Da Indian Wells: Parlano Jannik Sinner e Matteo Berrettini. Sinner “Naturalmente so di avere una possibilità di qualificazione alle Finals, ma non ci sto pensando in questo momento”
Jannik Sinner : “Ho giocato una buona partita contro un avversario difficile non sono stanco fisicamente, ho avuto una settimana per prepararmi dopo il torneo di Sofia, mi sono sentito bene in campo. Nel primo set ho giocato molto bene, soprattutto ho servito bene, portando in campo quello che abbiamo fatto in allenamento.
Ci sono ancora molti tornei da disputare in questa stagione. Naturalmente so di avere una possibilità di qualificazione alle Finals, ma non ci sto pensando in questo momento. Questo non mi passa mai per la testa. Sto bene fisicamente e mentalmente, mi sento pronto ad affrontare ciò che resta della stagione e sono concentrato soprattutto per migliorarmi nel gioco.
In tornei come questi, dove giochi un giorno sì e uno no, e dove hai parecchio tempo prima, qualcuno riesce anche a lavorare su cose nuove. Per quel che mi riguarda ci siamo allenati tanto, tranne ieri quando abbiamo ridotto un poco per conservare le energie per la partita. Sapevamo da mercoledì o giovedì che avrei giocato domenica, quindi è stato abbastanza semplice programmare il tipo di lavoro da fare”.
Matteo Berrettini :“L’altro giorno ho avuto un problema al collo e la schiena in allenamento, mi sono preso un paio di giorni di riposo ma ho dovuto dare la priorità agli incontri di singolare. Mi dispiace perché è da un po’ di tempo che cerco di giocare con Jannik e non ci riusciamo. Oggi mi sentivo meglio anche se non ho giocato il mio miglior tennis e le condizioni qui tutto sommato mi piacciono, ho più tempo per girarmi sul dritto perché la palla rimbalza abbastanza”.
Il video della giornata appena conclusa
TAG: Jannik Sinner, Masters 1000 Indian Wells, Masters 1000 Indian Wells 2021, Matteo Berrettini
Sinner è già agli ottavi per il ritiro di Isner che è tornato a casa per la nascita del terzo figlio.
Aspetta ora l’incontro con Berrettini che speriamo vinca con Fritz
Alle Finals di “non tennis” NG ci vanno per i cospicui premi.
Non altro…
Cioè… il Berretto a casa ? 🙂
Anche Alcaraz crescerà, così come sta crescendo Sinner.
Purtroppo contro Berrettini game over.
Vorrei ricordarvi che Shapovalov nel 2019 non partecipò alle Finals dei giovani credendo di essere già grande però una volta che era riuscito ad entrare nella top 10 non ha avuto la costanza per rimanerci. Tutto questo casino mediatico per le Finali di Torino può no giocare a Sinner. Se non parteciperà quest’anno, avrà tempo nel 2022. E comunque può sempre divertirsi con quelle dei giovani contro Alcaraz, Rune Cerundolo e via dicendo. Le Finals non rappresentano il traguardo più ambito per il ragazzo dal quale mi aspetto un grande Open d’Australia; il ragazzo non ha bisogno di maggior prestigio immediato perché comunque lo conoscono tutti ed il tempo delle passerelle lo può rinviare ad eventi sicuramente non lontani.
Da wimbledon che lo dico.
Si,10% é tanta roba.
Ma qui âncora non capiscono che Rublev e B3rrettini sono qualifixwti
Ottima prestazione di Jannik contro un Millman un po disorientato che però sportivamente quando finita la gara nel salutare jannik attraverso il suo sorriso ha espresso a suo modo con garbo il riconoscimento e la bravura del ragazzo che sportivamente nell’intero arco del match gli è stato superiore. Auguriamoci che jannik possa rivedersi il suo incontro con Isner di poche settimane fa per capire oltre al modo di posizionarsi per la risposta anche cogliere i momenti cruciali per avere la meglio sul suo aversario,sperando che abbia delle basse percentuali di prime palle. 🙂
@ antosantos (#2947336)
Tra 3000 e 3300 passa una certa differenza (la si colma con una semi in un 1000 o una finale in un 500).
In ogni caso, 3000 non basteranno (e forse non basterebbero nemmeno se rinunciasse Diokovic); ciò non toglie che Sinner possa arrivare anche a 3500, se darà continuità ai progressi che sta mostrando e considerando che i prossimi tornei si giocheranno indoor, dove al momento esprime il meglio del suo gioco.
nelle ultime due partite jannik mi è piaciuto tanto, sembra stia iniziando a mettere assieme le cose. Giocava anche piu’ libero, ha tirato delle sassate di diritto da far paura. Isner ostico, ma da alcune settimane è in calo. Berrettini tende a crescere con i tornei, a maggior ragione in questo dove è partito “incriccato”. ma per battere questo sinner deve essere al top. In questo torneo per ora vedo sopra solo medvedev, Zverev mi pare chiaro abbia parecchie nubi in testa
Medvedev gioca bene solo sul cemento e mi pare sia diventato qualcuno. Nadal che è un mostro, sul cemento e sull’erba ha fatto fatica, poi siccome è un mostro….Jannik va bene sulla terra, sul cemento indoor e outdoor mentre sull’erba ancora no ma li ci vuole esperienza e ha tutto per arrivare.
Sinner ha una N in più. Quindi ha qualcosa in più.. detto questo dipende molto dal servizio di Isner. Magari arrivi al tie break e poi perdi…ci vuole pure un po’ di fortuna.
Semmai un quasi anagramma
Con Isner ad agosto ha perso solo perchè ha messo poche prime, evidentemente sulle tante seconde sparacchiando qua e là Isner è riuscito a fargli i break.
Adesso Jannik sta giocando sicuramente meglio, ma forse con la % di prime non ci siamo ancora…vediamo, io propendo per una vittoria, ma non si sa mai.
Speriamo. In ribattuta ieri è stato sontuoso, ma al prossimo turno gli tocca il quasi omonimo bombardiere Isner.
Mamma mia quanto zucchero, mi ci potrei addolcire la tazzina per almeno un mese. enzo
@ Giampi (#2947324)
Ma sì dai, mi accontenterei anch’io nel modo che dici tu e…forza Jannick, che a novembre potresti diventare un Mi-To !!!
Berrettini non ha avuto tempo per giocare con Yannick?
Con la vittoria di entrambi il suo desiderio sarà soddisfatto.
E curiosamente potrebbe giocare un ruolo decisivo per la conquista delle finals dell’altoatesino
Ieri molto bene contro un milmann che ha giocato bene,ma non sono questi gli avversari
Piuttosto voglio vedere la risposta contro i grandi battitori tipo Isner..vedremo, manca poco cmq x raggiungere il top con questo servizio e questo gioco attuale,sempre cmq da considerare che x diventare qualcuno devi giocare bene su tutte le superfici
Per Torino ho sempre detto che servivano 3000/3300 punti
Manca poco… ormai in corso sono al massivo una decina
Janni puo’ farcela ma servono risultati
@ zedarioz (#2947272)
Jannik in miglioramento costante al servizio, di sicuro così è molto più efficace, forse non ci siamo ancora al 100% a parte e percentuali, ma molto meglio di prima.
Hai ragione al 100% , il problema purtroppo è che alcuni pensavano che oggi fosse numero 1 del mondo con minimo 4000 punti sul secondo e che avesse già vinto almeno una volta tutti e 4 gli Slam
Vedi a me andrebbe bene anche se palleggiando, come ha fatto per tutta la carriera Diokovic, vincesse quello che ha vinto lui. Mi piacerebbe tanto “annoiarmi” in questo modo…invece spinge e attacca la palla giocando continuamente in anticipo e in avanzamento come fa Federer e diciamo mi accontenterei facesse una carriera simile.
Sinner mi sembra maturato molto nel gioco.
Se il primo Sinner era quello delle bordate ed il secondo quello attendista la terza evoluzione è un mix da paura dove sa dosare la forza e colpire al momento giusto come i navigati pro.
In servizio migliorato ed in risposta se la gioca con Novak e Medvedev già ora.
La risposta a mio avviso è il fondamentale del campione, perché non serve un fisico statuario , una corporatura da body Building che poi ti limita negli scambi e nei tocchi ed allo stesso tempo è poco influenzata dalla superficie, dalla location e dallo stato di forma e resistenza (quindi non cala nei 3/5) e ti evita molti infortuni.
Ottimo il signor Piatti che sta facendo crescere il ragazzo con moderazione dal punto di vista fisico e lo stesso Sinner trova più sicurezza e giovamento mentale.
Dall’altra parte Alcaraz e team hanno intrapreso una strada opposta e come si è visto risulta difficile per lui mantenere il suo tennis se non è al 100% e giocando nei pro rischia proprio di non esserci spesso.
Sinner vs Alcaraz è un po’ come lo scontro tra lo slow food e McDonald’s.
Matteo proprio per la sua mole ha ragione del suo avversario, ma con difficoltà a causa del suo stato di forma precario ha ragione di lui grazie soprattutto alla mentalità da vincente che va a braccetto con il servizio.
Fognini come Murray o Federer sono presi di mira dai soliti sfigati da tastiera che ne cantano il de Profundis ma la realtà mi piace molto di più delle idiozie che si leggono sui forum.
Quando Musetti canta le lodi di Fabio vengono giù critiche e risate sguaiate pensando al suo comportamento fuori le righe .
Ecco ammirate l’Arte adesso.
E poi attenzione ai tornei successivi perché indoor gioca benissimo.se tiene fisicamente può fare tantissimi punti tra la California Anversa Vienna parigi
Sinner a indian wells andrà almeno in semi
@ zedarioz (#2947272)
Guarda io ieri ho visto un Jannik semplicemente stratosferico.
Certo l’avversario si prestava ed in più sembrava soffrire un pochino il caldo. Ma annichilirlo in quel modo.
Il sorriso dell’australiano a fine match diceva tutto. Sembrava dire: “ma da che pianeta sei sceso?”.
Anche ieri ho letto di un Sinner che si accontenta di palleggiare e di un Sinner che perderebbe netto dal Sinner di un anno fa al RG. Fidatevi, se non vedete che sta facendo un percorso di crescita in tutti gli aspetti del gioco, cambiate sport. Ieri ha stradominato contro un buon Millman , praticamente senza fare errori. E tirando una marea di vincenti…. Una partita da grande giocatore, e tocca leggere ancora certe cose… P.S. Ieri molto bene al servizio per un set e mezzo, poi alla fine ha perso concentrazione e non metteva più la prima. Però si vedono progressi anche lì anche se manca ancora la continuità.