Lorenzo Musetti ed il periodo difficile estivo: “Avevo rotto con la mia ragazza, cose che un po’ succedono a tutti i giovani, ma diciamo che il malessere me lo sono portato in campo e in alcuni momenti avevo proprio perso la voglia di giocare a tennis”
Lorenzo Musetti ha avuto un’estate un po’ complessa.
Dichiara l’azzurro: “Non avevo più la scintilla, la passione.
Avevo rotto con la mia ragazza, cose che un po’ succedono a tutti i giovani, ma diciamo che il malessere me lo sono portato in campo e in alcuni momenti avevo proprio perso la voglia di giocare a tennis”.
“Novak Djokovic credevo fosse immortale e invece anche i campioni fanno i conti e sono schiacciati dalla pressione.
Mi è dispiaciuto perché tifavo per lui, meritava assolutamente di completare lo Slam, anche se Medvedev ha giocato un torneo straordinario. Nole è sempre molto gentile in allenamento, penso che meritasse di completare il Grand Slam.
Ho parlato con lui ma non della nostra partita a Parigi, scambiare con lui è sempre un privilegio, perché puoi vedere da vicino il suo modo di lavorare. La sua attenzione ai particolari è impressionante”
I miei prossimi obiettivi sono di continuare a vincere gare per qualificarmi alle Next Gen Atp Finals. Ho davvero voglia di giocare davanti al pubblico di casa, mi è mancato troppo”.
TAG: Italiani, Lorenzo Musetti
Domandare a Nole cosa significo,’,”il cambio di mutande!!
Spero che Sinner esca fuori dal modello genio e sregolatezza, che riesca a eliminare la sregolatezza
Dovranno vedersela con tipi come Rune, Alcaraz, per non dire il solito Opelka e altri che lanciano colpi di mortaio e non mollano il proprio servizio manco a morire, li vedoo i nostri talentosi ma fragiletti.
@ Koko (#2935739)
Lampi di classe senz’altro, ma dobbiamo tenere presente che i nostri next e meno next
Lorenzo fatti na pelle fuori. Mano e passa tutto
aH io pensavo che Adamo fosse stato cacciato per via di una mela si imparano sempre nuove cose, ma a parte questo il discorso è inappuntabile 😎
E’ caduto dalla Pera! 😆
@ Francesco (#2935597)
Bravo!
A 19 anni ogni tanto può e deve capitare a tutti di passare un momento così.
Si diverta e ritrovi se stesso fuori dal campo poi ritroverà la sua magia!
Perché Lorenzo è magico e anche se così giovane ci ha già dato dei lampi di classe che pochi in una carriera intera riescono a dare.
Gli mando un grande abbraccio
ahahahah
Ha cuore e tempo per ritrovare il gusto della vita e del tennis.
L’una è prioritaria nei confronti dell’altra ma anche viceversa, perché sono in circolo.
Si appassioni al suo tennis e rispunterà la passione per la vita. Si goda la vita e ritornerà felice al tennis.
Come ognuno di noi.
Non lo sapevo, grazie.
Allora ci posso davvero sperare un giorno di vederli giocare insieme !
credo fosse una tennista tal Costanza Pera…bella ragazza! beh io mi rifarei con la Raducanu
@ Max (#2935132)
la qualificazione è fuori discussione.
Di quelli dietro a mio parere solo Rune può superarlo.
E poi diciamocelo, quella di Milano è un esibizione con regole assurde.. prevedo forfait dei primi 4
parli tu di immaturità? che ti spollici da solo?
onanista
Vedi un po’ tu, ha 18 anni non 35. Va be che conosco gente che a 18 anni si professava (che è diverso da essere) un navigato sciupafemmine, ma a quell’età è decisamente normale essere immaturi da restarci sotto per una ragazzina!
Dopo aver finito di vedere la replica della partita contro il serbo.Premesso che Djere ha giocato molto bene,molto concentrato, ma non è una novità,detto questo però Muso non ha sfruttato i momenti a vuoto di Djere,perche? Secondo me perché é stanco mentalmente, il suo tennis di fioretto e magie, oltre a funzionare meglio sulla terra,richiede una gran convinzione e attenzione, cose che Muso in questo momento non ha..Il mio consiglio di staccare 15 gg, bere scopare potrà sembrare assurdo…per me non lo é per niente…perderà un po’ di forma, qualche soldino… ma ritroverà gli stimoli per essere il mago che é.Perché la differenza spesso tra vincere e perdere é la convinzione e la volontà, in questo momento per Muso sono due cose che latitano un po’.
@ sergiomar (#2935162)
Capisco che molti possano trovare il suggerimento alquanto estemporaneo…Ma forse non avete letto o sentito le interviste a grandi campioni dello sport del passato, moltissimi hanno tranquillamente ammesso di avere avuto periodi selvaggi, molto spesso sono stati i più longevi.Nel tennis degli anni 70/80 i tennisti sui generis non erano un’eccezione.Forse a voi piacciono i robottini, i fissati come Nole.. ma se io fossi un allenatore vorrei prima di tutto costruire un uomo più che un automa.Vi dimenticate che questi ragazzi da Sinner a Muso da Cobolli a Nardi han bisogno di essere anche ragazzi, di divertirsi e a volte di staccare completamente, altrimenti in pochi anni si brucieranno, bisogna amare quello che si fa…non odiarlo
@ Kenobi (#2935257)
Lui ha detto che si conoscono da tanto e sono buoni amici
Che ci siano tutti i tennisti non significa che facciano bene
@ Egbedi (#2935124)
basta con sta Montecarlo sei fuori moda , sono tutti là i tennisti e non ho dubbi che ci sarebbero anche tutti i calciatori se solo potessero e aggiungo che probabilmente ci saresti anche te …se potessi 😮
Nel tennis basta poco per perdere tanto del proprio gioco. Se ci sono problemi personali è facile evidenziare il proprio momento difficile privato anche in campo. Se lavori in ufficio e hai problemi personali lavori lo stesso, magari per fare una cosa ci metti mezz’ora in più, magari sei più svogliato ma il tuo problema può essere mimetizzato, non sempre ma può essere meno visibile. Se giochi su un campo da tennis il minimo problema lo si vede subito. Tra l’altro Lorenzo è molto “Anima”, un feeler è un giocatore che esprime il suo romanticismo anche sul campo con la sua pura arte. quella sensibilità che lo aiuta a disegnare colpi di valore è anche quella che lo porta a essere in down quando c’è qualcosa che non va privatamente.
E’ fondamentale in questi casi che chi gli sta intorno, soprattutto un
mental coach che credo purtroppo non abbia, lo aiuti a capire che
i problemi che si hanno fuori devono essere stoppati, canalizzati e trasformati da energia negativa a positiva. Il tennis deve essere un canale energetico che lo ristruttura moralmente e mentalmente. Invece il ragazzo è un romanticone e non riesce a reagire ancora bene alle avversità amorose.
Come dice il proverbio francese? Quando un uomo é nei guai, cherchez la femme. enzo
Immaturo …per non dire di peggio ….
@ Voglio uno slam (#2935298)
Si era lasciato e per questo ha sofferto. Lo capisco bene, si sta male e non si riesce a pensare ad altro.
Molto indicativo. Quando immaginavo che le sconfitte di Berrettini e Sinner avessero una ragione “amorosa” sembrava dicessi un’eresia… Musetti lo ha confessato, ma non tutti lo fanno… Sono pochissime le persone che riescono a separare il piano personale da quello professionale, anzi forse non esistono proprio…
Caro Muso l’importante è che ora non ti metti con un’influencer…
“Avevo rotto con la mia ragazza” che significa? Che si é lasciato definitivamente o che si é riappacificato?
Ne troverai qualcuna dopo aver scritto per 100 volte che gli italiani hanno più garra degli spagnoli
Come spesso succede, sei tra quelli che non ha capito nulla ma proprio nulla di un testo breve e facile in lingua italiana come lo stralcio di questa intervista. Ma 0 proprio. E fin qui nulla di male se non ti avventurassi in pontificazioni che hanno del ridicolo da ovunque le guardi. Ma che c’entra il calciatore (cercano scuse ben piu ridicole peraltro) o il muratore? Mica si e’ ritirato da un match in corso perche triste o mica un muratore abbandona un cantiere. Semmai ha provato a spiegare il perche entrasse in campo un po scaz….to. Cosi come chiunque di noi, professionisti in altri campi, spesso andiamo a lavoro nervosi o tristi. A te non capita? Cosa diavolo c’entra buttarla in caciara da popolino medio “eh, ma e’ un professionista”. Ma mica e’ un robot. Taci invece di scrivere fesserie
Beh, si capisce anche che ha voglia di girare pagina. La sua superficie preferita forse è la terra battuta, ma da qui alla fine dell’anno con la mente sgombra magari ci regalerà nuove belle prestazioni…
Ok, abbiamo capito.
Ma ti sei messo o no insieme alla Ruse? :-))
Non avevo letto il tuo commento, ma la foto che circola di loro 12enni è una pistola fumante
Voci bene informate mi dicono ch c’è di mezzo Emma Raducanu
Per me Musetti sta agli uomini come la Fernandez alle donne ed il mio sogno da nerd del tennis è vederli in un doppio misto.
Era una pizzeria (magari… “nostrana”) ? 🙂
Musetti, dí la verità, quella sera non andasti proprio da McDonald 🙂
Io forse provo pur non essendo in lui.
Saranno un po’ affari suoi.. però ricordo un’intervitsa di maggio dove diceva che non era fidanzato… la trovate cercando su Google “Lorenzo Musetti: «L’ultimo trofeo? Un tatuaggio» “… quindi o si era lasciato prima di maggio oppure si era fidanzato dopo 🙂 🙂 Se è il secondo caso poco male le storie brevi si dimenticano prima…
Oppure era fidanzato e lo teneva per se senza pubblicizzarlo tropppo (e avrebbe fatto anche bene!).
per fortuna non sei lui
Ma lui il suo “lavoro” lo fa, come il muratore. Non salta tornei, vince pure delle partite, sono mancati gli acuti e soprattutto l’atteggiamento positivo. Poi, vabbè, il confronto tra sport individuale e di squadra è talmente fuori luogo che se ci rifletti un attimo ti rispondi da solo.
Adesso puoi ripartire
Daje Muso
Io fossi in lui proverei ad agganciare la Raducanu :-)))
Ah, ecco perché.
Io non sono interessato ma se ha bisogno di un amico di forum sarò lieto di confrontarmi con lei sulla definizione di talento nello sport e nella vita e sul numero di italiani presenti in top 100 a marzo 22 (direi 8) e marzo 23(almeno 10).
Meno male che non sei il suo allenatore….spero che scherzi e non parli sul serio altrimenti non avrei parole….anzi le ho, hai scritto delle minchiate…
È un commento che denota scarsa competenza su:
1) tennis
2) sport
3) vita
4) animo umano
È evidente che i problemi sentimentali incidono a tutti i livelli e in tutti i campi, dall’amministratore delegato di una grande azienda o un capo di stato, fino a qualsiasi essere umano in questo mondo.
Poi in uno sport di squadra spesso si riesce a superare i propri problemi grazie al gruppo (anche se ovviamente gli stessi calciatori con problemi sentimentali entrano spesso in crisi e giocano malissimo).
Il tennis è uno sport molto particolare, per durata degli incontri, solitudine, rapporto tra gioco effettivo e pause, necessità di concentrazione, relazione con l’avversario.
In un momento di difficoltà con la moglie Novak Djokovic era diventato qualcosa come 18 del mondo.
Di che stiamo parlando?
bene ragazzo, aver esternato pubblicamente è già un passo in avanti. tutto normale e passerà tutto. ora pensa al tennis!
@ Egbedi (#2935124)
E quindi? Anche gli attori sono professionisti, o le cantanti d’opera, eppure molti di loro per questioni di cuore si sono rovinati la carriera o l’hanno interrotta. Forse confondi il professionista con il filosofo, che poi pure lì, leggendo qualche biografia (Nietzsche ad esempio) non è che la saggezza li abbia esentati da vicende sentimentali traumatiche. Flavia Pennetta mollata via sms da Moya stava per abbandonare il tennis e era dimagrita di più di 10 kg. I greci definivano Eros dio terribile, tirannico, che era il solo capace di piegare le ginocchia persino del sommo Zeus. Credi che lo avessero proposto come aneddoto o come simbolizzazione di una realtà interiore tristemente comune? Antonio era un grande generale e capo di stato romano, eppure quando Cleopatra gli si è parata davanti, ha fatto passi sbagliati che lo hanno portato alla distruzione. Non parliamo poi di Adamo, per un amplesso si è fatto cacciare dal Paradiso…trai le conclusioni.
È proprio un carrarino!!!
@ Egbedi (#2935124)
Sono esempi assurdi.
Non si vive solo di doveri ma spesso ci sono cali e viaggi a vuoto dovuti alle vicissitudini della vita, che possono essere sentimentali o attinenti alla sfera sociale, soprattutto se si è giovani.
@ El kid di Las Vegas (#2935112)
Sai, quelli a cui ti riferisci pensano che i tennisti e le tenniste debbano vivere per loro e relative aspettative, senza poter fare altro che ammannirli di vittorie e trionfi vari, facendo la vita degli anacoreti della racchetta. Anche a me, invece, fa piacere sentire che sono persone a tutto tondo, permeabili al mondo che hanno attorno a sè, alla sua normalità di vicende. Alla fine se devi vivere come Borg o Becker, i trofei che hai vinto te li sbatti in quel posto. Meglio trionfare nella vita che solo sui campi da tennis.
Lorenzo è un ragazzo normale. E come tutti i ragazzi normali può avere i suoi dolori sentimentali. Credo che però i grandissimi campioni sappiano scindere la vita privata dal campo. Musetti non è in grado di farlo. Il suo limite non è tecnico, ma è la sua fragilita.
La cosa positiva però, è che ha lottato fino alla fine.
La rottura del cuore per un diciottenne è una salita durissima come il Mortirolo. Ora Lorenzo la salita è finita, sei in cima al monte, col cuore che batte a mille ma libero dai veleni dell’amore e comincia la discesa che ti porterà lontano.
Allora ci avevo preso che c’era di mezzo una lei! Va beh, era facile da dedurlo, se fossero stati problemi di famiglia si sarebbe letto di nonni, zii o genitori. Così ellittico poteva essere solo una love story finita male. Un paio di mesetti in monastero in raccoglimento o di vacanze pazze ai tropici sono consigliabili. Comunque sta’ ragazzetta poteva pure aspettare novembre prima di mollarlo: esami di stato, olimpiadi, impegni agonistici importanti, un po’ di pazienza per qualche mese che sarebbe stato mai.
Non preoccuparti Muso, hai ancora tanto tempo davanti per trovare l’anima gemella.
@ Adriano non Panatta (#2935143)
Ubriacarsi mi sembra un fantastico suggerimento. Di fatto l’ABC del tennis!
Forza Lore 🙂
Ieri avevo scritto che Lorenzo era stanco e svogliato, infatti oggi spiega i motivi.Fossi il suo allenatore gli direi di staccare per un mese dal tennis, fare il ragazzo normale, ubriacarsi, fare scemenze e godersi il anni..e le ragazze.Alla fine non muore nessuno se perde qualche posizione.Meglio un ragazzo contento e tennista serio a 28/30 anni che un campioncino esausto e nevrotici.Anche a scuola, quando ancora si poteva, era tanto bello bigiare una volta ogni tanto.
Circolano voci che l’ex gli stesse colorando delle Speed Pro di grigio/giallo e, sempre di nascosto, avesse prenotato un clinic da Piatti. Di qui la rottura.
Anche io vorrei innamorarmi…c’è qualche graziosa utente che potrebbe essere interessata a Bec? Parliamone!!!
E’ stato coraggioso a mettere a nudo questi aspetti, perchè ci si fanno i ricamini sopra.
Passerà, ma comunque un periodo di appannamento poteva succedere a prescindere, accade anche ai 30enni, figurati ad un ragazzino.
E’ praticamente già qualificato per Milano. In questo momento è sesto nella race to milan ma dubito che Sinner e Aliassime giocheranno, anche qualora dovessero non qualificarsi per Torino (ALiassime non giocò neanche due anni fa anche se era qualificato). Tra l’altro anche Korda dovrebbe essere mezzo infortunato.
Quelli dietro di lui sono staccati di più di 200 punti. Gaston che è decimo di quasi 400.
Nella remotissima ipotesi di non entrare come punti dovrebbe esserci comunque la wc per gli italiani.
Sapete nel caso un italiano entrasse con i punti (prime sette posizioni) se ci sarebbe anche la WC? A logica direi di no ma non conosco il regolamento. Due anni fa Sinner di fatto era contemporaneamente l’ottavo nella race (escludendo chi diede forfait) e la WC designata quindi il problema non si poneva.
Ovviamente non era narcosi, ma era un età verde .Sorry
Il grande Lorenzo ha esattamente l’età di mio figlio, beato lui ,è sicuramente un bravo ragazzo, serio e probabilmente sensibile, al cuor difficilmente si comanda, e non solo ad una narcosi verde. La sconfitta di oggi con un un’avversario impegnativo come Diere la considero semplicemente una tappa utile al suo rientro in pista, con un po’ di pazienza e tanto aiuto passerà il momento difficile e sono sicuro tornerà forte e prepotente il suo istinto ed il grande talento che gli ha avuto in dono.
Ma mi domando: avete mai sentito dire ad un portiere di calcio: Sì prendevo il gol perché mi ero lasciato con la ragazza? Oppure ad un mediano: Sì non correvo perché pensavo alla ragazza perduta?
È un professionista….
Ma se non volete un esempio sportivo vi domando: un apprendista muratore in cantiere può dire: sì non ho voglia di lavorare perché ho pene d’amore????
Vero è che Mosetti è ovviamente un lavoratore autonomo, e vero è anche che non vi era alcun danno per lo Stato italiano in termini di mancate tasse stante è che il nostro innamorato, evidentemente attento agli aspetti materiali oltre che a quelli di cuore, è residente a Montecarlo da quando aveva 17 anni…
Ahahahahahaha grande Lorenzo e chi non c’è passato…dedicato a tutti quei prezzolati seduti sul divano a sindacare e criticare dei ragazzi che in fondo sono ragazzi comuni dotati si di talento ma con le loro gioie e tristezze, anche se nella vita ci sono molte cose più gravi bisogna sempre rispettare i sentimenti altrui…chi fa dello sciacallaggio su ste cose mi fa davvero pena…
Non ha nulla di cui scusarsi e nulla da dover spiegare.
E’ difficile somatizzare le delusioni, soprattutto in campo affettivo, a 30-40-50 anni, figuriamoci a 18.
Ed è l’ennesima dimostrazione che chi incolpa il cattivo periodo di un tennista ad alcunché (racchette/allenatori/livello), è semplicemente un somaro.
Questi ragazzi hanno vite personali che noi non conosciamo e chi ipotizza i motivi dei loro cattivi periodi ha le stesse possibilità di capirlo di chi consultava le intestina degli animali per profetizzare l’esito di guerre.
Musetti pensi che, Dimitrov, ha vinto i suoi pochi tornei di prestigio solo dopo aver rotto con la Sharapova! Prenda coraggio da tutto questo.