WTA Portoroz: Prima finale in carriera nel circuito maggiore per Jasmine Paolini (domani live alle 17 su Supertennis)
Jasmine Paolini vola in finale nel torneo WTA 250 di Portoroz.
La 25enne di Castelnuovo di Garfagnana, n.87 WTA (best ranking eguagliato), ha sconfitto in semifinale la kazaka Yulia Putintseva, 26enne di origini russe (è nata a Mosca), n.44 del ranking e 2 del seeding con il risultato di 16 63 64 dopo 2 ore e 15 minuti di partita.
Per l’azzurra si tratta della prima finale in carriera nel circuito maggiore.
Domani sfiderà in finale Alison Riske (3)
Jasmine dopo aver perso la prima frazione per 6 a 1, nel secondo set dal 2 a 3, senza break piazzava un micidiale parziale di quattro game consecutivi conquistando il secondo set per 6 a 3.
Nel terzo e decisivo set l’azzurra partiva subito bene portandosi sul 3 a 0, grazie al break nel secondo gioco poi sul 4 a 1 e andava a servire per il match sul 5 a 3 ma cedeva a 30 il turno di battuta.
Sul 5 a 4 però l’azzurra toglieva ancora una volta il servizio alla kazaka (a 15) e portava a casa la frazione e la partita per 6 a 4.
La finale sarà trasmessa in diretta dalle 17 su Supertennis.
TAG: Jasmine Paolini, WTA Portoroz, WTA Portoroz 2021
@ cataflic (#2932896)
Giusto Cataflic, avevo appena inviato il commento quando mi sono detto: e la Coccia??
@ Luca73 (#2932854)
Comodo commento disfattista da divano
Forza Jasss!! Spero non paghi l’emozione di una prima finale! Cmq ottimo torneo! Serve tanto come esperienza!!
Vi siete già scordati dell Coccia…
@ Tennista da strapazzo (#2932873)
Reattività di Lucia:da migliorare ma risultato non certo impossibile da raggiungere;nella pallavolo oramai anche i giocatori più alti,a furia di allenamenti mirati,hanno imparato a difendere a terra;a livello femminile,non è ancora ottimale,ma i progressi sono confortanti.
Progressi indubbi di Jasmine sotto tutti i punti di vista(testa,cuore e cervello)a dimostrazione dell’equilibrio esistente a livello femminile,dove tutte(o quasi)possono vincere anche uno slam!
Allora….anche io non avevo grandi aspettative su Paolini vedendola cmq in un’ottima carriera intorno al 70 del ranking. Giustissimo, fai bene a ricordarlo nel tuo post, non valutare il risultato della singola settimana ma quello che mi fa ben sperare in questa ragazza è la prova messa in campo allo US open contro Azarenka lì mi sono veramente divertito e entusiasmato, tanto da non vedere certo un miraggio l’inserimento di JP nelle top 50/40, con qualche vittoria interessante in tornei di questo livello! Per chiudere con il confronto, a lungo termine, con Bronzetti dico che:
1) sono giovani entrambe, il discorso miglioramento vale anche per Paolini che ha 25 anni e sta lavorando MOLTO bene
2) quanto potrà migliorare Bronzetti sugli spostamenti? Non sono un esperto, ma credo sia uno degli aspetti più duri…
Come te, sono un tifoso di tutte le ragazze italiane, e credo che, insieme a Camila, e con qualche ulteriore inserimento dalle retrovie (Stefanini?…non ho visto…), potranno ben rappresentare il movimento italiano dei prossimi anni. Forza ragazze!!
La Paolini ha acquisito una fiducia ed una convinzione in se stessa, che le permette di esprimere le proprie doti di colpitrice, e di giocatrice moderna e aggressiva. Mi pare oltre la Giorgi quella più vicina ad una dimensione internazionale, ma il movimento che si sta creando con la Bronzetti, la Cucciaretto ed altre ragazze potrebbe gradualmente portare il tennis femminile ad un livello all altezza del suo recente passato
….uhm…penso si riferisse a un utente il cui nickname inizia con G e termina con Z….
Ma che commento è
Chi va piano arriva lontano.
Vedo che quasi tutti non hanno visto il primo set.
Bene, io dico che si è trattato di un risultato assolutamente
bugiardo. Ha fatto parecchi gratuiti però il suo gioco si è
visto, e come. Alcuni set hanno girato a sfavore per dei nonnulla
ed io, che ho in grande simpatia Paolini da oltre un paio di anni,
non avevo perso le speranze.
Dico anche che ultimamente è assai migliorata, in specie nel
servizio, fatto per il quale, stante la sua struttura mignon, non avrei scommesso, ma non partiva certo da molto indietro.
Complimenti a Furlan che è riuscito anche a darle la consapevolezza
di cui aveva bisogno e che si evidenzia nella eliminazione di certe espressioni di scoraggiamento che, in passato, metteva in mostra.
Aggiungerei che sono talmente WTA che assegnano punti nella classifica WTA (160 punti alla vincitrice), sono definiti “WTA 125K).
Solo dai 100.000 ai 15.000 sono in categoria ITF
@ Mauro72 (#2932752)
Non posso mettere un like perché non sono ancora registrato. Ma il tuo post è encomiabile. Non importa essere meno d’accordo con te, non è questo il punto. È bello leggere pensieri di chi non pensa di avere la Verità assoluta ma argomenta con rispetto. Grazie x il tuo contributo.
@ Mauro72 (#2932752)
La Bronzetti ha solo una certa regolarità. Il dritto vincente della Paolini se lo sogna. Jasmine ha battuto con una certa facilità la n.40 e la n. 44. Perché non dovrebbe arrivare almeno al 50?
Soffre i servizi potenti …. ma con la Williams out … si è aperto ” per tutte ” un favoloso periodo .
Una Finale non fa primavera. E per essere all’altezza a Jasminin non bastono manco i tacchi da 11.
Aspetterei un po’ ad esaltarmi per tre top-80! Non è passato un secolo da quando ne avevamo otto in top cento, e ben quattro stabilmente, per anni e anni nelle top 20 (e di queste quattro sono finite in top-10, due due hanno vinto slam, e altre due hanno giocato finali e semofinali. Poi c’è il discorso di tre giocatrici n° uno al mondo di doppio, vincitrici di slam e di carier-grand slam, e tutte insieme hanno vinto quattro volte la fed cup quando era una cosa seria.
Ben venga la prova della Paolini (che adoro anche per il suo muso perennemente corrucciato), ma non condvido il fatto che dobbiamo avere una erezione per tre giocatrici in top 80.
Rispetto a ciò che eravamo nel tennis femminile, queste sono briciole
Ha giocato bene ottima dal secondo set in poi
Non ho potuto vedere la partita oggi, ben felice di aver sbagliato il pronostico.
Il mio pensiero rimane al momento lo stesso, anche perché l’osservazione deve andare sul lungo periodo e non essere troppo condizionata dal singolo torneo.
Jasmine è solida, è una buona giocatrice, rimarrei stupito (pur se contento, tifo sempre per tutti gli italiani) che arrivi a sfondare quota 50 nel ranking che vedo un po’ come il suo limite (tanta roba comunque!).
Continuo a pensare che Lucia Bronzetti, molto meno esperta e con molto più margine vista la recente scalata e per la sua storia particolare, abbia qualcosa in più in prospettiva della Paolini, tutto da dimostrare e con ancora un po’ di pazienza, ma la vedo con più possibilità di arrivare ad essere la numero 2 italiana.
Non pretendo di avere ragione, ho 33 anni di osservazione del tennis con diversi errori di valutazione ma anche diversi atleti giovani che hanno poi confermato il potenziale intravisto.
Se ci si basa su questa settimana capisco che molto facilmente il mio post possa essere considerato azzardato e passibile di sberleffo, ma – intendiamoci- oggi Jasmine è più matura tennisticamente di Lucia, ma sono curioso di vedere (un anno, un anno e mezzo) la crescita di Bronzetti.
Ricordiamo poi che Pennetta, Vinci, Schiavone (Errani un po’prima) e anche Giorgi sono arrivate ai migliori risultati vicino o anche oltre i 30 anni. Tempo ce n’è.
Come di consueto, accetto tutti i confronti (ad eccezione di quelli maleducati), rileggendo il post non vedo attacchi, insulti o prese di posizione contro nessuno.
Naturalmente massimo tifo per Paolini domani, in un’annata strepitosa per il tennis maschile, mentre per il femminile, meno performante in questo periodo dopo anni di fasti, allo splendido master1000 di Giorgi potrebbe aggiungersi un’altro bel risultato.
Andiamoci piamo coi superlativi assoluti!
A me la Paolini a volte piace moltissimo, a volte mi fa incazzare. Grande braccio, ottimi fondamentali, e poca pazienza. Deve imparare due cose:
-a) non è obbligatorio sparare un tentativo di vincente entro i primi sei colpi
-b) quando ti sei costruita le basi per giocare un vincente, non c’è bisogno di tirare a mille, e spesso fuori.
In questo ho molta fiducia in Furlan, che come “attendista” non era secondo a nessuno (forse solo a Barazzutti).
Anni fa, ho avuto la fortuna di vedere dal vivo a Nontecarlo Furlan che batteva Becker. I colpi di Becker erano tutti e certamente migliori, ma Renzo aveva sempre la pazienza di aspettare il colpo giusto da attaccare, ma quello lo attaccava col cervello prima che col braccio.
Spero che riesca a trasmettere alla Paolini la sua filosofia di gioco.
Sulla base della classifica live aggiornata ad oggi coi punti conquistati nelle eventuali quali e nel main, e i punti in uscita, ho dati leggermente diversi:
La Giorgi passa da 36 a 41
Trevisan dovrebbe essere 79
Paolini, a seconda del risultato di domani, sarà 75 o 82
Riske non ha combinato nulla per tutta la stagione ma aver battuto Juvan significa che è in ripresa, non è però la Rske delle scorse stagioni coriacea e tostissima, l’ho già detto con Cirstea e con Putintseva lo ripeto con Riske, Paolini ce la può fare, Riske ha un gioco meno complesso di quello della kazaka dovrebbe essere più facile
@ Vedi faviruti enzolabarbera (#2932530)
?? Nuovo allenatore? Ma se sono 5 anni che è allenata dallo stesso allenatore (Furlan)!
Tre tenniste italiane tra le prime 80. Fino a un anno fa sembrava un miraggio….
Giorgi 39
Trevisan 70
Paolini 75
Finalmente anche l’italtennis femminile sorride un po’!
Ammetto di non avere visto un 15, ma a NY contro Vika mi era piaciuta davvero tanto. Quindi ri-brava, Jasmine!
Dai dai, venite fuori… Dove siete grandi esperti di Livetennis? Prima dicevano che Paolini non sarebbe entrata nelle top 100, poi che tanto era giocatrice da ITF e sottolineavano come i WTA 125k fossero torneucci, neanche riconosciuti dalla WTA. Adesso, forse, diranno che ha battuto pizza e fichi a Portorose, chissà… Bellissima vittoria di Jasmine, che di tennis ne ha eccome (l’ho già scritto ieri ma lo ripeto volentieri anche oggi)
Che piacevole sorpresa! Il primo set non mi dava il benché minimo appiglio di speranza. Meglio così
Nn so se c’entra ma la Riske e’ una giocatrice che statistica alla mano soffre le finali avendone vinte solo 2/9, ed avendo 31 anni dovrebbe essere entrata nella fase discendente della sua carriera ( anche se vanta un quarto di finale a Wimbledon 2019 eliminando la n.1 al mondo Barty negli Ottavi).
Nn so se c’entra ma la Riske e’ una giocatrice che statistica alla mano soffre le finali avendone vinte solo 2/9, ed avendo 31 anni dovrebbe essere entrata nella fase discendente della sua carriera ( anche se vanta un quarto di finale a Wimbledon 2019 eliminando la n.1 al mondo Barty negli Ottavi).
Anche la Bronzetti con un po’ più di esperienza ce la poteva fare.
La nostra piccola Schwartzman.
Fuori la bella Caja il pubblico dovrebbe essere in maggioranza pro Paolini.
@ Adriano (#2932558)
Ci fosse una partita vinta da un italiano dove El kid non commenta: dedicato a chi…
Si godesse una vittoria
Poi nelle sconfitte sparisce perché non può scrivere commenti contro…
lo stesso sapientone che mi prese in giro per anni perchè avevo incoraggiato Jasmine ad entrare nelle 100 (neppure era un previsione) e poi di fronte all’avvenuta entrata in top100 ha ironicamente parlato di alzare l’asticella alle prime 50 o magari 30.
Per il momento la 75 è cosa fatta, poi mancano ancora dei tornei a fine anno…
Brava Jasmine. Domani provaci e dai il 100% come sempre!
Ammirevolissima !!!
Sarebbe bello giocasse la finale con la Juvan, perché Repetita…
Purtroppo c’è il rischio concreto della Riske
Che sorriso contagioso sfodera la Paolini. Ho letto la vita di Jasmine, non sapevo che il padre è Italiano e la mamma è per metà polacca e per metà ghanese. Che bello questo connubbio, il mondo va verso questa mescolanza di culture è il nostro futuro.
Jasmine veramente in palla, ormai da alcuni mesi, ha trovato regolarità, sicurezza, confidenza nei suoi mezzi. Il lavoro con Furlan non poteva non portare che i migliori frutti. Il braccio è sempre stato fulminante, ma spesso Jasmine andava fuori giri ed era “scoordinata” in campo. Ora tira fucilate di dritto da top player , ed è notevolmente migliorata anche nella copertura di campo e nel gioco di rete.
Brava brava non credevo invecedomani vince.
@ Vedi faviruti enzolabarbera (#2932530)
Nuovo allenatore???? Furlan è l’allenatore di Jasmine dal 2016!
Bravissima Jasmine I frutti degli allenamenti si vedono. Complimenti!!!
Bravissima alla faccia di chi ha detto che non c’è l’avresti fatta .Bravo Renzo
Grande piccola molletta Jasmine!!!!
Certo, la Putinseva sa il fatto suo, per questo la vittoria di Jasmine mi ha entusiasmato!! Ho potuto vedere la partita giusto dall’inizio del secondo set e nonostante il risultato del primo avrei potuto scommettere subito su Jasmine vincente..aveva già capito come rimediare, e ha incominciato ad alzare la palla, rischiando all’inizio di non arrivare agevolmente sui rimbalzi alti ma prendendo poi subito le misure gestendoli molto bene e riuscendo a direzionarli con precisione e a imprimere anche potenza, volandoci sopra con tutto il peso del corpo! Dall’altra parte la Putinseva azzeccava si’ sibilline palle corte ma non azzeccava parecchi servizi, iniziando poi a sbagliare anche negli scambi grazie alle variazioni di direzione e alle accelerazioni di Jasmine, che ha finalmente festeggiato a fine partita persino un vincente su palla corta dell’avversaria. Sono certa che quel grand’uomo di Furlan, un vero signore per compostezza e moderazione (chissà come farebbe bene anche a Camila), che ha fatto miracoli nel breve levando le scorie dal gioco di Jasmine e trasformandola tatticamente e mentalmente, si dedicherà anche a rendere più edotta la sua allieva sulle palle corte..intanto mitica Jasmine, alla faccia di chi anche oggi invece, tant’è, la giudicava sfavorita: invece, sostenuta anche da un pubblico con buona rappresentanza italiana (ma scommetto che i più erano dalla sua, e come non si poteva, con la spocchiosa e pretenziosa Putinseva) ha guadagnato la sua prima finale, festeggiata con un sorriso smagliante che ha sostituito il suo canonico ma ugualmente adorabile “broncetto”, ormai emblematico della sua grinta
Toscana regna nel tennis, da Musetti alla Paolini e mettiamoci pure Berretto che aveva il nonno toscano..
Che cosa magnifica, la nostra Jasmine ha raggiunto una finale, il movimento femminile da un po’ di tempo ha rialzato la testa, potrebbe essere l l’inizio di un nuovo ciclo, speriamo all altezza dei fasti di qualche anno fa. Forza ragazze.
Molto brava questa settimana.
Mi fa piacere per lei..
@ El kid di Las Vegas (#2932533)
Infatti se ci fai caso un “sapientone” dal soprannome corto si è volatilizzato.
Dovrebbe rispondere su Paolini e Bronzetti oltre che sul nuovo fenomeno del tennis Mc Nally..
Felicissimo x Jasmine finalista!!!!! Oggi era partita male, ma poi ha ribaltato il match a suon di vincenti come fanno i campioni ke vincono anke nelle giornate storte.Solo elogi x Jasmine ormai sempre + in salita.
Paolini ha stroncato la potente russa ( kazaka) giocando bene con un diritto a tutto braccio ben piantata per terra e giocando bene ancge a rete. Grandissima crescita con evidente meriti anche del grande Furlan. Grande testa in campo metteva Furlan. Grande testa sta mettendo Paolini. Il tricolore sventola nella italianissima Portorose.
Quest’anno con 2 finali wta 125 (con la vittoria a Bol) e la vittoria in doppio ad Amburgo jasmine è cresciuta veramente tanto. Se domani la assisterà il dritto se la può giocare fino in fondo la finale…
Ma quanto e’migliorata,bravissima!!!!
Complimenti – davvero esaltante vittoria
Brava Jasmine, finalmente qualche segno di vita dalle nostre ragazze!
Bravissima e tanti complimenti a lei che ci ha creduto e ha lavorato sodo. A me, che storcevo il naso su questa giocatrice, una bella lezione. Ciao a tutti
Vittoria davvero convincente di JP contro un’avversaria notoriamente “liscosa” come la kazaka.
Una vittoria frutto dei miglioramenti che Jasmine ha maturato nell’ultimo periodo, la Putinseva ha un tennis complesso difficile da scardinare ma Jasmine dopo aver perso il primo set è riuscita a trovare la chiave giusta per portarla a casa.
Che brava!
Il simpaticissimo sorriso della Paolini nell’intervista mi ha reso contento
Brava Jasmine dedicato a tutti quei sapientoni del tennis femminile che…se a 14 non vinci i J1, se a 16 anni non sei nei 300 al mondo, se a 18 anni non sei nei 100 al mondo non puoi fare una ottima carriera professionista…
Non è lei, è un’altra. Mai l’ho vista giocare con tanta determinazione, merito del nuovo allenatore? Sicuramente! Ah! se Sinner si decidesse a cambiare team. Veramente brava, ma sopratutto ha mostrato un bel gioco bel gioco, fatto di scambi al limite e improvvise accelerazioni.la lallettara russa alla fine, dopo aver scagliato a terra più volte l’incolpevole racchetta, ha dovuto arrendersi. enzo
Non riuscivo a guardare la Paolini, dopo un po’ m’addormentavo.
Invece in queste ultime due partite (oggi ho visto solo gli ultimi due set) ammazza che giocatrice!
È divertente, agressiva e comanda quasi sempre lei lo scambio.
Speriamo che sia l’inizio di una nuova carriera.
Meravagliosa! Una vittoria domani oltre che per il prestigio del titolo in bacheca sarebbe importante anche in termini di classifica: le risparmierebbe le quali in molti tornei di medio livello
Favolosa Jasmine, orgoglio di tutti noi malatoni di tennis.
Se son Portorose fioriranno. Ora le chiedo pure l’amicizia su fb, approfitto dell’entusiasmo del momento.
(Va riconosciuto che il rovescio in back della Putintseva è stilisticamente stupendo)