Lo storico torneo del Lussemburgo abbandona la WTA e polemizza con l’associazione
20/09/2021 23:24 
17 commenti
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Clara Tauson nella foto - ha vinto ieri il torneo del Lussemburgo
25 anni dopo, lo storico torneo WTA di Lussemburgo chiude i battenti. L’ultima edizione è stata vinta dalla danese Clara Tauson, che è diventata campionessa ieri, prima che questa notizia bomba fosse resa pubblica. Le ragioni di questa decisione sono legate a critiche molto dure da parte degli organizzatori dell’evento alla WTA.
“Non organizzeremo mai più un torneo WTA. Non siamo più a nostro agio a lavorare con loro. Non ci assicurano che avremo un torneo di qualità che chiedamo da tempo. Così abbiamo preso questa decisione dopo 25 anni di torneo. Sono contenta che sia finita questa esperienza perché non ci dava più alcuna gioia continuare”, ha detto Danielle Maas, direttrice del torneo, al giornale ‘Tageblatt’.
Secondo l’organizzatore dell’evento, le regole imposte dalla WTA sono iniziate ad inasprirsi dal 2019, e poi quest’anno in occasione di un galà per festeggiare il 25° anniversario della competizione, alle tenniste è stato vietato partecipare. “Quello che è successo al gala ci ha mostrato che non c’è interesse o entusiasmo da parte della WTA per continuare a lavorare con noi. Abbiamo dovuto soffrire molto per organizzare il torneo questa settimana come voleva la WTA. Lavorare insieme è stato molto difficile. Le regole WTA sono cambiate molto dal 2019. Il capitolo WTA è chiuso, ora dobbiamo aprire un’altra storia” , ha precisato.
TAG: WTA Lussemburgo, WTA Lussemburgo 2021
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Tra l’ altro l’ idea di spalmarli su 12 giorni fa già tutto il possibile.
Da una ventina di anni ci sono anche Emirati Arabi, Pechino, Tokyo…
Purtroppo è uno sport “tirato” dai grandi eventi al 100%… i “challenger” ed anche i “250” sono sostanzialmente inutili / improduttivi.
Pensare, come sembra fare Djokovic, di dare soldi a chi rimane anni ed anni nei “Challenger” senza riuscire a stabilizzarsi nei 250 ed oltre significa pensare a buttare via soldi , o fare “beneficenza”, che dir si voglia.
Se finalmente si riuscisse a mettere su unica piattaforma, unico abbonamento annuale (TV / internet) 4 Slam + 9 (o 10) Master 1000, si incasserebbero MILIARDI e i tornei inferiori diventerebbero ancora più “inutili”.
Tu come disporresti Roma Madrid e iw Miami?
@ robdes12 (#2934545)
Madrid-Roma e Montreal (o Toronto)-Cincinnati così sono assurdi.
Indian Wells-Miami ha un senso.
Intanto i due 1.000 americani durano due settimane e poi ben 32 tds hanno il bye.
Per “aggiustare” in qualche modo le altre due coppie, basterebbe che fossero allungate di due/tre giorni e che gli otto by del secondo torneo (Cinci e Roma) andassero alle otto che giocano i quarti del primo (Madrid e Canada).
Tieni pure presente che le prime della classifica hanno un massimo di 250 da giocare (due, uno prima ed uno dopo Wimbledon) e perciò: 4 Slam, 4 Mandatory, minimo 2 “ex Premier5” (questi 10 sono necessari, pena lo zero), qualche 500 e la stagione è finita (le donne hanno 16 risultati utili, non 18 come gli uomini… qualcosa si può saltare (e gli indiziati sono Roma (Madrid è obbligatorio) ed uno dei due di Agosto.
Comandano le TV, questa è la sintesi.
Già solo la modulazione dei calendari fa capire che ci è ai vertici di sale in zucca ne abbia davvero poco. Ci sono periodi con poco o nulla, poi abboffate consecutive di 1000, anche pre-slam. Non ho mai capito, ad esempio, perchè mettere IW e Miami uno dopo l’altro, fiancando inutilmente i tennisti/e che arrivino in finale nel primo, per poi fare ben più modesta figura in quello successivo. Idem per Madrid-Roma, per tacere di Canada/Cincinnati. Poi il risultato lo vediamo: tds che scoppiano, infortuni, e, alla fine, impoverimento qualitativo. Combinare qualità e quantità non è mai riuscito a nessuno, nemmeno ai vertici del tennis.
…alla wta continuano a fare danni su danni,sostituiranno l’evento con un altro insignificante torneo con la beffa di un entrylist con cut-off sempre più alto falsificando sempre di più la classifica e di conseguenza i tornei slam…
Braviii! È Quello che ho scritto nell’articolo su Nole. Regole ASSURDE ,politiche antisportive atte a spaventare gli atleti oltre che i cittadini!!! Vergognatevi Ma siete Sportivi??!!
sono certo che chi organizzerà in futuro i tornei….penseranno solo al bene dei giocatori ,a fare beneficenza,e alla pace nel mondo……..
NOn so cosa ci sia dietro, però che la WTA sia in crisi è evidente da tanti segnali, come anche l’ATP. L’impressione è che nei prossimi anni il mondo del tennis subirà grossi scrolloni
Il circo femminile ha tirato troppo la corda
Invece di un wta organizzeranno un torneo maschile
Non ci rientrano più nei costi perché la Wta pensa solo ad ingrassare .
Verissimo, ma in realta’ chi muove la baracca sono i giocatori e le giocatrici!
Non direi che vogliono chiudere i battenti, piuttosto cambiare pelle, e la cosa può anche essere interessante.
Parliamoci chiaro, la WTA ha fatto di tutto per affossare i tornei al coperto in Europa, ed ormai i 250 contano solo per dare punti per accedere agli slam, gli unici tornei che distribuiscono soldi veri.
Se a Lussemburgo pensano di organizzare un torneo fuori dal giro WTA, un invitational, ed invece di pagare la licenza usano quei soldi per dare un montepremi decente e sostanziose participation fees, può diventare interessante, da verificare.
Faranno un bel ITF..
Stavolta protesta …un torneo ed i gestori, qualcosa che non va emerge in piccole crepe che qua e là emergono.
Sono incazzati di brutto…
Ma … c’è stato il covid che ha condizionato. Oggi si fa business punto e basta .
Chi ha la racchetta dalla parte dell’impugnatura comanda. La wta sta agli organizzatori del 250 come un elefante sta a 1 formica. A noi telespettatori interessa vedere le partite in tv …. la wta ce le fa vedere ? Si. E allora viva la wta.