranno le bolle. Ho il sentore che tempo un mese questo ministro sarà costretto a firmare le dimissioni.
Potrebbero fare la prova dell anafilassi in diretta per vedere chi è realmente allergico: li vaccinano e a chi va in shock ridanno il visto.
Poi però si dimettono sia membri del governo che della federazione
E’ evidente che c’è stato un cortocircuito informativo fra federazione tennis Australiana e autorità statali. Ora si rimpallano accuse perché le motivazioni di esenzione che andavano bene per la federazione tennis non erano le stesse per entrare nel paese. Un bel pasticcio procedurale. Djokovic troppo noto e nel mirino per passare inosservato. A questo punto credo salteranno teste in federazione ..
Chiedo scusa al signor Mazzoni. Non era mia intenzione prendere in giro nessuno. È stato nell’impeto della notizia.
Però vorrei che scrivesse tale articolo di mea culpa.
Grazie
@ TifosoDelGrandeNovakDjokovic(ex SlamdogMillionaire) (#3022219)
@ Diego (#3022201)
https://www.wtatennis.com/tournament/2059/melbourne-250-2/2022/draws
Fakissima…sono io che ho giocato col suo nome
@ Lo Scriba (#3022227)
Mi linki qualcosa che smentisca l’assenza di emergenZa in Africa nonostante la bassissima percentuale di vaccinati ? Grazie in anticipo
E comunque il problema giuridico ora è un altro , perché Nole non è che non può entrare in Austrialia, ci è già entrato, è in centro a Melbourne! Che lo prendano di forza e lo portino ad aereoporto mi sembra alquanto irrrale. Australia per ora ha sbagliato solo 245 volte in 3 giorni. Aspetto con ansia la 246º
@ Claudio (#3022192)
Ti invito a controllare cosa sia successo in Romania negli ultimi mesi del 2021. Ora hanno pochi contagi semplicemente perché è appena finita un’ondata devastante di covid che ha ucciso 30.000 persone
https://www.huffingtonpost.it/entry/obitori-al-collasso-e-cadaveri-ammassati-nei-corridoi-in-romania-e-bulgaria-londata-covid-peggiore_it_619ccce8e4b025be1ae0ed94
Peccato che abbia giocato una partita di doppio il 5 gennaio a… ops a Melbourne.
Forse sarà Melbourne in Papua nuova Guinea. Ci deve essere una Melbourne anche lì si vede
@ Diego (#3022212)
Quelle sono le regole FEDERALI
Devo scriverlo più grosso?
Ecco…
@ Diego (#3022201)
Ha giocato due giorni fa in doppio a Melbourne. Capiamo i siti non specializzati è complesso il tennis. Un abbraccio
Premesso che ritengo che Djokovic sbagli a non vaccinarsi e premesso anche che io personalmente non credo abbia avuto il covid negli ultimi sei mesi e che quindi ci sia qualcosa di truffaldino sotto (però attenzione! non avendo prove bisogna per forza prendere la notizia per buona), io adesso pretendo un articolo di scuse a firma Mazzoni Marco detto il Gianni Brera del tennis. Un articolo in cui si faccia mea culpa e si dica chiaramente che
1)il signor Novak Djokovic non ha violato nessuna regola.
2)il signor Novak Djokovic aveva diritto ad entrare come è entrata questa.
3)gli australiani hanno cambiato le regole in corsa per colpa del tram tram (cit. Gianni Brera del tennis) mediatico che si è creato.
Come passare dalla ragione al torto, dando a tutti, anche a chi come me condivide il provvedimento nel merito, l’amara sensazione di un’interpretazione ad personam. Che disastro le autorità australiane!
Questo mondo finisce male
@ frale (#3022206)
Lol
Il governo federale australiano viene a conoscenza degli Australian Open grazie a un tweet di Djokovic. Ma come fai a crederci. Lo sapevano tutti e andava bene a tutti. Il putiferio suscitato dal tweet di Djokovic ha cambiato le carte in tavola, e il governo australiano ha cambiato l’interpretazione delle regole ed è tornato su decisioni già prese.
Ridicoli.
È volevano pure creare una faida tra no/pro vax per i loro intrallazzi politici, e alcuni ci sono caduti con tutte le scarpe.
Un popolo solare gestito da buffoni
Ma quanto sei duro?
Quante volte te lo devono spiegare che quello è il regolamento tra i confini e non decide la regione ma lo stato centrale ???
Bastaaaaaaaaaa
Il governo di Victoria in collaborazione con la federtennis australiana era di manica larga sui visti ai tennisti, in barba al governo federale che ne era all’oscuro. Cosa succede però? Succede che il pesce più grosso di tutti mette i manifesti che sta arrivando in città con l’esenzione, e allora il governo federale viene a conoscenza che Victoria e federtennis gliela stanno facendo sotto il naso e si attiva. Adesso bisogna vedere se il tribunale darà ragione a Victoria o a Camberra. E un un po’ come quando JFK mandò l’esercito in Alabama per permettere ai neri di andare a scuola quando il governo di quello stato con le sue leggi razziste non lo permetteva, è un problema di giurisprudenza degli stati federali.
a mio giudizio il titolo dell’articolo è fuorviante e risente del fatto che Mazzoni aveva preso una precisa posizione. Visto il tenore dei commenti credo che la redazione di Live Tennis voglia cercare di accontentare tutti. E’ presto per dire che l’Australia sta cambiando le regole dei visti, serve solo per esacerbare gli animi, io ci andrei più cauto. Come ho già avuto modo di dire, la versione più equlibrata mi porta a immaginare che la Voracova semplicemente non sia stata oggetto di eccessiva attenzione alla frontiera, diversamente Novak lo è stato. Chiedo alla redazione di non creare ulteriori divisioni in assenza di prove certe dell’accaduto.
Clicca qui per visualizzarlo.
È fake news.
AGI – La tennista ceca, Renata Voracova, è stata bloccata dalle autorità di frontiera al suo arrivo in Australia. Lo riferiscono media locali. La 38enne specialista di doppio avrebbe presentato, come Novak Djokovic, un’esenzione dal vaccino basata sul fatto che avrebbe avuto il Covid negli ultimi sei mesi. Voracova è stata portata al Park Hotel, lo stesso che ospita il campione serbo, ma non è ancora chiaro se farà ricorso.
Non è mai entrata in Australia.
republic of bananas…..mai avuto dubbi su questo c’e solo qualche fenomeno che scrive qua dentro che ha fatto finta di non saperlo
Se esistessero dei giornalisti seri, questa sarebbe la smoking gun della pagliacciata politica del governo
A, qui nel pdf ci sono le linee guida ufficiali della commissione fedrale che al secondo punto prevedono la positività al covid come motivo per non vaccinarsi
https://www.health.gov.au/resources/publications/atagi-expanded-guidance-on-temporary-medical-exemptions-for-covid-19-vaccines
Dimostrazione che è solo una decisione politica per cavalcare l’onda.
Dopotutto se non sbaglio in Australia le elezioni sono vicine e Morrison è dello schieramento opposto ai Governatori dello Stato di Victoria e del New Galles (Sidney).
Ed è la dimostrazione che il visto c’era.
Ma ci sono altri/e tennisti/e non vaccinati/e come ha detto De Minaur.
Se Djokovic non andava, gli/le altri/e continuavano a giocare senza vaccino e nessuno strillava (anche su questo sito).
Intanto l’Africa con pochi vaccini è il continente meno infettato del mondo e la Romania con il 30% di vaccinata è di colore bianco e verde lo Stato in migliori condizioni della UE (da Corriere.it).
Il problema però non credo sia il vaccino ma la politica dei Green Pass che sono uno strumento che incentiva gli assembramenti.
Servivano chiusure mirate volta per volta e numeri chiusi/distanziamenti nei locali. Hanno preferito il libera tutti e……
E qui crolla tutto il castello di carte. Prima di Djokovic le esenzioni erano valide e hanno cambiato le regole per respingerlo. La Voracova stava già giocando a tennis in Australia. E adesso, viene rinchiusa per essere espulsa, come fosse una delinquente.
La sentenza su Djokovic farà giurisprudenza…
Se sarà confermata la prevista e riconosciuta (anche a livello federale) autorità dei singoli stati di concedere autorizzazioni sulla base delle proprie regole, dovranno riammetterla.
medioevo della ragione…caccia alla streghe
Ma che stanno combinando
Sicuro il serbo giocherà
Ops! Ma le ferree leggi australiane non erano uguali per tutti? Perché questa era entrata?
Morrison ci sei?
Poveri Australiani gestiti da un governo sempre più ridicolo costrutti a lunghi estenuanti lockdown quando tranne che per la prima ondata si è capito che erano inutili…ora per fare un dispetto a Djokovic sparano a Zero su tutti…non mi meraviglierei se ora al serbo lo facessero anche partecipare e la vittima sacrificale sia una Voracova di turno…