Jannik Sinner ITA, 2001.08.16
ATP Finals – Torino, cemento (al coperto) – 5° Giornata
Centre Court – Ora italiana: 11:30 (ora locale: 11:30 am)
1. [4] Marcel Granollers / Horacio Zeballos vs [8] Kevin Krawietz / Horia Tecau
ATP ATP Tour Finals Turin
Granollers M. / Zeballos H.
3
7
5
Krawietz K. / Tecau H.
6
6
10
Vincitore: Krawietz K. / Tecau H.
Servizio
Svolgimento
Set 3
Granollers M. / Zeballos H.
1-0
2-0
2-1
2-2
2-3
2-4
3-4
3-5
3-6
4-7
4-8
4-9
5-9
Servizio
Svolgimento
Set 2
Tiebreak
0*-0
1-0*
2-0*
2*-1
3*-1
4-1*
5-1*
6*-1
6-6 → 7-6
Krawietz K. / Tecau H.
6-5 → 6-6
Granollers M. / Zeballos H.
5-5 → 6-5
Krawietz K. / Tecau H.
0-15
0-30
15-30
30-30
40-30
5-4 → 5-5
Granollers M. / Zeballos H.
4-4 → 5-4
Krawietz K. / Tecau H.
4-3 → 4-4
Granollers M. / Zeballos H.
3-3 → 4-3
Krawietz K. / Tecau H.
3-2 → 3-3
Granollers M. / Zeballos H.
15-0
30-0
30-15
30-30
30-40
40-40
2-2 → 3-2
Krawietz K. / Tecau H.
2-1 → 2-2
Granollers M. / Zeballos H.
1-1 → 2-1
Krawietz K. / Tecau H.
1-0 → 1-1
Granollers M. / Zeballos H.
0-0 → 1-0
Servizio
Svolgimento
Set 1
Krawietz K. / Tecau H.
3-5 → 3-6
Granollers M. / Zeballos H.
0-15
15-15
30-15
40-15
40-30
2-5 → 3-5
Krawietz K. / Tecau H.
2-4 → 2-5
Granollers M. / Zeballos H.
15-0
15-15
15-30
30-30
30-40
40-40
2-3 → 2-4
Krawietz K. / Tecau H.
2-2 → 2-3
Granollers M. / Zeballos H.
0-15
15-15
15-30
15-40
30-30
40-30
1-2 → 2-2
Krawietz K. / Tecau H.
0-15
15-15
15-30
30-40
40-40
1-1 → 1-2
Granollers M. / Zeballos H.
0-15
15-15
30-15
40-15
40-30
0-1 → 1-1
Krawietz K. / Tecau H.
0-15
15-15
30-15
30-30
30-40
40-40
0-0 → 0-1
2. [3] Alexander Zverev vs [7] Hubert Hurkacz (non prima ore: 14:00)
ATP ATP Tour Finals Turin
Zverev A.
6
6
Hurkacz H.
2
4
Vincitore: Zverev A.
Servizio
Svolgimento
Set 2
Zverev A.
0-15
0-30
15-30
30-30
40-30
5-4 → 6-4
Hurkacz H.
15-0
15-15
15-30
15-40
30-40
4-4 → 5-4
Zverev A.
0-15
0-30
15-30
30-30
40-30
3-4 → 4-4
Hurkacz H.
0-15
15-15
15-30
30-30
30-40
40-40
A-40
3-3 → 3-4
Zverev A.
15-0
30-0
40-0
40-15
40-30
40-40
A-40
2-3 → 3-3
Zverev A.
0-15
15-15
15-30
30-30
40-30
1-2 → 2-2
Servizio
Svolgimento
Set 1
Hurkacz H.
15-0
15-15
15-30
30-30
30-40
40-40
A-40
40-40
A-40
5-1 → 5-2
Hurkacz H.
15-0
30-0
30-15
40-15
40-30
4-0 → 4-1
3. [1] Nikola Mektic / Mate Pavic vs [6] Ivan Dodig / Filip Polasek (non prima ore: 18:30)
ATP ATP Tour Finals Turin
Mektic N. / Pavic M.
6
7
Dodig I. / Polasek F.
4
6
Vincitore: Mektic N. / Pavic M.
Servizio
Svolgimento
Set 2
Tiebreak
0-0*
0*-1
1*-1
2-1*
3-1*
4*-1
4*-2
4-3*
4-4*
5*-4
5*-5
6-5*
6-6*
7*-6
6-6 → 7-6
Mektic N. / Pavic M.
5-6 → 6-6
Dodig I. / Polasek F.
5-5 → 5-6
Mektic N. / Pavic M.
4-5 → 5-5
Dodig I. / Polasek F.
4-4 → 4-5
Mektic N. / Pavic M.
15-0
30-0
40-0
40-15
40-30
3-4 → 4-4
Dodig I. / Polasek F.
0-15
15-15
30-15
30-30
40-30
3-3 → 3-4
Mektic N. / Pavic M.
2-3 → 3-3
Dodig I. / Polasek F.
2-2 → 2-3
Mektic N. / Pavic M.
1-2 → 2-2
Dodig I. / Polasek F.
0-15
15-15
15-30
30-30
40-30
40-40
0-2 → 1-2
Mektic N. / Pavic M.
0-15
15-15
15-30
15-40
30-40
0-1 → 0-2
Dodig I. / Polasek F.
0-0 → 0-1
Servizio
Svolgimento
Set 1
Mektic N. / Pavic M.
15-0
15-15
15-30
30-30
30-40
40-40
5-4 → 6-4
Dodig I. / Polasek F.
15-0
30-0
40-0
40-15
40-30
5-3 → 5-4
Mektic N. / Pavic M.
4-3 → 5-3
Dodig I. / Polasek F.
0-15
0-30
0-40
15-40
30-40
40-40
4-2 → 4-3
Mektic N. / Pavic M.
3-2 → 4-2
Dodig I. / Polasek F.
2-2 → 3-2
Mektic N. / Pavic M.
15-0
30-0
30-15
30-30
40-30
1-2 → 2-2
Dodig I. / Polasek F.
1-1 → 1-2
Mektic N. / Pavic M.
0-1 → 1-1
Dodig I. / Polasek F.
0-0 → 0-1
4. [2] Daniil Medvedev vs [9/Alt] Jannik Sinner (non prima ore: 21:00)
ATP ATP Tour Finals Turin
Medvedev D.
6
6
7
Sinner J.
0
7
6
Vincitore: Medvedev D.
Servizio
Svolgimento
Set 3
Tiebreak
0-0*
0*-0
1-0*
2-0*
2*-1
3*-1
3-2*
4-2*
4*-3
5*-3
5-4*
5-5*
5*-6
6*-6
7-6*
7-7*
7*-8
8*-8
9-8*
6-6 → 7-6
Sinner J.
15-0
15-15
30-15
30-30
40-30
6-5 → 6-6
Medvedev D.
15-0
15-15
30-15
40-15
40-30
40-40
A-40
40-40
A-40
40-40
A-40
2-4 → 3-4
Medvedev D.
15-0
15-15
15-30
30-30
30-40
2-2 → 2-3
Sinner J.
15-0
15-15
30-15
30-30
40-30
40-40
40-A
40-40
A-40
2-1 → 2-2
Servizio
Svolgimento
Set 2
Tiebreak
0*-0
0-0*
0*-1
1*-1
2-1*
2*-3
3*-3
4-3*
4-4*
4*-5
5*-5
5-6*
6-6 → 6-7
Medvedev D.
15-0
15-15
30-15
30-30
40-30
5-6 → 6-6
Sinner J.
0-15
0-30
15-30
30-30
40-30
40-40
A-40
40-40
A-40
4-4 → 4-5
Medvedev D.
0-15
0-30
15-30
15-40
30-40
40-40
40-A
40-40
40-A
1-2 → 1-3
Sinner J.
15-0
15-15
15-30
30-30
30-40
40-40
A-40
0-0 → 0-1
Servizio
Svolgimento
Set 1
Sinner J.
0-15
0-30
15-30
15-40
30-40
4-0 → 5-0
Medvedev D.
15-0
30-0
30-15
30-30
40-30
3-0 → 4-0
Sinner J.
0-15
0-30
0-40
15-40
30-40
40-40
40-A
2-0 → 3-0
Sinner J.
0-15
15-15
30-15
30-30
30-40
0-0 → 1-0
Green Group
Pos Player Match W/L Set W/L Set W % Game W/L Game W %
1) N. Djokovic 2 – 0 4 – 0 100 % 25 – 13 65.79 %
A. Rublev 1 – 1 2 – 2 50 % 17 – 20 45.95 %
C. Ruud 1 – 1 2 – 3 40 % 21 – 26 44.68 %
C. Norrie 0 – 1 1 – 2 33.33 % 13 – 13 50 %
S. Tsitsipas 0 – 1 0 – 2 0 % 8 – 12 40 %
Red Group
Pos Player Match W/L Set W/L Set W % Game W/L Game W %
1) D. Medvedev 3 – 0 6 – 3 66.67 % 56 – 43 56.57 %
2) A. Zverev 2 – 1 5 – 2 71.43 % 28 – 25 52.83 %
3) J. Sinner 1 – 1 3 – 2 60 % 25 – 23 52.08 %
4) H. Hurkacz 0 – 3 1 – 6 14.29 % 24 – 42 36.36 %
5) M. Berrettini 0 – 1 0 – 2 0 % 0 – 0 0 %
Green Group
Pos Team Match W/L Set W/L Set W % Game W/L Game W %
1) M. Granollers / H. Zeballos 2 – 1 5 – 3 62.5 % 35 – 35 50 %
2) N. Mektic / M. Pavic 2 – 1 4 – 2 66.67 % 35 – 31 53.03 %
3) I. Dodig / F. Polasek 1 – 2 3 – 4 42.86 % 36 – 36 50 %
4) K. Krawietz / H. Tecau 1 – 2 2 – 5 28.57 % 32 – 36 47.06 %
Red Group
Pos Team Match W/L Set W/L Set W % Game W/L Game W %
R. Ram / J. Salisbury 2 – 0 4 – 1 80 % 26 – 14 65 %
P. Herbert / N. Mahut 1 – 1 3 – 2 60 % 20 – 23 46.51 %
J. Cabal / R. Farah 1 – 1 2 – 2 50 % 22 – 19 53.66 %
J. Murray / B. Soares 0 – 2 0 – 4 0 % 13 – 25 34.21 %
Riguardo alla stretta di mano di ieri fra sinner e il russo, non credo che jannik abbia fatto il muso lungo per la sconfitta, quanto per gli atteggiamenti di Medvedev. Voleva palesemente mandarlo a cagare, ma non ha avuto il coraggio di dirgliene quattro, è stato ancora troppo signore. Non deve lasciarsi sopraffare da questi signori, deve iniziare a rispondere a chi lo provoca
@ Paola (#2980916)
C’erano in palio le solite cose soldi e punti atp, mancava il passaggio del turno che non gliene puo’ fregare un c.
Modestamente parlando anche per me si è trattato solo di un’ottima esibizione…nei tornei dentro o fuori (qua era già tutto deciso) lo stato d’animo, la tensione, la voglia di proseguire e non andare a casa, creano condizioni completamente diverse a livello psicologico…a un certo punto cavallo pazzo Medvedev sparava seconde più potenti delle prime, come per dire o la va o la spaca, per non perdere ulteriori energie in vista delle semifinali…lo voglio vedere in uno slam a fare una roba del genere e anche sui 2 matchpoint dove in uno ha tirato uno schiaffo al volo ad altissimo rischio…in una partita dentro o fuori quello schiaffo al 90% sarebbe finito in rete…e pure con un buuuuhhh….insomma questa partita va molto tarata senza nulla togliere alle capacità tennistiche di entrambi…
ps un consiglio x Sinner: alla stretta di mano finale avrei apprezzato un bel sorriso invece di un muso lungo da cavallo imbronciato vista la ricca esibizione svolta…
Sara’ per molto il futuro dell’italtennis e del tennis mondiali !!!!
Sinner , 20 anni, immenso , chapeau !!!!
Si vede che non ti ricordi il servizio pessimo di inizio anno. secondo me è già stato bravissimo a cambiarlo in corsa – o meglio in corso di stagione (non ci fu scelta migliore che quella di rinunciare alle Olimpiadi, dove fra l’altro per la situazione psicologica in cui era, al 90% sarebbe stato subito eliminato). Pur migliorato non è ancora a livello del resto del suo gioco – e decisamente sotto quello degli altri giocatori top. La prima è in generale bassa come percentuali e non da mai l’impressione di fare così male, e anche la seconda non è così insidiosa. Ma per fortuna c’è tempo e Jannik è uno che vuole sempre migliorarsi. Io sarei contento mettesse su un servizio alla Rublev (certo alla Zverev e Medvedev sarebbe ancora meglio)
Ho letto di critiche sulle seconde del russo tirate sopra i 200.
Premesso che un giocatore serve come c….o gli pare, lento, forte, tagliato, prima lenta, seconda veloce, anche dal basso!
Variare il servizio è un dogma imprescindibile per un buon giocatore, sempre che questo rientri in un preciso piano strategico della partita.
Medvedev è tutto tranne che uno non pensa (ottimo giocatore di scacchi tra l’altro), il suo gioco di ieri sera faceva parte di una logica tattica.
Quale atteggiamento
E’lo stesso medvy di sempre
All’età di Sinner Medvedev giocava i challenger e nemmeno li vinceva, ne riparliamo fra un paio d’anni.
@ Giampi (#2980997)
Tu pensa come erano messi negli anni 70-80, con gente come COnnors-nastase e McEnroe! Eppure è stata una delle stagioni più epiche del tennis…
Il russo poteva pure mollarla…
Non gli cambiava nulla se non qualche punto e soldo, per lui non molto rilevanti.
Magari pensa al superbonus se le vince tutte…
Se voleva magari ingraziarsi il pubblico per le prossime partire, beh.
Occasione mancata.
Spero prenda un’altra bella sberla da DJ in finale.
Ma mi piacete proprio ( solo se siete del sesso femminile, però … ).
Cioè …
… c’è in giro Anna Falchi con delle bocce e due gambe da favola …
…
eh, ma stasera in tv ha fatto vedere che è una bella gnocca veramente !
…
Ma perchè ? non lo sapevate già da prima ? Due occhi per vedere che gambe, che bocce e che visino ha Anna Falchi non li avevate ???
Certo che Medvedev ha veramente esagerato…ormai essere al Master o al torneo dei bar è uguale… Jannik benissimo a rete stasera..mi sono perso le percentuali ma forse la sua miglior partita a rete. Che dire se mette qualche prima e non sbaglia gli smash diventa un osso duro anche per i primi 5
Direi che non c’era bisogno di nessuna prova.
Sembra che parliate di Sinner come se fosse il n.150 al mondo che inizia adesso a battere uno dei primi 100.
Ma state scherzando proprio. Sinner è un top 10.
Tutto un anno giocato da top 10.
Va che solo questo è tantissima roba, non è che deve fornire delle prove riguardo il suo livello, lo dice da solo già il suo ranking.
Il servizio contava molto ma molto molto, 20-30 anni fa. Poi han visto che tra Ivanisevic e Rusedski vari, era meglio rallentare il gioco, partendo dalle palline e dalle superfici di gioco.
Ed infatti se vedi oggi i bombardieri sono praticamente spariti a livello top 10.
Non basta solo il servizio.
Ed infatti Sinner che non è un bombardiere con il servizio, è top 10.
Oltretutto, i coach, tendono a gestire il servizio anche dei bombardieri, cercano di frenarli, perchè sanno che se dovessero spingere al cento per cento tutto l’anno con il servizio, poi rischiano anche di compromettere il resto della carriera per infortunio.
Non avere un servizio bomba, quindi, è anche un vantaggio nel preservarsi dagli infortuni.
Chiaramente chi ha un gran servizio cerca di sfruttarlo al meglio, bombardando nei momenti in cui bisogna che i punti con il servizio aiutino a sbrogliare una situazione critica.
Ma anche se trovasse un super servizio Sinner.
Poi non è detto che migliori. Potrebbe fare più punti direttamente con il servizio, ma poi perderne di più con il gioco negli scambi prolungati, siccome non sarebbe più abituato a giocarne così tanti, ma giocherebbe meno scambi prolungati.
Ecco perchè esistono e servono i coach, tipo Riccardo Piatti.
Perchè queste cose le sanno come dei libri stampati.
Cercano le migliori soluzioni per trovare un equilibrio che permetta ai giocatori che gestiscano, di realizzare il miglior rendimento possibile dal loro tennis.
Già solo essere top 10 uno è GIA’ UN FUORICLASSE, senza bisogno nemmeno di riconoscerlo.
E’ come se c’è da riconoscere da dove arriva, uno che sulla macchina ha attaccato un adesivo bianco ovale con dentro una I.
Che devi riconoscere cosa ? E’ chiaro che arriva dall’Italia e non dalla Norvegia, no ?
Riquoto, perchè mi ero dimenticato una cosa importante nel mio discorso.
ITALIA – USA. Doppio a giochi già fatti, che non contava niente.
Secondo te che capisci di tennis … come mai sono andati al terzo fino alle 4:21 del mattino, invece di sparire dal campo in due set, chi perde il primo molli l’osso ?
No, se fosse come dici tu, quell’incontro doveva contare moltissimo, non era un’esibizione.
Magari volevano entrare nel guinness dei primati come la partita giocata più a notte fonda della storia del tennis ? Dici ?
Guarda, certe volte nei challenger ho visto due tennisti, venire da partite tiratissime. Certe volte pure amici, o della stessa nazionalità.
I coach dire proprio come la penso io.
Sono matti : sono li a massacrarsi in 3 set sotto il sole, per poi uscire il prossimo turno perchè non saranno più in condizione di giocarsi il match. Fossero furbi, chi perde il primo si sposta nel secondo set.
Invece ? 5-7 7-5 7-6 il tb 14-12 …
Poi è anche vero, che misteriosamente, ogni tanto, chi vince una maratona del genere … poi passa anche il turno dopo.
Ma non è la norma, di solito prendono un’imbarcata il turno successivo.
Medvedev è stato super corretto.
Già passato il turno, poteva far vincere la partita a Sinner 6-4 6-3 una roba del genere per gestire le energie per le semifinali.
Invece è stato li al massacro.
Come era successo in Coppa Davis a Madrid.
Partita che non contava niente, il doppio di Italia – USA è finito alle 4:21 del mattino !
@ Bec_style (#2980887)
Vabbè adesso tirare in ballo pure Nedved mi sembra esagerato… Al massimo lo incontriamo contro la repubblica Ceca!
Mah, inizia a vincerla questa partita, poi se è ingiusto o no, lo tratteremo successivamente come argomento. Non prima.
Certo che a mio avviso, uno che passa un girone avendo perso una partita su tre, e l’altro che viene eliminato avendone vinte 2 su 2, non mi sembra il massimo, per quanto riguarda la filosofia tennis.
Lo temono perché sanno ( e non glielo diranno mai…..forse solo Nole ) che e’ l unico insieme a Rusuvuuori nei 100, che gioca con il peggio telaio in circolazione ( insieme alla yonex di shapo), e quindi sanno che può giocare MOOOOOOOOLTO MEGLIO.
Comunque l’ unico di cui si può fidare dei giocatori ad alto livello, dopo MATTEO OVVIAMENTE, è NOLE
Con Bobo Vieri forse se la gioca direi…..
Sì, ma un conto è cercare il vincente, un conto è sparare a tutto braccio ogni palla
È già un ottimo risponditore anche se oggi,a parte che Mevdedev ha servito alla grandissima, un po’ meno efficace. Il vero gap è come sappiamo il servizio. E oggi si è vista la differenza. Ma arriverà magari non sarà quello di Zvetev, Medvedev o Berrettini ma sicuramente più solido.
Sapete perché ci mancheranno Federer Nadal e anche Diokovic? Perché questa nuova generazione di campioni sono veramente sgradevoli. Ho visto come Tsisipas firmava autografi in modo disgustato senza un sorriso, senza l’ombra di rispetto verso bambini e ragazzi entusiasti. Di Zverev non c’è nemmeno bisogno di commenti. Medvedev oggi veramente orribile. Meno male che Sinner e Anche Alcaraz sono di un’altra pasta, educati, umili, semplici senza quello spocchia e arroganza che contraddistingue questi personaggi. Sulla partita che dire? Jannik è entrato in campo teso e carico di responsabilità mentre Medvedev leggero ma superconcentrato. Poi è cominciata la partita e Jannik senza giocare il suo miglior tennis ha ripreso la partita, poi, come con Tiafoe e con Monfils, di fronte alle intemperanze di Mevdedev che ha giocato il game pazzo al servizio sul 4-2 ha subito psicologicamente la situazione facendosi brekkare sul servizio successivo…Su queste situazioni deve migliorare e rimanere più calmo più lucido e ammazzare la partita ma a 20 anni ci sta. Per il resto solo orgoglio per un ragazzo fantastico.
@ Robi (#2980940)
E fa bene. Inizia a fare meno sorrisetti alle strette di mano e a capire che sono lupi travestiti da agnelli gli altri. Lui al contrario è un buono e si vede lontano un miglio. Gioca, pensa al suo di gioco e non usa mezzucci; se perde esce dal campo ed analizza; non fa teatrini
Perchè ? Chi sarebbe quello che ne capisce di tennis ? Tu ? Allora andiamo bene.
Nel tennis la componente psicologica la fa da padrona, è praticamente fondamentale nell’espressione del tennis di un giocatore.
Il tennis è uno sport ad alto contenuto psicologico.
Il fatto che il tennis sia uno sport completamente ( a parte eccezioni come queste formule che non si trovano quasi mai in altre competizioni tennistiche ) costituito dal dentro e fuori dato dai turni ad eliminazione diretta non è casuale nell’entrare in questo discorso.
In un torneo giochi ogni partita con la responsabilità di dover superare un turno, con la pressione di dover vincere altrimenti lasci il torneo.
A livello pro aggiungici pure che c’è la questione dei punti ATP da conquistare e dei soldi per i quali combattere per sopravvivere come professionista e per garantirti una stabilità economica in futuro.
…
Questa sera i due giocatori sono entrati in campo senza nessuna di queste componenti. Non c’era in palio niente se non 200 punti ATP che per un giocatore tra il n.100 ed il n.200 vuol dire tanta roba, per i top 10 contano si, e contano no. E qualche soldino.
Il premio partita, per loro conta come per un operaio avere 50 euro in più in un anno in busta paga. Magari preferirebbe avere un giorno in più di ferie che 50 euro in più in tutto l’anno.
Per Medvedev c’era la tranquillità di aver già raggiunto le semifinali.
Per Sinner c’era la consapevolezza che vincere o perdere non sarebbe cambiato nulla.
Sinner comunque aveva più motivazioni, perchè vincere una partita in più nelle ATP finals davanti al pubblico italiano, a Torino, da top 10, era tanta roba. Ma anche aver giocato alla pari con il n.2 era tanta roba.
A livello di match, dopo il 6-0 sono cambiate le situazioni psicologiche con l’inizio del secondo set, che non è la successione del primo, non è la conseguenza del primo set, ma è proprio un altro set, totalmente diverso, ma con l’esperienza del punteggio del primo che condiziona l’andamento del secondo set.
Spesso, a livello pro, quando il livello è equilibrato, passi da un 6-0 ad un set successivo totalmente diverso. Basta vedere Camporese – Becker agli Australian Open.
A livello amatoriale, un n.c. che prende un 6-0 da un altro n.c. al 99 per cento, perde anche il 2ndo set 6-0 o ad andare di lusso 6-2, non ribalta il match. Perchè la differenza di qualità tecniche tra i due tennisti è maggiore che nel livello pro.
A livello pro è proprio l’aspetto psicologico che fa la differenza in un match, ma anche addirittura condiziona tutta la carriera di un tennista pro.
No, questo per rispondere a te ed a chi viene a scrivere ” o ma chi … non capisce niente di tennis “.
E magari avete 13 anni e seguite il tennis da stamattina, tra l’altro …
La differenza in assoluto l’ha fatta la prima di servizio! Anche se SINNER oramai ha una buona seconda ma la quasi totale mancanza di prima contro un MEDVEDEV che le mette dentro quasi tutte ad oltre 200 orari fa la differenza!Cmq JANNIK sta diiventando un ottimo risponditore! Se sistema la prima di servizio sono volatili senza zucchero per molti! 😉
@ Cieloalto26 (#2980986)
Io sono del profondo sud ma adoro Sinner e per me è italiano 😀