Jannik Sinner: “L’obiettivo è diventare un grande giocatore a 23/24 anni”
A 20 anni, Jannik Sinner è uno dei giovani da cui ci si aspetta di più per quanto riguarda il futuro del tennis.
L’italiano, che giocherà agli US Open, ha rilasciato un’intervista molto interessante a La Gazzetta Delo Sport, ha rivelato l’età in cui spera di essere al top del suo gioco. “L’obiettivo è diventare un grande giocatore a 23/24 anni. Con il mio team prenderemo come riferimento alcuni tennisti che hanno avuto una stagione simile alla mia quando avevano la mia età o un anno più vecchio o un anno più giovane. Non cercheremo mai di confrontarci con Nadal, che è irraggiungibile”, ha dichiarato l’attuale numero 16 del mondo.
“La mia mentalità è quella di vincere ogni torneo che disputo, ma so anche che avrò delle brutte giornate, quindi non smetterò mai di sorridere” .
Ricordiamo che Sinner, affronterà domani l’australiano Max Purcell nel primo turno degli US Open.
TAG: Italiani, Jannik Sinner
Questo ragiona bene, d’altra parte si era capito quando ha detto no a Tokio.
Ma sai chi è Riccardo Piatti.
Ha portato Ljubicic ad essere il più forte del pianeta, perchè quelli davanti a lui in classifica … erano due extraterrestri. Federer e Nadal.
Prende Gasquet e lo porta dal n.30 di nuovo tra i top 10.
Furlan top 20.
Caratti top 30.
A quei tempi veri e propri miracoli nel tennis italiano.
Alle pleiadi aveva trasformato i giocatori terraioli italiani in giocatori da superfici veloci.
Solo per farti dei nomi …
Fidati … lascia perdere che fai solo figuracce nei confronti di chi il tennis lo conosce.
Adesso non puoi dire niente. Sai dove migliora un giocatore forte ? Non sui colpi peggiori, ma sui suoi colpi più forti, sono quelli che gli portano i punti.
Magari sotto rete non progredirà, ma se aumenta il potenziale da fondo campo, non gli servirà proprio progredire nel ” serve and volley “. Come esempio per fare capire il concetto.
Lasciamo stare il fisico, che è da miliardi di anni che sento ” non ha il fisico “…
Lo dicevano anche a me quando avevo 20 anni e non mi facevano giocare gli incontri di Coppa Italia … quelli che li giocavano … poi perdevano regolarmente contro di me ” che non avevo il fisico ” …
Bisogna vedere cosa intende per ” grande giocatore “.
Comunque, non credo che fosse quello il significato delle sue dichiarazioni.
Tutti hanno il massimo rendimento atletico tra i 23 ed i 27 anni. Dopo inizia ad entrare in gioco il fattore esperienza che conta parecchio.
Ma sicuramente sta lavorando per accellerare la crescita, e non per attenderla, anche perchè quello è proprio uno degli errori storici che frenavano la rendita dei nostri tennisti.
Programmarsi una crescita nel tempo.
Non si programma niente, soprattutto nei livelli più alti del tennis.
Si può ” pensare ” che avvenga questo, ma non lo si può programmare certamente.
Se avessero ragionato così Nadal, Djokovic, Federer e Murray, ed altri top 10 storici, avrebbero prodotto un quarto del totale che hanno espresso. Forse anche meno.
Secondo te chi è più penalizzato ?
Il n.150 al mondo che non sa se reggerà a quel livello, e guadagna appena appena per poter giocare a tennis, e deve preoccuparsi anche dei guadagni, perchè se no chi lo paga il coach e tutte le spese varie, o un top 20 come best ranking che ormai non ha più nessuna pressione di tipo economico, in partita ?
Tutti i top player giocano pensando esclusivamente alla resa tecnica in campo, ormai dei soldi non se ne curano proprio.
Più vincono e più ne arrivano, ma non è che se tutt’a un tratto perdono solamente, saranno problemacci.
Nell’ultima frase c’è un errore di fondo. Dimentichi che non tutti sono uguali, altrimenti quello che vale per un tennista vale per tutti, no ?
Uno può avere l’esplosione del suo talento a 21 anni, un altro a 24 etc. etc.
L’importante dopo l’esplosione … è non scoppiare !
Io quando giocavo i tornei facevo il contrario. Cercavo di far credere che ero più forte di quello che ero. Ad esempio, il mio servizio tecnicamente era messo male, però sembrava che avevo un grande servizio. In realtà ero più forte alla risposta.
Però in campo, se il mio avversario credeva che fossi più forte di quello che ero, partiva già in auto-difficoltà.
Ma erano le mie strategie da N.C. Non Capace …
Credo che Sinner, quello che ha dichiarato, sia un attimino diverso da quello che pensa.
Poi, lo abbiamo visto appunto l’inizio di 2021. E’ normale un calo, il rendimento al 100 per 100 tutto l’anno è quasi del tutto impossibile per chiunque. Altrimenti sarebbe già sopra Berrettini in classifica, no ?
Avevo fatto solo l’esempio di Barcellona, che già solo quello è risultato qualcosa di storico. Ho parlato di inizio anno, non credo che il solo torneo di Barcellona costituisca tutto l’inizio dell’anno, no ? E’ un esempio.
Il momento della propria esplosione slam non si può pianificare! Essendo un evento dirompente non avviene gradualmente con più tempo ma avviene (se avviene) anche a sorpresa quando ancora sembrerebbe un evento inatteso. Perchè allora lo stesso Zverev è in lista di attesa da parecchio e ancora non avviene. La cosa che si può pianificare con un tot di efficacia di base da giocatore importante è l’essere un professionista ad alti livelli almeno da top 20 con una serie di collaboratori che ti rendono più semplice stare a certi livelli.
@ Michele (#2913876)
Il fatto che a 20 anni, senza fisico, senza gioco a rete, con un servizio incostante, sia 15 al mondo (10 considerando solo i punti del 2021), lascia ben sperare. Poi, la sfera di cristallo, non ce l’ha nessuno.
Sono convinto che diventerà un grande giocatore, ha mentalità, fisico.
e colpi. Fa esercizi che pochissimi riescono a fare e ha solo 20 anni.
Forza Jannik.
È un peccato che molti italiani su questo sito invece di incoraggiarlo lo aspettino al varco e tifino spudoratamente per Alcaraz..incomprensibile!
Quindi servizio e risposta male, a rete ancora peggio. Dubbio sul fisico e non migliora. Solo buono il “palleggio da fondo”.
A 19 anni nr 15 del mondo, pensa gli altri come son messi… quasi quasi ci provo anch’io a buttarmi sul tennis ATP
…parole di Jannik Sinner che son state dette, come se volesse levarsi pressione e dire: “al momento posso perdere o vincere, fra 3-4 anni vedremo.” Questo atteggiamento non mi fa impazzire, soprattutto continuano a seguire dei modelli di altri grandi campioni, senza trovare lo loro strada specifica a Jannik (è da un anno che Jannik non ha fatto progressi..un pochino ora con il servizio…) Continuo a dire che Jannik dovrebbe mettersi in mano a un allenatore da Top Player. Piatti lo ha trovato e lo ha cresciuto, ora che dimostri i suoi limiti ( Piatti) e lo faccia andare!
E giovane ma non so se diventerà un top pleyer. Dovrà migliore su molti aspetti, servizio incostante, gioco sotto rete praticamente assente risposta, ha un buon palleggio da fondo ma non è sufficiente al giorno d’oggi. Il problema a mio avviso è che non lo si vede migliorare.Resta poi il dubbio sul fisico non certo perfetto da big three. Purtroppo questo è un lato fondamentale per chi punta al vertice.
alcaraz a 18 anni è già più forte, sinner una prestazione clinica come quella di stanotte se la sogna il giorno e la notte, 38 vincenti e 13 unforced ad un top 30. ma ricordiamo secondo gli espertoni che sul cemento era scarso.
E’ Già un grande giocatore, va capito se diventerà un campione.
Premesso che arrivare nei top20 del tennis mondiale vuol dire essere già arrivati dove altri possono solo sognano di arrivare, io credo che Jannik intendesse affermare che il suo apice tecnico sarà a quell’età, cioè fra 3/4 anni. Se il progresso tecnico sarà sufficiente per farlo entrare stabilmente nei top five avrà probabilmente raggiunto il suo scopo. Tuttavia credo che nella sua carriera sportiva sarà determinante l’esperienza e quindi personalmente sposto più avanti la maggiore concentrazione di successi (se fisicamente sarà sempre ok) .
20 anni , ricco , yacht e residenza a Montecarlo ( che a 20 anni servono sempre) , che vinca o che perda ha comunque sottoscritto contratti con i quali potranno vivere tranquillamente (lato economico) i figli che mettera’ al mondo.
Se a 23/24 anni avra’ ancora voglia di sbattersi per il tennis bene ma è comunque indubbio che se decidera’ di fare altro perche’ lo interessa di piu’ se lo potra’ comunque permettere.
Con quello che ha fatto e con l’hipe che è stato creato ad arte su di lui ha gia ampiamente vinto a prescindere dai risultati .. Bravo Jannik , ci vediamo al Blu Bay
I margini di miglioramento (che ci sono perchè non è al top) sono tecnici ma soprattutto fisici.
Tra i due prospetti Sinner e Alcaraz esistono due diverse maturazioni fisiche: il primo può ancora crescere di un paio di centimetri perchè ha un fisico da sedicenne e massa muscolare da costruire; il secondo sembra già un ventitrenne, si attesterà sotto l’1,85 (piccoletto per il tennis moderno), ha massa muscolare robusta, quello è e quello rimane.
Tra un paio di anno voglio vedere Sinner con sei sette kili di muscoli in più…
Il traguardo dei 24 anni è corretto, Medvedv è esploso a 24, prima galleggiava intorno ai 500 del ranking ATP
@ GIALAPPA SBANDY REMIX (#2913551)
Credo che simili affermazioni nascano proprio dalle difficoltà che in questa fase Jan sta incontrando contro i migliori. Ha verificato che il gap è evidente e allora, anche per non caricarsi d’ansia, sposta l’obiettivo più in là. In verità lui in sè spera che questo gap possa essere colmato già in questo torneo. In effetti come scrivi è difficile programmare qualcosa di così aleatorio come un salto di qualità. Jan ha disputato una buona prima parte di stagione, poi è andato in calando, potrebbe anche ricarburare e giocare il suo miglior tennis d’ora in avanti. Con tennisti così giovani è difficile poter prevedere il rendimento nei mesi a seguire. Di sicuro se a 23-24 anni non avrà almeno dimostrato che talvolta riesce a battere i migliori, allora potremmo sciogliere la prognosi, considerandolo un tennista ottimo, ma non un grandissimo. Aspettiamo e incrociamo le dita.
Io credo che queste dichiarazioni siano pro-sponsor: ovvero, abbiate pazienza nel caso di alti e bassi e continuate ad aprire i cordoni.
E il 500 vinto? E la finale del 1000?
Diciamo che tutti e due avete ragione e torto…
Perché i risultati ottenuti da Jannik alla sua età sono alti,ma nello stesso tempo qualità e gioco non sono entusiasmanti molto lineare e spesso in difficoltà in risposta contro battitori bravi..diciamo che per quello che produce nel gioco ha più punti di quanto ne dovrebbe avere sulla realtà…ma ha solo 20 anni come dice lui bisogna aspettare…e amen
Quando piangeva dopo una sconfitta contro Nadal veniva ritenuto un pallone gonfiato .
Ora che sta maturando come uomo e fa dichiarazioni diversa diventa un mediocre o un perdente.
Ma perché non si riesce ad apprezzare un ragazzo serio che lavora sodo ed è il miglior prospetto italiano e mondiale ?
Sarei curioso di sapere come risponderebbe Alcaraz a questa domanda..
A proposito, un terzo turno contro Tsitsipas saebbe un gran match
Esatto!
Il tennis e’ diventato molto piu’ fisico rispetto agli anni di Chang e Becker che vincevano giovanissimi. Per questo motivo Sinner non ha assolutamente detto una stupidata, in quando lui ha bisogno di tempo per costruire il suo fisico e acquisire esperienze. E’ consapevole di non avere una struttura Alcaraziana-Nadalesca, motivo per il quale abbandono’ l’idea di diventare un grande sciatore. Hanno piu’ o meno seguito lo stesso percorso i vari Medvedev, Tsitsipas, Rublev e Berrettini. Laciamo perdere Nadal, Federer e Nole e concentriamoci su quello che sara’ il tennis nei prossimi 10 anni, e di sicuro non ci sara il nuovo triumvirato Zverez, Medvedev e Tsitsipas. Il tennis e’ molto piu’ competitivo oggi e ne vedremo delle belle dai vari outsiders. Sinner, Alcatraz, Musetti, FAA, Shapo, Rune, Ruud, etc etc…
D’accordissimo con Cingh – Poldi cambia canale!!!
cosi riccardino si è garantito le percentuali x altri 4 anni,io comincio a pensare che js se vuole migliorare deve cambiare allenatore,stimo tantissimo piatti,ma nel percorso di un giovane tennista è quasi fisiologico cambiare manico x evolvere il proprio gioco.
Vabbè, i top 10 sono realisticamente possibili, mi chiedo però da dove salti fuori questa idea di diventare un grande giocatore a 23/24 anni.
Non mi sembra assolutamente nelle idee tennistiche di Riccardo Piatti, mi sembra più una frase di circostanza.
Riccardo Piatti sa benissimo molto meglio di me, che arrivati ad un certo livello ( cioè parliamo già di un top 20 come best ranking per Sinner ), i risultati e gli obiettivi non li programmi più.
Ma nemmeno a parlarne.
Il giocatore va in campo, al limite si programma il lavoro per avere dei rendimenti massimi a livello fisico, in determinati periodi ottimali, e quando è in campo pensa solo alle strategie migliori per portare a casa la partita.
Non sta li certo a pensare … ” no, oggi posso anche perdere perchè tanto devo diventare un grande giocatore a 23 / 24 anni … “.
Oppure può essere una giustificazione al periodo attuale di calo di risultati o di calo qualitativo del tennis.
Comunque, pure Nadal ha avuto un anno di assestamento, prima di esplodere a livello top 10.
Parlare di Nadal, Djokovic, Federer o Murray la vedo un po’ dura, però il livello dei Wawrinka, Berdych, e questi giocatori non è da escludere.
Vediamo, l’inizio anno comunque è andato bene.
Una semifinale a Barcellona, dobbiamo tornare indietro a Gaudenzi che la perdeva con Todd Martin che vinse il torneo, con Gaudenzi che da solo aveva eliminato la squadra di Coppa Davis spagnola a Barcellona ( Bruguera e Corretja e stiamo parlando di Bruguera e Corretja … 2 Roland Garros ed un Master di fine anno ).
@ Poldi (#2913508)
Purtroppo per noi che leggiamo i tuoi commenti, sei tu quello che non migliora, continui imperterrito a scrivere cretinetie..ma ci sei o ci fai?
Talmente non granché che a 20 anni da poco compiuti è n15 con 3 tornei vinti e top10 battuti
Mentalità sbagliata…
Lo dico da 17enne, non puoi metterti questi paletti mentali, perchè darti tutto questo tempo, quando potresti già esplodere prima.
Durante la saggia pausa estiva (evitata la stupidaggine di andare a Tokyo) anche i ciechi hanno visto cambiamenti tecnici e miglioramenti nella meccanica del servizio…. ma ci sei ci fai ?
E lo diventerai sicuramente!
Forza Jannik
Zi…mah…
Giocatore che tecnicamente ancora non e’ migliorato(gioco a rete,servizio…)
Monocorde pazzesco ma qualitativamente non un granche’