Corrado Barazzutti: “Fossi stato ancora io il capitano di Coppa Davis mi avrebbero crocifisso per la sconfitta con la Croazia”
“Fossi stato ancora io il capitano di Coppa Davis mi avrebbero crocifisso per la sconfitta con la Croazia”. Lo dice all’Adnkronos l’ex capitano azzurro di Coppa Davis Corrado Barazzutti commentando la sconfitta degli azzurri ai quarti di finale contro la Croazia. “C’è stata anche un po’ di sfortuna per l’infortunio che ci ha privato di Berrettini -aggiunge Barazzutti-. Non sono d’accordo con la scelta del doppio, secondo me era male assortito . Dispiace per la sconfitta perché la squadra aveva un potenziale da finale”.
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Forse i giocatori che abbiamo ora sono veramente forti tecnicamente parlo di Berettini e Sinner prendendo Bolelli per il doppio però avessero il cuore di Gaudenzi Camporese Cane` Nargiso e Furlan che squadra sarebbero
@ Mauro (#2991295)
Si è rotto a Torino, basta leggere l’articolo
Allora, sono assolutamente d’accordo sul fatto che a livello tecnico, in quel preciso momento, la coppia migliore da schierare, date le risorse a disposizione, fosse Sinner-Sonego.. E Sonego è un ottimo doppista… Bisogna vedere innanzitutto in quali condizioni emotive fosse Sonego dopo aver perso contropronostico una partita da vincere a tutti i costi e giocando in casa.. Dicono fosse molto prostrato.. In più c’è ancora di certo una certa “sudditanza” nei confronti di Fognini ed un debito di riconoscenza nei suoi confronti che ha fatto sì che sia stato schierato in tutti e tre i doppi pur essendo sempre il peggiore in campo.. Era palesemente fuori forma, appena diventato papà per la terza volta etc… Detto questo contro un doppio oliato e forte come Mektic e PAvic avremmo perso in ogni caso al 99,9%, il problema è che non abbiamo ancora in prospettiva futura un doppio collaudato e che giochi stabilmente insieme nel circuito.. Non possiamo pretendere che si dedichi al doppio chi ha grandi ambizioni in singolare (Sinner, Berrettini, Musetti, Sonego)… Bisognerebbe avere una coppia di doppisti come altre nazioni.. Per questo per ora citavo Bolelli.. Avrà anche 37 anni ma la carriera in doppio, se si è ben focalizzati, dura molto più a lungo.. Ram che ci ha appena sconfitti in Davis ha 37 anni ed è un signor doppista, Farah ha 34 anni, Cabal 36, Soares (ancora molto competitivo) ne ha 39 e potrei continuare.. Per questo mi permettevo di consigliare la creazione di una coppia con Bolelli ed un potenziale buon doppista più giovane come Vavassori o Mager etc che possa essere una buona soluzione per un paio di stagioni in attesa di trovare una quadra!
E allora l’ ha portato a Torino per bellezza?
@ Fede-rer (#2991136</
L'anno prossimo Bolelli ha 37 anni, puntare su di lui per il futuro è perdita di tempo
Bel commento, concordo sulla prima parte meno sulla seconda.
Credo che Bolelli e Fognini abbiano già dato, per stimoli ed età.
Anche Vavassori buon doppista ma non uno che può fare la differenza.
Jannik e Matteo potrebbero essere il doppio di riserva ma non li vedo come titolari, ed i motivi a grandi linee li hai citati te.
Su Mager sono d’accordo invece, mi piace in doppio e si potrebbe affiancare ad un giovane da fare crescere con un buon servizio.
Vediamo cosa combina Volandri.
Sul fatto che invece non avevamo alternative sui 2 croati mi spiace ma io credo che la coppia Sinner e Sonego era l’unica possibile , ed era azzeccata per due motivi.
Per dare positività mentale a Lorenzo e perché lo stesso ha un buon servizio che avrebbe evitato a Jannik di essere preso a pallate.
Corrado ha ragione..il suo sfogo è comprensibile per come gli hanno dato il benservito dopo quello che ha dato e fatto da giocatore e da capitano. la cosa rimane una indecenza per modi e forma… Imperdonabile la sconfitta di Sonego contro il numero 279 atp giocatore si e no da challenger… non stiamo a indorare una pillola che sa di amaro…meglio tacere e lavorare magari crescendo anche da capitani perche alla prima Volandri ha sufficientemente steccato…
critica di pessimo gusto….sara’ vera?
Allora, ho assistito sia ad Italia – USA che ad Italia – Croazia dal vivo e mi sono fatto un’idea abbastanza precisa..
Quella di Barazzutti è indubbiamente una caduta di stile dettata dal livore ma, nel merito, non ha torto.. Volandri ha commesso indubbiamente degli errori (di inesperienza?) Ciò detto, se avesse schierato Fognini e quest’ultimo avesse perso contro Gojo, sarebbe stato criticato il capitano perchè non aveva schierato Sonego reduce da due vittorie. Penso che proprio nessuno potesse prevedere una sconfitta di Lorenzo contro Gojo, è stata una giornata storta di quelle che nel tennis ogni tanto capitano.. Il capitolo doppio è complesso.. Fognini – Sinner per me sono improponibili.. Sono arrivati al tie break del terzo contro Cabal e Farah in una partita ormai inutile e giocata con leggerezza, è molto diverso.. Fognini l’ho visto scarico come non mai ed ha servito in modo incompatibile con un doppio su superfici veloci.. Può essere ancora un validissimo doppista su terra ma sul veloce, contro coppie forti, il suo turno di servizio è troppo aggredibile.. Sinner attualmente è tutto tranne che un doppista.. Poi il fatto che sia sempre focalizzato e propositivo lo salva, ed in risposta è fortissimo.. Mafari se giocasse in coppia con un doppista fortissimo potrebbe essere un buon complemento ma non lo vedo come un possibile doppista nell’immediato futuro.. Musetti l’ho visto nel doppio contro gli USA e non lo vedo attualmente adatto ad un doppio sul veloce: troppo aggredibile, anche lui, sul servizio e troppo passivo e difensivo con la risposta di rovescio.. Peccato, il gioco di volo sarebbe ottimo ma attualmente non ci siamo.. Bolelli attualmente è il numero 25 del mondo di specialità ed è attualmente un signor doppista.. Fossi nella FIT spingerei perchè la prossima stagione, anzichè far coppia con Gonzalez, Bolelli giocasse il doppio con Vavassori o con Mager.. Sarebbero ottime coppie che avrebbero il tempo per cementarsi.. Oppure anche Bolelli – Berrettini, ovviamente, sarebbero un signor doppio, con servizi poco aggredibili ed adatti a superfici veloci ma anche alla terra. Li avevo visti giocare in coppia in serie A nell’Aniene e formano davvero un doppio interessantissimo. In definitiva, per il futuro, punterei su Berrettini – Bolelli o Bolelli – Vavassori se giocassero insieme e funzionassero. Quando diciamo che la coppia croata era imbattibile diciamo una mezza verità: era imbattibile dai possibili doppi assemblabili con gli attuali convocati a disposizione ma ricordiamoci sempre che anche le migliori coppie del mondo in doppio, se si trovano contro dei forti singolaristi con buona attitudine al doppio, sono tutt’altro che imbattibili! Semplicemente di solito i singolaristi più forti snobbano il doppio e quindi questi doppisti monopolizzano il circuito ma non sono spesso dei tennisti trascendentali: hanno meccanismi ben oliati, movimenti perfetti ma hanno dei punti deboli.. Nel caso della coppia croata direi che il punto debole è assolutamente Mektic.. Pavic è davvero un gran doppista, gran servizio, gioco di volo educatissimo e taglio mancino che aiuta.. In sostanza, in questo caso abbiamo perso principalmente per l’inopinata sconfitta di Sonego ma in futuro sono convinto che il doppio possa non essere un punto perso a priori. Però bisogna lavorarci.
Le scelte di Volandri contro la Croazia sono state le più logiche.
Se la sconfitta contro Gojo l’avesse rimediata Fognini o Musetti sarebbe stato criticato al coro di “perchè hai cambiato la squadra che ha battuto Usa e Colombia?”
@ Danielevv (#2990800)
Quoto al 101%
Un doppio che alle Olimpiadi aveva strappato un set ai croati (che persero il secondo solo in finale) lo avevamo
Puntando soprattutto sulla voglia di rivalsa di Sonego dopo la figura barbina
Così è stato un suicidio annunciato
@ Giuliano da Viareggio (#2991070)
Attenzione a ragionare cosi. Far fare a Matteo e Jannik anche il doppio per tutta la manifestazione li può logorare fisicamente e mentalmente. E’ obbligatorio secondo me far crescere e puntare sulla coppia Sonego-Vavassori. Per il futuro ha ottime credenziali di doppio anche Giulio Zeppieri in coppia con Lorenzo Musetti. Anche Flavio Cobolli è da considerare della partita.
Quoto in pieno
Bolelli era rotto. Almeno informatevi
Pieno accordo! Se consideriamo che entrambi sono titolari inamovibili dei singolari, in pratica la coppa davis dei prossimi anni la giocheranno solo loro due……tutti gli altri compreso il capitano a fare da tifosi, supporter, sparring partner……..
@ GERULAITIS (#2990742)
condivido il tuo giudizio sulla sconfitta di Sonego. Non si discute come uomo Volandri, ma è la conduzione del suo ruolo che non è stata incisiva e determinante come è stata in passato quella di Panatta o Barazzutti. Volandri sembra mancare di carisma e strategia anche se è stato molto bravo ad unire la squadra e mettere di buon umore tutti, compreso Fognini. Io vedrei meglio un allenatore che un selezionatore per la Davis in stile ATP CUP per capirci. Certo che sarebbe stato Piatti a dover andare in panchina e molti avrebbero storto il naso e non solo. Ma l’Italia sarebbe andata meglio. Detto ciò, lunga vita a Filippo , solo una tiratina d’orecchie con gli amici livornesi gli farebbe bene. Quella sicuramente non mancherà 🙂
Si’ ma la vera Davis non si fa 2 su 3 in una settimana,con un sacco di assenze e giocatoria fine stagione(e che stagione visto il periodo che stiamo vivendo da quasi 2 anni)e cotti,bolliti o mezzi infortunati 😳
Bolelli infortunato il giorno prima e non più sostituibile,Fognini male al gomito nelle ultime settimane atp
Il livore ti acceca Corrado. Un’opinione, già di suo poco condivisibile e di cattivo gusto, minata dalla base che accentua una figuraccia: La Coppa Davis non esiste più.
@ SandorSinner (#2990834)
Per la verità il 7 del mondo era infortunato. Purtroppo siamo molto carenti in doppio. I nostri hanno giocato da singolaristi puri quali sono, punti fatti quasi solo con passanti e gioco a rete inesistente. In più Fognini assolutamente inguardabile al servizio non solo per i doppi falli ma anche per la velocità tendente ai 10km/h. Sonego ha fatto il suo nel c
orso della manifestazione, cioè è un giocatore con qualità che certamente deve migliorare ma che può perdere con chiunque, quindi non è mai stato una certezza.
UScita poco elegante e insensata da parte di Barazzutti, non solo perché non tiente conto, facendo finta di farlo, che mancava Berrettini, finalista a Wimbledon, con il quale non avremmo perso il singolare di Sonego con la Croazia, ma non tiene conto della formula diversa con solo 2 singoli ed un doppio, e quindi dove quest’ultimo è quasi sempre decisivo, laddove lo era raramente nella precedente formula. Infine il CNG conta assai poco, sono i giocatori che vanno in campo e vincono o perdono, la sconfitta di SOnego era imprevedibile. Punto.
@ GERULAITIS (#2990803)
Verissimo. Dopo la seconda partita così così e con emozioni da esordio prima partita era chiaro che sarebbe crollato emotivamente e fisicamente.
Noi però non sappiamo nulla sulle reali condizioni di Fognini (quanto si è allenato col terzo figlio), Musetti (era lui che doveva giocare col croato scarso, ma il mal di pancia/stomaco??) e Bolelli (Volandri ha poi detto che era in realtà indisponibile e convocato quindi per far gruppo e insegnare) e quindi sul perché Volandri ha insistito o dovuto insistere su Sonny
ancora una volta ha dimostrato che hanno fatto bene a non rinnovargli il contratto da capitano di Coppa Davis
deve stare ai giardinetti coi nipotini!!!!
manco dovrebbero intervistarlo, soldi spesi male, acidume da malox e tante esternazioni scomposte ed inutili
Ma a parte criticare, che son capaci tutti, lui chi avrebbe messo?
Non lo dice o hanno tagliato l’intervista?
Però che proprio nell’anno in cui, per la prima volta nella storia, abbiamo avuto più o meno 10 giocatori nei primi 100 Atp, fa indubbiamente notizia il fatto di non essere almeno arrivati in finale
Esatto. Basta un giocatore fuori condizione e perdi la metà della tua forza, perdi un singolare e sei ko.
Lo dici tu. Panatta ebbe il coraggio, contro tutto e tutti, di schierare un Camporese al rientro sceso in classifica dopo la 130ma posizione, non avendo più a disposizione Gaudenzi a sua volta fuori per infortunio.
Cosa è successo ? Camporese ha vinto contro Carlos Moya che era al n.8 al mondo.
Eh, non direi proprio.
Qui si è perso un quarto di finale, Barazzutti non riusciva a portare in A l’Italia perdendo contro la Finlandia e lo Zimbabwe, e soffrendo contro la Polonia ed il Portogallo in Italia.
Chiamalo ” molto meno “.
E con due top 30 a disposizione come Volandri e Starace, solo che tutti e due non li ha quasi mai avuti a disposizione.
O c’era uno o c’era l’altro.
Comunque è diventato difficilissimo digitare, i banner degli sponsor bloccano la digitazione, modificando il commento si riesce ad essere più veloci.
Eh, però Volandri potrebbe contro battere che lui ai tempi di Barazzutti non avrebbe lasciato l’Italia per 10 e passa anni fuori dal tabellone principale mondiale.
Secondo me il comportamento verso Barazzutti sarebbe stato lo stesso che si è avuto verso Volandri. Anzi, Volandri è stato bersagliato anche prima della sconfitta contro la Croazia, già dai primi giorni, non mi sembra che sia stato visto bene da tutti.
Purtroppo è una Davis striminzita. Dicono che c’è ancora lo spirito della Davis.
Non è vero. L’Italia nel 2019 ha giocato 2 match e veloci, in tutto l’anno, lo spirito di squadra non sarà mai così amalgamato come quello che si aveva prima, giocando 2 o 3 partite all’anno, ma 3 giorni, 5 match 3 su 5 ogni sfida.
Qui è tutto più veloce e fugace.
Volandri ha meno tempo a disposizione per capire come gestire la situazione, può anche lui commettere più errori che non con la vecchia Coppa Davis.
La stessa cosa valeva anche per Barazzutti.
Aggiungiamoci anche appunto, la mancanza di Berrettini.
Mai più avrebbe pero contro il n.280 al mondo.
Molto improbabile.
Con due giocatori anche top 30, in squadra, c’è di fatto che basta sbagliare due set nei singolari, che senza un doppio decente sei eliminato, mentre con la formula precedente, ci sono tre partite di singolare a disposizione per recuperarne una dove si sono sbagliati 3 set, perdendoli e non solo 2.
Una partita da 1-2 con la vecchia formula era anche rimontabile, qui finisce il match ed incontro perso, invece.
Con la formula classica, era dura essere eliminati dalla Croazia.
O cambiavi Sonego all’ultima giornata, oppure se era in condizione, due partite del genere difficile le mettesse dentro.
Si perdeva il Doppio, ma si vinceva 3 incontri a 2 contro la Croazia molto probabilmente.
E’ una formula che da troppo spazio ad errori minimi che ti possono far saltare la qualificazione, alla fine si va avanti più per coincidenze fortunate che meriti sportivi.
No no : ridatemi la vecchia coppa Davis, per cortesia.
La mia umile opinione é che fognini non deve essere piu convocato. Non ha piu stimoli,gioca con sufficienza serve male fa una caterva di doppi falli ! Tutto ha una fine é stato un ottimo giocatore ….ora basta. Abbiamo visto che anche un n 260 del curcuito con grinta e fame vale piu di un top senza voglia….fognini basta.
Son passati i tempi. Avrebbero perso comunque.
Il 7 non lo ha avuto nemmeno Volandri
Questo è un commento sensato.
Che pena, in tutti i settori e in tutti i campi solo serpi e ripicche. È penoso leggere certe cose, al netto dei vostri scoop e pettegolezzi
@ La Freddezza di Sinner (#2990631)
La penso come te e lo dirò a Filippo appena lo vedo a Livorno.
Il doppio doveva essere Bolelli / Fognini …
Appunto, la poltrona andava mollata. E come lui dovrebbero lasciare il passo altre cariatidi.
@ La Freddezza di Sinner (#2990631)
Bravissimo. Volandri non ha percepito in anticipo la serata no di Sonego
In doppio ci vuole gente che sappia rispondere, mettere una prima in campo e fare una vole decente. Fognini con quel servizio non può essere competitivo…lui serve seconde a 20 km/h con Sinner che a rete sembra un pesce in un bosco e la frittata è fatta.