Tornei ITF Italiane: Vittoria finale di Valentina Sulpizio a Barcellona

Mirax il 25/11/07 alle 10:03 ha scritto:

Grazie allo spirito polemico di Vittorio (lo dico senza polemica….) sia Fabio che Roberto ci hanno fornito notizie interessanti. Ecco a cosa serve lo scambio di opinioni.

Detto questo, non concordo in toto con Fabio: è vero che il ranking – per come viene calcolato – non esprime compiutamente il valore di un/a giocatore/rice (prendiamo la Pennetta che a fine stagione si è espressa a valori ben più alti rispetto a quella che era la sua posizione…)

Ma questo vale sull’istantaneo, non sul periodo: se la Sulpizio (per non parlare delle progressioni di Knapp, Errani e Dentoni) in un anno recupera 200 posizioni, vorrà dire qualcosa . Ad esempio che ha superato un periodo di difficoltà per tornare su valori più elevati. Certo, magari non sarà mai una top 100, ma è comunque espressione di una scuola che si sta rivelando tra le miglori.

Quando vediamo che ci sono 9 italiane tra le 100 (e, temo, Camerin a parte, tutte con possibilità di rimanerci a lungo), lo vediamo nella classifica e nei numeri, che ci dicono il valore globale dell’atleta.

Quindi è vero che non dobbiamo farci condizionare dai ranking, ma è necessario guardare alla progressione dei numeri se vogliamo capire (ahimé stando fermi e non potendo seguire dal vivo tutti i tornei) le forze in campo.[messaggio modificato da utente]

Ciao MIRAX,scuso se ti rispondo solo ora causa impegni.Concordo con quello che dici,ma chiarisco meglio il concetto:il ranking nel tennis e’fondamentale ed e’chiaro che per noi appassionati e’il primo per farci capire le forze in campo pero’quando hai parlato della Sulpizio hai spiegato proprio quello che volevo dire e cioe’io intendo il ranking come l’indicatore dei miglioramenti dei giocatori…se un giocatore migliora automaticamente scala anche il ranking.Invece spesso i tennisti/ste proprio perche’guardano quasi esclusivamente al ranking ne vengono condizionati e spesso succede che proprio per colpa del ranking il loro rendimento viene condizionato.Per quello che riguarda noi appassionati l’es.per farti capire puo’essere questo:Seppi batte Ljubicic.La prima cosa che spesso si chiede e’:Con questa vittoria che ranking avra’Seppi?Io invece penso:cavolo gran bella vittoria! Poi se Seppi rimane al n.50 senza scalare posti d’accordo,ma ha battuto Ljubicic e questa vittoria rimane nella sua carriera.Preferisco un giocatore/trice che ha vinto 5 tornei che uno che gli e’piu’avanti magari perche’ha anche fatto tornei inferiori e che non ha mai vinto niente.Questa e’la mia opinione,chiaramente opinabile.

Condivido molto il punto di vista di Toro, Roberto e Miramax e non credo vada contro ciò che dicevo. Preferisco seguire il tennis al femminile per molte ragioni e tra queste è la continuità di risultati che ci hanno offerto le nostre ragazze negli ultimi anni, senza considerare le emozioni della Federetion Cup!
Infatti la mia considerazione non faceva riferimento al movimento generale, che ovviamente da gran tifoso di Pennetta e Schiavone ( come in passato Reggi, Cecchini fino a Farina) di gran lunga preferisco e considero più promettente del maschile, ma dal movimento che c’è dietro certo guardando solo le classifiche, ma contestualizzandole da diversi anni! ebbene gli uomini DOPO LA 200 sono molti di più e competitivi, vanno a vincere grandi tornei juniores e a quei livelli sono forse leggermente più competitivi.
Questo non toglie nulla al nostro movimento al femminile giovanile senza citare alcuna come voi avete già ben fatto, tra queste sicuramente qualcuna arriverà nel giro di qualche anno tra le cento come già visto in passato….
forse volevo cogliere l’occasione per sottolineare come per quanto più rappresentativo il movimento italiano al femminile riceva meno interesse da Federazioni e circoli tanto a volte da rischiare di stagnare un movimento che potrebbe essere forse, sottolineo e spero senza presunzione alcuna, più ricco di giocatrici al pari dei maschi!
TORO NON TI SCUSARE, ERO STATO FORSE TROPPO PESANTE E NON SEI L’UNICO CHE LO PENSA…ma ci sto lavorando. grazie a tutti

Quali a Sintra:

Lisa SABINO (ITA) (7) defeated Filipa CORREIA (POR) 6-1 6-4
Nicole CLERICO (ITA) (14) defeated Rita ESTEVES DE FREITAS (POR) 6-2 3-6 6-3

Nel turno decisivo:
Eloisa-Maria COMPOSTIZO-DE ANDRES (ESP) (4) Vs Nicole CLERICO (ITA) (14)
Lisa SABINO (ITA) (7) Vs Ana SAVIC (CRO)

Quali a Vallduxo (1 turno):

Amaia ORMAZABAL-OREGUI (ESP) Vs Eleonora PUNZO (ITA)

Classifica miglioramento giocatrici italiane nel 2007:Aggiornata al 26/11/’07

Attuale Inzio ’07
24 Schiavone 15 (- 9)
35 Santangelo 30 (- 5)
36 Garbin 38 (+ 2)
39 Pennetta 28 (- 11)
50 Knapp 122 (+ 72)
61 Vinci 85 (+ 24)
69 Errani 174 (+ 105)
97 Camerin 50 (- 47)
153 Brianti 98 (- 55)
177 Vierin 175 (- 2)
224 Gabba 266 (+ 42)
240 Dentoni 781 (+ 541)
251 Oprandi 53 (- 198)
286 Floris 371 (+ 85)
302 Sassi 243 (- 59)
333 Serra Zanetti 319 (- 14)
348 Disderi 361 (+ 13)
387 Sabino 537 (+ 150)
412 Remondina 582 (+ 170)
413 Pioppo N.C.
417 Sulpizio 593 (+ 176)
421 Chieppa 410 (- 11)
431 Celani 647 (+ 216)
435 Menna 362 (- 73)
437 Di Sarra 995 (+ 558)
438 Verardi 437 (- 1)
447 Balsamo 619 (+ 172)
469 Mayr 691 (+ 222)
480 Quercia 409 (- 71)
————————————————————–
563 Polito 1161 (+ 598)
606 Davato 926 (+ 320)
705 Caciotti 951 (+ 246)
820 Giorgi 927 (+ 107)
826 Gardani N.C.
836 Giovine 1343 (+ 507)
899 Meccico N.C.
916 Di Giuseppe N.C.
954 Burnett 1405 (+ 451)
954 Savarise N.C.
1001 Confalonieri N.C.
1001 Grymalska N.C.

Ranking Wta Italiane 26/11/’07

24 Francesca Schiavone –
35 Mara Santangelo –
36 Tathiana Garbin –
39 Flavia Pennetta –
50 Karin Knapp –
61 Roberta Vinci + 1
69 Sara Errani –
97 Maria Elena Camerin –
153 Alberta Brianti – 3
177 Nathalie Vierin – 1
224 Giulia Gabba +1
240 Corinna Dentoni + 2 B.R.
251 Romina Oprandi + 2
286 Anna Floris + 4

Best Ranking:
240 Corinna Dentoni + 2 (1989)
412 Remondina + 6 (1989)
563 Polito + 1 (1987)
826 Gardani + 5 (1989)
836 Giovine + 5 (1990)
954 Savarise + 9 (1987)
954 Burnett + 9 (1992)
1001 Confalonieri + 8 (1992)
1001 Grymalska + 8 (1990)

Parole Sante di Roberto e Mirax 🙂

Caro Roberto, come non essere d’accordo con te? La presa diretta è sempre la migliore. A poterlo fare…

Altrimenti resta la possibilità di rubacchiare tempo al lavoro, e seguire i livescore su Internet, e basarsi sulle sensazioni e le informazioni di chi – come te – ha la possibilità di seguire dal vivo alcuni avvenimenti. Ricordi Babo in Sudamerica? Senza di lui non sarebbe stato lo stesso seguire gli incontri in Copa Petrobras di Fognini. Questo è il bello del sito, trasferire le conoscenze, ciascuno per quello che può!

Mirax il 25/11/07 alle 10:03 ha scritto:

Grazie allo spirito polemico di Vittorio (lo dico senza polemica….) sia Fabio che Roberto ci hanno fornito notizie interessanti. Ecco a cosa serve lo scambio di opinioni.

Detto questo, non concordo in toto con Fabio: è vero che il ranking – per come viene calcolato – non esprime compiutamente il valore di un/a giocatore/rice (prendiamo la Pennetta che a fine stagione si è espressa a valori ben più alti rispetto a quella che era la sua posizione…)

Ma questo vale sull’istantaneo, non sul periodo: se la Sulpizio (per non parlare delle progressioni di Knapp, Errani e Dentoni) in un anno recupera 200 posizioni, vorrà dire qualcosa . Ad esempio che ha superato un periodo di difficoltà per tornare su valori più elevati. Certo, magari non sarà mai una top 100, ma è comunque espressione di una scuola che si sta rivelando tra le miglori.

Quando vediamo che ci sono 9 italiane tra le 100 (e, temo, Camerin a parte, tutte con possibilità di rimanerci a lungo), lo vediamo nella classifica e nei numeri, che ci dicono il valore globale dell’atleta.

Quindi è vero che non dobbiamo farci condizionare dai ranking, ma è necessario guardare alla progressione dei numeri se vogliamo capire (ahimé stando fermi e non potendo seguire dal vivo tutti i tornei) le forze in campo.[messaggio modificato da utente]

Io credo che tutti i discorsi basati sulle informazioni e le statistiche che si possono trovare su Internet non possono mai sostituire l’osservazione diretta. Nulla è più utile e stimolante, per discutere di tennis con cognizione di causa, come l’osservazione diretta. A me piace molto girare per i futures e per gli Itf, quando posso… C’é pathos, agonismo, lotta, e si osserva la tecnica, il fisico, l’impostazione tattica,la solidità psicologica e l’atteggiamento in campo. Sono impressioni ed informazioni che valgono molto più di quello che si può capire guardando il ranking e i dati anagrafici…
Vi faccio un esempio: 3 anni fa andai a vedere il 25.000 del CT Eur, e vidi giocare la Brianti. A giudicare dai numeri (25 anni, 300 Wta, da una vita a fare ITF) non si sarebbe potuto certo pensare che sarebbe entrata fra le prime 100… Invece, a vederla giocare, si capiva che aveva un gran braccio, che era una giocatrice da veloce, e che se ben programmata e seguita in maniera professionale avrebbe potiuto fare molto di più. Lo dissi ad un mio amico, che scosse la testa, e poi i fatti mi hanno dato ragione…
Un consiglio, ragazzi, specie ai più giovani: spegnete il pc, uscite di casa, e andateveli a vedere i tornei, se e quando potete…

Grazie allo spirito polemico di Vittorio (lo dico senza polemica….) sia Fabio che Roberto ci hanno fornito notizie interessanti. Ecco a cosa serve lo scambio di opinioni.

Detto questo, non concordo in toto con Fabio: è vero che il ranking – per come viene calcolato – non esprime compiutamente il valore di un/a giocatore/rice (prendiamo la Pennetta che a fine stagione si è espressa a valori ben più alti rispetto a quella che era la sua posizione…)

Ma questo vale sull’istantaneo, non sul periodo: se la Sulpizio (per non parlare delle progressioni di Knapp, Errani e Dentoni) in un anno recupera 200 posizioni, vorrà dire qualcosa . Ad esempio che ha superato un periodo di difficoltà per tornare su valori più elevati. Certo, magari non sarà mai una top 100, ma è comunque espressione di una scuola che si sta rivelando tra le miglori.

Quando vediamo che ci sono 9 italiane tra le 100 (e, temo, Camerin a parte, tutte con possibilità di rimanerci a lungo), lo vediamo nella classifica e nei numeri, che ci dicono il valore globale dell’atleta.

Quindi è vero che non dobbiamo farci condizionare dai ranking, ma è necessario guardare alla progressione dei numeri se vogliamo capire (ahimé stando fermi e non potendo seguire dal vivo tutti i tornei) le forze in campo.

[messaggio modificato da utente]

Il nostro movimento giovanile femminile sta vivendo un momento eccellente sia dal punto di vista sia quantitativo, sia qualitativo. Oltre alle ragazze citate da Fabio, vanno ricordate anche Camila Giorgi (che non ha vinto molte partite,quest’anno, ma che si è costantemente confrontata a livello di 25.000), Martina Di Giuseppe, le giovanissime Martina Caregaro e Martina Trevisan. Poi ci sono le due ragazze di Tirrenia, Meccico e Giovine, e Gioia Barbieri, una ’91 che ha meno esperienza delle altre sue coetanee, ma che ha fatto vedere cose interessanti. Qualcuna verrà fuori sicuramente.

Spocchioso – Vittorio il 24/11/07 alle 22:53 ha scritto:

Bilancio non estremamente positivo questa settimana nonostante la vittoria della sulpizio ( in un torneo alquanto mediocre!!) e la buona prestazione della Moroni sempre in terra spagnola

Le sconfitte di Disderi – Floris – Dentoni e Sabino sono veramente pesanti, tutte uscite prematuramente e contro giocatrici di gran lunga dietro in classifica.

Cmq vedendo in generale le classiche oltre la duecento le italiane sono veramente poche e discontinue mentre il movimento maschile, per quanto non eccelso davanti presenta un folto numero di giocatori medi, di cui alcuni molto promettenti.

b.w.e. a tutti

—e scusate se a volte sono polemico! A volte la cosa è terribile anche per me

Ciao Vittorio.Mayr,Di Sarra,Burnett,Moroni,Confalonieri tutte ragazze nate dopo il 1990 per non parlare della Remondina che e’un po’piu'”vecchia”e della Dentoni che quest’anno ha compiuti passi da gigante o la Besser,giocatrice reduce da un’annata difficile,ma anche lei con qualita’tecniche promettenti.Di ragazze emergenti numericamente ce ne sono piu’dei maschi e soprattutto non esiste quel gap generazionale che c’e’nei maschi.Il fatto che dopo le 200 ce ne siano poche e’semplicemente perche’i nomi che ti ho detto sono quelli di giocatrici talmente giovani che la loro eta’non le ha ancora permesso di arrivarci,ma ci arriveranno presto,magari non tutte,ma molte si’.Tipico es.la Dentoni che c’e’arrivata in due mesi e non e’ x niente discontinua,basta che vai a vedere i suoi risultati di quest’anno.Purtroppo si e’quasi sempre portati ad interpretare il tennis solo attraverso le classifiche (e questo sito ne e’un tipico esempio)cioe’questo giocatore es.a 18 anni e’150 e quindi puo’arrivare sicuramente piu’in alto di un altro che magari a 20 anni e’200.Questo non sempre accade,anzi…il fatto che Fabbiano o Trevisan siano piu’avanti nel ranking di una Moroni non significa che poi in futuro sia sempre cosi’…puo’essere come puo’anche accadere il contrario.Non guardiamo sempre e solo al ranking (es.gli amici TORO ed INS.NOME lo postano non certo guardando solo a quello,ma a beneficio di tutti)perche’indica si’la situazione attuale,ma che non indica certo il fatto che una giocatrice non sia futuribile solo x il fatto che ora e’500 del mondo o che non possa vincere nulla.Tipico es.la Sulpizio che non credo sia futuribile.ma comunque pur essendo 394 del mondo quest’anno ha vinto 3 ITF. Un saluto

Vittorio mi spiace per il termine che ti ho appioppato l’altra volta,me ne scuso.Detto questo siamo totalmente in disaccordo,il movimento femminile è assai numeroso e fertile,non lo dico io,lo dice la classifica,basterebbe conoscere le nostre tante ragazze terribili,altrimenti non si spiega come siamo stati capaci di portarne 9 nelle prime 100 😉

Bilancio non estremamente positivo questa settimana nonostante la vittoria della sulpizio ( in un torneo alquanto mediocre!!) e la buona prestazione della Moroni sempre in terra spagnola

Le sconfitte di Disderi – Floris – Dentoni e Sabino sono veramente pesanti, tutte uscite prematuramente e contro giocatrici di gran lunga dietro in classifica.

Cmq vedendo in generale le classiche oltre la duecento le italiane sono veramente poche e discontinue mentre il movimento maschile, per quanto non eccelso davanti presenta un folto numero di giocatori medi, di cui alcuni molto promettenti.

b.w.e. a tutti

—e scusate se a volte sono polemico! A volte la cosa è terribile anche per me

molto brava! Ma penso che il movimento maschile giovanile sia in questo momento leggermente migliore

il tennis femminile ha sempre più futuro al contrario di quello maschile,anche se trevisan lopez e fabiano garantiscono un futuro buono. molto spesso i nostri ragazzi si perdono proprio a sto punto,consiglio per i 3 di prima,ora andate a allenarvi all’estero

[messaggio modificato da utente]

La Sulpizio chiude quindi nella maniera migliore il suo 2007, nel quale ha vinto tre tornei (oltre a questo, anche Augusta e Caserta), e arrivare in finale in altri due: Tortosa e Bratislava. Un anno nel quale ha recuperato circa 200 posizioni, avendo cominciato da quota 593, arrivando a una cinquantina di posizioni dal suo BR. Bravissima quindi!

Il programma della settimana prossima non è particolarmente nutrito, ma del resto siamo a fine stagione. Abbiamo:

25.000$ di Beloura-Sintra (Portogallo):
MD: Dentoni e Floris
Quali: Sabino e Mascherino

10.000 $ di Vallduxo (Spagna):
MD: Remondina, Moroni e Bona
Quali: Punzo

Tra domani e lunedì conosceremo anche i sorteggi

[messaggio modificato da utente]

Valentina Sulpizio 421esima con 44 punti:
W:394esima con 49 punti
Gran bel torneo per Valentina e Alice,ennesimo successo per le nostre ragazze terribili 🙂

[messaggio modificato da utente]

Brava vale, ma poteva giocare la kuzmina?
ma direi più brava alice vista la data di nascita (classe 91), che fa punti su tutte le superfici, ormai pronta per essere testa di serie anche in questi tornei

brava vale