Us Open: Jannik Sinner parla dopo la sconfitta contro A. Zverev (con il video della partita)

@ Lupo (#2923165)

Peggiorare a rete era difficilissimo

@ Robibini (#2922757)

Il gioco di Sinner è già completo ma deve migliorare ancora servizio e potenza del colpo se vuole entrare nella super elite, penso sia difficile a farsi ma ci vorrebbe un coach che lo seguisse su quella via, ormai i giovani rampanti sono tutti almeno in parte bombardieri. È indispensabile

Panatta lo ha definito ” gran colpitore” ma dovrebbe colpire ancora di più crescerebbe anche la sua fiducia e ….avremmo il prodotto finito. @ Robibini (#2922757)

Scritto da Robibini
Peccato alcune occasioni perse come nel terzo set e nel secondo per restituire il break
Ha giocato comunque alla pari con un top ten. Alla prossima

Scritto da augusto benemeglio
Non c’è stata partita fino al terzo set. Zverev faceva due o tre punti diretti con il servizio, Sinner era quasi penoso con lo stesso fondamentale. Sono d’accordo con dyoker, il Sinner di due anni fa era migliore di quello di ora, con la testa più libera, senza tensioni, esprimeva se stesso. Tuttavia è anche vero che poi gli avversari hanno cominciato a studiarlo e chiunque ( anche il numero 700) oggi come oggi lo può battere. E’ una fortuna che sia riuscito ad arrivare tra i primi quindici della classifica. Ma se non migliora il servizio rendendolo un colpo sicuro , non tentennante, è destinato solo a scendere di classifica. Naturalmente si fanno voti e speranze che, d’un tratto, come un colpo di bacchetta magica, tutto cambi e magari ce lo troviamo fra i primi otto di Torino dato che nella Race è al 10° posto. Oppure Ruud e Hurckcaz abbiano un cedimento ( tra l’altro sta rinvenendo forte anche Augier Alaissime….Anche Berrettini non è che abbia fatto una gran partita con il sosia di Jacques Tati ( fortuna sua che si è infortunato a una mano), tuttavia lui il servizio ce l’ha, e grazie a quello riesce a portare a casa brutte partite. Ora è arrivato al settimo posto della classifica. Può chiudere tra i primi SEI ( dato che Nadal non giocherà per tutto l’anno) ed è quasi sicuro di andare a Torino. E’ un ottimo colpitore , ma ahimé non è un campione. Certo, considerando cinquant’anni di vacche magrissime, capisco che dovremmo contentarci, ma anche noi, come la Svizzera, la Serbia, la Russia, la Germania ( non parliamo della Spagna che ne ha sfornati tanti), l’Austria, la Croazia, l’Argentina, ecc., aspettavamo se non un messia almeno un vincitore di Slam. Che purtroppo non ci sarà nemmeno in quest’ultima generazione.

ma scusa dici che non si devono dare voti prematuri che alimentano speranze e poi te spari giudizi definitivi (scenderà in classifica, non abbiamo campioni…)

sono d’accordo che non bisogna essere precipitosi nel giudicare i giovani tennisti, aspettando la loro naturale crescita, ma questo vale per in entrambi i sensi!

Inutile girarci intorno. È un gran ribattitore e basta. Se non impara a variare i colpi temo che col tempo potrebbe anche incartarsi.
La stoffa c’è ma il sarto non la sa sfruttare. Consiglierei un cambio di allenatore!!

@ luchador (#2923077)

L’errore e’ quello che fanno i tanti detrattori esterofili e non del nostro giovane campione, non considerando che ha appena compiuto 20 anni. Piccola precisazione, la differenza di eta’ di Sinner con i top ten da te citati va dai 3 ai 5 anni in piu’ e non e’ cosa da poco in ambito tennistico.

Scritto da ALEXIEJ70
Gli schemi tattici sembrano imbrigliare il gioco di Jannik e peggiorare il suo servizio . Tornare a tirare liberamente bombe e lavandini, come fa ora Carlito, può portare vittorie a go go , vedi Milano e Sofia. Pensaci bene Sinner, non scartare il 2020, con un 2021 sempre positivo con le finals e la Davis da giocare da protagonista, 1l 2022 sarà l’anno della top FIVEEEEE!!

Io sto ancora aspettando qualcuno che diventi nr. 1 tirando sempre e solo forte. Attendo (non) fiducioso.

Scritto da augusto benemeglio
Non c’è stata partita fino al terzo set. Zverev faceva due o tre punti diretti con il servizio, Sinner era quasi penoso con lo stesso fondamentale. Sono d’accordo con dyoker, il Sinner di due anni fa era migliore di quello di ora, con la testa più libera, senza tensioni, esprimeva se stesso. Tuttavia è anche vero che poi gli avversari hanno cominciato a studiarlo e chiunque ( anche il numero 700) oggi come oggi lo può battere. E’ una fortuna che sia riuscito ad arrivare tra i primi quindici della classifica. Ma se non migliora il servizio rendendolo un colpo sicuro , non tentennante, è destinato solo a scendere di classifica. Naturalmente si fanno voti e speranze che, d’un tratto, come un colpo di bacchetta magica, tutto cambi e magari ce lo troviamo fra i primi otto di Torino dato che nella Race è al 10° posto. Oppure Ruud e Hurckcaz abbiano un cedimento ( tra l’altro sta rinvenendo forte anche Augier Alaissime….Anche Berrettini non è che abbia fatto una gran partita con il sosia di Jacques Tati ( fortuna sua che si è infortunato a una mano), tuttavia lui il servizio ce l’ha, e grazie a quello riesce a portare a casa brutte partite. Ora è arrivato al settimo posto della classifica. Può chiudere tra i primi SEI ( dato che Nadal non giocherà per tutto l’anno) ed è quasi sicuro di andare a Torino. E’ un ottimo colpitore , ma ahimé non è un campione. Certo, considerando cinquant’anni di vacche magrissime, capisco che dovremmo contentarci, ma anche noi, come la Svizzera, la Serbia, la Russia, la Germania ( non parliamo della Spagna che ne ha sfornati tanti), l’Austria, la Croazia, l’Argentina, ecc., aspettavamo se non un messia almeno un vincitore di Slam. Che purtroppo non ci sarà nemmeno in quest’ultima generazione.

Abbiamo un giocatore di 20 anni, che ha iniziato l’anno al numero 36 e lo chiuderà almeno nei primi 15: ma sicuramente, a parere tuo, scenderà di classifica.
Berrettini: 25 anni, finalista a Wimbledon, ottavi non giocati causa infortunio a Melbourne, QF a Parigi sconfitto dal vincitore, almeno QF a New York, ma ahité, non è un campione…
Ma su quali fattori basi queste curiose teorie?

@ Carlone (#2923176)

92 minuti di applausi.

@ augusto benemeglio (#2923142)

Ti concedo soltanto che, se non migliorerà il servizio, potrebbe non vincere mai uno slam.
Ripeto però: ieri, sullo scambio, anche superiore a Zverev. Quindi ci andrei piano a dire che lo può battere chiunque.
Ha vent’anni e sta migliorando. Questo pessimismo è completamente assurdo…

Scritto da tonino
@ Potoandavi (#2922886)
si come dici tu, intanto gli altri che ora già sono più forti si fermano ad aspettarlo, e quelli più giovani vedi alcaraz tra due anni neanche lo vedono più

Ma gli altri chi? Ma per favore, Tonino…

Scritto da dyoker

Scritto da Ciro
Oggi il tedesco era ingiocabile. Perdeva anche nole forse come è già capitato. Mai visto un servizio così efficace

ma che stai a dire ingiocabile, ma se ha fatto circa 35 errori gratuiti , se oggi giocava cosi con Nole prendeva una sberla che se la ricordava x tutta la vita dai…

Anche no…
Poi ‘sta cosa dei gratuiti bisognerebbe contestualizzarla un attimo…bisogna vedere chi c’è dall’altra parte della rete e come vengono fuori questi gratuiti, perché spesso è l’avversario che ti porta a sbagliare

La differenza abissale l’ha fatta il servizio.
Ogni tanto Jannik ha anche qualche problema nella sensibilità ovvero nel tocco. Il braccio a volte sembra di metallo. Non propendo per la tesi pur interessante di Duccio, poiché personalmente da giocatore ho usato racchette le più disparate, e non ho mai subito contraccolpi devastanti.
Se hai una mano sensibile giochi anche con una putrella.
Per quanto riguarda le bombe, caro Jannik non inibire troppo la tua natura. Continua a tirar bombe!

Scritto da Ciro
Oggi il tedesco era ingiocabile. Perdeva anche nole forse come è già capitato. Mai visto un servizio così efficace

Con questo Zverev solo servizio e veramente poco altro Nole andava a nozze, altroché perdeva…

Scritto da petergabriel
Una cosa manca….IL SERVIZIO

Dici niente…

Scritto da Carlone
Analisi che mi sembra matura da parte di Sinner, ma purtroppo siamo il paese che ha inventato il melodramma, dove ogni sconfitta diventa irreparabile. Poco conta che la sconfitta fosse prevedibile visto che ha incontrato quello che sino a ora si è forse dimostrato il tennista più in palla del torneo, il più probabile avversario che possa interrompere il sogno di Nole. Poco conta che il nostro abbia solo 20 anni e l’altro sia ben più rodato. Sinner sta dimostrando una graduale ma inesorabile crescita. Anche ieri, anche se è stato sconfitto da uno che si è dimostrato semplicemente più forte. Poco conta che malgrado la sconfitta, Sinner abbia dimostrato che questo è il suo palcoscenico, che se anche alcuni errori marchiani ancora li commette (ad esempio nel gioco a volo) questa sia la sua giusta dimensione raggiunta e che quegli errori, troppo evidenti, dimostrino ancora la sua notevole possibilità di miglioramento. Ma, come ho detto, siamo un paese sentimentale e melodrammatico, che si esaltava per la sua facilità di dominare i modesti avversari nei challenger dove la sua potenza nei colpi spiccava evidente, e ci consentiva di sognare un futuro intatto dove lui, partite come quelle di ieri, le avrebbe vinte concedendo pochi games, quasi per signorilità, allo sfortunato Zverev di turno. Peccato che questa non sia la vita e non sia neanche il tennis. Che sfuggono alle regole bipolari del melodramma: grandi esaltazioni e grandi depressioni.

Concordo con quasi tutto.

Anche Medvedev mi sembra piuttosto in palla.

@ Carlone (#2923176)

Resta il problema: si può analizzare il livello tecnico-tattico di Sinner o si è definiti subito dei librettisti d’ opera?
Non sa giocare al volo. Si può dire?
Non sa fare una variazione sul servizio. È permesso ricordarlo?
Sa fare solo un gioco da fondo, risultando prevedibile. È consentito accennarlo?
Mica doveva vincere con Zverev. Tuttavia ha perso 3 set a 0: non un figurone.
Si sta allenando per migliorare, d’ accordo, ma qualcuno mi può spiegare cosa ha migliorato? Io noto solo un italiano meno claudicante…

Scritto da augusto benemeglio
Non c’è stata partita fino al terzo set. Zverev faceva due o tre punti diretti con il servizio, Sinner era quasi penoso con lo stesso fondamentale. Sono d’accordo con dyoker, il Sinner di due anni fa era migliore di quello di ora, con la testa più libera, senza tensioni, esprimeva se stesso. Tuttavia è anche vero che poi gli avversari hanno cominciato a studiarlo e chiunque ( anche il numero 700) oggi come oggi lo può battere. E’ una fortuna che sia riuscito ad arrivare tra i primi quindici della classifica. Ma se non migliora il servizio rendendolo un colpo sicuro , non tentennante, è destinato solo a scendere di classifica. Naturalmente si fanno voti e speranze che, d’un tratto, come un colpo di bacchetta magica, tutto cambi e magari ce lo troviamo fra i primi otto di Torino dato che nella Race è al 10° posto. Oppure Ruud e Hurckcaz abbiano un cedimento ( tra l’altro sta rinvenendo forte anche Augier Alaissime….Anche Berrettini non è che abbia fatto una gran partita con il sosia di Jacques Tati ( fortuna sua che si è infortunato a una mano), tuttavia lui il servizio ce l’ha, e grazie a quello riesce a portare a casa brutte partite. Ora è arrivato al settimo posto della classifica. Può chiudere tra i primi SEI ( dato che Nadal non giocherà per tutto l’anno) ed è quasi sicuro di andare a Torino. E’ un ottimo colpitore , ma ahimé non è un campione. Certo, considerando cinquant’anni di vacche magrissime, capisco che dovremmo contentarci, ma anche noi, come la Svizzera, la Serbia, la Russia, la Germania ( non parliamo della Spagna che ne ha sfornati tanti), l’Austria, la Croazia, l’Argentina, ecc., aspettavamo se non un messia almeno un vincitore di Slam. Che purtroppo non ci sarà nemmeno in quest’ultima generazione.Advertisement

Analisi impietosa, forte troppo pessimistica nelle sue conclusioni, ma che coglie anche nel segno.
I nostri tre tennisti che possono puntare in prospettiva a vincere uno slam sono Berrettini, Sinner e Musetti.
Il primo ha un servizio fenomenale, è cresciuto con il rovescio, ma paradossalmente è regredito con il dritto (invito tutti a rivedere il dritto di Berrettini in questo stesso torneo due anni fa). Le sue possibilità di successo slam passano da quest’ultimo colpo. Non potendo trascinare per le lunghe lo scambio, ha bisogno di un colpo mortifero che lo metta in condizione di prendere il controllo dello scambio, senza incorrere facilmente nell’errore. Certo in un prossimo futuro non ci saranno più i tre grandi, ma altri stanno crescendo non certo a quel livello, ma a un livello comunque tale da potersela giocare con il nostro. Ci saranno meno punte ma più livellamento, quindi comunque ci sarà da faticare parecchio. Non è atteso un “buco” come quello d’inizio anni Duemila.
Per Sinner invece le strade da percorrere per un successo slam sono due: o mette su un ottimo servizio, in grado di garantirgli un bottino di punti diretti importante, oppure è chiamato a crescere ancora di più come continuità nella pressione da fondo, quindi limitando ancora di più i gratuiti. Il ragazzo ha fatto progressi chiari ed evidenti sul gioco di volo, al servizio anche, ma non sufficienti per rendere questo colpo un suo punto di forza. Certo è giovanissimo, può farlo, ma al momento i migliori gli sono davanti in maniera evidente.
Musetti è il più indietro. Servizio e dritto in modo particolare devono acquisire più consistenza e solidità. Sulla terra dove i ritmi tendono ad abbassarsi ha dimostrato ottime cose, ma per avere un tennista in grado di battagliare con i migliori su tutte le superfici deve anche lui progredire in modo netto con questi colpi. Anche per lui il tempo gioca a favore, ma sappiamo anche quanto sia difficile l’ultimo step.

Scritto da Tutto Dritto
Un ns ragazzo di 20, top15, è uscito agli ottavi di uno Slam vs il top 5 più in forma del momento e siamo pure critici e incazz…, Come so cambiati i tempi, ricordo fino a pochi anni fa che quando un italiano riusciva ad attivare alla 2′ settimana di uno Slam era festa!

C’è un po’ di delusione perché ci si rendeva conto che avrebbe potuto giocarsela…poi cinque set-point…
Sullo scambio direi anche superiore al tedesco.
Non ho visto le statistiche, ma mi pare abbia messo poche prime, mentre Zverev ha servito da Dio (inoltre ha una seconda nettamente migliore di quella di Jannik…)

Scritto da Duccio
OVVIA anche l’ Andreescu fuori.
Aspetto ancora un solo giocatore/giocatrice che con la speed pro vince uno slam o un mille.
L’ Andreescu dominatrice di questo torneo 2 anni fa, ingiocabile, ora diventata una giocatrice abbordabilissima da tutte; costretta a remare da fondo non riesce piu’ a spingere come prima!
Con la SPEED PRO non e’ possibile, secondo me nemmeno settando il kilaggio e scegliendo corde meno spesse, spingere con fluidita’ elasticita’ insomma facile…..E’ UN MATTONE.
Jannik L’ UNICO che riesce ad essere decente……CMQ TEAM PIATTI continuate ad oltranza……rimarranno gli ultimi ad usarla.
COBOLLI da quando l’ ha cambiata e’ un altro giocatore……ora aspetto Fabbiano che l’ ha cambiata (con la Speed pro ha fatto pena)

Direi che il concetto racchetta è chiaro

Scritto da Carlone
Analisi che mi sembra matura da parte di Sinner, ma purtroppo siamo il paese che ha inventato il melodramma, dove ogni sconfitta diventa irreparabile. Poco conta che la sconfitta fosse prevedibile visto che ha incontrato quello che sino a ora si è forse dimostrato il tennista più in palla del torneo, il più probabile avversario che possa interrompere il sogno di Nole. Poco conta che il nostro abbia solo 20 anni e l’altro sia ben più rodato. Sinner sta dimostrando una graduale ma inesorabile crescita. Anche ieri, anche se è stato sconfitto da uno che si è dimostrato semplicemente più forte. Poco conta che malgrado la sconfitta, Sinner abbia dimostrato che questo è il suo palcoscenico, che se anche alcuni errori marchiani ancora li commette (ad esempio nel gioco a volo) questa sia la sua giusta dimensione raggiunta e che quegli errori, troppo evidenti, dimostrino ancora la sua notevole possibilità di miglioramento. Ma, come ho detto, siamo un paese sentimentale e melodrammatico, che si esaltava per la sua facilità di dominare i modesti avversari nei challenger dove la sua potenza nei colpi spiccava evidente, e ci consentiva di sognare un futuro intatto dove lui, partite come quelle di ieri, le avrebbe vinte concedendo pochi games, quasi per signorilità, allo sfortunato Zverev di turno. Peccato che questa non sia la vita e non sia neanche il tennis. Che sfuggono alle regole bipolari del melodramma: grandi esaltazioni e grandi depressioni.

GIUSTA ANALISI

Scritto da Peps26
@ Tibur (#2923117)
111 punti contro 102 con tanti regali di JANNIK…Dov’è questa grande differenza?

Appunto….bastava qualche servizio vincente in più e il risultato sarebbe cambiato:)

Scritto da vincentvega

Scritto da Bjorn borg

Scritto da Ciro
Oggi il tedesco era ingiocabile. Perdeva anche nole forse come è già capitato. Mai visto un servizio così efficace

La partita e’ stata equilibrata. 111-102 il computo totale dei punti, con alcuni rigori a porta vuota sbagliati da Sinner che potevano renderla ancora più incerta. Sinner e’ stato all’altezza eccome. Un pò di esperienza e qualche ingenuità nei momenti topici in meno e queste partite le porta a casa in futuro. Non siamo lontani. Si colloca subito dietro a quel gruppetto che va da Nole a Berrettini + thiem. La top 10 e’ alla sua portata nel breve.

Sono sostanzialmente daccordo , ricordiamo che è 4 anni piu piccolo di Zverev che non ha ancora vinto niente di importante per cui direi che io mi tengo Sinner in ottica futura .

Non ha vinto niente di importante zverev??? Mamma mia cosa tocca sentire..a 20 anni ha vinto i primi Master 1000 battendo i FENOMENI quelli veri quando erano 4 anni piu giovani. Ne ha gia vinti Cinque di 1000, piu il master di fine anno e le olimpiadi (BR numero 3).

Ma quanta fretta…
Sinner non è nessuno dei big3, ma d’altronde nessuno lo era mai stato prima e chissà quando ne nascerà un’altro. Tra l’altro Djokovic è diventato tale solo più tardi.
Dal punto di vista tecnico la pecca più grande è ovviamente il servizio, ma probabilmente è anche il colpo più facile da allenare.
Quello che ho spesso notato in Sinner è uno scarso killer instinct.
Nella finale di Miami, pur avendo sofferto tutto il set è andato a servire per il set e lo ha perso, credo a zero e questo è successo in molte altre occasioni, con Nadal al RG, al Queens, con Isner a Cincinnati, con Monfils e ieri nel 3° set.
Ma questa freddezza non si può se non sul campo giocando partite su partite e appoggiandosi a persone che in grado di farti tenere la mente sgombra
Credo proprio che ad un certo livello la figura di un mental coach sia necessaria, basta vedere l’expoit di Marcell Jacobs che ha vinto l’olimpiade anche grazie alla freddezza mentale dimostrata in occasione della falsa partenza.
La strada che farà Jannick dipende più dal miglioramento di questi aspetti (servizio e freddezza nei punti chiave) che non dal fatto di aver perso 3-0 o 4-1 ieri sera.
Nessuno può sapere quanto riuscirà a migliorare negli anni perchè questo dipende solo da lui, perchè è chiaro che se a 20 anni sai tra i migliori 10/15 giocatori del mondo i numeri li hai.
Non sono in grado di valutare il suo staff tecnico, ma bisogna riconoscere che la scelta mediaticamente dolorosa di tralasciare l’olimpiade si è rivelata corretta: la campagna americana ha portato una vittoria in singolre in un 500, una vittoria in doppio (che entusiasmo l’ha portato), un ottavo a NY contro Zverev, una sconfitta dolorosa con Isner e 10 posizioni in classifica.
Forse dalle parti di Bordighera non sono degli sprovveduti.

Zverev che ogni volta che si trova ad avere a che fare con la tecnologia deve sempre trovare lo spunto per fare polemiche con il giudice di sedia innervosendo gli avversari…. E’ solo odioso ed andrebbe cacciato dal circuito atp

Scritto da Ciro
Oggi il tedesco era ingiocabile. Perdeva anche nole forse come è già capitato. Mai visto un servizio così efficace

No dai ingiocabile proprio no. Ottimo servizio, alcuni bei colpi da fondo, ma ci sono stati momenti in cui non teneva una palla in campo. Nei primi due set si è quasi sempre aggrappato al servizio perché negli scambi spesso e volentieri Jannik lo metteva in difficoltà. Poi certo, a inizio terzo set, grazie al punteggio favorevole, ha alzato un po’il ritmo, ma da qui a dire che ci avrebbe perso pure Djokovic ce ne passa…

Gli schemi tattici sembrano imbrigliare il gioco di Jannik e peggiorare il suo servizio . Tornare a tirare liberamente bombe e lavandini, come fa ora Carlito, può portare vittorie a go go , vedi Milano e Sofia. Pensaci bene Sinner, non scartare il 2020, con un 2021 sempre positivo con le finals e la Davis da giocare da protagonista, 1l 2022 sarà l’anno della top FIVEEEEE!!

Analisi che mi sembra matura da parte di Sinner, ma purtroppo siamo il paese che ha inventato il melodramma, dove ogni sconfitta diventa irreparabile. Poco conta che la sconfitta fosse prevedibile visto che ha incontrato quello che sino a ora si è forse dimostrato il tennista più in palla del torneo, il più probabile avversario che possa interrompere il sogno di Nole. Poco conta che il nostro abbia solo 20 anni e l’altro sia ben più rodato. Sinner sta dimostrando una graduale ma inesorabile crescita. Anche ieri, anche se è stato sconfitto da uno che si è dimostrato semplicemente più forte. Poco conta che malgrado la sconfitta, Sinner abbia dimostrato che questo è il suo palcoscenico, che se anche alcuni errori marchiani ancora li commette (ad esempio nel gioco a volo) questa sia la sua giusta dimensione raggiunta e che quegli errori, troppo evidenti, dimostrino ancora la sua notevole possibilità di miglioramento. Ma, come ho detto, siamo un paese sentimentale e melodrammatico, che si esaltava per la sua facilità di dominare i modesti avversari nei challenger dove la sua potenza nei colpi spiccava evidente, e ci consentiva di sognare un futuro intatto dove lui, partite come quelle di ieri, le avrebbe vinte concedendo pochi games, quasi per signorilità, allo sfortunato Zverev di turno. Peccato che questa non sia la vita e non sia neanche il tennis. Che sfuggono alle regole bipolari del melodramma: grandi esaltazioni e grandi depressioni.

partita molto lottato ben più di quanto dica il punteggio.
bravo Sinner a non mollare mai.
Zverev ha confermato di essere nella sua migliore stagione.
solidità mentale potenza e precisione nei colpi.
sarà dura per Nole in SF

@ Tibur (#2923117)

111 punti contro 102 con tanti regali di JANNIK…Dov’è questa grande 😡 differenza?

Altro aspetto nelle parole di Jannik da rimarcare; chiaramente sono le parole gli pseudo insegnamenti del team, SUL CAMPO contraddetti:
i due game sul 4-4 pari secondo set set e Tiebreak 3 set, determinati solo e dico solo da entrambe le parti da errori incredibili e punti vincenti.
QUINDI la tattica oggi conta pochissimo, mentre conta sempre piu’ sentire la pallina colpire facile fluido elastico, ed e’ qui che Zverev ha vinto

Scritto da Tibur
Banale dirlo, ma il problema è il servizio.
Per vincere con avversari di questo livello ha bisogno di un netto miglioramento sulla battuta, anche perché non ha nel suo bagaglio tecnico altre risorse oltre ai fondamentali da fondo.

D’accordo sul servizio, ma non è vero che gli mancano risorse. A rete nell’ultimo anno è migliorato un sacco, probabilmente giocare i doppi gli è tornato utile.

Scritto da Dany
X chi ha visto la partita nn può negare che Sasha abbia servito alla grande, anche quando nn era ace era ingiocabile, nei scambi Jannik ha tenuto più o meno botta regalando di tanto in tanto ….in effetti si deve sciogliere da questa pressione che ora sente molto e spero lo faccia presto x poi rivederlo aggressivo come nei primi periodi da pro…forza Jannik!!

Perfettamente d’accordo. Però fa riflettere come sinner abbia giocato gli ultimi 20 minuti, completamente libero come appena arrivato nel circuito. Sembrava essersi sbloccato dopo tanto tempo. Salvo poi ritornare ad avere dei fantasmi nel momento di chiudere

Scritto da Bjorn borg

Scritto da Ciro
Oggi il tedesco era ingiocabile. Perdeva anche nole forse come è già capitato. Mai visto un servizio così efficace

La partita e’ stata equilibrata. 111-102 il computo totale dei punti, con alcuni rigori a porta vuota sbagliati da Sinner che potevano renderla ancora più incerta. Sinner e’ stato all’altezza eccome. Un pò di esperienza e qualche ingenuità nei momenti topici in meno e queste partite le porta a casa in futuro. Non siamo lontani. Si colloca subito dietro a quel gruppetto che va da Nole a Berrettini + thiem. La top 10 e’ alla sua portata nel breve.

Sono sostanzialmente daccordo , ricordiamo che è 4 anni piu piccolo di Zverev che non ha ancora vinto niente di importante per cui direi che io mi tengo Sinner in ottica futura .

Non c’è stata partita fino al terzo set. Zverev faceva due o tre punti diretti con il servizio, Sinner era quasi penoso con lo stesso fondamentale. Sono d’accordo con dyoker, il Sinner di due anni fa era migliore di quello di ora, con la testa più libera, senza tensioni, esprimeva se stesso. Tuttavia è anche vero che poi gli avversari hanno cominciato a studiarlo e chiunque ( anche il numero 700) oggi come oggi lo può battere. E’ una fortuna che sia riuscito ad arrivare tra i primi quindici della classifica. Ma se non migliora il servizio rendendolo un colpo sicuro , non tentennante, è destinato solo a scendere di classifica. Naturalmente si fanno voti e speranze che, d’un tratto, come un colpo di bacchetta magica, tutto cambi e magari ce lo troviamo fra i primi otto di Torino dato che nella Race è al 10° posto. Oppure Ruud e Hurckcaz abbiano un cedimento ( tra l’altro sta rinvenendo forte anche Augier Alaissime….Anche Berrettini non è che abbia fatto una gran partita con il sosia di Jacques Tati ( fortuna sua che si è infortunato a una mano), tuttavia lui il servizio ce l’ha, e grazie a quello riesce a portare a casa brutte partite. Ora è arrivato al settimo posto della classifica. Può chiudere tra i primi SEI ( dato che Nadal non giocherà per tutto l’anno) ed è quasi sicuro di andare a Torino. E’ un ottimo colpitore , ma ahimé non è un campione. Certo, considerando cinquant’anni di vacche magrissime, capisco che dovremmo contentarci, ma anche noi, come la Svizzera, la Serbia, la Russia, la Germania ( non parliamo della Spagna che ne ha sfornati tanti), l’Austria, la Croazia, l’Argentina, ecc., aspettavamo se non un messia almeno un vincitore di Slam. Che purtroppo non ci sarà nemmeno in quest’ultima generazione.

OVVIA anche l’ Andreescu fuori.
Aspetto ancora un solo giocatore/giocatrice che con la speed pro vince uno slam o un mille.
L’ Andreescu dominatrice di questo torneo 2 anni fa, ingiocabile, ora diventata una giocatrice abbordabilissima da tutte; costretta a remare da fondo non riesce piu’ a spingere come prima!
Con la SPEED PRO non e’ possibile, secondo me nemmeno settando il kilaggio e scegliendo corde meno spesse, spingere con fluidita’ elasticita’ insomma facile…..E’ UN MATTONE.
Jannik L’ UNICO che riesce ad essere decente……CMQ TEAM PIATTI continuate ad oltranza……rimarranno gli ultimi ad usarla.
COBOLLI da quando l’ ha cambiata e’ un altro giocatore……ora aspetto Fabbiano che l’ ha cambiata (con la Speed pro ha fatto pena)

Scritto da Leftwing
Mi pare che Sinner sappia esaminare le sue sconfitte e abbia chiaro il percorso di crescita che deve seguire per entrare stabilmente tra i migliori del circuito.
Questa lucidità deve trovarla anche gli nel gestire i momenti topici del match, quelli che possono determinarne la svolta. In entrambi i primi due set non ha sfruttato due palle break sul 15-40 con Zverev al servizio; nel tie-break del terzo set ha avuto cinque occasioni per prolungare il match. È anche questione di esperienza e abitudine a confrontarsi coi migliori, imparando a capitalizzare i punti importanti.
In fin dei conti, e senza negare la superiorità odierna di Zverev (in particolare nel servizio) è quello che è mancato oggi a Sinner.

Gli mancano solo dei punti facili..il suo servizio deve diventare una routine, un game quasi scontato, oggi è sempre una bagarre, a parte i tappeti sintetici indoor dove incide% di più col servizio.
Gli errori che ha fatto sono frutto della tensione, ma lui non la deve avere

@ Djokernole99 (#2922760)

certo, è quello il livello di tornei che gli appartiene

@ Potoandavi (#2922886)
si come dici tu, intanto gli altri che ora già sono più forti si fermano ad aspettarlo, e quelli più giovani vedi alcaraz tra due anni neanche lo vedono più

Banale dirlo, ma il problema è il servizio.
Per vincere con avversari di questo livello ha bisogno di un netto miglioramento sulla battuta, anche perché non ha nel suo bagaglio tecnico altre risorse oltre ai fondamentali da fondo.

@ GERULAIT.IS (#2923111)

Però il nostro SINNER ti dà sempre sensazioni importanti .
Mentre gioca spesso mi dico ….. ora batte Zverev poi va avanti fino alla finale e mi vince lo slam .
Insomma sensazioni positive in gioco solido e condizione atletica al top.
Mancano quei 20 km in più al servizio con 20 cm in più dj profondità nei colpi e quelle 20 palline in meno buttate a rete in modo ” inspiegabile”

“Una volta, ero molto libero nel giocare la partita: non avevo nulla da perdere, dunque entravo in campo e il mio unico pensiero era quello di tirare bombe Adesso le cose sono un po’ diverse: gli altri mi conoscono meglio, quindi non posso più essere così libero dai vari pensieri tattici”..

non ho dubbi che stiano facendo il percorso giusto per costruire un tennista il più attrezzato possibile a 23-24 anni, però da profano mi verrebbe da pensare che c’è troppa tattica che gli riempie la testa quando gioca.

a me è sembrato che ha messo in difficoltà Zwerev quando ha iniziato a “tirare bombe”..

comunque una partita molto buona, anche in risposta. prossimo obiettivo spero che sia lavorare sul servizio.
a certi livelli una prima continua ed efficace è quasi d’obbligo

@ petergabriel (#2922808)

Zverev ha vinto xché una tantum sfoderava passanti di rovescio bimani pazzeschi alternati a servizi a sinistra a uscire nell’angolino impossibile del rovescio del povero Sinner …. che di miracoli ne ha fatti tanti …. indugiandonpoi troppo a palleggiare non sapendo se scagliare il colpo o attendere ….. non si sa che cosa !

Bella la giovinezza caro Sinner, chi ti apprezza non lo dimentica mai.
Il Sinner visto a fine terzo set è quello che vedremo nel 2022 e con una migliore resa al servizio è logico aspettarsi top10.

Purtroppo gli italiani dimenticano in fretta da che mediocrità siamo usciti!!

Non sono assolutamente d’accordo sulla sua analisi e se non capisce quali sono i suoi limiti e su cui dovrebbe lavorare, non andrà molto lontano. Caro Jannick riguardati attentamente i primi due set e te ne renderai conto tu stesso.

Scritto da Giampi

Scritto da Robibini
Peccato alcune occasioni perse come nel terzo set e nel secondo per restituire il break
Ha giocato comunque alla pari con un top ten. Alla prossima

Veramente Sinner è un top ten. È la posizione che occupa nella race è senza le nuove regole per il covid sarebbe stato ad un passo dalla top ten in generale…

Ha giocato quasi alla pari con un giocatore che vale i primi 3 del mondo

L’errore che si commette con Sinner, e’ quello di pensare che a 20 anni possa avere sullo stesso livello di Zverev, Medvedev, Tsitsipas, Rublev che hanno tutti 4/5/6 anni in piu e sono stra ovviamente piu strutturati fisicamente…

n14 a 20 anni e’ qualcosa di fantascientifico.

Speriamo bene

Scritto da Ciro
Oggi il tedesco era ingiocabile. Perdeva anche nole forse come è già capitato. Mai visto un servizio così efficace

La partita e’ stata equilibrata. 111-102 il computo totale dei punti, con alcuni rigori a porta vuota sbagliati da Sinner che potevano renderla ancora più incerta. Sinner e’ stato all’altezza eccome. Un pò di esperienza e qualche ingenuità nei momenti topici in meno e queste partite le porta a casa in futuro. Non siamo lontani. Si colloca subito dietro a quel gruppetto che va da Nole a Berrettini + thiem. La top 10 e’ alla sua portata nel breve.

Mi pare che Sinner sappia esaminare le sue sconfitte e abbia chiaro il percorso di crescita che deve seguire per entrare stabilmente tra i migliori del circuito.
Questa lucidità deve trovarla anche gli nel gestire i momenti topici del match, quelli che possono determinarne la svolta. In entrambi i primi due set non ha sfruttato due palle break sul 15-40 con Zverev al servizio; nel tie-break del terzo set ha avuto cinque occasioni per prolungare il match. È anche questione di esperienza e abitudine a confrontarsi coi migliori, imparando a capitalizzare i punti importanti.
In fin dei conti, e senza negare la superiorità odierna di Zverev (in particolare nel servizio) è quello che è mancato oggi a Sinner.

X chi ha visto la partita nn può negare che Sasha abbia servito alla grande, anche quando nn era ace era ingiocabile, nei scambi Jannik ha tenuto più o meno botta regalando di tanto in tanto ….in effetti si deve sciogliere da questa pressione che ora sente molto e spero lo faccia presto x poi rivederlo aggressivo come nei primi periodi da pro…forza Jannik!!

Scritto da Smeagol

Scritto da David
Ma lo sa l italiano sinner??

Ma ci siete o ci fate. È la traduzione letterale dell’intervista in inglese.

in compenso non sarebbe male apportare qualche correzione alle traduzioni di google …. redazione?

Scritto da Tutto Dritto
Un ns ragazzo di 20, top15, è uscito agli ottavi di uno Slam vs il top 5 più in forma del momento e siamo pure critici e incazz…, Come so cambiati i tempi, ricordo fino a pochi anni fa che quando un italiano riusciva ad attivare alla 2′ settimana di uno Slam era festa!

Eh sì , che nostalgia dei vecchi tempi quando vincere un 250 al di fuori della terra era utopia

Scritto da Ciro
Oggi il tedesco era ingiocabile. Perdeva anche nole forse come è già capitato. Mai visto un servizio così efficace

ma che stai a dire ingiocabile, ma se ha fatto circa 35 errori gratuiti , se oggi giocava cosi con Nole prendeva una sberla che se la ricordava x tutta la vita dai…

Scritto da Tutto Dritto
Un ns ragazzo di 20, top15, è uscito agli ottavi di uno Slam vs il top 5 più in forma del momento e siamo pure critici e incazz…, Come so cambiati i tempi, ricordo fino a pochi anni fa che quando un italiano riusciva ad attivare alla 2′ settimana di uno Slam era festa!

Hai ragione, vari i motivi di questi comportamenti: un paese con poca o scarsa cultura sportiva, l’ampliamento della platea dei “tifosi” di tennis, unito al fatto di essere un paese con assai poca memoria, dulcis in fundo( e questo forse è un peccato veniale ), tutti si aspettano un numero 1… e se lo sarà Alcaraz per i prossimi 10 anni che facciamo ci spariamo?

Scritto da Smeagol
Quando sto per incaxxarmi Matteo tira fuori una magata. Non si può non volergli bene.

Ops, ho sbagliato post.

Quando sto per incaxxarmi Matteo tira fuori una magata. Non si può non volergli bene.

Oggi e la prima partita dopo tante che lo seguo, che ha risposto veramente bene contro uno dei migliori battitori del torneo spero che non sia solo un caso…cmq oggi il campo grande l ha agevolato più spazi x rispondere..benino il servizio ma non competitivo per il livello della partita..che dire ha perso 3a0 abbastanza nettamente anke se il terzo set ha lasciato dei pensieri in ognuno di noi..anke sul 2 a 1 bisognava cmq vincere ancora 2 set ribrekkare 2 volte sensa perdere mai il servizio o 2 tiebreak mah…molto molto difficile

Grande Sinner, il tempo ci darà forse ragione!!!!

Un ns ragazzo di 20, top15, è uscito agli ottavi di uno Slam vs il top 5 più in forma del momento e siamo pure critici e incazz…, Come so cambiati i tempi, ricordo fino a pochi anni fa che quando un italiano riusciva ad attivare alla 2′ settimana di uno Slam era festa!

Tra un paio di stagioni sarà pronto per il vertice e per battere anche il tedesco, servono le partite, serve l’esperienza, servono miglioramenti che ci saranno, ne sono sicuro.

Oggi il tedesco era ingiocabile. Perdeva anche nole forse come è già capitato. Mai visto un servizio così efficace

Scritto da Robibini
Peccato alcune occasioni perse come nel terzo set e nel secondo per restituire il break
Ha giocato comunque alla pari con un top ten. Alla prossima

Veramente Sinner è un top ten. È la posizione che occupa nella race è senza le nuove regole per il covid sarebbe stato ad un passo dalla top ten in generale…

Scritto da petergabriel
Una cosa manca….IL SERVIZIO

Ha fatto la migliore partita a questo Slam ma purtroppo ha incontrato un avversario oggi a lui superiore. Contro uno che ha un servizio come Zverev era fondamentale tenere i propri game e poi giocarsela al tie break. Senza un servizio competitivo l’impresa è diventata impossibile. Peccato perche negli scambi ha giocato alla pari. Ma fino a quando non migliorerà su questo fondamentale sarà difficile raggiungere il livello dei vari Zverev o Medvedev ad oggi più completi.

Vero lo sappiamo tutti e lo sa bene sia lui che Piatti. Poi mancano tante piccole cose e ci mancherebbe visto la giovanissima età. Ma rimane un potenziale incredibile con due fondamentali, dritto e rovescio, straordinari….

Ha giocato bene e ha vinto, cosa che quando serve in questo modo gli riesce spesso. Hürensohn

Scritto da petergabriel
Una cosa manca….IL SERVIZIO

E, aspetteremo quello su Striscia la Notizia allora, poi non mancherà più nemmeno quello.

Si si … continuate con questa storia che è in regresso, non fa progressi, intanto vi dimenticate che c’è stato uno stop per Covid per tutti, e non è che Sinner abbia continuato a giocare mentre gli altri erano fermi.
Sarebbero saltati molti record, la prospettiva era quella, con Sinner protagonista.
Togliete lo spazio di stop unite i risultati di Sinner ottenuti attaccando i due tratti di carriera interrotti dal Covid e tutto quadra nella sua progressione a livello pro.
Best ranking n.14 fresco, recente vincitore di un ATP 500 a Washington e c’è gente che scrive che il suo team lo sta rovinando.
Poi per forza che in Italia siamo stati 40 anni non a fondo, ma sotto il fondo, non è un Paese dove si capisce il tennis, il nostro.
Nemmeno di calcio ” l’Italia ha perso la mentalità vincente … ”
Ma se abbiamo vinto un europeo pareggiando 3 partite su 4 nella fase ad eliminazione diretta ?
Solo che adesso non ci sono ne rigori ne supplmentari.
Praticamente non è cambiato nulla.

Una cosa manca….IL SERVIZIO

Dai dai che non siamo lontani, forza Jannik

ah sinner torna con l’abbigliamento da benzinaio e tira solo bordate, andavi molto meglio di ora….

Contento lui, contenti tutti…

Grande Jannik. Analisi come al solito perfetta. Forza con Metz e Sofia!

Peccato alcune occasioni perse come nel terzo set e nel secondo per restituire il break
Ha giocato comunque alla pari con un top ten. Alla prossima